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''J''

Sky UK: 18 squadre europee stanno trattando per formare una SuperLega. Appoggio della FIFA

Post in rilievo

16 ore fa, Mormegil ha scritto:

Eh. Alla certificazione dell'oligarchia di mega-club a proiezione planetaria (che purtroppo già sussiste nei fatti), preferirei il collasso dell'intero sistema.

Mi dispiace tanto disilluderti, ma una semplice occhiata all'albo d'oro dei campionati di tutti i paesi dovrebbe spiegarti che è già così dal momento dell'introduzione del non-dilettantismo tra la fine degli anni Venti e l'inizio degli anni Trenta. Prendi un albo d'oro, ti segni con una tacca l'anno in cui viene introdotto il professionismo e ti accorgi subito che quasi ovunque i tornei vengono monopolizzati da un gruppo ristrettissimo di 2 o 3 club, che spesso non sono neppure gli stessi che dominavano l'era dilettanti.

 

I club che vincono i campionati sono gli stessi da 100 anni.

 

 

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17 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Qualsiasi Lega “chiusa” va contro ogni basilare principio di competizione sportiva.

Serve a far convogliare i grandi giocatori sempre all’interno dello stesso “orticello”, creando cartelli di potere e impedendo ad altre realtà di poter emergere.

Vorrei capire perché escludere a priori che, in una competizione del genere, possa rientrare una squadra di Mosca o Istanbul (megalopoli di paesi dove il calcio è seguitissimo)......e non parlatemi di tradizione, perché ci sono dentro squadre che a livello europeo non hanno vinto nulla o quasi (PSG e Manchester City hanno gli stessi trofei internazionali del Napoli, per dire).

Infatti la tradizione non c'entra. La tradizione si scrive a tavolino a posteriori ("L'invenzione della tradizione" avrebbe detto Hobsbawm, ma questa è una parentesi da specialisti, ahem!)

 

C'entra che non hai i requisiti.

 

Ancora una volta: provate a informarvi su come funziona l'Eurolega di basket e quali sono i requisiti per parteciparvi. Così capirete quale potrebbe essere il criterio di questa Eurolega di calcio.

 

A me sembra fin troppo ovvio che se sarà, non sarà una lega a 12 squadre. Le 12 squadre saranno quelle che avranno in partenza un diritto pluriennale a partecipare in quanto fondatrici e organizzatrici.

 

Nell'Eurolega di basket ci sono 3 tipi di "licenze di partecipazione": i partecipanti per diritto pluriennale, le wild card, i partecipanti qualificati per meriti sportivi. Mi sembra ovvio che se si farà un'Eurolega di calcio, si farà così anch'essa.

 

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25 minuti fa, Ste71 ha scritto:

 

 

Ciao, ci tenevo a ringraziarti per due cose:

 

1) la pazienza ammirevole con la quale divulghi la tua conoscenza, anche di fronte a un'utenza che pullula di campioni dell'effetto Duning - Kruger (o come cavolo si scrive :d ) che neppure riescono a concepire la loro idiozia, figuriamoci ad esserne coscienti (e non parlo assolutamente dell'utente SuperEagle che hai citato da questo post, ci tengo a specificarlo);

 

2) per la citazione di Hobsbawm, che non conoscevo ma che mi ha davvero colpito.

 

Buona giornata!

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1 ora fa, Ste71 ha scritto:

Infatti la tradizione non c'entra. La tradizione si scrive a tavolino a posteriori ("L'invenzione della tradizione" avrebbe detto Hobsbawm, ma questa è una parentesi da specialisti, ahem!)

 

C'entra che non hai i requisiti.

 

Ancora una volta: provate a informarvi su come funziona l'Eurolega di basket e quali sono i requisiti per parteciparvi. Così capirete quale potrebbe essere il criterio di questa Eurolega di calcio.

 

A me sembra fin troppo ovvio che se sarà, non sarà una lega a 12 squadre. Le 12 squadre saranno quelle che avranno in partenza un diritto pluriennale a partecipare in quanto fondatrici e organizzatrici.

 

Nell'Eurolega di basket ci sono 3 tipi di "licenze di partecipazione": i partecipanti per diritto pluriennale, le wild card, i partecipanti qualificati per meriti sportivi. Mi sembra ovvio che se si farà un'Eurolega di calcio, si farà così anch'essa.

 

Citare il celeberrimo autore de Il Secolo Breve per giustificare a priori la costituzione della Superlega del pallone  mi pare quantomeno ardito 😅

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17 ore fa, BLACKEAGLE ha scritto:

Allora, i club sono solo 12 infatti si parla di 20 incontri andata-ritorno tra questi 12 club, più 10 di incontri per le eliminatorie, ottavi, quarti, semifinali e finale 

Mi pare difficile fare gli ottavi con 12 squadre uhuh

 

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48 minuti fa, .ste13. ha scritto:

Mi pare difficile fare gli ottavi con 12 squadre uhuh

 

Beh ottavi l'ho scritto io, l'articolo di SkySportNewsUK parlava di eliminatorie per decretare il vincitore, con 30 partite in tutto da giocare comprese tra campionato ed eliminatorie per cui se le squadre sono 12 le partite del campionato andata e ritorno, sono già 20,quindi le altre 10 verranno giocate con le eliminatorie.

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13 minuti fa, BLACKEAGLE ha scritto:

Beh ottavi l'ho scritto io, l'articolo di SkySportNewsUK parlava di eliminatorie per decretare il vincitore, con 30 partite in tutto da giocare comprese tra campionato ed eliminatorie per cui se le squadre sono 12 le partite del campionato andata e ritorno, sono già 20,quindi le altre 10 verranno giocate con le eliminatorie.

Con 12 squadre le partite sono 22 più 5 fino alla finale (in caso di quarti, 3 in caso di sole semifinali e finale)

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4 ore fa, Ste71 ha scritto:

Infatti la tradizione non c'entra. La tradizione si scrive a tavolino a posteriori ("L'invenzione della tradizione" avrebbe detto Hobsbawm, ma questa è una parentesi da specialisti, ahem!)

 

C'entra che non hai i requisiti.

 

Ancora una volta: provate a informarvi su come funziona l'Eurolega di basket e quali sono i requisiti per parteciparvi. Così capirete quale potrebbe essere il criterio di questa Eurolega di calcio.

 

A me sembra fin troppo ovvio che se sarà, non sarà una lega a 12 squadre. Le 12 squadre saranno quelle che avranno in partenza un diritto pluriennale a partecipare in quanto fondatrici e organizzatrici.

 

Nell'Eurolega di basket ci sono 3 tipi di "licenze di partecipazione": i partecipanti per diritto pluriennale, le wild card, i partecipanti qualificati per meriti sportivi. Mi sembra ovvio che se si farà un'Eurolega di calcio, si farà così anch'essa.

 

La penso diversamente su questo punto che ho evidenziato in neretto, siccome il processo di velocizzare il progetto della Superlega Europea di calcio è stato dettato dalla pandemia che ha colpito i ricavi economici dei club, per forza di cose i club che ne prenderanno parte sono solo le 12 di cui si sanno i nomi e cioè le 6 Inglesi, Liverpool, Manchester United, Manchester City, Chelsea, Arsenal e Tottenham, le 3 spagnole, Real,Barça e Atletico Madrid, 1 italiana, Juventus, 1 tedesca, Bayern e 1 francese, Psg, questo perchè, sempre per colpa del Covid le risorse economiche di chi deve finanziare la European Premier League, non sarebbero sufficienti per un torneo di 16-18 squadre, si parla di 6 miliardi di euro che verrebbero finanziati dalla Banca d'affari americana JP Morgan e dal gruppo di investimenti Key Capital Partners, 6 miliardi che evidentemente non basterebbero da divedere tra 16-18 club ecco perchè si farà con solo 12 club la Superlega, e se leggi le parole di ieri rilasciate da Ceferin il presidente UEFA, vanno in questa direzione , no ad un torneo dove pochi nomi,(riferito ai club) ne gioverebbero in termini economici.Ma Ceferin deve farsene una ragione,della sua opposizione i club che vogliono fare la Superlega se ne sbattono altamente di lui e della UEFA.

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4 minuti fa, AntonioL ha scritto:

Ma avete sentito le parole di Cefarin? sefz

Va preso prima o dopo i pasti? 

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1 ora fa, .ste13. ha scritto:

Con 12 squadre le partite sono 22 più 5 fino alla finale (in caso di quarti, 3 in caso di sole semifinali e finale)

Vero, che * che sono, le partite sono 22 , detto questo, i club non possono essere che solo 12 perchè si parla appunto di una trenitna di partite circa in tutto, per cui anche solo 27 partite con quarti, semifinali e finale siamo li, a meno che non venga addirittura disputata la finale per il terzo e quarto posto a quel punto si arriverebbe a 29 partite, quindi escludo categoricamente che con sole 30 partite da giocare andata/ritorno ma anche solo 27 partite i club possano essere più di 12.  

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15 minuti fa, AntonioL ha scritto:

Ma avete sentito le parole di Cefarin? sefz

Ceferin può dire quello che vuole, lo  ha anche detto l'anno scorso che è contrario alla Superlega e intanto invece di aiutare i club con maggiori introiti UEFA, farà dei tagli economici,quindi che continui ad organizzare la Champions League con milan, inter,roma,lazio, napoli per l'Italia, Porto, Benfica,Lione,Marsiglia,Dortmund,Lipsia, Everton, Valencia, Siviglia ecc. ecc. nonostante continui a dire da anni che è contrario i presidenti dei maggiori club europei hanno continuato a lavorare su questo progetto e a sentire quanto detto da Bartomeu che il Barcellona ha aderito alla Superlega, diciamo che è cosa fatta e la European Premier League come ha detto SkySportNewsUK partirà nel 2021-2022

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14 minuti fa, AntonioL ha scritto:

Ma avete sentito le parole di Ceferin? sefz

All'inizio questa notizia della Superlega pensavo fosse la solita che esce ciclicamente da anni, ma proprio quelle parole mi han fatto capire che è ben più di un'ipotesi remota.

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36 minuti fa, SimoJuventinoDoc ha scritto:

All'inizio questa notizia della Superlega pensavo fosse la solita che esce ciclicamente da anni, ma proprio quelle parole mi han fatto capire che è ben più di un'ipotesi remota.

Appunto, e questa volta Ceferin si può attaccare al tram, il Covid ha colpito duramente i ricavi economici delle squadre per cui i club che spendono di più per porre rimedio alle perdite economiche e che sono coinvolti nel progetto, la Superlega l'hanno già organizzata con tutti i crismi si sanno anche i nomi dei finanziatori, la Banca americana JP Morgan e il gruppo d'investimenti Key Capital Partners, e la cifra stanziata, 6 miliardi di euro per finanziare la EPL , troppi indizi per non credere che la Superlega sia cosa fatta ormai e che partirà nel 2021-2022. E aggiungo che Ceferin con le ultime sue dichiarazioni rilasciate oggi a SportLab sulla Superlega non sappia proprio nulla,visto che dice che è un'invenzione italiana quando la notizia l'ha data SkySportNews Inghilterra la scorsa settimana.Penso che si tratti di un’invenzione italiana, non è una nostra proposta. Sarebbe uno dei progetti più noiosi al mondo. Ne parlano due o tre club che pensano di meritare di vincere più di altri ma che in realtà vincono poco. Non è una discussione seria, questa decisione ucciderebbe il calcio. Sono fortemente contrario".

 

Quindi sono portato a pensare che il presidente della UEFA sia rimasto al vecchio progetto dove a partecipare alla Superlega sarebbero state 16-18 squadre di cui 3 squadre italiane e che a finanziarlo dovrebbe essere la stessa UEFA infatti lui la chiama Superchampions e non Superlega, mentre nel frattempo visto l'opposizione di Ceferin contrario alla creazione di una Superlega tra i migliori club europei, quest club spinti dalla crisi economica che stanno attraversando per la mancanza dei ricavi da stadio dovuti al Covid, abbiano trovato la banca americana e il fondo di investimenti privato che finanzia questa Superlega, e dal momento che di mezzo c'è Florentino Perez, anche Tebas presidente della Liga allo stesso modo di Ceferin può attaccarsi.

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1 ora fa, BLACKEAGLE ha scritto:

La penso diversamente su questo punto che ho evidenziato in neretto, siccome il processo di velocizzare il progetto della Superlega Europea di calcio è stato dettato dalla pandemia che ha colpito i ricavi economici dei club, per forza di cose i club che ne prenderanno parte sono solo le 12 di cui si sanno i nomi e cioè le 6 Inglesi, Liverpool, Manchester United, Manchester City, Chelsea, Arsenal e Tottenham, le 3 spagnole, Real,Barça e Atletico Madrid, 1 italiana, Juventus, 1 tedesca, Bayern e 1 francese, Psg, questo perchè, sempre per colpa del Covid le risorse economiche di chi deve finanziare la European Premier League, non sarebbero sufficienti per un torneo di 16-18 squadre, si parla di 6 miliardi di euro che verrebbero finanziati dalla Banca d'affari americana JP Morgan e dal gruppo di investimenti Key Capital Partners, 6 miliardi che evidentemente non basterebbero da divedere tra 16-18 club ecco perchè si farà con solo 12 club la Superlega, e se leggi le parole di ieri rilasciate da Ceferin il presidente UEFA, vanno in questa direzione , no ad un torneo dove pochi nomi,(riferito ai club) ne gioverebbero in termini economici.Ma Ceferin deve farsene una ragione,della sua opposizione i club che vogliono fare la Superlega se ne sbattono altamente di lui e della UEFA.

Aggiungo una cosa se permetti, i 12, sia che saranno gli unici a parteciparvi, sia che saranno quelli che avranno un diritto acquisito pluriennale per parteciparvi, sono anche i club che hanno:

stessa visione aziendale

stessa mission (improntata sul business e ricavi).

stessa struttura aziendale e patrimoniale, ovverosia coloro che hanno investito per aumentare i ricavi e la visibilità, anche facendo sacrifici poi ripagati (ad esempio stadio di proprietà).

Quindi non vedo perché società che non operano nella stessa maniera sostenibile (leggasi debiti, mal gestione etc) come il MILAN e INTER (oltre che altre italiane), e che da anni non dovrebbero essere nemmeno ammesse al campionato italiano per mancanza di requisiti, debbano partecipare, o partecipare di diritto, a questa competizione.

Il palmares non c’entra visto che quello di Arsenal e PSG ad esempio, è molto ridotto.

La storiella del blasone è sostenuta solo dalla stampa italiana manovrata e non libera.

Solo nella piccola provincia italiana queste squadre sono considerate oggi top clubs.

Ad oggi l’Atalanta avrebbe più diritto di partecipazione.

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Facendo un discorso molto egoistico, non potrebbe arrivare in un momento migliore per noi... Una competizione che potrebbe garantire il doppio dei ricavi di una Champions solo per il fatto di parteciparvi (e la partecipazione non dipendente dalla classifica), permettendoti di fare quel che vuoi in campionato, senza essere schiavo dei risultati (oggi rischi di fallire se non arrivi tra i primi quattro) e facendo crescere una squadra molto giovane.

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In base a quello che ha detto Bartomeu, non credo proprio ci siano di mezzo solo due-tre club e, soprattutto, dubito fortemente sia una semplice invenzione. Mi sa che stavolta stanno veramente mettendo le basi.

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1 hour ago, tetta said:

Aggiungo una cosa se permetti, i 12, sia che saranno gli unici a parteciparvi, sia che saranno quelli che avranno un diritto acquisito pluriennale per parteciparvi, sono anche i club che hanno:

stessa visione aziendale

stessa mission (improntata sul business e ricavi).

stessa struttura aziendale e patrimoniale, ovverosia coloro che hanno investito per aumentare i ricavi e la visibilità, anche facendo sacrifici poi ripagati (ad esempio stadio di proprietà).

Quindi non vedo perché società che non operano nella stessa maniera sostenibile (leggasi debiti, mal gestione etc) come il MILAN e INTER (oltre che altre italiane), e che da anni non dovrebbero essere nemmeno ammesse al campionato italiano per mancanza di requisiti, debbano partecipare, o partecipare di diritto, a questa competizione.

Il palmares non c’entra visto che quello di Arsenal e PSG ad esempio, è molto ridotto.

La storiella del blasone è sostenuta solo dalla stampa italiana manovrata e non libera.

Solo nella piccola provincia italiana queste squadre sono considerate oggi top clubs.

Ad oggi l’Atalanta avrebbe più diritto di partecipazione.

ma in ottica busines e' impensabile escludere una citta' come Milano...

tutto giusto quanto dici, ma l'obiettivo saranno i soldi e in quest'ottica tutto fa brodo...Arsenal, Chelsea (meno ovviamente), Tottenham hanno lo stesso attuale appeal delle milanesi ma giocano a Londra...la Superlega rivoluzionera' tutto il discorso tifo, che non sara' piu' territoriale ma basato su mode e roster...quindi Milano, Londra e altre citta' europee verranno contemplate...

probabilmente, per rimanere a noi, la Juventus sara' partecipante di diritto anche arrivasse ultima, mentre Milan e Inter avranno una wild card per blasone e dovranno mantenere lo status...

 

si arrivera' a un sistema semi chiuso, con un gruppo di club intoccabili perche' OGGI con credenziali idonee, e una fascia ristretta di club a invito che di anno in anno si giocheranno la permanenza con i club inizialmente fuori...

 

ipotesi...vincitrici delle tre coppe a sostituire le ultime tre della superlega fra le sei inizialmente ammesse per invito...

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2 hours ago, BLACKEAGLE said:

Ceferin può dire quello che vuole, lo  ha anche detto l'anno scorso che è contrario alla Superlega e intanto invece di aiutare i club con maggiori introiti UEFA, farà dei tagli economici,quindi che continui ad organizzare la Champions League con milan, inter,roma,lazio, napoli per l'Italia, Porto, Benfica,Lione,Marsiglia,Dortmund,Lipsia, Everton, Valencia, Siviglia ecc. ecc. nonostante continui a dire da anni che è contrario i presidenti dei maggiori club europei hanno continuato a lavorare su questo progetto e a sentire quanto detto da Bartomeu che il Barcellona ha aderito alla Superlega, diciamo che è cosa fatta e la European Premier League come ha detto SkySportNewsUK partirà nel 2021-2022

Ma cosa deve dire...deve autorizzare un aevento che gli sfugge dalle mani?

 

non lo farà mai...metterà i bastoni tra le ruote

 

come la Ferrari che voleva uscire dalla F1...anni fa...tanti anni fa

 

cosa Rispose Ecclestone?

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21 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

la Superlega rivoluzionera' tutto il discorso tifo, che non sara' piu' territoriale ma basato su mode e roster...quindi Milano, Londra e altre citta' europee verranno contemplate...

Il tifo, ringraziando il cielo, non è mai stato territoriale, a meno di non essere degli idioti che credono che supportare una squadra equivalga a passione e/o attaccamento per la propria città natale.

Fanno eccezione le nazionali, ma è un discorso ampio, molto diverso, che credo non abbia niente a che fare con la realtà attuale.

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34 minutes ago, Aut Aut said:

Il tifo, ringraziando il cielo, non è mai stato territoriale, a meno di non essere degli idioti che credono che supportare una squadra equivalga a passione e/o attaccamento per la propria città natale.

Fanno eccezione le nazionali, ma è un discorso ampio, molto diverso, che credo non abbia niente a che fare con la realtà attuale.

beh territoriale inteso come seguito di tifosi..aumentera' esponenzialmente la presenza di tifosi occasionali, turisti, gente attratta dallo spettacolo...di contro gli abbonati saranno meno affezionati e in trasferta non ci sara' il supporto abituale...

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2 ore fa, tetta ha scritto:

Aggiungo una cosa se permetti, i 12, sia che saranno gli unici a parteciparvi, sia che saranno quelli che avranno un diritto acquisito pluriennale per parteciparvi, sono anche i club che hanno:

stessa visione aziendale

stessa mission (improntata sul business e ricavi).

stessa struttura aziendale e patrimoniale, ovverosia coloro che hanno investito per aumentare i ricavi e la visibilità, anche facendo sacrifici poi ripagati (ad esempio stadio di proprietà).

Quindi non vedo perché società che non operano nella stessa maniera sostenibile (leggasi debiti, mal gestione etc) come il MILAN e INTER (oltre che altre italiane), e che da anni non dovrebbero essere nemmeno ammesse al campionato italiano per mancanza di requisiti, debbano partecipare, o partecipare di diritto, a questa competizione.

Il palmares non c’entra visto che quello di Arsenal e PSG ad esempio, è molto ridotto.

La storiella del blasone è sostenuta solo dalla stampa italiana manovrata e non libera.

Solo nella piccola provincia italiana queste squadre sono considerate oggi top clubs.

Ad oggi l’Atalanta avrebbe più diritto di partecipazione.

Hai spiegato perfettamente i punti secondo i quali i clubs sono solo 12, chiarissimo e lapalissiano che non possono parteciparvi milan e inter i rossoneri perchè in mano ad Elliott un fondo speculativo che appena rilancia il club migliorando i conti, lo vende per guadagnarci il doppio di quanto abbia speso per rilevarlo, per non parlare dei nerazzurri che sono in mano a Zhang il cinese, che gli presta i soldi e se li riprende con il 7% degli interessi, men che meno il napoli il cui proprietario si mette in saccoccia ben 5 milioni di euro l'anno dai ricavi del club.

Per cui come hai scritto tu, hanno più diritto a partecipare Arsenal e Psg nonostante un palmares molto ridotto rispetto alle milanesi, ma spendono di più sul mercato rispetto ai due clubs di Milano.

La stampa italiana deve capire che il calcio ormai è business, e top clubs vengono considerati le squadre che investono di più sia per rendere competitivo il club che in strutture patrimoniali, il blasone è andato a donne di facili costumi da anni ormai, non conta più una cippa nel calcio di oggi. Oggi contano i danè, come d'altra parte hanno sempre contato e fatta la differenza anche in passato, il milan di Belusconi infatti vinceva perchè spendeva,anche se magari i soldi erano di dubbia provenienza, si è sempre parlato di fondi neri, ma tant'è, non essendo stato scoperto ha speso lecitamente e vinto tanto, ben 5 Champions oltre ai titoli nazionali, non si può dire altrettanto del cugino scemo che ha speso comunque tantissimo ma senza vincere nulla se non fosse stato per la farsa del 2006, anche se ci sarebbe da fare un discorso più articolato sui vecchi proprietari delle milanesi, in quanto hanno pensato bene di lasciare quando è stato istituito dalla UEFA il FPF, perchè mentre in Italia chiudevano non un occchio ma due davanti ai bilanci di milan e inter, in Europa la UEFA voleva sapere la provenienza dei soldi messi a bilancio e quindi hanno venduto i clubs, chi a faccendieri asiatici e chi a fondi (speculativi) di investimento , quindi se adesso le milanesi sono nella melma e si sono ridimensionati non possono essere considerati top clubs, che la pravda rosa in primis e tutti gli altri media italiani a ruota se ne facessero una ragione e smettano di blaterare sul blasone, non si vive di rendita, anzi per sopravvivere, il calcio oggi, dev'essere in continua evoluzione.

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