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Sergione

Pirlo pre Napoli-Juve: "Sarà una partita stile Supercoppa, guardiamo a noi stessi per continuare a far bene. Arthur e Dybala da valutare di giorno in giorno"

Post in rilievo

Andrea Pirlo sta parlando in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli:

 

Che partita si aspetta? Sarà una sfida simile a quella di Supercoppa?

"Si sarà una gara stile Supercoppa. Una gara importante per tutte e due le squadre, perché Napoli - Juve è sempre una sfida tra grandi squadre. Ci sarà tanta tensione per l'importanza dei tre punti in palio. Noi veniamo da un buon momento, loro magari un po' meno dopo la sconfitta dell'altra sera, però è una partita talmente importante che la posta in palio si farà sentire".

 

C'è preoccupazione per le condizioni di Arthur? Come stanno Dybala, Bonucci e Ramsey?

"Arthur ha questa calcificazione che bisognerà vedere di giorno in giorno. Gli dà fastidio e ha molto dolore, potrà valutare con il passare del tempo e speriamo possa passare in breve tempo. Dybala sta facendo il suo piano di recupero e da valutare perché il dolore al ginocchio persiste e dipenderà da come si sentirà nei prossimi giorni. Bonucci oggi si allenerà con noi e vedremo se portarlo a Napoli e lo stesso discorso vale per Ramsey".

 

Vincendo contro il Napoli eliminereste una rivale per lo scudetto?

"No noi guardiamo solo noi stessi. Guardiamo a vincere e a fare più punti possibile, non guardiamo chi ci sta dietro, ma solo chi ci sa davanti. Il nostro obiettivo è andare a Napoli per vincere e non per eliminare il Napoli per la corsa scudetto".

 

Gattuso rischia la panchina con una sconfitta. Cosa ne pensi?

"Fa parte del nostro lavoro può capitare di essere mandati via. Noi pensiamo a fare il nostro massimo e le partite sono tutte importanti e può capitare o per l'uno o per l'altro momenti più difficili. io non ho nessun problema a riguardo, mi dispiace per la situazione di Rino, ma devo pensare ai miei problemi e cosa devo fare, ma noi prepariamo la partita per vincere e poi decideranno loro. Il nostro obiettivo è quello di far bene e vincere le partite, poi può succedere di tutto".

 

Vuole mandare un messaggio al Napoli dopo quello che è successo all'andata?

"No ormai è acqua passata ci siamo anche affrontati in Supercoppa. Noi pensiamo alla partita di domani che è molto più importante a quella che dovevamo giocare all'andata. Queste sono solo situazioni che possono creare fastidio all'ambiente, ma noi siamo concentrati sulla gara ed è l'unica cosa che abbiamo in testa".

 

Quanto è cambiata la Juve dalla Supercoppa?

"Un percorso in crescita, venivamo da una sconfitta contro l’Inter e dopo quella sfida la squadra ha alzato il livello e da lì è iniziato un cammino più convincente. Però avevamo sempre detto che avevamo bisogno di tempo e di mettere a posto tutti nostri giocatori e le nostre situazioni tattiche sia sul piano difensivo che offensivo. I risultati ti fanno lavorare meglio".

 

Per la regolarità del campionato è un problema giocare il ritorno prima dell'andata?

"No non cambia niente ci sono sempre tre punti in palio. Adesso bisogna capire quando si giocherà la gara di andata. Per la regolarità del campionato non cambia nulla".

 

Nelle ultime due partite sta cambiando qualcosa nella vostra struttura?

"No non sta cambiando niente, abbiamo affrontato Roma e Inter in maniera diversa, ma per scelta nostra. Sono scelte mie in base all'avversario che ci hanno dati risultati importanti. L'impostazione rimane sempre la stessa quella di comandare il gioco e pressare alto, in certe situazioni non è possibile soprattutto giocando ogni tre giorni ed è meglio abbassarti e far gestire a loro il pallone".

 

Ha idea di quanti punti servono per vincere il campionato?

"Più di 80 sicuro, ma rispetto agli altri anni qualche punto in meno perché ci sono tanti impegni e tante squadre forti. Ci sono tanti impegni ed è difficile che una squadra possa tenere ritmo alto".

 

Domani Cuadrado gioca alto sulla linea dei centrocampisti? Come sta McKennie?

"McKennie sta abbastanza bene, non era al 100% neanche l'altra sera e oggi lo valutiamo, perché ha avuto un problemino all’anca ma nulla di grave. Vediamo, bisogna recuperare perché l'altra sera abbiamo speso tanto, soprattutto chi veniva da tante partite ravvicinate come Alex Sandro e Danilo e vedremo come giocare".

 

Come sta Morata? La Champions influisce sulle sue scelte?

"Morata sta meglio, ha recuperato dall'influenza. Si è allenato in questi due giorni e sta decisamente meglio potrebbe partire dall'inizio o entrare a gara in corsa, non abbiamo tante soluzioni davanti perché siamo solo in tre".

 

Bentancur può migliorare nelle conclusioni in porta? 

"Sì questa è una domanda che mi era stata già fatta l'altra sera dopo la partita. Stiamo cercando di lavorarci visto che spesso i centrocampisti possono arrivare in quella zona del campo e tante volte è meglio concludere con un tiro verso la porta invece che passare la palla. In ogni caso siamo molto contenti di quello che sta facendo Bentancur durante tutte le partite e questa potrà essere una cosa in più".

 

A Kulusevski cosa chiede in particolare? Domani giocherà? 

"Due giocheranno e uno starà in panchina. Nelle ultime gare gli avevo chiesto un lavoro anche in fase difensiva di andare a prendere Brozovic e l'ha fatto benissimo cercando di rendergli la partita difficile. Ha motore e uno che sa difendere ma poi anche ripartire. L’ha fatto benissimo e siamo contenti".

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9 minuti fa, Sergione ha scritto:

mi dispiace per la situazione di Rino, ma devo pensare ai miei problemi

Sintetico, pragmatico e dritto al punto, come sempre.

 

Ma non è comunicazione studiata ad hoc a tavolino: è solo voglia di finire la conferenza stampa in fretta...

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Fino alla fine forza juventus ora più che mai domani si devono prendere i tre punti. 

Nonbisogna mollare ma mettere altri tasselli. 

Domani si vince. 

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2 minuti fa, svexvii ha scritto:

Ma di fagioli si sono perse le tracce?

Credo sia infortunato anche lui, ma nulla di grave. Non ha giocato l'ultima dell'Under 23 col Livorno ma c'era in quella prima col Como. Vedremo se verrà convocato, potrebbe anche essere chiamato Peeters al suo posto, anche lui gioca davanti alla difesa.

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In effetti sono un po' preoccupato per Arthur e Dybala. Ho la sensazione che i loro problemi possano trascinarsi e nella peggiore delle ipotesi portare anche sotto i ferri.

Ovviamente spero non sia così perché per noi è importantissimo avere la disponibilità di tutti gli elementi.

Tra l'altro si tratta probabilmente dei due calciatori più tecnici della rosa.

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1 minuto fa, svexvii ha scritto:

Ma di fagioli si sono perse le tracce?

ma secondo te fagioli dalla serie c puo giocare in una juve che deve vincere tutte le partite?

cosi poi se sbaglia lo crocifiggono 

basta vedere al povero frabotta che cosa gli hanno detto

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Che messaggio dovremmo mai mandare dopo l'andata?

Hanno fatto tutto loro e la loro Asl ...

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2 minuti fa, Jpepinos ha scritto:

Fino alla fine forza juventus ora più che mai domani si devono prendere i tre punti. 

Nonbisogna mollare ma mettere altri tasselli. 

Domani si vince. 

Io avrei firmato per 4 punti su 6 con Roma e Napoli, ma arrivati a questo punto e visto le loro assenze e condizioni, è imperativo fare 6 su 6 

 

Se facciamo questo filotto, vedremo poi la nostra crescita non tanto agli ottavi di champions ma in campionato contro le piccole , dove all'andata abbiamo perso i punti più sanguinosi 

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Stiamo messi più incerottati di loro alla fine della fiera. Quelli faranno la solita partita dell'anno contro di noi. Servirà una dose sproporzionata di chiappe per uscire illesi. Cmq se si perde o si pareggia si abdica dal trono mi sa.

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Sembriamo un lazzaretto: Dybala e Arthur certamente out; Bonucci e Ramsey quasi...

McKennie, Morata, e qualcun altro, non proprio al meglio...., evidentemente giocare ogni tre giorni è massacrante, noto poi che prendiamo troppe botte, che non vedo nelle altre partite, con altre squadre...

Mi piace Pirlo che è molto puntuale in fatto di magagne: calcificazione, ginocchio, anca, influenza....

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La partita di domani è veramente super fondamentale. L’Inter questo fine settimana gioca contro la Lazio e potrebbe perdere qualche punto, la prossima settimana c’è il derby di Milano a cui il Milan arriverà più stanco delle melme per colpa dell’Europa League (il Milan pertanto potrebbe perdere punti).

 

Nelle prossime due settimane si decide gran parte del campionato (e della nostra champions)

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il problema del non calciare da fuori area da parte dei ns cc, come diceva Allegri, è che "le azioni bisogna chiuderle", nel senso che un un passagetto laterale o un tentativo di filtrante se vengono intercettati diventano automaticamente delle ripartenze avversarie, mentre un tiro da fuori invece conclude l'azione, e se viene intercettato da un avversario diventa comunque un rimpallo con traiettoria imprevedibile

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3 minuti fa, marchisiogobbocomeme ha scritto:

il problema del non calciare da fuori area da parte dei ns cc, come diceva Allegri, è che "le azioni bisogna chiuderle", nel senso che un un passagetto laterale o un tentativo di filtrante se vengono intercettati diventano automaticamente delle ripartenze avversarie, mentre un tiro da fuori invece conclude l'azione, e se viene intercettato da un avversario diventa comunque un rimpallo con traiettoria imprevedibile

E avevamo chi non solo tirava bolidi, ma faceva anche l'imbucata. Pogba. 

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