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Deborah J

La metamorfosi di Dybala: Juve, ora hai un tesoro. Era sul mercato, ora vale 150 mln. Con Sarri è tornato a fare l’attaccante, non più il centrocampista aggiunto come con Allegri

Post in rilievo

C’ è stato un tempo, neanche troppo lontano, in cui Paulo Dybala valeva 150 milioni: era il quarto giocatore al mondo con il valore di mercato più alto (dopo Neymar, Dembélé e Mbappé) e Beppe Marotta ripeteva che la Juventus non l’avrebbe venduto neanche per tutto l’oro della Banca d’Italia. Era l’estate 2017, quella del folle passaggio di Neymar al Psg, quando Dybala, fresco di doppietta al Barcellona in Champions, si mise il diez sulle spalle mentre mezza Europa lo bramava. Poco più di due anni dopo Dybala è tornato il maghetto impertinente che strapazza gli avversari e fa ciò che vuole col pallone. «Quando l’ho visto calciare in porta ho pensato: “Ma che c.... tiri da lì?», ha confessato Maurizio Sarri. La fiondata su punizione da posizione angolatissima ha lasciato tutti di stucco, compreso il compagno di squadra Blaise Matuidi, immortalato mentre osserva la parabola letteralmente a bocca aperta. A luglio la Juventus si sarebbe “accontentata” di 80 milioni dallo United o dal Tottenham, in tre mesi Dybala ha raddoppiato il suo valore, tornando a essere un diamante da 150 milioni. Paulo ha smontato pezzo a pezzo il teorema degli scettici: segna e s’esalta nei match più importanti, sa prendersi la squadra sulle spalle anche in Champions, non soffre più il confronto con Messi e con Ronaldo né turnover e sostituzioni. Una trasformazione che coinvolge testa, fisico, allenatore e posizione in campo La testa è il motore di tutto. Paulo è tornato libero e felice come nei primi anni bianconeri, quando era l’oggetto di tutte le attenzioni mediatiche. Paulo ha la fortuna di essere un fenomeno anche dal punto di vista fisico: disponibile e recettivo, il nuovo staff ha introdotto nel suo lavoro quotidiano piccoli accorgimenti che ne hanno aumentato la brillantezza: quando parte non lo fermi più, se non con le cattive (chiedere a Hermoso, costretto al giallo). La posizione Con Sarri Dybala è tornato a fare l’attaccante, non più il centrocampista aggiunto come succedeva gli ultimi tempi con Massimiliano Allegri. Soprattutto, Paulo si sente di nuovo libero di seguire istinto e ispirazione. Tocca tantissimi palloni, è sempre nel vivo del gioco e si diverte.

 

La Gazzetta dello Sport


Più Dybala di CR7 in Champions sorpasso gol in due stagioni

 

 Lo aveva agganciato stendendo la Lokomotiv Mosca con una doppietta, lo ha staccato infilando la palla sotto la traversa di Oblak. Un gol geniale e da posizione impossibile o quasi. Paulo Dybala, nelle ultime due stagioni, ha segnato più di Ronaldo in Champions. Ecco il dato sorprendente emerso dalla notte frenetica dell’Allianz Stadium. Il conto totale dice 8 a 7 per la Joya. E forse può essere considerato un altro segno del destino se proprio di fronte ai Colchoneros, considerati gli eterni rivali del portoghese, il talento argentino è riuscito a riprendersi la Juve, gli applausi a scena aperta del popolo bianconero e una meritatissima standing ovation, oscurando CR7. Sembrava un passaggio di consegne. «E’ un fuoriclasse» la sintesi di Maurizio Sarri, il cui merito principale è stato quello di recuperarlo e riportarlo al top della forma. E’ entrato nella sua testa, è riuscito a ottenere la sua disponibilità mentale prima ancora di far brillare i suoi colpi in campo. Terzo gol in cinque presenze nel girone di Champions, impiegato appena due volte come titolare dall’ex tecnico del Chelsea. STOP AL WANDA. Nella passata stagione, sotto la guida di Allegri, la Joya era riuscito a segnare cinque volte nella fase a gironi. Una tripletta agli svizzeri dello Young Boys il 2 ottobre 2018, un altro gioiello all’Old Trafford per battere il Manchester United il 23 ottobre (0-1) e infine il gol, proprio su assist di Ronaldo, a Berna il 12 dicembre nel match di ritorno con gli svizzeri (2-1 per lo Young Boys). Nella fase a eliminazione diretta, dopo il ko al Wanda Metropolitano in cui aveva fatto coppia con Ronaldo, Allegri decise di escluderlo nel ritorno con l’Atletico Madrid per garantire il posto a Mandzukic, in grado di riempire l’area e assicurare maggiore sostegno al portoghese. Dybala venne impiegato, in assenza del croato, nei quarti di ritorno con l’Ajax. L’argentino chiuse con un bilancio stagionale di 5 gol in 9 presenze, di cui appena 6 da titolare. Il suo score in carriera dice 14 gol in 40 presenze di Champions.

 

Corriere dello Sport

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Sul mercato un bel par de palle!

 

Se penso che poteva essere allo United e noi avere in squadra quel caprone di Lukaku mi vien la pelle d’oca. 
 

E comunque questa è la riprova che Allegri, su Dybala, non ci aveva capito un organo sessuale maschile. 
 

 

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bla bla bla...

Se fa bene dipende da lui...se fa i numeri in campo e le scivolate difensive, se è mentalmente concentrato e non passeggia con quella faccia da morto per il campo dipende da lui, non da * giornalistiche come la posizione

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4 minuti fa, .ste13. ha scritto:

bla bla bla...

Se fa bene dipende da lui...se fa i numeri in campo e le scivolate difensive, se è mentalmente concentrato e non passeggia con quella faccia da morto per il campo dipende da lui, non da * giornalistiche come la posizione

"Il tecnico Dietro alla partenza da dieci c’è anche l’empatia con Sarri: i due si capiscono al volo, senza bisogno di troppe parole. Martedì sera nell’abbraccio al momento del cambio c’era tutto: parlano la stessa lingua, condividono la passione per il bello nel calcio. Dybala sente la fiducia dell’allenatore e ogni giorno sposta l’asticella un po’ più su. «Impossible is nothing», ha scritto ieri su Istagram, commentando la punizione (la prima trasformata in gol da uno juventino in questa stagione). Tre mesi fa in pochi ci avrebbero scommesso". (GdS)

 

Tutto il resto è noia. 

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3 minuti fa, .ste13. ha scritto:

bla bla bla...

Se fa bene dipende da lui...se fa i numeri in campo e le scivolate difensive, se è mentalmente concentrato e non passeggia con quella faccia da morto per il campo dipende da lui, non da * giornalistiche come la posizione

La testa è la cosa più importante ma la posizione e l’atteggiamento generale della squadra sono altrettanto importanti.

 

Non dover fare il tuttocampista aiuta eccome.

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7 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Sul mercato un bel par de palle!

 

Se penso che poteva essere allo United e noi avere in squadra quel caprone di Lukaku mi vien la pelle d’oca. 
 

E comunque questa è la riprova che Allegri, su Dybala, non ci aveva capito un organo sessuale maschile. 
 

 

Ricordo ancora le sue parole:” arretrando la sua posizione dybala segnerà qualche gol in meno ma la sua carriera sarà sicuramente migliore “ 🤣

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Adesso, Deborah J ha scritto:

"Il tecnico Dietro alla partenza da dieci c’è anche l’empatia con Sarri: i due si capiscono al volo, senza bisogno di troppe parole. Martedì sera nell’abbraccio al momento del cambio c’era tutto: parlano la stessa lingua, condividono la passione per il bello nel calcio. Dybala sente la fiducia dell’allenatore e ogni giorno sposta l’asticella un po’ più su. «Impossible is nothing», ha scritto ieri su Istagram, commentando la punizione (la prima trasformata in gol da uno juventino in questa stagione). Tre mesi fa in pochi ci avrebbero scommesso". (GdS)

 

Tutto il resto è noia. 

Meteo: prevista pioggia anche oggi

 

 

Oh scusa, credevo dovessimo postare notizie che non c entrano nulla con il post dell' utente a cui rispondiamo

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8 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Sul mercato un bel par de palle!

Si ...

Ma speriamo che paratici non abbia letto la cifra.....asd

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1 minuto fa, vitaminaH ha scritto:

Ricordo ancora le sue parole:” arretrando la sua posizione dybala segnerà qualche gol in meno ma la sua carriera sarà sicuramente migliore “ 🤣

Sì, gliela stava stroncando in pieno. 🤦🏻‍♂️

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Adesso, Gianco ha scritto:

Si ...

Ma speriamo che paratici non abbia letto la cifra.....asd

In una delle ultime interviste dichiaró che per Dybala era giusto rimanere pronti a cogliere le opportunità in uscita. Chissà adesso come si starà strofinando le mani. 

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7 minuti fa, .ste13. ha scritto:

Meteo: prevista pioggia anche oggi

 

 

Oh scusa, credevo dovessimo postare notizie che non c entrano nulla con il post dell' utente a cui rispondiamo

Certo che c'entrano eccome... visto che dici dipende solo da lui e non dalla posizione e dalla bravura del tecnico che oltre ad averlo spostato dove è il suo posto, gli ha trasmesso grande fiducia... quella che qualcun altro negli ultimi tempi, era riuscito a togliergli. Qualcosa è cambiato, a parte la tua "storica" antipatia nei suoi confronti. :d E con questo... chiudo il discorso. Non vorrei che un così bell'articolo venisse commentato con "attacchi" tra di noi e non come merita. 

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8 minuti fa, Amadir ha scritto:

La testa è la cosa più importante ma la posizione e l’atteggiamento generale della squadra sono altrettanto importanti.

 

Non dover fare il tuttocampista aiuta eccome.

.quoto

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16 minuti fa, Deborah J ha scritto:

"Il tecnico Dietro alla partenza da dieci c’è anche l’empatia con Sarri: i due si capiscono al volo, senza bisogno di troppe parole. Martedì sera nell’abbraccio al momento del cambio c’era tutto: parlano la stessa lingua, condividono la passione per il bello nel calcio. Dybala sente la fiducia dell’allenatore e ogni giorno sposta l’asticella un po’ più su. «Impossible is nothing», ha scritto ieri su Istagram, commentando la punizione (la prima trasformata in gol da uno juventino in questa stagione). Tre mesi fa in pochi ci avrebbero scommesso". (GdS)

 

Tutto il resto è noia. 

Se andiamo appresso a queste * dovremmo concludere che Sarri sta rovinando Ronaldo... La verità è che Paulo l'anno scorso s'era fermato, quest'anno è tutto un altro giocatore.

16 minuti fa, vitaminaH ha scritto:

Ricordo ancora le sue parole:” arretrando la sua posizione dybala segnerà qualche gol in meno ma la sua carriera sarà sicuramente migliore “ 🤣

Centrocampo di falegnami e Higuain regalato al Milan, la sua unica speranza era cercare di convincere Paulo a fare il trequartista... Una mossa disperata?! Probabile, ma altre soluzioni non c'erano. 

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Ma i tattici del forum non sostengono che le fantomatiche heatmap sono uguali a quelle dell'anno scorso? Evidentemente siamo tutti incompetenti che lo vedevano giocare più arretrato 

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10 minuti fa, pablito77! ha scritto:

In una delle ultime interviste dichiaró che per Dybala era giusto rimanere pronti a cogliere le opportunità in uscita. Chissà adesso come si starà strofinando le mani. 

Era un altro dybala,questo è fuori mercato se ti chiami juve e se hai appena ricevuto dalla tua proprietà 300 milioni di aumento capitale .Sarebbe da folli.Questo adesso è il migliore in rosa assieme all'olandese.

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27 minuti fa, .ste13. ha scritto:

bla bla bla...

Se fa bene dipende da lui...se fa i numeri in campo e le scivolate difensive, se è mentalmente concentrato e non passeggia con quella faccia da morto per il campo dipende da lui, non da * giornalistiche come la posizione

E niente, non vi va proprio giù. Sembrate quelli che imbroccano l’autostrada contromano e gridano “ma perché tutti vanno nella direzione sbagliata?!”

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1 minuto fa, Fabio Barbiero ha scritto:

Era un altro dybala,questo è fuori mercato se ti chiami juve e se hai appena ricevuto dalla tua proprietà 300 milioni di aumento capitale .Sarebbe da folli.Questo adesso è il migliore in rosa assieme all'olandese.

Sono d’accordissimo. 

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Solo chi non capisce una mazza di calcio poteva pensare di cedere un talento puro come Paulo :patpat: ok abbiamo CR7 ma è pur sempre un calciatore di quasi 35 anni,il futuro va costruito su Dybala .sisi

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che due scatole, mai un po' di equilibrio, ora usciranno varie pretendenti... "psg su dybala... il tottenham vuole...sto cazz" 150 milioni! ma basta! 

Io non ho avuto mai dubbi su di lui e sulle sue qualità, come non c'è da fare nessuna colpa ad allegri per la sua predilezione a mandzukic, ogni allenatore ha le sue idee e se vince non gli si può dire nulla. E' logico che, avendo scelto il croato a svantaggio di dybala, questo nel tempo si è visto. Sia per una questione di scelte tecniche, sia inevitabilmente di empatia e fiducia. Sarri invece predilige talentuosi e tecnici anche a discapito di un po' di fisicità, ed era nell'ordine delle cose che mandzukic fosse arretrato nelle scelte e dybala fosse diventato primario. 

Quindi, non mi stupisco affatto, ciò che sta facendo Dybala è esattamente ciò che mi aspettavo, viste le idee del tecnico mixate alle sue indubbie qualità. 

A proposito, altro ridicolo luogo comune alla quale non ho mai creduto: "dybala non ha le palle... è un bimbominkia... gne gne.." ne ha da vendere, certamente di più dei tecnici e direttori sportivi da social 

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