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Giannij Stinson

Allegri post Atalanta: "Sono stati anni bellissimi, Agnelli un presidente fantastico. Chi viene dopo di me? Non lo so"

Post in rilievo

Agnelli considera Allegri un amico oltre ad un allenatore, per questo è stato cosi difficile e se fosse stato per lui l'avrebbe confermato.

 

Però l'idea che il prossimo allenatore o vince lo scudetto o salta è la classica idea che non ci farà mai vincere un cavolo in europa.

 

E' inutile. Prima si pensa SEMPRE e solo allo scudetto, poi al resto. 

E' una mentalità che ci frena da sempre, anche se ci ha dato tanti successi in italia.

 

Sotto questo profilo anzi, Allegri mi è piaciuto molto perchè non ha mai messo in secondo piano l'europa per schierare i titolari in campionato.

 

A me quello che di Allegri davvero non è MAI andato giu è tutto il discorso preparazione fisico atletica dei giocatori. 

I suoi giocatori si spaccano troppo spesso, e anche quando era al milan la storia era quella.

 

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perché dal punto di vista tattico ha pochi eguali.


EHHHHH??

ma dai su

Che la tattica non sa nemmeno come si scrive

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C'è solo da ringraziare MAX, durante questi 5 ani è innegabile che abbiamo fatto un salto di qualità.

 

Mi mancherà il suo lato umano, il trollare i giornalisti e la leggerezza nel suo affrontare le cose.

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12 minuti fa, Spinofox ha scritto:


 

 


EHHHHH??

ma dai su

Che la tattica non sa nemmeno come si scrive

Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
 

 

Se per te tattica è uguale a schemino ti sbagli di grosso. Dal punto di vista tattico intendo la lettura della partita(sia prima che durante), sa studiare molto bene i punti deboli e forti dell'avversario... tante cose che fanno la differenza tra un bravo allenatore e un grande allenatore.

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Grazie per il tuo stile.

 

Grazie per la tua ironia e leggerezza del gestire le pressioni.

 

Grazie per gli 11 trofei che hai contribuito a portare, tra cui 4 double consecutivi.

 

E soprattutto, grazie per averci regalato delle serate europee indimenticabili. Non l'abbiamo vinta, ma le emozioni delle rimonte, dei partitoni contro tutte le big d'europa e le cavalcate verso le due finali non le cancella nessuno. Ho ancora i brividi al solo pensiero.

 

Grazie di tutto, Max.

 

PS: Ti ricordo che prima o poi dobbiamo alzare quella coppa INSIEME. Quindi, questo non è un addio.

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4 ore fa, Al Galoppo ha scritto:

Agnelli ha parlato di deleghe e responsabilità e ha detto che le domande sull'operatività vanno fatte a Paratici.

E' un'assunzione di responsabilità diretta ed è anche giusto che sia così, come dire: "Ok, tu vuoi cambiare un allenatore che vince? La decisione è tua perchè il tuo lavoro è quello e non ti delegittimo, ma chiaramente se sbagli ne pagherai le conseguenze".

 

Cambiare qualcosa che non funziona è facile, cambiare qualcosa che funziona significa assumersi il rischio che se poi qualcosa va storto ti giochi credibilità e lavoro.

Ora la pressione per il nuovo allenatore sarà devastante con l'obbligo di vincere il campionato e l'obbiettivo di vincere in Champions per fare meglio di chi l'ha preceduto.

Il punto è cambiare qualcosa che si è usurato e non avrebbe funzionato più. Ma credi che siano così masochisti da cambiare senza motivo. Il 98% degli esseri viventi, alberi compresi, avevano capito che il ciclo di allegri fosse finito.

Semplicemente dopo 5 anni avevamo bisogno di cambiare 

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3 ore fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Lui già da bambino simpatizzava per la Juve, poi ha fatto il calciatore e ovviamente si è distaccato. Ma quando è arrivato alla Juve si è visto sin da subito quanto lui ci tenesse ed è diventato un tutt'uno con la Juventus, ha dato l'anima proprio per questo. Quando era al Milan infatti si vedeva che era più distaccato, in panchina, invece alla Juve sin da subito ha mostrato un attaccamento diverso.

    

Si vabbè...le favole sono belle

quello che parlava del gol di muntari pure nel sonno

3 ore fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Allegri ha mostrato ottime cose anche prima della Juventus, è un grande allenatore e farà bene ovunque andrà, perché dal punto di vista tattico ha pochi eguali.

Vincerà campionati se andrà al psg o al bayern e in Europa non vincerà mai nulla. Io sono convinto che dopo di noi la sua carriera sarà in declino. Inter, roma e milan sono le su destinazioni future

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1 minuto fa, Schmalzlerfranzl ha scritto:

Si vabbè...le favole sono belle

quello che parlava del gol di muntari pure nel sonno

Se non te ne sei reso conto in cinque anni non è un problema mio.

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2 ore fa, OrgoglioBlack&White ha scritto:

Io penso che, come tutte le decisioni prese in società, ci sia stato un consulto e si è arrivati di comune accordo al cambio.

Dire che è tutta responsabilità di Nedved mi pare sbagliato.

 

Ragionando con le poche informazioni che ho pare che Pavel vorrebbe un ritorno di Conte:

credo sia assurdo attribuirgli la responsabilità del cambio della guida tecnica per poi mettergli un veto sull'allenatore che lui vorrebbe prendere, non trovi?

Ma secondo te fanno scegliere solo a nedved? Ma dai .asd 

2 ore fa, umbertoI ha scritto:

lettura per me assolutamente errata

Quoto

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8 minuti fa, Schmalzlerfranzl ha scritto:

Il punto è cambiare qualcosa che si è usurato e non avrebbe funzionato più. Ma credi che siano così masochisti da cambiare senza motivo. Il 98% degli esseri viventi, alberi compresi, avevano capito che il ciclo di allegri fosse finito.

Semplicemente dopo 5 anni avevamo bisogno di cambiare 

Non credo che siano masochisti, credo che tutti agiscano credendo di fare la cosa giusta ovviamente.

Ma cambiare qualcosa che funziona è un rischio e parliamo di un'azienda, di obiettivi, di asset per milioni di euro, non di un videogame.

Che "il ciclo" (che significherà poi?) di Allegri fosse finito o meno non lo capisce nessuno, Agnelli ha spiegato anche questo: quello che accade in un'azienda lo sa solo chi vive nell'azienda. Il resto, tifosi, giornalisti e alberi compresi, contano 0 e sanno 0.

 

Si da per scontato che un cambio simile dovrà produrre AL MINIMO lo stesso risultato della condizione precedente (e già sarebbe da discutere in quel caso l'utilità). Se non sarà così, chi ha scelto pagherà. E' logico sia così.

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44 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Se per te tattica è uguale a schemino ti sbagli di grosso. Dal punto di vista tattico intendo la lettura della partita(sia prima che durante), sa studiare molto bene i punti deboli e forti dell'avversario... tante cose che fanno la differenza tra un bravo allenatore e un grande allenatore.

Di contro ha anche un po’ di grossi difetti pure su letture di partite, mancanza di idee e schemi, si appiattisce troppo,sull’avversario a volte, disastri di preparazione fisica ecc

10 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Se non te ne sei reso conto in cinque anni non è un problema mio.

Si si è juventino marcio .ghgh 

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Adesso, Schmalzlerfranzl ha scritto:

Di contro ha anche un po’ di grossi difetti pure su letture di partite, mancanza di idee e schemi, si appiattisce troppo,sull’avversario a volte, disastri di preparazione fisica ecc

Si infatti, proprio un disastro, 11 trofei e due finali di Champions, ma fa disastri. Lascia stare.ok

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1 ora fa, Gwynbleidd ha scritto:

Agnelli considera Allegri un amico oltre ad un allenatore, per questo è stato cosi difficile e se fosse stato per lui l'avrebbe confermato.

 

Però l'idea che il prossimo allenatore o vince lo scudetto o salta è la classica idea che non ci farà mai vincere un cavolo in europa.

 

E' inutile. Prima si pensa SEMPRE e solo allo scudetto, poi al resto. 

E' una mentalità che ci frena da sempre, anche se ci ha dato tanti successi in italia.

 

Sotto questo profilo anzi, Allegri mi è piaciuto molto perchè non ha mai messo in secondo piano l'europa per schierare i titolari in campionato.

 

A me quello che di Allegri davvero non è MAI andato giu è tutto il discorso preparazione fisico atletica dei giocatori. 

I suoi giocatori si spaccano troppo spesso, e anche quando era al milan la storia era quella.

 

Di che è una cosa da poco..avere infortuni continui ti compromette una stagione al milan come da noi non è un caso ...grosso limite e enorme difetto 

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2 minuti fa, Schmalzlerfranzl ha scritto:

Si si è juventino marcio .ghgh 

Basta sentire come parla ora che non sarà più l'allenatore, così come basta vedere la sua commozione e la differenza di comportarsi dal Milan alla Juventus, ha dato l'anima proprio per questo. Simpatizzava per la Juventus, ora gli è entrata dentro, è lampante. Poco mi interessa se non te ne accorgi o non lo pensi, anzi, non mi interessa proprio per niente.nono

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11 minuti fa, Al Galoppo ha scritto:

Non credo che siano masochisti, credo che tutti agiscano credendo di fare la cosa giusta ovviamente.

Ma cambiare qualcosa che funziona è un rischio e parliamo di un'azienda, di obiettivi, di asset per milioni di euro, non di un videogame.

Che "il ciclo" (che significherà poi?) di Allegri fosse finito o meno non lo capisce nessuno, Agnelli ha spiegato anche questo: quello che accade in un'azienda lo sa solo chi vive nell'azienda. Il resto, tifosi, giornalisti e alberi compresi, contano 0 e sanno 0.

 

Si da per scontato che un cambio simile dovrà produrre AL MINIMO lo stesso risultato della condizione precedente (e già sarebbe da discutere in quel caso l'utilità). Se non sarà così, chi ha scelto pagherà. E' logico sia così.

.ghgh

Quando parla Paratici vi devono fischiare le orecchie. Siete completamente fuori dal mondo e da quello che vi circonda - non ve ne rendete nemmeno conto.

Gente sorpassata insomma che continua a menarla con argomenti poveri.

Il rischio, se tu ancora non l'avessi capito, era mantenere la situazione attuale perché i giocatori, asset della società e non l'allenatore, ne avevano fin sopra i capelli.

Tu non ci senti da quell'orecchio.

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11 minuti fa, Al Galoppo ha scritto:

Non credo che siano masochisti, credo che tutti agiscano credendo di fare la cosa giusta ovviamente.

Ma cambiare qualcosa che funziona è un rischio e parliamo di un'azienda, di obiettivi, di asset per milioni di euro, non di un videogame.

Che "il ciclo" (che significherà poi?) di Allegri fosse finito o meno non lo capisce nessuno, Agnelli ha spiegato anche questo: quello che accade in un'azienda lo sa solo chi vive nell'azienda. Il resto, tifosi, giornalisti e alberi compresi, contano 0 e sanno 0.

 

Si da per scontato che un cambio simile dovrà produrre AL MINIMO lo stesso risultato della condizione precedente (e già sarebbe da discutere in quel caso l'utilità). Se non sarà così, chi ha scelto pagherà. E' logico sia così.

Ma lo dici tu che si cambia qualcosa che funziona, il punto è questo 

7 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Si infatti, proprio un disastro, 11 trofei e due finali di Champions, ma fa disastri. Lascia stare.ok

Io ho detto disastro? Ho detto difetti e difetti ne ha. Poi nasconditi dietro gli “11 trofei”..capisco che il lutto è troppo fresco.

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5 minuti fa, Audemars ha scritto:

Lui dice che se non sposta i calciatori nei ruoli non si diverte e gli viene a noia...ce ne siamo accorti mister, magna tranquillo .ok

Quando l’ho sentita sta boiata mi sono messo a ridere e ho cancellato ogni possibilità di commozione nei suoi confronti .ghgh 

5 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Basta sentire come parla ora che non sarà più l'allenatore, così come basta vedere la sua commozione e la differenza di comportarsi dal Milan alla Juventus, ha dato l'anima proprio per questo. Simpatizzava per la Juventus, ora gli è entrata dentro, è lampante. Poco mi interessa se non te ne accorgi o non lo pensi, anzi, non mi interessa proprio per niente.nono

Certo è il più juventino di tutti.

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2 minuti fa, Schmalzlerfranzl ha scritto:

Io ho detto disastro? Ho detto difetti e difetti ne ha. Poi nasconditi dietro gli “11 trofei”..capisco che il lutto è troppo fresco.

No, non l'hai proprio utilizzata quella parola.nono 

Gli 11 trofei non sono un nascondiglio, forse non ti fanno comodo perché fanno crollare il castello di baggianate, sarà sicuramente così.

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4 minuti fa, Alieno Bianconero ha scritto:

.ghgh

Quando parla Paratici vi devono fischiare le orecchie. Siete completamente fuori dal mondo e da quello che vi circonda - non ve ne rendete nemmeno conto.

Gente sorpassata insomma che continua a menarla con argomenti poveri.

Il rischio, se tu ancora non l'avessi capito, era mantenere la situazione attuale perché i giocatori, asset della società e non l'allenatore, ne avevano fin sopra i capelli.

Tu non ci senti da quell'orecchio.

L’ha detto lo stesso allegri...dai però, gli è crollato il mondo addosso agli allegriani .ghgh devono elaborare il lutto

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2 ore fa, OrgoglioBlack&White ha scritto:

Io penso che, come tutte le decisioni prese in società, ci sia stato un consulto e si è arrivati di comune accordo al cambio.

Dire che è tutta responsabilità di Nedved mi pare sbagliato.

 

Ragionando con le poche informazioni che ho pare che Pavel vorrebbe un ritorno di Conte:

credo sia assurdo attribuirgli la responsabilità del cambio della guida tecnica per poi mettergli un veto sull'allenatore che lui vorrebbe prendere, non trovi?

Hai centrato il punto. Quello delle deleghe é il passaggio piú importante dell' intera conferenza. 

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8 minuti fa, Schmalzlerfranzl ha scritto:

L’ha detto lo stesso allegri...dai però, gli è crollato il mondo addosso agli allegriani .ghgh devono elaborare il lutto

Ancora che sparano cavolate, una dietro l'altra. Ma si può?

Mi sembra di parlare con gente assuefatta che deve andare in terapia di gruppo perché non riesce ad uscirne da sola.

Non se ne sono mica accorti che sono passati 5 anni, 2 anni di proroga gratis e ancora mi sento dire:

"ma chi l'ha detto che il ciclo è finito".

Se funziona così, vale tutto allora.

Così, mi sembra palese che il giudizio tecnico non esiste più, ed è solamente semplice affezione per una persona quale è Allegri.

Ma, grazie a dio, il nostro Chief Football Officer non è pagato per diventare amico dei suoi collaboratori, ma per prendere decisioni ponderate e di responsabilità.

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8 minuti fa, Schmalzlerfranzl ha scritto:

11 trofei li ha vinti e non glieli toglierà mai nessuno. Da qua a dire che è perfetto e privo di difetti ce ne vuole. Ma capisco che nelle realtà parallele non è come qui. Comunque è solo un lontano ricordo, prima o poi ti rassegnerai

Non ho mai detto che Allegri è perfetto, tutti gli allenatori hanno dei difetti, anche Guardiola per dire. 

Poi sull'infantile frase finale, a me interessa il bene della Juventus e spero che questa scelta si possa rivelare giusta, al momento sappiamo cosa perdiamo ma non cosa prendiamo.

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