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Sergione

Sarri: "Giochiamo per tre obiettivi, dobbiamo focalizzare le motivazioni su ciascuno per volta. Col Milan partite sempre difficili, risultato ancora apertissimo"

Post in rilievo

Poche ore, poi il calcio in Italia riprenderà ufficialmente. Lo farà dalla Coppa Italia, a sfidarsi saranno Juventus e Milan per la prima semifinale di ritorno. Maurizio Sarri ha parlato così dell’imminente impegno, intervistato da Sky Sport:

 

“Ricominciare con la Coppa Italia? Penso che abbiamo la fortuna di giocare per tre obiettivi separatamente l'uno dall'altro e possiamo focalizzare le motivazioni su un obiettivo per volta, questo può essere un vantaggio. Le partite col Milan sono state tutte difficili quest'anno, in campionato come in Coppa Italia. È un avversario che ci crea difficoltà e il risultato dell'andata non ci garantisce niente. Le squalifiche mi fanno pensare che giocheranno con lo stesso undici competitivo dell'andata, il risultato è ancora apertissimo”.

 

GDM

 


 


La Juventus torna in campo, oltre tre mesi dopo l'ultima volta. Tanto è passato da quell'8 marzo, quando la squadra di Sarri ha battuto allo Stadium l'Inter prima dello stop per coronavirus. Ora un'altra partita in casa e un'altra milanese davanti. Dal nerazzurro al rossonero, dai ragazzi di Conte al Milan, che tenterà l'impresa. Si riparte dall'1-1 di San Siro dello scorso 13 febbraio: "Abbiamo la fortuna di giocare per tre obiettivi e di poterlo fare separatamente l'uno dall'altro - ha spiegato Maurizio Sarri in diretta con Sky Sport - questo ci consente di focalizzare le motivazioni su un obiettivo per volta e può essere un qualcosa di importante e vantaggioso". All'andata fu grande sofferenza, con Ronaldo a rimontare su calcio di rigore il vantaggio iniziale di Rebic: "Con il Milan quest'anno per noi sono state tutte partite difficili - spiega l'allenatore bianconero - sia in campionato che in coppa. Si tratta di un avversario che ci crea delle difficoltà e  il risultato dell'andata non ci garantisce niente". I rossoneri tuttavia dovranno fare a meno di Ibra e degli squalificati Theo Hernandez e Castillejo: "Ma tutto lascia pensare che giocheranno con un undici competitivo. E' una partita dal risultato ancora apertissimo", ribadisce Sarri.

 

"Pronti? Impossibile dirlo"
Tanti i dubbi, non potrebbe essere altrimenti dopo un periodo così particolare. Juventus e Milan saranno le prime squadre a scendere in campo e a dare delle risposte: "Se siamo pronti ce lo dirà il campo - ha spiegato Sarri - penso che nessuno possa sapere a che punto è. Per diversi motivi. Il primo è perché veniamo da un'interruzione anomala. In estate i giocatori stanno fermi 30 giorni e lo fanno in modo attivo, facendo nuoto o tennis per esempio. Questa volta l'interruzione è stata passiva. I ragazzi sono stati sul divano e si sono allenati a casa. Non possiamo avere certezze, vista anche la mancanza di amichevoli. Posso essere soddisfatto per quanto visto in allenamento, ma poi il riscontro in partita sarà diverso". La speranza è di poter contare su una rosa ampia: "Che ad oggi purtroppo abbiamo avuto più sulla carta che in campo - ricorda Sarri - ci sono stati tre o quattro infortuni lunghi, come quelli di Chiellini, Demiral e Khedira, oltre agli stop di Rabiot e Ramsey".

 

"Dybala fenomenale. Ho parlato con Pjanic"
Con il Milan ci sarà sicuramente Paulo Dybala: "Un giocatore fenomenale - ribadisce Sarri, chiamato a ristudiare come farlo convivere con Ronaldo - la nostra difficoltà dal punto di vista tattico è solo quella di far giocare insieme due giocatori così atipici. Possono fare la differenza in qualunque azione, però è chiaro che non sia facile farli coesistere. C'è il rischio di avere l'area avversaria un po' vuota, ma è una difficoltà piacevole". Chi probabilmente partirà dalla panchina, è Pjanic: "L'ho trovato molto meglio di quando abbiamo interrotto la stagione - afferma l'allenatore bianconero - ho parlato molto con lui, è un giocatore straordinario. Non si può permettere di avere 4 o 5 gare sotto livello come ha avuto. E lui è d'accordo con me. E' andato in difficoltà mentale dopo un paio di partite storte. Ma si deve convincere che è un grande giocatore. Anche i grandi possono sbagliare, ma lo fanno una volta o due. Poi rialzano la testa".

 

"Per lo scudetto c'è anche l'Inter"
La Juve si appresta a vivere la volata finale di una stagione lunghissima. In campionato è prima, subito dopo ecco la Lazio. Più staccata l'Inter, ma niente affatto spacciata: "Con 13 gare da giocare bisogna considerare anche i nerazzurri - sottolinea Sarri - questo sarà un inizio con tante incognite, perdere punti può essere facilissimo". infine la Champions, con il Lione - avversaro dei bianconeri - che non tornerà in campo dato che in Francia il calcio è stato definitivamente fermato . Di qui le feroci polemiche di Aulas, preoccupato di arrivare a Torino per il ritorno degli ottavi con un deficit di preparazione troppo ampio: "Ma è meglio giocare una partita dopo 5 mesi o farlo dopo 14 gare in 40 giorni? - si chiede Sarri - una lunga inattività si paga, ma se si giocassero tre partite nel giro di una settimana. In un match secco, no"

 

Sky Sport

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Le insidie ci sono proprio per la situazione contingente, oltre 3 mesi di stop, pronti via e la condizione fisica e mentale è tutta da verificare e valutare. 

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Ottima riflessione da parte del mister, a livello mentale può essere un minor spreco di energie, però lui deve essere bravo a girare i giocatori per prevenire gli infortuni mantenendo comunque buono il livello... non sarà facile, tutti dicono che non hanno più interesse per il calcio io invece non vedo l'ora, al netto che si vedrà qualcosa di diverso mai visto prima.

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24 minuti fa, Sergione ha scritto:

Le partite col Milan sono state tutte difficili quest'anno

Non solo col Milan. Quest'anno, le nostre partite sono state TUTTE difficili. Le vittorie con due goal di scarto si contano sulle dita di una mano, o quasi.

Le uniche due prestazioni davvero convincenti... contro l'Inter :d

Questo ovviamente mi fa sorridere, ma ci vuole un serio cambio di marcia.

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14 minuti fa, yore ha scritto:

Mani avanti ✔️

Dice quello che qualsiasi allenatore dice prima di una partita, anche se ci fosse Real Madrid-Novara

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8 minuti fa, Simy ha scritto:

Ottima riflessione da parte del mister, a livello mentale può essere un minor spreco di energie, però lui deve essere bravo a girare i giocatori per prevenire gli infortuni mantenendo comunque buono il livello... non sarà facile, tutti dicono che non hanno più interesse per il calcio io invece non vedo l'ora, al netto che si vedrà qualcosa di diverso mai visto prima.

Giocare le tre competizioni in momenti diversi, permetterà di fare le giuste rotazioni in campionato, senza avere le coppe di mezzo.

Dentro i più forti nelle gare clou, spazio agli altri nelle gare sulla carta più abbordabili. Giocando ogni tre giorni, sarà inevitabile.

Ma è un discorso che vale anche per gli avversari. Quindi, in fin dei conti, non c'è alcun vero vantaggio. 

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Non ho ben capito l'ultima frase..

 

Comunque ha ragione sul fatto che affrontare una competizione per volta possa essere un vantaggio.. speriamo

 

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1 minuto fa, velas ha scritto:

Giocare le tre competizioni in momenti diversi, permetterà di fare le giuste rotazioni in campionato, senza avere le coppe di mezzo.

Dentro i più forti nelle gare clou, spazio agli altri nelle gare sulla carta più abbordabili. Giocando ogni tre giorni, sarà inevitabile.

Ma è un discorso che vale anche per gli avversari. Quindi, in fin dei conti, non c'è alcun vero vantaggio. 

Beh, dipende, perché gli altri hanno Caicedo (anzi, lui stesso era praticamente titolare quando la Lazio aveva il lusso di giocare una volta a settimana) e Esposito, noi Higuain sefz 

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Sicuramente la situazione peculiare, unita all'innata capacità della juve di complicarsi la vita nelle sfide ad eliminazione diretta, non la rende una sfida facile o scontata.

Detto questo, uscire contro questo milan, oltretutto privo dei suoi elementi migliori, sarebbe un fallimento senza scusanti o attenuanti.

 

Stesso discorso vale per la sfida di champions con il Lione...

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7 minuti fa, Aut Aut ha scritto:

Beh, dipende, perché gli altri hanno Caicedo (anzi, lui stesso era praticamente titolare quando la Lazio aveva il lusso di giocare una volta a settimana) e Esposito, noi Higuain sefz 

Eh, appunto... l'Higuain di questa estate (non certo in termini assoluti), varrà quanto Caicedo? That is the question...:d

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Sono assolutamente d'accordo che sul piano mentale, giocare prima solo la Coppa Italia, poi solo il Campionato e poi solo la Coppa Campioni sia un vantaggio.Ci si concentra su un obiettivo alla volta senza altri pensieri nella testa.

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8 minuti fa, Jpepinos ha scritto:

Vinciamo tutto fino alla finale 

Tanto dici poi quella la perdiamo comunque?

Vabbe', in questi anni meravigliosi abbiamo vinto lo scudetto:
Senza perdere mai
Col record di punti
Con la più grande rimonta della storia
Con (ahimé insieme all'inter, perché avremmo potuto polverizzarlo quel record) il maggior numero di giornate in anticipo.

Toccherà vincerlo anche con i playoff!

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13 minuti fa, Non expedit ha scritto:

Un piacere sentirlo parlare di calcio.

Grande Mister, guidaci alla vittoria!

Se poi alle parole seguissero i fatti,sarei un pochettino più felice.

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Tante incognite,se avessimo una rosa con meno potenziali infortuni sarei abbastanza ottimista,ma siccome siamo quello che siamo resto molto pessimista,in più mi aspetto qualsiasi situazione che possa ostacolarci,speriamo di avere tanta fortuna.

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sempre a trovare scuse ,a ogni risposta,che piagnone che è  sefz  tallona pancrazio da vicinissimo da sto punto di vista.ghgh

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..le fate diventare difficili voi visto che abbiamo una rosa cento volte superiore..poi che siamo fermi da marzo è un altro conto...ma nn riesco a capire una juve sempre in difficoltà contro tutte...forse che forse che il vate maurizio nn riesce a far andare al massimo la rosa?...o che molti in squadra e in dirigenza siano un tantino sopravalutati?..certo la palla è tonda e il campo è giudice supremo e l'umiltà prima di tutto...ma a questo milan siamo superiori su dai

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1 ora fa, yore ha scritto:

Mani avanti ✔️

Si perché dire che dopo 3 mesi di stop assoluto, cosa mai successa nel calcio, ci sono enormi incognite e tutto può succedere e effettivamente mettere le mani avanti .doh 

 

Spero che quando arriveranno i primi trofei con mister Sarri cambiate canale perché se aveste anche il coraggio di festeggiarli sarebbe triste.

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28 minuti fa, Il Demone ha scritto:

Cerca di vincere Sarri perchè la tua permanenza "balla su due battecchi".

Non credo..

visto anche la stagione anomala.. non credo verrà giudicato per questi ultimi due mesi..

 

Dovrebbe andar tutto storto:

perdere contro il Milan, perdere contro il Lione, fare un finale di campionato disastroso..  qualche battibecco o dichiarazione pesante..

 

Altrimenti penso che verrà confermato, anche se non dovesse vincere niente..

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9 minuti fa, California ha scritto:

Si perché dire che dopo 3 mesi di stop assoluto, cosa mai successa nel calcio, ci sono enormi incognite e tutto può succedere e effettivamente mettere le mani avanti .doh 

 

Spero che quando arriveranno i primi trofei con mister Sarri cambiate canale perché se aveste anche il coraggio di festeggiarli sarebbe triste.

Io festeggio i trofei della juve...non certo quelli di un signore che ci ha sputato addosso fino all'altro ieri...

3 mesi di stop valgono per tutti non solo per noi...quindi arare 4 a 0 e con l'ausilio del pallottoliere lo sgangherato milan...oppure...non è spettacolo non è sarriball...

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