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VIDEO Allegri post derby: "Non si vince con i dati. Quest'anno tre partite emblematiche: la migliore con lo United, ma nessuno se la ricorda". Lungo dibattito con Adani

Post in rilievo

4 minuti fa, Joel Barish ha scritto:

Hai preso CR7 ma dietro non avevi nessuno che potesse allacciare anche gli scarpini a Isco, Modric, Kroos, Casemiro o Marcelo. Enough said.

 

dici?? Io vedo giocatori messi a fare ruoli a loro non consoni, vedo Pjanic dover fare il metodista davanti alla difesa che non è il suo ruolo, vedo Dybala sacrificato a cc, vedo berna fare il terzino a momenti, vedo Bentancur fare non si sa cosa...insomma vedo giocatori che non sanno cosa fare con la palla perché non ci sono schemi. Appunto poi se non hai giocatori comparabili a quelli che tu hai detto più su allora serve un allenatore che sappia dire ai giocatori cosa fare col pallone...Allegri non lo fa. 

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4 minutes ago, Verba volant said:

Ma se ha ripetuto più volte che l'uscita dalla CL è anche colpa sua, "a volte aiuto i ragazzi a perdere" ecc. .doh

L’ha detto a dentro stretti, forse è anche un po’ colpa mia,si può riascoltare la registrazione, come dire, il grosso delle responsabilità ce l’hanno altri 

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5 minuti fa, JackAttack ha scritto:

Gente come Isco è gente su cui la società Madrid e gli allenatori hanno lavorato, è ancora altalenante, ma sicuramente è migliorato da quando ha esordito... Con Max io non vedo nessuno migliorare nettamente per diventare un giocatore da juve, casomai vedo il contrario, pjanic, alexsandro, dybala, bernardeschi, forse anche cafu che all'inizio sembrava un novello cancelo... il prossimo sarà kean... tutti peggiorati, sarà un caso, saranno tutti brocchi, o sarà un altro il motivo......

Ma questo è ovvio se gli lasci da soli contro 3 avversari e il tuo compagno più vicino sta a 10 metri.

 

Poi il fatto che si cagano nelle partite importanti non c'entra con il gioco.

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3 minuti fa, CR7 è della Juventus ha scritto:

La frase del DNA è denigratoria nei confronti della Juve, mi ricorda quella di Conte sui 10 euro nel ristorante da 100.

Inoltre lo scimmiottare il Barca facendo l'esempio guarda caso proprio del Bayern di Pep.... sembra testimoniare che la società ci stia provando per Guardiola e lui lo attacca..

Purtroppo ha ragione.. Gli Agnelli hanno sempre messo lo scudetto in primo piano: in primo luogo perché erano provinciali dentro (non hanno mai capito l'importanza dell'Europa), secondo perché negli anni 70 o 80 una Juve forte serviva come veicolo immagine per la Fiat.. Tranquillo che se la Juve fosse stata comprata da Berlusconi avremmo il triplo di coppe europee 

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1 minuto fa, CR7 è della Juventus ha scritto:

La frase del DNA è denigratoria nei confronti della Juve, mi ricorda quella di Conte sui 10 euro nel ristorante da 100.

Inoltre lo scimmiottare il Barca facendo l'esempio guarda caso proprio del Bayern di Pep.... sembra testimoniare che la società ci stia provando per Guardiola e lui lo attacca..

Ma basta travisare le parole, lui con quella frase parlava di stili di gioco, dove la vedi la denigrazione? Non ha detto che la Juventus ha un DNA perdente, ma che ogni società ha le proprie caratteristiche che si tramandano di generazione in generazione, e il DNA della Juventus è diverso dal Milan ed è diverso da tutte le altre squadre italiane, lui ha parlato del Milan perché lo ha allenato.

Veramente fate cadere le braccia, se è per questo si può dire che il Real ha un DNA diverso da quello del Barcellona, ma non è denigratorio dirlo né nei confronti di una né dell’altra squadra, è semplicemente così, è la storia del calcio.

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31 minuti fa, The Italian Giants ha scritto:

A me, come ad altri, è parso evidente che lui parlando di DNA si riferisse più allo "stile". La Juve (secondo lui) ha costruito le sue vittorie principalmente sulla difesa, l'essenzialismo, la praticità; il Barcellona ha sempre avuto la mentalità di avere il pallone tra i piedi; il Bayern un calcio fatto di agonismo e velocità tipico tedesco; il Milan (quello berlusconiano dei bei tempi) la mentalità di imporre il gioco sempre e comunque cercando di conseguenza giocatori più di qualità che di sostanza. Ecc ecc ecc.

 

Ma, come hanno fatto notare sempre altri, è un falso storico che la Juventus sia sempre stata una squadra solo difesa e cinismo.

Partendo dagli anni '50 e '60, quando eravamo una squadra esplicitamente votata all'attacco (tridente di peso Boniperti-Charles-Sivori più Nicolè e Stacchini che erano due altri giocatori offensivi), se vi ripescate i nostri risultati di quell'epoca vi accorgerete che segnavamo tantissimi gol e facevamo tanti di quei 4-2/5-2/6-2 che a qualcuno oggi piacciono poco.

C'è stata la Juve di Zoff che chi l'ha vista la descrive come una squadra dalla grande verticalità e ritmo di gioco, la più simile ad una squadra di Klopp oggi.

Quella di Lippi nemmeno ne parliamo, intensità, pressing alto costante e ricerca del gol come unico mantra non appena si conquistava palla.

Per arrivata a quella di Conte che, seppur con concetti di fondo sbagliati (attaccanti a metà campo e terzini+mezz'ali ad offendere), ha avuto la mentalità di cercare sempre il dominio dell'avversario.

Forse la Juventus che più ha influenzato le idee allegriane è stata quella di Trapattoni, eppure persino quella è passata sotto il mito della squadra brutta, sporca e concreta, ma in realtà se si va a vedere giocava spesso con 4-5 uomini offensivi (Platini-Rossi-Boniek-Bettega/Laudrup, un fluidificante quasi ala come Cabrini) e si ricordano partite altamente spettacolari.

 

Quindi quello che dice Allegri non sta da nessuna parte, un conto è avere una naturale maggiore attenzione alla fase difensiva rispetto ad altre parti, un altro conto è avere solo quella e azzerare tutto il resto. E mente sapendo di mentire perché anche la sua Juventus dei primi anni (in particolare quella del primo e quella del secondo semestre del terzo anno) era una squadra che univa molto bene concetti italiani a propositività in campo, non mi sembra avesse scimmiottato nessuno.

 

Poi può raccontarci gli infortuni, gli esterni che sono mancati tutto l'anno, un centrocampo che non è quello del 2015 come predisposizione al palleggio, tutte attenuanti che io gli dò tranquillamente.

Però non facesse passare davanti alle telecamere certi concetti perché lancia un messaggio pericoloso ai calciatori di oggi e che verranno.

Allegri però non ha mai affermato che la Juve debba essere una squadra di sola difesa.

Non ha mai detto che la fase offensiva deve trascurarla.

Ha solo detto "ognuno ha il suo DNA. Scimmiottare gli altri è sbagliato".

Quindi lui ha semplicemente detto che la Juve non deve copiare il tiki taka del Barca, il Liverpool o chissà chi altri perché si è stabilito che se non giochi nello stesso modo di costoro fai schifo e non vinci.

Era solo un discorso di identità: l'Ajax non giocherà mai come il Real Madrid o il Bayern Monaco. 

Il Liverpool non farà mai il tiki taka del Barcellona.

 

Quindi in sostanza Allegri quale messaggio pericoloso avrebbe mandato?

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A me fa ridere per non dire scompisciare Adani che in coclusione si lamenti del fatto che l'intervistato abbia più spazio dell'intervistatore/opiniosta.

altrimenti l'opinionista non può esplicitare a dovere il suo manifesto politico

 

 

Dobbiamo stare qui in quattro  però 25% a testa, perchè i monologhi non valgono,  uffa

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8 minutes ago, sempresoloforzajuventus said:

Nulla c'entra con la frase di Conte.

Allegri parlava di quanto sia sbagliato scimmiottare uno stile che non ti appartiene e quindi non è nel tuo DNA.

Stava cercando di far capire che non è che tutte le squadre devono giocare in un modo. Un modo che Adani e seguaci hanno stabilito essere il migliore.

Ogni squadra deve esprimere il suo stile che affonda le sue radici nella storia e quello che deve fare è migliorarsi ma sempre restando fedele alla sua identità.

Quindi ha detto l'esatto contrario di ciò che disse Conte.

Ha detto: la Juve può vincere la Champions ma non è che deve scimmiottare il Barcellona o il Liverpool per farlo altrimenti si commette un grave errore (non a caso ha fatto l'esempio del Bayern Monaco).

Grazie per la spiegazione, ma non parlavo del senso delle sue ultime interviste, ma solo che sembra totalmente perso e molto nervoso.

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Capisco, ma la continuità, i limiti, i difetti ci si può lavorare, un allenatore è li anche per quello mi sembra, con Allegri dimmi dei giocatori di cui si ricorda l'esplosione, io sinceramente ricordo solo tanti calciatori che sono andati via via spegnendosi mestamente, credo perchè intristiti dal suo non gioco; pjanic in primis ora, lui tecnica ce l'ha, sacrificato in un ruolo troppo inadatto per lui, ormai da anni. Però sono opinioni.

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11 minuti fa, slater ha scritto:

Che la nostra è una storia di non gioco.

Trapattoni (no l'eccezione Lippi) finale di Coppa Uefa (dopo aver vinto 1-3 a Dortmund cioè che acciughina si sarebbe chiuso col doppio catenaccio pure se l'avversario fosse stato il Frosinone).

 

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1 minuto fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Ma basta travisare le parole, lui con quella frase parlava di stili di gioco, dove la vedi la denigrazione? Non ha detto che la Juventus ha un DNA perdente, ma che ogni società ha le proprie caratteristiche che si tramandano di generazione in generazione, e il DNA della Juventus è diverso dal Milan ed è diverso da tutte le altre squadre italiane, lui ha parlato del Milan perché lo ha allenato.

Veramente fate cadere le braccia, se è per questo si può dire che il Real ha un DNA diverso da quello del Barcellona, ma non è denigratorio dirlo né nei confronti di una né dell’altra squadra, è semplicemente così, è la storia del calcio.

Io non capisco perché bisogna modificare i concetti espressi.

Perché? 

Perché ogni sacrosanta cosa che dice viene manipolata e usata come arma per attaccarlo?

Ma cos'è?  Un gioco al massacro?

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4 minuti fa, Joel Barish ha scritto:
7 minuti fa, JackAttack ha scritto:
Gente come Isco è gente su cui la società Madrid e gli allenatori hanno lavorato, è ancora altalenante, ma sicuramente è migliorato da quando ha esordito... Con Max io non vedo nessuno migliorare nettamente per diventare un giocatore da juve, casomai vedo il contrario, pjanic, alexsandro, dybala, bernardeschi, forse anche cafu che all'inizio sembrava un novello cancelo... il prossimo sarà kean... tutti peggiorati, sarà un caso, saranno tutti brocchi, o sarà un altro il motivo......

Alex Sandro ha fatto un paio di stagioni buone sempre con Max alla guida ma poi ha dimostrato di non avere continuità. Cancelo i suoi limiti li aveva palesati lo scorso anno e li ha confermati dal principio quest'anno: tutti lì a dire nuovo dani alves, nuovo questo e nuovo quello ma questo in due anni di serie a non ha azzeccato una diagonale. Ti do ragione solo su Dybala metterlo basso dipende anche e soprattutto dall'assenza di tecnica a centrocampo.

Capisco, ma la continuità, i limiti, i difetti ci si può lavorare, un allenatore è li anche per quello mi sembra, con Allegri dimmi dei giocatori di cui si ricorda l'esplosione, io sinceramente ricordo solo tanti calciatori che sono andati via via spegnendosi mestamente, credo perchè intristiti dal suo non gioco; pjanic in primis ora, lui tecnica ce l'ha, sacrificato in un ruolo troppo inadatto per lui, ormai da anni. Però sono opinioni.

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5 minuti fa, steik87 ha scritto:

dici?? Io vedo giocatori messi a fare ruoli a loro non consoni, vedo Pjanic dover fare il metodista davanti alla difesa che non è il suo ruolo, vedo Dybala sacrificato a cc, vedo berna fare il terzino a momenti, vedo Bentancur fare non si sa cosa...insomma vedo giocatori che non sanno cosa fare con la palla perché non ci sono schemi. Appunto poi se non hai giocatori comparabili a quelli che tu hai detto più su allora serve un allenatore che sappia dire ai giocatori cosa fare col pallone...Allegri non lo fa. 

Quoto. Pjanic ieri pascolava per il campo. Di Dybala si sono perse le tracce Costa desaparecido .Un allenatore cerca di migliorare tecnicamente i suoi calciatori e non fa lo scarica barile. Conte con Vucinic ed Estigarribia o come cavolo si chiamava faceva giocare bene quella Juventus

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4 minutes ago, b1gsolid said:

Hai capito adani, sembra uno juventino vero 

Ieri onestamente ha detto che è arrivato il momento di cambiare e che dopo Allegri la Juve deve ambire al top sul mercato, mi sembra un complimento nei ns confronti e di Allegri 

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34 minuti fa, lorenzo7 ha scritto:

Beh allora concordiamo anche su questo. Per me Allegri ha grandissimi meriti per la stagione 2015 dove ha saputo sfruttare le certezze tattiche date da Conte, facendo però fare un salto mentale alla squadra, togliendo paure (!!!) e introducendo più libertà a gente come Tevez. Non a caso arrivò la finale! Nell'anno di Cardiff invece, ebbe il coraggio e l'arguzia di trovare un grande equilibrio tattico facendo coesistere in campo i migliori elementi della rosa. Ma per me il percorso di Allegri è finito a Cardiff. Quello che doveva darci ce l'ha dato. Conte ha messo le basi, Allegri ha fatto le mura. Oggi serve qualcuno altro che faccia il tetto. Perchè da 2 anni è ormai chiaro che non può essere lui quello dell'ultimo step.

Puó essere. Ha un senso. Ma se chiamiamo uno a fare il tetto, che sia qualcuno che ne ha giá costruiti. Non altro. E i nomi sono pochi e da brivido.

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1 minuto fa, biturbo ha scritto:

Grazie per la spiegazione, ma non parlavo del senso delle sue ultime interviste, ma solo che sembra totalmente perso e molto nervoso.

A me pare proprio tranquillo e avevi fatto riferimento proprio alle frasi di Conte ma vabbè...

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8 minuti fa, CR7 è della Juventus ha scritto:

La frase del DNA è denigratoria nei confronti della Juve, mi ricorda quella di Conte sui 10 euro nel ristorante da 100.

Inoltre lo scimmiottare il Barca facendo l'esempio guarda caso proprio del Bayern di Pep.... sembra testimoniare che la società ci stia provando per Guardiola e lui lo attacca..

Un paio di settimane fa fece lo stesso attaccando Conte e direttamente la Juve. Ti ricorderai quando disse che i giocatori prima di entrare in campo in champions avevano il color bianco del pallone di calcio e che è merito suo se adesso siamo costantemente fra le prime otto d'Europa. Evidentemente questi nomi che fanno sui giornali sono più reali di quanto si pensi e giustamente lui si difende rivendicando quanto fatto in questi anni. Che non è poco eh, ma secondo me di più non può fare e urge salire di livello ingaggiando qualcuno più bravo di lui, che sia chiaro non è Conte dal mio punto di vista.

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4 minuti fa, tjdok ha scritto:

Ma questo è ovvio se gli lasci da soli contro 3 avversari e il tuo compagno più vicino sta a 10 metri.

 

Poi il fatto che si cagano nelle partite importanti non c'entra con il gioco.

Con il gioco no, ma con l'allenatore si, quantomeno un allenatore deve lavorare su questo aspetto, poi può riuscirci o meno figuriamoci, ma lavorarci si, ovvio se hai 11 CR7 forse non ci sono problemi, gli stimoli li trovano da soli

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Capisco, ma la continuità, i limiti, i difetti ci si può lavorare, un allenatore è li anche per quello mi sembra, con Allegri dimmi dei giocatori di cui si ricorda l'esplosione, io sinceramente ricordo solo tanti calciatori che sono andati via via spegnendosi mestamente, credo perchè intristiti dal suo non gioco; pjanic in primis ora, lui tecnica ce l'ha, sacrificato in un ruolo troppo inadatto per lui, ormai da anni. Però sono opinioni.
E se non Pjanic, chi fa costruzione a centrocampo?

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14 minuti fa, FLAVIO ha scritto:

ho fatto un parallelismo e fai finta di non aver capito, mi dici quali grandi film ha fattola Angiolini....? mi sa che anche in campo cinematografico abbiamo problemi grossi...non volevo andare sul personale neanche  con te ma cavolo non si può sostenere che la Angiolini è una brava attrice....ma di che?

 

La chiudo qui con questo OT rispondendoti con Saturno contro (che le valse un David di Donatello), Bianco e nero.

Gli affari personali del Mister (che ringrazio per quanto fatto ma che non vorrei più sulla nostra panchina), sono fatti suoi e non siamo nessuno per parlare della sua vita privata (questo in genere, non solo sulla vita di Allegri, sia chiaro). 

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2 minuti fa, trap 77 ha scritto:

Quoto. Pjanic ieri pascolava per il campo. Di Dybala si sono perse le tracce Costa desaparecido .Un allenatore cerca di migliorare tecnicamente i suoi calciatori e non fa lo scarica barile. Conte con Vucinic ed Estigarribia o come cavolo si chiamava faceva giocare bene quella Juventus

Cioè mi stai paragonando Vucinic a Estigarribia??? Vucinic è uno degli attaccanti più forti che abbiamo avuto negli ultimi 8 anni...tecnica sopraffina, svogliato ma quando era in giornata era una delizia per gli occhi.

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11 minuti fa, Verba volant ha scritto:

Decidi tu qual è il calcio piacevole e quale no?

Citare Klopp tra i vincenti poi...vabbè.

Permettimi ma 2 scudetti vinti contro il Bayern sono come 6 vinti alla Juve.. Inoltre sai anche tu che in Inghilterra non è facile vincere visto che ci sono 5 o 6 squadre di livello simile.. È il motivo per cui difficilmente si aprono cicli e una squadra magari vince un anno e l'anno dopo arriva quarta o quinta.. Per il resto max in questa intervista ha detto molte cose condivisibil e di buon senso che mi confermano che è il Trap 2.0

 

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La cosa emblematica e’ che la maggior parte dei forumisti sta uscendo pazza con la storia del DNA, e ancora una volta dimostra di soffrire della sindrome del pisello piccolo in Europa e di terribili complessi di inferiorità .

tanto per chiarire, credendo di interpretare correttamente il pensiero di allegri : dire che la Juve ha un DNA diverso da Barca e Milan NON VUOL DIRE che la Juve ha DNA  da vincente in patria e da perdente fuori.

E’il VOSTRO MALEDETTO COMPLESSO d’inferiorita’ che vi Offusca il cervello.

La Juventus ha scritto pagine indelebili in Europa: e’ la prima squadra ad avere vinto tutti i trofei, ha fatto 9 finali di Coppa Campioni...risultando praticamente sempre al vertice di questa competizione in tutti i periodi storici, esclusi gli albori del torneo.

MA, i  risultati straordinari che ha ottenuto, la Juve li ha ottenuto sempre con un marchio di fabbrica ben preciso: ovvero un nucleo forte di italiani, grande spirito di squadra e disciplina tattica e non solo, difesa forte e giocatori tecnici ed estrosi davanti. Simbolo del calcio italiano, fatto di grande tattica individuale e fantasia dei singoli. Trap, Zoff, Lippi, Allegri. Un filo rosso unisce questi allenatori. Ed’ un filo rosso ben riconoscibile. Non saremo mai quelli del calcio totale orange, o del palleggio barcellonista. Non saremo mai e non dobbiamo essere quelli del luna park di stelle madridista, ne’ della solidità e della fisicità esasperata del Bayern Monaco, o del ritmo indiavolato dei britannici.

noi dobbiamo essere noi stessi: e se non vi piace ciò che siamo, e’ un problema vostro non del nostro allenatore.

 

Io amo la Juve, per ciò che e’ Stata, e ciò che e’. 

E non cambierei la nostra Storia ed il nostro modo di interpretare il gioco più bello del mondo con quella di nessun altro Club d’Europa.

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1 minuto fa, Joel Barish ha scritto:
3 minuti fa, JackAttack ha scritto:
Capisco, ma la continuità, i limiti, i difetti ci si può lavorare, un allenatore è li anche per quello mi sembra, con Allegri dimmi dei giocatori di cui si ricorda l'esplosione, io sinceramente ricordo solo tanti calciatori che sono andati via via spegnendosi mestamente, credo perchè intristiti dal suo non gioco; pjanic in primis ora, lui tecnica ce l'ha, sacrificato in un ruolo troppo inadatto per lui, ormai da anni. Però sono opinioni.

E se non Pjanic, chi fa costruzione a centrocampo?

Un qualunque altro giocatore più idoneo a fare da vertice basso, che hai avuto 4 stagioni di mercato per farti comprare... hai provato ad inventarti pjanic, non sei riuscito, cambiare, non è un dogma che pjanic debba giocare li, anzi lo hai snaturato

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