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Tricarico10

VIDEO Juventus, Allegri non si nasconde: "Quest'anno puntiamo alla Champions"

Post in rilievo

3 ore fa, Ultrajuves ha scritto:

Capirai che avere Ronaldo - Costa - Bernardeschi non è la stessa cosa di avere Cuadrado - Dybala - Higuain. 

Mah, contro il Dortmund sbagliammo totalmente approccio. Contro il Real ci arrivammo abbastanza a pezzi (Zidane e Del Piero fuori condizione) e soprattutto con una squadra zeppa di gregari (problema storico della Juventus). 

A Manchester eravamo coi cerotti, e per me anche leggermente inferiori a quel Milan. Sia a livello tecnico che soprattutto di personalità, e si vide ai rigori. 

Suvvia, quelle perse con Amburgo e Dortmund gridano vendetta, le altre ci puo anche stare. Guarda, secondo me poi entri in un loop negativo, che ci ha portato alla disgraziata situazione di finali perse di adesso. Ci fa un baffo persino  Il Benfica a noi. Mentalità, quella dobbiamo cambiare, senza pensare al fardello delle finali perse. Devono entrare in campo pensando che se l'unico modo di tornare a casa è quello.con la coppa. Costi quel che costi. 

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4 ore fa, Ultrajuves ha scritto:

 

Mah, contro il Dortmund sbagliammo totalmente approccio. Contro il Real ci arrivammo abbastanza a pezzi (Zidane e Del Piero fuori condizione) e soprattutto con una squadra zeppa di gregari (problema storico della Juventus). 

 

Perdonami, ma la formazione che perse col Real era: Peruzzi (grande portiere, vincitore CL 1996), Torricelli (vincitore CL 1996), Montero (un grande),, Juliano, Di Livio (vincitore CL 1996), Pessotto (vincitore CL 1996), Deschamps (vincitore CL 1996), Davids, Zidane, Del Piero (vincitore CL 1996), Inzaghi....se questa è una squadra di gregari, io sono Babbo Natale!

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Il problema è arrivare in forma a maggio/giugno e senza infortunati. Poi ci vuole la concentrazione giusta e un po' di "fortuna".

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42 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Perdonami, ma la formazione che perse col Real era: Peruzzi (grande portiere, vincitore CL 1996), Torricelli (vincitore CL 1996), Montero (un grande),, Juliano, Di Livio (vincitore CL 1996), Pessotto (vincitore CL 1996), Deschamps (vincitore CL 1996), Davids, Zidane, Del Piero (vincitore CL 1996), Inzaghi....se questa è una squadra di gregari, io sono Babbo Natale!

Se è per questo anche Finnan, Cissé e Milan Baros sono campioni d'Europa.

Non puoi paragonare Pessotto a Roberto Carlos, Birindelli a Cafù, o Conte a Redondo. 

Tant'è vero che ho detto: a Zidane, Del Piero e Inzaghi venivano affiancati tanti gregari. Ora, tralasciando Davids e Deschamps che erano grandi campioni, non mi si può venire a dire che Porrini era un fenomeno, che Torricelli era il miglior terzino d'Europa, etc. 

Erano giocatori di sostanza, corsa e fatica, ma tecnicamente erano quelli che erano. 

Il Real Madrid del '98 magari non aveva Zidane e Del Piero, ma, accanto a Raul - che era un fenomeno - c'era gente tipo Redondo, Roberto Carlos, Hierro, Seedorf, Morientes. Gente che a pallone ci sapeva giocare. 

Invece la Juve di Lippi era composta da giocatori straordinari (Del Piero, Zidane, Inzaghi, etc.) e tanti podisti. Se poi ci metti pure il fatto che in finale arrivavamo con la lingua da fuori, il gioco è fatto.

Si parla sempre di Manchester. D'accordo su Nedved (capitolo che non voglio riaprire perché la penso a modo mio), ma mi vuoi dire che Pirlo - Gattuso - Seedorf - Rui Costa tecnicamente sono meno forti di Zambrotta - Tacchinardi - Davids - Camoranesi? Dai...

La verità è che abbiamo costruito squadre basate sulla corsa e sull'intensità, e quando questa è venuta meno, o sono venuti meno i giocatori, il giocattolo si è rotto e i "gregari" si sono squagliati come neve al sole.

Vai a vedere come tirò il rigore Nesta e come lo tirò Montero. 

O come lo tirò Juanfran e come lo tirò l'ultimo rigorista del Real nel 2016.

E poi ne parliamo. Non basta mettere 3-4 campioni in una squadra di gente che non sa giocare a pallone. Non è come alla Play. Il gioco ne risente e la qualità pure. 

Altrimenti giocare con Lichtsteiner sarebbe uguale a giocare con Cancelo, tanto hai CR7 e Costa davanti...

 


Edit: http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/maggio/21/Lippi_non_cerca_alibi_ga_0_9805218473.shtml 

fai un giro qui, vedrai che ciò che dico fu confermato anche dallo stesso Lippi, all'epoca. 

 

 

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Non è vero che anche gli anni scorsi diceva la stessa cosa. Nei fatti magari sì, Allegri è stato sempre uno fortemente attratto dalla champions e ci ha sempre puntato molto, ma non aveva mai utilizzato queste parole.

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5 hours ago, Alex_77 said:

quest'anno si capisce che qualcosa è cambiato e lo si vede dall'atteggiamento in campo

 

vero che c'è l'alieno, ma ora si vede la palla girare velocemente, molta tecnica espressa, pressing alto, gioco offensivo con terzini che sono delle ali

 

colpito molto favorevolmente da questo cambio di rotta rispetto gli scorsi anni, a cui si aggiunge la consapevolezza di forza a prescindere dalle condizioni, come vincere in 10 fuori casa in cl

 

a fronte di risultati che sono innegabili su quanto fatto da allegri riconosco che negli anni qualche perplessità l'ho sempre avuta

 

oggi come oggi non cambierei allegri con nessun allenatore

 

sappiamo bene che molte cose devono girare favorevolmente, ma con tutto questo a disposizione bisogna puntare a vincere tutto sapendo di poterlo fare

 

La grande differenza la fanno Cancelo e la combinazione Bonucci rientrato e Chiellini che è migliorato molto nel palleggio. Ovviamente CR7 ha migliorato di due spanne lo spessore tecnico davanti, ma davanti abbiamo avuto piedi abbastanza buoni anche gli anni passati. Prima però concedevamo 2-3 uomini al'avversario in fase di possesso, ora devono andare all'1 contro 1 su tutti perché se lasciano libero il Chiello di portar palla senza pressione è capace di farti un apertura smarcante non di 60 metri ma di 20 si. E gli altri invece col pallone fanno quello che vogliono.

 

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1 ora fa, Ultrajuves ha scritto:

Se è per questo anche Finnan, Cissé e Milan Baros sono campioni d'Europa.

Non puoi paragonare Pessotto a Roberto Carlos, Birindelli a Cafù, o Conte a Redondo. 

Tant'è vero che ho detto: a Zidane, Del Piero e Inzaghi venivano affiancati tanti gregari. Ora, tralasciando Davids e Deschamps che erano grandi campioni, non mi si può venire a dire che Porrini era un fenomeno, che Torricelli era il miglior terzino d'Europa, etc. 

Erano giocatori di sostanza, corsa e fatica, ma tecnicamente erano quelli che erano. 

Il Real Madrid del '98 magari non aveva Zidane e Del Piero, ma, accanto a Raul - che era un fenomeno - c'era gente tipo Redondo, Roberto Carlos, Hierro, Seedorf, Morientes. Gente che a pallone ci sapeva giocare. 

Invece la Juve di Lippi era composta da giocatori straordinari (Del Piero, Zidane, Inzaghi, etc.) e tanti podisti. Se poi ci metti pure il fatto che in finale arrivavamo con la lingua da fuori, il gioco è fatto.

Si parla sempre di Manchester. D'accordo su Nedved (capitolo che non voglio riaprire perché la penso a modo mio), ma mi vuoi dire che Pirlo - Gattuso - Seedorf - Rui Costa tecnicamente sono meno forti di Zambrotta - Tacchinardi - Davids - Camoranesi? Dai...

La verità è che abbiamo costruito squadre basate sulla corsa e sull'intensità, e quando questa è venuta meno, o sono venuti meno i giocatori, il giocattolo si è rotto e i "gregari" si sono squagliati come neve al sole.

Vai a vedere come tirò il rigore Nesta e come lo tirò Montero. 

O come lo tirò Juanfran e come lo tirò l'ultimo rigorista del Real nel 2016.

E poi ne parliamo. Non basta mettere 3-4 campioni in una squadra di gente che non sa giocare a pallone. Non è come alla Play. Il gioco ne risente e la qualità pure. 

Altrimenti giocare con Lichtsteiner sarebbe uguale a giocare con Cancelo, tanto hai CR7 e Costa davanti...

 


Edit: http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/maggio/21/Lippi_non_cerca_alibi_ga_0_9805218473.shtml 

fai un giro qui, vedrai che ciò che dico fu confermato anche dallo stesso Lippi, all'epoca. 

 

 

No, ma perché devi citare i rigoristi del 2003 .... 😒😒😒 dopo ogni finale persa il giorno dopo faccio tabula rasa di quello che è successo la sera prima dalle ore 20.30 circa, come quella dell'heysel. Allq fine abbiamo gioito una volta sola su nove... quando finirà questo supplizio... quando. 

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7 ore fa, Ultrajuves ha scritto:

Se ci si arriva cotti o essendo inferiori all'avversario, come negli ultimi due anni, la vedo dura vincerla. 

Non credo sia un problema di arrivare cotti o inferiori...

 

Semplicemente, a mio avviso sbagliamo tatticamente il confronto con la singola partita, mentre con le doppie partite andata e ritorno, ci comportiamo meglio.

Nei 180 minuti molte volte abbiamo ribaltato la situazione e la nostra storia di champions.

Nei 90, devi essere perfetto, non fare troppi calcoli e giocare la partita a viso aperto. Perche' poi non hai il tempo materiale di riprenderla.

In 180 minuti hai 6 cambi a disposizione e una partita la usi per studiare l'avversario, l'altra per affondarlo, nei 90 se non sei preparato affondi.

Vedi il Real Madrid e i vari confronti.

 

I calcoli in una partita da 90 minuti non servono a niente. Perche' poi arriva l'arbitro e cambia tutti i piani, arrivo l'infortunio e manda all'aria la tua strategia delle sotituzioni etc etc... Devi fare solo un calcolo: Giocare per vincere dal primo minuto e non farti pippe pensando al dopo, schiera la formazione piu' forte che hai e dacci dentro.

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30 minuti fa, fabiotrb ha scritto:

No, ma perché devi citare i rigoristi del 2003 .... 😒😒😒 dopo ogni finale persa il giorno dopo faccio tabula rasa di quello che è successo la sera prima dalle ore 20.30 circa, come quella dell'heysel. Allq fine abbiamo gioito una volta sola su nove... quando finirà questo supplizio... quando. 

Quando costruiranno squadre adeguate, complete in tutti i reparti, e con giocatori da Champions, e non da campionato.

Finché avremo in squadra gente come Higuain, fenomeni in Italia e conigli in Champions, non andremo mai lontano. 

Poi possiamo dare la colpa a chi vogliamo: alla sfortuna, al caso o al tempo avverso.

So solo che quando si squaglia la neve si vedono le cose. E spesso sotto la neve c'è poco. 

18 minuti fa, gobbo_marcio ha scritto:

Non credo sia un problema di arrivare cotti o inferiori...

 

Semplicemente, a mio avviso sbagliamo tatticamente il confronto con la singola partita, mentre con le doppie partite andata e ritorno, ci comportiamo meglio.

Nei 180 minuti molte volte abbiamo ribaltato la situazione e la nostra storia di champions.

Nei 90, devi essere perfetto, non fare troppi calcoli e giocare la partita a viso aperto. Perche' poi non hai il tempo materiale di riprenderla.

In 180 minuti hai 6 cambi a disposizione e una partita la usi per studiare l'avversario, l'altra per affondarlo, nei 90 se non sei preparato affondi.

Vedi il Real Madrid e i vari confronti.

 

I calcoli in una partita da 90 minuti non servono a niente. Perche' poi arriva l'arbitro e cambia tutti i piani, arrivo l'infortunio e manda all'aria la tua strategia delle sotituzioni etc etc... Devi fare solo un calcolo: Giocare per vincere dal primo minuto e non farti pippe pensando al dopo, schiera la formazione piu' forte che hai e dacci dentro.

Ma possiamo parlare di ciò che vogliamo.

La verità è che per giocare in un certo modo ci vogliono i giocatori adatti. Cosa che non sempre abbiamo avuto. 

Questa è la verità. 

 

 

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7 ore fa, Wallaby ha scritto:

Gli altri anni giocavamo tanto per partecipare?😅😆

Era diverso. Nel 2015 la finale è stata accolta come una grande risultato, quella del 2017 un po' meno ma siamo lì. Le eliminazioni diciamo che sono state accettate, ora le cose sono cambiate, con l'acquisto di Ronaldo il presidente è stato chiaro: è un obiettivo. Se a fine stagione, quando si fanno i conti, quell'obiettivo non è stato centrato allora possono cambiare diverse cose...

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Se compri Ronaldo, ricompri Bonucci e spendi 40 mln per in forte terzino, chiaramente lo fai per puntare al massimo ben sapendo che ora non esistono più squadre chiaramente superiori a te.

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E ci mancherebbe, è una delle squadre più forti che abbiamo mai avuto.
Siamo partiti alla grande, speriamo di continuare cosi.

 

Mi verrebbe da dire, o adesso o mai più....però considerando quanto stiamo crescendo, penso che ci saranno diverse occasioni nei prossimi anni.

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19 minuti fa, Montero non fa prigionieri ha scritto:

Era diverso. Nel 2015 la finale è stata accolta come una grande risultato, quella del 2017 un po' meno ma siamo lì. Le eliminazioni diciamo che sono state accettate, ora le cose sono cambiate, con l'acquisto di Ronaldo il presidente è stato chiaro: è un obiettivo. Se a fine stagione, quando si fanno i conti, quell'obiettivo non è stato centrato allora possono cambiare diverse cose...

Beh non sara' semplice.😊

La juve gioca sempre per vincere, ma finora solo due coppe dalle grandi orecchie.

Fare troppi proclami porta sfiga😅

Poi se neanche cr7 basta....il prossimo pele'😆

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1 ora fa, Wallaby ha scritto:

Beh non sara' semplice.😊

La juve gioca sempre per vincere, ma finora solo due coppe dalle grandi orecchie.

Fare troppi proclami porta sfiga😅

Poi se neanche cr7 basta....il prossimo pele'😆

Lo so che non sarà facile, ma l'obiettivo è vincere la Champions almeno nei prossimi 2 anni. Se non dovesse succedere Allegri perderebbe il posto, non penso ci siano dubbi. Per questo dicevo che da quest'estate è diverso.

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6 ore fa, MarFug ha scritto:

Ogni anno lo dice

Adesso cambia che non c'è più Buffon che subito dopo parla di CL come sogno

veramente buffon parlava di una normale paura o una roba del genere

con cr7 che diceva che non bisogna essere troppo umili!!

non voglio vedere ne cakir e ne oliver!!!!!!

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2 ore fa, Montero non fa prigionieri ha scritto:

Era diverso. Nel 2015 la finale è stata accolta come una grande risultato, quella del 2017 un po' meno ma siamo lì. Le eliminazioni diciamo che sono state accettate, ora le cose sono cambiate, con l'acquisto di Ronaldo il presidente è stato chiaro: è un obiettivo. Se a fine stagione, quando si fanno i conti, quell'obiettivo non è stato centrato allora possono cambiare diverse cose...

che????!!

il grande risultato fu cacciare il MAFIA DRID, dopo le solite loro ladrate!!!!

la juve 2015 era uno squadrone 

 

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