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Dale_Cooper

VIDEO Andrea Agnelli: "La Juventus continuerà a funzionare come ha fatto fino ad oggi. Paratici sarà responsabile dell'area Sport, escludo totalmente un suo addio"

Post in rilievo

 

A margine dell'Assemblea di Lega in programma oggi a Milano, il Presidente della Juventus Andrea Agnelli ha illustrato ai giornalisti presenti la riorganizzazione in corso nella società. Queste le sue parole:

«Il modello di gestione della Juventus rimane sostanzialmente inalterato - ha sottolineato il Presidente - C'è un Consiglio di Amministrazione che ha la gestione della società attraverso un sistema di deleghe e che verranno assegnate quando il nuovo Consiglio si costituirà dopo l'Assemblea degli Azionisti del 25 ottobre. Il modello di gestione, dal mio arrivo ad oggi, è sempre stato lo stesso e si poggia su tre pilastri: al centro vi è lo sport naturalmente, quindi vi sono i ricavi e i servizi e da questo punto di vista non ci saranno cambiamenti».

«Cambierà invece la leadership dei pilastri - ha proseguito Agnelli - il responsabile dell'Area Sport sarà Fabio Paratici, Giorgio Ricci assumerà la funzione di responsabile dei ricavi, con il titolo di Chief Revenue Officer e Marco Re sarà responsabile dei servizi, vale a dire la finanza, le risorse umane, i servizi tecnologici, gli acquisti. Sono professionisti che ormai hanno 45 anni di media e che sono pronti e preparati ad assumere le responsabilità in prima persona, grazie anche allo straordinario lavoro svolto in questi ultimi otto anni da Giuseppe Marotta e Aldo Mazzia. Proprio il loro lavoro ha permesso di crescere a dei giovani dirigenti che ora hanno davanti delle sfide ambiziose, uguali, se non superiori, a quelle del 2010, quando abbiamo assunto la responsabilità del club».

«Dovremo farci trovare pronti ad affrontare le sfide globali ed essere in grado di competere con squadre che sono leggermente avanti a noi nello spettro dei ricavi, rimanendo icon loro un benchmark del calcio globale. Abbiamo davanti a noi sei anni di competizioni nazionali e internazionali ben definiti – ha concluso il Presidente - Sappiamo bene che la gestione dell'impresa Juventus passa dal campo, ma altrettanto importanti, al fianco dell'Area Sport, sono le funzioni dei ricavi e quella dei servizi. Ci tengo a sottolineare come modello di gestione con il quale la Juventus opererà, sarà di assoluta continuità con il recente passato».

Juventus.com 

 

Sulla questione di un nuovo AD: "È quello che ho appena spiegato prima, l'attribuzione delle deleghe spetta al consiglio. Evidentemente è il consiglio che attribuirà le deleghe e questo avverrà dopo il 25 ottobre, dopo che il consiglio sarà eletto dall'assemblea". 

 

Paratici in uscita nei prossimi mesi? "Lo escludo totalmente".

 

Tuttojuve

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"Dobbiamo farci trovare pronti verso le sfide globali e dobbiamo essere in grado di competere con le squadre che sono leggermente davanti a noi"

 

.fonz

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"Abbiamo sei anni molto definiti davanti a noi per quelli che sono le competizioni nazionali e quelle che sono le competizioni internazionali e quindi sappiamo perfettamente che la centralità della gestione dell'impresa Juventus passa per il campo."

 

Già tutto programmato per i prossimi sei anni, conquisteremo l'universo .ghgh

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quando si cambia qualcosa che comunque stava funzionando bene un po di preoccupazione c'è sempre, ma le parole del presidente mi danno molta sicurezza

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Che grandissimo PRESIDENTE..

 

Onore a te Andrea che ci fai vivere e lo farai per il futuro, grandissime Emozioni!

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Netta divisione della società in base ad aree.

Non sembra quindi esserci più un amministratore delegato generale ma una società divisa ancora di più tra l'area sportiva, servizi e amministrativa.

A fare da collante direttamente il Presidente e il Vicepresidente.

Cade la figura dell'amministratore, quindi ci saranno maggiori responsabilità per i tre manager delle tre aree che parleranno direttamente al Presidente.

 

Sicuramente c'è un accentramento delle prerogative del Presidente e un aumento delle competenza e azione da parte delle tre aree.

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  Il 01/10/2018 Alle 10:23, navi68 ha scritto:

L'importante è non perdere uno come Paratici.

 

Grazie a Marotta per quanto fatto in questi anni.

"Pensa che Paratici possa essere in uscita nei prossimi mesi?"

"Lo escludo totalmente".

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Complimenti. 

Scelta coraggiosa e da apprezzare.

grazie a Marotta ma ora serve qualcosa di più.

serve gente che abbia più coraggio, cosa che è mancata a marotta in alcune occasioni 

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  Il 01/10/2018 Alle 10:19, primavera ha scritto:

Mah...speriamo , ma NON MI CONVINCE.....attenzione a non "rompere" con la propria superbia il PROPRIO GIOCATTOLO.....

Normale rinnovamento delle cariche di una azienda. Mi ricordo che ai tempi che ho alvorato negli stati uniti abbiamo fatto dei contratt di lavoro per dirigenti della Halliburton a Houston. Anche il fantomatico DIck Cheney fu segato, per ringiovanire i reparti (e anche perche voleva entrare in poitica :-))

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  Il 01/10/2018 Alle 10:25, Conrad ha scritto:

Netta divisione della società in base ad aree.

Non sembra quindi esserci più un amministratore delegato generale ma una società divisa ancora di più tra l'area sportiva, servizi e amministrativa.

A fare da collante direttamente il Presidente e il Vicepresidente.

Cade la figura dell'amministratore, quindi ci saranno maggiori responsabilità per i tre manager delle tre aree che parleranno direttamente al Presidente.

 

Sicuramente c'è un accentramento delle prerogative del Presidente e un aumento delle competenza e azione da parte delle tre aree.

Esatto, in sintesi; Andrea scende in campo. "La Juve è la squadra che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti" cit :d

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