Rosucci: "Il segreto della vittoria a Brescia? Il nostro riscaldamento"

[Giannij Stinson 24.454]

Il nostro riscaldamento

4 DICEMBRE 2017

La partita comincia quando non è ancora iniziata; sempre.

 

Se fossi io a creare gli highlights della nostra vittoria contro il Brescia, non farei vedere né i quattro gol, né i tiri ad effetto o le giocate straordinarie, né tantomeno l’esultanza al triplice fischio. Mostrerei una cosa sola: il nostro riscaldamento.

 

Siamo entrate in campo come un’onda travolgente che ha travolto anche noi, facendoci girare tutte perfettamente insieme. Lo sguardo é quello di chi non sente nulla se non la voce del Prof confusa con il rumore del proprio battito che sale piano piano, fino a fondersi con un suono unico e solo: il NOSTRO respiro.

La concentrazione del singolo crea un’armonia sincronizzata, come un’orchestra in cui ogni strumento sa cosa deve fare per far sì che si crei la melodia.

Ci sarebbe tanto da guardare, c’è uno spettacolo là fuori. Eppure lo sguardo ha una direzione sola, quella in cui guardiamo tutte: dritto davanti a noi.

Non c’è passo che non sia a tempo con quello della compagna vicina; e non c’è volontà che comandi questa simbiosi: la concentrazione ha preso totalmente il sopravvento su di noi, ed é lei che sta urlando in silenzio.

Arriva il momento palla finalmente! Ma non sono sicura che anche lei sia tanto felice di essere sballottata con quella veemenza, di girare in quel modo, a quella velocità, con quella precisa violenza. I nostri piedi hanno già cominciato la loro partita, sono bollenti di determinazione e puzzano di un contagioso coraggio.

Noi la partita la stiamo già giocando.

15 minuti, non 90. Quindici.

 

Se mi dovessero chiedere: “Martina, che cos’è per te la concentrazione?”

Io risponderei: “Il nostro riscaldamento.”

Se mi dovessero chiedere: “Martina, cosa vi ha fatto vincere in questo modo?”

Io risponderei: “Il nostro riscaldamento.”

Se mi dovessero chiedere: “Martina, perché …?”

“Il nostro riscaldamento.”

 

martinarosucci.com

[SuperGobbo94_ 716]

Ogni volta che Martina scrive qualcosa sul suo sito, mi commuovo!!!

[.ste13. 11.762]

A me ste robe fanno venire il latte alle ginocchia

[Avril stoned 4.249]

I nostri piedi hanno già cominciato la loro partita, sono bollenti di determinazione e puzzano di un contagioso coraggio.

 

che poetessa

 

 

Smarti blogger

[Luxor 8.616]

La riscalderei io la Rosucci...

 

ops...non avevo letto la parte sui piedi, passo

[Giannij Stinson 24.454]

che poetessa

 

 

Smarti blogger

 

Dante può accompagnare solo

[Paolo Bosco 1.351]

Ogni volta che Martina scrive qualcosa sul suo sito, mi commuovo!!!

 

A me ste robe fanno venire il latte alle ginocchia

 

che poetessa

Smarti blogger

 

La riscalderei io la Rosucci...

ops...non avevo letto la parte sui piedi, passo

 

Certo che a leggere in cascata tutti questi vostri commenti mi vien proprio da dar ragione al vecchio detto : “il mondo è bello perché è vario ..” ..ih..ih..

 

Vabbè , al di la degli scherzi , della poesia o non poesia , delle lacrime o del latte alle ginocchia ( ..ih..ih..) , devo ammettere che c’è comunque qualcosa di “particolare “ nel riscaldamento pre-partita delle nostre giocatrici che mi ha sempre abbastanza colpito , sin dalla prima volta che ho avuto occasione di vederlo ( anche se per ora soltanto in tv , purtroppo ) … saranno le loro tute nere , saranno i loro movimenti molto sincronizzati , sarà che mentre si scaldano non si scambiano una parola , sarà la concentrazione che si legge nei loro occhi , sarà la Rita / Andonia che se ne sta sempre li in mezzo a loro a scrutare ogni movimento , pronta a fulminare con lo sguardo la prima che fa un passo in meno …. Non so se è tutto questo , ma , sì io trovo che , in qualche modo , incutono “ timore “ … danno un’ impressione di forza , di potenza , di una coesione e determinazione collettiva che intimorisce al solo vederle … sembrano un esercito , o una pattuglia di marines addestrati in missione speciale … al cui confronto spesso le avversarie di giornata fanno un po’ la figura di sgangherate ed improvvisate “ armate brancaleone “ … sotto sotto io son quasi convinto che sia anche una cosa “studiata” per metter paura all’avversario ( e/o anche al pubblico sugli spalti , in caso di trasferta ) … per la serie : “ oh , guardate che qui noi si fa sul serio !! “ … o almeno questa è la mia impressione personale …

[mameofan 2.232]

 

 

 

 

 

 

 

 

Certo che a leggere in cascata tutti questi vostri commenti mi vien proprio da dar ragione al vecchio detto : “il mondo è bello perché è vario ..” ..ih..ih..

 

Vabbè , al di la degli scherzi , della poesia o non poesia , delle lacrime o del latte alle ginocchia ( ..ih..ih..) , devo ammettere che c’è comunque qualcosa di “particolare “ nel riscaldamento pre-partita delle nostre giocatrici che mi ha sempre abbastanza colpito , sin dalla prima volta che ho avuto occasione di vederlo ( anche se per ora soltanto in tv , purtroppo ) … saranno le loro tute nere , saranno i loro movimenti molto sincronizzati , sarà che mentre si scaldano non si scambiano una parola , sarà la concentrazione che si legge nei loro occhi , sarà la Rita / Andonia che se ne sta sempre li in mezzo a loro a scrutare ogni movimento , pronta a fulminare con lo sguardo la prima che fa un passo in meno …. Non so se è tutto questo , ma , sì io trovo che , in qualche modo , incutono “ timore “ … danno un’ impressione di forza , di potenza , di una coesione e determinazione collettiva che intimorisce al solo vederle … sembrano un esercito , o una pattuglia di marines addestrati in missione speciale … al cui confronto spesso le avversarie di giornata fanno un po’ la figura di sgangherate ed improvvisate “ armate brancaleone “ … sotto sotto io son quasi convinto che sia anche una cosa “studiata” per metter paura all’avversario ( e/o anche al pubblico sugli spalti , in caso di trasferta ) … per la serie : “ oh , guardate che qui noi si fa sul serio !! “ … o almeno questa è la mia impressione personale …

 

Per esperienza personale posso dirti che c’è molto di vero in quello che scrivi alla fine. L’anno che abbiamo vinto il campionato ogni dettaglio era curato nel minimo particolare, più del solito.

E così uscivano sempre compatte per il riscaldamento pre-gara e andavano tutte a tempo come se fossero una persona sola. Il nostro mister (un grandissimo e fine stratega fra l’altro) diceva che era uno dei modi per “spaventare” le avversarie perchè appena queste giravano gli occhi a guardarle capivano che eravano unite, cattive ed il motivo per cui stavano dominando il campionato.

“Un gruppo in missione” le chiamava.

Ad altissimi livelli non esiste ma in determinate categorie di fa già partire psicologicamente nettamente in vantaggio. Penso di aver reso l’idea anche perché è una sensazione difficile da descrivere...

[Sono appena tornato 1.552]

E' bello leggere queste cose dal punto di vista di chi gioca che fanno cogliere degli aspetti che da fuori non si vedono. Brava a Martina anche come scrittice, bel pezzo a parte la licenza poetica sui piedi che puzzano.

 

Poi da come si comporta si vede che sta vivendo un grande sogno, trasmette grande positività e piacere in quello che sta facendo. Ma è così anche per le altre, non gli pesa a queste ragazze essere non solo delle ottime giocatrici ma anche rapportarsi con chi le segue con lo stesso entusiasmo, e penso che anche questo renda piacevole per noi seguire la loro avventura.

 

Tra l'altro la sua partita sabato è stata strepitosa, ha dato molta qualità al gioco ed è andata molto bene anche a contrasto. Atleticamente la vedo in crescita e anche le giocate adesso cominciano ad arrivare con maggiore frequenza.

Lo sapevo che lei è una giocatrice da grandi partite e al primo big match non ha tradito risultando tra le migliori in campo.

Anche con la Viola mi aspetto una sua grande partita e anche un suo gol. Nel quiz che facciamo sui pronostici la metterò marcatrice, quindi, cara Martina, vedi che devi fare che ho bisogno di punti per la mia finora deludente classifica.