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asturias7

Nel calcio manca l'Instigator Rule, ovvero la Regola dell'Istigatore

Post in rilievo

13 ore fa, trice.docet ha scritto:

Personalmente penso che i calciatori sono professionisti e come tali dovrebbero comportarsi, con questo non voglio dire che devono essere impeccabili, perdere la testa ci sta soprattutto in situazioni di stress e agonismo, però questo non può trascendere in atti "violenti". 

Il professionismo allora dovrebbe valere anche per di Francesco...oppure e professionale offendere in campo?

Ricordo che quello che vedono quelli "a casa" non sono solo il comportamento violento ma anche le parole razziste oppure offensive....nessuno di questi gesti è educativo,né lo sputo ne le provocazioni a sfondo razzista  o quant'altro e quindi la provocazione và  punita.

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15 minuti fa, RINTINTIN ha scritto:

Ma non ci credo assolutamente che abbia tutta questa supponenza, dai, uno cresciuto nella miseria .... !!!!!!!!

La gente cambia.

 

Comunque domenica, nell'ultima parte della partita, si è messo in evidenza quella che sarà il punto cruciale della nostra stagione, ovvero che dipende tutto da noi.

 

In una partita già vinta e stravinta, con la possibilità di fare tanto il terzo quanto il quarto gol con Ronaldo, ci siamo andati a complicare la vita da soli con passaggi superficiali ed azioni personali che avevano pochissimi pro e tantissimi contro. 

 

Con per di più la ciliegina sulla torta che, oltre ad aver messo in discussione una partita già vinta, avrà ripercussioni sulle prossime quattro gare in campionato.

 

Qua bisogna stare ben connessi con il cervello e ricordarsi che dominare per 80 minuti non serve a niente se stacchi la spina gli ultimi 10 + recupero.

 

Spero che la lezione sia servita.

 

Anche perché in Europa con gli uomini che abbiamo possiamo andare certamente in vantaggio in tante gare, ma se abbiamo l'atteggiamento degli ultimi minuti, non è che pareggiamo ma facciamo direttamente la fine del Tottenham contro i cartonati.

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10 ore fa, marcelo danubio ha scritto:

La provocazione o il fallo che provoca una reazione quando sono ravvisati vengono puniti.

Esatto; il problema in casi come quello di Costa-Di Francesco è che è assai difficile dimostrare una provocazione verbale; io sto ancora cercando la prova dell'insulto razzista, non posso escluderlo ma nemmeno posso basarmi sulla tendenza da escremento fascista, dimostrata in altre occasioni, per sostenerne la certezza e di conseguenza chiedere una sanzione.

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2 minuti fa, rosbia ha scritto:

Il professionismo allora dovrebbe valere anche per di Francesco...oppure e professionale offendere in campo?

Ricordo che quello che vedono quelli "a casa" non sono solo il comportamento violento ma anche le parole razziste oppure offensive....nessuno di questi gesti è educativo,né lo sputo ne le provocazioni a sfondo razzista  o quant'altro e quindi la provocazione và  punita.

ma se abbiamo montero come idolo che non faceva altro che provocare avversari, abbiamo benetti che certamente non parlava in modo educato, in campo le parole sono sempre partite, questa modo di far diventare il calcio uno sport tutto fighetti dove nessuno deve parlare o dire qualcosa sta sinceramente rovinando l'essendo del gioco stesso, in campo si provoca, costa ha sbagliato e si becca le 4 giornate, quello che di francesco gli ha detto ripeto è ininfluente, non era costa a doversi fare giustizia, doveva semmai dirlo a riferrlo all'arbitro o umiliarlo sul campo, come ripeto faceva jordan, quando tornato dopo 2 anni gl iavversari dicevano "non vala più, è marcabile" ebbene jordan si prese dei mesi si allenò e ruppe il deretano a tutti non si mise a fare il lama in campo

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1 minuto fa, Wmichel ha scritto:

Esatto; il problema in casi come quello di Costa-Di Francesco è che è assai difficile dimostrare una provocazione verbale; io sto ancora cercando la prova dell'insulto razzista, non posso escluderlo ma nemmeno posso basarmi sulla tendenza da escremento fascista, dimostrata in altre occasioni, per sostenerne la certezza e di conseguenza chiedere una sanzione.

se ti riferisci alla foto del lanciano pare ripeto pare, che sia stata estrapolata, nel senso che lui stava facendo il saluto militare e poi inneggiare allacurva e gli è venuto male, ripeto non si è sicuri di nulla, ma costa se era sveglio lo umiliava in campo o andava dall'arbitro, di francesco non sarebbe mai stato punito perchè magari l'aribtro non avea sentito però lo avrebbe smerdato, così invece costa deve stare zitto perchè ha sbagliato tutto

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4 minuti fa, Wmichel ha scritto:

Esatto; il problema in casi come quello di Costa-Di Francesco è che è assai difficile dimostrare una provocazione verbale; io sto ancora cercando la prova dell'insulto razzista, non posso escluderlo ma nemmeno posso basarmi sulla tendenza da escremento fascista, dimostrata in altre occasioni, per sostenerne la certezza e di conseguenza chiedere una sanzione.

Il problema e che costa NON lo vuole dire cosa gli è stato detto.... se si scusa con tutti tranne che con lui qualcosa di pesante gli è stato detto.

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2 minuti fa, cabezon75 ha scritto:

se ti riferisci alla foto del lanciano pare ripeto pare, che sia stata estrapolata, nel senso che lui stava facendo il saluto militare e poi inneggiare allacurva e gli è venuto male...

Ecco addirittura c'è pure quest'altro dubbio di cui non ero a conoscenza...

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11 minuti fa, xtreme ha scritto:

La gente cambia.

 

Comunque domenica, nell'ultima parte della partita, si è messo in evidenza quella che sarà il punto cruciale della nostra stagione, ovvero che dipende tutto da noi.

 

In una partita già vinta e stravinta, con la possibilità di fare tanto il terzo quanto il quarto gol con Ronaldo, ci siamo andati a complicare la vita da soli con passaggi superficiali ed azioni personali che avevano pochissimi pro e tantissimi contro. 

 

Con per di più la ciliegina sulla torta che, oltre ad aver messo in discussione una partita già vinta, avrà ripercussioni sulle prossime quattro gare in campionato.

 

Qua bisogna stare ben connessi con il cervello e ricordarsi che dominare per 80 minuti non serve a niente se stacchi la spina gli ultimi 10 + recupero.

 

Spero che la lezione sia servita.

 

Anche perché in Europa con gli uomini che abbiamo possiamo andare certamente in vantaggio in tante gare, ma se abbiamo l'atteggiamento degli ultimi minuti, non è che pareggiamo ma facciamo direttamente la fine del Tottenham contro i cartonati.

No, in questo caso non cambia, lui ha sempre dimostrato di essere un bravo ragazzo e lo dicono anche i colleghi.

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Adesso, rosbia ha scritto:

Il problema e che costa NON lo vuole dire cosa gli è stato detto.... se si scusa con tutti tranne che con lui qualcosa di pesante gli è stato detto.

Anche questa è una conclusione non provata, il "vuol dire che" in realtà non vuol dire nulla; potrebbe essere insulto generico, alla mamma, razzista o che altro; il fatto è che senza prove non puoi certo accusare qualcuno di provocazione, puoi supporlo ma nessuno verrà mai sanzionato per una supposizione.

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7 minuti fa, cabezon75 ha scritto:

ma se abbiamo montero come idolo che non faceva altro che provocare avversari, abbiamo benetti che certamente non parlava in modo educato, in campo le parole sono sempre partite, questa modo di far diventare il calcio uno sport tutto fighetti dove nessuno deve parlare o dire qualcosa sta sinceramente rovinando l'essendo del gioco stesso, in campo si provoca, costa ha sbagliato e si becca le 4 giornate, quello che di francesco gli ha detto ripeto è ininfluente, non era costa a doversi fare giustizia, doveva semmai dirlo a riferrlo all'arbitro o umiliarlo sul campo, come ripeto faceva jordan, quando tornato dopo 2 anni gl iavversari dicevano "non vala più, è marcabile" ebbene jordan si prese dei mesi si allenò e ruppe il deretano a tutti non si mise a fare il lama in campo

Benetti e  Montero infatti hanno collezionato diversi rossi in carriera ma più che parole erano interventi duri e fuori regolamento spesse volte....se tutti facessero così le partite finiscono in 5 vs 5 quando va bene,dire che di Francesco ha   detto cose ininfluenti e una frase stupida e altamente DISEDUCATIVA perché si presuppone che i calciatori debbano essere d'esempio di chi li vede o sente a casa...non facciamo 2 pesi o 2 misure solo per crocifiggere douglas.

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13 ore fa, kohler ha scritto:

Sarebbe una cosa troppo soggettiva, anche una serie di dribbling irrisori alla fine di una partita chiusa possono essere altamente provocatori, comunque certe reazioni non sono ne civili e ne giustificabili pensando anche a quanti bambini guardano e prendono i calciatori come esempio

la storia dei bambini deve finire, non è la televisione che deve educare mia figlia sono IO!! se voi siete genitori tanto pigri da non volere educare i vostri figli sono problemi vostri.

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Nel calcio è molto più complicato capire se c'è stata provocazione e di che tipo.

Un campo da Hockey o da Basket è molto più piccolo, oltre che situato in arene al chiuso dove il suono non si disperde.

Bastano due microfoni e senti tutto, basta cercare su youtube NBA trashtalking e ti compaiono un sacco di video al riguardo.

Inoltre non vorrei che diventasse un'arma a doppio taglio per cui chiunque faccia una cavolata se ne esca con la scusa della provocazione.

Io sono per punire sulla base di prove certe non su ipotesi e supposizioni

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12 minuti fa, Wmichel ha scritto:

Anche questa è una conclusione non provata, il "vuol dire che" in realtà non vuol dire nulla; potrebbe essere insulto generico, alla mamma, razzista o che altro; il fatto è che senza prove non puoi certo accusare qualcuno di provocazione, puoi supporlo ma nessuno verrà mai sanzionato per una supposizione.

Il mio discorso non si basa sul fatto che debba essere sanzionato a tutti i costi con prove varie ma sul fatto che si scusa con tutti tranne che con lui include il fatto che qualcosa di grave gli è  stato detto altrimenti si sarebbebbe scusato anche con lui,non trovi?

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5 minuti fa, bardockssj ha scritto:

la storia dei bambini deve finire, non è la televisione che deve educare mia figlia sono IO!! se voi siete genitori tanto pigri da non volere educare i vostri figli sono problemi vostri.

Purtroppo i bambini davanti alla tv ci stanno e se sentono  le parolacce o insulti razzisti poi bisogna spiegargli dove sta il bene e il male.

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1 minuto fa, rosbia ha scritto:

Il mio discorso non si basa sul fatto che debba essere sanzionato a tutti i costi con prove varie ma sul fatto che si scusa con tutti tranne che con lui include il fatto che qualcosa di grave gli è  stato detto altrimenti si sarebbebbe scusato anche con lui,non trovi?

No che non trovo; io non conosco personalmente i due, non posso sapere se Costa non si scusa perchè ancora offeso, perché di carattere permaloso o per orgoglio; posso ipotizzarlo ma il fatto che non voglia scusarsi non è prova di nulla.

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Adesso, rosbia ha scritto:

Purtroppo i bambini davanti alla tv ci stanno e se sentono  le parolacce o insulti razzisti poi bisogna spiegargli dove sta il bene e il male.

quindi?! è il primo compito di un genitore spiegare ai propri figli quale sia il confine tra bene e male e soprattuto quale sia la buona educazione e i comportamenti giusti da tenere nella vita. Io son cresciuto in mezzo ai delinquenti e non sono diventato uno di loro e non è stata grazia divina ma semplicemente mia madre che mi ha educato come si dovrebbe. Sta cosa del "esempio sbagliato per i bambini" è una boiata! stiamo parlando di qualcosa che si vede in televisione, per i più fortunati/volenterosi dallo stadio e non sono persone che conosci o che hanno che fare con la tua vita quotidiana. Spiegare ad un figlio he quello che ha visto una volta, e ripeto UNA VOLTA, non è un comportamento corretto anche se lo ha fatto un suo beniamino è il minimo sindacale di un genitore.

E ripeto ancora, se siete così PIGRI da non voler fare neanche questo è un problema vostro, non di chi per una volta in vita sua perde le staffe e fa quello che non avrebbe mai voluto.

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3 minuti fa, Wmichel ha scritto:

No che non trovo; io non conosco personalmente i due, non posso sapere se Costa non si scusa perchè ancora offeso, perché di carattere permaloso o per orgoglio; posso ipotizzarlo ma il fatto che non voglia scusarsi non è prova di nulla.

Non facciamo voli pindarici,se non si scusa con lui c'è stato qualcosa di grave che non vuole dire.. ...altrimenti costa e un uomo di emme che non merita considerazione,mi rifiutò di credere che lo sia.

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4 minuti fa, bardockssj ha scritto:

quindi?! è il primo compito di un genitore spiegare ai propri figli quale sia il confine tra bene e male e soprattuto quale sia la buona educazione e i comportamenti giusti da tenere nella vita. Io son cresciuto in mezzo ai delinquenti e non sono diventato uno di loro e non è stata grazia divina ma semplicemente mia madre che mi ha educato come si dovrebbe. Sta cosa del "esempio sbagliato per i bambini" è una boiata! stiamo parlando di qualcosa che si vede in televisione, per i più fortunati/volenterosi dallo stadio e non sono persone che conosci o che hanno che fare con la tua vita quotidiana. Spiegare ad un figlio he quello che ha visto una volta, e ripeto UNA VOLTA, non è un comportamento corretto anche se lo ha fatto un suo beniamino è il minimo sindacale di un genitore.

E ripeto ancora, se siete così PIGRI da non voler fare neanche questo è un problema vostro, non di chi per una volta in vita sua perde le staffe e fa quello che non avrebbe mai voluto.

Non mi sono spiegato,so benissimo come vanno queste cose,mia moglie è un insegnante e non passa giorno che gli vogliano affibbiare ruoli educativi che non gli competono....la scuola deve insegnare i genitori devono educare,voglio dire che Douglas ha certamente sbagliato e di Francesco se lo ha offeso pure,  se i miei figli mi chiedono perché gli ha sputato bisogna che gli spiego il fatto dell'offesa e dello sputo,io avrei punito entrambi.

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Se al posto del Sassuolo ci stava qualsiasi altra squadra le cose sarebbero andate diversamente.

Hanno evitato di calcare la mano su Di Francesco e su quello che ha detto.

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1 minuto fa, rosbia ha scritto:

Non mi sono spiegato,so benissimo come vanno queste cose,mia moglie è un insegnante e non passa giorno che gli vogliano affibbiare ruoli educativi che non gli competono....la scuola deve insegnare i genitori devono educare,voglio dire che Douglas ha certamente sbagliato e di Francesco se lo ha offeso pure,  se i miei figli mi chiedono perché gli ha sputato bisogna che gli spiego il fatto dell'offesa e dello sputo,io avrei punito entrambi.

io anche, ma per il semplice motivo che per litigare bisogna sempre essere in due. Questo a me è stato insegnato e così mi hanno educato. sei io istigo e l'altro mi da uno schiaffo io mi tengo lo schiaffo ed imparo la prossima volta a non rompere le biglie. ma è un esempio stupido ovviamente. la realtà dei fatti è che se mia figlia mi viene a dire che qualcuno la ha picchiata prima cerco di capire cosa è successo poi se è stata lei a cominciare allora grido anche lei.

 

Sul fatto degli insegnati educatori sono parzialmente d'accordo con te. è vero che la scuola  è prima di tutto un luogo dove imparare ma è anche vero che deve continuare e portare avanti quello che a casa viene insegnato durante la fase dell'educazione e quindi deve mantenere la coerenza durante la giornata.

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9 minuti fa, bardockssj ha scritto:

io anche, ma per il semplice motivo che per litigare bisogna sempre essere in due. Questo a me è stato insegnato e così mi hanno educato. sei io istigo e l'altro mi da uno schiaffo io mi tengo lo schiaffo ed imparo la prossima volta a non rompere le biglie. ma è un esempio stupido ovviamente. la realtà dei fatti è che se mia figlia mi viene a dire che qualcuno la ha picchiata prima cerco di capire cosa è successo poi se è stata lei a cominciare allora grido anche lei.

 

Sul fatto degli insegnati educatori sono parzialmente d'accordo con te. è vero che la scuola  è prima di tutto un luogo dove imparare ma è anche vero che deve continuare e portare avanti quello che a casa viene insegnato durante la fase dell'educazione e quindi deve mantenere la coerenza durante la giornata.

Sono d'accordo,per quanto riguarda l'insegnamento il mio discorso verte sul fatto che i genitori che si lamentano della scuola sono quelli che dicono" se mio figlio e maleducato e perché a scuola non gli insegnano l'educazione" mentre invece a scuola certo che si  impara a stare con gli altri ma poi il supporto maggiore deve venire da casa,come diciamo entrambi,non si può delegare la scuola per tutto.

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6 minuti fa, rosbia ha scritto:

Sono d'accordo,per quanto riguarda l'insegnamento il mio discorso verte sul fatto che i genitori che si lamentano della scuola sono quelli che dicono" se mio figlio e maleducato e perché a scuola non gli insegnano l'educazione" mentre invece a scuola certo che si  impara a stare con gli altri ma poi il supporto maggiore deve venire da casa,come diciamo entrambi,non si può delegare la scuola per tutto.

perfettamente d'accordo, la pigrizia di certi genitori è sconfortante oltre che irritante. Se un figlio è maleducato è solo colpa dei genitori.

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