Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Oleg

Scandinavi in bianconero

Post in rilievo

Tanto per rinverdire e divertirci con l'amarcord, ecco a voi una lista degli scandinavi approdati alla Juventus lungo il corso del tempo, tra i quali anche di epici. I calciatori di questo capitolo sono contrassegnati con la lettera S (Svezia) D (Danimarca) I (Islanda) N (Norvegia) ed eventualmente F (Finlandia) ed O (Far Oer):

 

JOHANNES PLOEGER (D) Anno '48 - '49: Fu acquistato dalla Juventus per 40 milioni di lire, una cifra enorme per l'epoca e sempre dal Frem di Copenaghen, come anche accadde per il grande John Hansen ma nel caso di Ploeger l'esito dell'operazione non fu felicissimo: Ploeger, scippato al Milan in cambio dell'opzione su Nordahl, ebbe infatti un buon esordio, mettendo a segno un gol contro la Lazio ma poi, facendo tanta panchina, non riuscì a mantenere le buone premesse e fu ceduto dopo una sola stagione al Novara. Di lì al Torino e all'Udinese. Collezionò con noi 16 presenze di campionato ed 1 solo gol.

 

JOHN HANSEN (D) Grandioso realizzatore dell'immediato dopoguerra e uno dei giocatori simbolo della storia bianconera, realizzando 124 gol in 188 presenze bianconere dal 1948 al 1954, è ad oggi una delle "stelle" nel firmamento juventino dello Stadium. Arrivò dal Frem di Copenaghen dopo i giochi olimpici e fu strappato al Torino, che pure lo aveva contattato, con un vero e proprio blitz, vincendo con la maglia bianconera 2 scudetti prestigiosi e risultando anche capocannoniere in una delle sue stagioni. Passò poi alla Lazio e quindi di nuovo al Frem alla fine del suo epico periodo bianconero.

 

KARL-AAGE HANSEN (D) Proveniva dall'Atalanta e giocava a centrocampo ma alle sue doti di regia univa anche discreta potenza che ne forgiò la capacità realizzativa: Karl-Aage Hansen firmò infatti 37 reti in 86 presenze di cui ben 23 già solo nel primo anno. Militò nella Juventus dal 1950 al 1953, vincendo anche 1 scudetto e fu infine ceduto prima alla Sampdoria e di lì al Catania, ove concluse la carriera giocando anche in Serie B.

 

KARL-AAGE PRAEST (D) Ala sinistra di grande qualità, dribbling e crossatore magico, seconda punta all'occorrenza, proveniva dall'Osterbro e fece 51 gol in 233 presenze, giocando con la nostra maglia dal 1949 addirittura sino al 1956. Assieme a John e Karl-Aage Hansen formò un magico trio danese che entrò nella leggenda del calcio italiano e mondiale (i tre danesi vinsero, per altro, anche un bronzo olimpico con la loro Nazionale). Praest vinse 2 scudetti in bianconero, trovando posto tra i grandi stranieri della nostra storia. Fu infine ceduto alla Lazio.

 

POUL-AAGE RASMUSSEN (D) Attaccante già in forza all'Atalanta, appena giunto dai danesi dello Shkovshoved IF, giocherà in prestito con la Juventus una sola amichevole estiva della stagione 1952-1953, appena prima di firmare per il club orobico sino al 1956. Una vacua parentesi.

 

JORGEN LESCHLY SORENSEN (D) Giovane attaccante atalantino proprio come Rasmussen, ma già dal 1949, giocò in prestito nella Juventus in un'amichevole estiva sempre della stagione 1952-1953 ma senza esserne poi acquistato. Continuerà in nerazzurro sino a fine stagione per poi passare al Milan.

 

HELGE CHRISTIAN BRONEE (D) Anno '54 - '55: attaccante da 11 reti in 29 presenze, esplose tra i francesi del Nancy e fu portato in Italia dal Palermo, passando poi alla Roma. Acquistato infine dalla Juventus, era utile come uomo di sacrificio, abile col mancino ma soprattutto propenso al recupero palla con abili ripartenze dal centrocampo ma il suo carattere indisciplinato, se non addirittura rissoso, che già tanto danno gli aveva arrecato nelle sue precedenti esperienze italiane, ne limitò assai la riuscita tanto da esser poi ceduto al Novara dopo una sola stagione bianconera.

 

KURT HAMRIN (S) Arriva alla Juventus nel '56-'57 e fa subito benissimo, siglando 8 gol in 23 presenze tra cui una doppietta all'esordio contro la Lazio, salvo poi subìre diversi infortuni che fanno temere alla società che Hamrin fosse troppo fragile. Ceduto altrove, prima nel Padova e poi soprattutto nella rivale Fiorentina, si consacrò in viola come mito col nomignolo di "Uccellino", arrivando anche ad una storica finale Mondiale nel '58 poi persa contro il Brasile. Chiuse la carriera italiana tra Milan e Napoli prima di tornare in Svezia, nell' Aik Stoccolma.

 

KARL-ERIK PALMER (S) Centrocampista mezzala preso nella stagione 1958-'59 come riserva di Sivori e Boniperti e proveniente da Malmo e Legnano, con cui aveva giocato in tutte le categorie italiane, disputò solo 3 presenze in campionato e 6 in Coppa Italia, vincendo per altro il trofeo prima del suo immediato ritorno in Svezia, nel Malmo.

 

RUNE BORJESSON (S) Anno 1961: 0 presenze sino a novembre, quando poi venne girato al Palermo. Si rivelò una meteora svedese che non lasciò alcuna traccia.

 

ROGER MAGNUSSON (S) Giocò solo in Coppa dei Campioni (anno '67 - '68) realizzando due gol utili alle qualificazioni juventine prima dell'eliminazione causataci dal Benfica; poi fu ceduto all'Olympique Marsiglia.

 

MICHAEL LAUDRUP (D) Considerato un talento purissimo nel ruolo di trequartista ma poco dotato dal punto di vista caratteriale, Laudrup realizzò 16 gol in 102 presenze bianconere (anni '85 - '89) vincendo 1 scudetto nella stagione '85-'86 ma da noi mise in mostra le sue grandi qualità in modo mai del tutto continuo. Altre sue esperienze furono nella Lazio, ove giocò precedentemente in prestito dalla Juve ed in seguito nel Barcellona - di cui divenne giocatore simbolo vincendo ben 4 scudetti e 2 Supercoppe Spagnole - Real Madrid (1 scudetto vinto anche lì) in Giappone (Vissel Kobe) ed infine nell'Ajax (ove vinse 1 scudetto ed 1 Coppa d'Olanda).

 

ANDREAS ISAKSSON (S) Fu terzo portiere nel biennio 1999-2001 dietro Van der Sar e Rampulla prima di venir ceduto in patria, al Djurgarden, trovando anche la Nazionale. In seguito ha giocato anche con Rennes, Manchester City e PSV Eindhoven.

 

ZLATAN IBRAHIMOVIC (S) Arrivato in Italia dall'Ajax con le stigmati del talento assoluto, con la Juventus "Ibra" confermò la sua ascesa a livelli altissimi nel biennio 2004-2006, siglando da attaccante 23 gol in 70 presenze totali, vincendo subito lo scudetto al suo arrivo in bianconero e mostrando una grandissima proprietà tecnica ed atletica, oltre che un carattere assai determinato, salvo dover essere ceduto a prezzo di saldo, in seguito, a causa di Farsopoli. A Milano - con Inter e Milan - si consacrerà fenomeno assoluto di caratura mondiale ma ha giocato anche nel Barcellona e nel PSG. Attualmente, dopo una lucrosa esperienza americana, sta chiudendo la carriera di nuovo nel Milan ma potremmo definirlo comunque un giocatore simbolo di questa epoca del calcio.

 

OLOF MELLBERG (S) Centrale di esperienza e spessore giunto a costo 0 dall'Aston Villa, giocò nella Juventus nella sola stagione 2008-2009, realizzando anche 2 gol in 27 presenze. Freddo, sobrio, attento, non molto veloce ma sempre ben piazzato, fu poi ceduto all'Olympiakos. Discreto comprimario.

 

FREDERIK SORENSEN (D) Giovane centrale ben presto spostato a destra della difesa, partì come Primavera aggregato ma ben presto scalò qualche posizione trovando la prima squadra nel biennio 2010-2012 con 17 presenze in Campionato. Sufficiente e poco più, fu ceduto prima in prestito al Bologna, quindi al Verona e poi definitivamente al Colonia. Attualmente gioca in prestito tra gli svizzeri dello Young Boys.

 

HORDUR MAGNUSSON (I) Giovane centrale islandese della Primavera nel biennio 2011-2013, talvolta aggregato in prima squadra ma mai in campo, fu poi ceduto in prestito al Cesena a gennaio del 2014 e di lì definitivamente al Bristol. Attualmente gioca nel CSKA Mosca.

 

ALBIN EKDAL (S) Giovane play arrivato dal Brommapojkarna e inserito a tratti in prima squadra con 3 presenze nella stagione 2008-2009. Lucido, pulito, andò in prestito prima al Siena, poi al Bologna, quindi per diversi anni al Cagliari ed ivi rimase a titolo definitivo, prima di finire in Germania (Amburgo) e ora di ritorno alla Sampdoria. E' nazionale svedese.

 

CHRISTIAN POULSEN (D) Mediano di sostanza, freddino ma un pò lento, giunse in bianconero dal Siviglia praticamente come seconda scelta ma si ruppe tibia e perone "perdendo il treno". Rimase difatti due anni (2008 - 2010) ma collezionando solo 48 presenze ed 1 gol, prima di venir ceduto al Liverpool e di lì all'Evian, all'Ajax ed infine al suo Copenaghen.

 

NICKLAS BENDTNER (D) Centravanti boa giunto dal Sunderland (ma di proprietà dell'Arsenal) con la fama del cattivo, pure nel suo caso una brutta frattura lo estromise presto dai giochi: anno 2012 - 2013 con sole 9 presenze, senza gol. Fece dunque immediato ritorno all'Arsenal e di lì passò al Wolfsburg, Nottingham Forrest e Rosenborg ma senza mai eccellere.

 

JACOB LAURSEN (D) Giovane difensore danese che ha militato nella nostra Primavera dal 2012 al 2014 senza mai esordire in match ufficiali, prima di far ritorno in Danimarca, all'Odense.

 

CARLOS GARCIA AMBROSIANI (S) Difensore di origine ispanica che attraversò le nostre giovanili dal 2010 al 2013 senza lasciare traccia. Fu poi ceduto al Parma e di lì in piccoli clubs svedesi dove ancora sverna (IK Brage).

 

VAJEBAH SAKOR (N) Mediano promettente di origine liberiana ma con cittadinanza norvegese, fece parte solo della nostra Primavera per il biennio 2013-2015, venendo quindi girato di club in club nel nord Europa e sino ad approdare all'Ofi Creta, in Grecia. Definitivamente.

 

MATTIAS ANDERSSON (S) Difensore centrale svedese, sovente anche laterale destro, giocava nelle nostre giovanili ed è stato girato in prestito al Den Bosch, in Olanda, prima di tornare a Torino dove ha giocato in forza nella nostra U23. Nell'estate del 2019 è stato girato di nuovo in prestito ma in Svizzera, al Sion.

 

NIKOLAI BADEN FREDERIKSEN (D) Baby attaccante danese prima in forza alla nostra Primavera e poi, nel 2019-20, nell' U23.

 

DEJAN KULUSEVSKI (S) Giovane mezzala svedese di origini macedoni, è stato acquistato a gennaio del 2020 dall'Atalanta ma lasciato in prestito al Parma, ove giocava da inizio stagione.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.