GdS: "Allegri meglio di Lippi e Trapattoni: va a 300. Festeggia un record e insegue altri trofei con la Juve"

[FRANCESCO SPIRITO 4.010]

la juve del trap è stata la squadra più forte in europa per 3 anni assieme al liverpool. Già nell'85 si era nettamente indebolita con gli addi di tardelli, rossi,boniek, senza contare che favero non valeva un'unghia di gentile. Già nel 1986 era un tale squadrone che nei quarti doveva giocare con pacione centravanti

poi è vero che vincendo contro l'amburgo avrebbe forse aperto un ciclo..

 

Scusa, ma cosa significa Pacione centravanti? Lui era la terza scelta...

 

La Juve 85-86 era molto forte: il punto fu, nei ruoli offensivi, la concomitante assenza di Serena e Briaschi contro il Barca. Con almeno uno di loro due, la Juve avrebbe trionfato contro quel Barcellona... (tra l'altro Pacione sbagliò un goal relativamente facile anche all'andata)

 

Pacione, prima dei due quarti di finale con il Barca, era semplicemente un giovane arrivato dall'Atalanta su cui c'erano evidentemente delle speranze. Purtroppo la storia decretò un altro verdetto per la sua carriera...

 

Quella Juve, anche la stagione successiva, in Europa non fu molto fortunata: venne eliminata ai rigori dal Real, ma sul groppone si somma un goal annullato (per fuorigioco o fallo inesistente) a Manfredonia, ed un goal annullato anche al ritorno a Serena (per fuorigioco passivo: oggi di certo sarebbe convalidato)

 

https://www.youtube.com/watch?v=cqWw-Ws12ng (Juventus - Barcellona)

 

https://www.youtube.com/watch?v=vM1YWSHwwVk (Juventus - Real Madrid)

 

Ma che quella Juventus fosse fortissima è indubitabile: lo dimostrano, anche, le vittorie nella Serie A 85-86 e la straordinaria finale contro l'Argentnos Juniors (la prima vittoria europea a Tokio: chiedere al Liverpool che vi aveva sempre perso...).

[saxon 8.288]

Scusa, ma cosa significa Pacione centravanti? Lui era la terza scelta...

 

La Juve 85-86 era molto forte: il punto fu, nei ruoli offensivi, la concomitante assenza di Serena e Briaschi contro il Barca. Con almeno uno di loro due, la Juve avrebbe trionfato contro quel Barcellona... (tra l'altro Pacione sbagliò un goal relativamente facile anche all'andata)

 

Pacione, prima dei due quarti di finale con il Barca, era semplicemente un giovane arrivato dall'Atalanta su cui c'erano evidentemente delle speranze. Purtroppo la storia decretò un altro verdetto per la sua carriera...

 

Quella Juve, anche la stagione successiva, in Europa non fu molto fortunata: venne eliminata ai rigori dal Real, ma sul groppone si somma un goal annullato (per fuorigioco o fallo inesistente) a Manfredonia, ed un goal annullato anche al ritorno a Serena (per fuorigioco passivo: oggi di certo sarebbe convalidato)

 

(Juventus - Barcellona)

 

(Juventus - Real Madrid)

 

Ma che quella Juventus fosse fortissima è indubitabile: lo dimostrano, anche, le vittorie nella Serie A 85-86 e la straordinaria finale contro l'Argentnos Juniors (la prima vittoria europea a Tokio: chiedere al Liverpool che vi aveva sempre perso...).

francesco non serve che mi racconti nuovamente la storia che ho vissuto in diretta. La Juve 1985/86 era ancora molto forte ma inferiore a quella classica. Platini, seppure ancora capace di sprazzi di classe immensa, era in leggero calo, e i vari laudrup, serena, manfredonia non valevano i 3 big che se ne erano andati.

Quanto a Pacione, è chiaro che era una riserva ma se ti riduci a giocare una sfida decisiva con Pacione centravanti vuol dire che la squadra non aveva panchina

[FRANCESCO SPIRITO 4.010]

Ciao

 

Scusa, ma non condivido.

 

La Juventus 85-86 era fortissima (Gianni Brera, che non era proprio l'ultimo arrivato, scrisse prima dell'avvio del campionato: <<Questa squadra è ancora più forte di quella che ha vinto la Coppa dei Campioni>>).

 

Ed in effetti, quella squadra fece qualcosa di magnifico nel girone di andata (26 punti su 30 in una Serie A di altissimo livello), a Tokio giocò una finale come raramente la Juve ha giocato nella sua gloriosa storia.

 

Pacione era la riserva della riserva perché al Nou Camp entrò al posto di Briaschi (Briaschi che non avrebbe giocato se ci fosse stato Serena oppure che avrebbe giocato in luogo dell'ala destra, Massimo Mauro o di qualcun altro... Guarda la formazione che schierò il Trap nella partita decisiva con il Milan, mettendo Laudrup numero 8 e Briaschi numero 11)

 

(Sulla panchina: non è che gli anni prima avessimo dei fenomeni in panchina: anche se c'era stato Galderisi nei primissimi anni '80, poi Vignola, quelli si ottimi giocatori, ma sono pochi esempi)

 

tuttavia nel 1985-86, va da se, su quel giocatore c'erano altre prospettive (era pur sempre un giovane: nessuno avrebbe potuto prevedere che sarebbe incorso nella peggior partita della sua carriera denotando tutti quei limiti tecnici e forse caratteriali).

 

Quindi, io, ad anni di distanza, la penso assolutamente come Brera (a tal proposito senti cosa dice Cabrini su Laudrup, proprio nell'intervista della web radio di questo sito).

 

Tieni conto che nel 1984-85 c'era anche un Rossi (che pur essendo sempre Rossi) non era più all'altezza delle stagioni precedenti. E Serena, in quegli anni, era un centravanti dirompente.

 

E se è vero che nella Juve 84-85 c'era ancora un grande Tardelli (magnifico giocatore) è pur sempre vero che Manfredonia era un ottimo centrocampista (dotato di senso tattico e piedi) a cui solo delle cassanate giovani (lui e Giordano) preclusero le porte della nazionale....

 

Quindi, secondo me, quella Juventus era fortissima (anche come consapevolezza): solo il fato (direi la sfortuna di quella sera) gli ha impedito di rivincere la Coppa Campion (centrando un tris memorale. Scudetto, Coppa Intercontinentale e Coppa Campioni) i ed andare di nuovo a Tokio....