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Giorgio1991

Difesa a zona: analisi

Post in rilievo

2 ore fa, figlionumero1 ha scritto:


Esatto, tra l’altro la marcatura a uomo comporta necessariamente continui contatti in area e con il VAR diventa un’arma a doppio taglio


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Se non sbaglio è proprio quello che ha risposto Sarri, a precisa domanda!

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2 minuti fa, biscottini ha scritto:

come prima cosa evitare di regalare punizioni sulla trequarti potrebbe aiutare comunque

 

 

come seconda, avere un portiere che esce in presa alta, col ginocchio minaccioso proteso alla vecchia maniera, neanche sarebbe male

 

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2 ore fa, davidov ha scritto:

Ieri non abbiamo subíto affatto. E neanche col napoli a dirla tutta. C'è stata una ovvia reazione avversaria (parliamo di 2 ottime squadre) a cui abbiamo provato comunque a rispondere colpo su colpo

Ieri abbiamo fatto una grande partita, e lungi da me criticare la squadra che è in fasi di costruzione dopo aver nuovamente cambiato molto, compreso l'allenatore. 

Però gli ultimi 15 minuti sono stati da pugile alle corde che si è chiuso sperando di non prendere il colpo del pareggio, che puntualmente è arrivato. L'unico squillo è  stato il numero di Ronaldo che però è nato dal genio del singolo.

Nel complesso c'è da essere soddisfatti del secondo tempo, e forse con una condizione generale migliore si riusciranno ad evitare i finali in apnea.

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14 minuti fa, kafudda ha scritto:

Ieri abbiamo fatto una grande partita, e lungi da me criticare la squadra che è in fasi di costruzione dopo aver nuovamente cambiato molto, compreso l'allenatore. 

Però gli ultimi 15 minuti sono stati da pugile alle corde che si è chiuso sperando di non prendere il colpo del pareggio, che puntualmente è arrivato. L'unico squillo è  stato il numero di Ronaldo che però è nato dal genio del singolo.

Nel complesso c'è da essere soddisfatti del secondo tempo, e forse con una condizione generale migliore si riusciranno ad evitare i finali in apnea.

Beh ma con l'atletico sotto di un gol a casa loro, dopo aver subito il gol dell'1 a 2 che ha caricato tutto l'ambiente, credo che nessuna squadra al mondo, se non in perfetta forma psicofisica, sarebbe riuscita a evitare il forcing finale. 

 

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Imho. 

Abbiamo un portiere che è eccellente tra i pali ma che non esce se non dopo il fischio dell'arbitro. Quando ero piccolo insegnavano che l'area di porta è del portiere e stop. Szczesny ha evidentemente caratteristiche diverse.

I difensori lo sanno, quindi stanno un po' più bassini, ovvero dentro l'area di porta. 

Quoto

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Più che Zona / Uomo il punto è l'aggressività e la volontà di prendere la palla. La devi volere, a prescindere se marchi un tizio o se vuoi tutti i palloni nella tua zona.

Cuadrado, Higuain, Ronaldo, Dybala, Khedira, Pjanic, Matuidi, Ramsey ieri hanno vinto zero duelli aerei... (abbiamo perso 15 a 9 per inciso)

Quoto

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Da ultimo ci sono le caratteristiche dei giocatori. Allegri avrebbe messo Mandzukic al posto di Dybala tanto per intendersi oppure Rugani al posto di Cuadrado.

Sarri non farà mai la formazione pensando alle palle inattive.

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10 ore fa, Gnn ha scritto:

La sensazione è che si voglia sempre giocare sul velluto, questa squadra non digerisce tanto il calcio sporco e abbia poca voglia di sporcarsi le mani, cosa che invece rappresenta il pane quotidiano dell'Atletico

 

 

Concordo troppa differenza fra ieri e sabato, credo che a Firenze hanno fatto i fighetti.

Come l'anno scorso vinci a Milano e poi le buschi dal Genoa.

 

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36 minuti fa, kafudda ha scritto:

Ieri abbiamo fatto una grande partita, e lungi da me criticare la squadra che è in fasi di costruzione dopo aver nuovamente cambiato molto, compreso l'allenatore. 

Però gli ultimi 15 minuti sono stati da pugile alle corde che si è chiuso sperando di non prendere il colpo del pareggio, che puntualmente è arrivato. L'unico squillo è  stato il numero di Ronaldo che però è nato dal genio del singolo.

Nel complesso c'è da essere soddisfatti del secondo tempo, e forse con una condizione generale migliore si riusciranno ad evitare i finali in apnea.

I problemi sono sorti con il regalo finale di tante palle inattive... alcune causate da Danilo che frettolosamente ha smesso di gestire dei palloni che fino ad allora portava fuori con triangolazioni rischiose ma efficaci, dal fatto che abbiamo fatto fatica a tenere palla alta e far uscire la palla dopo l'uscita di gonzalo e soprattutto khedira (la catena di destra è morta dopo la sua uscita) e da disattenzione dei singoli... Dybala se vuole riconquistare un posto (e come lui le altre riserve) devono mangiarsi l'erba e non permettere al proprio uomo all'89esimo di prendere la rincorsa e staccare indisturbato verso la porta...

Non è questione di zona o uomo, se tu ti frapponi anche come puoi lui perde uno o due tempi sul cross e non arriva a colpirla così pulita quella palla e di conseguenza non si crea l'occasione da goal.. son tante piccole cose che vanno aggiustate, ma mi sembra che l'unico vero neo ad oggi sia che chi subentra non da quasi mai un vantaggio ai compagni nonostante la presunta freschezza. Non so se si sentano fuori progetto o cosa, ma Dybala e Benta (da mezzala) ieri han fatto troppo sentire l'uscita di Gonzalo e Khedira.

In queste partite il dinamismo e giocare sporco fa tutta la differenza del mondo (pensiamo anche a CR7 che ha speso un giallo su Costa per evitare la ripartenza).

La testa e la cattiveria, servono testa e cattiveria...

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non centra niente difesa a zona o ad uomo...

queste sono situazioni in cui i giocatori non contrastano con la giusta cattiveria, non saltano, non ostacolano l'elevazione o l'inizio della corsa pre-elevazione.

IMO.

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11 ore fa, SuperT ha scritto:

Mah, io ricordo tantissimi gol presi su calci d’angolo/ punizione anche negli ultimi tre anni.

È sempre stato un punto debole però in queste prime partite c'è un'incidenza statistica imbarazzante. 

A me non convince la difesa a zona sui piazzati, mi pare lapalissiano che avvantaggi gli inserimenti da dietro

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5 minuti fa, bonve ha scritto:

non centra niente difesa a zona o ad uomo...

queste sono situazioni in cui i giocatori non contrastano con la giusta cattiveria, non saltano, non ostacolano l'elevazione o l'inizio della corsa pre-elevazione.

IMO.

non sempre. sul primo gl savic ha clpito la palla a 35 cm dalla riga di porta; quelle sono palle che deve intercettare il portiere. quella palla neanche doveva arrivare a savic

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Adesso, colpodimano ha scritto:

non sempre. sul primo gl savic ha clpito la palla a 35 cm dalla riga di porta; quelle sono palle che deve intercettare il portiere. quella palla neanche doveva arrivare a savic

si certo, anche il portiere deve migliorare, è tutto il complesso che non funziona, indipendentemente da zona o uomo

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Abbiamo cambiato difensore centrale dopo anni con la stessa coppia. Abbiamo cambiato modo di difendere. Un inizio così era prevedibile. Ma Sarri ha ragione, la difesa a uomo è morta di VAR, potenzialmente ad ogni azione possono inventarti un rigore. Il problema, non da quest'anno, è che con tutti i saltatori che abbiamo, soffriamo i calci d'angolo in difesa e non ci rendiamo pericolosi in quelli d'attacco. 

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11 ore fa, ovidius ha scritto:

Squadre come il City, l'Ajax ed il Liverpool non fanno marcatura ad uomo eppure, in un modo o nell'altro, qualcosa in champions hanno detto. 

Non esiste una formula magica. L'una non é meglio dell'altra. Ciò che conta é che i giocatori sappiano come agire, che rispettino le zone da coprire o seguano gli uomini da marcare. Nella marcatura a zona un difensore non si preoccupa di seguire l'uomo ma di difendere un determinato spazio, sia che ad attaccarlo sia l'attaccante o il difensore avversario. Nella difesa ad uomo invece il difensore segue e pedina l'avversario ovunque questi si sposta in zona d'attacco. 

Il problema, in entrambi i casi sono i movimenti degli attaccanti che tendono a fare perdere la zona di prevalenza al difensore, o a staccarsi dalla marcatura. 

Ci sono dei sincronismi che vanno perfezionati in entrambi gli approcci. Il fatto che anche gli anni passati abbiamo spesso subito goals su calci da fermo rende l'idea che non é solo una questione di zona o uomo ma probabilmente anche dai giocatori stessi, dall'appoggio dei centrocampisti e da tanti altri fattori, che in ogni caso bisogna regolare.

Nel nostro caso, il fatto di essere passati a zona dopo anni ed anni di marcatura ad uomo rende la cosa più difficile ma non per questo si deve mollare ed abbandonare tutto. Bisogna insistere e trovare il giusto equilibrio.

 

11 ore fa, ovidius ha scritto:

Squadre come il City, l'Ajax ed il Liverpool non fanno marcatura ad uomo eppure, in un modo o nell'altro, qualcosa in champions hanno detto. 

Non esiste una formula magica. L'una non é meglio dell'altra. Ciò che conta é che i giocatori sappiano come agire, che rispettino le zone da coprire o seguano gli uomini da marcare. Nella marcatura a zona un difensore non si preoccupa di seguire l'uomo ma di difendere un determinato spazio, sia che ad attaccarlo sia l'attaccante o il difensore avversario. Nella difesa ad uomo invece il difensore segue e pedina l'avversario ovunque questi si sposta in zona d'attacco. 

Il problema, in entrambi i casi sono i movimenti degli attaccanti che tendono a fare perdere la zona di prevalenza al difensore, o a staccarsi dalla marcatura. 

Ci sono dei sincronismi che vanno perfezionati in entrambi gli approcci. Il fatto che anche gli anni passati abbiamo spesso subito goals su calci da fermo rende l'idea che non é solo una questione di zona o uomo ma probabilmente anche dai giocatori stessi, dall'appoggio dei centrocampisti e da tanti altri fattori, che in ogni caso bisogna regolare.

Nel nostro caso, il fatto di essere passati a zona dopo anni ed anni di marcatura ad uomo rende la cosa più difficile ma non per questo si deve mollare ed abbandonare tutto. Bisogna insistere e trovare il giusto equilibrio.

 

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L'unica vera grande pecca di questo inizio di stagione, serve risolvere al più presto, buttiamo puntualmente ottime prestazione a causa delle palle inattive.

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11 ore fa, ovidius ha scritto:

Squadre come il City, l'Ajax ed il Liverpool non fanno marcatura ad uomo eppure, in un modo o nell'altro, qualcosa in champions hanno detto. 

Non esiste una formula magica. L'una non é meglio dell'altra. Ciò che conta é che i giocatori sappiano come agire, che rispettino le zone da coprire o seguano gli uomini da marcare. Nella marcatura a zona un difensore non si preoccupa di seguire l'uomo ma di difendere un determinato spazio, sia che ad attaccarlo sia l'attaccante o il difensore avversario. Nella difesa ad uomo invece il difensore segue e pedina l'avversario ovunque questi si sposta in zona d'attacco. 

Il problema, in entrambi i casi sono i movimenti degli attaccanti che tendono a fare perdere la zona di prevalenza al difensore, o a staccarsi dalla marcatura. 

Ci sono dei sincronismi che vanno perfezionati in entrambi gli approcci. Il fatto che anche gli anni passati abbiamo spesso subito goals su calci da fermo rende l'idea che non é solo una questione di zona o uomo ma probabilmente anche dai giocatori stessi, dall'appoggio dei centrocampisti e da tanti altri fattori, che in ogni caso bisogna regolare.

Nel nostro caso, il fatto di essere passati a zona dopo anni ed anni di marcatura ad uomo rende la cosa più difficile ma non per questo si deve mollare ed abbandonare tutto. Bisogna insistere e trovare il giusto equilibrio.

 

Analisi perfetta!!

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E' semplice mancanza di fisicità - abbiamo subito gli stessi gol (magari non nella stessa partita però) anche con Allegri---certo quando avevamo Pogba Chiellini Vidal Chiellini Llorente Marchisio Lichtstainer Barzagli e Bonnucci non accadeva molto spesso a dire il vero

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11 ore fa, FINO_ALLA_FINE85 ha scritto:

Non abbiamo marcatori.. l'unico è chiellini ed è rotto

E nemmeno saltatori. Prima Barzagli, Chiellini e anche Mandzukic! Adesso siamo un pò bassini in area.

Comunque secondo me si correggono questi problemi.

 

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50 minuti fa, BlackandWhite77 ha scritto:

I problemi sono sorti con il regalo finale di tante palle inattive... alcune causate da Danilo che frettolosamente ha smesso di gestire dei palloni che fino ad allora portava fuori con triangolazioni rischiose ma efficaci, dal fatto che abbiamo fatto fatica a tenere palla alta e far uscire la palla dopo l'uscita di gonzalo e soprattutto khedira (la catena di destra è morta dopo la sua uscita) e da disattenzione dei singoli... Dybala se vuole riconquistare un posto (e come lui le altre riserve) devono mangiarsi l'erba e non permettere al proprio uomo all'89esimo di prendere la rincorsa e staccare indisturbato verso la porta...

Non è questione di zona o uomo, se tu ti frapponi anche come puoi lui perde uno o due tempi sul cross e non arriva a colpirla così pulita quella palla e di conseguenza non si crea l'occasione da goal.. son tante piccole cose che vanno aggiustate, ma mi sembra che l'unico vero neo ad oggi sia che chi subentra non da quasi mai un vantaggio ai compagni nonostante la presunta freschezza. Non so se si sentano fuori progetto o cosa, ma Dybala e Benta (da mezzala) ieri han fatto troppo sentire l'uscita di Gonzalo e Khedira.

In queste partite il dinamismo e giocare sporco fa tutta la differenza del mondo (pensiamo anche a CR7 che ha speso un giallo su Costa per evitare la ripartenza).

La testa e la cattiveria, servono testa e cattiveria...

Al di là delle azioni specifiche dei goal subiti, sono d'accordo con te sulla cattiveria. Chi entra deve mangiare l'erba e pressare a più non posso per mantenere il risultato e dare una mano a chi ha meno fiato di lui. Su questo aspetto sarebbe auspicabile più compattezza, quella che l'Atletico ha dimostrato.

Prendiamo quanto di buono visto ieri e andiamo avanti sperando di aver capito che questa sia la strada da intraprendere, altro che mettere Cuadrado terzino e criticarlo perché non sa difendere.

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Adesso, DEDONE ha scritto:

E nemmeno saltatori. Prima Barzagli, Chiellini e anche Mandzukic! Adesso siamo un pò bassini in area.

Comunque secondo me si correggono questi problemi.

 

beh insomma.

de ligt bonucci danilo sandro khedira ronaldo..

così male non mi sembra.. 

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1 ora fa, davidov ha scritto:

Beh ma con l'atletico sotto di un gol a casa loro, dopo aver subito il gol dell'1 a 2 che ha caricato tutto l'ambiente, credo che nessuna squadra al mondo, se non in perfetta forma psicofisica, sarebbe riuscita a evitare il forcing finale. 

 

Ma infatti era una situazione prevedibile, anzi la partita è stata migliore delle più rosee aspettative rispetto a quanto mostrato a Firenze.

Ad ogni modo è un aspetto da migliorare che l'anno scorso si è manifestato troppe volte (complice anche l'avere spesso un solo goal di vantaggio).

Con l'Atletico ci sta, speriamo non si ripresenti più avanti con squadre meno blasonate, gestire in maggiore tranquillità magari un doppio vantaggio porta spendere meno energie mentali e nel finale di stagione averne ancora può essere decisivo.

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