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FRANCESCO SPIRITO

25 Minuti con Michel Platini, esclusivamente in maglia bianconera

Post in rilievo

15 minuti fa, saxon ha scritto:

Eh non ero sicuro.. Cioè ricordavo che nell'82 segnarono fanna e tricella, mi pareva fosse stato lui nell'84, quindi ce ne ha fatti 2 di fila 

Purtroppo sì 

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Michel Platinì, semplicemente Le Roi......

Il più grande giocatore che abbia mai vestito la maglia bianconera, il più completo di tutti..

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24 minuti fa, Alex Orgoglio Gobbo ha scritto:

Potevamo avere già l’erede di Michel in casa, certe scelte di Boniperti devvero incomprensibili all’epoca.

Ma non giocavano nello stesso ruolo, poi Laudrup che se ne andò 2 anni dopo il ritiro di michel era un giocatore di enorme discontinuità con le palle di un criceto. Era sempre il primo a sparire nelle giornate no... Guardare i filmati con i momenti migliori è ingannevole.. La realtà era un'altra e cioè che malgrado l'enorme talento, Laudrup giocava bene 10 partite all'anno.. Poi che la cessione sia stata un errore sono d'accordo, ma dubito che sarebbe mai esploso definitivamente. Non stiamo parlando di un anno ma di un giocatore che ha fatto 4 stagioni alla Juve 

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1 ora fa, saxon ha scritto:

Ma non giocavano nello stesso ruolo, poi Laudrup che se ne andò 2 anni dopo il ritiro di michel era un giocatore di enorme discontinuità con le palle di un criceto. Era sempre il primo a sparire nelle giornate no... Guardare i filmati con i momenti migliori è ingannevole.. La realtà era un'altra e cioè che malgrado l'enorme talento, Laudrup giocava bene 10 partite all'anno.. Poi che la cessione sia stata un errore sono d'accordo, ma dubito che sarebbe mai esploso definitivamente. Non stiamo parlando di un anno ma di un giocatore che ha fatto 4 stagioni alla Juve 

Ciao

 

La prima, con scudetto ed Intercontinentale, la fece molto bene: contro il Barca, al ritorno, fu di gran lunga il migliore in campo (tutti gli assist delle azioni più importanti, compreso quello che mandò Platini in goal, partirono dal suo piede).

 

Fece meno bene la seconda e la terza stagione (con Marchesi, sia per problemi fisici ma anche per incomprensioni tattiche, d'altronde la seconda stagione con Marchesi fu tutta la Juve a deludere), 

 

con Zoff (stagione 88-89), progressivamente, tornò a ottimi livelli (alcune sue partite furono distinte dall'otto in pagella, come con Roma e a Napoli, nel girone di ritorno) perché Zoff, progressivamente, lo spostò dall'ala (dove lo teneva relegato Marchesi) per affidargli il ruolo di trequartista...

 

Il suo splendido finale in crescendo, con Zoff, fu solo la prova generale di quello che poi fece in Spagna dove, alla fine del xx° secolo, fu eletto come miglior giocatore straniero della Liga considerando un arco temporale che va dal 1975 al 1999. 


Ergo: una volta completamente rilanciato, la Juve lo cedette nel momento più sbagliato dove era sbocciato, finalmente, il giocatore in tutta la sua maturità anche agonistica (ed aveva 24 anni, Platini arrivò alla Juve a 27). 

 

Agnelli, nel '97, in piena era Lippi, lo richiese al Real Madrid. La risposta del presidente dei Blancos fu: <<Chiedimi qualsiasi giocatore ma non Michael Laudrup....>>. 

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2 ore fa, Alex Orgoglio Gobbo ha scritto:

Potevamo avere già l’erede di Michel in casa, certe scelte di Boniperti devvero incomprensibili all’epoca.

Forse non dipese del tutto da Boniperti (che adorava Laudrup e che cita ancora adesso tra i più grandi suoi acquisti): l'unica certezza è che, dopo due stagioni tribolate con Marchesi (per problemi fisici ed incomprensioni tattiche. Marchesi lo relegava sulla fascia sinistra, quando il genio di Laudrup avrebbe meritato di esprimersi di più su tutto il fronte offensivo),

 

Zoff lo rilanciò alla grande (riportandolo ai livelli della prima Juve del Trap), portandolo, progressivamente, al suo ruolo più naturale quello di trequartista (tanto che Laudrup, in quel finale di campionato, sia con la Roma in casa, sia con il Napoli al San Paolo (vittoria per 4-2, una rarità in quegli anni di Maradona e Carecz), disputò due partite da urlo, con 8 in pagella dalla Gazzetta... 

 

Agnelli, nel '97, in piena era Lippi, lo richiese al Real Madrid. La risposta del presidente dei Blancos fu: <<Chiedimi qualsiasi giocatore ma non Michael Laudrup>>. 

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14 ore fa, pasquale90 ha scritto:

Baggio + Pirlo + Zidane = Michel

 

Ho esagerato?

Ciao

 

No, direi di no. Forse al posto di Baggio metterei il nome di una grande prima punta. 

 

Diciamo che Platini era, insieme, regista, trequartista e punta (è stato per tre volte capocannoniere della Serie A, goleador in C. Campioni - un anno anche capocannoniere del torneo - e capocannoniere di Euro '84, con 9 goal in 5 partite, record assoluto, ancora oggi, sia per numero di reti che di media reti... 

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16 ore fa, davidov ha scritto:

Non so se sia stato il più grande di sempre. Di sicuro non era inferiore a nessuno. 

 

P. S. Oggi si direbbe che platini e Laudrup non possono coesistere. E che una squadra con Cabrini scirea Bettega rossi platini Boniek sia troppo sbilanciata e prenderebbe troppi gol. Quanti danni ha fatto il sacchismo in questo paese.... 

Ciao

 

In effetti, oggi, una squadra così non la schiererebbe più nessuno (almeno in Italia): basta vedere certe scelte, anche recenti, di allenatori come Conte ma anche altri....  che se hanno troppi talenti offensivi non sanno più come gestirli.... 

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Adesso, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

In effetti, oggi, una squadra così non la schiererebbe più nessuno (almeno in Italia): basta vedere certe scelte, anche recenti, di allenatori come Conte ma anche altri....  che se hanno troppi talenti offensivi non sanno più come gestirli.... 

Mi permetto di sottolineare solo in Italia. 

All'estero le grandi squadre sono piene di mezze punte e terzini offensivi, ma anche un Siviglia qualsiasi. 

Da noi, per dire, un banega sarebbe considerato come un terzo offensivo, nessuno lo metterebbe a centrocampo. Non per niente siamo la patria del catenaccio e decisamente anacronistici

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1 minuto fa, davidov ha scritto:

Mi permetto di sottolineare solo in Italia. 

All'estero le grandi squadre sono piene di mezze punte e terzini offensivi, ma anche un Siviglia qualsiasi. 

Da noi, per dire, un banega sarebbe considerato come un terzo offensivo, nessuno lo metterebbe a centrocampo. Non per niente siamo la patria del catenaccio e decisamente anacronistici

Già, solo in Italia... (anche se non vale per tutta la storia del calcio italiano: il mitico Vittorio Pozzo, il talento lo schierava tutto, gente come Orsi, Ferrara, Meazza, Schiavio tanto per dire, tutti nella stessa nazionale, o altri. Il Trap, nonostante si parli di lui in termini di difensivismo, il talento lo schierava tutto ed in abbondanza, la Juve dal 1982 al 1986 ne è una testimonianza....). 

 

Il Brasile del 1970, davanti, schierava 4 numeri 10 (nelle rispettive squadre di club): l'Italia, se metteva dentro Mazzola lasciava in panchina Rivera....

 

 

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1 minuto fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Già, solo in Italia... (anche se non vale per tutta la storia del calcio italiano: il mitico Vittorio Pozzo, il talento lo schierava tutto, gente come Orsi, Ferrara, Meazza, Schiavio tanto per dire, tutti nella stessa nazionale, o altri. Il Trap, nonostante si parli di lui in termini di difensivismo, il talento lo schierava tutto ed in abbondanza, la Juve dal 1982 al 1986 ne è una testimonianza....). 

 

Il Brasile del 1970, davanti, schierava 4 numeri 10 (nelle rispettive squadre di club): l'Italia, se metteva dentro Mazzola lasciava in panchina Rivera....

 

 

Ho finito i mi piace ma ti avrei messo un cuore. 

Assolutamente d'accordo, ma pure con Baggio Zola e Totti del piero abbiamo assistito alla solita triste visione...

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4 minuti fa, davidov ha scritto:

Ho finito i mi piace ma ti avrei messo un cuore. 

Assolutamente d'accordo, ma pure con Baggio Zola e Totti del piero abbiamo assistito alla solita triste visione...

Grazie di cuore a te...  (anche io ho finito i like...). 

 

E Sacchi, che tanto decanta il suo gioco offensivo, ad Usa '94 riusci a mettere Signori fuori ruolo e Zola, perennemente (squalifica a parte), in panchina quando, invece, ad esempio, in finale con il Brasile (viste le condizioni di Baggio, tra l'altro) sarebbe servito come il pane... 

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2 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Grazie di cuore a te...  (anche io ho finito i like...). 

 

E Sacchi, che tanto decanta il suo gioco offensivo, ad Usa '94 riusci a mettere Signori fuori ruolo e Zola, perennemente (squalifica a parte), in panchina quando, invece, ad esempio, in finale con il Brasile (viste le condizioni di Baggio, tra l'altro) sarebbe servito come il pane... 

Baggio era troppo forte per lasciarlo fuori, ma sacchi i calciatori come lui e Zola li odiava infatti

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4 minuti fa, davidov ha scritto:

Baggio era troppo forte per lasciarlo fuori, ma sacchi i calciatori come lui e Zola li odiava infatti

Direi che Sacchi, a Baggio, deve tutto nel Mondiale '94.... Senza due invenzioni (di cui la prima nei minuti finali) di Baggio, Sacchi e la sua nazionale out con la Nigeria... (tanto per ricordare... )

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46 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Direi che Sacchi, a Baggio, deve tutto nel Mondiale '94.... Senza due invenzioni (di cui la prima nei minuti finali) di Baggio, Sacchi e la sua nazionale out con la Nigeria... (tanto per ricordare... )

Senza dubbio, eppure se avesse potuto l'avrebbe lasciato fuori 

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Baggio era troppo forte per lasciarlo fuori, ma sacchi i calciatori come lui e Zola li odiava infatti
Grande intenditore il sacchi.
[emoji106]

Inviato dal campanile di pellicce utilizzando piccioni

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1 ora fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Già, solo in Italia... (anche se non vale per tutta la storia del calcio italiano: il mitico Vittorio Pozzo, il talento lo schierava tutto, gente come Orsi, Ferrara, Meazza, Schiavio tanto per dire, tutti nella stessa nazionale, o altri. Il Trap, nonostante si parli di lui in termini di difensivismo, il talento lo schierava tutto ed in abbondanza, la Juve dal 1982 al 1986 ne è una testimonianza....). 

 

Il Brasile del 1970, davanti, schierava 4 numeri 10 (nelle rispettive squadre di club): l'Italia, se metteva dentro Mazzola lasciava in panchina Rivera....

 

 

.ok finiti i mi piace...

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Posso solo dire che per nussun altro fuoriclasse in bianconero, io e mio fratello abbiamo speso 120.000 lire a testa per andare in tribuna al vecchio comunale in un giorno orribile per il suo addio e per l' enorme quantità d' acqua piovuta dal cielo a porgergli dal vivo l' ultimo commosso applauso. Lui , da grande campione anche fuori dal campo, usci di scena in punta di piedi, senza giri di campo, solo rallentando un po' il suo cammino verso il tunnel , semplicemente alzando al cielo il mazzo di fiori che gli era stato donato. In tribuna , anche i tifosi del Brescia, retrocessi in B prr quella sconfitta, si unirono al coro di saluti e a quell' interminabile e sentitissimo applauso. Grazie Michel, sei stato il nostro orgoglio, la nostra gioia autentica e il nostro pazzesco godimento. La cosa che ho notato in questo filmato e che ricordavo poco è l' enorme quantità di " sombreri " con cui saltava e faceva restare di stucco gli avversari. Ne ha fatti tantissimi , direi in quantità industriale. Grandioso Michel, "LE ROI ".

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4 ore fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

No, direi di no. Forse al posto di Baggio metterei il nome di una grande prima punta. 

 

Diciamo che Platini era, insieme, regista, trequartista e punta (è stato per tre volte capocannoniere della Serie A, goleador in C. Campioni - un anno anche capocannoniere del torneo - e capocannoniere di Euro '84, con 9 goal in 5 partite, record assoluto, ancora oggi, sia per numero di reti che di media reti... 

perfettamente d’accordo. Un calciatore completo e hai dimenticato una cosetta, oltre a le qualità che hai elencato c’è n’è una importantissima che non tutti i campioni hanno: il carisma.

Era l’allenatore in campo e pur giocando in una squadra di campioni era lui che se la prendeva sulle spalle e dettava legge.

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26 minuti fa, capitanBilly ha scritto:

PS: sono contento di poter dire che l’ho visto giocare in quegli anni alla Juve.

Era il maestro d’orchestra e il primo violino contemporaneamente.

PLATOCHE LE ROI

Ciao

 

Ho finito i mi piace. Il tuo paragone "maestro d'orchestra e primo violino" meriterebbe 100 like per la geniale semplificazione di un... genio del football.... 

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Il 20/9/2020 Alle 15:19, davidov ha scritto:

Baggio era troppo forte per lasciarlo fuori, ma sacchi i calciatori come lui e Zola li odiava infatti

CIao

 

Dimenticavo un aspetto importante: anche Bearzot il talento lo schierava in abbondanza (contro Argentina e Brasile, tanto per fare un esempio, ovvero contro squadroni, aveva Cabrini terzino sinisto che sapeva trasformarsi in ala aggiunta - vedi primo goal di Rossi - e poi, in fase offensiva, Conti, Tardelli, Rossi, Antognoni e Graziani - anche se avrebbe potuto esserci Bettega se non fosse stato infortunato. Morale, un'ala, una mezz'ala fortissima come Tardelli, due attaccanti ed un trequartista come Antognoni...). 

 

 

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Il 20/9/2020 Alle 16:15, wmontero ha scritto:

Grande intenditore il sacchi.
emoji106.png

Inviato dal campanile di pellicce utilizzando piccioni
 

Ciao

 

Su Sacchi, c'è questa divertentissima parodia... 

 

 

 

Il 20/9/2020 Alle 16:09, davidov ha scritto:

Senza dubbio, eppure se avesse potuto l'avrebbe lasciato fuori 

Ciao

 

Su Sacchi, tra le altre, c'è questa divertentissima parodia...

 

 

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Il 18/9/2020 Alle 21:02, Chemical Brother ha scritto:

Quando ci ha lasciato ho sofferto per anni la sua mancanza.

Mi sono ripreso solo con la Juve di Lippi.

Unico ed inimitabile, anche nello stile. Non per niente l'Avvocato lo adorava. E lui gli teneva testa.

Dal vivo era una cosa incredibile . 

Le immagini non rendono giustizia alla sua classe incommensurabile.

Beh come ti capisco.

Dopo di lui arrivo Magrin.

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