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Gion Gis Kann

Lettera dell'azionista Andrea Danubi al presidente Agnelli

Post in rilievo

Capisco le intenzioni di chi ha scritto la lettera, ma è chiaro è fuori fuoco rispetto alla realtà.

Però c'è dell'amore verso la Juve dentro, e questo è sempre positivo .ok

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10 ore fa, Axl Rose76 ha scritto:

No, ha pagato perché non aveva alle spalle la proprietà a difendere la Juve!

Se c'erano ancora Gianni e Umberto Agnelli, la Juventus in b non ci sarebbe mai andata e Moggi non sarebbe stato radiato!

E se ci fosse stato Mazinga?

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Come si fa a non essere d'accordo? Odio e lo dico sinceramente, odio questo lato buonista di Agnelli. Fossi al posto suo renderei pan per focaccia. A tutti i detrattori della Juve farei una guerra totale. Si vince sul campo, ma si deve vincere anche fuori. Siamo appecorati e non mi sta bene. 

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in effetti .ghgh 
 
come dicevo oggi già 30 anni fa tempestava di lettere il Guerin Sportivo...
Lo ricordo benissimo pure io

Inviato dal mio SM-A405FN utilizzando Tapatalk

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8 ore fa, robros ha scritto:

 Chi diffama se ne deve assumere le responsabilità, e pagare.

ti sembra che funzioni così nella nostra "adorata" italietta?

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32 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

E se ci fosse stato Mazinga?

Che domanda del piffero... .doh

Ti risponderò con una battuta, visto che sei così simpatico... Ti avrebbe sparato un raggio laser su per il deretano! .sisi

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8 ore fa, robros ha scritto:

La lettera fa un po' sorridere, nella sua ingenuità sembra scritta da un sedicenne. Ma c'è una cosa. Quando si arriva alla diffamazione (vedasi ad es. gli insulti di De Magistris di qualche anno fa) lì si deve rispondere, attraverso vie legali. Non è che l'eleganza giustifichi il prenderci menzogne e insulti pubblici sul muso. Chi diffama se ne deve assumere le responsabilità, e pagare.

infatti si fa così. ricordo che durante il processo contro moggi, un giudice chiese ad un giornalista sulla veridicità di un suo articolo dove parlava male della Juve, oltretutto erano pure cose non vere, alla domanda precisa sul suo articolo farlocco, lui rispose che aveva un po esagerato, però non era stato querelato da nessuno, quindi le cose potevano pure essere vere.

 

ormai lo stanno istituzionalizzando l'andare contro la Juve.

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Il 20/10/2020 Alle 11:01, furia-bianconera ha scritto:

Ragione piena...ma si sa che la società non prenderà mai posizione.

Se a loro non interessa e se ne fregano perchè dovremmo roderci il fegato noi?

Esattamente come la penso io, da un po’ di tempo a questa parte.

Non si difendono neanche quando organi/istituzioni dello Stato per ndranghetisti/mafiosi li prendono e per tali li lasciano, pensa un po’ da lì in giù.

Mi hanno portato al punto da farmi diventare apatico, di sbattermene sonoramente le balle in lungo, in largo e in profondità su queste situazioni.

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Fortunatamente abbiamo dietro la Juventus Agnelli ed Exor e giustamente una lettera di un analfabeta funzionale come questo probabilmente neanche sanno che esiste.

E' il solito mangime per l'orda di dementi che vive di queste buttanate.

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Il 20/10/2020 Alle 09:27, Aut Aut ha scritto:

A me la cosa che fa davvero spavento non è tanto il contenuto infantile della lettera, ma pensare che questo signore si sia sentito in dovere di scrivere una simile bambinata ad Andrea Agnelli.

Cioè, al confronto il cinquantenne che su Facebook dice che il Covid non esiste e che i vaccini sono una scusa per impiantarci chip nel cervello è quasi competente in virologia dannazione...

Io non sarei cosi' duro, in fin dei conti e' la lettera di un tifoso innammorato della Juventus, certamente non produrra' nulla, rimarra' come atto d'amore per la squadra.

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Un azionista, come chi ha scritto la lettera, che vede il suo prodotto diffamato e disonorato ha il sacrosanto diritto/dovere secondo me di essere incazzato se il produttore di quel prodotto non si tutela e non tutela lo stesso azionista. semplice.

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La lettera sarà anhe scritta con toni "semplicistici" ma nel concetto ha ragione al 100%.

 

Sinceramente , come tifoso profondamente coinvolto, essere preso a pesci in faccia da qualsiasi analfabeta funzionale dotato di connessione internet mi ha davvero stancato.

 

Quindi sarei ben lieto se la Società adottasse tutt'altra strategia di comunicazione in tal proposito.

 

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Non sono d'accordo e sono sicuro che Agnelli parla eccome nelle opportune sedi. 

Non abbiamo bisogno di rendere qualunque cosa pane per i mass media. 

E poi personalmente la caciara non la sopporto. 

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8 ore fa, mauri8000 ha scritto:

Non sono d'accordo e sono sicuro che Agnelli parla eccome nelle opportune sedi. 

Non abbiamo bisogno di rendere qualunque cosa pane per i mass media. 

E poi personalmente la caciara non la sopporto. 

Agnelli deve parlare pubblicamente per difendere la juve e i suoi tifosi non dietro le quinte,nel 2006 ci hanno mandato in B per il sentimento popolare,cit.Sandulli.

E anche dopo aver ingiustamente pagato i tifosi diversamente juventini di qualsiasi squadra continuano a bollarci come ladri seriali,anzi quella farsa ha avvalorato e confermato la loro tesi,quella del motto,la juve vince perchè ruba comprando gli arbitri e il palazzo.Agnelli ha l'onere e il dovere di ristabilire la verità,sbattendo sul grugno della stampa di regime,di ogni giornalista,di ogni tifoso avversario,e di tutti i cospiratori ed esecutori di quel golpe contro la juve nel 2006,ribaltando quelle sentenze farlocche,che altro non sono state che un copia incolla della sentenza originiaria,che si sono passati tutti gli organi e tribunali preposti ad esprimersi sui vari ricorsi fatti dalla juventus,chi con il pretesto di essere incompetenti a giudicare e chi rendendo inammissibile il ricorso,e Agnelli la strada la conosce,ed è quella che porta alla Corte di Strasburgo con pratica affidata all'avvocato Dupont per pulirci di quell'onta che nel 2006 dei corruttori in combutta con magistrati corrotti ci hanno marchiato.E' un dovere che la proprietà ha nei confronti della juventus e di tutti i tifosi juventini azionisti e non che subiscono attacchi e vengono coperti di palate di fango e mmerda dai tifosi delle altre fazioni,veniamo additati come i peggiori delinquenti,addirittura dai tifosi del Napoli che in quanto a delinquenza dovrebbero stare muti proprio.Se la proprietà non lo farà, allora devo pensare come molti hanno detto,che furono complici di quella farsa per sbarazzarsi di Moggi e Giraudo...

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5 ore fa, lauberna ha scritto:

Un azionista, come chi ha scritto la lettera, che vede il suo prodotto diffamato e disonorato ha il sacrosanto diritto/dovere secondo me di essere incazzato se il produttore di quel prodotto non si tutela e non tutela lo stesso azionista. semplice.

L’azionista poteva però evitare il discorso sulle proteste per i torti arbitrali, è vero evidentissimi, subiti, e altre considerazioni personali sparse di natura complottistica, proponendo rimedi un po’ bambineschi e, quindi, impraticabili.
Anche perché sta producendo l’effetto opposto, subendo insulti personali a ripetizione, in gran parte ingiusti e posti da gente in malafede e che ne sta approfittando, per far passare come delirante quello che, a mio avviso, era l’intento centrale del suo messaggio, ovvero il pretendere rispetto e tutela per il brand Juventus, quotato anche in borsa, dalla continua diffamazione gratuita, da parte di chiunque se ne faccia venire la voglia, liberamente.
Difatti, sta andando tutto in vacca, pure quella parte di buone proposte suggerite, come quando chiede di reagire a modo, di fronte al fango sparato addosso, addirittura, da un ministro della repubblica!

Sul resto concordo, anche se va ricordato che i vertici societari non si difendono neppure quando li bollano in fronte come ndranghetisti, ed a farlo non sono solo le amebe del bar sport sotto casa, i decerebrati del web o i pennivendoli di regime, ma organi ed istituzioni dello Stato! 
Lettera emotivamente - -capibile- - ma scritta male, nella forma; l’azionista poteva evitare di far un minestrone, mettendo dentro di tutto.

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Tocca un tasto dolente, non si tratta di esporsi, di lamentarsi ma di avere un giornale specifico o una tv veramente filoJuventina pronta a vedere il lato pro Juve... tutti i grandi club hanno una tv e/o un giornale pronti a sparare su chiunque gli vada contro, questo manca e non si tratta di stile, chiunque a furia di sentire dire che Tizio ruba e Caio è santo alla fine propende per Caio e odia un po' Tizio, soprattutto se Tizio non si difende e nessun altro lo fa. Siamo in piena era social, la comunicazione è fondamentale, difendersi è importante non utilitaristico.

 

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