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mameofan

Caos in serie B: nella Novese se ne vanno in 13

Post in rilievo

Spero che Gianni non chiuda questa discussione che credo meriti una certa rilevanza perchè la Novese sarà nostro avversario nel terzo turno in coppa Italia e perchè quello che sta succedendo a Novi sottolinea ancora una volta come l’avvento delle squadre maschili professionistiche sia indispensabile.

I fatti sono abbastanza noti:

 

- Maurizio Fossati, allenatore della Novese, il 10 gennaio annuncia dimissioni irrevocabili dichiarando questo:

Lo spogliatoio è diventato ingestibile. Le regole le fanno le giocatrici e a me questo non sta bene. Mi sono accorto che, ormai, la situazione è degenerata ad un punto tale che non si può più  rimediare. Così ho comunicato al presidente che il posto da allenatore della prima squadra della Novese femminile è libero e le mie dimissioni sono irrevocabili". Giuseppe Maurizio Fossati ha detto basta, "troppi i comportamenti delle giocatrici che non sono più tollerabili. Evidentemente hanno deciso che fanno tutto da sole: ebbene, lo facciano, io esco di scena". Non fa nomi, Fossati, e si intuisce che non sono tutte, ma solo alcune. "Però non si può più parlare, lavorare, fare calcio in quello spogliatoio e gli effetti si vedono anche in partita. Adesso toccherà ad un altro".

 

Al suo posto viene messo il vice allenatore Marco Giovanetti che conduce la squadra fino a mercoledì sera quando la società comunica a 3 delle sue atlete più rappresentative che sono messe fuori rosa.

Per protesta venerdì sera altre 10 ragazze della squadra riconsegnano il materiale sportivo alla società schierandosi con 3 fuori rosa e lasciano la loro squadra decimata.

Ritorna in panchina Fossati che conduce una squadra imbottita di primavera alla vittoria per 5-0 contro il musiello (squadra che sta disputando con le stesse atlete sia il campionato di B che quello primavera).

In queste ore stanno emergendo le prime dichiarazioni. Vi lascio i link per chi volesse informarsi fino in fondo.

 

Resta il fatto che questa, dopo il fallimento del main sponsor di A “I dolci sapori” e altre vicende uscite solo in questi mesi, è un’altra triste pagina di questo meraviglioso movimento sportivo.

 

QUI l’articolo del giornale locale Il Piccolo 

QUI l’articolo per La stampa on Line con dichiarazioni di ambo le parti.

 

 

Se gianni e gli altri mod sono d’accordo, userei questo topic (cambiando poi il titolo) per riportare in futuro notizie del genere .ok

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Non capisco cosa ci sia da stupirsi, il mondo del dilettantismo ne ha di casi simili ogni settimana. Molte di queste ragazze (se non tutte) giocano a gratis o con qualche guadagno che va a coprire le spese per muoversi dal paese dove vive al campo, sono dilettanti e penso che nessun contratto le vincoli a restare in una squadra. Nelle varie squadre di paese che militano nei campionati provinciali di ste scene ormai non ci si stupisce più, basta che ad uno non vada bene una cosa ed è libero di lasciare la squadra quando vuole. La cosa preoccupante è il fatto che ancora nessuno dei nuovi dirigenti in FIGC abbia parlato e sottolineato l'importanza di una riforma dell'organizzazione del calcio femminile di Serie A e B.

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3 ore fa, Brohi13 ha scritto:

Non capisco cosa ci sia da stupirsi, il mondo del dilettantismo ne ha di casi simili ogni settimana. Molte di queste ragazze (se non tutte) giocano a gratis o con qualche guadagno che va a coprire le spese per muoversi dal paese dove vive al campo, sono dilettanti e penso che nessun contratto le vincoli a restare in una squadra. Nelle varie squadre di paese che militano nei campionati provinciali di ste scene ormai non ci si stupisce più, basta che ad uno non vada bene una cosa ed è libero di lasciare la squadra quando vuole. La cosa preoccupante è il fatto che ancora nessuno dei nuovi dirigenti in FIGC abbia parlato e sottolineato l'importanza di una riforma dell'organizzazione del calcio femminile di Serie A e B.

Ma queste non sono squadre di serie B o, meglio, lo sono ma non hanno alcuna speranza.

Già il prossimo anno, con la riforma della serie B, faranno pulizia

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4 ore fa, Brohi13 ha scritto:

Non capisco cosa ci sia da stupirsi, il mondo del dilettantismo ne ha di casi simili ogni settimana. Molte di queste ragazze (se non tutte) giocano a gratis o con qualche guadagno che va a coprire le spese per muoversi dal paese dove vive al campo, sono dilettanti e penso che nessun contratto le vincoli a restare in una squadra. Nelle varie squadre di paese che militano nei campionati provinciali di ste scene ormai non ci si stupisce più, basta che ad uno non vada bene una cosa ed è libero di lasciare la squadra quando vuole. La cosa preoccupante è il fatto che ancora nessuno dei nuovi dirigenti in FIGC abbia parlato e sottolineato l'importanza di una riforma dell'organizzazione del calcio femminile di Serie A e B.

In realtà esiste un contratto che le vincola che firmano ogni anno e ti posso garantire che le 3 che hanno fatto casino un rimborso e forse anche un piccolo compenso lo prendendo anche.

la gravità della situazione e che hanno spaccato la squadra mettendo in difficoltà la società dove giocano da anni a cospetto di sponsor e verso le istituzioni.

Qua non parliamo di difficoltà economiche, parliamo di 3 ragazze che volevano sostituirsi ad allenatore e società e gestire loro la squadra.

E posso garantire che la società Novese in questi anni non ha mai fatto mancare nulla a queste ragazze che solo 12 mesi fa erano in lotta con l’Empoli per vincere il campionato e andare in A.

Qui succede spesso proprio il contrario ovvero società che sono tenute in ostaggio dalle calciatrici....

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1 ora fa, Juventus1977 ha scritto:

Ma queste non sono squadre di serie B o, meglio, lo sono ma non hanno alcuna speranza.

Già il prossimo anno, con la riforma della serie B, faranno pulizia

Se non fosse stato per un pareggio sciagurato alla fine dello scorso campionato, l’Empoli sarebbe ancora in serie B e la Novese in serie A al suo posto.

Posso garantirsi che una società come la Novese è abbastanza solida e più che attrezzata per continuare a disputare un campionato nazionale.

Gira anche la voce che avrà la collaborazione con l’Alessandria calcio se manterrà la categoria dal prossimo anno.

Realtà senza speranza sono molte altre. Il Torino per esempio è messo molto molto peggio della Novese.

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17 ore fa, mameofan ha scritto:

In realtà esiste un contratto che le vincola che firmano ogni anno e ti posso garantire che le 3 che hanno fatto casino un rimborso e forse anche un piccolo compenso lo prendendo anche.

la gravità della situazione e che hanno spaccato la squadra mettendo in difficoltà la società dove giocano da anni a cospetto di sponsor e verso le istituzioni.

Qua non parliamo di difficoltà economiche, parliamo di 3 ragazze che volevano sostituirsi ad allenatore e società e gestire loro la squadra.

E posso garantire che la società Novese in questi anni non ha mai fatto mancare nulla a queste ragazze che solo 12 mesi fa erano in lotta con l’Empoli per vincere il campionato e andare in A.

Qui succede spesso proprio il contrario ovvero società che sono tenute in ostaggio dalle calciatrici....

Ho scritto "penso che" proprio perché non sapevo come funzionasse nelle serie minori rispetto alla Serie A. Resta comunque il fatto che è una cosa grave ma di cui non mi stupisco perché ormai per piccole realtà paesane è così sempre più spesso. Spiace per chi ci spende tempo, energie e anche soldi

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Personalmente quello che mi colpisce di questa storia oltre alla situazione della Novese è il fatto che il Musiello gioca sia la serie B che il campionato primavera con le stesse ragazze... è lunga la strada per arrivare a livelli decenti nel calcio femminile italiano

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Per chi interessasse ancora la vicenda, la Novese ha fatto un comunicato stampa in cui sostanzialmente dice che la vicenda, purtroppo aggiungo io, si chiuderà davanti alla giustizia sportiva e pare quella civile.

Davvero triste e avvilente. Indipendentemente da chi ha ragione o torto era più giusto che si venisse incontro e che nel fuoco incrociato non andassero di mezzo altre giocatrici, la regolarità del campionato e gli avvocati.

In questo marciume successo, però, è da sottolineare come la squadra imbottite di primavera al loro esordio in un campionato nazionale abbia giocato 3 gare e le abbia vinte tutte e 3 e a Rigolino, una di quelle big che non hanno “scioperato” che ha detto la frase per me più bella di tutta questa storia: non mi interessa cosa succede, io resto perchè voglio giocare a calcio.

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