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ufobianconero

Pjanic a Tuttosport: "Felice di affrontare la Juve in Champions, Agnelli mi ha scritto: bentornato a casa! Sarri? Non aveva fiducia in noi"

Post in rilievo

Troppo poco rispetto per Sarri da parte di tutti. Pjanic hai fatto pena l'ultimo anno, eri quello al centro del suo gioco. Non trovare scuse.

Detto questo gli voglio bene (a Pjanic).

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Persino l'ultimo scappato di casa nella rosa della Juve aveva una bacheca trofei che Marri Saurizio non avrà manco se dovesse rinascere due volte, ma non si fidava di loro perchè non sono bravi in geometria per fare i teoremi di Pitagora a limite dell'area. Allenatore pessimo, ma persona veramente schifosa come poche. Il suo operato sulla nostra panchina dovrebbe essere cancellato come fece la denazificazione in Germania nel 1946.

 

"Se avete vinto anche con me, allora siete forti davvero", questa l'unica cosa su cui ha avuto ragione. 

 

E pensare che mi sono preso insulti e sbeffeggiamenti per aver sempre e solo detto la verità su questo omuncolo e allenatore da quattro soldi, ma non solo, ci tocca ancora leggere elogi e testimonianze d'affetto a sto buzzurro che è stato un vilipendio in persona per la Juve in tutti gli ambiti. Poi vabbè su chi crede che sia un buon allenatore non ci spreco manco tempo perchè hanno semplicemente sbagliato sport .ghgh  

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Ma non è assolutamente vera questa cosa, Bonucci difende alto anche quest’anno.
Ronaldo non si fa influenzare da quello che dice Bonucci, non scherziamo. E non difendiamo l’indifendibile, anche perché, e lo ripeto, Sarri problemi simili li ha avuti anche in Inghilterra.
A Bonucci e anche Chiellini non piace difendere a zona.
Il primo lo ha detto chiaramente dopo la vittoria con la Samp, che giocando uomo contro uomo la squadra riesce a essere più aggressiva, e gettando fango su Sarri.
Chiellini lo dice nel libro, facendo riferimento a Del Neri.
Sarri invece è un maniaco della difesa di reparto, con movimenti studiati a memoria e dove il riferimento è la palla, non l'uomo.
Questo richiede un gran lavoro tattico e anche il mettersi in discussione su certi aspetti acquisiti, anche se sei un campione.
Evidentemente non c'è stato feeling, ma sia Bonucci che Sarri hanno avuto la fiducia di Sarri nella pratica, visto che erano titolari entrambi.

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1 ora fa, velas ha scritto:

Perché la Lazio si è suicidata, in buona sostanza. Noi, di buono, abbiamo fatto 6 punti con l'Inda, tra andata e ritorno. E sono bastati. :tutu:

Oh Velas

Ti sei messo a suonare la batteria @@

 

Io dico il mani di Muriel 

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43 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Se hai dei problemi con massimo uno o due giocatori è un conto, ma se i problemi ce li hai con la maggior parte dello spogliatoio significa che il problema sei tu, soprattutto considerando che una cosa del genere è successa anche al Chelsea.

Quella è una questione tattica, non vedo cosa c’entri con il rapporto che Sarri aveva con lo spogliatoio.

Certi giocatori il gioco di sarri non lo volevano fare perché si conoscono e non hanno le doti atletiche per fare una stagione a fare pressing alto, e correre in ritirata tra tutti bonucci e pjanic perché chiellini quando gioca (anche la scorsa settimana) il campo se lo fa tutto ad ogni azione quasi. Quindi giocano al risparmio, il minimo indispensabile, sapendo che hanno campioni in squadra che ti possono inventare il gol. E poi addormentano il gioco. Ciò permette loro di poter affrontare un intero campionato e di vincerlo ma allo stesso modo di prendere grandi batoste nelle partite secche perché non abituati a ragionare e lottare  quando si è allo stremo delle forze. 
Ora per vincere il campionato questo basta (senza playoff) ma per vincere coppe (anche coppa italia) no. 

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Infatti la questione è tutta quì come la spieghi tu
Sarri chiedeva ed esigeva pressing alto,recupero immediato della palla e difesa alta
tutto questo implicava muovere le chiappe,correre e fare fatica
questo è il motivo per cui i senatori ad un certo punto non lo seguirono più
Dall'alto dei loro scudetti e vittorie passate non accettarono che qualcuno appena arrivato osasse mettere in discussione il modo e soprattutto la lentezza di corsa e di manovra della squadra..
caso abbastanza analogo a Gasperini (inter) e Sacchi (milan)
la differenza fra questi 3 casi sta in come ha agito la società
nei casi di inter e juve,(gasperini e sarri) sono stati lasciati soli in balia di uno spogliatoio e quindi poi pure licenziati..
nel caso del milan invece,Berlusconi scese nello spogliatoio dopo l'ennesima figuraccia e fu durissimo con tutti i giocatori,senatori compresi,intimando loro che chi non seguirà le direttive e la nuova linea di Sacchi si può considerare fuori dal milan.
Concordo su molti aspetti, però Sacchi allenava una squadra che non vinceva da tanto, mentre Sarri allenava una squadra vincente da 8 anni consecutivi.
Pertanto Sacchi aveva più margine per poter fare attecchire le sue idee, Sarri aveva tutto da perdere.

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56 minuti fa, ciumbia ha scritto:

Esattamente nello stesso modo con cui li portavamo a casa gli anni precedenti

giocando male e grazie ad una rosa molto forte superiore alle altre.

Si può essere

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13 minuti fa, chigen ha scritto:

Oh Velas

Ti sei messo a suonare la batteria @@

 

Sì, ma ballo anche, vestito da donna se vuoi... .ballerina

 

13 minuti fa, chigen ha scritto:

Io dico il mani di Muriel 

Eh sì, pure quello... Anche se in quella situazione devo dare merito al Pipa, per aver fatto la stessa furbata di Baggio al mondiale '98, Italia-Cile...

E così, di riffa o di raffa, si può dire che il Pipa ha comunque messo la firma su due scudi. Peccato per la panza... .ghgh

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5 ore fa, Bobby S. ha scritto:

Post muto.

Dimostra che ci tiene a noi. Ancora ripenso a Buffon, che appena andato a Parigi, in ogni intervista diceva che sperava di incontrarci in finale. 

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4 minuti fa, Marlow ha scritto:

Concordo su molti aspetti, però Sacchi allenava una squadra che non vinceva da tanto, mentre Sarri allenava una squadra vincente da 8 anni consecutivi.
Pertanto Sacchi aveva più margine per poter fare attecchire le sue idee, Sarri aveva tutto da perdere.

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Si si...il mio era soltanto un esempio per dire che se prendi un allenatore per iniziare un percorso e un idea di gioco completamente diversa ed innovativa poi lo devi sostenere fino in fondo come società con anche i rischi connessi..

per questo ho preso ad esempio il milan di sacchi in cui berlusconi mise fine alla rivolta di spogliatoio contro arrigo.

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24 minutes ago, juventudes said:

Troppo poco rispetto per Sarri da parte di tutti. Pjanic hai fatto pena l'ultimo anno, eri quello al centro del suo gioco. Non trovare scuse.

Detto questo gli voglio bene (a Pjanic).

Lui non ne ha avuto alcuno, né prima, né durante la permanenza sulla nostra panchina. Come si può pretendere di riceverne? L'errore è stato metterlo li. Le sue colpe sono state quelle di non aver mai dimostrato abbastanza intelligenza per immergersi nell'ambiente juventino e di pretendere cose che i giocatori a sua disposizione non sapevano/potevano/volevano fare.

Inoltre, da quello che emerge sempre di più con il passare del tempo, non ha rispettato giocatori pluri-campioni che di certo sanno meglio di lui come si vince. In ogni caso lo scudetto è stato vinto (e se lo hanno vinto con lui sono veramente forti cit.), dimentichiamoci in fretta di questo abbaglio.

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Si si...il mio era soltanto un esempio per dire che se prendi un allenatore per iniziare un percorso e un idea di gioco completamente diversa ed innovativa poi lo devi sostenere fino in fondo come società con anche i rischi connessi..
per questo ho preso ad esempio il milan di sacchi in cui berlusconi mise fine alla rivolta di spogliatoio contro arrigo.
L'errore è stato prendere un tecnico senza avere l'avallo di AA.


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5 ore fa, omar10 ha scritto:

Ah,Sarri non aveva fiducia in te.

Invece quelli che ti hanno scaricato al Barca per quattro soldi di plusvalenza?

Chiedo per un amico.

Di all'amico che basta avere il dono della ragione ed utilizzarla per un paio di secondi e avrà la facile risposta. 

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56 minuti fa, mk5 ha scritto:

Si e no,nel senso che Sarri andava comunque rimosso , perche' non ha funzionato e non solo per colpe sue , ma  cr7, in campo ha sempre un applicazione maniacale. Ed e' uno abituato a pensare in maniera individuale , ma e' una delle eccezioni che può permetterselo.  Io non credo che abbia fatto parte della fronda, perche' cr7 sa bene cosa sia il gioco di squadra e quanto importante sia la mentalità vincente. E remare contro l'allenatore non e' mentalità vincente.Ronaldo era quello che chiamava i giocatori in avanti quando rinculavano mi pare ...che voleva come Sarri che anche in vantaggio si attaccasse, e si tenessero ritmi alti, Ronaldo e' quello che ha fatto il gesto del * a Allegri...Ronaldo e' Ronaldo, altro pianeta, di sicuro non si fa infinocchiare e tirare dentro da Bonucci o altri 

Sari aveva contro il 90% dello spogliatoio, togliendo Dybala e forse Chiellini gli altri non potevano vederlo.

Ronaldo stesso ha mostrato segni di insofferenza con lui, durante le partite. In generale, in campo, si notava come non lo seguissero.

E stai pur certo che se Ronaldo fosse stato dalla parte di Sarri (e non lo era), Agnelli ci avrebbe pensato due volte prima di cacciarlo.

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Adesso, Marlow ha scritto:

L'errore è stato prendere un tecnico senza avere l'avallo di AA.


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Tutto quello che succede nella Juventus ha l'avallo di AA.

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4 minuti fa, Marlow ha scritto:

L'errore è stato prendere un tecnico senza avere l'avallo di AA.


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Si..se è vero quello che si dice ,e cioè che Agnelli non era convinto concordo con te.

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Tutto quello che succede nella Juventus ha l'avallo di AA.
Ha dato retta a Paratici e Nedved, ma sin dall'insediamento si capiva che AA era defilato, infatti non ci ha pensato 2 volte a cacciarlo.

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5 ore fa, Camaleonte15 ha scritto:

Quindi Sarri aveva messo in discussione anche la professionalità di alcuni giocatori, andiamo bene.

Dopo 8 anni che vincevano.. sefz

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16 minuti fa, Marlow ha scritto:

Concordo su molti aspetti, però Sacchi allenava una squadra che non vinceva da tanto, mentre Sarri allenava una squadra vincente da 8 anni consecutivi.
Pertanto Sacchi aveva più margine per poter fare attecchire le sue idee, Sarri aveva tutto da perdere.

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La penso alla stessa maniera. E poi Sacchi ha imposto la sua visione in una squadra appena rivoluzionata, con la vendita di parecchi senatori e l'arrivo di giovani giocatori magari già famosi ma ancora in cerca della definitiva consacrazione. E il potere della società sui suoi tesserati quella era molto più forte, la sentenza Bosman non era neanche lontanamente immaginabile alla fine degli anni ottanta.

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