Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

moggipresidente1

La sostenibilità economica di Ronaldo: possibili strategie

Post in rilievo

2 ore fa, moggipresidente1 ha scritto:

Inoltre i diritti TV di serie A non possono aumentare perché è un contratto collettivo. La legge Lotti ha portato ad una diminuzione dei ricavi per la juve di 5-10 milioni nonostante il valore totale della serie A sia aumentato del 20-30 %. 

No, se non sbaglio la diminuzione era rispetto alla legge precedente, non assoluta.

Numeri a caso, se l'anno scorso abbiamo incassato 50 e questo 70, l'anno prossimo con la nuova legge incassiamo 85 (e non 90, come sarebbe stato se non avessero cambiato). Quindi è sbagliato dire "i ricavi diminuiscono", di fatto i ricavi aumentano ma un po' meno.

Se non ricordo male, è così la questione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 ore fa, antoniof ha scritto:

L'operazione è fattibile, ma sarebbe da dementi acquistare uno di 33 anni e mezzo. Non ha nessun senso, sia tecnico che ovviamente economico

"UNO di 33 anni"..???

ma avete capito di chi parliamo? del calciatore più forte del mondo.
che verrebbe in Italia, che verebbe in serie A, che verrebbe alla Juventus...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
25 minuti fa, Avvocato86 ha scritto:

1) Quale nuova formula?

 

Il merchandising quest’anno ha prodotto 9 milioni puliti, con un trend in continua crescita (e costi fissi che diminuiscono al crescere del volume delle vendite)

 

2) Lo Stadium è un caso a parte, 7 anni di Juventus Stadium lo rendono meno denominabile (che poi non è tanto di meno rispetto a quanto percepiscono gli altri stadi per il naming right).

 

Sul training center: se FCA sta dietro l’operazione, potrebbero sponsorizzarlo pesantemente 

La voce merchandising si compone di più parti non soltanto della vendita delle magliette.

 

Abbiamo un introito (virtuale visto che va alla SPORTFIVE) in linea con quello del Bayern (del resto abbiamo lo stesso sponsor) ma proprio questo dovrebbe indurci a pensare che la sponsorizzazione di un training center (a meno di sponsorizzazioni fasulle) non può portarci vagonate di milioni.

Detto questo è curioso che un Stadium con copertura mediatica senza precedenti in Italia abbia "faticato" così tanto per trovare uno sponsor che lo denominasse nonostante i risultati sportivi sia in ambito nazionale che internazionale (dove però i regolamenti UEFA vietano la denominazione dello stadio con il proprio nome "commerciale")

 

Perchè FCA dovrebbe essere dietro a questa operazione? La filosofia del gruppo è sempre stato l'autofinanziamento di ogni società e troverei curioso che FCA pagasse di tasca propria una sponsorizzazione a singolo giocatore più alta del contributo pattuito per l'intera squadra. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vero che costa 30 mln. a stagione, vero che ha 33 anni ma il ritorno economico non avrebbe eguali, pensate che Ronaldo ha 100 mln. di followers mentre tutta la Juve ne ha 10 mln.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Avvocato86 ha scritto:

No: tra i 430 e i 450 mln

 

 

Di nuovo no. 

 Han fatto le stime con la Lotti in Gazzetta, la Juve avrebbe circa 10 mln in più rispetto allo scorso triennio

  

Se verranno bruciati gli abbonamenti, saranno 7,1 mln in più.

Senza contare il margine sulla libera vendita

I costi dal merchandising si dividono in fissi e variabili. I costi fissi più aumentano i volumi, più di diluiscono. È il motivo per cui la forbice tra utili e costi è aumentata in 3 anni.

 

Ci son tante possibilità di sponsor. Cr7 sarebbe l’impulso al rialzo, senza toccare Adidas o Jeep

 

Aridaje. Leggi sopra.

 

Per me ci arriveremo con cr7

 

3 minuti fa, ''J'' ha scritto:

@moggipresidente1 i ricavi dei diritti tv sono stimati in aumento di 10 milioni. Sulla legge lotti si sono dette un sacco di * inutili. 

Per quanto riguarda i ricavi al netto delle plusvalenze, l'anno scorso con la finale champions erano 411, quest'anno dovrebbero essere attorno ai 405 a causa dell'eliminazion in champions parzialmente compensata dal'aumento della parte commerciale (sponsor + merchandising).

 

Sulla legge Lotti se ne sono scritte e dette di tutti i colori. Però la legge è scritta e non opinabile. Non so cosa abbia scritto la Gazzetta, ma è possibile che abbia fatto i conti prima della nuova assegnazione dei diritti TV. 

In dettaglio, se ti interessa, nello scorso triennio la juve prendeva fra i 107 e i 108 milioni. Quando erano stati venduti i diritti a MediaPro per 1050 milioni, la juve avrebbe preso 113 milioni. Ora, con l'assegnazione a Sky e non ricordo chi altro per 973 milioni, la juve prenderà 103 milioni. Quindi in effetti sono 4-5 in meno rispetto a prima (non 5-10 come avevo scritto prima erroneamente).  

 

Non so come hai stimato i 7,1 milioni in più dagli abbonamenti, ma mi sembrano tanti. Dalla semestrale si evince che nel 2017/18 la Juve avrà 20.4 milioni dagli abbonamenti. Non ho visto in dettaglio i prezzi, ma ho letto di rialzi del 20% quindi sarebbero 4 milioni in più. Poi in effetti hai ragione che con il botteghino si può crescere ancora. Quindi diciamo in totale 10 milioni (rispetto ai 5 che avevo stimato prima).

 

Oltre agli sponsor di maglia la Juve ha una quarantina di partner minori da cui ricava attorno ai 35 milioni. Non penso che in pochi giorni riescano a ridiscuterli tutti. Il lavoro sui partner minori sarebbe un lavoro lungo da fare durante un paio di anni e sarebbe utile a sostenere i rinnovi che gli altri giocatori chiederebbero. Ma di sicuro non ci ricavi 40 o 50 milioni nell'immediato per pagare ammortamento e ingaggio.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

come è trapelato dalla società Juventus, sono suggestioni di inizio estate. Per fortuna pare che il popolo juventino non stia prendendo la cosa seriamente

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
19 minuti fa, glc_1912 ha scritto:

No, se non sbaglio la diminuzione era rispetto alla legge precedente, non assoluta.

Numeri a caso, se l'anno scorso abbiamo incassato 50 e questo 70, l'anno prossimo con la nuova legge incassiamo 85 (e non 90, come sarebbe stato se non avessero cambiato). Quindi è sbagliato dire "i ricavi diminuiscono", di fatto i ricavi aumentano ma un po' meno.

Se non ricordo male, è così la questione.

Come ho scritto sopra, nello scorso triennio la juve prendeva fra i 107 e i 108 milioni. Quando erano stati venduti i diritti a MediaPro per 1050 milioni, la juve avrebbe preso 113 milioni. Ora, con l'assegnazione a Sky e non ricordo chi altro per 973 milioni, la juve prenderà 103 milioni.

Quindi i ricavi di questa voce diminuiscono in senso assoluto, se pur di poco.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Semplicemente non è sostenibile, e infatti non arriverà.

Complimenti per la profondità delle tue argomentazioni.

Te ne siamo profondamente grati, arricchisci significativamente la qualità del topic.

E sei pure moderatore...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 hours ago, FuoriDalCoro said:

sarebbe tecnicamente possibile ma reputo fantasiosa l'ipotesi di uno sponsor che paga più un singolo giocatore di quanto abbia dato annualmente a tutta la squadra che con o senza Ronaldo ha garantito risultati e visibilità di livello europeo

Fino a ieri sarei stato pienamente d'accordo con te, ma le voci stanno diventando troppe per non credere che ci sia una trattativa concreta in ballo...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, a77ila ha scritto:

Fino a ieri sarei stato pienamente d'accordo con te, ma le voci stanno diventando troppe per non credere che ci sia una trattativa concreta in ballo...

a me pare che siano tutte voci che si autocitano anche perchè una notizia del genere fa crescere l'interesse verso stampa e media sempre alla ricerca di lettori/spettatori. Marotta ha derubricato il fatto definendole "suggestioni".

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
22 minuti fa, moggipresidente1 ha scritto:

 

Per quanto riguarda i ricavi al netto delle plusvalenze, l'anno scorso con la finale champions erano 411, quest'anno dovrebbero essere attorno ai 405 a causa dell'eliminazion in champions parzialmente compensata dal'aumento della parte commerciale (sponsor + merchandising).

 

Di nuovo: NO

 

11577C23-F86A-4475-8E91-38C2082FE92B.png.5802e086861b01c60906622b45167581.png

 

Somma le voci di ricavo escluse le plusvalenze: 440 mln

 

Quoto

 

Sulla legge Lotti se ne sono scritte e dette di tutti i colori. Però la legge è scritta e non opinabile. Non so cosa abbia scritto la Gazzetta, ma è possibile che abbia fatto i conti prima della nuova assegnazione dei diritti TV. 

In dettaglio, se ti interessa, nello scorso triennio la juve prendeva fra i 107 e i 108 milioni. Quando erano stati venduti i diritti a MediaPro per 1050 milioni, la juve avrebbe preso 113 milioni. Ora, con l'assegnazione a Sky e non ricordo chi altro per 973 milioni, la juve prenderà 103 milioni. Quindi in effetti sono 4-5 in meno rispetto a prima (non 5-10 come avevo scritto prima erroneamente).  

 

Totalmente errato. La gazzetta aveva fatto i conti post Lotti, e dava i ricavi Juve a 120 mln, con l’offerta Mediapro.

 

Non credo che 80 mln in meno all’anno col nuovo contratto la Juve scenda da 120 a 100. Al massimo calerà di 5-6 mln rispetto alla vecchia proiezione, quindi sui 10 mln in più rispetto ad oggi.

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Avvocato86 ha scritto:

 

Di nuovo: NO

 

11577C23-F86A-4475-8E91-38C2082FE92B.png.5802e086861b01c60906622b45167581.png

 

Somma le voci di ricavo escluse le plusvalenze: 440 mln

  

 

Totalmente errato. La gazzetta aveva fatto i conti post Lotti, e dava i ricavi Juve a 120 mln, con l’offerta Mediapro.

 

Non credo che 80 mln in meno all’anno col nuovo contratto la Juve scenda da 120 a 100. Al massimo calerà di 5-6 mln rispetto alla vecchia proiezione, quindi sui 10 mln in più rispetto ad oggi.

 

 

 

Guarda, sui ricavi 2018 bisogna premettere che sono tutte proiezioni. Calcio e Finanza è un buon sito, ma in quella proiezione i dati dello stadio erano completamente errati. Se non ricordo male contava l'incasso delle partite di champions per intero, quando una quota va alla Uefa. Lo stesso accade anche in serie A. Quindi dovrebbero essere una 15 di milioni in meno. Idem per i ricavi TV, quelli domestici erano molto sopravvalutati. Però sono proiezioni. Quindi di certezze non ce ne sono. Bisogna aspettare Ottobre.

 

Per quanto riguarda i conti della Gazzetta sulla legge lotti, non ho letto l'articolo, ma mi permetto di dire che i numeri che riporti non sono corretti, ho fatto i conti legge alla mano. L'unica variabile che vedo rispetto ai 103 milioni sono dati da alcuni bonus che potrebbero esserci nel contratto con Sky. Comunque vedremo fra un anno e qualche mese.

 

Comunque mi fa piacere vedere che le questioni di bilancio non appassionino solo me. Indipendentemente dalle valutazioni che si fanno.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, moggipresidente1 ha scritto:

Guarda, sui ricavi 2018 bisogna premettere che sono tutte proiezioni. Calcio e Finanza è un buon sito, ma in quella proiezione i dati dello stadio erano completamente errati. 

E vabbè, se permetti mi fido di più di loro ;)

 

Poi vabbè, aspettiamo ottobre per capire

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, Eymerich ha scritto:

Infatti parliamo di un contratto di 3-4 anni , non quinquennale . Nemmeno Ibra ha la ricerca ossessiva della costanza atletica di Ronaldo . Vai a leggerti gli aneddoti di Evra sulla sua alimentazione . Qui parliamo comunque non di un investimento per il futuro , ma di una grossa operazione commerciale con ritorno economico immediato .

Guardate troppio alla cosa come se fosse un' investimento soprattutto tecnico-sportivo , invece sarebbe un' operazione soprattutto commerciIale e di immagine . Il titolo in borsa della Juve oggi è schizzato su solo paventando la possibilità di una trattativa . Abbiamo praticamente già guadagnato solo perchè il suo nome è stato vagamente associato alla Juve .

L ' infortunio è un rischio relativo perchè contratti simili abitualmente comprendono clausole assicurative importanti .

(Perdona i refusi , colpa di Android ).

No no... io assolutamente non guardo solo al fatto tecnico-sportivo, ma ai conti. E' lo stesso motivo per cui mi andrebbe benissimo salutare Higuain domani e prendermi Icardi 10 anni più giovane e spendendo 50M regalando Gonzalo.

E' lo stesso motivo per cui Savic a 150M mi pare esagerato.

 

Sono solo perplesso sul fatto che Ronaldo ti raddoppi davvero il fatturato. Se queste sono le previsioni e si ha la sicurezza di ciò, portate subito anche domani Ronaldo alla Juve che ad avere il giocatore più forte al mondo alla Juve sarebbe un sogno. Dopo aver passato i giorni scorsi a dire che la juve ha la mentalità da provinciale, che i campioni li vende (vidal, pogba, discussioni su pjanic e annuncio di allegrei su Dybala nei prossimi anni), facesse una mossa alla Ronaldo (e senza privarsi dei big vari come pjanic e dybala), sarei pronto davvero a ritrattare tutto per la prim volta.

 

La mia paura è che qualcuno qui sopra sia troppo ottimista con il discorso fatturato e/o non consideri il rischio che la juve per arrivare ad un'operazione simile si privi di un Dybala magari (se non quest'anno, con l'idea di cederlo poi il prossimo anno e rifarsi di buona parte del costo di Ronaldo. Anche perchè c'è il fair play. L'operazione ti costa fin da subito comunque un sacco o rischi poi sanzioni come altre società

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, FuoriDalCoro ha scritto:

a me pare che siano tutte voci che si autocitano anche perchè una notizia del genere fa crescere l'interesse verso stampa e media sempre alla ricerca di lettori/spettatori. Marotta ha derubricato il fatto definendole "suggestioni".

Anche io temo che sia un effetto eco. Piu se ne parla piu fanno titoloni, piu fanno titoli piu i social impazziscono.

Detto questo, le parole di Marotta ora non sono da tenere in considerazione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ronaldo alla Juventus è un’operazione che sta in piedi? Facciamo due conti

Vendere e comprare

In un post di qualche tempo fa ci chiedevamo se fosse vero che la finanza generi mostri; cercavamo di fare un po’ il punto sull’ammodernamento in corso dell’industria calcistica e di comprendere se un settore così refrattario a essere ricondotto a principi basilari dell’economia aziendale (la programmazione, l’efficienza, la misurabilità dei fenomeni aziendali) potesse invece essere riabilitato agli occhi di possibili investitori.

Le conclusioni erano incoraggianti, grazie a varie dinamiche, per la verità un po’ contradditorie, che da alcuni anni si stanno facendo strada: sì, anche il calcio può essere un settore in cui investire, concludevamo.

Ebbene, ecco che la cronaca si è incaricata di fornirci un caso di scuola su cui esercitarci; in un sonnacchioso pomeriggio di fine giugno il sito Juventibus lancia un’indiscrezione: a margine dell’affare Cancelo, la Juve sta trattando per l’approdo a Torino di Cristiano Ronaldo, la stella che da diversi anni si contende con Messi il podio più alto nell’olimpo calcistico, a suon di gol, trofei e palloni d’oro.

Da quel momento è stato un crescendo di indiscrezioni ed ormai ne parlano tutti i giornali, italiani e stranieri: Ronaldo potrebbe approdare alla Juventus.

Non sappiamo come andrà a finire e non sappiamo quanto di vero ci sia in tutte queste notizie; il “calcio mercato” è sicuramente uno degli elementi più peculiari di questo strano mondo dell’industria calcistica: è con il calcio mercato che le squadre creano la propria “forza produttiva”, i giocatori sono i “macchinari” per fare i propri fatturati; e la gestione del parco giocatori, nelle sue componenti di costo e di ricavo, è senza dubbio una delle aree da possono derivare importanti componenti di reddito (si pensi alla famosa cessione di Paul Pogba, che portò alla Juve una lauta plusvalenza nello scorso bilancio).

schermata-2018-07-04-alle-10-35-08

Ma veniamo a questa possibile operazione, una vera e propria “esercitazione sul campo” per chi voglia vedere all’opera i meccanismi di funzionamento della finanza applicata al calcio.

Si parla di un’”operazione da 500 milioni”, ma è importante spacchettare il tutto e guardare ad essa con un maggiore grado di analisi:

  1. -il giocatore dovrebbe percepire uno stipendio fra i 30 ed i 40 milioni annui netti; poniamo 35, il che porta il costo annuo per il Club in un intorno di 70;
  2. -a questo costo annuo andrà aggiunto il costo del cartellino del portoghese: pare che la clausola rescissoria da un miliardo possa essere derogata e le voci parlano di un valore di 100 milioni; se si arrivasse a 150, inclusi i costi accessori (gli agenti, nel calcio, si fanno pagare di più che nel mondo immobiliare…), con un contratto quadriennale, ecco che l’impatto degli ammortamenti dovrebbe ammontare a 37,5 milioni annui;
  3. -il che collocherebbe, sotto queste ipotesi, in un intorno di 100 milioni il costo annuo a conto economico dell’operazione Ronaldo.

Ma un Club che si mette a conto economico 100 milioni per più anni come pensa di poter recuperare ricavi per almeno 101 ogni anno e quindi di avere un qualche profitto dall’operazione?

Qui il discorso diventa complicato, ma anche interessante; nel pezzo che abbiamo citato, abbiamo enfatizzato molto due aspetti della gestione tipica del Club calcistico: il primo è che il valore di un Club è quello del suo marchio, cioè della capacità di attirare ricavi; la Juventus è sicuramente fra i primi 10, forse 5, marchi al mondo; proprio in questi giorni, purtroppo, si assiste alla caduta di un altro importante brand, quello del Milan, proprio per la incapacità di generare flussi certi e costanti di ricavi.

Il secondo aspetto che abbiamo messo in evidenza è quello dell’allargarsi – anche in Italia – del novero dei possibili ricavi derivanti dallo sfruttamento dei propri assets: non più solo diritti televisivi, ma anche Stadio, merchandising, licensing, sponsorizzazioni.

Allora proviamo a fare i conti in tasca di questa operazione:

  • -la Juve fattura poco meno di 100 milioni fra sponsorizzazioni e merchandising; il Real Madrid (dato tifosobilanciato.it) fattura oltre 2.5 volte questo importo; in merito, sempre il sito Juventibus, forse gettando il cuore del tifo oltre l’ostacolo, ha parlato di un ordine di maglie presso Adidas di 10 volte superiore alle normali forniture; dopo il trasferimento di Pogba al Manchester United, due anni fa, fece clamore il numero di magliette rosse con il numero 6 che fu venduto in pochi giorni. Sono effettivamente numeri da capogiro.
  • -Sponsorizzazioni: il “reach” che un volto così potrà aggiungere al marchio Juve è sicuramente rilevante, dato il numero di “follower” (stimato in 100 milioni di persone se si vuole limitarsi al mondo social) del personaggio CR7. Questo naturalmente può essere esteso a tutti gli ambiti, anche di Gruppo, e incrementare la forza del marchio Juve (ricordiamo che il restyling del marchio, un anno fa, aveva proprio questo significato: incrementarne lo sfruttamento commerciale). Noi ad esempio non sappiamo quante Jeep in più si venderanno se Cristiano Ronaldo sarà testimonial; ma forse gli uomini marketing FCA lo sanno con un buon grado di approssimazione!
  • -La Serie A vale di più, se ci viene a giocare Cristiano Ronaldo? Ma se poi egli va alla Juve non si riduce ulteriormente l’appeal di questo campionato? Sono probabilmente vere entrambe le previsioni, ma di certo la presenza di una stella di questa grandezza attirerà più interesse per il nostro campionato, da cui potrà derivare un più elevato ritorno per i Club, inclusa ovviamente la Juventus;
  • -I risultati. Naturalmente i trofei, in primis la tanto agognata Champions League, sono ricavi veri, sonanti, immediati. Già la Juventus, arrivando due volte in finale negli ultimi 4 anni, ha incrementato parecchio questa voce, e la cosa idealmente dovrebbe continuare, se arriva un giocatore come Ronaldo.
  • -Stadio: pochi giorni fa ha fatto scalpore l’incremento del prezzo degli abbonamenti allo Juventus Stadium (che comunque rimane un 20% sotto quello dei principali top team europei); ovviamente un’operazione come quella in esame cambierebbe parecchio le valutazioni su questa mossa della Società bianconera.

Il management della Juventus non è certo sprovveduto e ha dato dimostrazione di programmare in maniera accorta i propri passi; se l’affare Ronaldo-Juve, come si dice, è solo un modo per spuntare condizioni migliori al PSG o al Real Madrid, l’operazione non si farà; noi però avremo colto l’occasione per un’altra riflessione sul pazzo mondo della finanza applicata al calcio.

 

http://www.econopoly.ilsole24ore.com/2018/07/04/ronaldo-juventus/

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, 09bianconero85 ha scritto:

Ronaldo alla Juventus è un’operazione che sta in piedi? Facciamo due conti

Vendere e comprare

In un post di qualche tempo fa ci chiedevamo se fosse vero che la finanza generi mostri; cercavamo di fare un po’ il punto sull’ammodernamento in corso dell’industria calcistica e di comprendere se un settore così refrattario a essere ricondotto a principi basilari dell’economia aziendale (la programmazione, l’efficienza, la misurabilità dei fenomeni aziendali) potesse invece essere riabilitato agli occhi di possibili investitori.

Le conclusioni erano incoraggianti, grazie a varie dinamiche, per la verità un po’ contradditorie, che da alcuni anni si stanno facendo strada: sì, anche il calcio può essere un settore in cui investire, concludevamo.

Ebbene, ecco che la cronaca si è incaricata di fornirci un caso di scuola su cui esercitarci; in un sonnacchioso pomeriggio di fine giugno il sito Juventibus lancia un’indiscrezione: a margine dell’affare Cancelo, la Juve sta trattando per l’approdo a Torino di Cristiano Ronaldo, la stella che da diversi anni si contende con Messi il podio più alto nell’olimpo calcistico, a suon di gol, trofei e palloni d’oro.

Da quel momento è stato un crescendo di indiscrezioni ed ormai ne parlano tutti i giornali, italiani e stranieri: Ronaldo potrebbe approdare alla Juventus.

Non sappiamo come andrà a finire e non sappiamo quanto di vero ci sia in tutte queste notizie; il “calcio mercato” è sicuramente uno degli elementi più peculiari di questo strano mondo dell’industria calcistica: è con il calcio mercato che le squadre creano la propria “forza produttiva”, i giocatori sono i “macchinari” per fare i propri fatturati; e la gestione del parco giocatori, nelle sue componenti di costo e di ricavo, è senza dubbio una delle aree da possono derivare importanti componenti di reddito (si pensi alla famosa cessione di Paul Pogba, che portò alla Juve una lauta plusvalenza nello scorso bilancio).

schermata-2018-07-04-alle-10-35-08

Ma veniamo a questa possibile operazione, una vera e propria “esercitazione sul campo” per chi voglia vedere all’opera i meccanismi di funzionamento della finanza applicata al calcio.

Si parla di un’”operazione da 500 milioni”, ma è importante spacchettare il tutto e guardare ad essa con un maggiore grado di analisi:

  1. -il giocatore dovrebbe percepire uno stipendio fra i 30 ed i 40 milioni annui netti; poniamo 35, il che porta il costo annuo per il Club in un intorno di 70;
  2. -a questo costo annuo andrà aggiunto il costo del cartellino del portoghese: pare che la clausola rescissoria da un miliardo possa essere derogata e le voci parlano di un valore di 100 milioni; se si arrivasse a 150, inclusi i costi accessori (gli agenti, nel calcio, si fanno pagare di più che nel mondo immobiliare…), con un contratto quadriennale, ecco che l’impatto degli ammortamenti dovrebbe ammontare a 37,5 milioni annui;
  3. -il che collocherebbe, sotto queste ipotesi, in un intorno di 100 milioni il costo annuo a conto economico dell’operazione Ronaldo.

Ma un Club che si mette a conto economico 100 milioni per più anni come pensa di poter recuperare ricavi per almeno 101 ogni anno e quindi di avere un qualche profitto dall’operazione?

Qui il discorso diventa complicato, ma anche interessante; nel pezzo che abbiamo citato, abbiamo enfatizzato molto due aspetti della gestione tipica del Club calcistico: il primo è che il valore di un Club è quello del suo marchio, cioè della capacità di attirare ricavi; la Juventus è sicuramente fra i primi 10, forse 5, marchi al mondo; proprio in questi giorni, purtroppo, si assiste alla caduta di un altro importante brand, quello del Milan, proprio per la incapacità di generare flussi certi e costanti di ricavi.

Il secondo aspetto che abbiamo messo in evidenza è quello dell’allargarsi – anche in Italia – del novero dei possibili ricavi derivanti dallo sfruttamento dei propri assets: non più solo diritti televisivi, ma anche Stadio, merchandising, licensing, sponsorizzazioni.

Allora proviamo a fare i conti in tasca di questa operazione:

  • -la Juve fattura poco meno di 100 milioni fra sponsorizzazioni e merchandising; il Real Madrid (dato tifosobilanciato.it) fattura oltre 2.5 volte questo importo; in merito, sempre il sito Juventibus, forse gettando il cuore del tifo oltre l’ostacolo, ha parlato di un ordine di maglie presso Adidas di 10 volte superiore alle normali forniture; dopo il trasferimento di Pogba al Manchester United, due anni fa, fece clamore il numero di magliette rosse con il numero 6 che fu venduto in pochi giorni. Sono effettivamente numeri da capogiro.
  • -Sponsorizzazioni: il “reach” che un volto così potrà aggiungere al marchio Juve è sicuramente rilevante, dato il numero di “follower” (stimato in 100 milioni di persone se si vuole limitarsi al mondo social) del personaggio CR7. Questo naturalmente può essere esteso a tutti gli ambiti, anche di Gruppo, e incrementare la forza del marchio Juve (ricordiamo che il restyling del marchio, un anno fa, aveva proprio questo significato: incrementarne lo sfruttamento commerciale). Noi ad esempio non sappiamo quante Jeep in più si venderanno se Cristiano Ronaldo sarà testimonial; ma forse gli uomini marketing FCA lo sanno con un buon grado di approssimazione!
  • -La Serie A vale di più, se ci viene a giocare Cristiano Ronaldo? Ma se poi egli va alla Juve non si riduce ulteriormente l’appeal di questo campionato? Sono probabilmente vere entrambe le previsioni, ma di certo la presenza di una stella di questa grandezza attirerà più interesse per il nostro campionato, da cui potrà derivare un più elevato ritorno per i Club, inclusa ovviamente la Juventus;
  • -I risultati. Naturalmente i trofei, in primis la tanto agognata Champions League, sono ricavi veri, sonanti, immediati. Già la Juventus, arrivando due volte in finale negli ultimi 4 anni, ha incrementato parecchio questa voce, e la cosa idealmente dovrebbe continuare, se arriva un giocatore come Ronaldo.
  • -Stadio: pochi giorni fa ha fatto scalpore l’incremento del prezzo degli abbonamenti allo Juventus Stadium (che comunque rimane un 20% sotto quello dei principali top team europei); ovviamente un’operazione come quella in esame cambierebbe parecchio le valutazioni su questa mossa della Società bianconera.

Il management della Juventus non è certo sprovveduto e ha dato dimostrazione di programmare in maniera accorta i propri passi; se l’affare Ronaldo-Juve, come si dice, è solo un modo per spuntare condizioni migliori al PSG o al Real Madrid, l’operazione non si farà; noi però avremo colto l’occasione per un’altra riflessione sul pazzo mondo della finanza applicata al calcio.

 

http://www.econopoly.ilsole24ore.com/2018/07/04/ronaldo-juventus/

Grazie per aver postato qui questo articolo.

Chiaramente sono considerazioni molto valide. Soprattutto quella del valore della serie A.

Secondo me, se proprio bisogna trovare un senso a questa storia, bisogna fare un passo in dietro e guardare la cosa in prospettiva.

Il punto non e' quanto può guadagnare la Juve o la serie A da Ronaldo ora, ma quanto aumenterà il valore negli anni.

In pratica, si tratta di dare inizio ad un circolo virtuoso in cui Ronaldo attira sponsor e interesse che rimarranno anche quando Ronaldo sarà andato via.

Poniamo per assurdo che Ronaldo arrivi per davvero. I diritti TV della serie A non cambiano per il triennio, ma la serie A sarebbe vista ovunque: in cina, in africa, in sud america. Alla prossima asta il valore della serie A sarà molto più alto, anche senza Ronaldo. Perchè in Cina, in Europa ed in Africa, tutti si sono abituati a seguire Juve, Inter Napoli, Roma, e speriamo anche Milan.

Quindi da questo punto di vista, tutta la serie A dovrebbe pregare Marotta per fare questa operazione.

 

Però poi bisogna rifare un passo avanti e trovare le coperture per questo triennio. Perchè qui si tratta di 100 milioni l'anno.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, ninius82 ha scritto:

Complimenti per la profondità delle tue argomentazioni.

Te ne siamo profondamente grati, arricchisci significativamente la qualità del topic.

E sei pure moderatore...

Svegliato male? uum

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, moggipresidente1 ha scritto:

Concordo su tutto. 

L'ingaggio da 10 milioni + 20 di sponsorizzazione FCA credo che siano fuori discussione. Se non lo hanno fatto al PSG con Neymar, vuole dire che proprio non si può fare.

FCA dovrebbe aumentare di una 40 di milioni la sua sponsorizzazione alla Juve, cosa di per se non assurda visto che chevrolet ne paga circa 60 al ManUtd.

Non ne so mezza di marketing quindi non so dire in quali condizioni potrebbe convenire a FCA.

Ma ammesso e non concesso che questa cosa sia possibile, mancherebbero ancora 50-60 milioni per rendere fattibile l'operazione sui 4 anni.

A questo bisogna aggiungere che anche senza operazione Ronaldo, la Juve dovrebbe fare circa 100 milioni di plusvalenza quest'anno.

Quindi niente, ad oggi resta un sogno, poi al mondo tutto è possibile e io non conosco come funzione il mercato degli sponsor.

Sarebbe grandioso e sognare è bello, ma anche lavorando di fantasia, è maledettamente difficile.

Esatto.

Tra l'altro il Manchester United e' per distacco la squadra piu' popolare negli Stati Uniti, mercato di punta Chevrolet.

Con la Juve significherebbe fare una mossa soprattutto di cuore, prima che strategica. E mancano proprio i presupposti.

Poi per carita', tutto puo' essere, ma occorre davvero un atto di fede.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
55 minuti fa, 09bianconero85 ha scritto:

Ronaldo alla Juventus è un’operazione che sta in piedi? Facciamo due conti

Vendere e comprare

In un post di qualche tempo fa ci chiedevamo se fosse vero che la finanza generi mostri; cercavamo di fare un po’ il punto sull’ammodernamento in corso dell’industria calcistica e di comprendere se un settore così refrattario a essere ricondotto a principi basilari dell’economia aziendale (la programmazione, l’efficienza, la misurabilità dei fenomeni aziendali) potesse invece essere riabilitato agli occhi di possibili investitori.

Le conclusioni erano incoraggianti, grazie a varie dinamiche, per la verità un po’ contradditorie, che da alcuni anni si stanno facendo strada: sì, anche il calcio può essere un settore in cui investire, concludevamo.

Ebbene, ecco che la cronaca si è incaricata di fornirci un caso di scuola su cui esercitarci; in un sonnacchioso pomeriggio di fine giugno il sito Juventibus lancia un’indiscrezione: a margine dell’affare Cancelo, la Juve sta trattando per l’approdo a Torino di Cristiano Ronaldo, la stella che da diversi anni si contende con Messi il podio più alto nell’olimpo calcistico, a suon di gol, trofei e palloni d’oro.

Da quel momento è stato un crescendo di indiscrezioni ed ormai ne parlano tutti i giornali, italiani e stranieri: Ronaldo potrebbe approdare alla Juventus.

Non sappiamo come andrà a finire e non sappiamo quanto di vero ci sia in tutte queste notizie; il “calcio mercato” è sicuramente uno degli elementi più peculiari di questo strano mondo dell’industria calcistica: è con il calcio mercato che le squadre creano la propria “forza produttiva”, i giocatori sono i “macchinari” per fare i propri fatturati; e la gestione del parco giocatori, nelle sue componenti di costo e di ricavo, è senza dubbio una delle aree da possono derivare importanti componenti di reddito (si pensi alla famosa cessione di Paul Pogba, che portò alla Juve una lauta plusvalenza nello scorso bilancio).

schermata-2018-07-04-alle-10-35-08

Ma veniamo a questa possibile operazione, una vera e propria “esercitazione sul campo” per chi voglia vedere all’opera i meccanismi di funzionamento della finanza applicata al calcio.

Si parla di un’”operazione da 500 milioni”, ma è importante spacchettare il tutto e guardare ad essa con un maggiore grado di analisi:

  1. -il giocatore dovrebbe percepire uno stipendio fra i 30 ed i 40 milioni annui netti; poniamo 35, il che porta il costo annuo per il Club in un intorno di 70;
  2. -a questo costo annuo andrà aggiunto il costo del cartellino del portoghese: pare che la clausola rescissoria da un miliardo possa essere derogata e le voci parlano di un valore di 100 milioni; se si arrivasse a 150, inclusi i costi accessori (gli agenti, nel calcio, si fanno pagare di più che nel mondo immobiliare…), con un contratto quadriennale, ecco che l’impatto degli ammortamenti dovrebbe ammontare a 37,5 milioni annui;
  3. -il che collocherebbe, sotto queste ipotesi, in un intorno di 100 milioni il costo annuo a conto economico dell’operazione Ronaldo.

Ma un Club che si mette a conto economico 100 milioni per più anni come pensa di poter recuperare ricavi per almeno 101 ogni anno e quindi di avere un qualche profitto dall’operazione?

Qui il discorso diventa complicato, ma anche interessante; nel pezzo che abbiamo citato, abbiamo enfatizzato molto due aspetti della gestione tipica del Club calcistico: il primo è che il valore di un Club è quello del suo marchio, cioè della capacità di attirare ricavi; la Juventus è sicuramente fra i primi 10, forse 5, marchi al mondo; proprio in questi giorni, purtroppo, si assiste alla caduta di un altro importante brand, quello del Milan, proprio per la incapacità di generare flussi certi e costanti di ricavi.

Il secondo aspetto che abbiamo messo in evidenza è quello dell’allargarsi – anche in Italia – del novero dei possibili ricavi derivanti dallo sfruttamento dei propri assets: non più solo diritti televisivi, ma anche Stadio, merchandising, licensing, sponsorizzazioni.

Allora proviamo a fare i conti in tasca di questa operazione:

  • -la Juve fattura poco meno di 100 milioni fra sponsorizzazioni e merchandising; il Real Madrid (dato tifosobilanciato.it) fattura oltre 2.5 volte questo importo; in merito, sempre il sito Juventibus, forse gettando il cuore del tifo oltre l’ostacolo, ha parlato di un ordine di maglie presso Adidas di 10 volte superiore alle normali forniture; dopo il trasferimento di Pogba al Manchester United, due anni fa, fece clamore il numero di magliette rosse con il numero 6 che fu venduto in pochi giorni. Sono effettivamente numeri da capogiro.
  • -Sponsorizzazioni: il “reach” che un volto così potrà aggiungere al marchio Juve è sicuramente rilevante, dato il numero di “follower” (stimato in 100 milioni di persone se si vuole limitarsi al mondo social) del personaggio CR7. Questo naturalmente può essere esteso a tutti gli ambiti, anche di Gruppo, e incrementare la forza del marchio Juve (ricordiamo che il restyling del marchio, un anno fa, aveva proprio questo significato: incrementarne lo sfruttamento commerciale). Noi ad esempio non sappiamo quante Jeep in più si venderanno se Cristiano Ronaldo sarà testimonial; ma forse gli uomini marketing FCA lo sanno con un buon grado di approssimazione!
  • -La Serie A vale di più, se ci viene a giocare Cristiano Ronaldo? Ma se poi egli va alla Juve non si riduce ulteriormente l’appeal di questo campionato? Sono probabilmente vere entrambe le previsioni, ma di certo la presenza di una stella di questa grandezza attirerà più interesse per il nostro campionato, da cui potrà derivare un più elevato ritorno per i Club, inclusa ovviamente la Juventus;
  • -I risultati. Naturalmente i trofei, in primis la tanto agognata Champions League, sono ricavi veri, sonanti, immediati. Già la Juventus, arrivando due volte in finale negli ultimi 4 anni, ha incrementato parecchio questa voce, e la cosa idealmente dovrebbe continuare, se arriva un giocatore come Ronaldo.
  • -Stadio: pochi giorni fa ha fatto scalpore l’incremento del prezzo degli abbonamenti allo Juventus Stadium (che comunque rimane un 20% sotto quello dei principali top team europei); ovviamente un’operazione come quella in esame cambierebbe parecchio le valutazioni su questa mossa della Società bianconera.

Il management della Juventus non è certo sprovveduto e ha dato dimostrazione di programmare in maniera accorta i propri passi; se l’affare Ronaldo-Juve, come si dice, è solo un modo per spuntare condizioni migliori al PSG o al Real Madrid, l’operazione non si farà; noi però avremo colto l’occasione per un’altra riflessione sul pazzo mondo della finanza applicata al calcio.

 

http://www.econopoly.ilsole24ore.com/2018/07/04/ronaldo-juventus/

Ah son 100 l'anno allora. Perche' qui si leggeva 40 l'anno, e guai ad obiettare.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

La Juventus può davvero permettersi Cristiano Ronaldo?

Un’analisi sulla fattibilità dell’operazione di mercato di cui tutti stanno parlando.

 

Nelle ultime ore è scoppiata una delle “bombe di mercato” più fragorose di sempre, quella che vedrebbe Cristiano Ronaldo trasferirsi alla Juventus. Bufala? Possibilità? Realtà? 

 

Intanto va detto che sul fronte notizie esistono troppe conferme che la Juventus abbia quanto meno l’intenzione di provare a comprare Ronaldo. Persino un’agenzia di stampa come Reuters, che raramente pubblica articoli di calcio, ha rilanciato la notizia. Segno quindi che non siamo in territori fantacalcistici.

 

In questo articolo proveremo a capire la fattibilità dell’operazione, analizzando le notizie provenienti dagli organi di stampa spagnoli, portoghesi e italiani, ma soprattutto valutando il possibile trasferimento dal punto di vista finanziario.

 

La confusione delle notizie

Guardando i giornali, non è semplice districarsi fra realtà e supposizioni. Se una versione dei fatti parla di trattativa in stato molto avanzato, un’altra accenna a un discorso preliminare tutto da approfondire; mentre una fonte dà per certa l’esistenza di una clausola da 100 milioni che la Juventus potrebbe sfruttare per acquistare il giocatore, un’altra smentisce categoricamente questa ipotesi. Da una parte si suppone che la Exor (holding della famiglia Agnelli/Elkann a cui fanno capo gli affari del gruppo, compresa la proprietà della Juventus) sia pronta a contribuire allo stipendio da elargire al giocatore garantendogli sponsorizzazioni, relative in particolar modo al settore automobilistico (FCA e Ferrari), dall’altra si esclude che la Juventus possa giovarsi di questo tipo di aiuti.

 

Per rispondere alla domanda iniziale, la complessità delle variabili va semplificata. Ci si può riuscire tramite qualche valutazione preliminare e scegliendo un possibile scenario economico che possa, almeno sotto certe condizioni, dimostrare la fattibilità o meno dell’affare.

 

La prima considerazione da fare è che il modus operandi di Exor e della Juventus osservato negli ultimi anni fa ritenere molto improbabile che il club possa valutare l’acquisto di Cristiano Ronaldo. Soprattutto se pensiamo che l’unica motivazione sia quella di provare a vincere la Champions League. Un torneo con un forte aspetto aleatorio, dove la bravura del singolo, per quanto è elevata, di certo non può garantire il successo finale. Dopo un acquisto del genere il trionfo in Champions League sarebbe il principale obiettivo stagionale, ma per indirizzare una grande quantità di denaro su questa operazione ci deve essere alla base anche una motivazione finanziaria, un “business plan” ben preciso che possa garantirne la sostenibilità che prescinda dai risultati sul campo.

 

Il business plan della Juventus

La possibilità che Exor possa contribuire al pagamento dello stipendio del giocatore non è da escludere, ma non è nemmeno così ovvia come molti pensano. Bisogna dire che una manovra di questo tipo non violerebbe comunque il Fair Play Finanziario, che non vieta ai giocatori di ricevere un compenso per sponsorizzazioni da aziende che siano “parti correlate” con il club (ovvero riconducibili allo stesso proprietario). A patto che le remunerazioni siano in linea coi valori di mercato.

 

Facciamo un esempio. Il Paris Saint-Germain ha garantito a Neymar – e pare anche a Buffon (se ne ufficializzerà l’ingaggio) – un ruolo da testimonial per i mondiali del Qatar che porterà un beneficio economico a entrambi, ma ha comunque dovuto mettere a bilancio uno stipendio elevatissimo per l’attaccante brasiliano, e a quanto pare ne metterà uno da 4 milioni per il portiere italiano. Quindi, se ci sarà, l’aiuto di Exor non potrà da solo rappresentare la soluzione del problema dell’elevato stipendio richiesto da Cristiano Ronaldo (si parla di 30 milioni netti, che con la tassazione italiana arriverebbe a circa 55 milioni lordi a stagione).

 

L’argomento su cui si stanno probabilmente concentrando i conti e i ragionamenti della dirigenza juventina in questi giorni è quello relativo alla valutazione stimata del possibile aumento dei ricavi che la presenza di CR7 porterebbe nel bilancio.

 

L’annunciata campagna abbonamenti è già partita, presentando prezzi dal 20 al 30% superiore al passato a seconda dei settori. Una situazione che sta provocando malumori fra i tifosi. Con l’approdo del portoghese a Torino è facile pensare che la Juventus non solo non avrebbe difficoltà a vendere tutti gli abbonamenti a quelle cifre, ma potrebbe presumere di riempire con continuità l’Allianz Stadium nelle partite di campionato e coppe anche applicando ai biglietti un aumento proporzionale a quanto fatto per gli abbonamenti.

 

Di soli ricavi di stadio ci si potrebbero quindi aspettare circa 5 milioni in più rispetto all’anno scorso dagli abbonamenti, oltre ad altri 5 dalla vendita degli altri biglietti. Per quanto riguarda il merchandising e i ricavi commerciali è impossibile, almeno con i dati in nostro possesso, azzardare una seria stima degli aumenti preventivabili.

 

La cosa certa è che l’arrivo di Cristiano Ronaldo aiuterebbe la Juventus a penetrare con più forza nel mercato mondiale, anche in paesi dove la Serie A ha perso appeal negli ultimi anni. Un aspetto che sarebbe permesso solo dall’ingaggio di campioni del profilo di Cristiano Ronaldo, Messi o, in misura minore, Neymar. Sarebbe forse questo l’aspetto finanziario più interessante per la Juventus: un’operazione del genere avrebbe ricadute positive su tutti i prossimi bilanci, lasciando in dote un interesse verso la squadra da parte di appassionati in giro per il mondo superiore all’attuale. Anche dopo l’eventuale partenza di Ronaldo. Una svolta che potrebbe rivelarsi fondamentale per non rischiare di uscire dalla “top 10” delle squadre europee più ricche vista la continua espansione della Premier League.

 

Uno scenario

Fatte queste valutazioni preliminari, utili anche per analizzare l’operazione dal punto di vista numerico, entriamo nel dettaglio ipotizzando per semplicità un solo scenario: costo dell’operazione 100 milioni (25 milioni all’anno di ammortamento), contratto quadriennale da 30 milioni netti (55 lordi) all’anno per il giocatore da pagare interamente dalla Juventus senza interventi esterni della Exor. Date queste ipotesi, il peso annuale di Cristiano Ronaldo a bilancio sarebbe di 80 milioni. Nel bilancio attuale il peso annuale di Higuain è di 32 milioni (14 di ingaggio, 18 di ammortamento), quello di Dybala è di 18,5 (13 di ingaggio, 5,5 di ammortamento) e quello di Pjaca di 9 (3 milioni di ingaggio, 6 di ammortamento).

 

Il costo di questo trio per la Juventus è quindi di circa 60 milioni di euro l’anno (probabilmente di più, una volta conteggiati i bonus variabili). Ipotizzando la cessione di tutti e tre, e ricordando l’aumento dei ricavi attesi da stadio, la differenza fra lo scenario “Cristiano Ronaldo” e lo scenario “Higuain-Dybala-Pjaca” è di soli 10 milioni annui, una cifra che fa molto meno paura degli 80 milioni annui che servirebbero per ingaggiare il portoghese senza ulteriori movimenti in uscita.

 

L’uscita di Dybala, inoltre, genererebbe una sicura plusvalenza che non solo andrebbe a coprire per quest’anno i 10 milioni residui, anche senza ragionare sugli aumenti dei ricavi attesi da merchandising e sponsor, ma coprirebbe con ogni probabilità anche gli 80 milioni attesi di plusvalenze che la società deve fare da qui a fine sessione estiva. Per questo vi rimandiamo alle considerazioni fatte nell’articolo sul budget di mercato della Juventusindipendentemente dall’ingaggio di Cristiano Ronaldo, i bianconeri ogni anno, per mantenere il monte ingaggi e il monte ammortamenti raggiunto, hanno bisogno di circa 100 milioni di plusvalenze.

 

Ovviamente lo scambio “tre per uno” comporterebbe dei rischi, ma il pacchetto offensivo della Juventus sarebbe comunque di altissimo livello: per i tre ruoli d’attacco sarebbero a disposizione Cristiano Ronaldo, Douglas Costa, Mandzukic, Cuadrado, Bernardeschi e Kean.

 

L’acquisto di Cristiano Ronaldo è possibile solo con la cessione di Dybala quindi? Non è detto, ma di certo se dallo scenario precedente togliamo la sua cessione è necessario sostituirla con uscite plurime che permettano uguali risparmi a bilancio e plusvalenze. Quello che si è voluto dimostrare con lo scenario tracciato è che, indipendentemente dalle opinioni sull’opportunità o meno della mossa in riferimento all’età del giocatore, una strada percorribile e delle motivazioni economico-finanziarie per provare a chiudere questa operazione ci sono, nonostante il costo a prima vista insostenibile.

 

Insieme a queste ci sono però anche delle difficoltà, che non vanno certo minimizzate. In primo luogo la posizione del Real Madrid. In assenza della clausola da 100 milioni, e nel caso  Florentino Perez si “impuntasse”, i bianconeri non avrebbero la forza economica per farsi trascinare in un’asta con protagoniste altre big europee. In seconda battuta bisogna considerare la necessità della Juventus di non poter attendere a lungo gli sviluppi della situazione, l’acquisto di Cristiano Ronaldo comporterebbe un profondo cambio in corsa delle strategie relative all’intero calciomercato estivo.

 

La strada che può percorrere la Juventus, insomma, è sottile e rischiosa, ma non certo impossibile e campata in aria.

 

 

Marco De Santis, laureato in Scienze Statistiche ed Economiche, proprietario del blog “Calcio e Altri Elementi”, dedicato ad approfondimenti statistici, economici e regolamentari relativi al calcio e ad altri sport.

 

https://www.ultimouomo.com/cristiano-ronaldo-juventus/

 

Altro contributo alla discussione se può interessare

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Damian Saravia ha scritto:

Ronaldo si paga da solo. Non c'è bisogno di vendere nessun big.

30 milioni all'anno si pagano da soli col merchandising che abbiamo? Puo aumentari si ma di quanto? L'unico modo sarebbe pagargli metà stipendio e l'altra metà la paga jeep come sponsor man .. e cmq ronaldo verrebbe a fare cosa? A tornare in difesa come tornante al posto di mandzukic o a stare spalle alla porta al posto di higuain? Se non sapevamo verticalizzare con higuain che a napoli ha segnato il 90% dei gol su verticalizzazioni non sapremo farlo neanche con ronaldo.. sapevamo farlo con conte.. ora non piu .. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.