Oscar 2018: a "The shape of water" i premi per miglior film e miglior regia. Miglior sceneggiatura non originale per "Chiamami col tuo nome" dell'italiano Guadagnino

[Walking Around 5.642]

Contentissimo per Del Toro

[Roland Deschain 22.631]

5 ore fa, RyomaNagare78 ha scritto:

Gal Gadot. Io penso che sulla terra non ci sia niente di più bello.

Chi, la mascellona?

[Maxxo74 14.152]

Un profano come me riesce a riconoscere che le musiche e la scenografia di "La forma dell'acqua" erano decisamente molto belle... quindi Oscar meritato

La regia non posso discuterla... è un oscar "tecnico"...

Quanto a Miglior Film invece non sono molto convinto... non mi ha colpito affatto.

[nomevisualizzato 19.318]

4 ore fa, Rhyme ha scritto:

Avevi ragione. 

È stata una sorpresa molto più grande di Scappa - Get out e di Moonlight dello scorso anno. Mooolto più grande. Praticamente era un salto nel buio senza nemmeno un indizio.

Diciamo che nel corso della serata, con fotografia e regia a La forma dell’acqua e Tre manifesti che buca anche la sceneggiatura dopo la mancata nomination del regista qualcosa si era intuito 

 

È stata un’edizione un po strana, a tratti molto prevedibile a tratti tutto il contrario

Forse ha pesato l’ingresso di nuovi membri nell’academy 

[Wallaby 7.577]

6 ore fa, perfX ha scritto:

@Rhyme, hai ragione. Quanti grandi e autori e film sono rimasti a mani vuote e quanti film, magari vagando su wikipedia, li scopri vincitori di chissà quali oscar.

Ma da sempre un po' fastidio non veder riconosciuto un merito.

Ogni tanto mi riguardo le nomination della storia e ad esempio grandi attori o attrici hanno vinto zero o poco, nonostante grandi film, fra i molti cary grant, james stewart o orson welles che ne lo ha preso solo per la sceneggiatura, e poi vedo chi c'era in nomination, tutti nomi pesantissimi, poi vedo certe scarti ne che vincono premi non per meriti ,ma dato che la scelta era il meno peggio....

Per poi non citare Morricone che non vince fra gli altri per mission (vince una c... pazzesca), e moltissimi altri, a volte manco nominato e poi glielo danno per la peggior colonna sonora della carriera.

[sol invictus 6.823]

Ormai, da quando Inception non ha vinto film - regia - sceneggiatura non mi stupisco più di nulla....  

[Talkinghead 8.678]

Paul Thomas Anderson = 0 Oscar

Kobe Bryant = 1 Oscar

 

[Roland Deschain 22.631]

5 minuti fa, Talkinghead ha scritto:

Paul Thomas Anderson = 0 Oscar

Kobe Bryant = 1 Oscar

 

Kobe Bryant come Gary Oldman

[Uchiha Obito 4.487]

Quoto

 

 

[Maxxo74 14.152]

 Continuo a non capire la vittoria di Shape of Water come miglior film (miglior regia ci sta anche se non sono un esperto). Io al cinema ho fatto quasi fatica ad arrivare alla fine (a tratti noioso). 

I casi sono due

A) Era il migliore

B) Era il meno peggio.

 

Credo sia significativo che non abbia vinto neanche un oscar per l'interpretazione (protagonista o non protagonista... maschile o femminile).

Piccola curiosità. Non so se c'avete fatto caso ma il mostro della laguna di The Shape of Water è davvero molto simile al personaggio di Abe in Hell Boy, film sempre di Del Toro. Inoltre anche l'attore (Doug Jones) che interpreta il personaggio è lo stesso (ho letto in rete che qualcuno aveva pure pensato che le due storie fossero collegate cioè che Shape of Water fosse una sorta di prequel proprio del personaggio di Abe presente in Hell Boy ma Del Toro ha espressamente smentito tutto in un twitt)

 

 

[Alba38 5.900]

20 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Kobe Bryant come Gary Oldman

Ecco, quando ti rendi conto che Kobe Bryant ha vinto lo stesso numero di Oscar di Gary Oldman capisci che nel mondo c'è qualcosa che non va.  

[JuvenTao 496]

4 hours ago, Maxxo74 said:

 Continuo a non capire la vittoria di Shape of Water come miglior film (miglior regia ci sta anche se non sono un esperto). Io al cinema ho fatto quasi fatica ad arrivare alla fine (a tratti noioso). 

I casi sono due

A) Era il migliore

B) Era il meno peggio.

 

Credo sia significativo che non abbia vinto neanche un oscar per l'interpretazione (protagonista o non protagonista... maschile o femminile).

Piccola curiosità. Non so se c'avete fatto caso ma il mostro della laguna di The Shape of Water è davvero molto simile al personaggio di Abe in Hell Boy, film sempre di Del Toro. Inoltre anche l'attore (Doug Jones) che interpreta il personaggio è lo stesso (ho letto in rete che qualcuno aveva pure pensato che le due storie fossero collegate cioè che Shape of Water fosse una sorta di prequel proprio del personaggio di Abe presente in Hell Boy ma Del Toro ha espressamente smentito tutto in un twitt)

 

 

E' chiaramente simile

mangiava le uova pure lui 

 

in hellboy l'uomo pesce era molto piu' intellettuale e aveva le stesse movenze ( stesso attore) come in the shape of water 

 

fisicamente questo nuovo e' più mostro della laguna ed e' molto più "dio" 

 

 

[The Tasmanian Devil 6.674]

3 ore fa, Alba35 ha scritto:

Ecco, quando ti rendi conto che Kobe Bryant ha vinto lo stesso numero di Oscar di Gary Oldman capisci che nel mondo c'è qualcosa che non va.  

Vero.

Ma il buon Gary se l’era cercata, lo sanno tutti che il Mamba è sempre stato un tipo competitivo...

 

https://m.youtube.com/watch?v=AVL-YKgOLMI

[Wallaby 7.577]

14 ore fa, Maxxo74 ha scritto:

 Continuo a non capire la vittoria di Shape of Water come miglior film (miglior regia ci sta anche se non sono un esperto). Io al cinema ho fatto quasi fatica ad arrivare alla fine (a tratti noioso). 

I casi sono due

A) Era il migliore

B) Era il meno peggio.

 

Credo sia significativo che non abbia vinto neanche un oscar per l'interpretazione (protagonista o non protagonista... maschile o femminile).

Piccola curiosità. Non so se c'avete fatto caso ma il mostro della laguna di The Shape of Water è davvero molto simile al personaggio di Abe in Hell Boy, film sempre di Del Toro. Inoltre anche l'attore (Doug Jones) che interpreta il personaggio è lo stesso (ho letto in rete che qualcuno aveva pure pensato che le due storie fossero collegate cioè che Shape of Water fosse una sorta di prequel proprio del personaggio di Abe presente in Hell Boy ma Del Toro ha espressamente smentito tutto in un twitt)

 

 

si, sono cose risapute, del toro che dice di ispirarsi al mostro della laguna nera, poi l'uomo pesce e' uguale ad Abe di Hellboy ed e'  pure lo stesso attore....

Se questo vince l'oscar, hellboy doveva fare cappotto, mi sono divertito enormemente di nel piu' vedere il diavolo rosso di Ron Perlman, che questa melensa pellicola, carina.....ma non certo da premio assoluto

[sfonda 3.832]

Il 3/6/2018 Alle 11:00, Maxxo74 ha scritto:

 Continuo a non capire la vittoria di Shape of Water come miglior film (miglior regia ci sta anche se non sono un esperto). Io al cinema ho fatto quasi fatica ad arrivare alla fine (a tratti noioso). 

I casi sono due

A) Era il migliore

B) Era il meno peggio.

 

Credo sia significativo che non abbia vinto neanche un oscar per l'interpretazione (protagonista o non protagonista... maschile o femminile).

Piccola curiosità. Non so se c'avete fatto caso ma il mostro della laguna di The Shape of Water è davvero molto simile al personaggio di Abe in Hell Boy, film sempre di Del Toro. Inoltre anche l'attore (Doug Jones) che interpreta il personaggio è lo stesso (ho letto in rete che qualcuno aveva pure pensato che le due storie fossero collegate cioè che Shape of Water fosse una sorta di prequel proprio del personaggio di Abe presente in Hell Boy ma Del Toro ha espressamente smentito tutto in un twitt)

 

 

Nessuna delle due, semplicemente un film che accontenta tutti, le minoranze (gay, disabili, "mostri esclusi dalla società"), con ruoli ben delineati, cattivi super cattivi, buoni sempre più buoni, nessuna sfumatura, un po' di sesso, niente di destabilizzante. Piattamente prevedibile.

[Friedrich Nietzsche 1.063]

a mio modesto parere il film migliore era Dunkirk.

anche per il modo in cui è stato " composto" il film

alcuni dicevano che erano noioso, io francamente non l'ho trovato per niente noioso

[sfonda 3.832]

1 minuto fa, Nietszche ha scritto:

a mio modesto parere il film migliore era Dunkirk.

anche per il modo in cui è stato " composto" il film

alcuni dicevano che erano noioso, io francamente non l'ho trovato per niente noioso

Dunkirk, Three billboards etc.. sono film molto più degni di nota, anche se il migliore in assoluto è Phantom Thread, ma si sapeva che non avrebbe mai vinto.

[Friedrich Nietzsche 1.063]

3 minuti fa, sfonda ha scritto:

Dunkirk, Three billboards etc.. sono film molto più degni di nota, anche se il migliore in assoluto è Phantom Thread, ma si sapeva che non avrebbe mai vinto.

hai ragione anche se onestamente nessuno ritengo sia un capolavoro che resterà nella storia del cinema..se non l'ultimo film di un grandissimo attore come DDL

ma come hai sottolineato tu nel precedente commento il politacally correct ha deciso le sorti di questo oscar.. il che è triste

[Alba38 5.900]

22 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Vero.

Ma il buon Gary se l’era cercata, lo sanno tutti che il Mamba è sempre stato un tipo competitivo...

 

https://m.youtube.com/watch?v=AVL-YKgOLMI

Un mito.  

[sol invictus 6.823]

Il 7/3/2018 Alle 13:18, Nietszche ha scritto:

a mio modesto parere il film migliore era Dunkirk.

anche per il modo in cui è stato " composto" il film

alcuni dicevano che erano noioso, io francamente non l'ho trovato per niente noioso

No, è che il buon Nolan deve essersi evidentemente trombato le mogli di tutta l'Academy... non si spiega altrimenti perché sia così schifato e venga invece preferito una specie di minestrone dolciastro politicamente corretto, di luoghi comuni visti e rivisti.

Senza contare che dare la statuetta ad un messicano,  nell'America del muro di Trump è pur sempre un segnale pesante, da parte dei salotti hollywoodiani e dei #MeToo...  

[Friedrich Nietzsche 1.063]

7 minuti fa, sol invictus ha scritto:

No, è che il buon Nolan deve essersi evidentemente trombato le mogli di tutta l'Academy... non si spiega altrimenti perché sia così schifato e venga invece preferito una specie di minestrone dolciastro politicamente corretto, di luoghi comuni visti e rivisti.

Senza contare che dare la statuetta ad un messicano,  nell'America del muro di Trump è pur sempre un segnale pesante, da parte dei salotti hollywoodiani e dei #MeToo...  

condivido il fastidio. purtroppo non è la prima volta che la politica e il politically correct influenza questo genere di premi.

soprattuto il film di del toro era perfetto in questo contesto, la solita favoletta retorica trita e ritrita dell'amore senza confini. 

noioso e banale.

questo di nolan non era il suo film migliore, ma era esattamente quello che voleva essere : un puro esericizio di stile, un film fatto con uno schema tutto suo, la "composizione musicale" cosa che peraltro aveva già fatto in maniera diversa con memento.

non il miglior film di guerra ma sicuramente da apprezzare, nolan stranemente snobbato nonostante film che secondo me sono davvero strepitosi come interstellar e il sottovalutatissimo the prestige. 

 

[sol invictus 6.823]

8 minuti fa, Nietszche ha scritto:

condivido il fastidio. purtroppo non è la prima volta che la politica e il politically correct influenza questo genere di premi.

soprattuto il film di del toro era perfetto in questo contesto, la solita favoletta retorica trita e ritrita dell'amore senza confini. 

noioso e banale.

questo di nolan non era il suo film migliore, ma era esattamente quello che voleva essere : un puro esericizio di stile, un film fatto con uno schema tutto suo, la "composizione musicale" cosa che peraltro aveva già fatto in maniera diversa con memento.

non il miglior film di guerra ma sicuramente da apprezzare, nolan stranemente snobbato nonostante film che secondo me sono davvero strepitosi come interstellar e il sottovalutatissimo the prestige. D'accordissimo su Interstellar e su The Prestige. L'unico che non ho ancora visto è Memento.

 

Esatto. Nolan gioca con il tempo e con i piani narrativi. È una sua costante che ritroviamo dappertutto,  anche in un film "minore", quale Insomnia.

Poi, se non l'ha vinto con Inception,  allora alzo le mani. 

D'accordissimo con Interstellar e con The Prestige. L'unico che non ho ancora visto è Memento.

Dunkirk ha una costruzione ad incastro con nodo finale che ho trovato molto ben congegnata. Ma evidentemente all'Academy preferiscono le favolette...

[Maxxo74 14.152]

Anche Spielberg ha dovuto aspettare 20 anni prima di vincere un oscar nel 1994 con Schindler's list e prima di filmoni ne aveva diretti eccome

• Lo squalo (Jaws) (1975)
• Incontri ravvicinati del terzo tipo (Close Encounters of the Third Kind) (1977)
• 1941 - Allarme a Hollywood (1941) (1979)
• I predatori dell'arca perduta (Raiders of the Lost Ark) (1981)
• E.T. l'extra-terrestre (E.T.) (1982)
• Indiana Jones e il tempio maledetto (Indiana Jones and the Temple of Doom) (1984)
• Il colore viola (The Colour Purple) (1985)
• L'impero del sole (Empire of the Sun) (1987)
• Indiana Jones e l'ultima crociata (Indiana Jones and the Last Crusade) (1989)
• Always - Per sempre (Always) (1989)
• Jurassic Park (1993

 

 

Senza contare i blockbusters, gia' solo il Colore Viola e L'impero del Sole valevano una carriera 

[Friedrich Nietzsche 1.063]

25 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Esatto. Nolan gioca con il tempo e con i piani narrativi. È una sua costante che ritroviamo dappertutto,  anche in un film "minore", quale Insomnia.

Poi, se non l'ha vinto con Inception,  allora alzo le mani. 

D'accordissimo con Interstellar e con The Prestige. L'unico che non ho ancora visto è Memento.

Dunkirk ha una costruzione ad incastro con nodo finale che ho trovato molto ben congegnata. Ma evidentemente all'Academy preferiscono le favolette...

esatto i film di nolan non sono mai banali, " film e basta" . sono tutti costruiti con una certa metodica che tra l'altro richiede un enorme lavoro, e si vede nei risultati.

non a caso molti l'hanno paragonato a kubrick anche se il maestro è innarivabile. 

inception, altro capolavoro, con una struttura a "matrioska" realizzato benissimo. davvero avrebbe meritato qualche oscar dato i pochissimi difetti.

nolan è bravissimo, non realizza mai film di puro intrattenimento e sono sicuro che anche il prossimo sarà un gran film, spero che prima o poi l'academy riconoscerà il suo lavoro.

memento consiglio vivamente di vederlo, è uno dei primi film quindi con poco bugdet ma la sua struttura narrativa è qualcosa di veramente grandioso, che più mi ha impressionato da amante del cinema.

[Avvocato86 8.415]

Il 6/3/2018 Alle 10:00, Maxxo74 ha scritto:

 Continuo a non capire la vittoria di Shape of Water come miglior film (miglior regia ci sta anche se non sono un esperto). Io al cinema ho fatto quasi fatica ad arrivare alla fine (a tratti noioso). 

I casi sono due

A) Era il migliore

B) Era il meno peggio.

 

Credo sia significativo che non abbia vinto neanche un oscar per l'interpretazione (protagonista o non protagonista... maschile o femminile).

Piccola curiosità. Non so se c'avete fatto caso ma il mostro della laguna di The Shape of Water è davvero molto simile al personaggio di Abe in Hell Boy, film sempre di Del Toro. Inoltre anche l'attore (Doug Jones) che interpreta il personaggio è lo stesso (ho letto in rete che qualcuno aveva pure pensato che le due storie fossero collegate cioè che Shape of Water fosse una sorta di prequel proprio del personaggio di Abe presente in Hell Boy ma Del Toro ha espressamente smentito tutto in un twitt)

 

 

me è piaciuta l’opera di Del Toro.

 

C’è una rappresentazione troppo macchiettistica dei personaggi di contorno, e ciò non aiuta nella sospensione dell’incredulità. Anche lo sviluppo relazionale tra i personaggi manca di passaggi intermedi nella sua naturale progressione.

 

Ma a parte questo è un ottimo film, che si sviluppa in maniera fiabesca tra diversità e discriminazione, una favola carica di simbolismo (la “forma dell’acqua” è data dal contenitore in cui vi è immersa, diversa nella forma, ma uguale nella sostanza), sospesa tra un’estetica fiabesca, quasi zuccherosa (emblematica la sequenza iniziale dell’appartamento sommerso di Elisa, la famiglia da Mulino Bianco di Strickland) e un realismo crudo e disilluso (le dita marcescenti di Strickland, la sala cinematografica semivuota grondante, l’appartamento squallido del

dottore/spia, le scene di violenza)...

 

Ottima anche la fotografia.