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Beceri cori sull'Heysel alla festa della Fiesole. La condanna della Fiorentina

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Della inutilità e volgarità di certi cori non ci si può certamente stupire, se si tiene conto che viviamo in una società violenta , in cui è preferibile l'offesa al complimento, lo scandalo alla moderatezza, l'eccesso alla sobrietà. Devo purtroppro constatare, però,  che non ci si può neanche stupire del poco risalto dato al fatto da parte dei soliti moralisti , di chi propugna una morale che è tanto ipocrita quanto tendenziosa, perché il fine è sempre lo stesso: colpire la Juventus e tutto ciò che ha qualche legame con essa. Come stupirsi della sdegno a corrente alternata da parte di coloro i quali sono sempre pronti a puntare il dito nei confronti di quella che è la loro condanna sportiva; e allora i cori nei confronti dei giocatori juventini di colore hanno un peso molto inferiore a quello dei medesimi  cori rivolti a giocatori di altre compagini; tanto per fare un esempio , Koulibaly è certamente più vittima di Kean e Matuidi. Allo stesso modo gli ormai proverbiali cori sull' Heysel meritano un'attenzione inferiore a quella che bisogna prestare a temi come  la sovrabbondanza della rosa juventina (stranamente un problema solo per la Juve e non per il Real , il Barcellona e per tutti gli altri grandi club europei), i presunti errori di mercato di Paratici o l' esultanza di Douglas Costa successiva al 4 a 3 contro il Napoli. Tutti, in fondo, sanno che questa è la realtà , ma è più comodo non interrrogarsi su cosa sia più giusto fare, su quale sia la posizione più equa da assumerere, perché è sempre meglio agire di pancia, come è sempre meglio odiare piuttosto che ragionare . A tutto ciò aggiungiamo che , ahimé , il mal celato intento di danneggiare l' immagine della Juve è generale nel nostro paese e trova il suo acme in contesti nei quali l'odio per i nostri colori è radicato; mi riferisco a realtà come Firenze, Roma e soprattutto Napoli, in cui piuttosto che raccontare di una società che è capace di essere vincente e lungimirante in tutto ciò che concerne un club di calcio, persino negli aspetti secondari, si predilige alimentare la polemica e il mito di una squadra favorita non si sa bene da chi o da cosa. Questo stato di cose mi ha sempre reso triste, ma col tempo mi sono reso conto che è qualcosa che bisogna affrontare ,contrapponendo i fatti a l'interpretazione che vogliono propinarci, cercando di parlare di calcio in modo corretto ogni qualvolta ci si trova di fronte a chi ha voglia di pensare a questo sport come a un' occasione di crescita culturale , etica e sociale.  Altra pratica che trovo molto utile è dare poco risalto a chi vuole imporci le proprie idee precostituite e trasmetterci il proprio rancore; e questo sia nei rapporti quotidiani sia nella scelta delle fonti di informazioni (giornali , siti on line, trasmissioni sportive ecc.). L'indifferenza può essere  infatti un'arma molto potente , soprattutto se esercitata da molti. La mia speranza è sempre quella di vivere in un contesto  meno esacerbato e più pacato , ma quello che non mancherà mai è il sostegno ai nostri colori, perché credo che quest'anno potremo toglierci delle grandi soddisfazioni. 

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Devo dire che anche il comunicato della Fiorentina, per quanto sempre meglio del Giulini di turno che negava l'impossibile dopo il razzismo verso Kean e Matuidi, mi pare comunque molto generico, vago e in sostanza più di facciata che altro. Poche parole, nessun esplicito riferimento alla tragedia infangata e molta più attenzione a difendere la Fiesole che non a difendere i caduti dell'Heysel....

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2 ore fa, Volumix ha scritto:

Soliti frustrati dalle vittorie della Juve, solita ignoranza dei fiorentini cerebrolesi. Tanto sul campo hanno sempre perso, esiste solo per loro questa rivalità io li metto alla pari del Bologna.

Non è un caso infatti che i tifosi del Bologna abbiano lo stesso livello di imbecillità .ghgh

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spero che sabato i tifosi juventini a firenze non tocchino astori, anzi, applaudano come hanno fatto lo scorso anno. sarebbe il modo migliore per tirare l'acqua dello sciacquone a queste m.de!

oltre a questo poi, vale sempre quel meraviglioso detto napoletano: attento a sputare in cielo perché poi ti torna in faccia!!!

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11 ore fa, giorgino ha scritto:

Sai...è facile dire "ignorateli" quando la cosa non ti tocca da vicino...

 

Pensa ai parenti di quegli angeli che da 35 anni sentono e vedono vilipesa la loro memoria...per loro ignorare non è tanto semplice...

 

Non è un anno che succede amico mio...sono TRENTACINQUE...da Firenze a Bologna...da Napoli a Milano...da Roma a Parma...un'alleanza trasversale che mira a insultare tutto ciò che di più caro ha il tifoso della Juventus...

E la cosa che fa più male è l'indifferenza generale dei media ma soprattutto delle istituzioni calcistiche che mai hanno preso una posizione forte e decisa contro questo schifo...il menefreghismo delle stesse persone che poi si indignano quando vengono intonati cori verso di voi o vengono fatti i "buuu" a un giocatore di colore...

 

E la sensazione che proviamo noi tifosi juventini...o perlomeno che provo io...è che se un insulto viene rivolto alla Juve o ai suoi tifosi(vivi e morti)non fa notizia...non scandalizza...non indigna quasi come se in fondo in fondo ce lo meritassimo...

 

Non ci hanno mai risparmiato niente...dall'Heysel a Alessio e Riccardo...da Pessotto a Scirea...dall'Avvocato a Fortunato...e io non ricordo una squalifica...un'indagine seria...una multa esemplare...una ferrea volontà di combattere questo schifo che va avanti da decenni senza soluzione di continuità...

 

Poi appena appare uno striscioncino su Superga(deprecabile tanto quanto quelli sull'Heysel eh...sia chiaro)...ecco che viene fuori l'indignazione del popolo...Cairo che per tre anni di fila ha preteso le scuse di Agnelli...l'inchiesta di Report...richieste di penalizzazioni...tutte cose giuste ma che a parti invertite non succedono mai...

 

E allora il tifoso bianconero medio ha come l'impressione che esistano vittime di serie A e vittime di serie B...una sensazione suffragata però da fatti concreti...e ti assicuro che non è una sensazione piacevole!

 

 

Ricordo un tale Arturo allora direttore della gds che con nonchalance in piena calciopoli dichiarò che era lecito orientare il sentimento popolare.

Purtroppo siamo un popolo con un altissima percentuale di frustrati e come disse il Drake (Enzo Ferrari): "In Italia ti perdonano tutto tranne il successo".

Il problema sta nella casta mediatica a te avversa dove i vari Ziliani,Pistocchi,Varriale (da noi pagato) ecc possono diffondere odio sapendo di far leva su queste menti semplici,senza che nessuno s'azzardi a dire niente,proteggendosi dietro ad una presunta libertà di pensiero che invece niente avrebbe a che fare con la diffamazione ed insulto seriale alla quale noi juventini siamo costretti  a convivere da anni.

Il giorno che abbandoneremo questo campionato fatto da parassiti che senza noi imploderebbe in 2 mesi sarà sempre troppo tardi.

Per questo motivo mi auguro di vincere altri 20 campionati di fila..salve

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4 ore fa, francesco0924 ha scritto:

Della inutilità e volgarità di certi cori non ci si può certamente stupire, se si tiene conto che viviamo in una società violenta , in cui è preferibile l'offesa al complimento, lo scandalo alla moderatezza, l'eccesso alla sobrietà. Devo purtroppro constatare, però,  che non ci si può neanche stupire del poco risalto dato al fatto da parte dei soliti moralisti , di chi propugna una morale che è tanto ipocrita quanto tendenziosa, perché il fine è sempre lo stesso: colpire la Juventus e tutto ciò che ha qualche legame con essa. Come stupirsi della sdegno a corrente alternata da parte di coloro i quali sono sempre pronti a puntare il dito nei confronti di quella che è la loro condanna sportiva; e allora i cori nei confronti dei giocatori juventini di colore hanno un peso molto inferiore a quello dei medesimi  cori rivolti a giocatori di altre compagini; tanto per fare un esempio , Koulibaly è certamente più vittima di Kean e Matuidi. Allo stesso modo gli ormai proverbiali cori sull' Heysel meritano un'attenzione inferiore a quella che bisogna prestare a temi come  la sovrabbondanza della rosa juventina (stranamente un problema solo per la Juve e non per il Real , il Barcellona e per tutti gli altri grandi club europei), i presunti errori di mercato di Paratici o l' esultanza di Douglas Costa successiva al 4 a 3 contro il Napoli. Tutti, in fondo, sanno che questa è la realtà , ma è più comodo non interrrogarsi su cosa sia più giusto fare, su quale sia la posizione più equa da assumerere, perché è sempre meglio agire di pancia, come è sempre meglio odiare piuttosto che ragionare . A tutto ciò aggiungiamo che , ahimé , il mal celato intento di danneggiare l' immagine della Juve è generale nel nostro paese e trova il suo acme in contesti nei quali l'odio per i nostri colori è radicato; mi riferisco a realtà come Firenze, Roma e soprattutto Napoli, in cui piuttosto che raccontare di una società che è capace di essere vincente e lungimirante in tutto ciò che concerne un club di calcio, persino negli aspetti secondari, si predilige alimentare la polemica e il mito di una squadra favorita non si sa bene da chi o da cosa. Questo stato di cose mi ha sempre reso triste, ma col tempo mi sono reso conto che è qualcosa che bisogna affrontare ,contrapponendo i fatti a l'interpretazione che vogliono propinarci, cercando di parlare di calcio in modo corretto ogni qualvolta ci si trova di fronte a chi ha voglia di pensare a questo sport come a un' occasione di crescita culturale , etica e sociale.  Altra pratica che trovo molto utile è dare poco risalto a chi vuole imporci le proprie idee precostituite e trasmetterci il proprio rancore; e questo sia nei rapporti quotidiani sia nella scelta delle fonti di informazioni (giornali , siti on line, trasmissioni sportive ecc.). L'indifferenza può essere  infatti un'arma molto potente , soprattutto se esercitata da molti. La mia speranza è sempre quella di vivere in un contesto  meno esacerbato e più pacato , ma quello che non mancherà mai è il sostegno ai nostri colori, perché credo che quest'anno potremo toglierci delle grandi soddisfazioni. 

Beh,se pensi a Zeffirelli (uno che di cultura si presume ne avesse) e a come si comportava,capisci che l'indifferenza non farà mai breccia a questi subumani.

Il problema è che non si vedono soluzioni.

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Pensa che sti putridi li lasciamo persino andare a governare...

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Abito vicino Firenze e sabato sarò alla stadio a sostenere la nostra amata Juventus.

 

Lavorando praticamente nell'area metropolitana di Firenze confermo che la maggior parte dei tifoli viola sono assolutamente beceri ed ignoranti, vittime dei "ladri" juventini, loro sono tutti dei bravi tifosi al contrario di quelli bianconeri i quali sono tutti offensivi, che non rispettano le tragedie.

 

LI RIPUDIO

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1 ora fa, Sal94FinoAllaFine ha scritto:

Abito vicino Firenze e sabato sarò alla stadio a sostenere la nostra amata Juventus.

 

Lavorando praticamente nell'area metropolitana di Firenze confermo che la maggior parte dei tifoli viola sono assolutamente beceri ed ignoranti, vittime dei "ladri" juventini, loro sono tutti dei bravi tifosi al contrario di quelli bianconeri i quali sono tutti offensivi, che non rispettano le tragedie.

 

LI RIPUDIO

Li conosco molto bene anche io vivendo in Toscana per gran parte dell anno e devo dire che la ritengo forse la peggior tifoseria d' italia.

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Non li definirò animali perché non sono degni di esservi accostati,è gente di basso livello intellettivo,sti qua non meritano considerazione alcuna.

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Il sindaco di firenze oggi:

vanno distinti, individuati e allontanati i colpevoli. E a questi dobbiamo rivolgerci usando il principio giuridico della responsabilità personale, senza generalizzare».

e allora fallo esimia testadihazzo, mamma mia quanto odio i politici,bla bla bla e poi il nulla assoluto.Lo sapete chi sono ,li cogliete sul fatto e daspo a vita .Ma è  mai possibile che per i nap hanno inventato di sana pianta un reato(discriminazione territoriale........mavaff.....)mentre per.il resto si possa offendere chiunque,vivo i morto che sia senza che succeda nulla? Ovviamente finché ci sarà il percoraio magico (tipico esempio di italiano incapace raccomandato e leccaculo)a decidere nel merito sarà sempre così. Queste cose mi stanno facendo passare la.voglia di seguire il calcio,dico davvero.lBellissimo.paese l Italia,peccato per gli italiani

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Ogni insulto sulla tragedia dell’Heysel da parte di idioti, qualsiasi sia il colore della loro maglia, e’ una medaglia da appuntarmi sul petto.

 

Onore alle vittime dell’Heysel

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Il sindaco di firenze oggi:

vanno distinti, individuati e allontanati i colpevoli. E a questi dobbiamo rivolgerci usando il principio giuridico della responsabilità personale, senza generalizzare».

e allora fallo esimia testadihazzo, mamma mia quanto odio i politici,bla bla bla e poi il nulla assoluto.Lo sapete chi sono ,li cogliete sul fatto e daspo a vita .Ma è  mai possibile che per i nap hanno inventato di sana pianta un reato(discriminazione territoriale........mavaff.....)mentre per.il resto si possa offendere chiunque,vivo i morto che sia senza che succeda nulla? Ovviamente finché ci sarà il percoraio magico (tipico esempio di italiano incapace raccomandato e leccaculo)a decidere nel merito sarà sempre così. Queste cose mi stanno facendo passare la.voglia di seguire il calcio,dico davvero.lBellissimo.paese l Italia,peccato per gli italiani

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