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juve.forever

VIDEO Allegri post Ajax: "Hanno meritato il passaggio del turno. Al presidente ho detto che sarei rimasto, con la società ci vedremo per programmare il futuro"

Post in rilievo

4 minuti fa, LE6END ha scritto:

È questo il punto. Si vuole migliorare il gioco? Allora devi prendere Klopp o Guardiola (e ovviamente i giocatori adatti). Si potrebbe assumere un allenatore "normale", ma poi c'è il rischio di veder festeggiare gli altri anche in campionato. Magari quelli che volevano cacciare Allegri diranno "era meglio Allegri". Quanti tifosi sarebbero contenti di vedere il bel gioco e non vincere nulla? Il  Napoli di Sarri è stato irriso per questo, mi pare.

Guarda che la presenza di Allegri non garantisce mica di vincere il campionato in eterno... Anzi, il tracollo di ieri potrebbe lasciare strascichi di cui non siamo ancora in grado di valutare la portata

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9 minuti fa, lupit ha scritto:

Andrea Agnelli ieri sera a caldo ha difeso un'azienda.

Agnelli dirige una squadra di calcio, non un'azienda.

 

Le squadre di calcio devono produrre risultati. Ieri sera doveva esonerarlo, in diretta.

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1 minute ago, sheere kan said:

Guarda che la presenza di Allegri non garantisce mica di vincere il campionato in eterno... Anzi, il tracollo di ieri potrebbe lasciare strascichi di cui non siamo ancora in grado di valutare la portata

Allegri per restare doveva raggiungere le semifinali, non l'ha fatto è non sarà confermato

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1 ora fa, marko77 ha scritto:

semplicemente cerco di non soffermarmi solo su ieri sera ma guardo ad ampio raggio, tutto qua, e rifletto solo, sul fatto di come una disfatta come quella di ieri abbia sorito come unico effetto quello di una rapida riconferma del attuale allenatore!!

sto cercado di spiegarmi il perche, visto che non giudico il presidente come un masochista. Tutto qua.

Di solito leggo il forum "da ospite", siccome ho esperienze precedenti su forum di parte ( gaming, poker, ecc..) dove chi esprimeva un'idea contraria alla base ( seppur in modo educato e costruttivo) veniva bannato. Spero non sia il caso di questo forum, ma non riesco a non replicare di fronte ai post come i tuoi. Perché sono stufo, dopo 5 anni, di tifosi che vivono la Juventus e il calcio non come un sport, ma come una fede impossibile da criticare e mettere in discussione. 

 

Proprio chi riflette e valuta le prospettiva nel lungo periodo, non basandosi né sulla singola partita né sui risultati finali ( altrimenti invito gli stessi a non spendere soldi per guardare le partite, bastando aspettarne la fine e controllare il risultato sul televideo), da almeno 2-3 anni guarda con pessimismo l'involuzione del nostro gioco e le prospettive per il futuro. Se economicamente la situazione è soddisfacente ( seppur quest'anno, con alte probabilità, chiuderemo il bilancio in negativo), è a livello sportivo che le cose non tornano. Sembra paradossale, ma nessuno ( tifosi o esterni) riescono a gioire dei trofei conquistati negli ultimi 5 anni, perché danno la sensazione di trofei vinti per "manifesta superiorità" rispetto agli avversari nazionali ( merito della lungimiranza della società, è doveroso riconoscerlo). Allegri, di suo, quanto ha influito sulla vittoria di essi? Ben poco, per questo buona parte della tifoserie mugugna e rimane insoddisfatta nonostante i traguardi raggiunti. Siamo arrivati al punto dove contano alla società contano unicamente i risultati, soprattutto economici, infischiandosene della qualità del prodotto offerta ( sì, il calcio moderno è più business che gioco: conta offrire un servizio gradito ai tifosi e invoglia le persone a pagare lautamente lo spettacolo offerto). Stanno riuscendo nell'impresa di far perdere la passione e la voglia a tantissimi tifosi; non è un caso se tanti, come me, soprattutto nell'ultimo anno, seguono sempre meno la squadra e arrivano ad addormentarsi a partita in corso. Non è un rendimento degno di una squadra dal potenziale come il nostro: dall'organico con una potenza offensiva incredibile, incatenata per la filosofia difensivista del suo allenatore. 

Perché ieri, che piaccia o meno, le colpe della sconfitta ( non trasformata in umiliazione grazie all'incapacità degli olandesi di non realizzare le tante occasioni avute nel secondo tempo....più le grandi parate di szczesny) sono da attribuire all'allenatore. Le ragioni sono semplice, oltre che note:

 

a) Stato di forma e condizioni fisiche ingiustificabile per il fine di stagione che ci attendeva: solito problema che abbiamo da 5 anni, a cui l'allenatore e il suo staff non hanno trovato soluzione; 

 

b) L'assenza di un gioco che consenta alla squadra di ritrovare fiducia e grinta nei momenti di difficoltà, affidandoci unicamente all'episodio favorevole ( il vero "talento" di Allegri: nessuno come lui!) o alla giocata dei campioni;

 

c) Il difetto di giocare sempre come se fossimo inferiori all'avversario, votandoci a una strategia diretta a neutralizzare il gioco avversario e ripartire in contropiede. 

 

Al proposito del punto c), le faccio qualche domanda: qual è il contributo dato da Allegri, in questi 5 anni, al miglioramento del gioco della Juventus? Ha dimostrato di avere le idee e il gioco adatti per vincere nel breve la CL? Come mai basta una rara sconfitta ( abbiamo perso 4 partite su almeno 30 giocate) per alimentare tutte queste critiche? Forse perché in almeno 24-25 partite si è salvato solo il risultato, vedendo una squadra che soffriva e lasciava l'inerzia del gioco persino a squadre nettamente inferiore ( e il riferimento a un Frosinone è voluto). 

 

Sull'assenza di alternative, questo è un'altra giustificazione da confutare. Basta ricordare l'arrivo di Allegri: un allenatore che aveva un curriculum europeo scarso per giustificare il suo ingaggio e farlo apparire come in grado di migliorare il nostro trend europeo. Un signor nessuno, a livello europeo, fino a quel momento. Eppure, fortuna o meno, è riuscito laddove il suo predecessore ( soprattutto il primo anno) aveva fallito. Ora, vista la nostra situazione decisamente migliore, non è arrivato il momento di provare a fare quel passo in più di mentalità e gioco per togliere qualche soddisfazione in Europa? Allegri ha dimostrato che non è allenatore giusto per il salto finale, dimostrandosi un ottimo gestore e nulla più. Chi pensa il contrario, in malafede non ricorda l'involuzione della nostra squadra ( e anche il modo in cui siamo arrivati alle tanto elogiate finali....una botta di fortuna dietro l'altra, evidenziata nelle due finali in cui siamo stati umiliati) e non vuole il bene della Juventus. 

 

C'è bisogno di un cambio di mentalità, così come di nuovi stimoli per la squadra che un allenatore, dopo 5 anni ( soprattutto di tante vittorie e trofei conquistati), non è in grado di dare. 

Le alternative, sulla carta, non saranno migliori; ma neanche Allegri, ai tempi del suo ingaggio, era l'opzione più gradita.

Io vedrei benissimo un Di Francesco: un allenatore sottovalutato, che ha avuta la sfortuna di allenare in una delle piazze più calde e impazienti di Italia. L'anno scorso ha però dimostrato, con una rosa decisamente inferiore a quella in mano ad Allegri, che la sua idea di calcio è quella giusta per una squadra che punta a dominare anche in Europa ( e se ci fosse stata la VAR alla parata di Van Dijk, la Roma sarebbe andata in finale). Ma il problema più grande, in realtà, non è l'allenatore ma la mentalità italiana sul calcio: basata unicamente sui risultati, incapace di tollerare un 1-2 di non vittorie, ma nella quale si costruiscono le basi per un ciclo vincente. Le parole di ieri di Agnelli sono il riflesso di quanto detto; e finquando non ci sarà un cambio di mentalità, dalla dirigenza ai tifosi, le cose non cambieranno e saremo sempre qui a lamentarci dei soliti problemi e figuracce europee. 

 

Io non ci sto. Esprimerò il mio dissenso non contribuendo più in alcun modo ai guadagni della società, confidando che molti prenderanno la stessa scelta. 

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13 minuti fa, LE6END ha scritto:

È questo il punto. Si vuole migliorare il gioco? Allora devi prendere Klopp o Guardiola (e ovviamente i giocatori adatti). Si potrebbe assumere un allenatore "normale", ma poi c'è il rischio di veder festeggiare gli altri anche in campionato. Magari quelli che volevano cacciare Allegri diranno "era meglio Allegri". Quanti tifosi sarebbero contenti di vedere il bel gioco e non vincere nulla? Il  Napoli di Sarri è stato irriso per questo, mi pare.

....behhhh l'hanno sostituito con uno che oltre a non vincere come faceva il benzinaio ha peggiorato lo spettacolo in campo.....a sua discolpa il materiale umano è sopravvalutato...

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12 minuti fa, sheere kan ha scritto:

Se rimane Allegri non ha neppure più senso seguire il mercato. Sarebbe in grado di rendere inutile anche l’arrivo di Cristiano Ronaldo

Ooops....

Pienamente d'accordo. Se rimane Allegri coltiverò altri interessi da adesso a tempo indeterminato

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19 minuti fa, Costanzo ha scritto:

Ne prenderò atto quando avverrà. Non piangerò e non esulterò 

Io invece faro' suonare le campane a festa

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5 minuti fa, Riof85 ha scritto:

Agnelli dirige una squadra di calcio, non un'azienda.

 

Le squadre di calcio devono produrre risultati. Ieri sera doveva esonerarlo, in diretta.

tipo Zamparini o Moratti? siamo seri su. C'è tempo per tutto e per quando è opportuno. Esonerarlo ieri sera ci avrebbe fatto diventare i pagliacci d'europa. 

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Ha fatto tutto quello che chiedevate... Dybala, Kean.... lui ha poche colpe secondo me. 
Chiedete Guardiola è Klopp quando in squadra hai pochi giocatori rapidi e reattivi.... hai un centrocampo fisico, che non ti permette un determinato tipo di gioco... soprattutto di prima, cosa che alla Juve non vediamo da un po'.... 
C'è ma da cambiare centrocampo, non so più come scriverlo. 
Mettici anche che è capitato il periodo degli infortuni... e tutti i giocatori, che in passato hanno disputato una buona Champions, non li avevi... D. Costa, Cuadrado...

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6 minuti fa, Nuccioken ha scritto:

Di solito leggo il forum "da ospite", siccome ho esperienze precedenti su forum di parte ( gaming, poker, ecc..) dove chi esprimeva un'idea contraria alla base ( seppur in modo educato e costruttivo) veniva bannato. Spero non sia il caso di questo forum, ma non riesco a non replicare di fronte ai post come i tuoi. Perché sono stufo, dopo 5 anni, di tifosi che vivono la Juventus e il calcio non come un sport, ma come una fede impossibile da criticare e mettere in discussione. 

 

Proprio chi riflette e valuta le prospettiva nel lungo periodo, non basandosi né sulla singola partita né sui risultati finali ( altrimenti invito gli stessi a non spendere soldi per guardare le partite, bastando aspettarne la fine e controllare il risultato sul televideo), da almeno 2-3 anni guarda con pessimismo l'involuzione del nostro gioco e le prospettive per il futuro. Se economicamente la situazione è soddisfacente ( seppur quest'anno, con alte probabilità, chiuderemo il bilancio in negativo), è a livello sportivo che le cose non tornano. Sembra paradossale, ma nessuno ( tifosi o esterni) riescono a gioire dei trofei conquistati negli ultimi 5 anni, perché danno la sensazione di trofei vinti per "manifesta superiorità" rispetto agli avversari nazionali ( merito della lungimiranza della società, è doveroso riconoscerlo). Allegri, di suo, quanto ha influito sulla vittoria di essi? Ben poco, per questo buona parte della tifoserie mugugna e rimane insoddisfatta nonostante i traguardi raggiunti. Siamo arrivati al punto dove contano alla società contano unicamente i risultati, soprattutto economici, infischiandosene della qualità del prodotto offerta ( sì, il calcio moderno è più business che gioco: conta offrire un servizio gradito ai tifosi e invoglia le persone a pagare lautamente lo spettacolo offerto). Stanno riuscendo nell'impresa di far perdere la passione e la voglia a tantissimi tifosi; non è un caso se tanti, come me, soprattutto nell'ultimo anno, seguono sempre meno la squadra e arrivano ad addormentarsi a partita in corso. Non è un rendimento degno di una squadra dal potenziale come il nostro: dall'organico con una potenza offensiva incredibile, incatenata per la filosofia difensivista del suo allenatore. 

Perché ieri, che piaccia o meno, le colpe della sconfitta ( non trasformata in umiliazione grazie all'incapacità degli olandesi di non realizzare le tante occasioni avute nel secondo tempo....più le grandi parate di szczesny) sono da attribuire all'allenatore. Le ragioni sono semplice, oltre che note:

 

a) Stato di forma e condizioni fisiche ingiustificabile per il fine di stagione che ci attendeva: solito problema che abbiamo da 5 anni, a cui l'allenatore e il suo staff non hanno trovato soluzione; 

 

b) L'assenza di un gioco che consenta alla squadra di ritrovare fiducia e grinta nei momenti di difficoltà, affidandoci unicamente all'episodio favorevole ( il vero "talento" di Allegri: nessuno come lui!) o alla giocata dei campioni;

 

c) Il difetto di giocare sempre come se fossimo inferiori all'avversario, votandoci a una strategia diretta a neutralizzare il gioco avversario e ripartire in contropiede. 

 

Al proposito del punto c), le faccio qualche domanda: qual è il contributo dato da Allegri, in questi 5 anni, al miglioramento del gioco della Juventus? Ha dimostrato di avere le idee e il gioco adatti per vincere nel breve la CL? Come mai basta una rara sconfitta ( abbiamo perso 4 partite su almeno 30 giocate) per alimentare tutte queste critiche? Forse perché in almeno 24-25 partite si è salvato solo il risultato, vedendo una squadra che soffriva e lasciava l'inerzia del gioco persino a squadre nettamente inferiore ( e il riferimento a un Frosinone è voluto). 

 

Sull'assenza di alternative, questo è un'altra giustificazione da confutare. Basta ricordare l'arrivo di Allegri: un allenatore che aveva un curriculum europeo scarso per giustificare il suo ingaggio e farlo apparire come in grado di migliorare il nostro trend europeo. Un signor nessuno, a livello europeo, fino a quel momento. Eppure, fortuna o meno, è riuscito laddove il suo predecessore ( soprattutto il primo anno) aveva fallito. Ora, vista la nostra situazione decisamente migliore, non è arrivato il momento di provare a fare quel passo in più di mentalità e gioco per togliere qualche soddisfazione in Europa? Allegri ha dimostrato che non è allenatore giusto per il salto finale, dimostrandosi un ottimo gestore e nulla più. Chi pensa il contrario, in malafede non ricorda l'involuzione della nostra squadra ( e anche il modo in cui siamo arrivati alle tanto elogiate finali....una botta di fortuna dietro l'altra, evidenziata nelle due finali in cui siamo stati umiliati) e non vuole il bene della Juventus. 

 

C'è bisogno di un cambio di mentalità, così come di nuovi stimoli per la squadra che un allenatore, dopo 5 anni ( soprattutto di tante vittorie e trofei conquistati), non è in grado di dare. 

Le alternative, sulla carta, non saranno migliori; ma neanche Allegri, ai tempi del suo ingaggio, era l'opzione più gradita.

Io vedrei benissimo un Di Francesco: un allenatore sottovalutato, che ha avuta la sfortuna di allenare in una delle piazze più calde e impazienti di Italia. L'anno scorso ha però dimostrato, con una rosa decisamente inferiore a quella in mano ad Allegri, che la sua idea di calcio è quella giusta per una squadra che punta a dominare anche in Europa ( e se ci fosse stata la VAR alla parata di Van Dijk, la Roma sarebbe andata in finale). Ma il problema più grande, in realtà, non è l'allenatore ma la mentalità italiana sul calcio: basata unicamente sui risultati, incapace di tollerare un 1-2 di non vittorie, ma nella quale si costruiscono le basi per un ciclo vincente. Le parole di ieri di Agnelli sono il riflesso di quanto detto; e finquando non ci sarà un cambio di mentalità, dalla dirigenza ai tifosi, le cose non cambieranno e saremo sempre qui a lamentarci dei soliti problemi e figuracce europee. 

 

Io non ci sto. Esprimerò il mio dissenso non contribuendo più in alcun modo ai guadagni della società, confidando che molti prenderanno la stessa scelta. 

Post meraviglioso e ottimamente argomentato. I miei complimenti 

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7 ore fa, Pavel Christ Superstar ha scritto:

Non che abbiamo tre centrali difensivi, si cui uno.di burro, cinque soli centrocampisti, di cui uno e mezzo di burro, tre attaccanti e poi il vuoto, giocatori o vecchi, o infortunati o impalpabili.

 

Nono, siamo.il.Barcellona.

 

Cancelo è il miglior terzino destro del mondo.etc.

 

 

Finché si userà allegri come capro espiatorio nom cambierà nulla.

 

L'anno prossimo allegri Non ci sara e tutti vedrete che, se rimarranno gli stessi giocatori, non cambierà nulla, NULLA!!!

 

E non sono un "allegriano", sono incavolato ANCHE con lui, ma questa sera avevamo cr7 Berna e un diciannovenne e poi basta davanti. Dietro pure peggio.

 

Queste cose Non cambieranno se acquisteremo sempre solo saldi

quindi aveva ragione Conte..la sintesi del tuo discorso no?

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8 minuti fa, Nuccioken ha scritto:

Di solito leggo il forum "da ospite", siccome ho esperienze precedenti su forum di parte ( gaming, poker, ecc..) dove chi esprimeva un'idea contraria alla base ( seppur in modo educato e costruttivo) veniva bannato. Spero non sia il caso di questo forum, ma non riesco a non replicare di fronte ai post come i tuoi. Perché sono stufo, dopo 5 anni, di tifosi che vivono la Juventus e il calcio non come un sport, ma come una fede impossibile da criticare e mettere in discussione. 

 

Proprio chi riflette e valuta le prospettiva nel lungo periodo, non basandosi né sulla singola partita né sui risultati finali ( altrimenti invito gli stessi a non spendere soldi per guardare le partite, bastando aspettarne la fine e controllare il risultato sul televideo), da almeno 2-3 anni guarda con pessimismo l'involuzione del nostro gioco e le prospettive per il futuro. Se economicamente la situazione è soddisfacente ( seppur quest'anno, con alte probabilità, chiuderemo il bilancio in negativo), è a livello sportivo che le cose non tornano. Sembra paradossale, ma nessuno ( tifosi o esterni) riescono a gioire dei trofei conquistati negli ultimi 5 anni, perché danno la sensazione di trofei vinti per "manifesta superiorità" rispetto agli avversari nazionali ( merito della lungimiranza della società, è doveroso riconoscerlo). Allegri, di suo, quanto ha influito sulla vittoria di essi? Ben poco, per questo buona parte della tifoserie mugugna e rimane insoddisfatta nonostante i traguardi raggiunti. Siamo arrivati al punto dove contano alla società contano unicamente i risultati, soprattutto economici, infischiandosene della qualità del prodotto offerta ( sì, il calcio moderno è più business che gioco: conta offrire un servizio gradito ai tifosi e invoglia le persone a pagare lautamente lo spettacolo offerto). Stanno riuscendo nell'impresa di far perdere la passione e la voglia a tantissimi tifosi; non è un caso se tanti, come me, soprattutto nell'ultimo anno, seguono sempre meno la squadra e arrivano ad addormentarsi a partita in corso. Non è un rendimento degno di una squadra dal potenziale come il nostro: dall'organico con una potenza offensiva incredibile, incatenata per la filosofia difensivista del suo allenatore. 

Perché ieri, che piaccia o meno, le colpe della sconfitta ( non trasformata in umiliazione grazie all'incapacità degli olandesi di non realizzare le tante occasioni avute nel secondo tempo....più le grandi parate di szczesny) sono da attribuire all'allenatore. Le ragioni sono semplice, oltre che note:

 

a) Stato di forma e condizioni fisiche ingiustificabile per il fine di stagione che ci attendeva: solito problema che abbiamo da 5 anni, a cui l'allenatore e il suo staff non hanno trovato soluzione; 

 

b) L'assenza di un gioco che consenta alla squadra di ritrovare fiducia e grinta nei momenti di difficoltà, affidandoci unicamente all'episodio favorevole ( il vero "talento" di Allegri: nessuno come lui!) o alla giocata dei campioni;

 

c) Il difetto di giocare sempre come se fossimo inferiori all'avversario, votandoci a una strategia diretta a neutralizzare il gioco avversario e ripartire in contropiede. 

 

Al proposito del punto c), le faccio qualche domanda: qual è il contributo dato da Allegri, in questi 5 anni, al miglioramento del gioco della Juventus? Ha dimostrato di avere le idee e il gioco adatti per vincere nel breve la CL? Come mai basta una rara sconfitta ( abbiamo perso 4 partite su almeno 30 giocate) per alimentare tutte queste critiche? Forse perché in almeno 24-25 partite si è salvato solo il risultato, vedendo una squadra che soffriva e lasciava l'inerzia del gioco persino a squadre nettamente inferiore ( e il riferimento a un Frosinone è voluto). 

 

Sull'assenza di alternative, questo è un'altra giustificazione da confutare. Basta ricordare l'arrivo di Allegri: un allenatore che aveva un curriculum europeo scarso per giustificare il suo ingaggio e farlo apparire come in grado di migliorare il nostro trend europeo. Un signor nessuno, a livello europeo, fino a quel momento. Eppure, fortuna o meno, è riuscito laddove il suo predecessore ( soprattutto il primo anno) aveva fallito. Ora, vista la nostra situazione decisamente migliore, non è arrivato il momento di provare a fare quel passo in più di mentalità e gioco per togliere qualche soddisfazione in Europa? Allegri ha dimostrato che non è allenatore giusto per il salto finale, dimostrandosi un ottimo gestore e nulla più. Chi pensa il contrario, in malafede non ricorda l'involuzione della nostra squadra ( e anche il modo in cui siamo arrivati alle tanto elogiate finali....una botta di fortuna dietro l'altra, evidenziata nelle due finali in cui siamo stati umiliati) e non vuole il bene della Juventus. 

 

C'è bisogno di un cambio di mentalità, così come di nuovi stimoli per la squadra che un allenatore, dopo 5 anni ( soprattutto di tante vittorie e trofei conquistati), non è in grado di dare. 

Le alternative, sulla carta, non saranno migliori; ma neanche Allegri, ai tempi del suo ingaggio, era l'opzione più gradita.

Io vedrei benissimo un Di Francesco: un allenatore sottovalutato, che ha avuta la sfortuna di allenare in una delle piazze più calde e impazienti di Italia. L'anno scorso ha però dimostrato, con una rosa decisamente inferiore a quella in mano ad Allegri, che la sua idea di calcio è quella giusta per una squadra che punta a dominare anche in Europa ( e se ci fosse stata la VAR alla parata di Van Dijk, la Roma sarebbe andata in finale). Ma il problema più grande, in realtà, non è l'allenatore ma la mentalità italiana sul calcio: basata unicamente sui risultati, incapace di tollerare un 1-2 di non vittorie, ma nella quale si costruiscono le basi per un ciclo vincente. Le parole di ieri di Agnelli sono il riflesso di quanto detto; e finquando non ci sarà un cambio di mentalità, dalla dirigenza ai tifosi, le cose non cambieranno e saremo sempre qui a lamentarci dei soliti problemi e figuracce europee. 

 

Io non ci sto. Esprimerò il mio dissenso non contribuendo più in alcun modo ai guadagni della società, confidando che molti prenderanno la stessa scelta. 

.quotone  tranne che su di francesco!  SI deve puntare piu in alto  anche come   allenatore!!

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9 minuti fa, rk73 ha scritto:

Io invece faro' suonare le campane a festa

Ognuno fa come meglio crede. Io preferisco festeggiare le vittorie. Un  eventuale cambio o conferma dell'allenatore mi lascerà indifferente

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Abbiamo perso perché il Real Madrid è forte... Ah, no. 

Abbiamo perso perché hanno Ronaldo... Ah, no Ronaldo l'abbiamo noi. 

Allegri non ha scuse. 

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26 minuti fa, Zebramagica ha scritto:

.quotone  tranne che su di francesco!  SI deve puntare piu in alto  anche come   allenatore!!

a me di fra non piace, ma metterlo al posto di allegri sulla nostra panchina, è come mettere un leone al posto di un micetto....

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5 ore fa, RogerWaters ha scritto:

Ma solo io noto che quando attacchiamo non c'è uno straccio di idea e che 9 su 10 ronaldo è isolato? 

L'ajax aveva almeno 4 soluzioni di passaggio, sembravano in 15,sbucavano da tutte le parti

Ieri sera mio caro Roger c'è stato in mondovisione lo spu......to (come cantavano Cochi e Renato) in mondovisione delle fesserie propinate da Allegri in questi anni..

Ha vinto l'organizzazione contro la disorganizzazione.

A non vederlo bisogna essere proprio cechi.

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Sono un estimatore di Allegri, ma tanto. Tuttavia credo che sarebbe un bene per lui e per la Juve dividersi, al di là delle frasi di facciata. È finito il suo ciclo, bisogna guardare oltre. Non faccio il tecnico ma vedo gente come Pochettino e Klopp fare giocare in modo molto più efficace squadre che non ritengo al nostro livello. Forse si è scollato qualcosa, non so. Grazie mister ma il prossimo anno ti auguro ferie e cavalli, per andare poi in un'altra big europea (lo vedrei al PSG).

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19 minuti fa, Mr. Bluff ha scritto:

domanda:

Perché l'Ajax è stata superiore alla Juve?

Perché ha giocatori migliori?

Chi pensa di si allora fa bene a difendere Allegri

Se invece non lo si pensa allora la risposta è scontata: perché ha un gioco collaudato ed è preparata bene sia sotto il profilo tattico sia sotto il profilo atletico. Il calcio essendo uno sport di squadra ha bisogno di organizzazione.

Leggendo i commenti e sentendo i tifosi ieri sera presenti con me a vedere la partita mi conforta il fatto che la stragrande maggioranza ha capito che Allegri è un grandissimo *.

Se la società lo confermerà vuol dire che alla Juventus non è l'unico.

Straquoto!

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"aspettative esagerate sulla CL"

 

chi l'ha detto?

 

a) l'allenatore del Forlimpopoli

b) un tifoso dell'akragas

c) un * 

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1 ora fa, AranB. ha scritto:

Anche questa potrebbe essere una soluzione ma devi svecchiare la squadra,nel suo gioco si corre ai 1000 all'ora.....e forse non conta manco tanto l'età,giocatori bradipi come pjanic nel suo calcio non c'è lo vedo proprio....

Te intanto prendilo...

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Ieri nel secondo tempo a un certo punto pensavo gettasse la spugna come nella boxe X manifesta inferiorità.

 

Una delle pagine più avvilenti della nostra storia, ridicolizzati in casa sotto tutti i punti di vista tattico, atletico, palleggio ecc......

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