Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Davide5maggio

Ha senso combattere il razzismo con la responsabilità oggettiva? La Juve aveva una proposta ma come al solito...

Post in rilievo

1 ora fa, tiger man ha scritto:

Fai pagare le società con multe e penalizzazioni. Vedi che non lo fanno più

Come dare in mano la società agli ultras. Ti pare che quelli hanno interesse ai risultati sportivi della squadra che "tifano"? Daresti in mano uno strumento potentissimo a questi delinquenti che potrebbero ricattare la società più di quanto fanno oggi.

E comunque non capisco chi impedisca l'introduzione della responsabilità individuale, faccio fatica a credere che non sia possibile individuare in uno stadio con tantissime telecamere gli autori di cori razzisti o chi crea disordini.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

parliamo di un sistema calcio che in italia è gestito nel migliore dei casi da dilettanti allo sbaraglio, così come il Paese stesso...gente che non ha voglia di cambiare nulla e non  sa fare nulla...parrucconi che parlano per sentito dire, per convenienze e amicizie.

Continuino pure a gestire il calcio in questa maniera e se il loro obiettivo è quello di farlo fallire, direi che sono sulla strada giusta

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono riusciti a risalire alle persone coinvolte negli scontri di ieri, tra nebbia, fumogeni e buio. 

Ci andrebbe davvero poco a rintracciare gli pseudo tifosi che in una curva, fanno quello che non devono. Il problema è la volontà di farlo. Perché? Le società sono spesso ostaggio delle curve, lo stato no. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, DEDONE ha scritto:

Il razzismo negli stadi come tutti i cori sono l'ultimo dei nostri problemi.

Addetti ai lavori, in primis Presidenti che fomentano il dubbio e quindi la violenza nelle tante menti malate.

Giornalai da 4 soldi che alimentano i sospetti.

Così fuori dagli stadi ci si accoltella e si muore.

Dentro si da importanza al coro razzista quale peggiore dei mali.

Responsabilà soggettiva. I capi ultrà si conoscono. Se il settore inizia con striscioni, cori razzisti o offensivi fuori dai limiti, inibizione ai capi per mesi e mesi. Il problema verrebbe risolto in breve, senza fare pubblicità o eco a tanti inetti, e non mettendo le società sotto scacco. 

Italia POVERETTA!!!

Condivido. D altra parte quando nella tv di stato senti impunemente dire a benatia "marocchino di m" e tutto muore lì senza nè provvedimenti nè tutta quella solidarietà e pubblicità usate x koulibaly.... Povera Italia davvero

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

L'unico modo per impedire questi cori e le violenze dentro lo stadio è colpire chi li fa.

Per fare questo però devi avere telecamere in grado di scovarli in mezzo alla moltitudine, steward che siano professionisti e non si facciano intimidire, un coordinamento tra sicurezza interna e polizia.

Questo probabilmente è possibile solo in pochi stadi. Fino a quando ci saranno strutture che cadono a pezzi non sarà possibile.

Vuoi combattere il razzismo, FIGC inizia a vietare l'iscrizione alle squadre che non hanno gli stadi idonei.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Palaxius85 ha scritto:

Se tuoi figlio fa il fesso e spacca una bomboniera da 100 euro in un negozio, tu da padre sganci i 100 euro e poi gli fai quattro palmi di *.

Possibile che coloro che rispondono

 

"si è rotto da solo"

"era posizionato male"

"devi essere tu a prevenire e controllare" 

"il commercio è fatto anche di questi incidenti"

"so ragazzi"

"tu non hai mai rotto niente in vita tua?"

"tanto l'hai pagato due spicci, sei tu a lucrarci sopra"

"è stato un altra persona che è scappata via"

"non ho soldi, sono senza lavoro, perciò so c**** tuoi"

 

li incontro solo io?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Come in Inghilterra, piazzare telecamere e sistemi di sicurezza, individuare quelle 100-200 teste di ratto e vietargli l'accesso in ogni stadio

Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Costanzo ha scritto:

Per me la responsabilità oggettiva non ha mai avuto senso. Si è dimostrato che viene usata come arma di ricatto dalle tifoserie verso le società, che poi si trovano a dover pagare senza avere particolari colpe e senza avere strumenti di prevenzione/repressione... 

Da togliere immediatamente...

Tanto la chiusura delle curve non è un  deterrente, si è visto.

concordo è solo una presa in giro, guardatevi il filmato di insigne contro keita quella è una cosa vergognosa..

 

fossi stato al posto di keita al nano lo avrei ........ sulla testa

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, Gianco ha scritto:

concordo è solo una presa in giro, guardatevi il filmato di insigne contro keita quella è una cosa vergognosa..

 

fossi stato al posto di keita al nano lo avrei ........ sulla testa

però non vedo qual'è il nesso con la responsabilità oggettiva

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La responsabilità oggettiva è quanto di più antigiuridico esista, in qualsiasi ordinamento, perché in un sistema "costituzionalmente orientato", la responsabilità è SEMPRE personale, quindi introducendo l'oggettività, in pratica stai dicendo: "lo so che non c'entri nulla, ma sai, ti punisco ugualmente". Peraltro, tornando alla Costituzione, sarebbe anche incostituzionale per violazione dell'art. 27, e sono anni che la dottrina si batte per estinguerla totalmente dall'ordinamento. 

Che poi, secondo alcuni giuristi, uno dei motivi per i quali esiste la responsabilità oggettiva è quello della "difficoltà di reperire la prova", quindi io comunque punisco qualcuno. Pensando alla Juve, con le telecamere di ultima generazione che possiede, si potrebbe ANCHE evitare tale problema (qualora fosse davvero questo il motivo): si individuano i singoli responsabili e si puniscono, punto. Facile, veloce, costituzionale. E invece no, davvero assurdo, illogico, mostruoso. 

Nel caso dell'inter, comunque, dovrebbero ricorrere al TNAS , che già in passato, con la famosa sentenza "Benevento", ha sentenziato che  "la sanzione relativa alla responsabilità oggettiva della società calcistica non deve essere applicata in maniera acritica e meccanica, bensì sulla base di criteri di equità e di gradualità, tali da evitare risultati abnormi e non conformi a giustizia": 

Quindi la pena andrebbe valutata ed applicata caso per caso, evitando di creare aberrazioni e storture degne di un paese dittatoriale. Che poi, a parer mio, l'intera Giustizia Sportiva andrebbe TOTALMENTE RIFORMATA, sia nelle norme, che nelle istituzioni, ma questo è un altro discorso...

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mi pare palese la volontà di non risolvere il problema, tutt'altro, si vuole far prosperare disordini, violenza, ed impunità
E' talmente chiara, la cosa

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
59 minuti fa, eli2000 ha scritto:

Condivido. D altra parte quando nella tv di stato senti impunemente dire a benatia "marocchino di m" e tutto muore lì senza nè provvedimenti nè tutta quella solidarietà e pubblicità usate x koulibaly.... Povera Italia davvero

E stiamo parlando della TV di stato con giornalisti che si presume abbiano un minimo di cultura. Italia pulcinella!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, anatradigomma ha scritto:

si, per me ha senso la responsabilità oggettiva. 

Quindi fammi capire: se io entro a teatro e comincio ad offendere un attore nero o di Napoli, il direttore del teatro si prende la multa per colpa mia? non ha alcun senso la responsabilità oggettiva in ambito sportivo nel rapporto club/tifosi. I tifosi son dei clienti ne più ne meno come chi entra in un Bar.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, MrVermont ha scritto:

Quindi fammi capire: se io entro a teatro e comincio ad offendere un attore nero o di Napoli, il direttore del teatro si prende la multa per colpa mia? non ha alcun senso la responsabilità oggettiva in ambito sportivo nel rapporto club/tifosi. I tifosi son dei clienti ne più ne meno come chi entra in un Bar.

se leggi tutta la discussione ho già espresso come la penso.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La realtà è che si cerca sempre una soluzione all'italiana...per non affrontare il problema lo si aggira...quindi responsabilità delle squadre, curve e stadi chiusi (penalizzando chi si comporta bene)...eppure basterebbe poco...telecamere in tutti gli stadi di serie A con controllo dei movimenti e dei cori. Chi non è in grado di adeguarsi gioca senza tifosi, rimborsando gli abbonamenti..purtroppo andrebbe contro tanti presidenti di società con stadi non a norma quindi meglio penalizzare tutti...E l'Italia rimane nella mediocrità!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
57 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

però non vedo qual'è il nesso con la responsabilità oggettiva

Che non ci sta.

Toglimi una curiosità tu preferiresti che qualcuno ti facesse buuuuu, oppure ti piacerebbe prenderti una busta di urina sulla testa.

Il trucco sta tutto li.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Fox Vega ha scritto:

parliamo di un sistema calcio che in italia è gestito nel migliore dei casi da dilettanti allo sbaraglio, così come il Paese stesso...gente che non ha voglia di cambiare nulla e non  sa fare nulla...parrucconi che parlano per sentito dire, per convenienze e amicizie.

Continuino pure a gestire il calcio in questa maniera e se il loro obiettivo è quello di farlo fallire, direi che sono sulla strada giusta

Questo e quanto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
30 minuti fa, Gianco ha scritto:

Che non ci sta.

Toglimi una curiosità tu preferiresti che qualcuno ti facesse buuuuu, oppure ti piacerebbe prenderti una busta di urina sulla testa.

Il trucco sta tutto li.

Ormai il Napoli ha imparato a cavalcare l onda.

Anzi è l unico alibi che gli è rimasto insieme agli arbitri.

Per giustificare le sconfitte.

Ci sono 10 giocatori di colore in campo ma guarda caso vanno a pescare  l unico che si sente oltraggiato..

Poi Ancelotti sfiora il ridicolo anche lui ha imparato subito la canzone.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

tanto non cambierà mai nulla solito tarallucci e vino tra 2 settimana nessuno si ricorderà + nulla, il calcio rappresenta la giustizia italiana, quante volte abbiamo visto uno spacciatore fermato e poi rilasciato...la stessa cosa è x gli ultras vengono fermati e dopo pochi giorni rimessi in libertà quindi evitiamo le solite frasi in Italia non si farà mai niente.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, anatradigomma ha scritto:

si, per me ha senso la responsabilità oggettiva. 

Far pagare una multa ad un club per  atti incivili dei suoi presunti tifosi è come la Corazzata Potemkin. Capiamoci.

E' chiaro che chi organizza un evento è responsabile del fatto che questo si abbia in tutta sicurezza per gli spettatori, ma non è certo possibile ne garantire ne verificare all'ingresso, l'educazione, il grado di civiltà, il quoziente intellettivo di chi ha pagato il biglietto. Magari se qualcuno introduce arnesi o motorini interi da lanciare sugli spalti più bassi, chi organizza l'evento qualche grossa responsabilità ce l'ha. Se passa un coro offensivo, no.

Si dovrebbe per lo stesso principio multare il Comune di Milano per i fatti di ieri?

La verità che è che si sfrutta la questione per fare un po' di cassa mentre chi commette il fatto paga poco e quel pogo lo pagano pure quelli che nulla centrano.

Il risultato più negativo è che si mette le società sotto ricatto dei tifosi facinorosi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
18 minuti fa, AndreaSZ ha scritto:

Far pagare una multa ad un club per  atti incivili dei suoi presunti tifosi è come la Corazzata Potemkin. Capiamoci.

E' chiaro che chi organizza un evento è responsabile del fatto che questo si abbia in tutta sicurezza per gli spettatori, ma non è certo possibile ne garantire ne verificare all'ingresso, l'educazione, il grado di civiltà, il quoziente intellettivo di chi ha pagato il biglietto. Magari se qualcuno introduce arnesi o motorini interi da lanciare sugli spalti più bassi, chi organizza l'evento qualche grossa responsabilità ce l'ha. Se passa un coro offensivo, no.

Si dovrebbe per lo stesso principio multare il Comune di Milano per i fatti di ieri?

La verità che è che si sfrutta la questione per fare un po' di cassa mentre chi commette il fatto paga poco e quel pogo lo pagano pure quelli che nulla centrano.

Il risultato più negativo è che si mette le società sotto ricatto dei tifosi facinorosi

però io non capisco perchè fate la distinzione tra vandalismo e razzismo.

usare un codice razzista per insultare l'avversario, qualunque sia la motivazione (tifo, sfottò, etc.) è ritenuto un reato equiparabile al vandalismo.

insomma, dentro uno stadio è proibito sfasciare i seggiolini, rompere le teste ai tifosi avvversari e insultare chicchessia con cori/fischi a discriminazione razziale. non è difficile accettarlo.

e non è che bisogna fare delle distinzioni agli insulti partendo dalla motivazione: il codice razzista contro i neri (buu, banane, versi scimmieschi) è punibile. bisogna distinguere il tipo di insulti, non la motivazione.

ed è corretto. per me è giusto così e le società devono prevenire i codici razzisti, così come le bandiere fasciste, così come devono prevenire i motorini.

questo è il passo culturale che, per me, manca in italia. 

non sono tutti sfottò. non sono tutte barzellette. lo stadio non è una zona franca e il razzismo non è un'altra cosa.

il razzismo è esattamente questo: esso parte dall'utilizzare un codice razzista per schernire l'avversario, non conta lo stato emotivo o il luogo in cui uno si trova. si inizia da questo concetto.

visto che il luogo in cui uno si trova è l'area di un evento organizzato da una società sportiva, e gli attori sono tifosi della società, quindi hanno un rapporto clientelare/affettivo,  la società è pater familias, cioè è responsabile e deve prevenire le devianze garantendo la sicurezza di tutti.

altrimenti è una società che non è capace di organizzare l'evento e tollera di avere supporters pericolosi e deviati, che per insultare l'avversario usano un codice razzista.

sono razzisti davvero quei tifosi? non interessa granché.

per me sì lo sono, per te no, ma non è questo il vero problema.

se usano quel determinato codice sono oggettivamente pericolosi. come quando usano il codice fascista.

sono più pericolosi e più deviati.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.