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FRANCESCO SPIRITO

Juventus - Manchester United 2-1, semifinale di Coppa delle Coppe, full match

Post in rilievo

9 minuti fa, saxon ha scritto:

Fu la mia prima delusione da tifoso bianconero.. Il campionato 79/80 fu il primo che ho seguito da tifoso consapevole.. 

i miei ricordi arrivano fino allo scudetto vinto all'ultima giornata con l'inter davanti e va a perdere a mantova su papera di sarti.

quella è stata la mia prima gioia....

la juve era quella di anzolin castano salvadore bercellino del sol zigoni cinesinho e poi non ricordo più...

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4 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

mah... certo belle partite le abbiam fatte. indubbiamente. con platini in campo giocavi bene per forza.

poi pure con baggio del piero ecc....

però la tendenza di lasciar fare la partita l'abbiam sempre avuta.

Ciao

 

Non condivido in toto... Mi spiego: in certi picchi della Juve di Platini (come con l'Aston Villa) la Juve fece le partite... La Juve di Lippi, poi, ha raggiunto tre finali esibendo sempre un calcio offensivo in qualunque (o quasi) campo andasse... 

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2 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

Non condivido in toto... Mi spiego: in certi picchi della Juve di Platini (come con l'Aston Villa) la Juve fece le partite... La Juve di Lippi, poi, ha raggiunto tre finali esibendo sempre un calcio offensivo in qualunque (o quasi) campo andasse... 

uhmmmm. può essere...  ma non ne sono così certo.

ricordo che platini disse... " fin che giocheremo con questa mentalità non vinceremo mai in campo europeo"

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2 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

uhmmmm. può essere...  ma non ne sono così certo.

ricordo che platini disse... " fin che giocheremo con questa mentalità non vinceremo mai in campo europeo"

Mi pare che poi, quella Juve, abbia vinto... 

 

Raggiungere tre finali consecutive (con il Trap) e quattro con Lippi (perché ci fu anche la Coppa Uefa) è segno che sai giocare molto bene.

 

CI sarebbe da fare un'analisi sulla partita secca (in Coppa Campioni, perché in Supercoppa, nelle due di Intercontinentali, in Coppa Coppe ha sempre detto bene...) 

 

Quello che noto è che abbiamo tre Coppe Uefa: con finale di andata e ritorno...

 

Ecco, forse una finale andata e ritorno (in un torneo che prevede sempre, nei turni prima, andata e ritorno) sarebbe più giusta: perchè, magari, l'Amburgo trova la partita della vita una volta (e a noi gira tutto storto, giocato male ma anche un rigore solare negato a Platini...).

 

Più difficile che la partita della vita la trovi anche una seconda volta.... (e questo vale anche per la sfida con il Borussia di Champions, quando, tre anni prima, li avevamo disintegrati nella doppia finale Uefa con un 6-1 complessivo.... o  che avevamo battuto in casa loro, per 3-1, nella Champions precedente:  oppure con il Milan, quando, in un'eventuale ritorno, avremmo potuto disporre di Nedved e quindi di tutta la potenza di fuoco di quell'attacco che, da non dimenticare, in semifinale, tra andata e ritorno, aveva realizzato quattro goal ai Galaticos...). 

 

Comunque, la mia è solo teoria e tutte le opinioni sono valide....  Ma una finale andata - ritorno, per la Coppa Campioni (stile Libertadores) sarebbe stata più giusta, visto il format del torneo che si giocava (e si gioca, gironi a parte) sempre su andata e ritorno....  

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4 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Mi pare che poi, quella Juve, abbia vinto... 

 

Raggiungere tre finali consecutive (con il Trap) e quattro con Lippi (perché ci fu anche la Coppa Uefa) è segno che sai giocare molto bene.

 

CI sarebbe da fare un'analisi sulla partita secca (in Coppa Campioni, perché in Supercoppa, nelle due di Intercontinentali, in Coppa Coppe ha sempre detto bene...) 

 

Quello che noto è che abbiamo tre Coppe Uefa: con finale di andata e ritorno...

 

Ecco, forse una finale andata e ritorno (in un torneo che prevede sempre, nei turni prima, andata e ritorno) sarebbe più giusta: perchè, magari, l'Amburgo trova la partita della vita una volta (e a noi gira tutto storto, giocato male ma anche un rigore solare negato a Platini...).

 

Più difficile che la partita della vita la trovi anche una seconda volta.... (e questo vale anche per la sfida con il Borussia di Champions, quando, tre anni prima, li avevamo disintegrati nella doppia finale Uefa con un 6-1 complessivo.... o  che avevamo battuto in casa loro, per 3-1, nella Champions precedente:  oppure con il Milan, quando, in un'eventuale ritorno, avremmo potuto disporre di Nedved e quindi di tutta la potenza di fuoco di quell'attacco che, da non dimenticare, in semifinale, tra andata e ritorno, aveva realizzato quattro goal ai Galaticos...). 

 

Comunque, la mia è solo teoria e tutte le opinioni sono valide....  Ma una finale andata - ritorno, per la Coppa Campioni (stile Libertadores) sarebbe stata più giusta, visto il format del torneo che si giocava (e si gioca, gironi a parte) sempre su andata e ritorno....  

Ragionamento corretto. Però, un conto è giocare finali di Coppa Campioni in partita secca contro Steaua e Benfica (Milan di Sacchi) altro è giocare contro Barcellona e Real Madrid, dotate dei due migliori giocatori dell'universo (Juve di Allegri)... Il famoso "cul de sac"!  .uah

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16 minuti fa, Ken Parker 21 ha scritto:

Ragionamento corretto. Però, un conto è giocare finali di Coppa Campioni in partita secca contro Steaua e Benfica (Milan di Sacchi) altro è giocare contro Barcellona e Real Madrid, dotate dei due migliori giocatori dell'universo (Juve di Allegri)... Il famoso "cul de sac"!  .uah

Già... in tornei, quelli del Milan, dove le inglesi, tra l'altro erano squalificate... 

 

Sulle ultime due finali perse cosa dire... Indubbiamente abbiamo trovato degli squadroni. Con tre punti, però, da evidenziare:

 

1) contro il Barcellona non ci venne fischiato, in un momento in cui l'inerzia della partita era favorevole a noi, un rigore solare per fallo (anzi: più di un fallo nella stessa azione) su Pogbà. E, nell'azione quasi immediatamente successiva, arrivò il loro 2-1.  2) Pirlo calciò tutti i calci d'angolo e li tirò (tranne uno verso la fine) tutti bassi: perché non cambiare tiratore dei calci d'angolo?

 

Nella Juve di Platini, per fare un esempio, c'erano almeno tre-quattro giocatori che si alternavano a calciarli (mediamente, due designati a destra e due a sinistra: Platini era il miglior piede destro d'Europa, ma mica li calciava tutti lui... Un po' perché lui era, in area, un centravanti aggiunto. Un po' perché farli calciare sempre allo stesso significa, anche, un maggior dispendio di energie per quel calciatore che deve partire, da qualuque parte del campo si trovi, verso la bandierina... Ed, infatti, Pirlo, che era alla sua ultima partita tra l'altro, li calciò malissimo (se ricordi bene), nonostante la sua classe... 

 

3) contro il Real mi chiedo ancora adesso perché Allegri non ripropose la formazione che aveva schiantato il Barca, con Alves - Cuadrado catena di destra. Giocare con Barzagli fu un errore grave (e pensare che, come terzino, avevamo anche il buon Lichstainer che sulla fascia sapeva spingere). La controprova è arrivata nella partita contro il Tothenam: fino a quando, sull'out di destra, ci fu Barzagli, la Juve soffrì come pochi, Appena entrato Lichstainer, in dieci minuti ribaltammo il risultato (e Lich fu determinante, con una sua azione sulla fascia, nel primo goal di Tevez se non vado errato...). 

 

Quindi, ho qualche rimpianto anche per quelle finali...  

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fu una di quelle notti dove l'europa ci sorrise ,  eravamo uno squadrone che l'anno prima già avveva sofferto abbastanza ad atene, meritavamo una grande gioia europea, arrivò comunque una coppa che allora sognavano in molti in bacheca, mi mancano terribilmente quelle serate speriamo di riviverle al più presto

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22 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

Comunque, il Trap quando ha avuto la Juve più grande ha infilato tre finali consecutive (e tutto sommato la quarta, visto come andò con il Barca, avrebbe potuto raggiungerla meritatamente). Poi ha saputo portare a casa sei trionfi internazionali (e a Bruges fu derubato, se no nel 77-78, avremmo annoverato una finale in più).


Chissà, poi: un grande allenatore dell'epoca fu il mitico Liedholm. Chissà con Lidholm, magari saremmo andati persino meglio (personalmente, quando andò via il Trap, il mio sogno era Sepp Piontek, l'allenatore della Danimarca anni '80: una squadra straordinaria, punita solo dalle bizze degli Dei Del Calcio,... perchè, appunto, giocava un calcio troppo bello e divertente e qualcuno degli Dei si sarà ingelosito troppo....)

Beh liedholm ha perso ai rigori una finale di coppa campioni contro il Liverpool.. Fu obiettivamente un grande allenatore ed innovativo per l'Italia.. Il trap lo amo però certe eliminazioni sono colpa sua

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3 minuti fa, mission-champions ha scritto:

fu una di quelle notti dove l'europa ci sorrise ,  eravamo uno squadrone che l'anno prima già avveva sofferto abbastanza ad atene, meritavamo una grande gioia europea, arrivò comunque una coppa che allora sognavano in molti in bacheca, mi mancano terribilmente quelle serate speriamo di riviverle al più presto

Già....

 

Anche perché la Coppa delle Coppe era una coppa dal grande fascino (ed eliminare le inglesi ere una impresa: all'epoca, in Inghilterra, la Coppa d'Inghiterra, che qualificava alla Coppa Coppe, era ritenuta importante almeno, se non di più, del campionato stesso). E poi perché qualificava alla Supercoppa Europea che vincemmo l'anno successivo schiantando il Liverpool ben oltre il 2-0 sul campo (la Juve creò, in quella partita, molte occasioni da rete rischiando, in proporzione, pochissimo...) 

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8 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Già....

 

Anche perché la Coppa delle Coppe era una coppa dal grande fascino (ed eliminare le inglesi ere una impresa: all'epoca, in Inghilterra, la Coppa d'Inghiterra, che qualificava alla Coppa Coppe, era ritenuta importante almeno, se non di più, del campionato stesso). E poi perché qualificava alla Supercoppa Europea che vincemmo l'anno successivo schiantando il Liverpool ben oltre il 2-0 sul campo (la Juve creò, in quella partita, molte occasioni da rete rischiando, in proporzione, pochissimo...) 

quando in champions non andavano 4 squadre per nazioni era una coppa fantastica, è stata uccisa dagli sponsor ma ha fatto vedere del grande calcio, real saragoza-arsenal del 95 ne è un esempio

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30 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Mi pare che poi, quella Juve, abbia vinto... 

 

Raggiungere tre finali consecutive (con il Trap) e quattro con Lippi (perché ci fu anche la Coppa Uefa) è segno che sai giocare molto bene.

 

CI sarebbe da fare un'analisi sulla partita secca (in Coppa Campioni, perché in Supercoppa, nelle due di Intercontinentali, in Coppa Coppe ha sempre detto bene...) 

 

Quello che noto è che abbiamo tre Coppe Uefa: con finale di andata e ritorno...

 

Ecco, forse una finale andata e ritorno (in un torneo che prevede sempre, nei turni prima, andata e ritorno) sarebbe più giusta: perchè, magari, l'Amburgo trova la partita della vita una volta (e a noi gira tutto storto, giocato male ma anche un rigore solare negato a Platini...).

 

Più difficile che la partita della vita la trovi anche una seconda volta.... (e questo vale anche per la sfida con il Borussia di Champions, quando, tre anni prima, li avevamo disintegrati nella doppia finale Uefa con un 6-1 complessivo.... o  che avevamo battuto in casa loro, per 3-1, nella Champions precedente:  oppure con il Milan, quando, in un'eventuale ritorno, avremmo potuto disporre di Nedved e quindi di tutta la potenza di fuoco di quell'attacco che, da non dimenticare, in semifinale, tra andata e ritorno, aveva realizzato quattro goal ai Galaticos...). 

 

Comunque, la mia è solo teoria e tutte le opinioni sono valide....  Ma una finale andata - ritorno, per la Coppa Campioni (stile Libertadores) sarebbe stata più giusta, visto il format del torneo che si giocava (e si gioca, gironi a parte) sempre su andata e ritorno....  

Hai centrato perfettamente il problema: la finale secca.

Secondo me fu anche il punto debole di Lippi. Certo la partita andata/ritorno è la più giusta perché, come dici tu, è difficile fare due volte "la partita della vita" o avere sempre l'episodio negativo, però la bellezza della finalissima consiste proprio nella sua drammaticità: tutto si gioca in 90 minuti, o vinci o perdi.

Certo una finale stile pallacanestro al meglio delle 3 o 5 partite dice inequivocabilmente chi sia il migliore, ma la poesia viene a mancare.

Non c'è dubbio che noi dobbiamo colmare questa lacuna. 

Tuttavia però non dobbiamo ammantarci di leggende negative. Il Bayern, vincitore dell'ultima CL, ha anch'esso un bel numero di finali perse.

Noi ce la faremo, lo so: Gutta cavet lapidem (dall'è dalle che se spiezze pure o' metal)

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2 minuti fa, saxon ha scritto:

Beh liedholm ha perso ai rigori una finale di coppa campioni contro il Liverpool.. Fu obiettivamente un grande allenatore ed innovativo per l'Italia.. Il trap lo amo però certe eliminazioni sono colpa sua

Liedholm fu, indubbiamente, un grandissimo uomo di sport (da allenatore e da giocatore) ed un autentico gentleman... Pensa che i miei nonni lo conoscevano personalmente (quando giocava al Milan, lui abitava a Como, dove i miei nonni si trasferirono per lavoro): e lui aveva sempre un sorriso ed una parola buona per le loro due figlie (mia mamma e mia zia). 

 

Sul Trap cosa dire: certe eliminazioni sono sicuramente ascrivibili al suo modo di intendere il calcio, ma quando ha avuto la formazione stellare (e anche la squadra che vinse la Uefa 92-93) la qualità la metteva tutta in campo.

 

CI sono allenatori odierni (o anche del passato, penso alla staffetta Mazzola-Rivera) che quando hanno un talento in più non sanno dove metterlo (penso a Conte, per esempio, che di Eriksen non sa cosa farsene, o di Allegri, che pure ha avuto grandissimi meriti, che quando aveva Dybala al top lasciava Morata in panchina o viceversa....). 

 

Insomma, trovare la quadra perfetta nel calcio non è semplice: perché poi basta una serata storta o un tiro fortunoso, o un rigore non assegnato, che tutto va a farsi benedire.... 

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1 minuto fa, Capitan_Furia ha scritto:

Hai centrato perfettamente il problema: la finale secca.

Secondo me fu anche il punto debole di Lippi. Certo la partita andata/ritorno è la più giusta perché, come dici tu, è difficile fare due volte "la partita della vita" o avere sempre l'episodio negativo, però la bellezza della finalissima consiste proprio nella sua drammaticità: tutto si gioca in 90 minuti, o vinci o perdi.

Certo una finale stile pallacanestro al meglio delle 3 o 5 partite dice inequivocabilmente chi sia il migliore, ma la poesia viene a mancare.

Non c'è dubbio che noi dobbiamo colmare questa lacuna. 

Tuttavia però non dobbiamo ammantarci di leggende negative. Il Bayern, vincitore dell'ultima CL, ha anch'esso un bel numero di finali perse.

Noi ce la faremo, lo so: Gutta cavet lapidem (dall'è dalle che se spiezze pure o' metal)

Ciao


Se pensi che nella finale secca ha perso anche la Grande Ungheria contro la Germania Ovest... E quella squadra favolosa aveva un record di partite vinte consecutive (non ricordo quante, ma erano moltissime) che, forse, è tutt'ora record assoluto.... 

 

Forse, quando giochi troppo bene, gli Dei del Calcio ti puniscono perché sono invidiosi di tanta bellezza (credo che gli apici di bellezza raggiunti nella Coppa Campioni 82-83 da quella Juve siano state toccate da pochissime squadre nella storia del calcio...). La Danimarca di Sepp Piontek giocava un calcio straordinario ma non vinse mai nulla (e la finale della Coppa Europa 84 l'avrebbe meritata: invece ci andò una Spagna che non produsse, di certo, in quel torneo il calcio spettacolare che aveva prodotto la Danimarca... Maledetti rigori....). 

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17 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Già... in tornei, quelli del Milan, dove le inglesi, tra l'altro erano squalificate... 

 

Sulle ultime due finali perse cosa dire... Indubbiamente abbiamo trovato degli squadroni. Con tre punti, però, da evidenziare:

 

1) contro il Barcellona non ci venne fischiato, in un momento in cui l'inerzia della partita era favorevole a noi, un rigore solare per fallo (anzi: più di un fallo nella stessa azione) su Pogbà. E, nell'azione quasi immediatamente successiva, arrivò il loro 2-1.  2) Pirlo calciò tutti i calci d'angolo e li tirò (tranne uno verso la fine) tutti bassi: perché non cambiare tiratore dei calci d'angolo?

 

Nella Juve di Platini, per fare un esempio, c'erano almeno tre-quattro giocatori che si alternavano a calciarli (mediamente, due designati a destra e due a sinistra: Platini era il miglior piede destro d'Europa, ma mica li calciava tutti lui... Un po' perché lui era, in area, un centravanti aggiunto. Un po' perché farli calciare sempre allo stesso significa, anche, un maggior dispendio di energie per quel calciatore che deve partire, da qualuque parte del campo si trovi, verso la bandierina... Ed, infatti, Pirlo, che era alla sua ultima partita tra l'altro, li calciò malissimo (se ricordi bene), nonostante la sua classe... 

 

3) contro il Real mi chiedo ancora adesso perché Allegri non ripropose la formazione che aveva schiantato il Barca, con Alves - Cuadrado catena di destra. Giocare con Barzagli fu un errore grave (e pensare che, come terzino, avevamo anche il buon Lichstainer che sulla fascia sapeva spingere). La controprova è arrivata nella partita contro il Tothenam: fino a quando, sull'out di destra, ci fu Barzagli, la Juve soffrì come pochi, Appena entrato Lichstainer, in dieci minuti ribaltammo il risultato (e Lich fu determinante, con una sua azione sulla fascia, nel primo goal di Tevez se non vado errato...). 

 

Quindi, ho qualche rimpianto anche per quelle finali...  

con il barcellona hai perfettamente ragione se quella schiappa di cakir fischiava il rigore cambiava la partita, pirlo comunque giocò male , mi ha ricordato platini contro l amburgo, un fantasma e i calci d'angolo ne erano la dimostrazione

riguardo la formazione contro il real là sono usciti tutti i limiti di allegri, ottimo nei doppi confronti voleva arginare il miglior attacco della champions con quella che fino ad allora era la miglior difesa, schierò la bbc convinto di poter arginare la furia offensiva del real e le prese di brutto. Le finali vanno vinte attaccando e quel real o lo aggredivi oppure potevi aspettare inesorabilmente la finr a suon di gol subiti, allegri non ci capi niente, ai calciatori (soprattutto dybala) tremavano le gambe e abbiamo perso.

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1 minuto fa, mission-champions ha scritto:

con il barcellona hai perfettamente ragione se quella schiappa di cakir fischiava il rigore cambiava la partita, pirlo comunque giocò male , mi ha ricordato platini contro l amburgo, un fantasma e i calci d'angolo ne erano la dimostrazione

riguardo la formazione contro il real là sono usciti tutti i limiti di allegri, ottimo nei doppi confronti voleva arginare il miglior attacco della champions con quella che fino ad allora era la miglior difesa, schierò la bbc convinto di poter arginare la furia offensiva del real e le prese di brutto. Le finali vanno vinte attaccando e quel real o lo aggredivi oppure potevi aspettare inesorabilmente la finr a suon di gol subiti, allegri non ci capi niente, ai calciatori (soprattutto dybala) tremavano le gambe e abbiamo perso.

Grazie della bella risposta....

 

In effetti, contro il Real serviva il coraggio dimostrato contro il Barca: se contro il Barca avessimo schierato la Bbc (peraltro accantonata dopo la batosta di Firenze) non ne saremmo usciti vivi.... Invece la catena di destra Alves - Cuadrado era l'ideale: perchè Alves era un terzino destro (e non un'ala) e Cuadrado avrebbe fatto il suo ruolo (l'ala). Aveva funzionato tutto così bene con il Barca e nella seconda parte del campionato: perché tornare indietro? Magari, contro quel Real, non avremmo vinto: ma di sicuro, la partita non sarebbe andata cosi, progressivamente, male (e pensare che nel primo tempo, quando le forze avevano retto, avevamo fatto anche una buona figura....). 

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Che anni, che Juve la mia Juve, la squadra più forte al mondo in quel momento, Platini unico, immenso. Che partita, quando si dice fino alla fine! E che pubblico,  3/4 cori, ma cantavano tutti, che incitamento. E poi il libero dei liberi, la rimessa dal fondo di Brio, il retropassaggio al portiere che prende con le mani, i fotografi in campo dopo il gol..... un calcio un mondo diverso, ma quanto bello era.....

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1 ora fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao


Se pensi che nella finale secca ha perso anche la Grande Ungheria contro la Germania Ovest... E quella squadra favolosa aveva un record di partite vinte consecutive (non ricordo quante, ma erano moltissime) che, forse, è tutt'ora record assoluto.... 

 

Forse, quando giochi troppo bene, gli Dei del Calcio ti puniscono perché sono invidiosi di tanta bellezza (credo che gli apici di bellezza raggiunti nella Coppa Campioni 82-83 da quella Juve siano state toccate da pochissime squadre nella storia del calcio...). La Danimarca di Sepp Piontek giocava un calcio straordinario ma non vinse mai nulla (e la finale della Coppa Europa 84 l'avrebbe meritata: invece ci andò una Spagna che non produsse, di certo, in quel torneo il calcio spettacolare che aveva prodotto la Danimarca... Maledetti rigori....). 

È così fu anche per l’Olanda di Cruijff contro la Germania Ovest del ‘74

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9 minuti fa, Capitan_Furia ha scritto:

È così fu anche per l’Olanda di Cruijff contro la Germania Ovest del ‘74

Io ero piccolo ma molti dicono che il mondiale 74 sia stato il più bello del dopoguerra (Italia a parte)... Per me il mondiale 82 resta insuperabile ma ripeto non posso giudicare.. 

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40 minuti fa, saxon ha scritto:

Io ero piccolo ma molti dicono che il mondiale 74 sia stato il più bello del dopoguerra (Italia a parte)... Per me il mondiale 82 resta insuperabile ma ripeto non posso giudicare.. 

io quello del ‘74 lo ricordo poco, praticamente le maglie dell’Olanda e Cruijff.

Il ‘78 fu un altro nostro grande mondiale e poi l’82

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3 ore fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

Non condivido in toto... Mi spiego: in certi picchi della Juve di Platini (come con l'Aston Villa) la Juve fece le partite... La Juve di Lippi, poi, ha raggiunto tre finali esibendo sempre un calcio offensivo in qualunque (o quasi) campo andasse... 

guarda... ci ho pensato su..

forse hai ragione non entro nei dettagli tecnici.

ma di certo... per le sconfitte che ho subito, ho proprio il rigetto per tutto quello che comincia per 3.

3-5-2

3-4-3

-3-4-1-2

e pure 4-4-2

e via cantando.

perchè le maggiori e sonore sberle le ho prese proprio con quel modulo delle balle.

sarà anche bellissimo ma a me sta sulle balle.

io penso che sia questione di mentalità, e un certo modo di fare la partita non è nelle nostre corde. non solo della juve, è proprio in italia che si gioca così.

io provo solo ad immaginare se con quei fuoriclasse ci fossimo pure messi a giocare che so.. stile bayern odierno? o altri stili?

 

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4 minuti fa, Capitan_Furia ha scritto:

io quello del ‘74 lo ricordo poco, praticamente le maglie dell’Olanda e Cruijff.

Il ‘78 fu un altro nostro grande mondiale e poi l’82

il mondiale 74... già, l'epoca del calcio totale olandese. di cruiff neeskens...

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17 ore fa, sergio 1157 ha scritto:

allora è quella. si era 1-1 all'andata. e poi eravamo qualificati , ma.................... quella partita è un'altra che mi è rimasta impressa. avevo appena esultato per una azione di furino... bon... ciaone..

Ero nei distinti . Giocavamo pieni di rincalzi, con Bettega centravanti e un sacco di "secondi titolari" in campo a causa di assenza e squalifiche. Fummo costretti a far giocare Roberto Tavola come trequartista/secondo attaccante. Proprio Roberto Tavola ricevette palla a 1 metro falla linea di porta dell' Arsenal da Bettega. Doveva solo toccarla per farla rotolare in rete, ma inspiegabilmente tentò il controllo mancando completamente il pallone. La squadra era decimata e scelse di difendere lo 0-0 che valeva la qualificazione alla finale visto che a Higbury avevamo fatto 1 a 1. In pratica c' erabamo riusciti perché anche i Gunners davanti non combinarono nulla. A due minuti dalla fine sale in cattedra il prof. Liam Brady allora ancora faro dell' Arsenal con uno lancio in diagonale che attraversa quasi tutto il terreno di gioco. Sulla palla si fionda Stapleton , anche lui Irlandese mai domo, che pennella un cross da sinistra destinato sul secondo palo a Vaessen che, complice una leggera deviazione di testa di Cabrini, giunge esattamente a 30 cm dalla testa del Danese che con una perfetta incornata ci infila. Peccato davvero perché anche quella Coppa delle Coppe poteva essere nostra , visto che in finale ebbe la meglio ai rigori dopo lo 0 a 0 il Valencia di Kempes e Bonhoff. Della serie : quaquando la sfiga ci vede benissimo. Io c' ero, purtroppo.

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1 minuto fa, miticoedgar ha scritto:

Ero nei distinti . Giocavamo pieni di rincalzi, con Bettega centravanti e un sacco di "secondi titolari" in campo a causa di assenza e squalifiche. Fummo costretti a far giocare Roberto Tavola come trequartista/secondo attaccante. Proprio Roberto Tavola ricevette palla a 1 metro falla linea di porta dell' Arsenal da Bettega. Doveva solo toccarla per farla rotolare in rete, ma inspiegabilmente tentò il controllo mancando completamente il pallone. La squadra era decimata e scelse di difendere lo 0-0 che valeva la qualificazione alla finale visto che a Higbury avevamo fatto 1 a 1. In pratica c' erabamo riusciti perché anche i Gunners davanti non combinarono nulla. A due minuti dalla fine sale in cattedra il prof. Liam Brady allora ancora faro dell' Arsenal con uno lancio in diagonale che attraversa quasi tutto il terreno di gioco. Sulla palla si fionda Stapleton , anche lui Irlandese mai domo, che pennella un cross da sinistra destinato sul secondo palo a Vaessen che, complice una leggera deviazione di testa di Cabrini, giunge esattamente a 30 cm dalla testa del Danese che con una perfetta incornata ci infila. Peccato davvero perché anche quella Coppa delle Coppe poteva essere nostra , visto che in finale ebbe la meglio ai rigori dopo lo 0 a 0 il Valencia di Kempes e Bonhoff. Della serie : quaquando la sfiga ci vede benissimo. Io c' ero, purtroppo.

ecco. ora me la ricordo bene.

il boato al bar ( con annessa derisione) dei tifosi del toro me la ricordo ancora bene....

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14 ore fa, sergio 1157 ha scritto:

guarda... ci ho pensato su..

forse hai ragione non entro nei dettagli tecnici.

ma di certo... per le sconfitte che ho subito, ho proprio il rigetto per tutto quello che comincia per 3.

3-5-2

3-4-3

-3-4-1-2

e pure 4-4-2

e via cantando.

perchè le maggiori e sonore sberle le ho prese proprio con quel modulo delle balle.

sarà anche bellissimo ma a me sta sulle balle.

io penso che sia questione di mentalità, e un certo modo di fare la partita non è nelle nostre corde. non solo della juve, è proprio in italia che si gioca così.

io provo solo ad immaginare se con quei fuoriclasse ci fossimo pure messi a giocare che so.. stile bayern odierno? o altri stili?

 

Ciao

 

Guarda, due squadre che, all'epoca, giocavano un calcio straordinario erano la Francia di Platini (che aveva un centrocampo super: partite come Francia - Germania Ovest 3-3 (poi ai rigori), e Francia - Brasile 1-1 (poi ai rigori), rispettivamente dei Mundial '82 e '86 sono nella storia) e la Danimarca di Sepp Piontek (che giocava un calcio offensivo bellissimo ma che, sotto il profilo del risultato, non fu baciata dalla fortuna: ma, nell'Europeo 1984, avrebbe sicuramente meritato la finale in luogo della Spagna....). 

 

Ecco: non so cosa avrei dato per vedere il mago Sepp Piontek sulla nostra panchina.... 

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Adesso, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

Guarda, due squadre che, all'epoca, giocavano un calcio straordinario erano la Francia di Platini (che aveva un centrocampo super: partite come Francia - Germania Ovest 3-3 (poi ai rigori), e Francia - Brasile 1-1 (poi ai rigori), rispettivamente dei Mundial '82 e '86 sono nella storia) e la Danimarca di Sepp Piontek (che giocava un calcio offensivo bellissimo ma che, sotto il profilo del risultato, non fu baciata dalla fortuna: ma, nell'Europeo 1984, avrebbe sicuramente meritato la finale in luogo della Spagna....). 

 

Ecco: non so cosa avrei dato per vedere il mago Sepp Piontek sulla nostra panchina.... 

si. e vero! ricordi bellissimi di un calcio che fu.

anche io consideravo sepp piontek un mago, ma ora ho dubbi perchè il suo calcio qui sarebbe considerato da integralista.. ecc....

non c'erano, e forse non ci sono le condizioni per fare un calcio del genere in italia.

 

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