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deep8

Cosa ci separa dalle migliori squadre d'Europa?

Post in rilievo

Il centrocampo.

Questa è spesso la risposta che sento darmi alla domanda del titolo. Eppure, mi pare una risposta un po' vaga.
Spezzare i settori di una squadra di calcio moderno è cosa ostica. Con questa premessa, e con la convinzione che i numeri possano raccontare tanto su questo sport, anche se non tutto, ovviamente, ho preso in analisi due partite che mi paiono abbastanza emblematiche sulla differenza che passa tra la Juve e ciò che riesce a vincere in Europa.

Juventus-Lione, 2 a 1. Barcellona-Napoli, 3 a 1.
 

  • Centrali di difesa

Iniziamo con le HeatMap dei centrali difensivi di Juve e Barcellona.
Bonucci-De Ligt:
CentraliJuve.PNG.d26bdf3ab1e2729593f321c75618a68c.PNG

Lenglet-Pique
CentraliBarca.PNG.dc5fd1a447a371a4a86058f830674625.PNG

Le zone di campo occupate e il numero di tocchi fatti dai calciatori è sostanzialmente lo stesso. La differenza è essenzialmente in un calciatore, Bonucci, e nello specifico nel numero dei lanci lunghi effettuati. Tutta la difesa del Barcellona, compresa dei terzini, di cui parlerò dopo, ha effettuato un numero di lanci lunghi pari a 19. Bonucci, da solo, ne ha effettuati 16, sbagliandone 5. Quasi il 33% delle volte che Bonucci lancia lungo, il possesso passa agli avversari. Inoltre, considerando che Higuain ha toccato solo 11 palloni, Bernardeschi è stato servito solo 2 volte da Bonucci mentre Ronaldo preferisce essere servito con passaggi corti da Sandro o Rabiot, nessuno dei passaggi lunghi di Bonucci, anche se riusciti, ha portato a benefici, se non quello di allargare il gioco, tattiche spesso controproducente se sugli esterni si hanno due terzini non eccellenti nel controllo palla e nella gestione nel possesso, come i nostri.

Per completezza di statistiche, i difensori della Juve hanno lanciato lungo 42 volte. Quelli del Barcellona, come detto, 19.
 

  • Terzini

Ne ho già parlato in un post in cui sostenevo la mia idea che la rivoluzione del gioco bianconero dovesse passare dal cambio degli esterni prima che dal centrocampo (o, quantomeno, insieme).

Alex Sandro:
AlexSandroHeatMap.PNG.e0eba61c3ff768ca42410b4021aade68.PNG
Cuadrado e Danilo:
DaniloCuadradoHeatMap.PNG.f80e789fb63937e4e98fabf79cd5771e.PNG


Jordi Alba:
JordiAlbaHeatMap.PNG.2d69b2c32cb4e5965bf273a9ddad91fc.PNG
Semedo:
SemedoHeatMap.PNG.8179c37ef63a98c71b4fdaa6198aed79.PNG


Il numero maggiore di lanci lunghi effettuati dalla difesa Juventina si riflette, inevitabilmente, in un coinvolgimento nello sviluppo della manovra maggiore da parte dei terzini. Ciò rappresenta un problema, più che un beneficio, nel 433 se i centrocampisti sono statici. Infatti, non c'è alcun supporto al taglio verso l'area di rigore delle ali d'attacco. Sia il terzino destro che quello sinistro della Juve hanno toccato più volte palla dei corrispettivi del Barcellona. Se a ciò aggiungiamo la scarsa precisione nei passaggi di Cuadrado (85% di passaggi riusciti, la percentuale più bassa di tutti e 5 i terzini presi in analisi), il risultato non può che essere una manovra meno fluida ed una scarsa pericolosità offensiva, dovuta alla mancanza di alternative al passaggio negli ultimi 30 metri della metà campo avversaria.
Una riduzione dei tocchi dei terzini e dei lanci lunghi favorirebbe senza dubbio un maggior coinvolgimento del centrocampo, il che porterebbe a più verticalizzazioni, che calamiterebbero gli esterni avversari sull'esterno del campo, rendendo più efficaci i movimenti di Ronaldo e dell'ala sinistra.

In sintesi, i tocchi totali dei terzini della Juve sono stati 219. Quelli di quelli del Barcellona, 136.
 

  • Centrocampo

I dati precedenti trovano conferma con l'analisi sul centrocampo.
Centrocampo Juve:
CentrocampoJuve.PNG.b27587bf62af2ba92c2ec20b5345af98.PNG

Centrocampo Barcellona:
CentrocampoBarcellona.PNG.ce713b9dd7853492c8117bbcc965643c.PNG

Salta subito all'occhio il numero di tocchi di palla dei centrocampisti blaugrana: circa 50 in più. Ma la cosa più importa, a mio avviso, è notare la differenza nelle zone occupate. Il centrocampo bianconero sta stabilmente in una zona molto ristretta di campo, mentre quello del Barcellona compre quasi tutto il campo. La Juve ha un centrocampo compassato e poco propenso alla circolazione bassa del pallone, conscio che dalla difesa partiranno spesso lanci lunghi che, altrettanto spesso, non porteranno benefici alla manovra. La poca mobilità del centrocampo bianconero è accentuata nella sua connotazione negativa dalla sterilità offensiva dei nostri centrocampisti. In pratica, è un reparto che non lega difesa e attacco, che non corre e che non segna. 
Senza dubbio è questa la differenza più grande tra noi e le Big d'Europa. Arthur potrà dare una grossa mano alla causa, ma sicuramente non basta.

Altri problemi, palesi, riguardano ovviamente calciatori che non sono all'altezza di essere titolari (Bernardeschi) o che non lo sono più (Higuain). Questi dovrebbero essere più semplici da risolvere, al netto della difficoltà del cederli, poiché basta rimpiazzare il singolo calciatore e non cambiare radicalmente l'idea di gioco.


Quindi, in sintesi, quali sono i problemi della Juve attuale?

  • Troppi lanci lunghi dalla difesa
  • Terzini troppo coinvolti con la palla e troppo poco usati per sovrapporsi senza
  • Centrocampo compassato e sterile


Come risolverli?
Mettendo Bonucci in panchina. Il suo modo di giocare, paradossalmente, essendo sempre stato considerato bravo con i piedi, si sposa male ad una squadra che dovrebbe mirare al possesso palla. L'ideale sarebbe inserire Demiral in pianta stabile come titolare, essendo ottimo nell'uno contro uno e facendolo migliorare nella gestione del pallone.
Cambiando la batteria dei terzini. Venderei Cuadrado, terrei Sandro solo se tornasse quello del primo anno, dove andava di più senza palla. Pellegrini come riserva a sinistra è ottimo. A destra prenderei un terzino che si muove molto senza palla, anche a fronte di uno sborso importante.
Responsabilizzando maggiormente il centrocampo. Arthur va bene, ma serve un calciatore a centrocampo che finalizzi il maggior possesso palla dovuto ai cambiamenti della mentalità della squadra verticalizzando spesso e bene. Silva del City, avesse avuto anni in meno, sarebbe stato ideale. Potendo scegliere, Lorenzo Pellegrini dalla Roma. O un giocatore simile per caratteristiche.
Prima punta forte fisicamente. Sul prototipo di Lukaku e Zapata. Serve una punta che tenga bene l'area e che permetta a Ronaldo si essere più libero al limite quando si accentra. Sulla sinistra, sono sicuro che Kulusevski farà molto, molto, molto bene.

In tutte queste considerezioni, però, manca un tassello fondamentale: Dybala. Lo amo e stravedo per lui come calciatore, ma nel 433, secondo me, non rende al massimo. Se si decidesse di andare avanti con questo modulo, accetterei un sacrificio solo per prendere quello che secondo me è l'unica mezzala al mondo che renderebbe un centrocampo da sufficiente a eccellente: Pogba.

Fatte queste premesse, mi piacerebbero questi 11 titolari per la prossima stagione.

                                   Tek
EMERSON(Betis Siviglia)    Demiral    De Ligt    Sandro
       PELLEGRINI    Bentancur      POGBA
    Kulusevski           Zapata           Ronaldo

Con i soldi di Dybala, prenderei Pogba e Emerson. Con quelli derivati dal risparmio sugli ingaggi di Matuidi, Khedira, Ramsey, Higuain, e dalle cessioni di Bernardeschi/Costa/De Sciglio, Zapata.
Ovviamente si tratta sempre di fantamercato, ma è per identificare la tipologia di giocatori.
Va da sè che con qualsiasi altro modulo mi terrei stretto Dybala.

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Cuadrado non è un terzino di ruolo ma di ripiego. Il titolare è finito in panchina...forse è quello da vendere . Arthur è una mezzala di grsnde tecnica e non cspisco perché panchinarlo.

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Adesso, Zebra69 ha scritto:

Cuadrado non è un terzino di ruolo ma di ripiego. Il titolare è finito in panchina...forse è quello da vendere . Arthur è una mezzala di grsnde tecnica e non cspisco perché panchinarlo.

Lo panchinerei se avessi Pellegrini e Pogba. Senza il francese, come sicuramente sarà, metto lui titolare, ovvio 

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il calcio da fiffoni!

 

2 settimane a dire che il lyon fa paura, il lyon e avantaggiato, il lyon....il lyon..... e poi...entri in campo....loro segnano l'1:0....e le gionocchia dei nostri sono partiti...ecesso quelle di Ronaldo! e la testa che non va!

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In particolare due cose, secondo me:

- La mentalità speculativa, tendente ad ottenere il risultato minimo (esistono peraltro in merito dichiarazioni degli addetti ai lavori), oltretutto attraverso un gioco brutto, estremamente pragmatico e basato per lo più sui colpi dei singoli.

- La tenuta fisica, dovuta soprattutto alle frequenti interruzioni e ai ritmi blandi del campionato italiano in cui il gioco si sviluppa in gran parte in orizzontale.

Colpa pure degli arbitri, per me: fischiano troppo, il gioco è continuamente spezzettato da mille pause e il gioco effettivo è ridotto spesso all'osso.

In italia c'è troppo tempo per rifiatare, in Europa si fischia meno e, senza quelle pause a cui si è abituati, si ha il crollo fisico.

 

PS: il tutto, oltre a un centrocampo assolutamente non all'altezza ormai da anni.

 

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Demiral è reduce da un crociato ed è un'incognita.

Arthur sarà titolare altrimenti non avrebbero fatto l'investimento.

Ogni formazione che non preveda Dybala titolare a mio avviso non ha senso, vogliamo privarci anche di uno dei pochissimi che si salvano quest'anno?

Pogba non vale più la pena, al ManUtd non ha combinato granché e resta una squadra mediocre.

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1. Orgqnici costruiti volta per volta rincorrendo occasioni, plusvalenze ecc...

1. Mancanza di un'identità di gioco

2. Stagioni programmate facendo conto su infortunati cronici

3. Centrocampo penoso

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mah, l'allenatore a sto giro ha fatto molto. Sicuramente il centrocampo e' pessimo, non in grado di tenere palla e non in grado di creare gioco. La spaccatura attacco/difesa si e' fatta sentire molto. Abbiamo inserito un paio di giocatori nuovi come Arthur e Kulevski e probabilmente arrivera' un terzo. Non mi aspetto un fuoriclasse ma qualcuno utile al nostro gioco. Tutto passera' dal cercare di reinserire Ramsey che scarso all'Arsenal non era ma che era un oggetto estraneo quest'anno, Rabiot da cui mi aspetto il salto di qualita' e anche Bentancur. 
Il Barcellona guardando i nomi mi sembra che non abbiano certo i fenomeni di un tempo... a parte De Jong che e' bravo e giovane, Rakitic che fino a quest'inverno volevano sbolognarlo e vabe' il solito Busquets.. insomma basta poco per essere competitivi per me. Locatelli e' giovane, ha un po di esperienza in A e non costa tantissimo ed e' sano. Il profilo ideale insomma. 
Quindi per me utilissimo a  completare... ma tutto passa da Rabiot e Ramsey che comunque scarsi non sono e ci si aspetta di piu'. Vedremo quest'anno se il problema e' Sarri o loro... Ramsey comunque stupido stupido e senza giocare ha fatto piu' gol di tutti i nostri centrocampisti. Il ragazzo ha del potenziale e bisogna cercare di recuperarlo. 

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1 minute ago, Difensore della Barriera said:

La tremarella quando giochiamo con una squadra straniera

ma no, con il Lione abbiamo fatto molto meglio di quanto fatto nelle ultime giornate di A dove si e' visto un non spettacolo impietoso. Il problema e' una squadra che parte lenta in campionato arriva in forma per un mesetto (diciamo tra ottobre e novembre per 3-4 partite), ci fa illudere di essere forte, per poi crollare fisicamente da dicembre/gennaio fino a fine anno. 

 

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1 minute ago, Marco Tardelli said:

una condizione fisica decente nei periodi che contano.

negli ultimi anni siamo crollati miseramente da febbraio in poi

e' un problema di giocatori non di allenatori. Siamo incominciati a crollare con l'eta' media, con Pogba, Vidal, Marchisio al meglio e persino Lemina/Pereyra/Sturaro arrivavi a fine anno. I problemi sono incominciati con l'inserimento di ultratrentenni come Matuidi, Khedira e vabe' Pjanic che fisicamente e' sempre stato ridicoli.

 

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Non me.ne intendo di tattica e di heatmap come te, ma da profano in materia ,guardando altre squadre vedo una squadra che corre la metà,  errori tecnici imbarazzanti per quel livello, lancio lungo sistematico, incapacità totale di controllare la partita contro squadre inferiori .Il paradosso è  che sono le.stesse cose che dicevo un anno abbondante fa, anno che a quanto.vedo è  stato perso. Poi se si vuole continuamente nascondere la.polvere  sotto il tappetino scudetto facciano pure

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Bel topic, bravo e complimenti.

 

Detto questo Rabiot è in crescita e khedira con i suoi inserimenti e la sua intelligenza calcistica se sta bene è ancora fra  i migliori che abbiamo.

 

Anche Bernardeschi, avendo tutto per essere una grande mezz'ala, può contribuire in modo sostanzioso ad avvicinare il nostro centrocampo a quello delle top corazzate europee. 

 

Se a questi dati di fatto innegabili (lo dicono gli esperti del forum) unisci l'affidabilità fisica e tecnica di ramsey, la grande esperienza di bentancur, la grande motivazione del centrocampista del barca Pjanic e le doti tecniche di matuidi capisci che il nostro DS in questi anni ha fatto un lavoro splendido in mezzo al campo, era tutta chiaramente colpa di Maurizio "AGIP" Sarri.

 

Come si faccia a mettere in discussione l'operato di Paratici, SINCERAMENTE, non me lo spiego, anche perché anche negli altri reparti, di voragini o di cose da mettersi le mani nei capelli tipo partire con un solo terzino sx di ruolo, partire con 2 attaccanti su 3 che hai provato fino all'ultimo a svendere e a vendere SINCERAMENTE, in tutta onestà, non ne vedo.

 

 

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1 minuto fa, devil88bg ha scritto:

e' un problema di giocatori non di allenatori. Siamo incominciati a crollare con l'eta' media, con Pogba, Vidal, Marchisio al meglio e persino Lemina/Pereyra/Sturaro arrivavi a fine anno. I problemi sono incominciati con l'inserimento di ultratrentenni come Matuidi, Khedira e vabe' Pjanic che fisicamente e' sempre stato ridicoli.

 

quello che scrivi è corretto ma penso che abbiamo finito la stagione con betancur (23) Rabiot (25) e pjanic (30), non mi paiono così vecchietti eppure correva di più mia nonna di 98 anni col catetere che loro.

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comincia col costruire un centrocampo composto da giocatori degni di questo nome e non di personaggi che non sapendo letteralmente cosa fare col pallone, a prescindere della zona del campo in cui operano, finiscono o col perderlo o col passarlo immancabilmente indietro a Bonucci che a sua volta o cerca direttamente gli attaccanti (per la pochezza di alcuni centrocampisti e di qualche attaccante e non viceversa)o chiama in causa i terzini che devono ricoprire il ruolo di difensori, centrocampisti ed attacanti.

Il problema di questa squadra, era (da qualche stagione)ed  è il centrocampo ed il ruolo di terzino destro che viene occupato da un adattato (Cuadrado) o da gente non all'altezza.

Centrocampisti di livello europeo che siano in grado di costruire gioco e non di ripassare sistematicamente(quando non sanno cosa farci) il pallone indietro ai centrali o di perderlo malamente...:patpat:

Terzino destro di livello europeo.

Centravanti di livello europeo

e poi...possiamo cominciare a parlare di heatmap, di livello europeo....uncinetto

 

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Complimenti per l'analisi. Le conclusioni, ma come sempre in questi casi, sono soggettive ed opinabili.

 

21 minuti fa, deep8 ha scritto:

Il numero maggiore di lanci lunghi effettuati dalla difesa Juventina si riflette, inevitabilmente, in un coinvolgimento nello sviluppo della manovra maggiore da parte dei terzini

Questa consecutio non credo mi sia così chiara, ad esempio.

 

Il numero differente di palloni giocati tra i nostri terzini e quelli del Barca, così come quello maggiore dei loro centrocampisti, potrebbe dipendere da uno stile di gioco diverso, non necessariamente meno valido. Non è un caso che il Barca venga da un pregresso di Tiki Taka che ha interiorizzato nella squadra una manovra piu' fitta e importante (nel senso di palloni giocati e di spazio occupato) da parte dei centrocampisti e, quindi, meno degli esterni. Non avendo mai utilizzato molto la soluzione del cross (ma al massimo del traversone) per una punta forte di testa, che raramente hanno avuto in periodi recenti.  

 

Rimane il retrogusto, dalla tua analisi (e sinceramente perdonami non fosse così) che stai piegando forzatamente delle interpretazioni di dati, interpretabili in tanti modi anche tra loro opposti, per giustificare i tuo sgradimento verso alcuni singoli (Bonucci, Cuadrado, forse persino Dybala) ed il gradimento verso altri (Pogba).

 

Le conclusioni quindi, e non volermene, finiscono per essere un po' banali, sprecando l'ineccepibile lavoro sulla raccolta di dati. Che Bonucci lancia troppo, tradendo lo sviluppo della manovra. Che il nostro centrocampo è compassato e sterile. Sono idee chi si sono fatti tutti, anche i piu' superficiali utenti del forum, mi pare. I motivi per i quali è così, quelli sono altro discorso, sulle cui interpretazioni non vedo considerazioni nuove.

 

Che ci manchi una punta che riempia l'area e apra spazi per Ronaldo, pure. E sono pienamente d'accordo con te. Peccato che quando Paratici tentò di fare quello che dici tu in attacco, fu aggredito dal 90% dei tifosi juventini, qui ed altrove. Segno che, nel fare certe operazioni, vanno considerate tante componenti. Non solo tecniche, ma anche umane (Dybala in questo caso) ed ambientali.   

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bonucci e dybala sono i giocatori anti-moderni per eccellenza

 

le loro caratteristiche sono l'antitesi, la negazione, la nemesi del calcio europeo contemporaneo e futuro, veloce, atleticamente sempre più performante, spregiudicato, ad alti ritmi

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1 minuto fa, robros ha scritto:

Complimenti per l'analisi. Le conclusioni, ma come sempre in questi casi, sono soggettive ed opinabili.

 

Questa consecutio non credo mi sia così chiara, ad esempio.

 

Il numero differente di palloni giocati tra i nostri terzini e quelli del Barca, così come quello maggiore dei loro centrocampisti, potrebbe dipendere da uno stile di gioco diverso, non necessariamente meno valido. Non è un caso che il Barca venga da un pregresso di Tiki Taka che ha interiorizzato nella squadra una manovra piu' fitta e importante (nel senso di palloni giocati e di spazio occupato) da parte dei centrocampisti e, quindi, meno degli esterni. Non avendo mai utilizzato molto la soluzione del cross (ma al massimo del traversone) per una punta forte di testa, che raramente hanno avuto in periodi recenti.  

 

Rimane il retrogusto, dalla tua analisi (e sinceramente perdonami non fosse così) che stai piegando forzatamente delle interpretazioni di dati, interpretabili in tanti modi anche tra loro opposti, per giustificare i tuo sgradimento verso alcuni singoli (Bonucci, Cuadrado, forse persino Dybala) ed il gradimento verso altri (Pogba).

 

Le conclusioni quindi, e non volermene, finiscono per essere un po' banali, sprecando l'ineccepibile lavoro sulla raccolta di dati. Che Bonucci lancia troppo, tradendo lo sviluppo della manovra. Che il nostro centrocampo è compassato e sterile. Sono idee chi si sono fatti tutti, anche i piu' superficiali utenti del forum, mi pare. I motivi per i quali è così, quelli sono altro discorso, sulle cui interpretazioni non vedo considerazioni nuove.

  

Che ci manchi una punta che riempia l'area e apra spazi per Ronaldo, pure. E sono pienamente d'accordo con te. Peccato che quando Paratici tentò di fare quello che dici tu in attacco, fu aggredito dal 90% dei tifosi juventini, qui ed altrove. Segno che, nel fare certe operazioni, vanno considerate tante componenti. Non solo tecniche, ma anche umane (Dybala in questo caso) ed ambientali.   

Esattamente. .ok

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