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Giannij Stinson

Salvai: "Riconfermarsi non è facile ma lotteremo fino alla fine per lasciare lo scudetto su questa maglia" Braghin: "A Firenze per la svolta"

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Così Cecilia a Juventus Tv: «Riconfermarsi è difficile, ma lotteremo fino alla fine per mantenere lo Scudetto sul petto»

 

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E’ una Cecilia Salvai che racconta a 360 gradi il suo secondo anno alla Juventus, in campo e in allenamento, quella che potete vedere su Juventus Tv.

Intanto, spiega come le Juventus Women affrontano questa stagione da campionesse in carica: «Lo Scudetto è un motivo di orgoglio e onore, specialmente perché vinto al primo anno della nostra storia. Allo stesso tempo è una spinta, perché riconfermarsi è difficile, ma lotteremo fino alla fine per mantenerlo sul petto».

Spostando l’attenzione a questa stagione: «Abbiamo una squadra molto competitiva, che si è rinforzata con molte giocatrici, italiane e straniere, che si stanno integrando davvero molto bene, anche fuori dal campo, il che poi si ripercuote positivamente sul terreno di gioco».

Continua, Cecilia: «E’ un campionato equilibrato e difficile, molte squadre rispetto allo scorso anno hanno maggiori possibilità di strappare punti, ma è quello che ci aspettavamo».

Testa alla Fiorentina, in vista di domenica: «Al momento è la squadra da battere, quindi sarà una partita tosta, come è sempre, con loro: in Supercoppa hanno dimostrato il loro valore, ma domenica dobbiamo tirar fuori qualche cosa in più. Servirà una prestazione maiuscola».

E poi il punto sulla preparazione del gruppo: «Quest’anno abbiamo avuto un carico maggiore di lavoro e di preparazione, perché fin da subito siamo state attese da molti impegni: a proposito di questo, iniziare tardi il campionato non aiuta per la Champions League, è un problema per noi in Italia: per quanto si facciano amichevoli non è la stessa cosa».

Braghin: «La Fiorentina in questo momento è la squadra più forte, ma vincendo il nostro campionato potrebbe assumere una piega diversa»

 

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Le Juventus Women si preparano ad una delle gare più insidiose che il campionato possa offrire: domenica le ragazze di Rita Guarino saranno ospiti della Fiorentina, che sta vivendo una stagione eccezionale. «In questo momento è la squadra più forte, lo dicono i risultati – sottolinea Stefano Braghin, Head of Academy Organizational Department and Juventus Women, ai microfoni di Sky Sport - È virtualmente prima in campionato, è andata più avanti di noi in Champions League, ha vinto la Supercoppa. È la favorita e dovremo affrontarla con l'umiltà di chi deve recuperare terreno, cercando di fare del nostro meglio, sapendo che in caso di vittoria il nostro campionato potrebbe assumere una piega diversa».

 

Le Juventus Women hanno comunque le carte in regola per bissare il successo in campionato dello scorso anno, anche se «ripetersi è sempre più difficile che vincere la prima volta». Il talento non manca, così come l'esperienza di coach Guarino, ma non sono questi gli unici ingredienti di un progetto che si è rivelato vincente fin dalla prima stagione. Alla base della Prima Squadra c'è una struttura che ha qualche anno in più e che rappresenta un punto di riferimento per il calcio femminile in Italia: «Al momento abbiamo 140 bambine divise in otto squadre, dalla Primavera alle Under 8 – spiega Braghin - Partecipiamo a tutti i campionati Nazionali ed è un bel movimento se si pensa che tutto inizia nel 2015. Le più piccole giocano le partite anche contro squadre maschili con giocatori più piccoli di un anno e spesso vincono, ma il lavoro è svolto in modo specifico su gruppi esclusivamente femminili».

Juventus.com

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Diciamo che la stagione attuale non è nata nel migliore dei modi. Dopo un anno eccezionale in cui la Juve partendo da zero ha vinto il campionato ci si sarebbe dovuti aspettare una crescita ulteriore il secondo anno, avendo avuto più tempo per migliorare la rosa e più esperienza a livello di squadra. Invece sembra quasi che ci si sia indeboliti. C'è da sperare che qualcosa cambi da ora fino al termine della stagione, perché altrimenti si tratterebbe di un grosso fallimento.

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1 ora fa, _ForzaJuve_ ha scritto:

Diciamo che la stagione attuale non è nata nel migliore dei modi. Dopo un anno eccezionale in cui la Juve partendo da zero ha vinto il campionato ci si sarebbe dovuti aspettare una crescita ulteriore il secondo anno, avendo avuto più tempo per migliorare la rosa e più esperienza a livello di squadra. Invece sembra quasi che ci si sia indeboliti. C'è da sperare che qualcosa cambi da ora fino al termine della stagione, perché altrimenti si tratterebbe di un grosso fallimento.

Al netto di eventuali problemi psicologici (es. appagamento), può anche essere che la Fiorentina si sia rinforzata di più, no? Ma questa è una cosa che non si può prevedere a luglio. 

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10 minuti fa, Maxicol ha scritto:

Al netto di eventuali problemi psicologici (es. appagamento), può anche essere che la Fiorentina si sia rinforzata di più, no? Ma questa è una cosa che non si può prevedere a luglio. 

Certo che può essere questo il problema. Ma non va certamente considerato un merito della Juventus il fatto di lasciarsi sorpassare dagli avversari. Al momento sembra che siano stati commessi degli errori nella campagna acquisti o a livello di preparazione e tecnico. Poi se si dovesse trattare soltanto di un periodo negativo in attesa che le nuove straniere, ferme da tempo, possano tornare ad alti livelli tanto meglio. Ma noi abbiamo assolutamente bisogno di migliorare velocemente anno per anno per poter migliorare la nostra immagine e poter attirare le migliori giocatrici internazionali, e perdere lo scudetto sarebbe molto grave, a mio modo di vedere, specialmente se dovessimo arrivare fuori dalla zona CL.

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12 ore fa, Maxicol ha scritto:

Al netto di eventuali problemi psicologici (es. appagamento), può anche essere che la Fiorentina si sia rinforzata di più, no? Ma questa è una cosa che non si può prevedere a luglio. 

Ti sembra davvero che la Juve sia migliorata rispetto alla scorsa stagione? Che ci sia stato quel salto di qualità che tutti ci aspettavamo?

La rosa non è stata costruita bene, ci sono dei buchi a centrocampo e c'erano anche prima dell'infortunio di Rosucci. Isaksen non è stata mai sostituita neppure come ruolo, se si pensa all'utilizzo di Ekroth come mediano.

E Girelli? Viene utilizzata al meglio?

L'anno scorso funzionavamo come un orologio perché c'erano tutti i tasselli al posto giusto, era una squadra pensata con criterio.

Questa stagione, invece, ho avuto molto presto la sensazione dell'improvvisazione.

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19 ore fa, Giannij Stinson ha scritto:

Le Juventus Women si preparano ad una delle gare più insidiose che il campionato possa offrire: domenica le ragazze di Rita Guarino saranno ospiti della Fiorentina, che sta vivendo una stagione eccezionale. «In questo momento è la squadra più forte, lo dicono i risultati – sottolinea Stefano Braghin, Head of Academy Organizational Department and Juventus Women, ai microfoni di Sky Sport - È virtualmente prima in campionato, è andata più avanti di noi in Champions League, ha vinto la Supercoppa. È la favorita e dovremo affrontarla con l'umiltà di chi deve recuperare terreno, cercando di fare del nostro meglio, sapendo che in caso di vittoria il nostro campionato potrebbe assumere una piega diversa». 

che spettacolo… ma solo a me ricorda monsieur Blòn con una shakerata di Cobolli?.@@

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5 ore fa, leonardo64 ha scritto:
Il ‎22‎/‎11‎/‎2018 Alle 17:41, Giannij Stinson ha scritto:

Le Juventus Women si preparano ad una delle gare più insidiose che il campionato possa offrire: domenica le ragazze di Rita Guarino saranno ospiti della Fiorentina, che sta vivendo una stagione eccezionale. «In questo momento è la squadra più forte, lo dicono i risultati – sottolinea Stefano Braghin, Head of Academy Organizational Department and Juventus Women, ai microfoni di Sky Sport - È virtualmente prima in campionato, è andata più avanti di noi in Champions League, ha vinto la Supercoppa. È la favorita e dovremo affrontarla con l'umiltà di chi deve recuperare terreno, cercando di fare del nostro meglio, sapendo che in caso di vittoria il nostro campionato potrebbe assumere una piega diversa». 

che spettacolo… ma solo a me ricorda monsieur Blòn con una shakerata di Cobolli?

mah .. ti dirò ...  tutto  sommato  in  questo  caso  onestamente  mi  sento  di  assecondare  Braghin  (  e  sottolineo  soltanto  in  questo  caso  perché  non  ho  certo  condiviso  gran parte  della  "filosofia"  della  sua  campagna  acquisti  di  questa  estate ) ..  Penso  infatti   che  quello  che  ha  detto  sulla  Fiorentina  sia   comunque  realistico   e  basato  sui  dati  di  fatto  verificatisi  finora  ,  ma  SOPRATTUTTO  sono  convinto  che  se  noi  vogliamo  provare  ad  andare  a  vincere  a  Firenze  ( riaprendo/rovesciando  quindi  ogni  discorso  sulla  vittoria  finale  in   campionato)  dobbiamo  presentarci  lì  con  lo  spirito  delle  "sfavorite" , ovvero  di  quelle  che  vogliono  dimostrare  di  essere  più  forti  davanti  alle  favorite ,  che  poi  è  stato  esattamente  lo  spirito  con  in  quale  le  affrontammo  (  e  travolgemmo  )  nella  prima  partita  della   storia  della  JW  contro  di  loro ,  un  anno  fa  circa ...    Da  quando  invece  siamo  diventate  noi  le  favorite  ( almeno sulla  carta )  abbiamo  inciampato  (diciamo cosi )  due  volte  contro  di  loro  ... ok ,  è  successo  anche  con  una  buona  dose  di  sfortuna ,  ma  soprattutto  perché  abbiamo  fornito  alle  viola  la  base  primaria  da  cui  sono  solite  trarre  la  loro  forza  =  la  feroce  determinazione  di   "rivalsa"  e   di   voler  rovesciare  i  pronostici  ... 
Ecco  perché  io  credo  che  presentarci  a  Firenze  dicendo di  essere  ancora   noi   la  squadra  da  battere  trovo  che  sarebbe  comunque  controproducente  ...  e  mi  auguro  che  il  senso  delle  parole  di  Braghin  sia   mosso  appunto  da questo  unico  intento ...

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11 ore fa, leonardo64 ha scritto:

che spettacolo… ma solo a me ricorda monsieur Blòn con una shakerata di Cobolli?.@@

Queste sono parole che Gonde Andò ripeteva una settimana si e l'altra pure .ghgh 

 

E lo faceva per quello che ha ben spiegato @Paolo Bosco ...

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Il 24/11/2018 Alle 00:53, Giannij Stinson ha scritto:

Queste sono parole che Conte Andò ripeteva una settimana si e l'altra pure .ghgh 

...si...ma Conte è stato soprattuttuo tantissime altre cose. Le prime che mi vengono? Orgoglio, identità, appartenenza...😎

 

Il 23/11/2018 Alle 18:38, Paolo Bosco ha scritto:

Penso  infatti   che  quello  che  ha  detto  sulla  Fiorentina  sia   comunque  realistico   e  basato  sui  dati  di  fatto  verificatisi  finora  ,  ma  SOPRATTUTTO  sono  convinto  che  se  noi  vogliamo  provare  ad  andare  a  vincere  a  Firenze  ( riaprendo/rovesciando  quindi  ogni  discorso  sulla  vittoria  finale  in   campionato)  dobbiamo  presentarci  lì  con  lo  spirito  delle  "sfavorite" , ovvero  di  quelle  che  vogliono  dimostrare  di  essere  più  forti  davanti  alle  favorite

Vero Paolo, penso che realisticamente sia ciò che ogni tifoso pensa in questo momento. Quello che mi colpisce in negativo è che sbandierarlo ai quattro venti non ti porta risultati. Mette già le mani avanti. Passa il messaggio che moriremo tutti, poi se si vince tanto meglio. Appunto alla Blòn, alla Cobolli e Gigli. Cioè all'insegna dell'improvvisazione. Comunque speriamo in bene per oggi. Asfaltiamole. Qualche segno incoraggiante sotto il punto di vista della convinzione, della circolazione della palla, dei movimenti senza palla, contro il Pink Bari si è visto. E Bonansea mi è sembrata bella carica. Si percepisce che le stanno fischiando le orecchie. Sono lei è Girelli che devono prendere per mano la squadra👍

 

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