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Deborah J

De Ligt: "La Juve è la squadra più forte. Abbiamo le qualità per vincere la Champions. Con questo allenatore è importante partire da dietro, avanzare con coraggio"

Post in rilievo

 

 

De Ligt: "La Juventus è la squadra più forte, la Champions è un sogno" ll difensore olandese: "Abbiamo le qualità per vincerla, ma serve anche un po' di fortuna"

 

Per la Juventus è un'ossessione da qualche anno, per De Ligt un obiettivo da raggiungere dopo averla sfiorata con l'Ajax: la Champions League. "Crederci è importante - ha commentato il difensore olandese -, ogni squadra vorrebbe vincerla e non si può dire chi ce la farà alla fine. Noi sappiamo di essere forti e di avere le qualità per farcela, ma serve anche fortuna. Noi daremo tutto". Dopo un inizio complicato alla Juventus, De Ligt ha fatto vedere le qualità: "Siamo la squadra più forte in Italia, vogliamo vincere attaccando".

 

Il cambiamento dall'Ajax alla Juventus è stato netto, così come quello dall'Eredivisie alla Serie A. Un gioco diverso a cui De Ligt ha dovuto adattarsi più in fretta del previsto con l'infortunio grave di Chiellini: "Iniziare in una squadra offensiva come l'Ajax è stato difficile: spesso mi ritrovavo ad affrontare un attaccante uno contro uno. In Italia si preferisce avere più uomini contro un attaccante, è diverso ma quell'esperienza mi ha aiutato a diventare il difensore di oggi - ha raccontato a Uefa.com -. Non temo l'uno contro uno o difendere alto: l'ho appreso all'Ajax. Ora alla Juve la tecnica è importantissima. La Juve è la squadra più forte d'Italia, vuole vincere e attaccare. Con questo allenatore è importante partire da dietro, avanzare con coraggio, mostrare voglia di giocare la palla. Per riuscirci devi avere una buona tecnica".

 

Il ruolo del difensore è cambiato negli anni e il VAR lo ha reso ancora più complicato: "I contrasti sono l'ultima opzione. Anni fa c'era il centrare robusto che interveniva di testa, entrava duro e liberava palla. Ora tutto è più pulito, col VAR sono impossibili contrasti vistosi. Serve pulizia, guardare la palla e anticipare la traiettoria. Nel colpo di testa poi ci sono almeno tre fattori: tempismo, potenza e salto, ma il più importante è il coraggio. Non devi avere paura. Puoi essere potente, avere tempismo, ma senza coraggio e senza dimostrare di voler prendere la palla, non la prendereai mai".

 

L'obiettivo è vincere la Champions League con la maglia della Juventus: "Penso che ogni squadra lo sogni: sono tutte molto forti ma nessuno può dire chi vincerà. Noi ci impegniamo al massimo. Sappiamo di essere forti, abbiamo le qualità e dobbiamo dimostrarlo in partita. E' la parte più importante, ma per andare avanti serve anche fortuna, quindi non so dire se la riusciremo a vincere. Di certo ci sono le qualità, staremo a vedere".

Sportmediaset

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Un po’ di fortuna??? 
 

Ragionando a nomi di fiumi, a noi oltre il Po servirebbero anche il Nilo, il Danubio, il Volga, il Rio delle Amazzoni, il Mississippi e mettici pure il Naviglio per sicurezza caro Matty! 

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1 ora fa, Domingo En Fuego ha scritto:

Interessante la questione sull'evoluzione del difensore. Forse il ruolo che è cambiato maggiormente nel corso dell'ultima decade.

Ne ho sentito parlare durante qualche live Instagram di Cannavaro e di Del Piero in questi giorni. Con il VAR il modo di difendere si è completamente rivoluzionato.

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3 ore fa, pablito77! ha scritto:

Un po’ di fortuna??? 
 

Ragionando a nomi di fiumi, a noi oltre il Po servirebbero anche il Nilo, il Danubio, il Volga, il Rio delle Amazzoni, il Mississippi e mettici pure il Naviglio per sicurezza caro Matty! 

Hai scordato solo l'Indo, il Tigri e l'Eufrate.ghgh

 

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De Ligt mi trasmette una sicurezza incredibile per la sua eta', un po' come fu' Buffon in altro ruolo

Giovane ma gia' maturo, potente ma agile, leader nato, a mio modesto avviso uno dei miglior investimeti mai fatti da Agnelli

Giocatore epocale

 

De Ligt - Bentacour  - Dybala

e' l'asse che mi da' molta gioia per il futuro, costruendo attorno a questa ossatura, grandi cose imho

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11 minuti fa, azionistaminore ha scritto:

Peccato che prima della pandemia stessimo per uscire contro il Lione

Per questo ci sono due partite: una d'andata e una di ritorno.

 

 

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Lasciamo stare ....

 

Per carità fa anche bene a dire queste cose eh .... pero' .....

credo che la juve di quest'anno l'abbiamo vista tutti. Ben venga il suo acquisto ma c'è veramente tanto tanto tanto tanto da fare ..... ad oggi e per i prossimi 1-2-3 anni ,verosimilmente,  di champions, non se ne parla nemmeno.... stendiamo un velo pietoso.

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4 ore fa, Deborah J ha scritto:

ma senza coraggio e senza dimostrare di voler prendere la palla, non la prendereai mai".

l'ultimo allenatore che lo ebbe il coraggio,  la vinse la CL.....un certo Lippi che finì la semifinale mondiale 2006 contro i crucchi con 4 punte in campo ...

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Che giocatore, non sembra proprio un ventenne. Speriamo di godercelo a lungo. Sul ruolo del difensore purtroppo ha ragione, per me è cambiato in peggio come tante altre cose. Sono diventati troppo punitivi e restrittivi. 

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Iconica una situazione a Lione 

Lui avanzava di sessanta metri per aggredire il portatore di palla nella metà campo avversaria 

Mentre il capitano del Milan era già a chiappe strette pronto a scapparsene in porta

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10 ore fa, POLARMAN ha scritto:

De Ligt mi trasmette una sicurezza incredibile per la sua eta', un po' come fu' Buffon in altro ruolo

Giovane ma gia' maturo, potente ma agile, leader nato, a mio modesto avviso uno dei miglior investimeti mai fatti da Agnelli

Giocatore epocale

 

De Ligt - Bentacour  - Dybala

e' l'asse che mi da' molta gioia per il futuro, costruendo attorno a questa ossatura, grandi cose imho

Stessa mia sensazione. Quei 3 mi danno una grande fiducia per il futuro!

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8 ore fa, Dastan85 ha scritto:

Stessa mia sensazione. Quei 3 mi danno una grande fiducia per il futuro!

spina dorsale giovane, dinamica, forte...

se con il tempo fai i giusti acquisti, hai gia' la squadra del futuro

9 ore fa, Doktor Flake ha scritto:

Iconica una situazione a Lione 

Lui avanzava di sessanta metri per aggredire il portatore di palla nella metà campo avversaria 

Mentre il capitano del Milan era già a chiappe strette pronto a scapparsene in porta

chi quello che si deve sciacquare la bocca ogni tanto? ahah

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