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ejuventus

Michel Platini, immancabile tra i più grandi di sempre

Post in rilievo

Adesso, @Sabaudo ha scritto:

il post che ha scritto è un qualcosa di aberrante. 

Stasera sfarfalla anche nel topic su Sandro. Millanta di stagione scorsa eccellente del brasiliano, cosa che ha visto solo lui ma che a suo dire solo io non ho visto.

stasera è un utente irriconoscibile

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6 ore fa, Minor threat ha scritto:

Nel secondo Maradona fu anche capocannoniere della squadra con 16 gol. 

Capocannoniere della serie A con 16 gol.

E vogliono farmelo passare come giocatore più forte di tutti i tempi.

Quando di questi tempi ci sono due giocatori che 16 gol li fanno ogni edizione di CL.

Ok.

Sicuro.

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1 minuto fa, _Manigoldo_ ha scritto:

Capocannoniere della serie A con 16 gol.

E vogliono farmelo passare come giocatore più forte di tutti i tempi.

Quando di questi tempi ci sono due giocatori che 16 gol li fanno ogni edizione di CL.

Ok.

Sicuro.

Quei 16 gol valgono i 30 di oggi.

passaggio al portiere vietato, fuorigioco modificato a favore di chi attacca, difensori non più liberi di picchiare senza tregua, vado avanti? Ah....le partite di campionato erano anche 30 e non le 38 di oggi

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50 minuti fa, bardockssj ha scritto:

Maradona fu Capocannoniere perchè accentrava tutto il gioco su di se. Quei due Napoli con o senza Maradona avrebbero vinto comunque, per due semplici motivi:

1) la camorra voleva che vincessero

2) avevano una squadra costruita per vincere

Quei 2 Napoli, soprattutto quello del 1987 senza Maradona non avrebbe mai e poi mai vinto lo scudetto. 

Che abbia vinto poi grazie alla camorra è un'affermazione che davvero non si può sentire perché priva di alcun fondamento 

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3 minuti fa, _Manigoldo_ ha scritto:

Capocannoniere della serie A con 16 gol.

E vogliono farmelo passare come giocatore più forte di tutti i tempi.

Quando di questi tempi ci sono due giocatori che 16 gol li fanno ogni edizione di CL.

Ok.

Sicuro.

ehm... qui mi cadi su una cosa GRAVE.

 

Anche PLATINI ha vinto un titolo di cannoniere con 16 gol...

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1 minuto fa, amolachampionsleague ha scritto:

Quei 16 gol valgono i 30 di oggi.

passaggio al portiere vietato, fuorigioco modificato a favore di chi attacca, difensori non più liberi di picchiare senza tregua, vado avanti? Ah....le partite di campionato erano anche 30 e non le 38 di oggi

Resta un giocatore estremamente pompato da una piazza aberrante che ha fatto dell'esaltazione sfrenata delle poche cose buone che le sono capitate il suo credo. Vorrei proprio vedere se Platini fosse capitato a Napoli invece che nella sobria Torino.

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9 minuti fa, @Sabaudo ha scritto:

ehm... qui mi cadi su una cosa GRAVE.

 

Anche PLATINI ha vinto un titolo di cannoniere con 16 gol...

Si ma....Platini in che posizione giocava ? :d

Il mio commento comunque non intendeva paragonare i due, bensì sminuire la credenza popolare dovuta al terrorismo mediatico napulegno che Maradona sia stato il più grande di tutti i tempi

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7 ore fa, _Manigoldo_ ha scritto:

Capocannoniere della serie A con 16 gol.

E vogliono farmelo passare come giocatore più forte di tutti i tempi.

Quando di questi tempi ci sono due giocatori che 16 gol li fanno ogni edizione di CL.

Ok.

Sicuro.

 Un gol fatto nella serie a degli anni 80 ne vale 2 di adesso. Primo perché il livello medio era più alto, secondo perché si giocava un calcio più difensivo e con regole diverse, terzo perché le partite erano 30. Ai tempi un attaccante aveva fatto una buona stagione se superava la soglia dei 10 gol a campionato 

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31 minuti fa, ilreplicante ha scritto:

Senza nulla togliere a Platini, credo che la francia come la conosciamo noi é nata nell epoca di zidane deschamp e tutti gli altri di quella generazione 

Veramente la Francia di platini è stata la squadra più forte in Europa dal 1982 al 1986. Che poi non abbia vinto il mondiale è relativo... In Spagna ad es fu parecchio sfortunata ed uscì in semifinale ai rigori dopo un 3 a 3 epico contro la Germania.. Forse gli mancava un attaccante di peso ma il centrocampo era fenomenale 

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8 ore fa, @Sabaudo ha scritto:

quindi nel 1987 il napoli è arrivato davanti alla Juve perchè lo ha voluto la camorra?

 

hai la stessa intelligenza di quelli che oggi dicono sui socials che la Juve vince grazie alla ndrangheta. .doh

 

vai a dormire invece di scrivere bestialità.

 

E segnalami pure... ma la boiata che hai scritto non può passare sotto silenzio. bah

rigori non dati a chiunque, la monetina di alemao, gol irregolari e rigori regalati. Se tu no hai vissuto quei campionati è un problema tuo e le boiate le stai scrivendo tu non io. vai a dormire te che è meglio

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1 ora fa, ilreplicante ha scritto:

Senza nulla togliere a Platini, credo che la francia come la conosciamo noi é nata nell epoca di zidane deschamp e tutti gli altri di quella generazione 

come la conosci TU, semmai....

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8 ore fa, _Manigoldo_ ha scritto:

Capocannoniere della serie A con 16 gol.

E vogliono farmelo passare come giocatore più forte di tutti i tempi.

Quando di questi tempi ci sono due giocatori che 16 gol li fanno ogni edizione di CL.

Ok.

Sicuro.

A parte che fu capocannoniere di squadra, non del campionato, ma non sai di cosa parli... 

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35 minuti fa, bardockssj ha scritto:

rigori non dati a chiunque, la monetina di alemao, gol irregolari e rigori regalati. Se tu no hai vissuto quei campionati è un problema tuo e le boiate le stai scrivendo tu non io. vai a dormire te che è meglio

La monetina è del 1989-90, non del 1987. E cosa c'entra la monetina con la camorra. 

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1 ora fa, ilreplicante ha scritto:

Senza nulla togliere a Platini, credo che la francia come la conosciamo noi é nata nell epoca di zidane deschamp e tutti gli altri di quella generazione 

Ma proprio no.la Francia è "nata" con platini tigana giresse e compagnia bella, dopo l'europeo vinto era una delle candidate a vincere i mondiali del Messico.

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17 minuti fa, amolachampionsleague ha scritto:

Ma proprio no.la Francia è "nata" con platini tigana giresse e compagnia bella, dopo l'europeo vinto era una delle candidate a vincere i mondiali del Messico.

esatto ....perchè Michel era Michel , ovviamente la punta di diamante della squadra....ma gli altri non erano proprio degli zozzoni...

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1 ora fa, amolachampionsleague ha scritto:

Ma proprio no.la Francia è "nata" con platini tigana giresse e compagnia bella, dopo l'europeo vinto era una delle candidate a vincere i mondiali del Messico.

Europei 84, 9 goal in 5 partite

nel 1986 uscì in semifinale per colpa di una papera di Bats (che in realtà era un ottimo portiere)

 

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2 ore fa, saxon ha scritto:

Veramente la Francia di platini è stata la squadra più forte in Europa dal 1982 al 1986. Che poi non abbia vinto il mondiale è relativo... In Spagna ad es fu parecchio sfortunata ed uscì in semifinale ai rigori dopo un 3 a 3 epico contro la Germania.. Forse gli mancava un attaccante di peso ma il centrocampo era fenomenale 

Era uno squadrone e Platoche ne era il condottiero. Senza se e senza ma. E dirò di più, la Francia era cambiata già dal 1978 in Argentina, guarda caso con la crescita di Platini.

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16 ore fa, Francesco Juve 2000 ha scritto:

Eccomi......

Ti sei perso tanto ma vista la tua età ti auguro di vedere in un giocatore della juve quello che noi abbiamo visto in Michel Platini 

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23 ore fa, Praedur ha scritto:

io l'ho conosciuto e ci stavo in quei periodi essendo del 68. secondo me il piu grande di tutti anche piu di baggio e del piero

Ma anche per distacco 

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11 ore fa, Sugarleonard ha scritto:

Io mi ricordo solo che lo scudetto del 87 il napoli lo vinse con tre punti di vantaggio sulla juventus. Nella partita di torino il napoli vinse 3-1 con due gol in fuorigioco e uno viziato da fallo.

Volendo ci sarebbe anche il ritorno finito 2 a 1, con gol decisivo in probabile fuorigioco (e papera di tacconi sul primo). È anche vero che nella sfida al comunale il Napoli ebbe molte palle gol più della Juve e tacconi fu il migliore in campo (probabilmente la Juve era stanca e demotivata per l'eliminazione ai rigori col real il mercoledì precedente) 

59 minuti fa, Jerry Drake ha scritto:

Ma anche per distacco 

Ho voluto bene a Roby e Alex, 2 grandi campioni, ma sono molto sotto a Michel. 

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...... noto che alcuni utenti si stanno " confrontando "..  riguardo l'eventuale .. " peso specifico "

della " Camorra " anche in vicende che, in maniera più o meno diretta, si ricollegano ad accadimenti

che rimandano al " Napoli - Calcio .

 

....... c'è chi sostiene che la squadra partenopea riuscì a vincere uno scudetto grazie " all'interessamento " 

della " Camorra " ( ammesso e non concesso che ciò sia effettivamente accaduto ... cosa, peraltro, che

ritengo essere assai improbabile ) , io invece ricordo come se fosse adesso che, il presunto intervento 

della , ahimè , nota associazione malavitosa, fu ipotizzato con altri termini e condizioni , e cioè , con l'intento

di far perdere uno scudetto al Napoli in modo tale di poterne trarre vantaggio nel giro delle scommesse più 

o meno clandestine . 

 

-  Tratto da " Il Napolista " del 14 Gennaio 2012 a firma Fabrizio Esposito ....  .ehm

Ammettiamolo, sta accadendo qualcosa di strano attorno al Napoli. C’è un sinistro rumore di fondo che conduce dritti a una domanda che si aggira come uno spettro tra noi tifosi: il giocattolo si sta rompendo? Oppure si è già rotto? Le linee di discussione sono due e s’incrociano: l’ambiente esterno (dalle voci sulla camorra alle inchieste sulle scommesse) e il mistero degli equilibri interni tra presidente e allenatore e tra allenatore e squadra. Cosa sta succedendo, quindi? Premetto che qui sul Napolista, anche con dettagliati articoli, prevale una posizione di difesa, innocentista, che per alcuni versi mi vede d’accordo. Come dimostra la vicenda del video sul nostro portiere scontiamo pregiudizi a prescindere dal contenuto e mi viene in mente la battuta di un collega durante Napoli-Genoa, vista in redazione. Al gol di Pandev (arrivato al tiro completamente libero) qualcuno ha esclamato ironicamente: “Ma la camorra si è giocata l’over nel primo tempo?”. Insomma, che ci piaccia o no, queste storie confermano l’idea crociana di un paradiso comunque abitato da diavoli che fanno imbrogli o sceneggiate (ancora oggi, un altro autorevole collega, di fede milanista, conclude le sue mail con un eterno sarcasmo sulla monetina di Alemao) ed essere napolisti emigranti vuol dire pure sopportare tutto questo.

 

Conclusa la premessa, io però oggi vedo inquietanti analogie con la stagione 87-88, quella dello scudetto perso o venduto. Anche allora ci furono furti ai giocatori (compreso Lui). Anche allora si parlò di scommesse. Anche allora si parlò di camorra. Il ricordo di quel campionato, ancora oggi, mi provoca un dolore fisico. Non mancai nemmeno una partita allo stadio (in casa e fuori) e senza paura di essere smentiti si può tranquillamente dire che quello è stato il Napoli più forte di sempre. Impressionante. Eppure successe. Ci sono due trasferte che sono le due facce della stessa medaglia di contraddizioni e paradossi. La prima, a fine gennaio, ad Ascoli. Secondo me una partita da manuale, davvero perfetta. Quando l’Ascoli passò in vantaggio nessuno di noi si preoccupò. Anzi, si continuò a cantare, come se nulla fosse, e quattro minuti dopo il gol di Casagrande arrivò il pareggio di Diego. Il resto della Magica completò il tabellino. Tre a uno e la sensazione di una volontà di potenza che ci avrebbe fatto vincere il secondo scudetto. Non accadde e quando partimmo, per Firenze, dopo la tragedia del primo maggio con il Milan la matematica ancora non ci condannava. Arrivammo presto e andammo a Coverciano a seguire l’allenamento della squadra. Aggrappati alla rete gridavamo ai giocatori di non mollare e uno di loro, un difensore, si girò e ci gelò: “Ma che siete venuti a fare? Non avete capito che è finita”. Perdemmo tre a due e nel mesto viaggio di ritorno, in auto, concepii un pensiero blasfemo: “Se per vincere uno scudetto dovevamo passare tutto questo, allora sarebbe stato meglio non vincerlo”. Da allora attendo la verità su quel campionato, se non altro per elaborare il lutto che ancora sento bruciarmi dentro. Ma ancora non la sappiamo. Un enigma paragonabile al terzo segreto di Fatima, di cui ci hanno fatto conoscere solo una parte minima. Un pentito di camorra (Pugliese) anni fa parlò chiaramente di scommesse ma non ci furono riscontri. A una delle prime cene napolista, durante i mondiali del 2010, ricordo feci queste domande, tra una sigaretta e l’altra, a Bruscolotti (eravamo nel suo ristorante). Lui rispose che su quel campionato non avrebbe mai detto nulla. Ebbi una sensazione di omertà in merito. 

 

 

..... per non parlare di quest'altra vicenda tratta da " Il Mattino di Napoli " dell'11 Aprile 2017 .....  .ehm

 

«La presenza di Antonio Lo Russo», figlio di Salvatore Lo Russo, a bordo campo allo stadio San Paolo «era tutt'altro che occasionale» e vi accedeva con un «pass da giardiniere». Lo ha spiegato il sostituto procuratore della Dda di Napoli Enrica Parascandolo ascoltata dalla Commissione Antimafia nell'ambito dei lavori del Comitato Sport e Mafia sulla presenza del boss di camorra Antonio Lo Russo, dallo scorso novembre collaboratore di giustizia, il 10 aprile 2010 per la partita Napoli-Parma. La pm ha precisato che la sua presenza è documentata in diverse partite tra febbraio e aprile: «Non era ancora latitante, la latitanza comincerà il 5 maggio». «Abbiamo riscontrato la massima collaborazione della Società Calcio Napoli, che ha messo a disposizione nostra, della Procura Federale e della Dia tutta la documentazione sulle persone che avevano accesso a bordo campo nel campionato 2009-2010. Antonio Lo Russo era presente a bordo campo con un pass con la qualifica di giardiniere, e non era l'unico. Altri figuravano come fotografi. Siamo risaliti alla ditta che aveva l'appalto per il campo, il vivaio Marrone, e sono state svolte attività investigative. Il titolare ha dichiarato di aver fatto un favore a un suo cliente, avendogli dato la possibilità di stare a bordo campo».

«Mi risulta che la Procura Federale abbia archiviato la vicenda e in particolare escluda la responsabilità della società in merito», ha precisato, «nessun rapporto diretto intercorreva tra i giardinieri e la società». Ai magistrati napoletani Lo Russo «non ha sottaciuto la sua amicizia con diversi calciatori, tra i quali Pocho Lavezzi. Nulla coinvolge la Società Calcio Napoli» 

 

 

 

... e qui mi fermo e mi taccio che è meglio ... anche perchè non bisogna mai " fare dell'erba tutto un fascio " :

pur se sono nato e risiedo al Nord , nel corso della mia vita , per ragioni strettamente professionali/lavorative,

per decenni ho avuto a che fare con titolari di aziende con sede in quel di Napoli, ed ho sempre , e sottolineo sempre,

avuto a che fare con persone degne del massimo rispetto ...  .sisi

 

.... anche se, restando all'ambito prettamente " calcistico/sceneggiata " ( tipo quella di Boninsegna quando indossava

la maglia dell'Inter in Coppa dei Campioni , in Germania , quando millantò uno svenimento in quanto " sfiorato " da una

lattina di birra .... - lattina vuota - .... ) questa " patetica farsa " non riuscirò mai a dimenticarla .... .ehm

 

Carmando e Alemao, i protagonisti del giallo della monetina di Atalanta-Napoli dell’8 aprile 1990

Carmando e Alemao, i protagonisti del giallo della monetina di Atalanta-Napoli dell’8 aprile 1990

 

...... ciò detto , negare che Maradona sia stato un grande giocatore ( sull'Uomo preferisco non esprimermi ) 

è operazione assai prossima alla mistificazione della realtà , ma ciò non toglie che, tra PLATINI' e MARADONA, 

al di là della mia " fede calcistica " , per millanta ragioni, sempre e comunque, sceglierei ed opterei per LE ROI ! 

 

...... tra l'altro, è giusto rammentarlo, il giovane e promettente Maradona fu segnalato a Boniperti da Omar Sivori , 

segnalazione che , come la Storia insegna e certifica, per ragioni a noi sconosciute, restò " lettera morta " ! 

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