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Juvecentus84

Rapporto delle nazionali in base alla popolazione

Post in rilievo

Ho sempre pensato che per dare un valore a una nazionale in minimissima parte si può anche guardare alla dimensione della popolazione che ha a disposizione. Dal Brasile che ha più di 200 milioni di abitanti è molto più probabile che escano molti più giocatori forti rispetto al Portogallo che ne ha 10.

Poi conta ovviamente la tradizione, la storia e la cultura (altrimenti Cina e India dovrebbero essere fortissime e non lo sono).
Queste sono in milioni le popolazioni delle 32 nazionali a Russia 2018.

L’Islanda ha 1/seicentonovantesimo della popolazione del Brasile, meno abitanti di Firenze, eppure son riusciti a metter su 23 convocati in grado di qualificarsi ai Mondiali e fermare l'Argentina di Messi; non solo, tolte le donne, al mondiale con la propria nazionale c'è un islandese ogni 6.000 persone. Davvero pazzesco.

 

Brasile 207,7
Nigeria 186
Russia 144,3 
Messico 127,5
Giappone 127
Egitto 95,7
Germania 82,7
Iran 80,3
Francia 66,9

(Italia 60,6 sarebbe stata qua)
Inghilterra 53
Corea del Sud 51,2
Colombia 48,6
Spagna 46,5
Argentina 43,8
Polonia 37,9
Marocco 35,3
Arabia Saudita 32,2
Perù 31,8
Australia 24,1
Senegal 16
Tunisia 11,4
Belgio 11,3
Portogallo 10,3 mln
Svezia 9,9
Svizzera 8,4
Serbia 7
Danimarca 5,7
Costa Rica 4,8
Croazia 4,2
Panama 4
Uruguay 3,4
Islanda 0,3
 

 

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Islanda davvero incredibile. Dalle qualificazioni ad euro 2016 ha svoltato facendo anche un'ottima figura alla fase finale.
Nel girone di qualificazione mondiale ha messo alle spalle Croazia, Ucraina e Turchia (squadre che tecnicamente sono più forti). 
Sarei davvero contento se riuscissero a ben figurare anche al Mondiale.

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Uruguay davvero notevole, sono in pochi. 

 

Per quello l'altra sera mi ha fatto sorridere quando a Tiki taka hanno mandato il video dei bambini uruguaiani (uruguagi?) che esultano alla rete di Gimenez al 90' contro gli egiziani.

 

"Avete fatto felici molte persone" hanno detto.

 

Ma chissà gli egiziani che sono 96 milioni cosa ne pensano.

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Altro che Islanda, l'Uruguay è di gran lunga il più grande "miracolo" che si rinnova quasi senza soluzione di continuità da un secolo. E oltre ai due mondiali vinti e altri ben giocati c'è il record di Coppe America. Rendiamoci conto che questi competono (e devono qualificarsi) contro Brasile, Argentina e tutte le altre nazioni sudamericane che son tutte nettamente più popolose e in cui il calcio è il primo sport. E continuano a sfornare grandi giocatori.

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34 minutes ago, mercimichel said:

Altro che Islanda, l'Uruguay è di gran lunga il più grande "miracolo" che si rinnova quasi senza soluzione di continuità da un secolo. E oltre ai due mondiali vinti e altri ben giocati c'è il record di Coppe America. Rendiamoci conto che questi competono (e devono qualificarsi) contro Brasile, Argentina e tutte le altre nazioni sudamericane che son tutte nettamente più popolose e in cui il calcio è il primo sport. E continuano a sfornare grandi giocatori.

vero,la continuità è importante. Hai fatto bene a sottolinearlo. L'uruguay produce giocatori di un certo livello quasi ogni anno  (e prima che nascessero i "mondiali" vinsero le olimpiadi nel 1924).  Una Tradicion unica.

Il Belgio per esempio ha fatto pena molte più volte di quanto abbia fatto bene. 

 

L'Islanda è un miracolo perchè anche produrre UNA SINGOLA generazione di calciatori di un certo livello(per una nazione con la popolazione del Molise) dovrebbe essere al limite dell'impossibile

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Sarebbe interessante vedere il numero di persone che pratica tale sport più che il numero di abitanti. Alcuni paesi come il Brasile resterebbero dove sono ma altri come la Russia immagino crollerebbero in classifica. Facile che diverse volte in qualche paese sia nato qualcuno potenzialmente più forte di Pelè, ma ora magari sta giocando a cricket :v la cultura sportiva fa la differenza. 

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Discussione molto interessante. Non sapevo che l'Uruguay avesse così "pochi" abitanti. Complimenti a loro per la tradizione calcistica che sono riusciti a mantenere negli anni.
Notevole anche la Croazia, mentre l'Islanda è una vera e propria favola: qualificati ad Europeo e Mondiale, peraltro dimostrandosi un'ottima compagine. Riusciranno a riconfermarsi oltre questa generazione?

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Bel topic! .ok 

 

Da considerare anche la somma delle nazioni della ex Jugoslavia: relativamente pochi ma hanno sfornato e continuano a sfornare un'impressionante mole di talenti.

 

Poi come squadre hanno quasi sempre deluso, ma c'è una cultura sportiva molto forte e radicata, non solo nel calcio ma in altri sport come basket, pallavolo, pallanuoto... Non da poco secondo me.

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Il 20/6/2018 Alle 18:07, Enzo15 ha scritto:

Osservando il rapporto forza-tradizione/popolazione residente, la palma di n°1 va sicuramente all’Uruguay..

La Croazia per me ha una nazionale impressionante visto che sono solo 4 mln

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1 ora fa, Rione_apache ha scritto:

La Croazia per me ha una nazionale impressionante visto che sono solo 4 mln

Concordo sulla forza della Croazia e la reputo attualmente come squadra migliore dell'Uruguay nonostante il super attacco Cavani - Suarez, il mio era un riferimento tra il palmares uruguaiano (2 mondiali, 2 olimpiadi e 15 coppe america) e la popolazione residente, che è addirittura inferiore numericamente a quella croata, senza contare poi le vittorie internazionali a livello di club (Penarol e Nacional) ..

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11 ore fa, Mahleriano ha scritto:

vero,la continuità è importante. Hai fatto bene a sottolinearlo. L'uruguay produce giocatori di un certo livello quasi ogni anno  (e prima che nascessero i "mondiali" vinsero le olimpiadi nel 1924).  Una Tradicion unica.

Il Belgio per esempio ha fatto pena molte più volte di quanto abbia fatto bene. 

 

L'Islanda è un miracolo perchè anche produrre UNA SINGOLA generazione di calciatori di un certo livello(per una nazione con la popolazione del Molise) dovrebbe essere al limite dell'impossibile

...ed anche le olimpiadi del 1928, quando, prima dell'inizio dei campionati del mondo di calcio (prima edizione proprio in Uruguay nel 1930), nel torneo olimpico di calcio giocavano le nazionali maggiori che di fatto rendevano quei tornei dei veri e propri "Mondiali", ragion per cui la FIFA ha autorizzato l'Uruguay a poter sfoggiare sulle loro maglie 4 stelle anziché le 2 canoniche dei Mondiali in seguito vinti.. 

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La Croazia nello sport da dei veri miracoli. È fortissima non solo nel calcio,ma primeggia a livello mondiale in quasi tutti gli sport di squadra:basket,pallavolo, pallanuoto, pallamano. Ha ottimi sciatori e ottimi tennisti. Incredibile

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Noi danesi stiamo facendo bene in rapporto ai soli 5,7 milioni di abitanti che abbiamo (come numero di abitanti siamo piú o meno come Torino e Milano insieme). Ma i croati e gli uruguayani ancora meglio!

 

I russi sono poca cosa rispetto alla popolazione che hanno. Eppure negli anni 80 avevano una signora squadra.

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Il ‎20‎/‎06‎/‎2018 Alle 18:07, Enzo15 ha scritto:

Osservando il rapporto forza-tradizione/popolazione residente, la palma di n°1 va sicuramente all’Uruguay..

Per me la Top 10 sarebbe la seguente (in questo mondiale, perché se parliamo in generale, anche l´Olanda avrebbe una posizione molto alta):

 

1. Uruguay

2. Croazia

3. Islanda (magari non come tradizione, ma sicuramente come forza)

4. Portogallo

5. Beglio

6. Danimarca

7. Svezia

8. Serbia

9. Svizzera

10. Senegal

 

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