Mondiali Russia: ritrovato il corpo dell'indiano suicida dopo il flop di Messi

[Son_of_Poseidon 270]

Quando si dice che il gioco è fatto per vincere ed anche per perdere... ma è solo un gioco, mica un amore a prima vista?   Io quando gioco a FIFA, no? Mica faccio qualcosa di male quando perdo? Penso proprio di no... Tanto è solo un gioco che altro c'è di male? Se Messi ha fallito (cosa che lo considero solo un pensionato soltanto perché non ha più grinta come una volta) non c'è bisogno di suicidarsi o tagliarsi le vene come succedono spesso le ragazzine quando Zayn lasciò il gruppo per un motivo assai valido.  La vita è preziosa più di ogni altra cosa.  

Per esempio, Quagliarella, il mio idolo, quando se ne è andato via dalla Juve, no? Mica mi sono autolesionato? No.   Ho solo pianto e basta, poi mi frega poco di quello che fa lui in un altro club perché... come dice un motto... "I suonatori cambiano, ma la musica è sempre quella"  oppure  "I giocatori vanno e vengono, ma la maglia resta sempre quella"

 

Quindi, a coloro che soffrono per il fallimento di Messi dico soltanto una cosa: pensa a come stai vivendo in questi giorni e non fissare troppo sulle cose altrui. 

[Lewis. 3.678]

47 minuti fa, Son_of_Poseidon ha scritto:

Per esempio, Quagliarella, il mio idolo, quando se ne è andato via dalla Juve, no? Mica mi sono autolesionato? No.   Ho solo pianto e basta,

Aspè... sei Fabio Quagliarella 27!

Ecco perché mi ricordavi qualcuno

[Maxxo74 14.152]

10 ore fa, repetita juve ha scritto:

Sì, ma curando lui avrebbero dovuto sbattere in una buona casa di cura  anche chi ha kagato un titolo dove si associa il suo suicidio alle prestazioni di Messi al mondiali 

Ovvio che la ragione di tutto non sia stata la partita. La partita è stata solo la c.d. scintilla... se non si fosse suicidato il giorno della sconfitta contro la Croazia, probabilmente, senza un aiuto per uscirne, l'avrebbe fatto un altro giorno perchè questo ragazzo era malato (la depressione porta a questi gesti)

[Juvecentus84 4.887]

poveretto, questa persona aveva diversi problemi, andava aiutato...

[Vacci Liscio 1.905]

14 ore fa, Nietszche ha scritto:

perchè ci vuole coraggio per fare questa scelta. 

E soprattutto non avere paura di morire.dipende dalla cultura. Oggigiorno nessuno vuole morire o se lo fa è per i libri di storia.nel passato la morte era una cosa ben accetta. Vedi i maya 

[Friedrich Nietzsche 1.063]

23 minuti fa, VACCI LISCIO ha scritto:

E soprattutto non avere paura di morire.dipende dalla cultura. Oggigiorno nessuno vuole morire o se lo fa è per i libri di storia.nel passato la morte era una cosa ben accetta. Vedi i maya 

esatto, hai colto un punto molto importante. io sono un gran appassionato di samurai, un' altra cultura che spesso ricorreva al seppaku, il suicidio rituale.

o a tutta la cultura buddhista/zen, che non teme la morte perchè accetta la non esistenza

[Friedrich Nietzsche 1.063]

4 ore fa, scazzo infinito ha scritto:

 

intanto grazie per essere due persone così ragionevoli,quando si discute per capire,e non per denigrare o peggio,il valore delle discussioni si alza e diventano preziose.

credo che abbiate ragione entrambi,in un certo senso,che ci voglia coraggio sia per vivere se si è in condizioni di disagio,sia per compiere il gesto estremo che,aspetto non secondario,in molte religioni è condannato o comunque indicato come foriero di ulteriori penalizzazioni dall'altra parte,per chi ci crede.

chi ha avuto modo di pensarci in modo approfondito non può non ammettere che sia un atto che richieda uno smisurato coraggio sotto tutti i punti di vista,che vanno dal mero ambito organizzativo (il modo,il luogo,...),a quello già ricordato religioso (il confronto con l'ignoto),alla percezione della realtà.

a mio parere quando ci si trovi o si pensi di essere in una situazione di non scelta,ovvero di fronte a scelte che non si vorrebbero fare,vicoli ciechi,labirinti senza uscite,è molto difficile compiere un atto volontario e definitivo,perché si esercita la propria volontà in un momento unico,con un'azione ben precisa,penso che si abbia la sensazione di riprendere il controllo in una situazione in cui si pensi di averlo perso,mentre proseguire significherebbe subire.una cosa di cui sono quasi certo è che sia un atto che non si faccia per paura,come sento spesso dire.la paura dell'ignoto per l'uomo è  egemone rispetto alle altre,l'istinto di conservazione è inciso a lettere di fuoco nel nostro dna;è sicuramente un atto di coraggio,anche se ciò non vuole dire che sia la cosa giusta da fare.

ovviamente le persone che compiono tali gesti per tali banalità (ma tutto agli occhi altrui può essere una banalità) soffrono un disagio interiore che trascende l'episodio specifico,che viene usato come "scusa",come catalizzatore di motivi ben diversi,probabilmente stratificatisi all'interno del proprio io.

 

ringrazio te per aver portato qualcosa di più a questa conversazione...sono molto d'accordo con la prima frase.

come hai sottolineato tu, sono molti i pensieri che attraversano la mente di chi pensa di suicidarsi. la paura del ignoto è ciò che spaventa di più, hai ragione, è da sempre stato così per l'uomo, che sia la morte o ciò che ci aspetta nell'oscurità.

molto interessante il discorso sulla volontà, si potrebbe approffondire , ma credo ci sia troppo poco spazio qua. ti invito solo a riflettere sulla volontà e il suo opposto ( perchè ogni concetto dualistico è errato, in quanto tutto è complementare) la non volontà, l'annullamento di essa, l'arrendersi alla non-scelta. 

ne parla abbondantemente schopenauer nel suo capolavoro.

un altro utente ha aggiunto un argomento molto interessante, ovvero i diversi modi di percepire la morte nelle diverse culture; in alcune viene accettata molto più serenamente che in altre.

insomma sarebbe un argomento sul quale ci si potrebbe dilungare all'infinito, io credo semplicemente che bisogna avere rispetto per questo ragazzo, e sperare solo che i suoi cari possano stare bene.

la vita di una persona appartiene solo a sè stesso; si ha il dovere di tentare di dissuadere, ma anche quello di accettare.

[scazzo infinito 358]

15 minuti fa, Nietszche ha scritto:

ringrazio te per aver portato qualcosa di più a questa conversazione...sono molto d'accordo con la prima frase.

come hai sottolineato tu, sono molti i pensieri che attraversano la mente di chi pensa di suicidarsi. la paura del ignoto è ciò che spaventa di più, hai ragione, è da sempre stato così per l'uomo, che sia la morte o ciò che ci aspetta nell'oscurità.

molto interessante il discorso sulla volontà, si potrebbe approffondire , ma credo ci sia troppo poco spazio qua. ti invito solo a riflettere sulla volontà e il suo opposto ( perchè ogni concetto dualistico è errato, in quanto tutto è complementare) la non volontà, l'annullamento di essa, l'arrendersi alla non-scelta. 

ne parla abbondantemente schopenauer nel suo capolavoro.

un altro utente ha aggiunto un argomento molto interessante, ovvero i diversi modi di percepire la morte nelle diverse culture; in alcune viene accettata molto più serenamente che in altre.

insomma sarebbe un argomento sul quale ci si potrebbe dilungare all'infinito, io credo semplicemente che bisogna avere rispetto per questo ragazzo, e sperare solo che i suoi cari possano stare bene.

la vita di una persona appartiene solo a sè stesso; si ha il dovere di tentare di dissuadere, ma anche quello di accettare.

sono con te su tutto,sei una persona interessante ed equilibrata,mi permetto solo di correggerti sul seppuku,questo il nome del suicidio rituale giapponese,cultura straordinaria,enormemente affascinante.ti consiglio,se non l'hai già letto,uno dei libri che considero tra i più belli in cui mi sia imbattuto:shogun di james clavell,vedrai,non potrà non piacerti.

[Friedrich Nietzsche 1.063]

7 minuti fa, scazzo infinito ha scritto:

sono con te su tutto,sei una persona interessante ed equilibrata,mi permetto solo di correggerti sul seppuku,questo il nome del suicidio rituale giapponese,cultura straordinaria,enormemente affascinante.ti consiglio,se non l'hai già letto,uno dei libri che considero tra i più belli in cui mi sia imbattuto:shogun di james clavell,vedrai,non potrà non piacerti.

equilibrata proprio no... ahaha 

btw si ho sbagliato a scrivere ma conosco molto bene la cultura giapponese, la adoro e lo studiata a lungo... molto a lungo

mi considero un samurai moderno

 

tu non ci crederai... lo sto leggendo ora ! sono quasi alla fine.. davvero stupendo.. una full immersion nella cultura giapponese basata su eventi storici !
che strana coincidenza !
io ti consiglio di leggere l hagakure se non l'hai già fatto e il film " ghost dog" di jim jarmusch se non erro

[scazzo infinito 358]

10 minuti fa, Nietszche ha scritto:

equilibrata proprio no... ahaha 

btw si ho sbagliato a scrivere ma conosco molto bene la cultura giapponese, la adoro e lo studiata a lungo... molto a lungo

mi considero un samurai moderno

 

tu non ci crederai... lo sto leggendo ora ! sono quasi alla fine.. davvero stupendo.. una full immersion nella cultura giapponese basata su eventi storici !
che strana coincidenza !
io ti consiglio di leggere l hagakure se non l'hai già fatto e il film " ghost dog" di jim jarmusch se non erro

ahah,wow...itto ogami,lo conosci?è una perla per pochi,lo trovi su youtube,una pietra miliare della mia formazione.l'hagakure lo cercherò,grazie.

[Walking Around 5.642]

Notizia allucinante,

ragazzo con evidenti problemi mentali, dispiace molto che non sia stato affiancato a strutture e cure del caso.

 

[Friedrich Nietzsche 1.063]

8 minuti fa, scazzo infinito ha scritto:

ahah,wow...itto ogami,lo conosci?è una perla per pochi,lo trovi su youtube,una pietra miliare della mia formazione.l'hagakure lo cercherò,grazie.

non conoscevo ma grazie adoro i film o serie sui samuari! 

[Tröstende Gedanken 10.737]

Quando entri nel vortice della depressione più cupa, anche le piccole delusioni possono creare un distacco da se stessi e poi portare a compiere questo gesto. Naturalmente si tratta di un crescendo di sentimenti che poi portano a questa rottura e non l'avvenimento deludente in particolare.

[Vacci Liscio 1.905]

1 ora fa, Nietszche ha scritto:

esatto, hai colto un punto molto importante. io sono un gran appassionato di samurai, un' altra cultura che spesso ricorreva al seppaku, il suicidio rituale.

o a tutta la cultura buddhista/zen, che non teme la morte perchè accetta la non esistenza

Se vieni a fuerteventura possiamo parlare per anni.la morte era un viaggio.se calcoli l'eta media della vita di un essere umano,noi siamo come le foglie di un albero.saluti,un piacere trovare argomenti e persone idonee

[Salvaju29ro 9.021]

Impossibile avere la certezza visto che non lo conoscevo, ma immagino fosse gia depresso di suo
La depressione è una brutta bestia, purtroppo

[Vacci Liscio 1.905]

56 minuti fa, scazzo infinito ha scritto:

ahah,wow...itto ogami,lo conosci?è una perla per pochi,lo trovi su youtube,una pietra miliare della mia formazione.l'hagakure lo cercherò,grazie.

Padre e figlio, serie televisiva stupenda

[Friedrich Nietzsche 1.063]

4 minuti fa, VACCI LISCIO ha scritto:

Se vieni a fuerteventura possiamo parlare per anni.la morte era un viaggio.se calcoli l'eta media della vita di un essere umano,noi siamo come le foglie di un albero.saluti,un piacere trovare argomenti e persone idonee

saluti anche a te .. è un piacere ricambiato

si noi non siamo mai esistiti..

[Pawn Heart 9.156]

Pensa se poi la alzasse davvero. Sarebbe una beffa atroce... 

[Maxxo74 14.152]

3 ore fa, Pawn Heart ha scritto:

Pensa se poi la alzasse davvero. Sarebbe una beffa atroce... 

Purtroppo credo che prima o poi senza aiuto avrebbe fatto comunque questo gesto

[Juventino! 163]

15 ore fa, Pawn Heart ha scritto:

Pensa se poi la alzasse davvero. Sarebbe una beffa atroce... 

No,oggi ha giocato bene e fatto un gran gol ma secondo me alla prossima escono.