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Del Platini

A nessuno interessa il bel gioco o brutto gioco, è una scusa o alibi quando si perde

Post in rilievo

bene, non importa ..

 

quindi non vincerai mai la coppa CL nella tua vita ..

 

tranne forse una volta in 50 anni ..

 

come l'Inter o il Chelsea ..

 

o come la Grecia negli europei ..

 

dov'è Di Mattio?

dov'è Mourinho in Europa?

dov'è l'allenatore della Grecia?

Dov'è Capello che ha vinto solo una volta con Acmilan e ha fallito miseramente due volte con una squadra super galactico con la Juventus?

 

l'esempio perfetto è Klopp a Liverpool ..

 

come è riuscito a utilizzare i suoi giocatori al loro massimo ..

 

Conosco un allenatore, che forse metterà Salah in panchina e Fermino come centrocampista centrale e forse non si qualificherà per un posto in CL con l'attuale squadra di Liverpool.

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6 ore fa, King Kasual ha scritto:

Non vedo dov'è il problema...secondo me la Juve gioca bene e vince :d

Non si può vincere 7 scudetti e 4 coppe alia di fila giocando male. 

 

Ho visto delle partite del napoli dove tutto questo grandissimo calcio non c'era per niente....

 

Il punto per me è questo:

nessuna squadra gioca SEMPRE bene o SEMPRE male...io ricordo grandi partite della Juve e grandi azioni concluse con grandi gol...così come ricordo bruttissime partite del "grande" napoli....troppo comodo parlare di "nuova olanda del '70" solo perché si giocano 50 o 30 minuti di buon calcio in una partita come è successo al napoli in champions contro il City.

 

Come dice Allegri ci sono momenti in cui si gioca bene, altri in cui serve anche giocare male...bisogna adattarsi ai momenti della partita perché quello che conta è portare a casa il risultato. Io la penso sul calcio esattamente come il Mister.

 

 

Finalmente uno che ci capisce veramente di calcio....dovrei stampare il tuo discorso, appenderlo in una bacheca e farlo leggere dalla mattina alla sera ai fenomeni che parlano sempre di questo fantomatico bel gioco. Il bel gioco è sopravvalutato come concetto ed è spesso una cosa che dipende da troppe variabili,  ma nella sostanza sta nella testa di chi guarda....siamo condizionati, nel giudicare, da particolari spesso effimeri....il bel gioco finisce dove il risultato ti condanna e succede che tante volte il risultato positivo amplifica smisuratamente il giudizio che diventa positivo quando magari non lo sarebbe stato senza risultato. Probabilmente il bel gioco non esiste....esiste la convinzione di aver capito qualcosa, ma conta solo metterla dentro e vincere!!!

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Che roba è il bel gioco? per favore spiegatemi in dettaglio cosa vuol dire giocare bene e giocare male, quando una squadra gioca bene e quando gioca male. Soprattutto quali sono i criteri estetici che stabiliscono cosa sia il bel gioco. Così finalmente dopo più 40 anni e migliaia di partite viste capisco anch'io.

GRAZZIEEEE
 

6 ore fa, moon knight ha scritto:

Solo quest'anno? Il pareggino in casa con il Frosinone lo ricordo solo io?

22 novembre 1998: ero al Delle Alpi. Juventus - Empoli 0-0. Stiamo parlando di una squadra che aveva appena giocato 4 finali europee consecutive. Probabilmente qualche schizzinoso di questo forum allora non era ancora nato o era in fasce. Probabilmente fosse stato con me allo stadio avrebbe chiesto a gran voce la testa di Lippi.

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7 ore fa, b1gsolid ha scritto:

A me sinceramente interessa il bel gioco, anche perché il calcio oltre che fede deve essere anche intrattenimento, inoltre ho sempre relazionato la cosa al valore della squadra.. non mi aspettavo calcio spettacolo con pepe de Ceglie e matri in attacco, me lo aspetto invece con costa dybala Berna higuain pjanic e così via.. chi pensa che il calcio non sia anche spettacolo ha una visione sicuramente diversa della mia e non capisco soprattutto chi ha deciso che non si possano coniugare le 2 cose (vittoria e bel gioco) sulla base di cosa poi. 

Quello che dici tu ha un senso e lo riconosco, poi però vedo il contesto nel quale ci troviamo (mancanza di sportività, mancanza di obiettività, gente che fomenta solo perchè ci chiamiamo Juventus e sono culturalmente prevenuti) e mi viene da dire:" mi interessa prevalentemente il risultato, vincere mi fa godere, perchè queste belve recalcitranti se ne andranno ancora una volta giù, nel pozzo, a piangere in silenzio, dopo che avranno sparato la loro solita rosicata"

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8 ore fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

La Juventus  82-86 ha dato spesso spettacoli, al limite della perfezione stilistica, in Europa: basta rivedere (e ci sono) i filmati di alcune partite...

 

Ed anche quella che vinse, nel 1993, la Coppa Uefa diede spettacolo nelle partite decisive... Persino la non certo celebre Juve di Zoff, alcune partite le giocò benissimo (Juventus - Milan 0-0, finale di andata della Coppa Italia 89-90 fu uno spettacolo, con verticalizzazioni a velocità folli e quell'anno la Juve vinse anche l'Uefa)

Non stiamo parlando di singole partite.

Anche juve-sassuolo, Udinese-juve, Real-juve di quest'anno sono state partite perfette.

Come il secondo tempo della finale di Coppa Italia.

Quello che voglio dire è che non c'è una Juve che viene ricordata come il Milan di Sacchi.

A parte i primi anni con Lippi.

E il primo con Conte (già il secondo si iniziò a giocare meno bene)

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In ogni caso stiamo parlando un po'per niente perché secondo me il primo problema del mancato gioco di quest'anno non è Allegri ma un centrocampo non adeguato.

Passa tutto per di là.

Io ho il chiodo fisso.

Ma se non hai recuperatori seriali di palloni è logico che giochi male.

Perché lasci sempre l'iniziativa all'avversario.

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A me piacerebbe giocassimo bene . Non stile tiki taka , ma magari come la Juve 14-15 . Solida , ordinata in contropiede , brava in uscita e nel palleggio . La differenza la fa il centrocampo . Pogba Pirlo Marchisio Vidal era una roba mostruosa 

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10 ore fa, ovidius ha scritto:

Il bel gioco non vuol dire fare acrobazie all Holly e Benji o schiacciare l'avversario sulla propria metà campo per novante minuti.

Quello di cui tutti si lamentano è l'imbarazzante atteggiamento che troppo spesso assumiamo contro chiunque, anche contro squadre deboli.

Persino il Benevento è venuto a Torino quasi a dettare il gioco. Questa cosa capita troppo spesso ed è quello per cui la maggior parte dei tifosi sono delusi.

Che poi alla fine si riesce spesso a vincere è sicuramente un merito dell'allenatore e della rosa decisamente troppo superiore dal punto di vista qualitativo e quantitativo.

Non stiamo chiedendo il tiki-taka o il calcio olandese degli anni 70.

Quello che chiediamo è un atteggiamento meno "provincialotto", una squadra un po più alta, che faccia anche vedere più intensità e sappia deliziare il palato.

Nessuno vuole imporre ad Allegri il gioco di Sarri o Guardiola. 

Basterebbe veramente poco, considerando il tasso qualitativo della rosa, per accontentare  noi "scontenti".

Da parte mia devo confessare che sono più le volte che ho sofferto che gioito quest'anno, proprio a causa del non gioco. Un'altra annata così non so se sarò in grado di reggerla.

Poi ognuno può dire e pensare quello che vuole. Sono valutazioni soggettivo e vanno rispettate. Ma non è solo la fazione di tifosi a cui appartengo che si è accorta di questo. Purtroppo a detta di tutti i i fatto sono incontrovertibili. A livello di gioco facciamo veramente ridere.

Un altro falso mito di questa stagione. Era in vantaggio per un gol su punizione casuale e la Juve si mangiò l'impossibile. Quando il discorso del risultato fa comodo lo si tira fuori, altrimenti si parla del gioco. L'antifona la conosciamo, non si è mai soddisfatti fino in fondo.

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10 ore fa, pablito77! ha scritto:

Condivido. È una cosa che ho sempre notato anche io da lippi in poi. Più durava il ciclo e meno bella da vedere era la squadra in campo a prescindere che si continuasse a vincere. 

Come se il Real nei suoi cicli giocasse ogni anno meglio...

Lo stesso Napoli di Sarri per me in questa stagione ha giocato tutt'altro che bene rispetto al precedente campionato.

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Il bel gioco non vuol dire fare acrobazie all Holly e Benji o schiacciare l'avversario sulla propria metà campo per novante minuti.
Quello di cui tutti si lamentano è l'imbarazzante atteggiamento che troppo spesso assumiamo contro chiunque, anche contro squadre deboli.
Persino il Benevento è venuto a Torino quasi a dettare il gioco. Questa cosa capita troppo spesso ed è quello per cui la maggior parte dei tifosi sono delusi.
Che poi alla fine si riesce spesso a vincere è sicuramente un merito dell'allenatore e della rosa decisamente troppo superiore dal punto di vista qualitativo e quantitativo.
Non stiamo chiedendo il tiki-taka o il calcio olandese degli anni 70.
Quello che chiediamo è un atteggiamento meno "provincialotto", una squadra un po più alta, che faccia anche vedere più intensità e sappia deliziare il palato.
Nessuno vuole imporre ad Allegri il gioco di Sarri o Guardiola. 
Basterebbe veramente poco, considerando il tasso qualitativo della rosa, per accontentare  noi "scontenti".
Da parte mia devo confessare che sono più le volte che ho sofferto che gioito quest'anno, proprio a causa del non gioco. Un'altra annata così non so se sarò in grado di reggerla.
Poi ognuno può dire e pensare quello che vuole. Sono valutazioni soggettivo e vanno rispettate. Ma non è solo la fazione di tifosi a cui appartengo che si è accorta di questo. Purtroppo a detta di tutti i i fatto sono incontrovertibili. A livello di gioco facciamo veramente ridere.
Inutile stare lì a spiegarlo ogni volta, sono cose dette e ridette ma la maggior parte vede solo quello che vuole vedere.

Lo dici adesso tra una settimana esce un altro topic uguale, del resto quando bisogna difendere chi si "ama".. .ghgh

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sicuramente vincere e' quello che conta quindi niente da recriminare

io mi incaz solo quando perdiamo punti giocando malissimo o sbagliano totalmente la partita(cmq puo' capitare)

in questi ultimi tempi ho molto riflettuto su allegri e ho deciso che me lo tengo stretto con tutti i suoi pregi e i suoi difetti

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11 hours ago, ovidius said:

Il bel gioco non vuol dire fare acrobazie all Holly e Benji o schiacciare l'avversario sulla propria metà campo per novante minuti.

Quello di cui tutti si lamentano è l'imbarazzante atteggiamento che troppo spesso assumiamo contro chiunque, anche contro squadre deboli.

Persino il Benevento è venuto a Torino quasi a dettare il gioco. Questa cosa capita troppo spesso ed è quello per cui la maggior parte dei tifosi sono delusi.

Che poi alla fine si riesce spesso a vincere è sicuramente un merito dell'allenatore e della rosa decisamente troppo superiore dal punto di vista qualitativo e quantitativo.

Non stiamo chiedendo il tiki-taka o il calcio olandese degli anni 70.

Quello che chiediamo è un atteggiamento meno "provincialotto", una squadra un po più alta, che faccia anche vedere più intensità e sappia deliziare il palato.

Nessuno vuole imporre ad Allegri il gioco di Sarri o Guardiola. 

Basterebbe veramente poco, considerando il tasso qualitativo della rosa, per accontentare  noi "scontenti".

Da parte mia devo confessare che sono più le volte che ho sofferto che gioito quest'anno, proprio a causa del non gioco. Un'altra annata così non so se sarò in grado di reggerla.

Poi ognuno può dire e pensare quello che vuole. Sono valutazioni soggettivo e vanno rispettate. Ma non è solo la fazione di tifosi a cui appartengo che si è accorta di questo. Purtroppo a detta di tutti i i fatto sono incontrovertibili. A livello di gioco facciamo veramente ridere.

Purtroppo c'è una parte del tifo bianconero che non è in grado di accettare che ad altri lo spettacolo offerto possa non piacere.

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Interessa prima di tutto vincere, e su questo siamo tutti d'accordo. Ma anche come lo si fa non mi sembra una cosa da tralasciare. Giocare bene vuol dire dimostrare tutta la propria forza, imprimere il proprio comando alla partita, costringere l'avversario a subire le tue iniziative. La mia delusione in parte di quest'anno è non aver mai visto la Juve fare queste cose. Quindi si, a me interessa il gioco, anche da vincente. 

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1 ora fa, geniotre ha scritto:

In ogni caso stiamo parlando un po'per niente perché secondo me il primo problema del mancato gioco di quest'anno non è Allegri ma un centrocampo non adeguato.

Passa tutto per di là.

Io ho il chiodo fisso.

Ma se non hai recuperatori seriali di palloni è logico che giochi male.

Perché lasci sempre l'iniziativa all'avversario.

In realtà per me quest'anno abbiamo avuto un rosa qualitativamente altissima, ne ricordo poche rose della Juventus con questa qualità.. lui ha preferito spesso tenere i più tecnici in panchina perché voleva buttarla sul fisico per contenere,difendersi bene e risolverla con la giocata estemporanea dei 2- 3 la davanti. È solo se le cose si mettevano male mettere tutti i giocatori tecnici in campo. 

È stata una sua specifica scelta, anche nei cambi spesso quando eravamo in vantaggio di un solo gol ha preferito cambi conservativi per rintanarsi in difesa.. sono scelte che si fanno giuste o sbagliate però non si può dare colpa al centrocampo.. non te la lascio passare sefz 

 

 

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1 ora fa, dimas87 ha scritto:

Come se il Real nei suoi cicli giocasse ogni anno meglio...

Lo stesso Napoli di Sarri per me in questa stagione ha giocato tutt'altro che bene rispetto al precedente campionato.

Infatti stiamo dicendo la stessa cosa. Ho preso ad esempio la juve perche la seguo con piu assiduità. 

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Con la rosa che avevamo quest'anno mi aspettavo un gioco di qualità molto superiore, invece ha vinto il calcio sparagnino di Allegri.

Un vero peccato vedere Higuain e Dybala abbandonati a se stessi (a volte si auto-lanciavano verso la porta per disperazione).

Un vero peccato vedere le squadre avversarie avere costantemente il pallino del gioco anche in inferiorità numerica.

Un vero peccato vedere la tua squadra del cuore difendere uno striminzito 1-0 con i denti (spesso senza successo).

Un vero peccato non avere schemi e gioco corale e sperare nella giocata dei singoli.

Detto questo, abbiamo vinto, complimenti a tutti, sono felice di ciò, ci mancherebbe, ma da qui a farmi l'abbonamento allo stadio o alla pay tv ce ne passa.

Io credo che avere un gioco decente e vincere non sia un tabù, cerchiamo di renderlo possibile...soprattutto in Europa è necessario.

 

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anche cambiasso ieri in diretta ha detto che il gioco conta poco  quando alla fine si vincono le partite e i trofei, purchè si giochi di cuore, noi quest'anno ci siamo complicati la vita da soli facendo le prime donne, piu umiltà l'anno prossimo

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5 minuti fa, francodimare ha scritto:

Con la rosa che avevamo quest'anno mi aspettavo un gioco di qualità molto superiore, invece ha vinto il calcio sparagnino di Allegri.

Un vero peccato vedere Higuain e Dybala abbandonati a se stessi (a volte si auto-lanciavano verso la porta per disperazione).

Un vero peccato vedere le squadre avversarie avere costantemente il pallino del gioco anche in inferiorità numerica.

Un vero peccato vedere la tua squadra del cuore difendere uno striminzito 1-0 con i denti (spesso senza successo).

Un vero peccato non avere schemi e gioco corale e sperare nella giocata dei singoli.

Detto questo, abbiamo vinto, complimenti a tutti, sono felice di ciò, ci mancherebbe, ma da qui a farmi l'abbonamento allo stadio o alla pay tv ce ne passa.

Io credo che avere un gioco decente e vincere non sia un tabù, cerchiamo di renderlo possibile...soprattutto in Europa è necessario.

 

Giocavi senza centrocampo, Khedira ormai cammina quando non fa gol da prima punta, e Pjanic è poca roba da solo. Matuidi poteva andar bene nel 2017 quando Khedira era ancora tutto sommato vigile, non adesso. Per quel che aveva, Allegri ha offerto quel che poteva. Se anche quest' anno gli comprano otto difensori, sette punte ma zero mediani, ci aspetta un altro aborto inguardabile gara dopo gara.

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1 minuto fa, Palaxius85 ha scritto:

Giocavi senza centrocampo, Khedira ormai cammina quando non fa gol da prima punta, e Pjanic è poca roba da solo. Matuidi poteva andar bene nel 2017 quando Khedira era ancora tutto sommato vigile, non adesso. Per quel che aveva, Allegri ha offerto quel che poteva. Se anche quest' anno gli comprano otto difensori, sette punte ma zero mediani, ci aspetta un altro aborto inguardabile gara dopo gara.

Infatti la colpa non è solo del mister, se la società ci avesse creduto di più, in questo ciclo di 7 scudetti un paio di champions le avremmo portate a casa meritatamente.

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4 ore fa, geniotre ha scritto:

Non stiamo parlando di singole partite.

Anche juve-sassuolo, Udinese-juve, Real-juve di quest'anno sono state partite perfette.

Come il secondo tempo della finale di Coppa Italia.

Quello che voglio dire è che non c'è una Juve che viene ricordata come il Milan di Sacchi.

A parte i primi anni con Lippi.

E il primo con Conte (già il secondo si iniziò a giocare meno bene)

Scusa, 

 

ma la Juventus di Platinì, Boniek e Laudrup (tra campionato e coppe) ha spesso giocato partite spettacolari.

 

Platinì disse: <<Noi facevamo spettacolo, anche se il termine, associato al calcio, non era ancora così di moda>>.

 

Quella squadra non è ricordata come il Milan di Sacchi (come se il Milan di Sacchi avesse sempre giocato tutte le partite molto bene, cosa che non è vera) semplicemente perché dietro non aveva una tv che ogni tre per due ne magnificava (e ne magnifica tutt'ora) le gesta...

 

Come quando si paragona quel Milan al Barca di Guardiola: poi se li vedi giocare attentamente, scopri che le due filosofie di gioco e l'interpretazione in campo, soprattutto l'interpretazione in campo, sono diverse

 

(al massimo il Barca di Guardiola e diretto erede del Barca Dream Team di Cruyff che schierava la difesa a 3 ed un trequartista, Michael Laudrup, cosa che non faceva Sacchi che giocava con un ortodosso 4-4-2: ma oggi va di moda dire così, perché va bene esaltare qualcuno e dimenticare qualcun altro...)

 

Guarda caso, la squadra più spettacolare tra il 1983 ed il 1986 fu la Danimarca di Sepp Piontek: ma, siccome non vinse, nessuno la cita mai... neppure Sacchi... 

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Tutti vorrebbero una squadra plurivittoriosa, che ai successi e ai trofei abbina un gioco piacevole.

Tuttavia, spero ne converrete, se messo alle strette credo che ogni tifoso preferirebbe la vittoria, ottenuta magari con alcune prestazioni non brillanti,. alla sconfitta nonostante un gioco arioso e godibile.


Questa premessa era doverosa.

Andando nello specifico, bisogna anche vedere cosa si intende per bel gioco. La Juventus non sarà mai una formazione da tiki taka, semplicemente perché non è formata da fini palleggiatori. Non si può chiedere a Benatia, Chiellini, Barzagli, Bentancur, Higuain, lo stesso Dybala, di fare cose alle quali non sono mai stati abituati. Al Barcellona certe cose si imparano fin dalla Cantera, il Barcellona (e altre spagnole) hanno seconde squadre dove gli allenatori inculcano pari pari gli stessi concetti che vengono trasmessi alla prima squadra, in maniera tale che quando qualche giovane conquista la prima squadra non deve inserirsi in un contesto di gioco diverso.

Noi abbiamo difensori efficacissimi, tra i migliori del mondo, ma certamente non abituati a toccare finemente il pallone come i colleghi spagnoli.
Anche i nostri centrocampisti, pur avendo i piedi delicati (Khedira) o addirittura deliziosi (Pjanic) non sono abituati a fitte ragnatele di tocchi: Khedira è uno abilissimo a inserirsi (vedi i 9 gol, record), mentre Pjanic è abituato a "imbucare" i campagni, non alle trame ossessive.
E anche in attacco, Dybala è un furetto abituato a guizzare e Higuain al Napoli partecipava al gioco di squadra molto meno di quanto fatto alla Juve, quindi non hanno una formazione specifica, una cultura del gioco basato sul dominio del possesso palla.

A me va bene parlare di bel gioco nel senso che si ricerca sempre il meglio, si deve avere lo stimolo di migliorare e quindi è bello porsi nuovi obiettivi, ma devo dire che quando c'è stato bisogno di giocare bene la Juve lo ha fatto, in Italia e in Europa, e se in diverse partite abbiamo giocato al risparmio è anche per il fatto che siamo stati una delle poche squadre impegnate nelle tre competizioni per un bel pezzo, e una delle pochissime ad aver portato a casa due trofei su tre. Il Napoli nelle ultime 7-8 gare ha iniziato a giocar male nonostante avesse deciso consapevolmente di chiamarsi fuori da Champions, Europa League e Coppa Italia. E non dimentichiamoci dell'età media della nostra rosa. Per la prossima stagione servirà un ringiovanimento.

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Se si gioca bene è più facile vincere. Se una squadra ha un buon gioco è più facile che vinca. Ho detto un buon gioco che non è la stessa cosa di bel gioco perché una squadra bella da vedere non è detto che abbia un buon gioco. Gli schemi servono perché i giocatori sanno come muoversi in campo.

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