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Deborah J

GdS: "Dybala, Champions da 10 e lode. Sembra Del Piero nel ‘96. Paulo ha firmato 5 gol nel girone come Alex 23 anni fa: per la Coppa ha cambiato ruolo"

Post in rilievo

 

 

Più della quantità conta la qualità. Paulo Dybala era un bimbo quando Alessandro Del Piero sbaciucchiò l’ultima Champions della Juventus. Quell’anno l’ex bianconero chiuse la stagione con sole 13 reti stagionali ma fu un passaggio cruciale per la sua maturazione, tanto da arrivare quarto nella corsa per il Pallone d’Oro. Dybala ha ereditato la dieci che per anni è stata la seconda pelle di Pinturicchio, possiede l’ingegno per replicarne i numeri e l’intelligenza per capire che questo è l’anno giusto per fare il grande salto nell’aristocrazia del calcio europeo. La differenza tra un giocatore normale e uno speciale la fa la capacità di alzare il livello nelle partite che contano. Paulo finora ha segnato meno rispetto ai suoi standard, però è stato il miglior marcatore di Madama in Europa (5 centri). Ha deciso la gara dell’Old Trafford, rendendo più agevole la strada verso il primo posto nel girone, e dominato in casa con lo Young Boys (tripletta, più un gol nell’ininfluente sconfitta di Berna). Ora l’obiettivo dell’argentino è essere al top per la doppia sfida con l’Atletico negli ottavi, perché sa che la sua consacrazione passa per una grande Champions. Il suo percorso europeo, che finora è stato un’altalena di grandi gioie (la doppietta al Barcellona su tutte) e cocenti delusioni (come la finale persa a Cardiff), deve essere incastonato solo di gemme preziose.  Anche Del Piero nel 1995-96 arrivò alla sosta natalizia con pochi gol (9) ma soprattutto in Europa (5 come Paulo).Del Piero eDybala non hanno mai giocato insieme ma tra i due c’è una sintonia fuori dall’ordinario: si sentono spesso, Ale è il fratello maggiore che sa toccare le corde giuste e Paulo è una spugna nell’assorbire insegnamenti preziosi. A 25 anni Dybala sa che è arrivato il momento della maturità. L’acquisto di Ronaldo in casa Juve ha accresciuto la consapevolezza di poter cancellare l’amarezza dei due secondi posti in Champions. Per questo a Paulo non pesa giocare più lontano dalla porta, avendo inevitabilmente meno possibilità di fare gol. Quel che conta è festeggiare a giugno. Tutto, nella testa del dieci bianconero, è finalizzato al gran finale di Madrid.

 

La Gazzetta dello Sport


 

 

Sull'aereo per Gedda, salirà carico di buone intenzioni. Riprendersi la Juve: Paulo Dybala mette il turbo verso la Supercoppa, si ricorda che il Milan è la sua seconda vittima preferita e che oltre confine rende meglio. Parlano per l'argentino i cinque gol segnati nel girone di Champions League – più del doppio di quelli realizzati in campionato – impreziositi dalla magia di Old Trasford. La serata più luccicante della Juventus, finora, l'ha risolta proprio Dybala. Ora la Joya riparte da quel trofeo che alla Juve è sfuggito di mano per due anni di fila. Uno sfizio all'apparenza, la Supercoppa Italiana, ma ingrassare la bacheca non fa male.  Era stata proprio la Supercoppa dal sapore esotico, quella di due anni fa, a far inciampare la Juventus nel primo caso. Con Dybala protagonista amaro per aver sbagliato il rigore decisivo a Doha – dopo l'1-1 contro il Milan – nella partita del dicembre 2016. Il riscatto proprio dal dischetto, nel marzo successivo, sempre davanti a Gigio Donnarumma nella lunga appendice di Juventus-Milan in campionato. Un tabù Supercoppa esteso alla squadra di Allegri, più che a Dybala in sé. Nel senso che il ricordo si sposta pure su una serata romana, nell'agosto del 2017, in cui la doppietta dell'argentino non bastò a rovesciare la Lazio. Rimonta in cinque minuti, una punizione e un rigore della Joya poi vanificati in pieno recupero. Tra gli altri gol di Dybala al Milan – cinque in totale, di più ha fatto solo contro la Lazio – troviamo anche quello della vigilia di Pasqua l'anno scorso, appena precedente al rovescio di Champions contro il Real Madrid. Oltre ai due segnati ai tempi del Palermo. Del resto anche l'inverno dello scorso anno stava tracciando uno scenario simile a questo: poi Dybala seppe ristabilire un certo feeling con Higuain. Ricominciando da un gol in Coppa Italia sotto Natale, miglior decollo per arrivare ai 26 centri stagionali che sono pure il suo miglior risultato in assoluto. A Bologna, dopodomani, la prova generale per tornare il vero Dybala: Allegri gli concederà la Juve dal primo minuto. Stesso avversario contro il quale ha segnato l'ultimo gol dell'anno scorso e il primo di questa stagione, neanche a farlo apposta. Perché, in fondo, un filo logico c'è sempre.

 

Fonte: Il Corriere dello Sport

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4 minuti fa, ElBrujo ha scritto:

Dybala e Del Piero nella stessa frase...

Beh, dove sta il problema visto che è lo stesso Del Piero che lo paragona a lui? 

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Spiace che giochi così lontano dalla porta ma sono sicuro che il mister sa cosa fa ... Comunque per uno che gioca lontano dalla porta quasi fosse un centrocampista 9 gol sono tanti 

2 minuti fa, Roby76MJ ha scritto:

Si certo come no, di cui 3 nella stessa amichevole con gli svizzeri a Torino e uno inutile sempre con gli svizzeri al ritorno.

 

Beh a me nn sembrava tanto amichevole e poi in Europa nn esistono partite facili o sbaglio? 

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3 minuti fa, salento bianconero ha scritto:

Spiace che giochi così lontano dalla porta ma sono sicuro che il mister sa cosa fa ... Comunque per uno che gioca lontano dalla porta quasi fosse un centrocampista 9 gol sono tanti 

Beh a me nn sembrava tanto amichevole e poi in Europa nn esistono partite facili o sbaglio? 

Io ero allo stadio a vederla. Sicuramente il suo gol immediato l'ha messa subito in discesa, ma ti assicuro che non sembrava una partita di livello europeo.

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7 minuti fa, Deborah J ha scritto:

Beh, dove sta il problema visto che è lo stesso Del Piero che lo paragona a lui? 

Si vede che si è rimbambito pure lui...

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3 minuti fa, ElBrujo ha scritto:

Si vede che si è rimbambito pure lui...

Si, va beh... come il resto di chi dice bene di lui, tutti rimbambiti: da Capello a Lippi e tantissimi esperti che il calcio lo vivono da protagonisti. Sono sobri solo alcuni tifosi a cui piace denigrarlo. 

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Sicuramente in CL ha fatto molto bene.

A me non interessa se Paulo segna un gol in più o uno in meno, quello che mi aspetto da lui è la capacità di creare gioco e penetrare nelle maglie difensive delle avversarie.

Non credo che la posizione sia un gran impedimento, vista la libertà di cui i tre davanti godono.

In questo senso la partita a Manchester è stata la migliore.

 

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30 minuti fa, furia-bianconera ha scritto:

Si può dire quello che si vuole su Paulo ma a me vederlo dove gioca ora mi sanguinano gli occhi.doh

Perchè mai? E' il miglior tuttocampista al mondo...  .the 

27 minuti fa, ElBrujo ha scritto:

Dybala e Del Piero nella stessa frase...

concordo. Ce ne vuole di coraggio.... .doh 

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1 minuto fa, Audemars ha scritto:

Non arrabbiarti, chi disprezza Paulo si meriterebbe una una Juve composta da 6 Sturaro e 4 Mandzukic in campo...Dybala è poesia, classe, tecnica sopraffina e giocate superlative...non è per tutti. 

Non mi arrabbio, davvero. Trovo solo strano che tifosi della Juve parlino del nostro miglior giocatore (dopo Ronaldo), come fanno gli antijuventini... anzi, quelli lo vantano anche... soprattutto quelli esperti di calcio.  

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8 minuti fa, Audemars ha scritto:

Non arrabbiarti, chi disprezza Paulo si meriterebbe una una Juve composta da 6 Sturaro e 4 Mandzukic in campo...Dybala è poesia, classe, tecnica sopraffina e giocate superlative...non è per tutti. 

Come non è per tutti capire che o gioca li o va in panchina. 

 

 

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Giocatore INDISCUTIBILE, che quest'anno sta mostrando una grande maturità e intelligenza tattica, mattendosi a disposizione della squadra in un ruolo nuovo e nel quale può ancora migliorare tanto. 

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1 minuto fa, Audemars ha scritto:

Ciao Liam, sei troppo ingeneroso con Paulo...il ragazzo è un talento incredibile. 

Bisognerebbe tener conto del contesto in cui gioca, da noi è totalmente castrato dal tipo di non-calcio che pratichiamo...forse sul suo conto, all’epoca, aveva ragione D.Alves. 

In questa Juve dove si prediligono i fabbri piuttosto che i giocatori di talento e fantasia si, hai ragione, non lo capisco propio. 

In questa Juve si predilige ciò che serve. 

 

Metti un giocatore dietro le punte (ma che le sappia servire ) e discutiamo del ruolo di Dybala 

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15 minuti fa, Audemars ha scritto:

Ciao Liam, sei troppo ingeneroso con Paulo...il ragazzo è un talento incredibile. 

Bisognerebbe tener conto del contesto in cui gioca, da noi è totalmente castrato dal tipo di non-calcio che pratichiamo...forse sul suo conto, all’epoca, aveva ragione D.Alves. 

fratello, è da una vita che conosci il mio pensiero. Dybala, con un trequartista serio, può giocare tranquillamente a fianco di CR7 (con Mario in panchina) rendendo molto. Senza un trequartista, giocando fuori posizione, non serve ad una cippalippa. 

L'equivoco è tattico, nessuno discute le doti di Dybala. Al momento (senza trequartista) ,  Dybala potrebbe rendere al meglio, ESCLUSIVAMENTE sostituendo Ronaldo. Dovreste ringraziare Allegri che, pur di farlo giocare, gli fa fare il tuttocampista e tiene in panca i vari Bernardeschi e Douglas Costa che potrebbero essere molto più utili alla causa. IMHO 

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59 minuti fa, ElBrujo ha scritto:

Dybala e Del Piero nella stessa frase...

Dybala e del piero non dovrebbero stare insieme nella stessa frase, uno ha le stimmate del fuoriclasse e ha segnato 75 goals da quando , 21enne, è arrivato alla Juve, l'altro , dopo un inizio promettente, si è incartocciato diventando per i successivi 17 anni una specie di zola, un giocatore meno forte di un totti, una riserva anche in nazionale, mai preso in considerazione per la vittoria del Pallone d'Oro, uno che nei tristi anni in cui la Juve finiva settima festeggiava giulivo gonfiando il pettuccio mostrando magliette commemorative per i suoi records personali, uno che, dopo la serie B e le umiliazioni dell'era cobolli gigli, dopo la vittoria dello scudetto con conte, ebbe il coraggio di dire che per lui quella era stata un'annata dura e difficile (perchè, giustamente, non aveva giocato sempre da titolare). Uno che MAI ha difeso i titoli vinti sul campo dalla Juventus ed ingiustamente strappati da farsopoli, anzi ha pure per anni preso vagonate di soldi dallo sponsor per andare in tv e dire che lui aveva vinto 5 scudetti (non 7) avallando così lo scempio perpretato ai danni della società Juventus. Capello e Ibrahimovic lontani dalla Juve hanno continuato a difendere quei titoli, del piero ancora dentro la Juve si è comportato in quel modo vergognoso e riprovevole.

Ed infatti, alla fine, il signor del piero è stato messo alla porta da Agnelli, dopo la vergognosa sceneggiata del video del contratto in bianco. E da allora il signorino ha trovato solo ingaggi in posti esotici come India ed Australia. Del resto quando si chiedono ai suoi tifosi quali siano state le glorie internazionali del loro idolo dalla voce stridula (un discorso a parte meritano i primi 2 anni di del piero alla Juve, lì davvero sembrava un calciatore destinato a diventare forte), essi se ne vengono fuori con "gli applausi del bernabeu" come fossero un trofeo. Ilare.

Dybala ha tutto per diventare un numero 1, non uno dei tanti bravi(ni) della propria epoca, uno di quei calciatori egoisti e dediti solo al culto di se, un calciatore che ha avuto la fortuna di rimanere (non si sa bene perchè) per 20 anni (20 anni!) in un club glorioso come la Juve che gli ha permesso di vincere piu' di calciatori del suo livello o di livello superiore al suo come zola e totti.  Perchè questo è stato del piero.

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35 minuti fa, Rotting Corpse ha scritto:

si 5 gol ok, ma 4 li ha segnati allo Young Boys, non proprio un team dalla difesa impenetrabile. 

Intanto li ha segnati, e se siamo primi nel girone è merito SOPRATTUTTO di Paulo. E comunque non dimenticare quello che ci ha fatto quella squadra al ritorno.

E ricordati anche che Paulo è stato capace di segnare una doppietta al Barcellona, non è che segna solo con squadrette come qualcuno insinua. Ha fatto gol pesantissimi OVUNQUE. Se vale quel che vale, un motivo ci sarà. Se poi chi ama sminuirlo non lo riconosce per partito preso, beh, è un problema suo. 

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46 minuti fa, Deborah J ha scritto:

Beh, dove sta il problema visto che è lo stesso Del Piero che lo paragona a lui? 

Del Piero, quand'era anche più giovane di Dybala (metà anni '90) era il giocatore più forte al mondo.

 

Paulo è un campione in attesa di consacrazione.

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11 minuti fa, Tate ha scritto:

Dybala e del piero non dovrebbero stare insieme nella stessa frase, uno ha le stimmate del fuoriclasse e ha segnato 75 goals da quando , 21enne, è arrivato alla Juve, l'altro , dopo un inizio promettente, si è incartocciato diventando per i successivi 17 anni una specie di zola, un giocatore meno forte di un totti, una riserva anche in nazionale, mai preso in considerazione per la vittoria del Pallone d'Oro, uno che nei tristi anni in cui la Juve finiva settima festeggiava giulivo gonfiando il pettuccio mostrando magliette commemorative per i suoi records personali, uno che, dopo la serie B e le umiliazioni dell'era cobolli gigli, dopo la vittoria dello scudetto con conte, ebbe il coraggio di dire che per lui quella era stata un'annata dura e difficile (perchè, giustamente, non aveva giocato sempre da titolare).

Ed infatti, alla fine, il signor del piero è stato messo alla porta da Agnelli, dopo la vergognosa sceneggiata del video del contratto in bianco. E da allora il signorino ha trovato solo ingaggi in posti esotici come India ed Australia. Del resto quando si chiedono ai suoi tifosi quali siano state le glorie internazionali del loro idolo dalla voce stridula (un discorso a parte meritano i primi 2 anni di del piero alla Juve, lì davvero sembrava un calciatore destinato a diventare forte), essi se ne vengono fuori con "gli applausi del bernabeu" come fossero un trofeo. Ilare.

Dybala ha tutto per diventare un numero 1, non uno dei tanti bravi(ni) della propria epoca come è stato del piero. 

Mi sanguinano gli occhi.

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5 minuti fa, Ciccio Grabbi ha scritto:

Del Piero, quand'era anche più giovane di Dybala (metà anni '90) era il giocatore più forte al mondo.

 

Paulo è un campione in attesa di consacrazione.

Si, ma il punto è: "Dybala accostato a Del Piero"... Alex è il primo che lo accosta a lui... dov'è il problema? 

 

Guarda che lo accostano anche a Messi. Anzi, lo stesso Messi ha detto che sono simili. Cosa facciamo, lo denunciamo per aver "osato" dire questo?

 

 

 

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Per me è fuori ruolo e un vero trequartista renderebbe di più, ma non posso non apprezzare l'impegno che ci sta mettendo a giocare in un ruolo non suo.

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