Una Signora di 123 anni di cui siamo tutti innamorati: tanti auguri Juventus!

[Axl Rose76 933]

13 ore fa, kilkenny ha scritto:

Ieri 1 Novembre è nata la mia prima figlia, Stella 😍

Non ricordavo anche del compleanno della Juve: sono felicissimo, non avrebbe potuto scegliere giorno migliore la mia piccola bimba

A prescindere dal giorno, sono veramente felice per la tua famiglia!!

La nascita di un bimbo è sempre un evento lieto da festeggiare!!!

[29 MAGGIO 1985 23.141]

22 ore fa, Bismarck ha scritto:

Certo più di una squadra di calcio, anche un modo di essere e uno stile inconfondibile e senza tempo. Sono sempre stato orgoglioso di essere juventino e onorato di poterlo essere alla luce del sole. I colori più eleganti ed emozionanti mai visti su un campo di calcio, ricordo ancora la prima volta allo Stadio, era l'Olimpico di Roma contro la Roma. 1 a 0 per la Juve gol di Bettega. Vedere i nostri in bianconero sul verde del campo la prima volta è stato fantastico. Auguri Vecchia Signora

........ ed ancora una volta, caro amico, un altro " tassello " ancor più cementa, consolida e ribadisce che la nostra " juventinità ", prendendo in prestito un termine prettamente "  calcistico ", ha insiti in sè " passaggi " che, in un modo o nell'altro, molto hanno in comune ....  

 

......... anche per il sottoscritto " l'esordio bianconero " sugli spalti di uno Stadio avvenne nel mese di Aprile dell'A.D. 1958 a Roma : 

 

6 APRILE 1958 - in compagnia del mio mentore bianconero, mio padre - " STADIO DEI 100.000 " ( diverrà Olimpico nel 1960 per le Olimpiadi )- 

LAZIO - JUVENTUS :  1 - 4 con 3 gol di Charles - 1 gol di Sivori - Il portiere della Lazio, l'ottimo Lovati ( un vero " signore " ) parò un penalty 

calciato da Charles ! 

 

........... MIGLIOR "BATTESIMO " NON AVREI POTUTO AVERE ......  ..........    

 

Cordialmente, Stefano ! 

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Il 1/11/2020 Alle 12:50, gypsyola ha scritto:

48 dei tuoi meravigliosi 123 anni li ho condivisi con te mia amata Signora e, come te, è al futuro che continuo a guardare, nella consapevolezza di una Storia gloriosa ed una identità ben precisa che mi rende fiero dei nostri colori quando li espongo e li discuto in giro per il mondo. Auguri a te e a tutti i cuori che per te battono forte. 

Carissimo, 

toccante e bellissimo pensiero che, se mai ce ne fosse ancor bisogno, ancor più certifica ed eleva la tua juventinità ed il tuo senso di appartenenza

alla " famiglia bianconera " sotto ogni punto di vista : sia per ciò che concerne l'aspetto prettamente agonistico/sportivo, ma soprattutto, per quel

che riguarda il fattore umano ed emotivo ! 

 

Cordialmente, Stefano !

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Il 1/11/2020 Alle 08:15, Giampaolo66 ha scritto:

Ieri compievo gli anni io.

Oggi li compie Lei.

Auguri alla più antica passione della mia vita.

 

........ Amico, quando si ha a che fare con delle vere e proprie " Leggende ", giusto, anzi, doveroso è lo stare sempre e comunque un ... " passo indietro "

 

........ Tu lo hai fatto con la " Juventus F.C. 1897 " .... io, invece, con GIAMPIERO BONIPERTI : lui nacque il 4 Luglio, ed io, quando di straforo lo venni a sapere,

per non  recar disturbo e/o sminuire  l'importanza di quella giornata, all'ultimo momento decisi di venire alla luce il giorno prima  .. e cioè .. il 3 Luglio !

 

Seppur in ritardo, Sinceri Auguri per il tuo compleanno ! 

 

Stefano !

[rosbia 2.239]

2 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

........ ed ancora una volta, caro amico, un altro " tassello " ancor più cementa, consolida e ribadisce che la nostra " juventinità ", prendendo in prestito un termine prettamente "  calcistico ", ha insiti in sè " passaggi " che, in un modo o nell'altro, molto hanno in comune ....  

 

......... anche per il sottoscritto " l'esordio bianconero " sugli spalti di uno Stadio avvenne nel mese di Aprile dell'A.D. 1958 a Roma : 

 

6 APRILE 1958 - in compagnia del mio mentore bianconero, mio padre - " STADIO DEI 100.000 " ( diverrà Olimpico nel 1960 per le Olimpiadi )- 

LAZIO - JUVENTUS :  1 - 4 con 3 gol di Charles - 1 gol di Sivori - Il portiere della Lazio, l'ottimo Lovati ( un vero " signore " ) parò un penalty 

calciato da Charles ! 

 

........... MIGLIOR "BATTESIMO " NON AVREI POTUTO AVERE ......  ..........    

 

Cordialmente, Stefano ! 

Complimenti Stefano ,hai vissuto questi colori per tanti anni e visto fior di  campioni arrivare e partire....ti auguro di viverne altrettanti di questi  momenti,e proprio vero che la passione quella vera dura tutta una vita.....

[Bismarck 1.728]

16 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

........ ed ancora una volta, caro amico, un altro " tassello " ancor più cementa, consolida e ribadisce che la nostra " juventinità ", prendendo in prestito un termine prettamente "  calcistico ", ha insiti in sè " passaggi " che, in un modo o nell'altro, molto hanno in comune ....  

 

......... anche per il sottoscritto " l'esordio bianconero " sugli spalti di uno Stadio avvenne nel mese di Aprile dell'A.D. 1958 a Roma : 

 

6 APRILE 1958 - in compagnia del mio mentore bianconero, mio padre - " STADIO DEI 100.000 " ( diverrà Olimpico nel 1960 per le Olimpiadi )- 

LAZIO - JUVENTUS :  1 - 4 con 3 gol di Charles - 1 gol di Sivori - Il portiere della Lazio, l'ottimo Lovati ( un vero " signore " ) parò un penalty 

calciato da Charles ! 

 

........... MIGLIOR "BATTESIMO " NON AVREI POTUTO AVERE ......  ..........    

 

Cordialmente, Stefano ! 

Caro Stefano, siccome seguo con grande attenzione ciò che scrivi, ricordavo questo 4 a 1 che devo aver letto in qualche altro spunto qui su VS. Il mio a fine gara fu anche condito da tafferugli sugli spalti e poi fuori, fumogeni della polizia e quant'altro, visto che i giallorossi (malgrado dovrebbero esserci abbastanza abituati) a perdere con noi mai ci stanno, e con Prati e Cordova sempre a lamentarsi durante la gara, ecco il patatrac. All'uscita comprai anche la mia prima bandiera juventina, che se non erro aveva su oltre al resto, 13 scudetti, a dimostrare la strada densa di allori che abbiamo percorso insieme fino ad oggi. Sul serio in quegli anni di TV in bianco e nero, vedere le nostre maglie sul prato verde fu davvero incredibile: bellissime e grandissimi i campioni che le portavano quel giorno. Con Bettega, Zoff, Gentile, Cuccureddu, Furino Capitan Furia, Morini, Scirea, Causio, Damiani, Anastasi, Capello. Che Juve, bella come la tua. Alle prossime.

Fabio 

[29 MAGGIO 1985 23.141]

5 ore fa, Bismarck ha scritto:

Caro Stefano, siccome seguo con grande attenzione ciò che scrivi, ricordavo questo 4 a 1 che devo aver letto in qualche altro spunto qui su VS. Il mio a fine gara fu anche condito da tafferugli sugli spalti e poi fuori, fumogeni della polizia e quant'altro, visto che i giallorossi (malgrado dovrebbero esserci abbastanza abituati) a perdere con noi mai ci stanno, e con Prati e Cordova sempre a lamentarsi durante la gara, ecco il patatrac. All'uscita comprai anche la mia prima bandiera juventina, che se non erro aveva su oltre al resto, 13 scudetti, a dimostrare la strada densa di allori che abbiamo percorso insieme fino ad oggi. Sul serio in quegli anni di TV in bianco e nero, vedere le nostre maglie sul prato verde fu davvero incredibile: bellissime e grandissimi i campioni che le portavano quel giorno. Con Bettega, Zoff, Gentile, Cuccureddu, Furino Capitan Furia, Morini, Scirea, Causio, Damiani, Anastasi, Capello. Che Juve, bella come la tua. Alle prossime.

Fabio 

Carissimo Fabio, 

i tuoi messaggi, as usual, sono sempre assai graditi, e soprattutto, instillano in me anche i più reconditi stimoli di analisi e riflessioni a " tinte bianconere " : 

 

A) .... con riferimento a ciò che del tuo post ho evidenziato in rosso .... seppur attraverso modalità diverse, fa il paio con un altro episodio non proprio edificante

( si sa .. la mamma degli stolti .. è sempre stata .. è ... e per sempre sarà " gravida " ) che, guarda caso, accadde proprio il giorno del mio esordio sugli spalti di

uno Stadio .. e cioè ...   ( tratto da " Lazio - Wiki " ) 

 

6 aprile 1958 - Campionato di Serie A 1957/58 - XXVII giornata

LAZIO: Lovati, Molino, Lo Buono, Eufemi, Pinardi, Moltrasio, Vivolo, Burini, Tozzi (Humberto), Pozzan, Selmosson. All. Monza. D.T. Canestri.

JUVENTUS: Mattrel, Boldi II, Garzena, Corradi, Montico, Emoli, Stacchini, Boniperti, Charles, Sivori, Stivanello. All. Brocic.

Arbitro: sig. Rigato di Mestre.

Marcatori: 5' Selmosson, 9' Charles, 12' Charles, 68' Sivori, 83' Charles.

Note: cielo parzialmente coperto, temperatura tiepida, terreno in normali condizioni. Al 20' del secondo tempo la partita è stata sospesa per circa un minuto in seguito all'invasione di uno spettatore che si dirigeva minaccioso verso l'arbitro, il quale non aveva punito pochi minuti prima un fallo di Baldi su Selmosson per un presunto calcio di rigore. Lo spettatore è stato fermato dagli agenti e la partita è ripresa regolarmente. Lievi incidenti a Tozzi e Lovati. Angoli 6 a 4 in favore della Lazio. Al 37' del primo tempo Lovati ha parato un calcio di rigore calciato da Charles.

Spettatori: 55.000.

 

B) ..... tratto dall' Archivio dell'Istituto Luce / Settimana Incom del 10/04/1958 .... goditi il superbo, e perchè no, poetico profilo messo in atto dal narratore nei confronti del grandissimo JOHN CHARLES ( e le " immagini " sono proprio quelle di quel 6 Aprile 1958 )  .....   

 

 

 

 

 

DEL " TRIO " :  BONIPERTI - CHARLES - SIVORI - JOHN, NON RIESCO A COMPRENDERE IL PERCHE', IN MANIERA INGIUSTA, ASSURDA ED INCOMPRENSIBILE, E' SEMPRE STATO IL MENO CELEBRATO ! JOHN E' STATO UN GRANDISSIMO CALCIATORE  ED UN GRANDE UOMO SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA !

 

C ) ..... riguardo a ciò che ho evidenziato in " viola ", invece, c'è qualcosa che non mi torna :

quel match ROMA - JUVENTUS  0-1 - gol di Bettega - fu disputato il giorno 11 Gennaio del 1976 ( Campionato 1975/76 - non lo dimenticherò mai : regalammo, letteralmente " regalammo " lo Scudetto ai " Cuginastri " ..... non l'ho ancora digerito adesso ...  ) - ma a quell'epoca la Juve aveva già conquistato " 16 SCUDETTI " ...... onde per cui ..... se la bandiera che tu acquistasti riportava " 13 SCUDETTI " ( il 13° lo vincemmo nel 1967 all'ultima giornata superando sul filo di lana i nerazzurri : MANTOVA - INTER 1-0 .... UNA DELLE GIORNATE PIU' BELLE DELLA MIA VITA )

 

Una delle due : 

- Qualche " buontempone giallorosso " aveva trovato modo e maniera di far sparire " 2 scudetti " dalle nostre bandiere ....  

 

- Stavano stoltamente e fraudolentemente smerciando quelli che, per loro, altro non erano che " fondi di magazzino " risalenti al 1967 : 

poveri allocchi ... non sapevano che tutto ciò che concerne la " VECCHIA SIGNORA " non sarà mai " cianfrusaglia " ... ma bensì, preziose

testimonianze della Nostra Ineguagliata Storia da tramandare ai posteri di generazione in generazione .. in saecula saeculorum .... 

 

D ) ed infine, una nota a margine riguardo a ciò che ho messo in risalto in verde  : complimenti, rammenti in maniera appropriata i giocatori più rappresentativi di quell'ottima squadra - ma restando a quel " Roma - Juventus " ... Gori giocò al posto di Anastasi .... Tardelli al posto di Gentile ! Di quella " rosa ", seppur ormai giunto al capolinea della sua " fantastica carriera ", faceva parte anche il mitico Josè Altafini !

 

Sempre e comunque un GRAN PIACERE il rapportarmi con Persone ( con la " P " maiuscola ) come te ! 

 

Buona serata,  Stefano !

 

[regina del calcio 2.791]

Non esistono signore di 123 anni 

Direi anche basta con questa omologia,  con una dimensione umana.

La signora è riferita alla signorilità, non alla persona fisica.

Juventus è una entità immortale 

[FuoriDalCoro 11.846]

123 anni di ....storia di una grande amore    

[pogba77 4.048]

Sei semplicemente unica 

[gypsyola 398]

21 hours ago, 29 MAGGIO 1985 said:

Carissimo, 

toccante e bellissimo pensiero che, se mai ce ne fosse ancor bisogno, ancor più certifica ed eleva la tua juventinità ed il tuo senso di appartenenza

alla " famiglia bianconera " sotto ogni punto di vista : sia per ciò che concerne l'aspetto prettamente agonistico/sportivo, ma soprattutto, per quel

che riguarda il fattore umano ed emotivo ! 

 

Cordialmente, Stefano !

Grazie Stefano, bello non quanto il tuo, che è anche come sempre pieno di poesia. Un abbraccio carissimo.

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Il 2/11/2020 Alle 22:14, rosbia ha scritto:

Complimenti Stefano ,hai vissuto questi colori per tanti anni e visto fior di  campioni arrivare e partire....ti auguro di viverne altrettanti di questi  momenti, é proprio vero che la passione quella vera dura tutta una vita.....

Amico, ti Ringrazio, sei veramente troppo gentile !

 

- Riguardo a ciò che ho evidenziato in rosso, visto e considerato quel che mi rammenta il mio assai datato ...   

 

    ...... CERTIFICATO di NASCITA ..... 

 

credo proprio di non essere molto lontano dalla realtà dall'affermare che, per il sottoscritto, " viverne altrettanti di quei momenti ", 

è una vera e propria .... " MISSION IMPOSSIBLE "  .....  

 

di una cosa, però, sono certo : qualunque  sarà il mio " Porto " finale, la mia indomita passione per la " Vecchia Signora "

la porterò con me ...   

 

E' vero, tanti sono i "Campioni " , e perchè no, i cosiddetti " Indomiti Gregari ", che mi hanno donato emozioni indicibili 

a " tinte bianconere " ... anche se,  lo confesso, serbo un rammarico : non aver potuto, seppur per poco, godere dal vivo

delle " performances " di uno dei centromediani più forti in assoluto della JUVENTUS e della Storia del Calcio in generale : 

 

 a chi mi riferisco ? Ca va sans dire .... all'immenso ....   .... CARLO PAROLA ....  

 

 

 

Cordialmente,  Stefano !

 

 

 

 

 

 

 

 

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Il 1/11/2020 Alle 12:16, marianox ha scritto:

123 anni portati benissimo bella Vecchia signora.

50 di questi li abbiamo passato insieme. Insieme abbiamo vissuto grandi vittorie,cocenti sconfitte ,lunghi periodi di gioia e drammi sportivi e umani .

Il mio amore per te ,signora di classe di bianco e nero vestita non è venuto meno nemmeno quando lasciata quella maledetta curva ricolma di lutti e dolore in terra belga pensavo che non avrei più avuto il coraggio di mettere piede in uno stadio, nemmeno quando ci hanno trattato come appestati perché la massa ignorante e ciuca pensava che il Dottor Guariniello avesse trovato il modo di metterci all'angolo additati come dopati, nemmeno quando una squadra di terroristi di toga ammantata cercò di farci sparire dagli albi mettendoci alla gogna come truffatori autorizzando le folle a chiamarci ladri.

Un'uomo che ama questo sport meraviglioso fatto di duelli , protagonista la palla , questo oggetto così semplice ma così sublime tra i piedi dei grandi campioni che hanno vestito la gloriosa maglia,non può non amare la Juventus, un simbolo di tutto quello che dovrebbe essere il calcio : lealtà, rispetto per l'avversario, ricerca tenace della vittoria sul campo, con la forza dei nostri piedi ed il sudore delle nostre schiene.

Buon compleanno cara amica e compagna fedele di vita 1000 altri di questi giorni.

Amico, non ho dubbio alcuno : meriti, anzi, strameriti .....  

 

 

 

Cordialmente,  Stefano !

[Sentenza ( il Cattivo) 2.439]

Bellissime le parole di canfari

[marianox 5.775]

11 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Amico, non ho dubbio alcuno : meriti, anzi, strameriti .....  

 

 

 

Cordialmente,  Stefano !

L'immensa stima che nutro nei tuoi confronti caro Stefano è pari alla passione che mi lega a questo colori .

Con affetto un abbraccio

Mariano.

 

[Bismarck 1.728]

16 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Carissimo Fabio, 

i tuoi messaggi, as usual, sono sempre assai graditi, e soprattutto, instillano in me anche i più reconditi stimoli di analisi e riflessioni a " tinte bianconere " : 

 

A) .... con riferimento a ciò che del tuo post ho evidenziato in rosso .... seppur attraverso modalità diverse, fa il paio con un altro episodio non proprio edificante

( si sa .. la mamma degli stolti .. è sempre stata .. è ... e per sempre sarà " gravida " ) che, guarda caso, accadde proprio il giorno del mio esordio sugli spalti di

uno Stadio .. e cioè ...   ( tratto da " Lazio - Wiki " ) 

 

6 aprile 1958 - Campionato di Serie A 1957/58 - XXVII giornata

LAZIO: Lovati, Molino, Lo Buono, Eufemi, Pinardi, Moltrasio, Vivolo, Burini, Tozzi (Humberto), Pozzan, Selmosson. All. Monza. D.T. Canestri.

JUVENTUS: Mattrel, Boldi II, Garzena, Corradi, Montico, Emoli, Stacchini, Boniperti, Charles, Sivori, Stivanello. All. Brocic.

Arbitro: sig. Rigato di Mestre.

Marcatori: 5' Selmosson, 9' Charles, 12' Charles, 68' Sivori, 83' Charles.

Note: cielo parzialmente coperto, temperatura tiepida, terreno in normali condizioni. Al 20' del secondo tempo la partita è stata sospesa per circa un minuto in seguito all'invasione di uno spettatore che si dirigeva minaccioso verso l'arbitro, il quale non aveva punito pochi minuti prima un fallo di Baldi su Selmosson per un presunto calcio di rigore. Lo spettatore è stato fermato dagli agenti e la partita è ripresa regolarmente. Lievi incidenti a Tozzi e Lovati. Angoli 6 a 4 in favore della Lazio. Al 37' del primo tempo Lovati ha parato un calcio di rigore calciato da Charles.

Spettatori: 55.000.

 

B) ..... tratto dall' Archivio dell'Istituto Luce / Settimana Incom del 10/04/1958 .... goditi il superbo, e perchè no, poetico profilo messo in atto dal narratore nei confronti del grandissimo JOHN CHARLES ( e le " immagini " sono proprio quelle di quel 6 Aprile 1958 )  .....   

 

 

 

 

 

DEL " TRIO " :  BONIPERTI - CHARLES - SIVORI - JOHN, NON RIESCO A COMPRENDERE IL PERCHE', IN MANIERA INGIUSTA, ASSURDA ED INCOMPRENSIBILE, E' SEMPRE STATO IL MENO CELEBRATO ! JOHN E' STATO UN GRANDISSIMO CALCIATORE  ED UN GRANDE UOMO SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA !

 

C ) ..... riguardo a ciò che ho evidenziato in " viola ", invece, c'è qualcosa che non mi torna :

quel match ROMA - JUVENTUS  0-1 - gol di Bettega - fu disputato il giorno 11 Gennaio del 1976 ( Campionato 1975/76 - non lo dimenticherò mai : regalammo, letteralmente " regalammo " lo Scudetto ai " Cuginastri " ..... non l'ho ancora digerito adesso ...  ) - ma a quell'epoca la Juve aveva già conquistato " 16 SCUDETTI " ...... onde per cui ..... se la bandiera che tu acquistasti riportava " 13 SCUDETTI " ( il 13° lo vincemmo nel 1967 all'ultima giornata superando sul filo di lana i nerazzurri : MANTOVA - INTER 1-0 .... UNA DELLE GIORNATE PIU' BELLE DELLA MIA VITA )

 

Una delle due : 

- Qualche " buontempone giallorosso " aveva trovato modo e maniera di far sparire " 2 scudetti " dalle nostre bandiere ....  

 

- Stavano stoltamente e fraudolentemente smerciando quelli che, per loro, altro non erano che " fondi di magazzino " risalenti al 1967 : 

poveri allocchi ... non sapevano che tutto ciò che concerne la " VECCHIA SIGNORA " non sarà mai " cianfrusaglia " ... ma bensì, preziose

testimonianze della Nostra Ineguagliata Storia da tramandare ai posteri di generazione in generazione .. in saecula saeculorum .... 

 

D ) ed infine, una nota a margine riguardo a ciò che ho messo in risalto in verde  : complimenti, rammenti in maniera appropriata i giocatori più rappresentativi di quell'ottima squadra - ma restando a quel " Roma - Juventus " ... Gori giocò al posto di Anastasi .... Tardelli al posto di Gentile ! Di quella " rosa ", seppur ormai giunto al capolinea della sua " fantastica carriera ", faceva parte anche il mitico Josè Altafini !

 

Sempre e comunque un GRAN PIACERE il rapportarmi con Persone ( con la " P " maiuscola ) come te ! 

 

Buona serata,  Stefano !

 

Mi inchino al tuo sapere e infinita conoscenza della nostra storia. Sicuramente la bandiera che comprai era non proprio attualissima, ma ti ripeto, la gioia di acquistarla appena fuori dallo stadio e dopo una vittoria non me la potevo perdere.................e ovviamente il vesuviano di bancarella che me la propinò, si guardò bene dal darmela aperta, ma ben chiusa ed anzi col consiglio per la mia incolumità di non farla vedere, visto quello che stava succedendo in quel momento fuori dall'Olimpico. E vado avanti col racconto: mi feci un bel pezzo a piedi con gli occhi pieni di lacrime per i fumogeni, fino ad arrivare a Piazza Maresciallo Giardino, a quel tempo capolinea del bus numero 28. In quel momento sembrava quasi una zona franca, col caos di qualche metro più in la verso il Foro Italico, quasi irreale. Lì ci stavo io, il bus e l'autista, salgo su, si parte, e non mi viene la grande idea di aprire la bandiera ? Li mi accorgo che mancavano tre scudetti, e più avanti trovando degli adesivi adatti, ce li attaccai su, poi smisi.................le nostre bandiere con i titoli sopra, spesso e volentieri duravano da Pasqua a Ferragosto, subito superate da nuove vittorie. Insomma, autobus vuoto, bandiera spiegata, la tiro fuori dal finestrino posteriore appena arrivati sul Lungotevere, con intorno il traffico della partita in uscita. Si vede che ad un certo punto, l'autista dai retrovisori si accorge del bianconero che gli sventolava in coda, si  ferma, mette il freno a mano, arriva verso di me e mi fà: "A regazzì. ce volemo arivà a casa tutti interi ? Io de sicuro si, quindi prendi sta bandiera, tirela dentro la vettura e chiudela bbbene, e accontentate che la tua Juve ha vinto.............e la poi ancora raccontà visto quello che è successo fori dallo stadio!"  E così feci, mi dispiace solo che quella stessa bandiera mi si rovinò tutta in una gara seguente, sotto un diluvio assurdo a Perugia, gara finita 0 a 0 ma purtroppo con la morte in campo di Renato Curi. Che ricordi.

E come te, quanto ho sofferto per il Campionato di quell'anno, finito ai cuginastri granata. Quando arrivavano quei Derby, stavo male tutta la settimana prima della partita, perché capitarono alcune gare di fila dove vincevano sempre loro, con Graziani e Pulici che me li sognavo pure la notte..............L'anno dopo però, 1976/77, subito torniamo sul tetto d'Italia, Scudetto n. 17 a 51 punti, uno davanti al Toro, e Coppa UEFA. E manco a dirlo, due sole sconfitte quell'anno, sempre con i "cremisi" e i giallozzozzi..................e che cavolo !

A proposito, bellissimo il tuo filmato dedicato a John Charles. Che giocatore e che esempio di atleta, leale appunto e fortissimo. L'anno dello scudetto della Roma nel 2001, l'ultima di campionato andai a Torino nella speranza che succedesse qualcosa  di buono per noi, quanto meno dimostrando di crederci fino all'ultimo e sfilargli il titolo da sotto il naso al foto-finish. Prima della partita con l'Atalanta, vinta poi per 3-1, ci fu un giro di campo non ricordo bene per cosa, ma tra chi era sulla pista d'atletica del Delle Alpi c'era proprio John Charles, in quei giorni a Torino. lo vidi da lontano certo, ma con grande piacere, un pezzo importante dell'infinita storia bianconera.  

Alle prossime Stefano e grazie per l'attenzione !

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Il 4/11/2020 Alle 10:06, marianox ha scritto:

L'immensa stima che nutro nei tuoi confronti caro Stefano è pari alla passione che mi lega a questo colori .

Con affetto un abbraccio

Mariano.

 

Carissimo Mariano, affermare che sei veramente troppo gentile è un vero e proprio eufemismo ! 

Anche se, con riferimento a ciò che del tuo graditissimo messaggio ho evidenziato in rosso, affermare e dichiarare pubblicamente 

che la " stima " ( ca va sans dire ... contraccambiata ) che tu nutri nei confronti della mia banale e mediocre persona è da mettere

sullo stesso piano della intensissima passione che da sempre nutri nei confronti della " Vecchia Signora ", se     letto da qualche

inflessibile e determinato " censore " a tinte bianconere, ahimè, potrebbe anche ritorcersi contro di te  ....   

 

Credo di non essere molto lontano dalla realtà dall'ipotizzare che, purtroppo, potresti essere sottoposto a  ......   

 

" DENUNCIA - QUERELA ... PER ... IMPROPRIO, LESIVO, SVILENTE E MORTIFICANTE ACCOSTAMENTO  " ......   

 

Ciò non toglie che io non possa .. non debba .. non voglia esimermi dal sentitamente e sinceramente Ringraziarti !

 

Un caloroso ..   .. abbraccio ( anche se, in tempo di COVID, sono proibiti, anche quelli " virtuali " : speriamo che nessuno faccia la ..  .. spia )

 

Stefano !

 

 

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Il 4/11/2020 Alle 11:23, Bismarck ha scritto:

Mi inchino al tuo sapere e infinita conoscenza della nostra storia. Sicuramente la bandiera che comprai era non proprio attualissima, ma ti ripeto, la gioia di acquistarla appena fuori dallo stadio e dopo una vittoria non me la potevo perdere.................e ovviamente il vesuviano di bancarella che me la propinò, si guardò bene dal darmela aperta, ma ben chiusa ed anzi col consiglio per la mia incolumità di non farla vedere, visto quello che stava succedendo in quel momento fuori dall'Olimpico. E vado avanti col racconto: mi feci un bel pezzo a piedi con gli occhi pieni di lacrime per i fumogeni, fino ad arrivare a Piazza Maresciallo Giardino, a quel tempo capolinea del bus numero 28. In quel momento sembrava quasi una zona franca, col caos di qualche metro più in la verso il Foro Italico, quasi irreale. Lì ci stavo io, il bus e l'autista, salgo su, si parte, e non mi viene la grande idea di aprire la bandiera ? Li mi accorgo che mancavano tre scudetti, e più avanti trovando degli adesivi adatti, ce li attaccai su, poi smisi.................le nostre bandiere con i titoli sopra, spesso e volentieri duravano da Pasqua a Ferragosto, subito superate da nuove vittorie. Insomma, autobus vuoto, bandiera spiegata, la tiro fuori dal finestrino posteriore appena arrivati sul Lungotevere, con intorno il traffico della partita in uscita. Si vede che ad un certo punto, l'autista dai retrovisori si accorge del bianconero che gli sventolava in coda, si  ferma, mette il freno a mano, arriva verso di me e mi fà: "A regazzì. ce volemo arivà a casa tutti interi ? Io de sicuro si, quindi prendi sta bandiera, tirela dentro la vettura e chiudela bbbene, e accontentate che la tua Juve ha vinto.............e la poi ancora raccontà visto quello che è successo fori dallo stadio!"  E così feci, mi dispiace solo che quella stessa bandiera mi si rovinò tutta in una gara seguente, sotto un diluvio assurdo a Perugia, gara finita 0 a 0 ma purtroppo con la morte in campo di Renato Curi. Che ricordi.

E come te, quanto ho sofferto per il Campionato di quell'anno, finito ai cuginastri granata. Quando arrivavano quei Derby, stavo male tutta la settimana prima della partita, perché capitarono alcune gare di fila dove vincevano sempre loro, con Graziani e Pulici che me li sognavo pure la notte..............L'anno dopo però, 1976/77, subito torniamo sul tetto d'Italia, Scudetto n. 17 a 51 punti, uno davanti al Toro, e Coppa UEFA. E manco a dirlo, due sole sconfitte quell'anno, sempre con i "cremisi" e i giallozzozzi..................e che cavolo !

A proposito, bellissimo il tuo filmato dedicato a John Charles. Che giocatore e che esempio di atleta, leale appunto e fortissimo. L'anno dello scudetto della Roma nel 2001, l'ultima di campionato andai a Torino nella speranza che succedesse qualcosa  di buono per noi, quanto meno dimostrando di crederci fino all'ultimo e sfilargli il titolo da sotto il naso al foto-finish. Prima della partita con l'Atalanta, vinta poi per 3-1, ci fu un giro di campo non ricordo bene per cosa, ma tra chi era sulla pista d'atletica del Delle Alpi c'era proprio John Charles, in quei giorni a Torino. lo vidi da lontano certo, ma con grande piacere, un pezzo importante dell'infinita storia bianconera.  

Alle prossime Stefano e grazie per l'attenzione !

.....Carissimo, come probabilmente avrai già letto,. .. ( più e più volte l'ho scritto in questo forum ) ..  nel 1958, per ragioni lavorative legate all'attività di mio padre, la mia famiglia si trasferì a Roma , ove restammo fino al 1968 . 

 

Prendendo spunto dalla tua accorata e gradevolissima narrazione, mi prendo la " licenza " di passarti un brevissimo resoconto su quello che fu, in quegli anni, il mio approccio ambientale da supporter bianconero nella magnifica ed amata Roma ( città che ho ed avrò per sempre nel cuore , nonostante che, almeno così narrano le cronache, sotto tanti, direi troppi aspetti, ahimè, da un punto di vista comportamentale e sociale, pare essere " lontanissima parente " da quella che ho avuto la fortuna e l'immenso piacere di godere io in quei magici anni - oltretutto, per un amante della " STORIA " come il sottoscritto, mi sentivo talmente a mio agio come il superclassico " cacio sui maccheroni " - abitavamo a Montesacro, appena al di là del ponte sul fiume Aniene - all'inizio di Viale Adriatico, a due passi da Piazza Sempione )

 

Ti posso giurare  e certificare che, da solo e/o in compagnia di mio padre, quando la Juve veniva a Roma per confrontarsi con le due squadre capitoline, non abbiamo mai, e dico mai, avuto problema alcuno ... mal che andava si trattava d'essere " salutati " da qualche simpatico e " colorito " sfottò ! 

 

Ricordo nel 1967, era un Giovedì, quando la Juve sconfisse la Lazio 2-1 al Comunale ( sconfitta che costò la Serie B ai laziali )  e  l'Inter fu sconfitta per 1-0 a Mantova, dalla testa ai piedi di bianconero bardato, a piedi mi avventurai a destra ed a manca per festeggiare, nessuno, ma proprio nessuno, ebbe reazioni scomposte . 

 

Un'altra volta, da solo, con i " mezzi " ( così come vengono e/o venivano chiamati i " trasporti pubblici " a Roma ) e bandierone bianconero esposto dal finestrino, dal mio quartiere raggiunsi l'Olimpico senza " intoppo"  ( alias ... tifoso facinoroso ) alcuno ... ed il medesimo " modus operandi " lo adottai anche nel ritorno verso casa ( tra l'altro ... la Juve aveva vinto il match che la vedeva contrapposta ai giallorossi )

 

Intendiamoci, non è che il sottoscritto, già allora, fosse mosso da spirito autolesionista e/o ambiva/aspirava  a diventare " martire " per la " causa bianconera ",  ma " l'aria " che si respirava ai tempi non era ancora " proditoriamente e stoltamente inquinata " come quella che, ahimè, si comincerà ad inspirare agli inizi degli anni 70 a causa dell'insano comportamento di decerebrati bellimbusti che iniziarono a recarsi allo stadio come se andassero in guerra ! 

 

Ringrazio Dio di avermi offerto l'opportunità di vivere quegli anni ...quel Calcio .. quella Juve ..  e quella " gente " in senso lato .... gente a cui, forse, faceva difetto un po' di cultura ma, in compenso, avevano insiti in sè valori quali " EDUCAZIONE e RISPETTO " che, a loro volta, avevano ricevuto in dote dai loro umili genitori ! 

 

Ti Auguro una serena notte, Stefano !

[Bismarck 1.728]

12 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

.....Carissimo, come probabilmente avrai già letto,. .. ( più e più volte l'ho scritto in questo forum ) ..  nel 1958, per ragioni lavorative legate all'attività di mio padre, la mia famiglia si trasferì a Roma , ove restammo fino al 1968 . 

 

Prendendo spunto dalla tua accorata e gradevolissima narrazione, mi prendo la " licenza " di passarti un brevissimo resoconto su quello che fu, in quegli anni, il mio approccio ambientale da supporter bianconero nella magnifica ed amata Roma ( città che ho ed avrò per sempre nel cuore , nonostante che, almeno così narrano le cronache, sotto tanti, direi troppi aspetti, ahimè, da un punto di vista comportamentale e sociale, pare essere " lontanissima parente " da quella che ho avuto la fortuna e l'immenso piacere di godere io in quei magici anni - oltretutto, per un amante della " STORIA " come il sottoscritto, mi sentivo talmente a mio agio come il superclassico " cacio sui maccheroni " - abitavamo a Montesacro, appena al di là del ponte sul fiume Aniene - all'inizio di Viale Adriatico, a due passi da Piazza Sempione )

 

Ti posso giurare  e certificare che, da solo e/o in compagnia di mio padre, quando la Juve veniva a Roma per confrontarsi con le due squadre capitoline, non abbiamo mai, e dico mai, avuto problema alcuno ... mal che andava si trattava d'essere " salutati " da qualche simpatico e " colorito " sfottò ! 

 

Ricordo nel 1967, era un Giovedì, quando la Juve sconfisse la Lazio 2-1 al Comunale ( sconfitta che costò la Serie B ai laziali )  e  l'Inter fu sconfitta per 1-0 a Mantova, dalla testa ai piedi di bianconero bardato, a piedi mi avventurai a destra ed a manca per festeggiare, nessuno, ma proprio nessuno, ebbe reazioni scomposte . 

 

Un'altra volta, da solo, con i " mezzi " ( così come vengono e/o venivano chiamati i " trasporti pubblici " a Roma ) e bandierone bianconero esposto dal finestrino, dal mio quartiere raggiunsi l'Olimpico senza " intoppo"  ( alias ... tifoso facinoroso ) alcuno ... ed il medesimo " modus operandi " lo adottai anche nel ritorno verso casa ( tra l'altro ... la Juve aveva vinto il match che la vedeva contrapposta ai giallorossi )

 

Intendiamoci, non è che il sottoscritto, già allora, fosse mosso da spirito autolesionista e/o ambiva/aspirava  a diventare " martire " per la " causa bianconera ",  ma " l'aria " che si respirava ai tempi non era ancora " proditoriamente e stoltamente inquinata " come quella che, ahimè, si comincerà ad inspirare agli inizi degli anni 70 a causa dell'insano comportamento di decerebrati bellimbusti che iniziarono a recarsi allo stadio come se andassero in guerra ! 

 

Ringrazio Dio di avermi offerto l'opportunità di vivere quegli anni ...quel Calcio .. quella Juve ..  e quella " gente " in senso lato .... gente a cui, forse, faceva difetto un po' di cultura ma, in compenso, avevano insiti in sè valori quali " EDUCAZIONE e RISPETTO " che, a loro volta, avevano ricevuto in dote dai loro umili genitori ! 

 

Ti Auguro una serena notte, Stefano !

Nei tuoi anni tutto era meglio, non solo il calcio. Io vidi invece il Lazio - Juventus la cui giornata cadeva subito dopo l'incredibile Derby Roma - Lazio, dove perse la vita Vincenzo Paparelli. Perdemmo 1 a 0 con autorete di Scirea, e mi ricordo lo stadio completamente bianco, senza striscioni e bandiere che quel giorno non erano ammesse, veramente irreale. Prima della partita la Curva Sud juventina accennò dei cori in favore della Lazio, e lo stesso fece la Nord per la Juventus. Ma tensione alle stelle, e partita assurda in campo come sugli spalti, da veri anni di piombo, quali quelli erano.

Le sfide di oggi nella Capitale, almeno per quanto ho visto nelle più recenti, sono diverse per Roma e Lazio in questo senso:

- se la gara è con la Lazio, si può anche andare con i propri colori allo stadio, anche nelle zone limitrofe oltre che all'interno, sempre sperando è bene dirlo, di non incontrare mail il deficiente di turno, quello autentico, che esiste in ogni tifoseria, anche la più mite e sportiva;

- se la gara è con la Roma, altamente sconsigliabile recarsi all'Olimpico in bianconero, anzi, già senza nulla di nulla vieni guardato con sospetto.

Comunque un episodio di colore. La ricordata stagione 1976/77, scudetto a 51 punti sul Toro e Coppa UEFA col Bilbao, come detto la Juventus subì 2 sole sconfitte, i granata una. Con chi ? Contro la Roma, 1 a 0 gol di Musiello. Insomma, quel giorno non vado allo stadio a tifare Roma ?............e alla fine gli ho portato pure bene. Dopo quella gara, la Juventus si prende il punto sul Toro che non mollerà più fino a fine Campionato, col 17° titolo colto a Marassi contro la Samp, 2 a 0 Bettega e Boninsegna, e in campo con i blucerchiati c'era un certo Marcello Lippi.

Alle prossime !

[29 MAGGIO 1985 23.141]

22 minuti fa, Bismarck ha scritto:

Nei tuoi anni tutto era meglio, non solo il calcio. Io vidi invece il Lazio - Juventus la cui giornata cadeva subito dopo l'incredibile Derby Roma - Lazio, dove perse la vita Vincenzo Paparelli. Perdemmo 1 a 0 con autorete di Scirea, e mi ricordo lo stadio completamente bianco, senza striscioni e bandiere che quel giorno non erano ammesse, veramente irreale. Prima della partita la Curva Sud juventina accennò dei cori in favore della Lazio, e lo stesso fece la Nord per la Juventus. Ma tensione alle stelle, e partita assurda in campo come sugli spalti, da veri anni di piombo, quali quelli erano.

Le sfide di oggi nella Capitale, almeno per quanto ho visto nelle più recenti, sono diverse per Roma e Lazio in questo senso:

- se la gara è con la Lazio, si può anche andare con i propri colori allo stadio, anche nelle zone limitrofe oltre che all'interno, sempre sperando è bene dirlo, di non incontrare mail il deficiente di turno, quello autentico, che esiste in ogni tifoseria, anche la più mite e sportiva;

- se la gara è con la Roma, altamente sconsigliabile recarsi all'Olimpico in bianconero, anzi, già senza nulla di nulla vieni guardato con sospetto.

Comunque un episodio di colore. La ricordata stagione 1976/77, scudetto a 51 punti sul Toro e Coppa UEFA col Bilbao, come detto la Juventus subì 2 sole sconfitte, i granata una. Con chi ? Contro la Roma, 1 a 0 gol di Musiello. Insomma, quel giorno non vado allo stadio a tifare Roma ?............e alla fine gli ho portato pure bene. Dopo quella gara, la Juventus si prende il punto sul Toro che non mollerà più fino a fine Campionato, col 17° titolo colto a Marassi contro la Samp, 2 a 0 Bettega e Boninsegna, e in campo con i blucerchiati c'era un certo Marcello Lippi.

Alle prossime !

.... ed il sottoscritto, era là a rotolarsi dalla felicità sugli obsoleti gradoni dello " Stadio  Marassi " : sto godendo ancora adesso !

 

51 punti su 60, lasciando ad 1 punto di distacco, va riconosciuto, un ottimo ed ostico " TORO "  ! 

 

 Stefano !

[San Tommaso 1.223]

quasi il doppio dei miei anni,ma 6 il piu grande amore della..mia vita