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Kobayashi

Coronavirus COVID-19 (topic unico)

LadyJay

È vietato parlare di politica e di religione.

Non postate fake news o cose che non hanno attinenza con l'argomento del topic.

Mettete video e articoli sotto quote. E mettete sempre la fonte di ogni notizia che riportate.

Evitate i battibecchi. Evitate di andare perennemente OT.

NOTA BENE: segnalate i post non consoni, non quotate e rispondete a tali post e, soprattutto, non pretendete che tali post vengano moderati nel giro di pochi secondi visto che lo staff non sta sul forum h24.

È VIETATO, come da regolamento generale, parlare della moderazione con post pubblici.

Messaggio di LadyJay

Post in rilievo

2 minuti fa, the killing hand ha scritto:

Catastrofe economica per migliaia di aziende? In Lombardia la meta delle imprese non ha smesso di lavorare un giorno....oltre a tutti quelli che hanno trovato un escamotage. Ho amici che lavorano in Marcegaglia, che per non chiudere qualche settimana, ha trovato il cavillo che una parte della produzione, penso lo 0,1%, serve alla filiera sanitaria.

È solo un esempio eh
A parte alcuni settori ben noti e che sicuramente andranno aiutati, parlare di catastrofe economica per migliaia di aziende, fa abbastanza ridere.

L’officina dietro casa mia ha continuato a lavorare su appuntamento, ad esempio.

sai quanto vale l'indotto del turismo in italia? il 10% del PIL

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2 minuti fa, POLARMAN ha scritto:

chiaro, credo proprio di no dai

io sono grato a questo tread veramente, passo il tempo condividendo le mie paure e nel mentre imparo

grazie a tutti ragazzi

stessa mia sensazione. discuto, passo il tempo e si. imparo anche da approcci al problema diversi dal mio.

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1 minuto fa, Troy McClure ha scritto:

Esatto. Il problema non è chi esce a comprare il libro, ma l'aver aperto le librerie, per rispondere a qualche istanza o pressione lobbystica.

Perchè se dai il via libera alle librerie, poi devi tener conto che possano succedere episodi come questo.

Senza contare che il requisito della "necessità" negli spostamenti comunali è ancora in vigore. E vorrei capire come possa conciliarsi con l'acquisto di un libro.

 

Sono d'accordo, neanche io ho capito il perché dell'apertura delle librerie.

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1 minuto fa, Troy McClure ha scritto:

Esatto. Il problema non è chi esce a comprare il libro, ma l'aver aperto le librerie, per rispondere a qualche istanza o pressione lobbystica.

Perchè se dai il via libera alle librerie, poi devi tener conto che possano succedere episodi come questo.

Senza contare che il requisito della "necessità" negli spostamenti comunali è ancora in vigore. E vorrei capire come possa conciliarsi con l'acquisto di un libro.

 

ma quali pressioni lobbistiche dai... le librerie non hanno nessuna lobby dietro, e non per niente stanno chiudendo a fiumi nell'ultimo periodo schiacciate dall'e commerce. 

hanno aperto le librerie perché la gente a casa ha bisogno di passatempi e non tutti sono drogati di netflix. 

Adesso, ronny80 ha scritto:

Sono d'accordo, neanche io ho capito il perché dell'apertura delle librerie.

per permette alle persone chiuse in casa da 50 gg di procurarsi un passatempo ulteriore alla nullafacenza. 

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1 minuto fa, ronny80 ha scritto:

Sono d'accordo, neanche io ho capito il perché dell'apertura delle librerie.

perchè da qualche parte bisogna iniziare.

non puoi stare due mesi con il "bisognastareacasa" e poi passare all'improvviso al "liberitutti"

5 minuti fa, Troy McClure ha scritto:

Esatto. Il problema non è chi esce a comprare il libro, ma l'aver aperto le librerie, per rispondere a qualche istanza o pressione lobbystica.

Perchè se dai il via libera alle librerie, poi devi tener conto che possano succedere episodi come questo.

Senza contare che il requisito della "necessità" negli spostamenti comunali è ancora in vigore. E vorrei capire come possa conciliarsi con l'acquisto di un libro.

 

si concilia come si è conciliato finora con l'andare in edicola a comprare il tuttosport o tex willer

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3 minuti fa, ronny80 ha scritto:

Sono d'accordo, neanche io ho capito il perché dell'apertura delle librerie.

credo perchè quando si riapre si parte dal più facile non dal più difficile. e nel frattempo verichi sul campo cosa manca per aprire anche l'acciaieria. magari un po più in là.

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1 minuto fa, Atsu ha scritto:

perchè da qualche parte bisogna iniziare.

non puoi stare due mesi con il "bisognastareacasa" e poi passare all'improvviso al "liberitutti"

e perchè hanno anche rotto con questo state a casa quando nell'unica regione che ha fornito i dati (la sardegna) è emerso che l'85% dei contagi (oltre 900 su 1200) si è avuta in ospedali e case di riposo (e in questo conto non ci sono i parenti di queste persone).

 

Si, stiamo a casa, ma se ancora oggi negli ospedali (vedi Ospedale di Pozzuoli) fanno errori madornali facendo contagiare una 50ina di persone non ne usciremo nemmeno con la quarantena stile Cina. 

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2 ore fa, Angel&Devil ha scritto:

Ehm faccio un piccolo appunto. 

Un direttore di laboratorio non lavora al bancone come al bar o in corsia come un infermiere o un medico di pronto soccorso. Dirigere non significa stare in corsia. Poi può essere che mi sbaglio eh ma da che mondo è mondo i direttori fanno i direttori e i manovali fanno i manovali

Sarà come dici tu. Forse in corsia dovrebbero starci di più...

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1 minuto fa, Atsu ha scritto:

perchè da qualche parte bisogna iniziare.

non puoi stare due mesi con il "bisognastareacasa" e poi passare all'improvviso al "liberitutti"

si concilia come si è conciliato finora con l'andare in edicola a comprare il tuttosport o tex willer

Esatto. Poi però non dobbiamo scandalizzarci se si vede "troppa gente in giro" o se (all'opposto) le forze dell'ordine multano uno per aver comprato tre bottiglie di vino.

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10 minuti fa, effe1986 ha scritto:

 

qui la gente non si rende conto che siamo prossimi a un disastro socioecnomico di proporzioni bibliche che in confronto questi 2 mesi sembreranno una passeggiata e la gente ha ancora il coraggio di parlare di evasione fiscale e di gente cicala che non riesce a vivere senza 2 mesi di stipendio. 

Praticamente in Sardegna oltre 900 su 1200 si sono contagiate in ospdeali o case di cura (a cui vanno sommati i relativi familiari). Altro che #STATEHAHCASAHHHHHHHH

Lo stare a casa ci ha evitato però che il contagio si propagasse

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2 minuti fa, Crêuza de mä ha scritto:

Sarà come dici tu. Forse in corsia dovrebbero starci di più...

che è come dire che un direttore d'azienda per capire meglio i problemi dovrebbe andare in linea di montaggio a lavorare.

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1 minuto fa, Higuain9 ha scritto:

Lo stare a casa ci ha evitato però che il contagio si propagasse

se si continua a far stare a casa le persone e a fare catzate negli ospedali non si finirà nemmeno nel 2080. 

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Adesso, effe1986 ha scritto:

se si continua a far stare a casa le persone e a fare catzate negli ospedali non si finirà nemmeno nel 2080. 

in effetti un risultato che ci ha dato sto virus è capire la totale inadeguatezza, anche culturale della nostra sanità. nonostante la premessa che sia una sanità pubblica.

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Adesso, Crêuza de mä ha scritto:

Sarà come dici tu. Forse in corsia dovrebbero starci di più...

Secondo me parlare al pubblico è molto più  efficace in questo momento che non stare "in corsia" a fare che cosa non si capisce bene. 

Anche perché non è che il suo laboratorio non funziona o sta chiuso. Poi non penso proprio che non segua cosa fa il suo laboratorio, solo qualche mente perversa qui dentro poteva immaginarlo. 

Ma ci sta, se un insegnante di sostegno deve sindacare su come lavora un direttore di laboratorio o su quanto tempo sta in tv va bene tutto. Io per esempio non me ne intendo di economia e non giudico infatti un governo in base alle sue misure economiche.

2 minuti fa, effe1986 ha scritto:

se si continua a far stare a casa le persone e a fare catzate negli ospedali non si finirà nemmeno nel 2080. 

Se si fanno uscire le persone i problemi in ospedale si moltiplicano e ritorniamo in quarantena fino al 2160

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23 minuti fa, the killing hand ha scritto:

Catastrofe economica per migliaia di aziende? In Lombardia la meta delle imprese non ha smesso di lavorare un giorno....oltre a tutti quelli che hanno trovato un escamotage. Ho amici che lavorano in Marcegaglia, che per non chiudere qualche settimana, ha trovato il cavillo che una parte della produzione, penso lo 0,1%, serve alla filiera sanitaria.

È solo un esempio eh
A parte alcuni settori ben noti e che sicuramente andranno aiutati, parlare di catastrofe economica per migliaia di aziende, fa abbastanza ridere.

L’officina dietro casa mia ha continuato a lavorare su appuntamento, ad esempio.

È stato calcolato un arretramento del PIL italiano a due cifre, con un -10% come previsione ottimistica. Che equivale a migliaia di posti di lavoro persi assieme ad almeno 170mld euro (se a-10%).

 

La volete capire o no che una cosa del genere rischia di innescare una spirale recessiva pazzesca in quanto non circolerebbe più denaro nel sistema, con brutale abbassamento dei prezzi su beni che nessuno può più comprare e relativa deflazione?

Non è una sola impresa che chiude: è  tutto il sistema che rischia il collasso.

 

E lasciamo perdere poi, se dovesse succedere un casino in UE con messa a rischio dell'Eurozona...

 

Na passeggiata de salute proprio...

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1 minuto fa, effe1986 ha scritto:

se si continua a far stare a casa le persone e a fare catzate negli ospedali non si finirà nemmeno nel 2080. 

Che siano state fatte delle enormi * son d'accordo. Ma continuo a p0ensare che il lockdown sia stato necessario. Qui in Sardegna se avessimo avuto una situazione simile al Nord Italia sarebbe successo un vero disastro e il lockdown ha evitato che accadesse

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19 minuti fa, effe1986 ha scritto:

qui la gente non si rende conto che siamo prossimi a un disastro socioecnomico di proporzioni bibliche che in confronto questi 2 mesi sembreranno una passeggiata e la gente ha ancora il coraggio di parlare di evasione fiscale e di gente cicala che non riesce a vivere senza 2 mesi di stipendio. 

Infatti.....doh

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57 minuti fa, POLARMAN ha scritto:

cioe', altro che 15 giorni, siamo sui 600 decessi dal22 marzo circa...20 giorni e passa...incredibile

L'incubazione dicevano fosse di due settimane,  dicevano...poi di tre settimane,  dicevano...ora i continui decessi sono di persone che si sono contagiate per LD...

Intanto la Germania pensa di ripartire, ma anche gli USA, Macron vuole riaprire le scuole il 12 maggio, l'Austria dà concessioni di movimento varie, la Spagna, la SPAGNA che sta peggio di noi, sta ripartendo con i cantieri...

Noi ci siamo affidati ad una task Force che ho letto sia la mano longa di Bildenberg, ho letto eh, non dico che sia vero, per stabilire come e dove ripartire con la seconda fase, che però secondo Rezza, non è ancora a divenire...

In mezzo a sto caos, aumenta il mio stato depressivo.

 

 

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2 minuti fa, Angel&Devil ha scritto:

Se si fanno uscire le persone i problemi in ospedale si moltiplicano e ritorniamo in quarantena fino al 2160

 

1 minuto fa, Higuain9 ha scritto:

Che siano state fatte delle enormi * son d'accordo. Ma continuo a p0ensare che il lockdown sia stato necessario. Qui in Sardegna se avessimo avuto una situazione simile al Nord Italia sarebbe successo un vero disastro e il lockdown ha evitato che accadesse

non sto dicendo che non dovevamo stare a casa. ma che vengano dette le cose come stanno, invece di dare la colpa al runner o a chi porta il cane a fare la passeggiata. 

Ogni gg i politici fanno a gara a dire che bisogna stare a casa e nessuno ha il coraggio di ammettere che il 70% dei contagi è avvenuto negli ospedali. 

Stiamo a casa tutto il tempo che vogliono, però sentirmi dare dell'indisciplinato ogni 5 minuti mi sta anche un po' sulle palle visto che tolti i contagiati negli ospedali e nelle case di cura (molti per colpa della politica che ha mandato i malati di proposito lì) ora forse avremo 10mila morti in meno... 

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9 minuti fa, Troy McClure ha scritto:

Esatto. Poi però non dobbiamo scandalizzarci se si vede "troppa gente in giro" o se (all'opposto) le forze dell'ordine multano uno per aver comprato tre bottiglie di vino.

Non lo sai che tanto il problema è del governo, che il problema sono gli ospedali, che il problema è che burioni non capisce un tubo e che l'eparina è la soluzione ma big farma ce la tiene nascosta perché devono vendere il vaccino per i loro loschi sotterfugi e per lucrarci sempre e comunque e che quindi vogliono tenerci dentro per 1 anno così annulliamo l'economia mondiale e ci renderanno tutti schiavi perché non avremmo di che mangiare?

Equilibrio, questo sconosciuto

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5 minuti fa, Angel&Devil ha scritto:

Non lo sai che tanto il problema è del governo, che il problema sono gli ospedali, che il problema è che burioni non capisce un tubo e che l'eparina è la soluzione ma big farma ce la tiene nascosta perché devono vendere il vaccino per i loro loschi sotterfugi e per lucrarci sempre e comunque e che quindi vogliono tenerci dentro per 1 anno così annulliamo l'economia mondiale e ci renderanno tutti schiavi perché non avremmo di che mangiare?

Equilibrio, questo sconosciuto

commenta i dati della sardegna: 1000 su 1200 hanno contratto il virus in ospedali e case di cura. Questo è un dato di fatto che non richiede nessun tipo di commento, se non la faccia nella vergogna da parte dei politici e dei dirigenti sanitari che a turno fanno a gara a dare la colpa ai runner o a chi fa la spesa.  spero che alla fine di questa vicenda si senta un forte rumore di manette... 

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Adesso, effe1986 ha scritto:

 

non sto dicendo che non dovevamo stare a casa. ma che vengano dette le cose come stanno, invece di dare la colpa al runner o a chi porta il cane a fare la passeggiata. 

Ogni gg i politici fanno a gara a dire che bisogna stare a casa e nessuno ha il coraggio di ammettere che il 70% dei contagi è avvenuto negli ospedali. 

Stiamo a casa tutto il tempo che vogliono, però sentirmi dare dell'indisciplinato ogni 5 minuti mi sta anche un po' sulle palle visto che tolti i contagiati negli ospedali e nelle case di cura (molti per colpa della politica che ha mandato i malati di proposito lì) ora forse avremo 10mila morti in meno... 

I discorsi sulle responsabilità attuali è inutile farli. Chi li fa in questo momento (alcuni giornali che devono portare avanti le idee antigoverno dei loro padroni, vedi libero e il giornale, da sempre tacciati di ridicolaggine che adesso vengono eretti a paladini della libertà di informazione) fa solo sciacallaggio. 

Ci sarà modo e tempo per accertarli.

È ovvio che in ospedale ci sia un bel numero di contagi, d'altro canto se vengono portati tutti lì per curarli è normale che ci sia questo effetto collaterale, non si può avere una soluzione totale a tutto.

Adesso finalmente ci sono dei farmaci che in parte possono ridurre il problema e ridurre il tasso di ospedalizzazione, riducendo conseguentemente la mortalità. Non è colpa di nessuno se si sta scoprendo adesso.

Coloro che escono aggiungono tragedia nella tragedia e non possono essere giustificabili perché il loro comportamento è insensato e non degno di una società che si vuole definire civile.

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1 minuto fa, effe1986 ha scritto:

commenta i dati della sardegna: 1000 su 1200 hanno contratto il virus in ospedali e case di cura. Questo è un dato di fatto che non richiede nessun tipo di commento, se non la faccia nella vergogna da parte dei politici e dei dirigenti sanitari che a turno fanno a gara a dare la colpa ai runner o a chi fa la spesa.  

la colpa di chi sarebbe ? del personale medico insomma?

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2 minuti fa, effe1986 ha scritto:

commenta i dati della sardegna: 1000 su 1200 hanno contratto il virus in ospedali e case di cura. Questo è un dato di fatto che non richiede nessun tipo di commento, se non la faccia nella vergogna da parte dei politici e dei dirigenti sanitari che a turno fanno a gara a dare la colpa ai runner o a chi fa la spesa.  

Ti ho risposto nell'altro post.

Cmq questo dato significa che le misure di contenimento in casa hanno funzionato. Perché c'è meno gente che esce e chi si contagia lo fa solo in ospedale (unica fonte di contagio non eliminabile completamente). Non è colpa di nessuno. Poi si può sempre migliorare tutto e le storture vanno severamente punite (albergo trivulzio e gestione di alcune rsa lombarde).

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