VIDEO | Tifoso del Napoli: "Tifate la Juve per convenienza". La risposta di Rossi a J TV

[SuperEagle 6.510]

Adesso, Andrea Bianconero ha scritto:

Come vuoi che sia?

I tifosi della Juve sono preoccupati, quelli della Salernitana idem, quelli del Napoli speranzosi e fiduciosi.

Esistono anche qua i tifosi del Napoli eh.

Non sono tantissimi ma ce ne sono.

Parlo dei non juventini e non napoletani, ovviamente 

[Totik 5.054]

2 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Non é così.......é che il napoletano declina l'equazione: abita a Castellammare (dico un centro qualunque, eh) = tifa Juventus = così si distingue e si affranca dalla "napoletanità" e non solo, ci sfotte pure (dato che vince sempre).

E' ovvio che si può scegliere di tifare Juve anche a prescindere, altrimenti a Napoli città stessa non dovrebbero esserci juventini.

E' l'equazione ad essere sbagliata. Se parti da un'ipotesi errata è ovvio che tutto il ragionamento sia fallace.

Se è di Castellamare e tifa Juve, non necessariamente lo fa per un complesso di inferiorità verso Napoli. Forse di Napoli non se ne frega proprio. Solo l'autoreferenzialità dei napoletani fa declinare l'equazione di cui sopra. "Ah, quello tifa Juve per andare contro il napoli." Ma chi vi considera.

Se parti da 2+2=5 allora poi 2x4 deve fare 10 e quindi 10:2 deve fare 4. Ma 10:2 fa anche 5; allora 5 deve essere uguale a 4.

[Andrea Bianconero 8.563]

Adesso, SuperEagle ha scritto:

Parlo dei non juventini e non napoletani, ovviamente 

Interisti e milanisti li vedo divisi ma la maggior parte tifa Napoli.

L'odio per la Juventus supera tutto.

[CT79 1.201]

Siamo talmente tanto tifosi della convenienza e delle vittorie che l'anno in cui siamo stati retrocessi per quella pagliacciata la serie b era più seguita della serie a e persino un rivale come Mondonico si disse sorpreso nel vedere come i tifosi della Juventus si fossero stretti attorno alla squadra. Tra tutti i luoghi comuni, questo della convenienza e del tifo per le vittorie è quello che proprio mi rimane insopportabile. Vorrei dire al napoletano che io mi sono formato come tifoso nei dieci in cui non abbiamo vinto il campionato, in quel periodo ho visto festeggiare tutti, persino la Sampdoria sfiorare una Champions League. Ho vissuto in pieno l'ingiusta retrocessione e la serie b e addirittura ero dentro casa sua in quella famosa partita di coppa italia del 2006. Lasciamo perdere i soldi spesi ogni anno. Lui l'appartenenza come la dimostra? Scavalcando i cancelli e postato futilità sui social?

[amolachampionsleague 4.873]

4 minuti fa, Totik ha scritto:

E' l'equazione ad essere sbagliata. Se parti da un'ipotesi errata è ovvio che tutto il ragionamento sia fallace.

Se è di Castellamare e tifa Juve, non necessariamente lo fa per un complesso di inferiorità verso Napoli. Forse di Napoli non se ne frega proprio. Solo l'autoreferenzialità dei napoletani fa declinare l'equazione di cui sopra. "Ah, quello tifa Juve per andare contro il napoli." Ma chi vi considera.

Se parti da 2+2=5 allora poi 2x4 deve fare 10 e quindi 10:2 deve fare 4. Ma 10:2 fa anche 5; allora 5 deve essere uguale a 4.

PERFETTO

[SuperEagle 6.510]

3 minuti fa, Totik ha scritto:

E' l'equazione ad essere sbagliata. Se parti da un'ipotesi errata è ovvio che tutto il ragionamento sia fallace.

Se è di Castellamare e tifa Juve, non necessariamente lo fa per un complesso di inferiorità verso Napoli. Forse di Napoli non se ne frega proprio. Solo l'autoreferenzialità dei napoletani fa declinare l'equazione di cui sopra. "Ah, quello tifa Juve per andare contro il napoli." Ma chi vi considera.

Se parti da 2+2=5 allora poi 2x4 deve fare 10 e quindi 10:2 deve fare 4. Ma 10:2 fa anche 5; allora 5 deve essere uguale a 4.

E' ovvio che é sbagliata.

Ed é altrettanto ovvio che é più probabile che un ragazzino scelga di tifare per una squadra "famosa" (non necessariamente vincente in quel momento) o simpatizzata in famiglia, piuttosto che per una che gioca bene o che milita in serie inferiori (anni fa c'erano alcuni talebani che tifavano per le squadre di Zeman, ma erano quattro gatti isolati).

Non credo che un bimbetto di 7-8 anni possa conoscere gli Agnelli, lo stile-Juve, Calciopoli, il Triplete, i caffè di Herrera, gli olandesi del Milan e il calcioscommesse, Maradona o la monetina di Alemao, insomma tutti i pro e i contro che potrebbero razionalmente guidare una decisione che, però, molto raramente avviene in età "matura".

[Totik 5.054]

2 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

E' ovvio che é sbagliata.

Ed é altrettanto ovvio che é più probabile che un ragazzino scelga di tifare per una squadra "famosa" (non necessariamente vincente in quel momento) o simpatizzata in famiglia, piuttosto che per una che gioca bene o che milita in serie inferiori (anni fa c'erano alcuni talebani che tifavano per le squadre di Zeman, ma erano quattro gatti isolati).

Non credo che un bimbetto di 7-8 anni possa conoscere gli Agnelli, lo stile-Juve, Calciopoli, il Triplete, i caffè di Herrera, gli olandesi del Milan e il calcioscommesse, Maradona o la monetina di Alemao, insomma tutti i pro e i contro che potrebbero razionalmente guidare una decisione che, però, molto raramente avviene in età "matura".

E su questo sfondi una porta aperta. Se leggi il mio primo messaggio in questa discussione scrivo esattamente quello che dici tu. Ma quello che hai scritto è totalmente in contraddizione con il fatto che uno debba tifare per la squadra della propria città o per quella famosa più vicina facendo ragionamenti di difesa della città, della storia e del territorio di appartenenza.

[amolachampionsleague 4.873]

Adesso, Totik ha scritto:

E su questo sfondi una porta aperta. Se leggi il mio primo messaggio in questa discussione scrivo esattamente quello che dici tu. Ma quello che hai scritto è totalmente in contraddizione con il fatto che uno debba tifare per la squadra della propria città o per quella famosa più vicina facendo ragionamenti di difesa della città, della storia e del territorio di appartenenza.

l'amore per una squadra di calcio è un sentimento irrazionale.

il senso di appartenenza alla propria terra è un sentimento razionale.

assurdo pretendere che le cose combacino, è letteralmente assurdo. sono due mondi completamente diversi

[Totik 5.054]

3 minuti fa, amolachampionsleague ha scritto:

l'amore per una squadra di calcio è un sentimento irrazionale.

il senso di appartenenza alla propria terra è un sentimento razionale.

assurdo pretendere che le cose combacino, è letteralmente assurdo. sono due mondi completamente diversi

Bravo. Ed aggiungo: iniziando a tifare intorno agli 8/10 anni, a fortiori non si fanno ragionamenti razionali.

[Obef70 373]

Ovviamente tra 14 milioni di "tifosi" dichiarati ce ne saranno che tifano juve perché vince spesso. Questo è ovvio. Come in mezzo ai tifosi del napoli attuali ce ne saranno di quelli che erano più o meno interessati al calcio e che ora fanno gli ultras. Come per la nazionale quando va un po' avanti nelle competizioni. 
Io sono juventino "di famiglia", quando ho iniziato a capirci qualcosa c'era Platini e quindi le cose andavano bene. Ma subito dopo ho passato anni di grandi prese per il * tra la fine delle elementari, le medie e parte delle superiori. Ne avrei avuta di "convenienza" a cambiare. Ma son sempre qui... 

Bravo, giustissimo quello che dici! Anch'io ho iniziato con Platini (FORSE un paio di anni prima del suo arrivo) che rimane il mio idolo indiscusso, nonostante Alex!


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[Valsusa 499]

Ma non sono loro i difensori del sudde contro il Nord? Che poi già dopo Caserta li schifano pure....e ne sono pure convinti sti 4 babbà

 

[Obef70 373]

Comunque amici bianconeri, come diceva qualcuno....Non succede, ma se succede....Quest'anno mi sa che ci sarebbero suicidi sportivi di massa in tutta Italia...

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[SuperEagle 6.510]

20 minuti fa, amolachampionsleague ha scritto:

l'amore per una squadra di calcio è un sentimento irrazionale.

il senso di appartenenza alla propria terra è un sentimento razionale.

assurdo pretendere che le cose combacino, è letteralmente assurdo. sono due mondi completamente diversi

Quello che non capite (e che non può capire nessuno che non sia di Napoli) é che l'amore per il Napoli E' l'emblema del senso di appartenenza alla propria terra. O, almeno, é considerato tale.

I napoletani vivono in una città mal gestita e piena di problemi......sono "l'un contro l'altro armati" ogni giorno, H24, per un parcheggio, per un posto di lavoro, per le disfunzioni dei trasporti e degli enti pubblici. E sono abituati fin da bambini ai pregiudizi, a volte feroci, di chi vive altrove.

A Napoli ha fatto notizia e clamore, tanto da conquistarsi articoli di giornale, la trasferta a Ferrara, l'unica da tempo immemore durante la quale non si sono uditi cori beceri anti-napoletani.

L'unico elemento coagulante e di vero orgoglio cittadino, da sempre, é il calcio, che fa abbracciare, gioire e soffrire il professionista con il disoccupato, lo scippatore con lo scippato, il sacerdote con il "femminiello", il parcheggiatore abusivo con il poliziotto.

Tutto questo, come ogni eccesso umano, é affascinante ma anche molto triste. Ma soprattutto é un fenomeno che esiste e va capito, altrimenti non si hanno proprio gli strumenti per poter decodificare certi comportamenti.

[starveling 7.690]

Il problema è che a Napoli il calcio non si vive come uno sport, ma come una sorta di guerra esistenziale tra i buoni (loro ovviamente) e i cattivi (la Juve su tutti e le altre del Nord) che li hanno derubati del futuro, hanno violentato le mamme, mangiato i loro bambini, messo fuoco alle loro terre.

Un film che esiste solo nelle loro teste bacate ovviamente, anche perché da che mondo è mondo se un posto fa schifo la colpa è di chi ci vive e lo dico da romano, quindi so bene cosa di cosa parlo. 

 

[Giovanni Agnelli 4.488]

38 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

E' ovvio che é sbagliata.

Ed é altrettanto ovvio che é più probabile che un ragazzino scelga di tifare per una squadra "famosa" (non necessariamente vincente in quel momento) o simpatizzata in famiglia, piuttosto che per una che gioca bene o che milita in serie inferiori (anni fa c'erano alcuni talebani che tifavano per le squadre di Zeman, ma erano quattro gatti isolati).

Non credo che un bimbetto di 7-8 anni possa conoscere gli Agnelli, lo stile-Juve, Calciopoli, il Triplete, i caffè di Herrera, gli olandesi del Milan e il calcioscommesse, Maradona o la monetina di Alemao, insomma tutti i pro e i contro che potrebbero razionalmente guidare una decisione che, però, molto raramente avviene in età "matura".

Specifica la coca di maradona e gli arbitri di ferlaino

[Volitans 17.934]

fanno veramente una pena indicibile

[Andrea Bianconero 8.563]

12 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Quello che non capite (e che non può capire nessuno che non sia di Napoli) é che l'amore per il Napoli E' l'emblema del senso di appartenenza alla propria terra. O, almeno, é considerato tale.

I napoletani vivono in una città mal gestita e piena di problemi......sono "l'un contro l'altro armati" ogni giorno, H24, per un parcheggio, per un posto di lavoro, per le disfunzioni dei trasporti e degli enti pubblici. E sono abituati fin da bambini ai pregiudizi, a volte feroci, di chi vive altrove.

A Napoli ha fatto notizia e clamore, tanto da conquistarsi articoli di giornale, la trasferta a Ferrara, l'unica da tempo immemore durante la quale non si sono uditi cori beceri anti-napoletani.

L'unico elemento coagulante e di vero orgoglio cittadino, da sempre, é il calcio, che fa abbracciare, gioire e soffrire il professionista con il disoccupato, lo scippatore con lo scippato, il sacerdote con il "femminiello", il parcheggiatore abusivo con il poliziotto.

Tutto questo, come ogni eccesso umano, é affascinante ma anche molto triste. Ma soprattutto é un fenomeno che esiste e va capito, altrimenti non si hanno proprio gli strumenti per poter decodificare certi comportamenti.

Ma siamo almeno d'accordo che questo modo di vivere il calcio sia sbagliato e malato ?

Te lo chiedo perchè, leggendoti, si nota che tu sia un tifoso abbastanza moderato e razionale.

 

[-------------------- 749]

14 ore fa, Gu Minda ha scritto:

Una risposta come quella proposta da te dà ragione a chi la riceve, è un segno di una mancanza di argomenti. Meno male che risponde ponderatamente.

Per quanto tempo ancora dovremo porgere l'altra guancia?

a tutto c'è un limite.......... per noi a quanto sembra, ma non per gli altri, che dici è giusto così?.

[axpart 1.140]

fantastico. I tifosi del napoli esempio di attaccamento alla città UNICO nel mondo, fusione tra città e squadra di calcio, UNICI in tutto il mondo. Tutti gli altri solo per convenienza. I fiorentini sono inferiori? I ferraresi pure? Su un loro forum scrivono che i tifosi Juventini MA italiani sono calabresi, con spregio ovviamente. Da loro non esiste razzismo, loro sono i primi ad esserlo. Guai a toccarli però. Non ho capito, ma cos'hanno i napoletani nei confronti dei calabresi?

Una domanda al caro super: poniamo che un giornalista di JTV dica le stesse identiche cose che dicono al vino, del genio e altri giornalisti vari napoletani, potrebbe andare al san paolo tranquillamente?

[dylan88 4.291]

1 ora fa, SuperEagle ha scritto:

Napoli e la sua cultura, tradizioni, arte sono conosciuti nel mondo, di Salerno non credo se ne parli altrettanto. Puoi fidarti se ti dico che, in caso di Napoli campione d'Italia, i luoghi di maggior rosicaggio in Italia sarebbero Avellino, Salerno, Foggia e Bari. Garantito al limone.

Non ne faccio una questione di qualità della vita: a Belluno si vive alla stragrande ma un buon 20% di italiani neppure saprebbe indicarla sulla cartina geografica, né si sognerebbe di andarci.

Hai indicato Napoli per gli aspetto positivi omettendo quelli negativi, anche essi conosciuti nel mondo, il valore di una città è dato dalla differenza tra i 2 aspetti, non so se Napoli ne uscirebbe con un risultato positivo o con segno meno . 

[battlehymn 2.252]

Non ci arrivano proprio è inutile.. Secondo questo discorso il Bayern lo devono tifare solo in Baviera,il real a Madrid, il Barcellona in cataluna e così via.. Sono proprio dei tarati mentali, non capiscono che la Juventus non è una squadra che rappresenta solo Torino o il nord ma è un marchio mondiale diffuso nel mondo e in Italia, ha avuto una storia e dei calciatori che hanno segnato generazioni di amanti del calcio di tutta Italia. Io stesso, ho 35 anni sono sardo e fiero  e mi sono innamorato della prima Juventus di lippi e della coppa uefa,della champions,delle bellissime lotte scudetto con il Parma, della finale a Roma, di rimonte storiche come contro la fiorentina con quel gol di Alex che diventó cartolina così come quello contro il dortmund in champions,l'esultanza di ravanelli, le lacrime di valli prima ancora di calciare i rigori. Ma non sono solo state gioie ma ho tifato, e ancora di più, quando abbiamo perso scudetti all'ultima giornata, finali di champions ed ero con la maglia addosso nella prima di Rimini in serie b.. La nostra passione e fede va oltre le vittorie e soprattutto si rafforza nei dolori, quelli che vi facciamo passare a voi tifosi italiani di altre squadre da una vita. 

[apsulo 2.735]

il pensiero dell'italiota medio, rimasto fermo all'italia del ducato di modena, regno delle due sicile, borboni etc. Si tifa per il tuo mini regno, gli altri sono i nemici che vanno a depredare la tua terra, passano i secoli ma il cervello resta lo stesso

[Piemons91 237]

20 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Quello che non capite (e che non può capire nessuno che non sia di Napoli) é che l'amore per il Napoli E' l'emblema del senso di appartenenza alla propria terra. O, almeno, é considerato tale.

I napoletani vivono in una città mal gestita e piena di problemi......sono "l'un contro l'altro armati" ogni giorno, H24, per un parcheggio, per un posto di lavoro, per le disfunzioni dei trasporti e degli enti pubblici. E sono abituati fin da bambini ai pregiudizi, a volte feroci, di chi vive altrove.

A Napoli ha fatto notizia e clamore, tanto da conquistarsi articoli di giornale, la trasferta a Ferrara, l'unica da tempo immemore durante la quale non si sono uditi cori beceri anti-napoletani.

L'unico elemento coagulante e di vero orgoglio cittadino, da sempre, é il calcio, che fa abbracciare, gioire e soffrire il professionista con il disoccupato, lo scippatore con lo scippato, il sacerdote con il "femminiello", il parcheggiatore abusivo con il poliziotto.

Tutto questo, come ogni eccesso umano, é affascinante ma anche molto triste. Ma soprattutto é un fenomeno che esiste e va capito, altrimenti non si hanno proprio gli strumenti per poter decodificare certi comportamenti.

Io sono nato a napoli e vivo a napoli da 26 anni, permettimi ma questo è un discorso molto romantico ma estremamente poco pratico... Io tifo juve sin dal lontano 98 perchè ero innamorato di Del Piero e in casa mio nonno tifava juve. Per tutta la mia infanzia fino al 2006 io non ho mai sentito tifosi del napoli, a casa mia solo mio padre l'ha sempre seguita e per il resto non si sentivano minimamente. Dopo il 2006 con la juve "scesa a livello del napoli" è come iniziato un nuovo amore per la squadra dettato fondamentalmente dalla lotta contro la Juve e da una prospettiva migliore per la squadra. Quando facemmo i 2 settimi posti ricordo benissimo che il motto era "battere la juve e starle davanti".  Questa forte unione nasce quando la squadra va bene come ora, salvo poi collassare fortissimamente appena le cose non vanno bene, se vuoi basta che ti vedi i dati di affluenza del napoli e della juve, e vedrai che i bianconeri sn sempre stabili anche negli anni di "magra". Poi che ci si possa fare retorica sopra ok, ma chi ci vive come noi sa bene che è molto fumo e pochissimo arrosto, al netto che la maggioranza di tutte le tifoserie è fatta da persone che ci sn quando va bene e mollano quando nn è così.. Se fossimo stati solo tifosi di convenienza tra serie B e settimi posti saremmo scappati via (come diversi miei amici che facevano i caroselli con me nel 2005 ora magicamente tifano napoli e difendono la città xD)

[SuperEagle 6.510]

18 minuti fa, Andrea Bianconero ha scritto:

Ma siamo almeno d'accordo che questo modo di vivere il calcio sia sbagliato e malato ?

Te lo chiedo perchè, leggendoti, si nota che tu sia un tifoso abbastanza moderato e razionale.

 

Anche l'alimentazione di chi va al McDonald's é sbagliata, rispetto a chi mangia "bio".......ma magari, chi va al "Mc" non ha cognizioni mediche e culturali per poter scegliere, o semplicemente ha solo 1 Euro in tasca, e quindi può permettersi solo un cheeseburger.

Voglio dire che io e te magari abbiamo un lavoro, una famiglia, uno spettro variegato di interessi. La vita al lunedì riprende il suo corso. C'é però chi ha SOLO il calcio. Specie a Napoli, per tanti motivi.

Razionalmente, so che lo vivono all'eccesso, ma non mi sento di denigrarli o prenderli per il sedere per questo. Li rispetto, finché gli eccessi non travalicano in violenza fisica o verbale, ovviamente.

[Luigicom82 519]

Ragazzi ma lasciateli perdere, stanno sfogando la loro frustrazione, 6 anni consecutivi di batoste fanno male, pensa se dovessero diventare 7; per questo sono molto amareggiato per gli ultimi 2 passi falsi!