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RyomaNagare78

Cosa ne pensate di questi anni in cui non abbiamo vinto la Champions?

Post in rilievo

 

 

Ciao

 

Intanto ti ringrazio per il "like".

 

Su alcuni punti non posso che convenire...

 

Però quando scrivi: <<La differenza con la Juve di Lippi sono stati i rigori contro l'Aiax, diversamente come prestigio internazionale queste squadre sarebbero state pari...>>,

 

Su questo punto ho qualche dubbio...

 

Premesso che - come ho già ribadito molte volte - per me, la Juve migliore di sempre è stata quella del Trap e poi di Platinì, Boniek e Laudrup (non dimentichiamoci con loro ed altre leggende azzurre, le 5 Coppe Internazionali tra il 1977 ed il 1986, e tra il 1982 ed il 1986 una Juve da Olimpo)

 

(e poi, almeno a livello di nomi, quella del Quinquennio, perché Orsi e Monti, per citare due nomi, sono stati fuoriclasse epocali, due dei più grandi della loro epoca e tra i migliori di sempre: questa classifica delle prime due Juventus di sempre la snocciolò anche l'Avvocato proprio in questo ordine...)

 

la Juve di Lippi ebbe un prestigio internazionale che va molto oltre la vittoria di Champions conquistata: intanto, in quella Coppa, giocò magistralmente sin dalla prima partita (a differenza di queste Juventus) imponendosi, per 3-1, sul Borussia Dortmund (all'epoca una delle migliori europee in assoluto) e poi vincendo il girone a suon di reti... Poi, se è vero che vinse la finale solo ai rigori, è vero anche che dominò tutta la partita, giocando benissimo...

 

Poi quella squadra tornò in finale dopo un 9-2 contro il Paris di Supercoppa Europea (punteggio complessivo), l'Intercontinentale (che, in quegli anni, era ancora la sfida mondiale per eccellenza) ed un nuovo percorso netto dai gironi in avanti... (tra cui un 6-2 complessivo all'Aiax, all'epoca, con la Juve, la squadra europea più forte). Poi, in finale contro il Dortmund, accadde di tutto (in parte fu colpa della Juve che prese due goal evitabilissimi, ma è anche vero che creammo moltissime occasioni da goal, colpimmo pali e traverse, e l'arbitro ebbe anche qualche svista contro di noi...). Poi ci fu una terza finale consecutiva (questa volta con partenza meno brillante). Infine, la Juve andò in semifinale con il Manchester

 

(complessivamente, la Juve stabilì un record di partite consecutive in Champions, record che mi pare abbia resistito sino al Real odierno...).

 

Insomma: per quantità di vittorie, per la modalità con cui sono state ottenute e per la qualità di gioco espressa, mi pare che ci sia ancora ampia differenza a favore della Juve di Lippi rispetto a quella di Allegri...

 

Inoltre, proprio la Uefa pose la Juve di Lippi tra le squadre che maggior contributo, in senso positivo ovviamente, hanno dato alla bellezza del calcio ed al suo sviluppo moderno di gioco... (e questo dato lo puoi trovare cercando su Internet). Quindi tra le due c'è una differenza, a livello internazionale e per i giudizi espressi, che va ben oltre la Champions conquistata...

 

Con la prima Juve di Lippi con me sfondi una porta aperta : è la squadra che più ho amato (anche per ragioni anagrafiche) e che più mi ha entusiasmato, quindi lungi da me sminuire quello che ha fatto anche perché ha vinto scudetti in una serie A enormemente più competitiva di adesso.

Quello che volevo dire però è che se anche quella sera a Roma la fortuna avesse deciso di voltarci le spalle ai rigori, anche in quel caso avremmo parlato di una grande squadra incompiuta, alla quale sarebbe mancato proprio il trionfo in Champions (anche perché se non avessimo vinto a Roma l'anno dopo saremmo finiti in coppa Uefa visto che nel 96-97 partecipavano ancora solo le scudettate).

La Juve di Allegri ha comunque compiuto 2 grandi imprese, è stata l'unica squadra ad eliminare il Barcellona della MSN e il Real Madrid della BBC in una doppia sfida, due squadre leggendarie che hanno riscritto la storia della competizione.

 

P.S. Anche per me la Juve anni '80 è la più forte Juve di sempre ed in più la reputo tra le migliori squadre di club di ogni epoca.

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Che dopo un assassinio sportivo siamo tornati "competitivi" in Europa solo da 3 anni, da quando abbiamo avuto una coppia d'attacco di un certo livello (Tevez-Morata), non da 6 (visto che il 1° nemmeno eravamo in Europa). E per "competitivi" non si intende che partivamo tra le prime 4 favorite.

In questi ultimi 3 anni 2 finali e un'uscita tra le più sfortunate di sempre... significa che abbiamo accorciato alcuni limiti strutturali con il lavoro e la competenza. Non c'è altro modo di poter sperare di vincere la coppa se non arrivando in finale, e quindi è fondamentale aver riacquisito quel livello di squadra "presente" ad alti livelli internazionali. Senza di questo devi sperare in qualche one shot one kill.

Detto ciò, puoi dire a tuo cugino che, per assurdo, in 6 anni se ti gira bene puoi riuscire a vincere anche 2 Champions, ma che invece per fare un record di 6 scudetti consecutivi non puoi sbagliare nulla. Cambiare un record leggendario con "una" coppa che posso provare a vincere nuovamente ogni anno (mentre per quel record è servito un secolo) no di certo. Quindi si vedesse i vecchi vhs riflettendo sul fatto che al momento non può sperare di vincere nemmeno la Targa Florio, senza stare a pensare a chi, a differenza sua, parte ogni anno per provare a vincere tutto.

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Quella roba li (nemmeno voglio più nominarla) è sempre stata un'ossessione per me.

Ma se prima pensavo che non l'avrei scambiato per due o più tricolori, dopo le ultime due sanguinosissime ferite accetterei a cuor leggero un paio di anni in bianco in Italia pur di farcela.

Vi dirò di più, dopo Berlino non vedevo l'ora di avere un'altra occasione, la finale in terra gallese invece mi ha ucciso l'anima.

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Sarà che le ho viste perdere tutte e sette e ricordo bene anche le due vinte, ormai tanti anni fa, ma io due o tre anni senza vincere una beneamata ceppa, in cambio di una Champions, me li farei senza batter ciglio! Dopodiché sarebbe ancora più bello tornare a bastonare le milanesi, la Roma e il Napoli in Italia, perché a quel punto non avrebbero davvero più argomenti da tirar fuori nelle discussioni tra tifosi. E poi, sai quanto soffrirebbero se ci vedessero vincere in Europa? Basta farsi un giro su Youtube e vedere i video pieni di goduria che hanno fatto all'indomani delle finali da noi perse ultimamente. Ma prima o poi dovranno schiattare, e vederci alzare anche quella coppa, e per loro sarà l'inferno! Scoppieranno fegati a non finire, 15 mln di persone in Italia si vestiranno a lutto e scompariranno nelle fogne per non vedere le nostre sfilate colme di gioia, con le bandiere bianconere al vento e le urla festanti del popolo bianconero! Io aspetto solo quel giorno e spero che arriverà presto.

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Vincere aiuta a vincere, perdere in continuazione ti fa diventare tutto un'ossessione. Non mi stancherò mai di alzare scudetti e coppe italia in faccia agli altri che riempiono le loro insulse esistenze solo di odio, rancore ed invidia nei nostri confronti.

Certo, noi abbiamo questo vuoto che ci attanaglia da 21 anni, abbiamo avuto delle attenuanti importanti in un certo periodo (dal 2006 al 2012), abbiamo affrontato delle difficoltà e raggiunto degli obiettivi che, guardandosi alle spalle, fanno quasi paura per quanto sembrassero irraggiungibili. E' proprio per questo che non dobbiamo accontentarci e non dobbiamo mai perdere la fame di vittoria e la voglia di migliorarci.

 

Spesso paragono la nostra crescita nell'era Andrea Agnelli con il nostro campionato della stagione 2015/16, quella del secondo anno di gestione Allegri. Eravamo praticamente ai margini della zona retrocessione dopo 12 giornate se ricordo bene, poi abbiamo iniziato a vincere da quel derby con gol di Cuadrado al 92esimo e non ci siamo più fermati fino a che non siamo tornati dove meritavamo di stare: davanti a tutti.

Se però ricordate bene, superare le squadre di metà classifica ci fu molto più facile rispetto ad arrivare in testa e ci volle meno tempo, proprio perchè più ti avvicini al top più i passi da fare per raggiungerlo sono lunghi, difficili e dispendiosi.

 

Ecco, noi a livello di crescita siamo stagnanti in quella posizione in cui ci manca sempre il centesimo per fare l'euro, vuoi per motivi contingenti (il campionato di cui facciamo parte, le istituzioni con cui dobbiamo confrontarci, la mancanza di certi strumenti), vuoi per una gestione economica poco appassionata ed attenta da parte della proprietà (in particolare le sponsorizzazioni da fame), vuoi per le cessioni pesanti che, volenti o nolenti, abbiamo perfezionato, vuoi per un cambio di mentalità riuscito solo in parte e che stiamo pian piano disconoscendo.

 

Quando penso a come è migliorata nel tempo la nostra rosa ed ai limiti della stessa, penso a come non ci rendiamo conto a volte di avere in mano una macchina che con dovuti accorgimenti potrebbe essere definitivamente devastante, e fa male vedere che certi passi non si riesca o non si voglia farli. Ed è per questo che spesso divento pesante e noioso nelle mie contestazioni trite e ritrite.

In ogni caso, sono contento dei percorsi europei fatti nel secondo anno di Conte e nei primi due di Allegri, un po' meno nei terzi anni di entrambi, questo perchè li relativizzo alle rose con cui certe manifestazioni sono state disputate.

Certamente giocarsi un quarto di finale contro la supercorazzata Bayern di Jupp Heynckes con Peluso, Padoin, Matri e Quagliarella titolari non è la stessa cosa che giocarsela contro il Barcellona avendo Higuain, Dybala, Sandro, Alves e compagnia, ma va comunque dato merito di aver fatto un grande risultato.

 

Per il valore delle rose che avevamo nei vari anni, eravamo sicuramente in grado di vincere l'Europa League nel 2013/14, e questo (col senno di poi ovvio) ci avrebbe aiutato nell'affrontare le finali di CL successive.

Potevamo presentarci anche meglio a Cardiff e per me la differenza tra le due squadre non era così ampia da non permetterci di fare l'impresa, anzi io penso che gli errori gestionali di Allegri siano stati gravi e non trascurabili, opinione mia naturalmente.

Non ho nulla da dire sulla finale di Berlino: ero in piazza quella sera, al fischio finale c'era tanta delusione ma anche tanta consapevolezza di essersela giocata con onore e al meglio delle nostre possibilità, mantenendola praticamente sempre in bilico.

Sull'annata della famigerata non spazzata di Evra, credo veramente che sia stata solo sfiga, al netto di errori anche lì presenti, ma anzi sono convinto che quello fosse l'anno buono per vincerla, visto il livello delle avversarie. A Milano in un universo parallelo abbiamo quella coppa tra le mani, purtroppo non nel nostro.

 

Cardiff è una ferita che resterà sempre viva e dolorante, vuoi perchè ho visto letteralmente la morte in faccia (può sembrare esagerato ma certe sensazioni si possono provare solo dal vivo), vuoi per il risultato, vuoi per le voci di corridoio nello spogliatoio, ma la causa preponderante è stata quella sensazione di cui prima che non abbiamo dato tutto quello che avevamo, anzi non abbiamo dato nemmeno il 10% in campo, e questo, soprattutto per noi, è imperdonabile.

Allora non mi si facciano pipponi sulla voglia di vincere e sull'ambizione di questa società, non prendiamoci in giro: se certi errori gestionali e di campo sono ricorrenti e perennemente insoluti vuol dire che si pensa di essere nel giusto sbagliando, il che può essere solo incompetenza o malafede. In entrambi i casi c'è tanto su cui lavorare e molto probabilmente qualche testa da cambiare. Io inizierei dall'allenatore

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Penso male. Poi mi guardo i SEI scudetti e penso bene.

Però...Qualche coppa l'avrei gradita. Ho 52 anni e vinto solo DUE CL.

TROPPO POCO.

io ne ho 26 e vista vincere solo una,sono in perfetta media con te,speriamo di invertirla prima dei prossimi 26 anni!

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se non avessero distrutto la nostra societa' con calciopoli io penso che ne avremmo vinte almeno un paio..adesso siamo ancora in fase di ricostruzione.. ci manca ancora un po' per poter prendere i campioni che fanno la differenza.. provate a pensare ai giocatori che avevamo prima di calciopoli ... detto questo per rispondere alla domanda dico che sicuramente mi rode.. ma che ci vuoi fare..

ho i miei dubbi,con il presunto squadrone di capello abbiamo raggiunto per 2 volte a malapena i quarti dove siamo stati nettamente eliminati da Liverpool e arsenal(dominati nelle due trasferte inglesi con gol gol presi subito ed entrambi i ritorni al delle alpi senza tirare mai praticamente in porta),e da lì a poco sarebbero uscite fuori lo united di rooney e cr7 e l'illegale Barcellona di guardiola,che senza quel folle scambio ibra etoo avrebbe avuto almeno una coppa in piu soprattutto una in meno i prescritti,ma per noi sarebbe stato comunque molto difficile,visto che meritavamo di uscire pure con il werder brema,dire addirittura un paio in piu quando non ci siamo mai avvicinati nemmeno alle semifinali,per di piu con una squadra ultratrentenni a fine ciclo,mi sembra abbastanza presuntuoso

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bisogna giraci intorno il più possibile a quella coppa, se ti fai trovare ogni stagione sempre sul pezzo prima o poi l'anno buono lo becchi. il chelsea un anno l'ha persa per una scivolata, l'anno dopo per un tiro da 35 metri, poi sono riusciti a vincerla quando meno se l'aspettavano. pure il bayern ha avuto i suoi momenti di sfiga prima di vincerla, compresa la finale in casa persa ai rigori. anche il manchester ha perso un paio di finali ravvicinate, però loro l'avevano già vinta prima. bisogna insistere, arrivare ogni anno in semifinale e vedere che succede. questo real prima di vincere 3 coppe è stato eliminato 3 volte di fila in semifinale. non è mica una squadra che è nata così. magari quest'anno ci capita a noi l'episodio fortunato e la vinciamo. comunque io personalmente baratterei gli ultimi 6 scudetti per una champions, magari si potesse

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Il campionato italiano era il milgiore del mondo negli anni 80 e 90 , da dieci anni è una lega ridicola , ormai è ufficialmente la quarta lega in Europa ma con la crescita del PSG presto sarà la quinta , parliamo di un campionato minore e vincere scudetti in serie in un campionato minore non ha nulla di leggendario ne storico , vinciamo la Champions quella è storia , vinciamone 2 di fila quella è storia , vinciamone 3 in 4 anni , quella è leggenda.

A livello di ranking è la terza. Oltre la Spagna, solo l'Italia ha portato una squadra in finale di coppa dal 2014 ad oggi, senza contare il fatto che le spagnole hanno passeggiato con tutti tranne contro una squadra italiana, che ti lascio immaginare chi sia. Lo ripeto, non aver vinto la coppa macchia un percorso che rimarrà comunque nella storia, piaccia o non piaccia.

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ho i miei dubbi,con il presunto squadrone di capello abbiamo raggiunto per 2 volte a malapena i quarti dove siamo stati nettamente eliminati da Liverpool e arsenal(dominati nelle due trasferte inglesi con gol gol presi subito ed entrambi i ritorni al delle alpi senza tirare mai praticamente in porta),e da lì a poco sarebbero uscite fuori lo united di rooney e cr7 e l'illegale Barcellona di guardiola,che senza quel folle scambio ibra etoo avrebbe avuto almeno una coppa in piu soprattutto una in meno i prescritti,ma per noi sarebbe stato comunque molto difficile,visto che meritavamo di uscire pure con il werder brema,dire addirittura un paio in piu quando non ci siamo mai avvicinati nemmeno alle semifinali,per di piu con una squadra ultratrentenni a fine ciclo,mi sembra abbastanza presuntuoso

la controprova non ci sara' mai.. pero' di sicuro so che prima di calciopoli noi avevamo un potere di acquisto pari alle grandi d'Europa. e avremmo potuto tranquillamente continuare la crescita del fatturato e essere noi invece che solo loro in grado di pagare gente come cr7 o messi al suo tempo per rinnovare la squadra..

il problema qui e' che hanno tolto 10 anni di crescita e ci vorranno molti anni prima di raggiungere ( ammesso che mai ci arriveremo) il livello di poter pagare anche noi 20 milioni netti di stipendio ad un giocatore solo.. perche' alla fine sono quelli che fanno vincere le coppe.. non gli allenatori ( ci azzo e' Zidane come allenatore dai siamo onesti)

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Come sempre: l' unica strisciata senza un pappone che spendeva miliardi per i Ronaldo è quella con meno CL. Non è un caso, non lo sarà mai. Le finali della Juve sono lo specchio della proprietà.

 

L' anno che fai arrivare sia un Higuain che un Matuidi che un Pjanic senza vendere un Pogba è l' anno che vai contro Guardiola, lo batti, vai in finale e la vinci. Prima di allora sarai condannato a perderle tutte.

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Penso che siamo stati sfortunati ad incontrare le più forti nel loro momento migliori. Rimpiango quelle perse con Lippi e Manchester. Poi, dipende come vivi lo sport.

 

 

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Quindi non firmeresti per vincere una champions e non vincere niente altro per due anni? Io per una Champions firmerei per non vincere nulla per 5 anni e forse anche di più, ma per 2 anni in cui vinci SOLO una champions , firmerebbe chiunque dotato di un intelligenza pari almeno a quella di un ameba.

 

Beh, io ho un'intelligenza superiore a quella di un'ameba (lo prova il fatto che sto scrivendo un testo usando un elaboratore elettronico, cosa che nessuna ameba è in grado di fare) e ti ripeto che non starei un un anno senza vincere niente nemmeno in cambio di una coppa dalle grandi orecchie. Perché non ti limiti ad esprimere le tue opinioni, invece di esprimere giudizi stupidi e insultanti sugli altri utenti?

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penso che l'anno scorso abbiamo perso una ghiotta opportunità...più che gli scudi scambierei 6 coppe italia per un paio di champions...

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Apro questa discussione perché voglio capire cosa pensano altri bianconeri come me, di questi sei anni di successi dove non abbiamo comunque centrato la vittoria in Champions.

 

Sono 20 anni che non si vince la Champions.

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Incompiuti.

 

Penso che siamo stati sfortunati ad incontrare le più forti nel loro momento migliori. Rimpiango quelle perse con Lippi e Manchester. Poi, dipende come vivi lo sport.

 

 

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Comunque anche a Manchester c'era Lippi.

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Ho sempre pensato che è il campionato il mio campo di battaglia. La Champions è quel sigillo che ti farebbe entrare oltre che nella storia italiana anche in quella mondiale ma non baratterei nessun scudetto per una Champions. Io ci godo troppo ad aver tolto scudetto a gente che li aspetta da decenni come napoletani o romanisti. Certo dispiace aver perso due finali di coppa in tre anni, questo si, ma purtroppo avevamo davanti squadre che erano in super stato di grazia

 

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Discorso difficile.

Se è vero che è assurdo non vedere, da più di 20 anni, la Juve sollevare in trofeo europeo,

è anche vero che, dal 2006 a quando è arrivato Agnelli, non è stata la Juve. Bensì eravamo la Newventus.

Una roba ben lontana da quello che era e che è la squadra originale.

E, visto il divario tecnico, economico e di mentalità che Marotta,Paratici e Nedved hanno trovato, credo che oggi far più di così sia dura.

D'altro canto c'è da dire che, nelle due finali disputate, siamo andati molto ma molto lontani dal vincerle.

Anche se abbiamo incontrato due squadre clamorose, che hanno scritto la storia di questo sport.

Nonostante ciò, tuttavia, non sono il tipo che festeggia i secondi posti.

Proprio perchè tifa una squadra vincente, storica e ricca di trofei. Faccio i complimenti alla società, è chiaro, ma il secondo posto NON è un trofeo.

Il secondo posto è il primo degli ultimi.

Sono convinto, per finire, che la società ce la stia mettendo tutta per migliorare e per provare a colmare il gap con le big d'Europa.

 

E sbagli, alle olimpiadi si festeggia fino al terzo. Nel calcio ci manca un bel po' di cultura sportiva

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negli anni 90 vincere il campionato significava vincere quasi sicuramente la champions, anche la samp non la vinse per sfortuna.. Quei tempi sono lontani anni luce e molti milanisti ancora non lo hanno capito, ancora pensano che sia DNA champions..

Primeggiare in questi anni è davvero dura eppure ci stiamo riuscendo anche se per primi gli juventini non se ne rendono conto. Ci sono in giro 2 fenomeni come Messi e CR7 e pozzi senza fondo come sceicchi e petrolieri russi in giro per l'europa a spendere come se non ci fosse un domani. Al cospetto il berlusconi degli anni 90 era uno scappato di casa..

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Per me lo juventino parla così finché vince gli scudetti. Un anno in cui vincesse la Champions ma NON il campionato, non sarebbe soddisfatto e qui dentro se ne leggerebbero di ogni.

Anche all'esterno, la coppa di colpo diverrebbe un torneo episodico, in cui non è detto che vince il più forte, mentre sarebbero elogiati quelli che ci hanno battuto in campionato (definiti più forti di noi, del resto se sono arrivati primi...)

Se sperate che vincendo la Champions smetteranno di spalare letame sulla Juve e ammetteranno che siamo I più forti (perché questo sognano gli juventini ossessionati dalla Champions) sbagliate di grosso. Molto di grosso

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E sbagli, alle olimpiadi si festeggia fino al terzo. Nel calcio ci manca un bel po' di cultura sportiva

 

la squadra italiana di pallavolo maschile è riconosciuta come la più forte di tutti i tempi, eppure non è riuscita a vincere l'oro..

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Per me lo juventino parla così finché vince gli scudetti. Un anno in cui vincesse la Champions ma NON il campionato, non sarebbe soddisfatto e qui dentro se ne leggerebbero di ogni.

Anche all'esterno, la coppa di colpo diverrebbe un torneo episodico, in cui non è detto che vince il più forte, mentre sarebbero elogiati quelli che ci hanno battuto in campionato (definiti più forti di noi, del resto se sono arrivati primi...)

Se sperate che vincendo la Champions smetteranno di spalare letame sulla Juve e ammetteranno che siamo I più forti (perché questo sognano gli juventini ossessionati dalla Champions) sbagliate di grosso. Molto di grosso

 

noto che ci sono giornalai che ogni scorreggia è buona per dare contro la juve, anche lasciare in panchina un giocatore si parla di fallimento. Per non parlare che le altre squadre ci rubano i giocatori a suon di miliardi e non che noi vendiamo solo se vogliamo vendere. Il vero problema sono gli juventini che li vanno dietro.. vedi il discorso sul miglior calcio del nabbulè..

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L'obiettivo è essere competitivi sempre e vincere il maggior numero di trofei.

 

Per questo motivo questi ultimi sei anni sono stati fantastici soprattutto a seguito della catastrofe sportiva del 2006.

 

Rimpiango le Champions perse con Lippi (Borussia D./Real M./Milan) e Trapattoni (Amburgo) perché erano maggiormente alla nostra portata rispetto alle ultime due sconfitte contro Barcellona e Real.

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