Brasiliani in bianconero

[Oleg 1.889]

Ed eccoci dunque all'immancabile capitolo dei brasiliani in bianconero. Parte fondamentale della storia del calcio ma importanti anche per la nostra Juventus:

 

PEDRO SERNAGIOTTO: dal 1931 al 1934 alla Juventus col soprannome di "Ministrinho", ovvero piccolo ministro, ma anche con l'italianizzazione del suo nome (Pietro Sernagiotto) era oriundo nonchè abile centrocampista capace di 14 gol in 50 presenze totali. Fu precedentemente squalificato per un anno a causa di un accordo poco chiaro raggiunto tra lui ed il Genoa nel 1930 ma con la nostra maglia mise in mostra buonissime cose prima di tornare in Brasile, nella sua San Paolo.

 

LEONARDO COLELLA: Attaccante arrivato dal Corinthians col nomignolo di "Nardo", giocò da noi solo nella stagione 1955-1956 realizzando 7 gol in 21 presenze, dopodichè tornò in patria.

FERNANDO: Josè Ferdinando Puglia, detto semplicemente "Fernando",  era un centrocampista di basso profilo che militò da noi solo in una singola partita, nel 1962, in prestito dal Palermo ove poi tornò subito dopo il match di Coppa Italia contro il Brescia. E' forse la parentesi più breve che si ricordi di permanenza "ufficiale" nel nostro club. Lo spazio di un solo, singolo match.

 

VIANA BARBOSA AMARO: Giunto dall'America di Rio de Janeiro per la stagione 1961-1962, il centrocampista carioca "Amaro" rimase nella Juventus giusto il tempo di disputare 4 amichevoli prima di finire in prestito al Corinthians, da principio sempre sotto l'egida bianconera e poi a titolo definitivo. 

 

ROBERTO JOSE' BATTAGLIA: Giovane attaccante brasiliano scambiato col Corinthians, a cui fu girato l'altro carioca Amaro, disputò con la Juventus solo due amichevoli di prestigio (perse contro Real Madrid e Manchester Utd.) nella stagione 1962-1963, prima di essere ceduto al Catania già alla fine del '62. L'anno dopo giocò con l'Atalanta. 

ARMANDO MIRANDA: Attaccante in forza nella sola stagione 1962 -1963 realizzando 12 gol (+3 in Coppa Italia) in 17 partite. Proveniva dal Flamengo, arrivò come sostituto di John Charles e si mise in mostra più per le caratteristiche fisiche ed atletiche, essendo molto alto e potente, che per quelle squisitamente tecniche. Era noto per il suo tiro potentissimo ma per via dei contrasti insorti col leader Sivori, sloggiò a fine stagione.

BRUNO SICILIANO: Discreto attaccante ma non titolare fisso. Era giunto in bianconero già nel 1960, dal Botafogo ma dopo un doppio prestito al (Lanerossi) Vicenza ed al Venezia, arrivò alla Juventus solo nella stagione 1962-1963, realizzando da seconda punta 4 gol in 12 presenze. L'anno dopo verrà ceduto al Bari.

 

PAULO LIMA AMARAL: Fu allenatore della Juventus nella stagione 1962-1963, già noto come famoso preparatore atletico della Nazionale brasiliana campione del mondo nel 1958 e nel 1962, Mondiale dopo il quale si accasò in bianconero ma con fortune alterne. Tornò dunque in Brasile, fatta salva un'altra breve esperienza italiana, nel Genoa. Era alto 2 metri.

DINO da COSTA: Attaccante oriundo in forza alla Juventus dal 1963 al 1966 (ma di cui solo una stagione vissuta da titolare) dopo esperienze gloriose nella Roma e nell'Atalanta, realizzò da noi 11 gol (+1 in Coppa delle Fiere) in 51 presenze totali e vincendo anche una Coppa Italia. I suoi trascorsi migliori erano ormai passati ma tutto sommato fece la sua parte anche da noi.

 

NENE' : Claudio Olinto de Carvalho, detto da sempre "Nenè", era un centrocampista proveniente dal Santos che vestì la nostra maglia nella sola stagione '63-'64, realizzando 11 gol in 28 presenze nel ruolo per lui inedito di attaccante prima di passare al Cagliari, squadra con cui vinse lo storico scudetto isolano ed entrando nella storia del club insulare nel ruolo a lui più congeniale di centrocampista offensivo. E' stato poi una vera e propria bandiera del Cagliari.

 

CINESINHO: Fu un centrocampista il cui vero nome per esteso era Sidney Colonia Cunha. Il suo nomignolo era dovuto agli occhi leggermente a mandorla ed al viso paffuto ma nonostante l'aspetto poco audace e la statura bassina, Cinesinho - proveniente da Palmeiras, Modena e Catania - giocò con noi un triennio dal 1965 al 1968 e realizzando 8 gol su 85 presenze grazie alle sue movenze rapide e molto tecniche. Era noto per lo spirito di sacrificio con cui arretrava per ricominciare l'azione ma soprattutto per le prodezze balistiche micidiali dei suoi calci piazzati. Fu infine ceduto al (Lanerossi) Vicenza con cui continuò a far bene. Un grande.

 

JOSE' JOAO ALTAFINI: Oriundo per naturalizzazione, Altafini è stato un attaccante fenomenale prima nel Milan (120 gol su 204 presenze che ne fanno una bandiera storica del club rossonero) e poi nel Napoli (altri 71 gol in 180 presenze) prima di giungere nella Juventus ormai anziano nel quadriennio 1972-1976 ma realizzando comunque 25 gol in 74 presenze, vincendo 2 scudetti e risultando decisivo soprattutto da subentrante negli spezzoni finali di partita. Il suo contributo fu importante anche nella Coppa dei Campioni 1972-'73, pur persa in finale. Finirà poi a giocare in Svizzera, nel Chiasso. E' ad oggi uno dei giocatori più forti mai arrivati nella nostra Serie A.

JULIO CESAR da SILVA: L' "Imperatore di Bahia" gioca nella Juventus 4 anni, dal 1990 al 1994, nel ruolo di imperioso difensore centrale con 89 presenze all'attivo e 3 gol. Era fisicamente molto dotato, forte ma incappava di tanto in tanto in qualche amnesia tecnica che ne pregiudicava il rendimento altrimenti di massimo livello. Con noi vinse la Coppa Uefa 1992-'93 ma, passato poi al Borussia Dortmund, ci sconfisse nella terribile finale di Coppa dei Campioni del '96-'97. Ottimo elemento.

ATHIRSON MAZOLLI de OLIVEIRA: Più semplicemente "Athirson", era un terzino brasiliano preso a costo 0 dopo un'audace duello legale col Flamengo. Athirson franò penosamente nella sua stagione bianconera, 2001-2002, disputando solo 5 presenze senza gol anche per via del contenzioso legale tra Juve e Flamengo che ne provocò un ritardo nell'arrivo del transfer solo per il mese di aprile. Una meteora.

 

JONOTHON CARLOS ELLIOTT: Giovane centrocampista per metà brasiliano e per metà americano, fu autore di una singola amichevole in prestito nella stagione 2001-2002. Presente a posteriori solo nel calcio italiano minore, si è immediatamente perso finendo poi in Danimarca.

 

SERGIO RE: Baby attaccante in prestito nella Juventus estiva e solo per una scarna amichevole contro l'Orbassano nel 2001-2002. Non si ha nessun'altra traccia di lui.

EMERSON FERREIRA da ROSA: "Il Puma". Due anni, dal 2004 al 2006, dopo una buona parentesi nella Roma, dove pure si infortunò gravemente. Era un centrocampista di quantità, dal passo felpato (da cui il nomignolo) e di buona intelligenza tattica, anche nazionale carioca. Con noi giocò un totale di 67 presenze con 4 gol all'attivo. I suoi due scudetti furono poi inopinatamente sottrattigli dallo scandalo di Farsopoli, che per altro ne provocò la cessione al Real Madrid. Ottimo elemento.

 

MICHEL GARBINI PEREIRA: Nel 2004-2005 la Juventus svolge una tournee estiva in Asia, tra Cina ed Hong Kong e schiera in prestito il giovane difensore "Michel" dall'Atletico Mineiro. Disputerà solo due amichevoli ma verrà scartato, finendo invece allo Standard Liegi.

 

GLADSTONE PEREIRA DELLA VALENTINA: Difensore centrale della nostra Primavera nella sola stagione 2005-'06 con 1 presenza in prima squadra. Dopo il prestito di gennaio al Verona, "Gladstone" fu poi ceduto all'estero, perdendosi nel nulla.

 

DANTE BONFIM COSTA SANTOS: "Dante", difensore centrale di buona riuscita internazionale anche in Borussia Moenchengladbach, Bayern Monaco e Nizza, nel 2007-2008 giocò con la nostra maglia pochi minuti di un'amichevole, esattamente contro il Real Saragozza, mentre era un tesserato dello Standard Liegi. Perdemmo 2-1.

 

AMAURI CARVALHO de OLIVEIRA: "Amauri", in seguito oriundo per via della cittadinanza italiana ottenuta dopo un lungo decorso legale, è stato attaccante bianconero dal 2008 al 2011 realizzando 17 gol su 71 presenze totali e giunto dopo due buone parentesi al Chievo (3 anni) ed al Palermo (2). Costato moltissimo, non ripagò le aspettative perchè nonostante le discrete proprietà tecniche ebbe lunghi periodi di vuoto. Prestato al Parma a gennaio del 2011, tornò a Torino nella stagione 2011-'12 ma senza giocare sino a gennaio, quando passò definitivamente alla Fiorentina. Non si ha un gran ricordo di lui.

 

DIEGO RIBAS da CUNHA: Trequartista brasiliano arrivato dal Werder Brema su ali di folla ed acclamato come salvatore della patria dopo i difficili anni del dopo Farsopoli,  Diego Ribas da Cunha giocò nella Juventus nella stagione 2009-2010, collezionando 33 presenze e 5 gol. La difficile collocazione tattica, che lo vedeva una sorta di incrocio tra trequartista puro e seconda punta ma spesso retrocesso persino al ruolo di regista, contribuì a ridurne molto il potenziale tanto che, alla fine della sua unica stagione juventina, si decise suo malgrado di cederlo al Wolfsburg. Anche altrove, in Germania come poi all'Atletico Madrid, "Diego" non si è mai espresso - tuttavia - al pari della fama che si era misteriosamente creato.
 

FELIPE MELO de CARVALHO: Arrivò dalla Fiorentina dopo un esborso importantissimo e con la fama del playmaker che non era. Mediano potente, discretamente lucido ma frustrato da paurosi momenti di deconcentrazione che ne causavano errori gravissimi ed un eccesso di irruenza quasi plateale, rimase alla Juve dal 2009 al 2011 con risultati personali troppo altalenanti per poter essere apprezzati. Fu poi ceduto al Galatasaray, tornando in Italia anni dopo - nell'Inter - ma sempre senza particolari lodi. Con noi, comunque, disputò 58 gare (+20 nelle coppe) con 4 gol totali. Era nazionale carioca.
 

LUCIO: Lucimar Ferreira da Silva, universalmente noto come "Lucio", disputò con la Juventus solo una breve parentesi di mezza stagione dal gennaio 2012 sino a fine campionato e dopo diversi anni importanti giocati prima in Germania, tra Bayer Leverkusen e soprattutto Bayern Monaco e poi nell'Inter. Non trovando spazio anche a causa dell'età ormai avanzata, Lucio otterrà la risoluzione contrattuale dopo aver mietuto solo 1 presenza in bianconero e tornerà a giocare in Brasile.

 

GABRIEL APPELT PIRES: Giovanissimo centrocampista della Primavera juventina nella stagione 2011-2012 ma senza presenze in prima squadra. Subì una grave frattura nel suo anno successivo, in prestito alla Pro Vercelli, che ne causò un lungo stop. Di prestito in prestito e poi via definitivamente sino all'attuale club del Benfica, Appelt non è più tornato alla Juventus. Con lui arrivò anche il fratello Guillherme, che si fermò però nelle giovanili più verdi.

 

LEONARDO LOHNER MAIA BONATINI: Giovanissimo attaccante di chiare origini italiane prelevato in prestito dal Cruzeiro per la stagione 2012-2013. Giocò solo nella nostra Primavera ma non convinse e fu restituito al club di Belo Horizonte. Ha poi giocato in Premier, nel Nottingham Forrest in prestito dal Wolverhampton e - sempre in prestito dagli "Wolves" - attualmente gioca in Portogallo, nel Vitoria Guimaraes.

 

RUBINHO: Il suo nome per esteso era (è) Rubens Fernando Moedim ed ha passato nella Juventus ben 4 anni da terzo portiere, dal 2012 al 2016, dopo per altro aver giocato anche diversi anni da titolare in Serie A nel Genoa, nel Palermo e nel Livorno. Era il fratello dell'ex interista Ze Elias e fu preso dalla Juventus dopo la rescissione contrattuale ottenuta col Torino a causa dei postumi di un'ernia. 2 sole presenze e tanti trofei vinti con noi ma "Rubinho" resta noto soprattutto per il suo carattere brillante che lo rese un simpatico uomo-spogliatoio.

 

ROMULO SOUZA ORESTES CALDEIRA: Jolly laterale, oriundo ed umile gregario nel ruolo di terzino destro o ala ma capace anche come mezzala all'occorrenza, Romulo Souza Orestes Caldeira, più noto come "Romulo", giocò nella Juventus, in prestito, solo nella stagione 2014-'15 dopo ottime annate nella Fiorentina e soprattutto nel Verona. La jella volle però che una grave lesione al retto femorale lo escluse dal team per quasi tutto l'anno, lasciandogli in ricordo solo 4 presenze senza gol. Non riscattato dalla Juve, tornò al Verona per poi passare al Genoa e di qui, a gennaio del medesimo anno, alla Lazio. In estate del 2019 si è trasferito al Brescia.

 

FILIPE ALBERTO BERNARDES SARAIVA: Baby difensore brasiliano arrivato dalle giovanili del Gremio, "Filipe" fu attivo nella nostra Primavera per la stagione 2014-2015 prima di essere ceduto prima alla Cremonese e poi in club minori.

 

ANDERSON HERNANES de CARVALHO VIANA LIMA: Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima: un nome lunghissimo da elidersi semplicemente come Hernanes. Centrocampista di gran qualità, arriva alla Juve per il biennio 2015-'17 già noto come "Profeta" soprattutto per i suoi eccellenti trascorsi laziali. L'annata interista tuttavia, appena precedente alla nostra, lo vede già in pericoloso calo e nella Juventus è costretto a subire persino un immediato cambio di ruolo che da mezzala offensiva lo vede trasformarsi in play basso, davanti alla difesa, ruolo che patisce molto e che lo costringe man mano a perdersi. Finirà le sue stagioni juventine senza particolare fulgore, con 24 presenze e 2 gol.

 

NORBERTO MURARA NETO: Norberto Murara Neto, o più semplicemente "Neto", era un portiere reduce da due buone annate nella Fiorentina e fu preso dalla Juventus anche per via del suo svincolo a costo 0 dal club viola. Ha giocato come secondo portiere nella Juventus dal 2015 al 2017, realizzando 11 presenze con 5 gol subìti ma vincendo 2 scudetti, 2 Coppe Italia e perdendo, sia pur da riserva, una finale di CL (contro il Real Madrid). Fu poi ceduto al Valencia (che abbiamo affrontato nel girone eliminatorio di CL della stagione 2018-2019) ed attualmente è il secondo portiere del Barcellona.

 

DANI ALVES da SILVA: 1 solo anno, 2016-2017, per quello che è stato a parere di molti uno dei fluidificanti più forti del mondo per diversi anni e nella posizione di esterno destro. Arrivò già vecchio dopo una carriera sensazionale nel Barcellona (col quale ci sconfisse in una finale di CL) ma pur giocando con misura fece piuttosto bene anche da noi, anche e soprattutto in CL. Perdemmo però la finale contro il Real Madrid e pare che per tale sconfitta possa aver influito anche la sua "testa matta" che ne provocò un violento litigio con Bonucci negli spogliatoi. Realizzò in totale 2 gol in 19 presenze ma resta negli annali il gol da lui segnato contro il Monaco nella semifinale di andata di quella maledetta CL. Pur molto vecchio, "Dani Alves" ha giocato poi nel Paris S.G.

 

ROGERIO OLIVEIRA da SILVA: Rogerio Oliveira da Silva, o semplicemente "Rogerio", è l'attuale terzino del Sassuolo, cedutogli a titolo definitivo proprio nell'estate del 2019 dopo due ottime stagioni in prestito. Aveva già militato nella Primavera bianconera del 2016-2017.

 

MATHEUS PEREIRA da SILVA: Matheus Pereira da Silva è un giovanissmo centrocampista brasiliano acquistato a gennaio del 2017 dopo una fugace apparizione in quel di Empoli (1 presenza) e poi girato in prestito estero sino al suo rientro in bianconero per la stagione 2018-2019, nella Juventus U23, con la quale "Matheus" ha segnato anche qualche gol. Ha esordito nel medesimo anno in prima squadra, esattamente nel pareggio stagionale di Milano contro l'Inter, giocando qualche minuto finale e bissando l'esperienza una settimana dopo, nei minuti finali del derby pareggiato col Torino. Ha infine giocato da titolare nell'ultimo match di campionato, contro la Samp (2-0 per i blucerchiati) ma nell'estate del 2019 è stato ceduto in prestito al Dijon per poi passare addirittura al Barcellona - definitivamente - nel gennaio del 2020.

 

LUCAS OLIVEIRA ROSA: Arrivato dalle giovanili del Palmeiras, questo giovane terzino destro ha fatto parte prima della nostra Primavera per poi passare nell'U23 in estate del 2019.

 

ALEX SANDRO LOBO SILVA: ...

 

DOUGLAS COSTA de SOUZA: ...

 

DANILO LUIZ da SILVA: ...

 

WESLEY DAVID de OLIVEIRA ANDRADE: Terzino destro e fluidificante, detto "Gasolina", reduce da grandi prestazioni con l'U19 verdeoro; preso dal Flamengo per inserirlo nella nostra U23 ma girato all'ultimo istante di mercato all'Hellas Verona, in Serie A. A gennaio è alla fine passato proprio alla nostra U23.