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Kobayashi

Coronavirus COVID-19 (topic unico)

LadyJay

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Messaggio di LadyJay

Post in rilievo

6 minuti fa, ico83 ha scritto:

Le responsabilità sono di molti e si sa che quando è così alla fine saranno di nessuno. Purtroppo, e lo dico da forcaiolo non-garantista. Val bene ricordare però che alcuni "poteri centrali" non han fatto meglio di quelli locali, è questione di merito più che di metodo:

 

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Coronavirus, Zingaretti nel mirino degli haters per una foto al ristorante del 27 febbraio

 

Sicuramente vi sono state pesanti negligenze a livello centrale in tutta questa faccenda così come locale. La gestione non mi è piaciuta (l'ho scritto parecchie volte) e si sarebbe potuto fare molto di più a livello organizzativo, tecnico, logistico, preventivo...

Il mio discorso era in termini di principio, diciamo di teoria dello Stato. 

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Dati parziali di oggi non buonissimi e prime crepe tra scienziati e governo, con i primi che pensano sia opportune riaprire non prima degli ultimissimi giorni di maggio. Ecco bisogna cominciare ad essere chiari su cosa si intende fare perché i messaggi “positivi” di questi giorni rischiano di essere un bel boomerang

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Fa piacere sentire delle due inchieste, Bergamo e Milano, sulla gestione di quanto avvenuto. Mi auguro non si guardino cognomi e cariche, dirigenze sanitarie ed enti locali, organi statali. Chi ha sbagliato deve pagare molto caro.

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3 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

Comunque Wuhan ha ufficialmente riaperto oggi, ma riaperto i confini

il lockdown sullo stare in casa a quanto pare era già finito da quasi un mesetto

In onore dei vecchi tempi e dell’angolo, chi li fa i flyradar dei voli da Wuhan all’Italia 😄 ?

 

 

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...Secondo il think tank il governo, "con una certa dose di spavalderia", potrebbe decidere di avviare questa seconda fase dell'emergenza già a partire da fine aprile o inizio maggio: in questo caso bisognerebbe però accettare l'eventualità di una nuova impennata dei contagi. Invece, se si volesse agire con prudenza e seguire le dinamiche del contagio in Italia, sarebbe meglio posticipare qualsiasi riapertura a fine maggio. "Il governo  è chiamato a prendere una delle decisioni più difficili della storia della Repubblica, con effetti determinanti sulla nostra salute, sulle nostre libertà individuali e sull’economia del Paese.

 

continua su: https://www.fanpage.it/politica/perche-e-rischioso-allentare-le-misure-contenitive-prima-di-fine-maggio/
https://www.fanpage.it/

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5 minuti fa, house20 ha scritto:

Dati parziali di oggi non buonissimi e prime crepe tra scienziati e governo, con i primi che pensano sia opportune riaprire non prima degli ultimissimi giorni di maggio. Ecco bisogna cominciare ad essere chiari su cosa si intende fare perché i messaggi “positivi” di questi giorni rischiano di essere un bel boomerang

a quali dati ti riferisci?

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4 minuti fa, house20 ha scritto:

Dati parziali di oggi non buonissimi e prime crepe tra scienziati e governo, con i primi che pensano sia opportune riaprire non prima degli ultimissimi giorni di maggio. Ecco bisogna cominciare ad essere chiari su cosa si intende fare perché i messaggi “positivi” di questi giorni rischiano di essere un bel boomerang

riaprire sarà una grande responsabilità, e le pressioni sono enormi. hai ragione, si rischia che i messaggi positivi provochino ulteriori problemi.

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9 minuti fa, house20 ha scritto:

Dati parziali di oggi non buonissimi e prime crepe tra scienziati e governo, con i primi che pensano sia opportune riaprire non prima degli ultimissimi giorni di maggio. Ecco bisogna cominciare ad essere chiari su cosa si intende fare perché i messaggi “positivi” di questi giorni rischiano di essere un bel boomerang

Ti posso confermare, per quel che vale, che da lunedì il traffico sulla provinciale di Bergamo è molto molto aumentato: nelle ultime settimane ai semafori o ci arrivavi come prima macchina o ne avevi una davanti; stamattina si è formata ad altezza Dalmine quasi una minicoda (molto molto meno rispetto alla normalità, però maggiore alle 2 settimane scorse) di una decina di auto.

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Adesso, sergio 1157 ha scritto:

riaprire sarà una grande responsabilità, e le pressioni sono enormi. hai ragione, si rischia che i messaggi positivi provochino ulteriori problemi.

Una responsabilità che si può assumere solo chi sta al governo però, gli esperti possono solo ipotizzare scenari 
Chissà se faranno scaricabarile con le regioni 

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1 minuto fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Ti posso confermare, per quel che vale, che da lunedì il traffico sulla provinciale di Bergamo è molto molto aumentato: nelle ultime settimane ai semafori o ci arrivavi come prima macchina o ne avevi una davanti; stamattina si è formata SD altezza Dalmine quasi una minicoda (molto molto meno rispetto alla normalità, però maggiore alle 2 settimane scorse) di una decina di auto.

è un dato di fatto che molte aziende abbiano riaperto firmando le autocertificazioni come produzione di necessità. i controlli... credo impossibile controllare tutto. siamo su una lama del rasoio. in fondo nel bergamasco a metà marzo si minacciava lo sciopero per fermare le industrie.

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2 minuti fa, nomevisualizzato ha scritto:

Una responsabilità che si può assumere solo chi sta al governo però, gli esperti possono solo ipotizzare scenari 
Chissà se faranno scaricabarile con le regioni 

scaricabarile spero proprio di no. se immaginare aperture parziali con anche gestione regionale sia scaricabarile, non lo penso.

comunque con i dati dei deceduti che abbiamo la vedo dura immaginare aperture.

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3 minuti fa, house20 ha scritto:

...Secondo il think tank il governo, "con una certa dose di spavalderia", potrebbe decidere di avviare questa seconda fase dell'emergenza già a partire da fine aprile o inizio maggio: in questo caso bisognerebbe però accettare l'eventualità di una nuova impennata dei contagi. Invece, se si volesse agire con prudenza e seguire le dinamiche del contagio in Italia, sarebbe meglio posticipare qualsiasi riapertura a fine maggio. "Il governo  è chiamato a prendere una delle decisioni più difficili della storia della Repubblica, con effetti determinanti sulla nostra salute, sulle nostre libertà individuali e sull’economia del Paese.

 

continua su: https://www.fanpage.it/politica/perche-e-rischioso-allentare-le-misure-contenitive-prima-di-fine-maggio/
https://www.fanpage.it/

Il discorso da un punto di via medico è molto più semplice, dal loro punto di vista possiamo attendere anche il 2022, in attesa del vaccino, per mettere la testa fuori dal portone... 

Il problema è, che il governo è chiamato ad una decisione più complessa, molto più complessa... la decisione dovrà tener conto di ogni singola dinamica...non solo dell'aspetto sanitario. 

Agli scienziati, giustamente, che frega di far ripartire il paese? 

Tanto non dovranno mica veder loro come dar da mangiare a 60 milioni di abitanti e impedire che  il 90% delle aziende fallisca sotto i colpi della crisi economica... 

 

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Bisognerà riaprire con tutte le protezioni del caso e dovremo tutti avere buonsenso: ne va davvero del bene comune, del nostro, dei nostri cari.

 

Guardando le varie regioni, mi focalizzo sul numero delle t.i., nel mio caso a quelle lombarde: avere 1300 posti con pazienti covid è ancora un numero troppo alto, vuol dire essere ancora a tappo.

 

Devono scendere di qualche centinaia di unità o rischiamo di perdere essere  punto e a capo.

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Accordo fra Inps e Abi per semplificare e accelerare l'accredito della Cig da parte delle banche previsto dal decreto Cura Italia. Secondo una nota le procedure Inps non richiedono più l'invio dei modelli cartacei validati presso gli sportelli bancari e postali. La verifica sulla validità dei conti correnti per il pagamento delle prestazioni è ora effettuata con applicativi che comunicano direttamente con le banche. Semplificato il modulo telematico con cui le aziende comunicano i dati dei lavoratori per il pagamento dei trattamenti di integrazione del reddito.  

 

Ansa.it

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8 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

riaprire sarà una grande responsabilità, e le pressioni sono enormi. hai ragione, si rischia che i messaggi positivi provochino ulteriori problemi.

Si, grandissima responsabilità e soprattutto bisogna capire fino a che punto si potranno/vorranno seguire le indicazioni scientifiche. Però bisogna ci sia chiarezza il prima possibile visto che già da ieri sera i giornali danno come data certa il 4 maggio. E non è detto sia così.

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15 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

perchè ha ingolfato gli ospedali, che han finito di essere il mezzo di trasmissione del virus.

vero ... elemento importantissimo (anzi fondamentale) che non avevo messo in conto nel post

proprio ieri riguardo la germania leggevo

 

Quoto

Heidelberg, Germania. Li chiamano “taxi corona”: medici equipaggiati con indumenti protettivi guidano per le strade deserte per controllare i pazienti che sono a casa. Prendono l’esame del sangue cercando segni che il paziente possa avere il covid19 e che le sue condizioni possano aggravarsi. Possono suggerire il ricovero in ospedale anche a un paziente che ha solo sintomi lievi: le possibilità di sopravvivere sono notevolmente più alte se si affronta il virus all’inizio.

di arrivare all´efficenza teutonica proprio no...non credo abbiam questa speranza...tuttavia ci sará (spero) una grossa differenza nella fase 2 in tal senso

a parte un triage migliorato nei p.s. voglio sperare che ormai sia passato chiaramente il messaggio che in caso di sintomi non ci si dovrá andare nella "fase 2" .. i test rapidi (da quanto ho capito 15 minuti) posson consentire di sviluppare un sistema di monitoraggio casalingo...in cui il sintomatico potenziale infetto..possa ricevere in tempi ragionevolmente brevi domiciliarmente la visita di personale deputato ai test...e in presenza di un test rapido si possa avere ben chiara da subito la situazione evitando in caso di necessitá di ricovero un maggior rischio di diffusione ospedaliera....tra l´altro nella maggior parte dei casi non ci sará bisogno di un ricovero immediato e il caso clinico potrá essere seguito domiciliarmente...molto utili in tal senso i saturimetri che posson essere lasciati in uso ai pazienti...insomma con un minimo di organizzazione é lecito pensare ad una fase 2...detta di "convivenza col virus" ampiamente di gestione piú semplice rispetto a questa prima

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3 minuti fa, manuelman ha scritto:

ecco , per chi si faceva domande sul dato odierno del Veneto , mi risulta che oggi ne siano stati verificati quasi 9.000 , perciò molti 

9000 tamponi?

sarebbe il 5%

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18 minuti fa, house20 ha scritto:

Dati parziali di oggi non buonissimi e prime crepe tra scienziati e governo, con i primi che pensano sia opportune riaprire non prima degli ultimissimi giorni di maggio. Ecco bisogna cominciare ad essere chiari su cosa si intende fare perché i messaggi “positivi” di questi giorni rischiano di essere un bel boomerang

Ultimissimi di Maggio addirittura?? Mi sembrerebbe eccessivo.

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11 minuti fa, house20 ha scritto:

...Secondo il think tank il governo, "con una certa dose di spavalderia", potrebbe decidere di avviare questa seconda fase dell'emergenza già a partire da fine aprile o inizio maggio: in questo caso bisognerebbe però accettare l'eventualità di una nuova impennata dei contagi. Invece, se si volesse agire con prudenza e seguire le dinamiche del contagio in Italia, sarebbe meglio posticipare qualsiasi riapertura a fine maggio. "Il governo  è chiamato a prendere una delle decisioni più difficili della storia della Repubblica, con effetti determinanti sulla nostra salute, sulle nostre libertà individuali e sull’economia del Paese.

 

continua su: https://www.fanpage.it/politica/perche-e-rischioso-allentare-le-misure-contenitive-prima-di-fine-maggio/
https://www.fanpage.it/

però bisogna distinguere cosa si intende per fase 2.

io penso che la riapertura di aziende e fabbriche, ove possibile lavorare in sicurezza (ora che c'è stato anche il tempo per organizzarsi, per chi non l aveva ancora fatto), sia possibile... e molti l hanno già fatto col permesso delle prefetture.

se per fase 2 invece si intende "potete uscire di casa liberamente basta tenere le distanze e la mascherina" allora è un altro discorso....

e mi sembra molto prematuro parlarne

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10 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Ti posso confermare, per quel che vale, che da lunedì il traffico sulla provinciale di Bergamo è molto molto aumentato: nelle ultime settimane ai semafori o ci arrivavi come prima macchina o ne avevi una davanti; stamattina si è formata ad altezza Dalmine quasi una minicoda (molto molto meno rispetto alla normalità, però maggiore alle 2 settimane scorse) di una decina di auto.

Ecco questo non è rassicurante. Un rimbalzo dei contagi poco dopo la riapertura sarebbe psicologicamente drammatico perché preparerebbe il terreno a nuove chiusure.

4 minuti fa, pot ha scritto:

Il discorso da un punto di via medico è molto più semplice, dal loro punto di vista possiamo attendere anche il 2022, in attesa del vaccino, per mettere la testa fuori dal portone... 

Il problema è, che il governo è chiamato ad una decisione più complessa, molto più complessa... la decisione dovrà tener conto di ogni singola dinamica...non solo dell'aspetto sanitario. 

Agli scienziati, giustamente, che frega di far ripartire il paese? 

Tanto non dovranno mica veder loro come dar da mangiare a 60 milioni di abitanti e impedire che  il 90% delle aziende fallisca sotto i colpi della crisi economica... 

 

Beh rispetto a quelli che dicono riapriamo direttamente col vaccino, l’ipotesi di fine maggio non sarebbe neanche eccessiva. 
Ma ripeto ci vuole chiarezza, si spiegasse bene ai cittadini cosa significherà fase 2, se sarà prevista o meno una fase 3 (al momento non credo), cosa comporterà e quanto durerà. Stamattina leggevo 6/8 mesi.

1 minuto fa, Olof Mellberg ha scritto:

però bisogna distinguere cosa si intende per fase 2.

io penso che la riapertura di aziende e fabbriche, ove possibile lavorare in sicurezza (ora che c'è stato anche il tempo per organizzarsi, per chi non l aveva ancora fatto), sia possibile... e molti l hanno già fatto col permesso delle prefetture.

se per fase 2 invece si intende "potete uscire di casa liberamente basta tenere le distanze e la mascherina" allora è un altro discorso....

e mi sembra molto prematuro parlarne

Si l’ho appena scritto, effettivamente. 

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Di una cosa mi sono persuaso,  come dice Montalbano,  che il dopo pandemia non porterà un'Italia migliore. Occasione sprecata dai vari egoismi. 

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7 minuti fa, Max Power ha scritto:

Ultimissimi di Maggio addirittura?? Mi sembrerebbe eccessivo.

tecnicamente la fine emergenza seguendo un sito che aveva postato l'utente @pot ieri sera (e sembra abbastanza attendibile sto sito nel suo andamento) è datata per il 29/30 maggio, cioè per fine emergenza lo zero totale, mentre per una riduzione gestibile era dato già dal 27 aprile giù di lì

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4 minuti fa, house20 ha scritto:

 

Si l’ho appena scritto, effettivamente. 

purtroppo come su quasi tutti gli argomenti i giornalisti scrivono partendo da presupposti fantasiosi... ci tocca aspettare e avere informazioni affidabili.

io per fase 2 pensavo si riferissero a una ripresa lavorativa (praticamente tornare come prima del 22 marzo o il giorno che era), seguita poi in breve tempo da un altra fase con altri allentamenti... ecc ecc

non certo un liberi tutti..

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