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Il maestro del calcio

Il valore della vittoria di uno scudetto

Ad oggi, quanto vale vincere uno scudetto in rapporto alla vittoria di una Champions League?  

  1. 1. Rapporto Scudetto - Champions

    • 1 scudetto vale 1 Champions
      45
    • 1 scudetto vale 1/2 Champions
      30
    • 1 scudetto vale 1/3 Champions
      34
    • 1 scudetto vale 1/4 Champions
      28
    • 1 scudetto vale meno di 1/4 Champions
      64
    • Non saprei quantificare il valore, ogni trofeo ha un'emozione diversa
      221


Post in rilievo

4 ore fa, aiace ha scritto:

Liberazione da cosa? Perdonami Tristano, ma mi viene in mente l’amico sfigato che non prendeva manco il peggio * e si faceva le storie poi quando si rassegnava lo vedevi in giro con una topa da competizione.. Avere l’assillo per qualcosa ti fa vivere male tutto il resto, la mia filosofia dal 2003 è “godi per ogni vittoria e non pensare alla maledetta” che se arriva è meglio se non arriva vivo lo stesso alla grande 

E la UEFA con le melanzane, grande Double con Dinomito 

Io soffro troppo per sta maledetta coppa

3 ore fa, ronny80 ha scritto:

Infatti dalle mie parti ci fu un carosello simile a quello degli scudetti più importanti, cosa mai più rivista per una coppa Italia !!

Indimenticabile Gallia 

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Io dico solo questo: guai a loro se non lo vincono, guai a loro se lo lasciano vincere ai merdacchioni merdekani =@

 

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20 ore fa, Doktor Flake ha scritto:

Questo ciclo non finirà 

O meglio 

Potrà capitare una volta o due ogni 4-5 anni di non vincere 

Ma alla lunga vinceremo sempre noi 

Almeno da qui a 15 anni 

Idem gli altri campionati nazionali

In Francia il PSG e ogni tanto qualche sorpresa alla Monacò 

In Germania il Bayern 

In Spagna Real e Barcellona 

Già in Inghilterra è ancora diverso, visto che ci sono 3-4 pretendenti ogni anno 

Ormai i cicli si vedono in Europa 

Abbiamo alla lunga vinto sempre noi, non sarebbe una novità. Per me un ciclo vincente vuol dire vittorie di fila. Vincere un anno si e uno no non è un ciclo, ma una vittoria singola. A lungo andare abbiamo dimostrato che l'Italia è nostro terreno, ma quello che è stati in questi ultimi 8 anni è diverso. Lo capiremo quando ciò si interromperà e quando gli altri festeggeranno come matti i loro scudetti il valore di una vittoria. 

In Europa fare un ciclo è un evento raro, che solo in pochissimi sono riusciti (quelli bianchi soprattutto).

Date valore alle vittorie, che quando mancheranno poi ve ne renderete conto...

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37 minuti fa, tristano ha scritto:

Io soffro troppo per sta maledetta coppa

Male, molto male

37 minuti fa, tristano ha scritto:

Indimenticabile Gallia 

la classe operaia al potere altro che comandante sarri... .ghgh 

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37 minuti fa, Trezegol_88 ha scritto:

Io, a differenza di molti qua dentro, lo scudetto non lo schifo di certo....

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Io non lo schifo, ma diciamo che l'ultimo che mi ha reso soddisfatto è quello della super rimonta contro il Napoli quando dopo 10 giornate eravamo 14esimi. Da lì in avanti mi sono tutti stati più o meno indifferenti

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Gli scudetti non valgono nulla se vinti dalla Juventus.

I milanisti in questo momento sono terrorizzati che l'Inter possa superarli e temono anche che raggiunga le due stelle prima di loro.

Quindi è come dire che gli scudetti valgono, eccome se valgono, ma non quelli della Juve. Tutto qui

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Io non lo schifo, ma diciamo che l'ultimo che mi ha reso soddisfatto è quello della super rimonta contro il Napoli quando dopo 10 giornate eravamo 14esimi. Da lì in avanti mi sono tutti stati più o meno indifferenti
Béh, è logico che uno scudetto vinto a poche giornate dalla fine dia più gusto rispetto a vincerlo con molte giornate di anticipo.
Anche lo scudetto vinto 2 anni fa non è stato male comunque. .ok

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5 minuti fa, Trezegol_88 ha scritto:

Béh, è logico che uno scudetto vinto a poche giornate dalla fine dia più gusto rispetto a vincerlo con molte giornate di anticipo.
Anche lo scudetto vinto 2 anni fa non è stato male comunque. .ok

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Si, anche se io preferisco in assoluto, di questa lunga serie, il primo con Conte, quello dei 102 punti e quello della rimonta

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Si, anche se io preferisco in assoluto, di questa lunga serie, il primo con Conte, quello dei 102 punti e quello della rimonta
.ok

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J: preferisci lo scudo alla Juve o all'Inter?

M: Juve mi sta di più sul *

M: però, però l'inter supera il milan se vince lo scudetto

J: eh appunto

M: Spero in un calciopoli cosi non vince nessuno dei due. 

M: Eh ma se vince l'Inter va a 19, Un'altro scudetto e prende le due stelle. 

M: Bruttisimo vedere poi il milan con una sola stella mentre l'inter con due. Farebbe troppo male👀

M: E poi avrebbero un secondo vanto oltre il triplette

 

Questa è una conversazione reale tra me e un tifoso milanista.

Anche se possono fare gli snob, si vede che allo scudetto alla fine gliene importa eccome. L'unica cosa è che magari non tutti lo direbbero apertamente come ha fatto questo utente, perchè devono dare l'impressione che contano solo le CL.

 

Ah PS: ho chiesto la stessa cosa ad un tifoso della Fiorentina ed ha risposto Inter senza pensarci 

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C’è anche da fare un ulteriore considerazione secondo me.

Sono stati anche i nostri 8 scudetti di fila a rendere meno appetibile il nostro campionato, perché un po’ tutti inconsciamente riteniamo più competitivi i campionati dove i vincitori si alternano.
Si legge spesso qui o altrove che il Bayern o il PSg vincono i campionati perché non hanno avversari di rilievo.

Ecco, io credo che paradossalmente se avessimo vinto 4 scudetti su 8 anziché tutti avremmo anche dato un’altra sensazione sulla competitività del campionato all’estero.

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13 minuti fa, Juve★★★ ha scritto:

C’è anche da fare un ulteriore considerazione secondo me.

Sono stati anche i nostri 8 scudetti di fila a rendere meno appetibile il nostro campionato, perché un po’ tutti inconsciamente riteniamo più competitivi i campionati dove i vincitori si alternano.
Si legge spesso qui o altrove che il Bayern o il PSg vincono i campionati perché non hanno avversari di rilievo.

Ecco, io credo che paradossalmente se avessimo vinto 4 scudetti su 8 anziché tutti avremmo anche dato un’altra sensazione sulla competitività del campionato all’estero.

Personalmente, ritengo superiori Liga e Premier (al di là delle infrastrutture e dello spettacolo in campo, gioco veloce etc)perché le big di queste nazioni sono composte da giocatori titolari nelle più grandi nazionali del mondo, gente con 30/40 o 50 presenze in Champions e nazionale

Da noi, tolte Juve e in parte Inter, c'è il vuoto (in zona Champions c'è il Cagliari, poi l'Atalanta, il Milan è pieno di brocchi, Lazio e Roma hanno i soliti strani semi sconosciuti che finiscono per essere carne da plusvalenza)

Potremmo anche vincerne 50 di fila, ma se lo facessimo contro avversari seri, io per primo mi riterrei soddisfatto anche solo vincendo lo scudetto

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1 ora fa, aiace ha scritto:

Male, molto male

la classe operaia al potere altro che comandante sarri... .ghgh 

Era una Juve sparagnina e pirata. ..ma c'erano anche giocatori di talento. ..de Agostini tacconi Schillaci Casiraghi Barros marocchi....

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In altre circostanze preferirei cento volte la Champions, ma quest'anno, se non lo vinciamo noi lo scudo lo vincono i prescritti guidati dal traditore, voglio vincerlo.

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Uno scudetto ti fa godere anche per il modo in cui arriva : ve lo immaginate un altro 5 maggio stavolta con Andonnio seduto su quella panchina ?? .ghgh

 

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Scudetto sei campione "solo" in Italia.

Champions in Europa

 

Però ragionando così il più importante diventa il mondiale per club in cui sei campione del mondo (che vale come la coppa Italia o meno vista la competitività)...quindi secondo me il paragone è difficile.

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Per quanto possa essere grandiosa una vittoria in Championss, i campionati nazionali sono il pane quotidiano di ogni club. Le rose si allenano ogni giorno principalmente per il campionato, anche perché senza di essi non si avrebbe una condizione fisica accettabile per potersi presentare il Europa. La Champion è un'opportunità. 

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Il 5/12/2019 Alle 14:20, aiace ha scritto:

Del Milan di Sacchi si ricordano i nostalgici in Italia, nel mondo ho i miei dubbi. Quanti sul forum si ricordano dell’Ajax di Crujff che ha segnato un epoca con 3 CdC più di mezza squadra che ha giocato 2 finali mondiali ..  Siete succubi di un passato che non ci appartiene, abbiamo 67 trofei SESSANTASETTE, abbiamo vinto ogni trofeo che si poteva vincere.. una volta ci dicevamo che ci toccava andare in B per vincere qualcosa di nuovo .. beh ci hanno vigliaccamente mandato, penalizzato e abbiamo alzato anche quella coppa... tifiamo per un qualcosa di UNICO non serve guardare agli altri ne avere rimpianti 

Non è proprio così. Fino a quando non ci libereremo di questa MALEDETTA mentalità provinciale non ne usciremo mai. Il Milan di Sacchi è considerato una delle più grandi squadre di club di sempre anche all’estero (con buona pace dei discorsi che facciamo noi e gli indaisti sull’assenza delle inglesi -plurale che non ha ragione di esistere visto che in coppa campioni all’epoca di inglese ce ne sarebbe stata solo una- e robe varie) https://colgadosporelfutbol.com/en/el-ac-milan-de-sacchi-reinvento-el-futbol/ e la UEFA addirittura lo considera la più grande squadra di club di sempre https://www.golditacco.it/luefa-ha-deciso-il-milan-di-sacchi-e-il-piu-forte-di-sempre/

 

Chissà perché non condividono, nè all’estero nè alla UEFA, i discorsi che facciamo sempre sia molti di noi che molti interisti per sminuire quel Milan?

 

Ma aldilà di questo, dobbiamo metterci in testa (e devono farlo anche in dirigenza e in proprietà) che i trofei nazionali sono si importanti, specie lo scudo, ma i trofei internazionali lo sono decisamente di più. È vero, abbiamo 67 trofei, come numero di trofei in senso assoluto siamo la squadra più importante d’Italia, ma il fatto è che i trofei vanno anche pesati, e come hanno già scritto molti miei compagni di tifo qui dentro, una Champions pesa molto, molto di più, di un campionato.

 

Anche perché se dobbiamo dirla tutta, il Benfica ha:

 

1. Un totale di 79 trofei (37 scudetti, come noi, 26 coppe di Portogallo, 7 coppe di lega portoghese,  7 supercoppe di Portogallo e 2 coppe dei campioni).

 

2. Tra cui spiccano i 37 scudetti e le due coppe campioni + le loro cinque finali perse (prima di Allegri noi avevamo non solo le stesse coppe campioni vinte dal Benfica, ma pure lo stesso numero di finali perse.

 

Eppure nessuno nel mondo considera il Benfica superiore come prestigio anche solo al Liverpool, che ha 62 trofei (cioè ben 17 meno del Benfica) e meno della metà dei loro campionati nazionali vinti (il Liverpool ne ha vinti 18 contro i 37 del Benfica). Perché? Perché i trofei non si contano, si pesano.

 

 

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Il 7/12/2019 Alle 11:41, Volumix ha scritto:

Però ragionando così il più importante diventa il mondiale per club in cui sei campione del mondo (che vale come la coppa Italia o meno vista la competitività)...quindi secondo me il paragone è difficile.

Il mondiale per club è sempre stato una formalità, nel senso che i migliori team sono in Europa ed è sempre stato così, salvo alcuni brevi periodi negli anni ‘60 e ‘90 nei quali in Sud America c’erano squadre che potevano giocarcela alla pari con i migliori team europei.

 

Di fatto la Coppa Campioni prima e la Champions poi sono sempre state ciò che il mondiale è per le nazionali, cioè la manifestazione nella quale si affrontano tutti i team più forti e i giocatori più forti.

 

Non è che se il Liverpool per esempio avesse imbroccato la serata sbagliata col Flamengo qualcuno avrebbe creduto che il Flamengo potesse essere la squadra più forte del mondo, eh. Di fatto non c’è paragone tra le squadre della Champions e quelle della Libertadores (le altre “Champions” degli altri continenti nemmeno le menziono, visto che varranno si e no il campionato polacco ad essere generosissimi).

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Il 6/12/2019 Alle 18:15, SuperTalismano ha scritto:

Personalmente, ritengo superiori Liga e Premier (al di là delle infrastrutture e dello spettacolo in campo, gioco veloce etc)perché le big di queste nazioni sono composte da giocatori titolari nelle più grandi nazionali del mondo, gente con 30/40 o 50 presenze in Champions e nazionale

Da noi, tolte Juve e in parte Inter, c'è il vuoto (in zona Champions c'è il Cagliari, poi l'Atalanta, il Milan è pieno di brocchi, Lazio e Roma hanno i soliti strani semi sconosciuti che finiscono per essere carne da plusvalenza)

Potremmo anche vincerne 50 di fila, ma se lo facessimo contro avversari seri, io per primo mi riterrei soddisfatto anche solo vincendo lo scudetto

Infatti c’è anche questo problema: i nostri scudetti di questo ciclo,  tranne il primo ottenuto con Conte, sono stati vinti contro il nulla, di fatto. Un po’ come i prescritti tra il 2006/2007 e il 2009/2010, che vinsero quattro campionati senza nessun rivale veramente all’altezza. Per questo, come ho già avuto modo di scrivere in passato, ritengo importante vincerlo quest’anno. Non solo perché c’è Conte sulla panchina della prescrittese, ma perché se dovessimo perdere lo scudetto appena una delle due milanesi è tornata sarebbe un bruttissimo segno di resa che andrebbe peraltro a sminuire tutti gli scudetti vinti dal 2012 in poi (tranne il primo), perché tutti penserebbero che il nostro ciclo venne reso possibile solo dallo smantellamento quasi contemporaneo delle due milanesi. Se continuassimo a vincere anche contro questa Inter invece le cose sarebbero diverse.

 

Chiaramente se dovessi scegliere tra quello e la Champions non avrei dubbi, Champions tutta la vita.

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Il 5/12/2019 Alle 11:15, The italian socc'mel ha scritto:

Vedo che la mentalità provinciale è in primis in molti tifosi oltre che nella società. 

La Juve oggi è temuta e rispettata perché stabilmente nelle migliori 16 squadre d'Europa, non certo per gli 8 scudetti di fila. 

All'estero probabilmente neanche interessa chi vince lo scudetto... 

Già. Anche perché altrimenti il Benfica sarebbe più prestigioso e temuto di Real, Milan, Liverpool, Bayern, Barca ecc, avendo vinto molti più campionati di queste squadre.

 

Non concordo nemmeno con chi afferma che dall’80 al 2003 lo scudo valesse molto di più della Champions. Quanti di noi NON baratterebbero lo scudetto del 2003 per vincere a Manchester, per dire? Io lo baratterei subito, senza se e senza ma.

 

Inoltre anche dall’80 al 2003 le squadre che hanno fatto epoca sono state quelle che si sono affermate in Europa, senza se e senza ma. Senza contare che affermare che dall’80 al 2003 lo scudo valeva molto di più di una coppa campioni è una lama a doppio taglio,  perché poi giustamente uno potrebbe chiederci come mai allora in quel periodo vincemmo solo due coppe e ben nove scudetti. A qualcuno pare possibile che una squadra trionfi nove volte in una competizione nello stesso lasso di tempo nella quale trionfa due volte in un’altra competizione, se quest’ultima competizione avesse meno valore e fosse più facile da vincere? 

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Il 6/12/2019 Alle 00:01, Gamarra ha scritto:

Il fatto che la Champions abbia un format diverso dal campionato non implica che la si debba sminuire. Perchè altrimenti si potrebbe dire lo stesso delle coppe Uefa e coppe nazionali che abbiamo vinto. 

Da una parte abbiamo un torneo da 38 partite dove si suda. Dall'altra uno da 13 partite dove, secondo me, si suda freddo e in proporzione di più. Non tolgo peso e importanza al primo, ma chi la toglie al secondo per me è un po' troppo romanticamente legato alle vicende dello Stivale.

Uno vale uno? Anche per i trofei? Anche il campionato regionale di Eccellenza e quello provinciale di calcio a 5? 

Provocazioni a parte, il rispetto per chi dirige la baracca, la riconoscenza per gli addetti ai lavori e la gioia per le affermazioni della propria squadra non sono mancate e non mancheranno. Anche per i futuri scudetti.

Chiudo citando AA quando parla di ampliamento degli orizzonti...

Non solo: paradossalmente, se si dovesse sminuire la Champions o la vecchia Coppa Campioni per via del format, bisognerebbe sminuire pure tutte le coppe per nazionali, cioè europei, copa America, mondiali ecc, e dare la preminenza ai risultati nei gironi di qualificazione. 🤣

 

Che poi noi affermiamo che i campionati (almeno i campionati più blasonati) sarebbero più difficili da vincere di quella che era la vecchia coppa campioni, ma se così fosse allora perché il Real (il REAL, non il Porto) tra il 1966 e il 1998 ha vinto ben 16 campionati e zero Champions (interruppero il loro digiuno durato 32 anni proprio contro di noi, nel 1998) nonostante appunto 16 partecipazioni in quei 32 anni (visto che all’epoca partecipavano solo i campioni, come sappiamo) e ben 8 semifinali? Se ci pensiamo (e lo scrivevo già nella pagina precedente) facciamo proprio la figura della volpe con l’uva a scrivere certe cose, anche perché poi casi come quello del Real 1966-1998 smentiscono tutto.

 

Comunque, per rispondere al topic: a mio parere la Champions, dopo la riforma del 1999, è diventata ancora più difficile da vincere di un tempo (nel 1993 venne rinominata Champions ma di fatto fino alla riforma di fine secolo il format rimase praticamente identico a quello della Coppa Campioni, vennero introdotti i gironi ok, ma erano solo i campioni che partecipavano,  se non ricordo male gli ultimi due anni prima del ‘99 fecero partecipare anche le seconde classificate ma la vera riforma che cambiò tutto arrivò nel 1999), e questa Champions vale tranquillamente cinque scudetti. E si, se mi dicessero “ti andrebbe bene di non vedere la Juve vincere uno scudetto mai più ma vederla allo stesso tempo alzare una Champions una volta ogni cinque anni di media” la mia risposta sarebbe un SI grosso come il Taj Mahal. La vecchia coppa campioni invece, per me, valeva circa tre scudetti, sia come prestigio che come coefficiente di difficoltà.

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