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Tornado blackwhite

Evoluzione Juve: da club di calcio a marchio globale

Post in rilievo

2 hours ago, Costanzo said:

Diciamo che si va in una direzione che non so se riuscirò a farmi piacere. E non riguarda solo la Juventus ma il calcio in generale, sempre più spettacolo e sempre meno sport. Tanto intrattenimento, spettacolo ecc. Ma per me dovrebbe restare CENTRALE l'aspetto agonistico. Sono antico, scusate. 

Ecco, è questo che non so se mi piacerà. Il calcio dovrebbe essere la priorità. 

“il calcio sarà sempre l’origine, ma mai il confine”

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Diciamo che si va in una direzione che non so se riuscirò a farmi piacere. E non riguarda solo la Juventus ma il calcio in generale, sempre più spettacolo e sempre meno sport. Tanto intrattenimento, spettacolo ecc. Ma per me dovrebbe restare CENTRALE l'aspetto agonistico. Sono antico, scusate. 
Ecco, è questo che non so se mi piacerà. Il calcio dovrebbe essere la priorità. 
Se tu pensi ad un evoluzione tipo wwe
Credo che tu mi possa avere dalla tua parte .....già la premier qualche sospetto me lo ha dato ed è per questo che non seguo più
Per gli altri aspetti ......non c'è nessun problema .....a non seguirne gli sviluppi
Tu ti godi cr7 e il come quando e se riescono a pagarlo lo lasci ad altri[emoji16]

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Comunque, se proprio vogliamo essere puntigliosi, ricordo all’autore dell’articolo che il Manchester United a livello internazionale ha vinto meno della Juventus altro che poco di più come riporta sto genio.

 

- Juventus: 11 titoli internazionali

- Manchester United: 8 titoli internazionali 

 

Tanto per essere precisi.

 

Il giorno che ci accorgeremo di avere un signor palmares anche fuori dall’Italia farò festa.

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17 minuti fa, Blackmore21279 ha scritto:

Comunque, se proprio vogliamo essere puntigliosi, ricordo all’autore dell’articolo che il Manchester United a livello internazionale ha vinto meno della Juventus altro che poco di più come riporta sto genio.

 

- Juventus: 11 titoli internazionali

- Manchester United: 8 titoli internazionali 

 

Tanto per essere precisi.

 

Il giorno che ci accorgeremo di avere un signor palmares anche fuori dall’Italia farò festa.

Per il momento ... e fino a quando non torneremo a vincere la CL ... fai bene a precisare ma e' meglio sorvolare.

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10 ore fa, Costanzo ha scritto:

Diciamo che si va in una direzione che non so se riuscirò a farmi piacere. E non riguarda solo la Juventus ma il calcio in generale, sempre più spettacolo e sempre meno sport. Tanto intrattenimento, spettacolo ecc. Ma per me dovrebbe restare CENTRALE l'aspetto agonistico. Sono antico, scusate. 

Ecco, è questo che non so se mi piacerà. Il calcio dovrebbe essere la priorità. 

se non ti adegui soccombi:se la societa' vuole rimanere a certi livelli e anzi migliorarsi deve adeguarsi ai tempi attuali cioe' social,sponsors,intrattenimento,merchandising e anche il tifoso deve adeguarsi:in fin dei conti quando vai allo stadio o ti siedi davanti alla tv con 12 bottiglie di birra e stuzzichini adatti ti astrai da tutto e diventi juventus pure te,cioe' essenza pura,reincarnazione di tanti campioni e tante disgrazie,di una storia meravigliosa che e' nata tanto tempo fa e continua il suo viaggio nel presente e nel futuro

anche io sono moooolto antico ma vivo la juve cosi' quasi come essere in un'altra dimensione

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E' sicuramente segno che la Juve sta al passo coi tempi anzi no, anticipa il cambiamento.

Merito di chi, alla guida, sa come gestire una società di questo tipo.

 

Premesso questo, diventa ancora più importante vincere la Champions League, sia per ridurre ulteriormente il gap con le big europee, sia perché mi piacerebbe esultare per una Champions League, dal momento che ce la meriteremmo eccome.

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47 minuti fa, Iscrittodal2008 ha scritto:

se non ti adegui soccombi:se la societa' vuole rimanere a certi livelli e anzi migliorarsi deve adeguarsi ai tempi attuali cioe' social,sponsors,intrattenimento,merchandising e anche il tifoso deve adeguarsi:in fin dei conti quando vai allo stadio o ti siedi davanti alla tv con 12 bottiglie di birra e stuzzichini adatti ti astrai da tutto e diventi juventus pure te,cioe' essenza pura,reincarnazione di tanti campioni e tante disgrazie,di una storia meravigliosa che e' nata tanto tempo fa e continua il suo viaggio nel presente e nel futuro

anche io sono moooolto antico ma vivo la juve cosi' quasi come essere in un'altra dimensione

Sì sì certo ci si adatta. Ma forse con un messaggio in un forum non si capisce cosa intendo. Mi adatto se il calcio, lo sport, l'agonismo resta l'aspetto centrale. Non se resta semplice intrattenimento e la società Juventus (e le altre) è un'azienda che fa tante cose TRA CUI una squadra di calcio. 

9 ore fa, alieno ha scritto:

“il calcio sarà sempre l’origine, ma mai il confine”

È qua che nascono le mie perplessità. 

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Il prossimo passo deve essere quello di spingere per creare un campionato Europeo dove giocano solo le big , i campionati nazionali sono troppo restringenti .

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14 minuti fa, Costanzo ha scritto:

Sì sì certo ci si adatta. Ma forse con un messaggio in un forum non si capisce cosa intendo. Mi adatto se il calcio, lo sport, l'agonismo resta l'aspetto centrale. Non se resta semplice intrattenimento e la società Juventus (e le altre) è un'azienda che fa tante cose TRA CUI una squadra di calcio. 

È qua che nascono le mie perplessità. 

il fatto sportivo (quindi lo sport) resta il fatto cruciale che ci astrae da tutto il resto che poi diventa necessario per poter continuare a seguire il calcio a certi livelli:l'amore per la juve e il tifo che ne scaturisce e' sempre lo stesso che avevo piu' di 50 anni fa e tutto il resto rimane secondario

ho tifato intensamente la juve di carniglia,di amaral,del trap,di marcello,di conte,di allegri mentre il mondo cambiava giorno dopo giorno 

 

 

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26 minuti fa, Iscrittodal2008 ha scritto:

il fatto sportivo (quindi lo sport) resta il fatto cruciale 

Speriamo. A me tutto il "contorno" va anche bene, purché finalizzato al miglioramento/consolidamento della squadra, quindi dell'aspetto sportivo. L'obiettivo finale deve restare sempre il successo sul campo. 

 

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47 minuti fa, Costanzo ha scritto:

Speriamo. A me tutto il "contorno" va anche bene, purché finalizzato al miglioramento/consolidamento della squadra, quindi dell'aspetto sportivo. L'obiettivo finale deve restare sempre il successo sul campo. 

 

la famiglia agnelli e' la garanzia che assicura l'obiettivo finale,non a caso e' al timone da cento anni non sono scemicchi ne avventurieri

io fossi in te mi fiderei

 

sefz

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6 minuti fa, Iscrittodal2008 ha scritto:

la famiglia agnelli e' la garanzia che assicura l'obiettivo finale,non a caso e' al timone da cento anni non sono scemicchi ne avventurieri

io fossi in te mi fiderei

 

sefz

Di loro mi fido. Però non sono soli. E non sono gli unici a decidere in che direzione far andare il calcio. Il mio discorso era globale, non legato solo alla Juventus. Comunque, si vedrà. 

 

Cioè, se il calcio è il "pretesto" per altro, non mi va bene. Se il calcio crea tante altre cose che girano intorno ma sempre finalizzate all'aspetto sportivo, allora ok. L'espansione in altri mercati, ad esempio, va bene se serve a trovare ulteriori risorse da investire nella squadra. 

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15 ore fa, ArturoCR93 ha scritto:

si, e poi cosa offri ai milioni di telespettatori che si sintonizzano?

 

Un 1-0 difeso con le unghie e con i denti, una squadra che non sa battere un calcio d'angolo, che non riesce a sfruttare almeno il 90% dei contropiedi (la velocità e i passaggi di prima, ovvero ciò che gasa il pubblico) e un allenatore che per paura di Fellaini mette dentro Barzagli 

 

deve cambiare il modo di offrire lo spettacolo, è finita l'era della mentalità italica anni 60, con buona pace degli adepti 

Hai pienamente ragione.

Infatti il prossimo obiettivo è proprio quello, e quest'anno Allegri non ha scuse perchè gli hanno allestito una rosa fenomenale in attacco.

Gli errori servono per imparare a non commetterli più, e spero che quella di Barzagli l'abbia capita...

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2 ore fa, Costanzo ha scritto:

Sì sì certo ci si adatta. Ma forse con un messaggio in un forum non si capisce cosa intendo. Mi adatto se il calcio, lo sport, l'agonismo resta l'aspetto centrale. Non se resta semplice intrattenimento e la società Juventus (e le altre) è un'azienda che fa tante cose TRA CUI una squadra di calcio. 

È qua che nascono le mie perplessità. 

Ma se il 70/80% dei ricavi la Juve li spende nell'area sportiva, così come tutti gli altri club del mondo, in base a cosa sei arrivato alla conclusione che il core business non sia più il calcio?  Chi dovrebbe pagare i 5 milioni di euro al mese che Ronaldo percepisce in busta? Agnelli? Non credi che sia meglio lavorare  in un certo modo  per far si che la busta paga di Ronaldo se la paghi la Juve stessa, che non è Agnelli, facendo leva sulla propria immagine e  vendendola sul mercato che, per quanto riguarda il calcio, è molto molto florido? Sinceramente io non ci vedo nulla di strano nè di anti tradizionalista, e non ci vedo nemmeno una mancanza rispetto o attenzioni verso la parte sportiva. L'opposto direi. 

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4 minuti fa, rossano92 ha scritto:

Ma se il 70/80% dei ricavi la Juve li spende nell'area sportiva, così come tutti gli altri club del mondo, in base a cosa sei arrivato alla conclusione che il core business non sia più il calcio?  Chi dovrebbe pagare i 5 milioni di euro al mese che Ronaldo percepisce in busta? Agnelli? Non credi che sia meglio lavorare  in un certo modo  per far si che la busta paga di Ronaldo se la paghi la Juve stessa, che non è Agnelli, facendo leva sulla propria immagine e su quella del calciatore? 

Non mi sono spiegato, pazienza. Il mio era un discorso sulla direzione che sta prendendo il calcio in generale, non ho avanzato critiche a nessuno. Certo che gli stipendi vanno pagati, e certo che devi trovare il modo di attirare nuove risorse. 

Non dovete per forza trovare la polemica dove non c'è.

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Dopo lo sviluppo commerciale ci sara' anche lo sviluppo finanziario. Gia' si e' parlato molto dell'ingresso della juventus nei top 40 titoli di borsa....la juventus dovra' puntare anche ad avere introiti da finanza derivata. Esempio: fare un accordo con una grande banca tipo intesa o unicredit o una banca estera per distribuire sul mercato finanziario certificati o covered warrant che hanno come sottostante i risultati sportivi della juventus a lungo termine, non quindi sulle singole partite , per quello ci sono i bookmakers. Di solito quando viene emesso un certificato la banca trattiene una commissione di circa 3 o 4% rispetto al fare value. Sulle scommesse sportive per un evento a 2 possibilita' tipo under over la commissione (probabile ma non certa) e' circa dell' 8% . Quindi la banca emittente potrebbe guadagnare la stessa commissione di un certificato e il rimanente andrebbe come bonus alla juventus . La banca in questione potrebbe anche garantire un fisso annuo e diventare sponsor juventus. Ipotizzando una commissione del 4% per ogni titolo emesso significa che la juventus incasserebbe 40 milioni di euro ogni miliardo di titoli emessi. Ogni anno sul mercato finanziario vengono emessi titoli per migliaia di miliardi immaginatevi da dimensione dell'affare. Resta la questione legale sulla esclusiva della distribuzione di tali titoli che dovrebbe essere garantita, ogni squadra dovrebbe avere il suo distributore dei propri titoli.

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3 ore fa, Costanzo ha scritto:

Non mi sono spiegato, pazienza. Il mio era un discorso sulla direzione che sta prendendo il calcio in generale, non ho avanzato critiche a nessuno. Certo che gli stipendi vanno pagati, e certo che devi trovare il modo di attirare nuove risorse. 

Non dovete per forza trovare la polemica dove non c'è.

Non stavo facendo polemica,forse avevo  frainteso il senso del tuo intervento. 

 

Comunque, io penso che il calcio stia andando nella stessa direzione di tutte quelle cose che attirano interesse sempre maggiore. Social network e televisioni lo hanno trainato e lo hanno portato ad essere un fenomeno di massa, in pratica un banchetto prelibatissimo per le aziende che vogliono  espandersi e farsi pubblicità.  

I nostri hanno colto tutto questo a tal punto da ribaltare anche alcuni dogmi che facevano e fanno ancora parte di questo mondo, come l'adozione di un logo (all'apparenza) neutro, senza fronzoli e semplicissimo da riprodurre o ricordare, sdoganando anche il concetto che un club debba per forza appartenere a una città. La  scelta che hanno fatto é stata molto coraggiosa e, a mio avviso, ha un significato intrinseco potentissimo. 

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