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Del Platini

A nessuno interessa il bel gioco o brutto gioco, è una scusa o alibi quando si perde

Post in rilievo

33 minuti fa, dimas87 ha scritto:

Ma chi ha detto che non erano buon giocatori? Protti era splendido per piccole realtà come Bari e Livorno ma inadatto per palcoscenici più importanti, altro che riserva alla Juve. Tu però stai dicendo che erano campionissimi, a quel punto dovresti dirlo anche di Immobile, di Quagliarella, di Inglese e di Lasagna. E alcuni non hanno nemmeno le sponde di un Kenneth Anderson o di Cristiano Lucarelli da sfruttare se proprio vogliamo dirla tutta e analizzare i numeri fino in fondo.

 

Gascoigne nella Lazio ha mai fatto una stagione al livello di quella di Milinkovic Savic? A me non sembra, visto che per i noti motivi non era un giocatore affidabile nell'intero arco dell'annata. Il talento fine a sé stesso non fa una squadra, non stavo parlando di quello perché è ovvio che un tempo i talenti erano in numero maggiore. Vlaovic da solo non risollevava di certo le sorti di una squadra globalmente pessima.

Mai detto che sono campionissimi.

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15 ore fa, Juve18 ha scritto:

A nessuno interessa il bel gioco?

Risposta: chiedere a squadre come Real,Barca e Bayern e poi vediamo se a loro non interessa il bel gioco.

La realtà è che noi ragioniamo come una grande provinciale perché il nostro orizzonte lo limitiamo all'Italia.

Ma mica vincono per il bel gioco (che poi è solo il Barca che lo fa e non piu come ai tempi di Guardiola,

è diventato cinico con Valverde) il Real con noi non ha fatto bel gioco e ha vinto... anche a Torino,

hanno avuto tante occasioni ma dopo l'esplusione E IN CONTROPIEDE......

 

Vincono perchè hanno grandi campioni , mentre il Betis di Siviglia è la squadra piu votata all'attacco in Liga,

eppure non vince, anche se sono in zona EL, perchè appunto non ha le individualità

 

Idem il Borussia D. , da sempre foriero di attacco a tutto spiano, ma un conto era farlo con moeller, riedle, chapuisat,

sammer, reuter........... un conto con quelli di adesso.

 

Quel che conta è vincere, non importa come si gioca, è ovvio che è importante l'individuo e la sua tecnica,

meglio un Cuadrado terzino che Barzagli, ma non perchè c'è bel gioco, ma perchè c'è tecnica e quindi

maggiore propensione a costruire, poi che al gol ci si arriva dopo una trama di 40 passaggi, o in 3,

è la stessa cosa, vale 1 gol

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Se giochi bene segni

se segni vinci

 

alla Juventus in finale si segna pochissimo

ergo giochiamo male 

ergo non si vince un caxxo da 21 anni 

 

Si evince

gioco sparagnino in Europa solo mazzate 

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Ma se qualcuno fosse realmente in grado di definire concettualmente il significato di "giocare bene"...si potrebbe davvero provare ad aprire qualche discussione.....ma così è inutile....

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Il 21/5/2018 Alle 07:04, geniotre ha scritto:

 

Quello che voglio dire è che non c'è una Juve che viene ricordata come il Milan di Sacchi.

 

Ovvio: gli Agnelli non avevano bisogno di fondare un partito ed entrare in politica.

In quasi 50 anni non ho mai sentito da un giornalista italiano dire di una squadra che ha vinto che ha dato spettacolo, a parte il Milan. Per i giornalisti italiani giocano bene e danno spettacolo solo squadre del centrosud che non vincono una beata fava, a parte il Milan.
E a parte il Milan non ricordo una sola squadra a nord di Firenze di cui sia mai stato detto: "ah, ma come gioca bene!".

Il Milan di Sacchi è stato uno dei mattoni per costruire la carriera politica del Silvio: ovvio che i media di proprietà della famiglia ai tempi ci abbiano creato intorno la leggenda. E sulla scia di questa leggenda la FIGC buttò a mare il concetto del CT di formazione federale per sposare l'idea del grande allenatore strapagato che va ad "allenare" la nazionale. 

 

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6 ore fa, JuvenTao ha scritto:

Se giochi bene segni

se segni vinci

 

alla Juventus in finale si segna pochissimo

ergo giochiamo male 

ergo non si vince un caxxo da 21 anni 

 

Si evince

gioco sparagnino in Europa solo mazzate 

Ma che stracavolo stai dicendo ?  

la Juve è al quinto posto del ranking UEFA. L'unica squadra negli ultimi 5 anni ad aver eliminato il Real Madrid dalla Champions. Il quarto club in Europa per numero di trofei internazionali vinti.

Le mazzate le hai prese tu in testa.

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6 ore fa, JuvenTao ha scritto:

Se giochi bene segni

se segni vinci

 

alla Juventus in finale si segna pochissimo

ergo giochiamo male 

ergo non si vince un caxxo da 21 anni 

 

Si evince

gioco sparagnino in Europa solo mazzate 

Col Borussia hai giocato male?

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18 ore fa, dimas87 ha scritto:

Ma chi ha detto che non erano buon giocatori? Protti era splendido per piccole realtà come Bari e Livorno ma inadatto per palcoscenici più importanti, altro che riserva alla Juve. Tu però stai dicendo che erano campionissimi, a quel punto dovresti dirlo anche di Immobile, di Quagliarella, di Inglese e di Lasagna. E alcuni non hanno nemmeno le sponde di un Kenneth Anderson o di Cristiano Lucarelli da sfruttare se proprio vogliamo dirla tutta e analizzare i numeri fino in fondo.

 

Gascoigne nella Lazio ha mai fatto una stagione al livello di quella di Milinkovic Savic? A me non sembra, visto che per i noti motivi non era un giocatore affidabile nell'intero arco dell'annata. Il talento fine a sé stesso non fa una squadra, non stavo parlando di quello perché è ovvio che un tempo i talenti erano in numero maggiore. Vlaovic da solo non risollevava di certo le sorti di una squadra globalmente pessima.

Condivido quasi tutto ma non capisco per quale motivo un tempo i talenti sarebbero stati "in numero maggiore". E' una considerazione che non ha alcun appiglio logico e neppure uno straccio di appiglio argomentativo a parte la solita tiritera che una volta le cose erano migliori di oggi.

E' un po' come sentir dire che una volta la gente aveva dei valori mentre adesso non ne ha, oppure quando si dice che il cibo di un tempo aveva dei sapori migliori.

Non si capisce e non capisco per quale motivo su una base potenziale di oltre 7 miliardi di persone dovrebbero uscire meno giocatori di talento rispetto al passato. Non ha alcun senso, visto che non è che la specie umana nel frattempo sia geneticamente regredita. In compenso, quel che è certo è che il gioco ha aumentato il numero dei praticanti.

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22 minuti fa, Ste71 ha scritto:

Condivido quasi tutto ma non capisco per quale motivo un tempo i talenti sarebbero stati "in numero maggiore". E' una considerazione che non ha alcun appiglio logico e neppure uno straccio di appiglio argomentativo a parte la solita tiritera che una volta le cose erano migliori di oggi.

E' un po' come sentir dire che una volta la gente aveva dei valori mentre adesso non ne ha, oppure quando si dice che il cibo di un tempo aveva dei sapori migliori.

Non si capisce e non capisco per quale motivo su una base potenziale di oltre 7 miliardi di persone dovrebbero uscire meno giocatori di talento rispetto al passato. Non ha alcun senso, visto che non è che la specie umana nel frattempo sia geneticamente regredita. In compenso, quel che è certo è che il gioco ha aumentato il numero dei praticanti.

Formulando meglio, quel tipo di talenti puri nasce o perlomeno emerge in misura minore perché alcune peculiarità del gioco sono cambiate. 

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43 minutes ago, Ste71 said:

Ma che stracavolo stai dicendo ?  

la Juve è al quinto posto del ranking UEFA. L'unica squadra negli ultimi 5 anni ad aver eliminato il Real Madrid dalla Champions. Il quarto club in Europa per numero di trofei internazionali vinti.

Le mazzate le hai prese tu in testa.

Quanto gol abbiamo fatto in finale negli anni ? 

Parliamo di champions nello specifico 

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36 minutes ago, alebabbo said:

Col Borussia hai giocato male?

Quanto gol in finale?

come si giocano le finali ? 

Come si fa a segnare in finale ? 

 

 

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Abbiamo la conferma che il bel gioco era una buffonata, infatti gli amanti del bel gioco tra poco idolatreranno uno che il bel gioco non sa proprio dove sta di casa:risata3:

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13 minuti fa, JuvenTao ha scritto:

Quanto gol in finale?

come si giocano le finali ? 

Come si fa a segnare in finale ? 

 

 

Ti sto chiedendo...la Juve ha giocato male contro il Borussia? Scrivi che giocar bene = segnare = vincere, ma non sempre è così; basta pensare che l'unica finale che il milan ha giocato bene, dal '95 in poi, l'ha persa (3-3 col Liverpool)

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3 minutes ago, alebabbo said:

Ti sto chiedendo...la Juve ha giocato male contro il Borussia? Scrivi che giocar bene = segnare = vincere, ma non sempre è così; basta pensare che l'unica finale che il milan ha giocato bene, dal '95 in poi, l'ha persa (3-3 col Liverpool)

Chi segna tanto in finale gioca meglio 

e vince 

 

la Juve storicamente gioca male in finale 

9 perse e quanti gol? 

 

 

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7 minuti fa, JuvenTao ha scritto:

Chi segna tanto in finale gioca meglio 

e vince 

 

la Juve storicamente gioca male in finale 

9 perse e quanti gol? 

 

 

Su questo sono d'accordo con te, la Juve le finali le gioca male! Ma non sono d'accordo sul fatto che chi predilige il bel gioco segna e quindi vince, perchè è tutto molto soggettivo e relativo. Barcellona a parte non ricordo squadre vittoriose che giocavano così bene negli ultimi 10 anni di Champions

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1 ora fa, Ste71 ha scritto:

Condivido quasi tutto ma non capisco per quale motivo un tempo i talenti sarebbero stati "in numero maggiore". E' una considerazione che non ha alcun appiglio logico e neppure uno straccio di appiglio argomentativo a parte la solita tiritera che una volta le cose erano migliori di oggi.

E' un po' come sentir dire che una volta la gente aveva dei valori mentre adesso non ne ha, oppure quando si dice che il cibo di un tempo aveva dei sapori migliori.

Non si capisce e non capisco per quale motivo su una base potenziale di oltre 7 miliardi di persone dovrebbero uscire meno giocatori di talento rispetto al passato. Non ha alcun senso, visto che non è che la specie umana nel frattempo sia geneticamente regredita. In compenso, quel che è certo è che il gioco ha aumentato il numero dei praticanti.

perchè un tempo contava molto di più la tecnica, adesso oltre alla tecnica un giocatore deve avere anche un certo atletismo, una velocità di pensiero e di corsa che magari prima non erano indispensabili, ecco spiegato perchè oggi solo Ronaldo e Messi sono gli unici fuoriclasse assoluti.

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23 ore fa, Juventus071 ha scritto:

Eppure non parlo arabo:

 

uum

Ok ok.....effettivamente ero di fretta e non ho letto tutto.....è che non posso leggere la storia del bel gioco, che non mi si rompano le pa.lle con sta storia del bel gioco ecc.......magari non tu, non so......IL BEL GIOCO NON ESISTE comunque.....così come lo dipingono certi utenti che bazzicano anche il forum e continuano a propinarci la storiella del calcio champagne....BUONA PER I POLLI QUELLA ROBA LA'!!!:d

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Discorso molto più complesso di quanto si parla praticamente sempre.

Se vinci l'oscar puoi ritirarlo anche con costume e una maglietta dei Guns n Roses, verrai comunque ricordato di più di chi si vede simile ad un pinguino. Questo conta, vincere per essere ricordati.

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3 ore fa, Ste71 ha scritto:

Condivido quasi tutto ma non capisco per quale motivo un tempo i talenti sarebbero stati "in numero maggiore". E' una considerazione che non ha alcun appiglio logico e neppure uno straccio di appiglio argomentativo a parte la solita tiritera che una volta le cose erano migliori di oggi.

E' un po' come sentir dire che una volta la gente aveva dei valori mentre adesso non ne ha, oppure quando si dice che il cibo di un tempo aveva dei sapori migliori.

Non si capisce e non capisco per quale motivo su una base potenziale di oltre 7 miliardi di persone dovrebbero uscire meno giocatori di talento rispetto al passato. Non ha alcun senso, visto che non è che la specie umana nel frattempo sia geneticamente regredita. In compenso, quel che è certo è che il gioco ha aumentato il numero dei praticanti.

Perchè rispetto una volta, soprattutto in Italia, ma comunque è una situazione generale, si privilegia l’aspetto fisico e tattico, a livello giovanile, a scapito della tecnica individuale. Infatti i talenti oggi nascono soprattutto dove il calcio, a livello giovanile è meno esasperato, è ancora un gioco, Africa, Brasile...

Poco tempo fa mi sono rivisto la finale di Intercontinentale di Tokio, giocata su un campo impossibile. Quello considerato più scarso dei nostri era Favero.....beh, aveva un controllo di palla che nessuno dei nostri difensori, e molti dei centrocampisti di oggi ha. Per non parlare degli altri, Manfredonia, Laudrup ecc.

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3 hours ago, alebabbo said:

Su questo sono d'accordo con te, la Juve le finali le gioca male! Ma non sono d'accordo sul fatto che chi predilige il bel gioco segna e quindi vince, perchè è tutto molto soggettivo e relativo. Barcellona a parte non ricordo squadre vittoriose che giocavano così bene negli ultimi 10 anni di Champions

Il bel gioco c'è se fai gol 

la maniera la trovi ed e' varia 

 

l'essenza del calcio e' segnare.

quello e' il bel calcio

 

Chi segna di più vince 

chi sa segnare gioca un bel calcio

 

chi pensa sparagnino tende a soccombere 

 

chi ha i soldi, i campioni e segna tende a vincere (real barca Bayern)

 

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14 minuti fa, JuvenTao ha scritto:

Il bel gioco c'è se fai gol 

la maniera la trovi ed e' varia 

 

l'essenza del calcio e' segnare.

quello e' il bel calcio

 

Chi segna di più vince 

chi sa segnare gioca un bel calcio

 

chi pensa sparagnino tende a soccombere 

 

chi ha i soldi, i campioni e segna tende a vincere (real barca Bayern)

 

L'essenza del calcio è segnare e noi abbiamo il secondo miglior attacco della serie A. 10 più del Napoli e quasi 30 più della Roma

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Il tema del bel gioco è labile. Le idee sono diverse, per qualcuno era bello il gioco del Barcellona di Guardiola, per altri era noioso. 

A me quello che fa imbestialire e che non vorrei più vedere dalla JUVE di ALLEGRI è questo : 

  • arretrare di 30 metri dopo aver fatto Gol lasciando l'iniziativa all'avversario.
  • Sbagliare continuamente passaggi e appoggi per superficialità.
  • Soffrire tremendamente contro avversari come SPAL, CROTONE, BENEVENTO

Vorrei godermi una JUVE autoritaria, capace di fraseggio in mezzo al campo e verticalizzare quando necessario. 

Non credo di chiedere troppo . 

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27 minutes ago, alebabbo said:

L'essenza del calcio è segnare e noi abbiamo il secondo miglior attacco della serie A. 10 più del Napoli e quasi 30 più della Roma

La serie a non e' la Champions 

il campionato non e' una coppa 

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Ma che vinciamo lo scudetto? In Italia dove la seconda squadra e' Napoli? Ah va  bene...

Perche' in Champions prendiamo belle batoste .

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Il 20/5/2018 Alle 19:45, saxon ha scritto:

Paragone incongruo. Ai tempi di lippi avevamo in serie a almeno 6_7 squadre di livello europeo. Il campionato italiano era così difficile che persino un Cagliari un Vicenza un Genoa o un Torino erano in grado di arrivare in semifinale in una coppa europea. Oggi non è così, escludi la Juve e trovi il vuoto pneumatico. Ovviamente la media punti si abbassa se ogni domenica affronti una squadra forte. 

ok diamo ragione ai tifosi avversari, abbiamo vinto 7 scudetti giocando contro nessuno, le altre 19 sono squadre della parrocchia... e pensa te che contro qualcuna abbiamo pure perso!! Che figura non fare 114 punti!

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