Il mondo del ciclismo

[Nick Lyott 354]

1 minuto fa, onekiddu ha scritto:

Almeida si è messo a tirare perché voleva staccare landa con cui si sta giocando il quarto posto,lo spagnolo stava a pochi secondi in classifica ed era stanco proprio per il forcing che dici tu fatto da lui stesso per qualche km

 

Mentre per la questione del dare cambi una volta staccati i fuggitivi quando lo poteva fare ? Carapaz si è staccato appena dopo il passaggio sotto il cartello dell'ultimo km,Pogacar ai 500 metri si è messo davanti e poi gli è scattato in faccia,già è bello che è andato davanti e non è partito da dietro come si fa in una classica volata

Non credo tu possa pensare che Almeida possa essere spaventato da Landa in una cronometro. Inoltre invece di farlo tirare avrebbe potuto farlo scattare come successo a Yates qualche tappa fa.

Magari avrebbe potuto anche permettere di al portoghese di giocarsi la tappa.

Inoltre una volta presi i fuggitivi a circa 3km dall'arrivo qualche cambio avrebbe potuto darlo. Ma anche solo come gesto. Non serviva spingere.

Ad un km dalla fine Vingegaard ha provato il forcing staccando Carapaz ecco quello era il momento di partire e lasciarlo lì.

 

[onekiddu 4.188]

16 minuti fa, Nick Lyott ha scritto:

Non credo tu possa pensare che Almeida possa essere spaventato da Landa in una cronometro. Inoltre invece di farlo tirare avrebbe potuto farlo scattare come successo a Yates qualche tappa fa.

Magari avrebbe potuto anche permettere di al portoghese di giocarsi la tappa.

Inoltre una volta presi i fuggitivi a circa 3km dall'arrivo qualche cambio avrebbe potuto darlo. Ma anche solo come gesto. Non serviva spingere.

Ad un km dalla fine Vingegaard ha provato il forcing staccando Carapaz ecco quello era il momento di partire e lasciarlo lì.

 

È una cronometro molto atipica,non si sa mai quello che può succedere ... Almeida poi non ha di certo dalla sua lo scatto,sale sempre del suo passo,se fosse scattato avrebbe bruciato energie inutili,non è yates che parte e va ( come ha fatto allo Svizzera,per esempio,bellissima azione ma non nelle corde del compagno portoghese )

 

Sullo scattare a 800 metri e andare davanti a 500 e poi partire non vedo cosa sarebbe cambiato,la verità è che i vincenti stanno antipatici a tutti e noi Juventini lo sappiamo bene

[Nick Lyott 354]

1 minuto fa, onekiddu ha scritto:

È una cronometro molto atipica,non si sa mai quello che può succedere ... Almeida poi non ha di certo dalla sua lo scatto,sale sempre del suo passo,se fosse scattato avrebbe bruciato energie inutili,non è yates che parte e va ( come ha fatto allo Svizzera,per esempio,bellissima azione ma non nelle corde del compagno portoghese )

 

Sullo scattare a 800 metri e andare davanti a 500 e poi partire non vedo cosa sarebbe cambiato,la verità è che i vincenti stanno antipatici a tutti e noi Juventini lo sappiamo bene

Si ma alla fine meglio vincere tutto quello possibile che fare calcoli stupidi. Il problema è che se già nel calcio le vittorie di una sola squadra e per un lasso di tempo prolungato danno fastidio, figuriamoci in uno sport dove ci sono ogni giorno oltre 150 corridori che si sfidano.

Io consiglierei di non strafare tutto qua. Dato che nessuno va a pane ed acqua non vorrei lo facessero fuori in qualche modo se dovessero capire la perdita di interesse degli appassionati.

[Mescaleros 7.216]

1 ora fa, Nick Lyott ha scritto:

Io spero che Pogacar non continui con questo delirio di onnipotenza. Porterebbe solo ad una perdita di interesse degli appassionati di vero ciclismo. Non so, inoltre, quanto faccia piacere alle altre squadre vedere un corridore che quando decide di partire, salta tutti a tripla velocità dimostrando una superiorità imbarazzante.

Persino Armstrong pur dominando lasciava, non solo le briciole, ma anche fette della torta a fuggitivi ed avversari vari.

Per quanto riguarda la tappa di ieri, non credo avrebbe dovuto lasciare la tappa a Vingegaard ma avrebbe potuto comportarsi in altra maniera. Non puoi fare tutta la salita a ruota e poi piazzare lo scattino ai 250m. Dimostra di essere il più forte e prova ad attaccare da più lontano, altrimenti dai qualche cambio. Io la penso così.

Intanto prepariamoci alla sesta sinfonia oggi, dato che ieri sembrava salire come se fosse sul divano a casa, mentre gli altri sembravano cotti.

Mamma mia, semplicemente insopportabile  

L'anno prossimo però si torna a pari condizioni e vediamo quanto lo sloveno sarà in grado di fare nuovamente il bullo come quest'anno.

Si torna a pari condizioni e si spera con una Jumbo Visma che torna a pensare al suo capitano invece di rincorrere inutili record di squadra come l'anno scorso: a quest'ora altrimenti una doppietta di Grandi Giri poteva averla già anche Vingegaard (anche se Tour e Vuelta e non Giro e Tour). In caso contrario consiglierei a Jonas di mollarli come fatto da Roglic e passare magari alla Ineos: così vediamo se vincono il Tour con il grande Kuss capitano...

[ronny80 5.738]

Intanto Tadej Pogacar, in mezzo a tante chiacchiere, si porta a casa l'accoppiata Giro-Tour come fece un certo Marco Pantani in quell'estate di 26 anni fa !!

[onekiddu 4.188]

2 ore fa, ronny80 ha scritto:

Intanto Tadej Pogacar, in mezzo a tante chiacchiere, si porta a casa l'accoppiata Giro-Tour come fece un certo Marco Pantani in quell'estate di 26 anni fa !!

Ora possiamo dire anche noi di aver visto un corridore che verrà ricordato almeno quanto lo sono stati Coppi,Bartali e merckx

[Sugarleonard 3.226]

10 minuti fa, onekiddu ha scritto:

Ora possiamo dire anche noi di aver visto un corridore che verrà ricordato almeno quanto lo sono stati Coppi,Bartali e merckx

Penso che assomiglia di piu' a bernard hinault.

[onekiddu 4.188]

40 minuti fa, Sugarleonard ha scritto:

Penso che assomiglia di piu' a bernard hinault.

Ah sì assolutamente,diciamo che è nella storia e sulla carta ha ancora un bel po' di stagioni per vincere almeno quanto Hinault,vediamo intanto se vince l'olimpiade quest'anno ma soprattutto il mondiale dove sarà il favorito per distacco

[Sugarleonard 3.226]

9 ore fa, onekiddu ha scritto:

Ah sì assolutamente,diciamo che è nella storia e sulla carta ha ancora un bel po' di stagioni per vincere almeno quanto Hinault,vediamo intanto se vince l'olimpiade quest'anno ma soprattutto il mondiale dove sarà il favorito per distacco

Fisicamente assomiglia a hinault, leggermente piu' alto e piu' magro, come tutti i ciclisti di oggi. Non assomiglia a merkx, molto piu' alto. E assomiglia a hinault come tattica di corsa sempre all attacco . Per ora ha vinto circa la meta' di hinault. A quasi 26 anni.....sono curioso di vedere se riuscira a sconfiggere quella che io chiamo la maledizione di jacques anquetil, cioe' chi arriva vicino a vincere il sesto tour poi ha qualche guaio, pugni nello stomaco, crisi improvvise clamorose e squalifiche per doping.

[Moeller73 756]

Il 21/7/2024 Alle 20:05, ronny80 ha scritto:

Intanto Tadej Pogacar, in mezzo a tante chiacchiere, si porta a casa l'accoppiata Giro-Tour come fece un certo Marco Pantani in quell'estate di 26 anni fa !!

Poi ci parlerà del monossido di carbonio che respira. Se ne inventano di tutte per alterare le prestazioni.

[Moeller73 756]

Il 21/7/2024 Alle 22:35, onekiddu ha scritto:

Ora possiamo dire anche noi di aver visto un corridore che verrà ricordato almeno quanto lo sono stati Coppi,Bartali e merckx

Coppi e Bartali avrebbero asfaltato alla loro epoca questi piccoli Ivan Drago.  Correvano in montagna sullo sterrato. Avevano una marea di avversari forti. Tutt'altro mondo. E il loro era un doping ancora casereccio. Pogacar si sarebbe preso mezz'ora in certe tappe.

[ronny80 5.738]

3 minuti fa, Moeller73 ha scritto:

Poi ci parlerà del monossido di carbonio che respira. Se ne inventano di tutte per alterare le prestazioni.

Lo respira solo lui ?? Non credo proprio.

[Moeller73 756]

Adesso, ronny80 ha scritto:

Lo respira solo lui ?? Non credo proprio.

Non solo lui, ma colpisce la facilità con cui staccava tutti. All'Epoca del povero Marco Pantani tutti prendevano epo. Oggi sono passati ad un altro espediente. Però poi da corridore a corridore cambia evidentemente anche l'uso che si fa di queste diavolerie. Tutto sulla pelle di questi ragazzi che magari poi schiattano a 50 anni. E l'Uci muta.

[Moeller73 756]

Il 21/7/2024 Alle 15:15, ronny80 ha scritto:

La sento da qualche giorno questa storia ma non la capisco mica tanto......cioè se lascia vincere anche gli altri fanno finta di niente anche se usa il doping, mentre se vince troppo lo squalificano inventandosi che è dopato ???

In entrambi i casi sarebbe gravissimo !! 

Non direi così. Però vincendo a raffica e con così troppa facilità attiri sospetti in uno sport che ha bruciato sull'altare dell'antidoping un sacco di ciclisti negli ultimi 26 anni. Non è molto furbo a comportarsi così. 

[onekiddu 4.188]

1 ora fa, Moeller73 ha scritto:

Coppi e Bartali avrebbero asfaltato alla loro epoca questi piccoli Ivan Drago.  Correvano in montagna sullo sterrato. Avevano una marea di avversari forti. Tutt'altro mondo. E il loro era un doping ancora casereccio. Pogacar si sarebbe preso mezz'ora in certe tappe.

Stai parlando di uno che se li fai correre su sterrato in montagna invece di dare 6 minuti al secondo ne da 60 ( infatti ha vinto Strade Bianche e pure il Fiandre e se quando avrà vinto quasi tutto metterà qualche kg potrà vincere pure la Roubaix ) ... Sugli avversari e sul doping,non saprei,è più probabile che in pochi si potessero dopare bene prima e che molti lo facevano sicuramente male,ora tutti lo possono farlo al meglio perché c'è un giro di soldi e di studi totalmente diversi,sono epoche imparagonabili ed è impossibile dire questo è meglio di quest'altro,si può solo dire questo ha fatto epoca,questo anche,questo invece no

[Nick Lyott 354]

1 ora fa, onekiddu ha scritto:

Stai parlando di uno che se li fai correre su sterrato in montagna invece di dare 6 minuti al secondo ne da 60 ( infatti ha vinto Strade Bianche e pure il Fiandre e se quando avrà vinto quasi tutto metterà qualche kg potrà vincere pure la Roubaix ) ... Sugli avversari e sul doping,non saprei,è più probabile che in pochi si potessero dopare bene prima e che molti lo facevano sicuramente male,ora tutti lo possono farlo al meglio perché c'è un giro di soldi e di studi totalmente diversi,sono epoche imparagonabili ed è impossibile dire questo è meglio di quest'altro,si può solo dire questo ha fatto epoca,questo anche,questo invece no

Vorrei soffermarmi su questo pensiero. Siamo proprio sicuri sia vero? Ultimamente si vedono cose molto strane. Fino ad un lustro fa le squadre più "aggiornate" erano gli Ineos, UAE e la solita Jumbo. Poi l'anno dopo c'è stato un crollo vertiginoso degli inglesi e un exploit imprevisto e molto sospetto della Bahrein che è durato solo un anno. Inoltre la stessa Jumbo quest'anno sembra molto sottotono al di là degli infortuni. Ecco questi cambi improvvisi a me fanno pensare molto.

[forzafrabotta 2.297]

Una riflessione random, vi chiedo scusa se interrompo il flusso degli ultimi messaggi, ma personalmente non mi interessa molto la questione doping... vi chiedo un parere su questo: Credo che in molti lecitamente si aspettino che per l'età molto giovane, pogacar e vingegard tirino avanti ancora tanti anni, ma credo che questo boom dei giovani sia dovuto alla facilità di monitoraggio delle prestazioni al volo, e che quindi il normale degrado atletico finirà per rallentarli prima anagraficamente. Una volta quando il corridore doveva andare "a sensazione" l'importanza del bagaglio d'esperienza era sicuramente maggiore rispetto alla freschezza atletica, motivo per il quale difficilmente un ciclista arrivava al top così presto come Tadej o Jonas

 

Che dite voi nel merito? Le carriere ad altissimo livello dei ciclisti stanno iniziando prima e finiranno anche prima, oppure è solo una mia idea ed in realtà i veterani continueranno a fare la differenza?

[onekiddu 4.188]

3 ore fa, Nick Lyott ha scritto:

Vorrei soffermarmi su questo pensiero. Siamo proprio sicuri sia vero? Ultimamente si vedono cose molto strane. Fino ad un lustro fa le squadre più "aggiornate" erano gli Ineos, UAE e la solita Jumbo. Poi l'anno dopo c'è stato un crollo vertiginoso degli inglesi e un exploit imprevisto e molto sospetto della Bahrein che è durato solo un anno. Inoltre la stessa Jumbo quest'anno sembra molto sottotono al di là degli infortuni. Ecco questi cambi improvvisi a me fanno pensare molto.

Personalmente non vedo cambi troppo verticali,ci sono i cicli e ci sta che una squadra performi per un tot di tempo e poi lo faccia meno,anche perché la Ineos/Sky dominava ma aveva Froome,Thomas e Bernal,il primo si è distrutto qualche anno fa,il britannico sta invecchiando ma i suoi podi nei grandi giri li fa sempre e il colombiano non ha fatto l'incidente del sudafricano ma quasi,hanno bisogno di un cambio,adesso hanno Cano che si è dimostrato forte ma deve ancora crescere molto... La Jumbo come dici tu è molto sottotono ma lo è,secondo me,esclusivamente per i continui infortuni ... Mentre si,l'unica cosa che fa storcere il naso anche a me è il caso Bahrein,lì avevano fatto qualcosa di esagerato e in qualche modo si sono dovuti fermare ...

2 ore fa, forzafrabotta ha scritto:

Una riflessione random, vi chiedo scusa se interrompo il flusso degli ultimi messaggi, ma personalmente non mi interessa molto la questione doping... vi chiedo un parere su questo: Credo che in molti lecitamente si aspettino che per l'età molto giovane, pogacar e vingegard tirino avanti ancora tanti anni, ma credo che questo boom dei giovani sia dovuto alla facilità di monitoraggio delle prestazioni al volo, e che quindi il normale degrado atletico finirà per rallentarli prima anagraficamente. Una volta quando il corridore doveva andare "a sensazione" l'importanza del bagaglio d'esperienza era sicuramente maggiore rispetto alla freschezza atletica, motivo per il quale difficilmente un ciclista arrivava al top così presto come Tadej o Jonas

 

Che dite voi nel merito? Le carriere ad altissimo livello dei ciclisti stanno iniziando prima e finiranno anche prima, oppure è solo una mia idea ed in realtà i veterani continueranno a fare la differenza?

Secondo me iniziano prima ma finiranno prima,più che per una questione fisica per una questione mentale,è difficile rimanere al vertice con tutte le pressioni del caso e continuare ad avere fame,poi magari qualcuno ci riuscirà pure ma dovrà essere un djokovic del ciclismo e non sarà affatto facile

[effe1986 4.783]

Il 23/07/2024 Alle 15:13, Moeller73 ha scritto:

Coppi e Bartali avrebbero asfaltato alla loro epoca questi piccoli Ivan Drago.  Correvano in montagna sullo sterrato. Avevano una marea di avversari forti. Tutt'altro mondo. E il loro era un doping ancora casereccio. Pogacar si sarebbe preso mezz'ora in certe tappe.

Questa è un'epoca d'oro per il ciclismo. Pogacar, Vingegaard, Evenepoel, Roglic, Van der Poel, van aert, e stanno per arrivare 2 o 3 ragazzini terribili... Non ha nessun senso paragonare corridori di epoche diverse