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ODIATO E FIERO***

Non dimentichiamoci mai chi siamo

Post in rilievo

3 ore fa, Nord est ha scritto:

Quando abbiamo preso CR7 io ero convinto che quella Coppa l'avremmo finalmente ripresa.... Ma io non faccio testo, quella Coppa per me è un ossessione.....

 

PS: credo che pure A.A la pensasse come me....

Adesso mi daranno del “sennatore di poi” ma io non l’ho mai pensato. Le CL si vincono di squadra, inutile girarci intorno. Avere il fuoriclasse aiuta ma la squadra attorno a lui “ci deve essere”.

 

Noi abbiamo la ciliegina ma lo scheletro della torta è vuoto. Non possiamo razionalmente pensare che CR7 ce la faccia vincere da solo, non potrebbe nemmeno se avesse 26 anni invece di 36.

 

Se lo avessimo avuto in squadra gli anni delle due finali invece di oggi, forse almeno una coppa in più l’avremmo in bacheca.

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La Juventus è la squadra piu importante d'Italia e quella che, con Real Madrid e Milan, ha giocato più finali di Champions. La sua gloriosa maglia è stata indossata da alcuni fra i giocatori più grandi di ogni tempo, come Sivori, Platini, Zidane, Buffon, Pirlo e Cristiano Ronaldo.

Un club che da quasi un secolo è in mano alla famiglia più aristocratica e potente di questo paese e alle sue spalle ha il colosso finanziario più importante d'Europa.

Secondo me in tanti qui non hanno capito cos'è davvero la Juventus, in primis proprio l'autore di questo topic.

Topic che, a mio modesto parere, è del tutto inutile e completamente fuori contesto.

 

 

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questa storia di una nostra diversità da Barca e Real da preservare come un valore in sè, escono sempre fuori nei momenti di magra e mi sembra come la storia della volpe e l'uva. Dove ci ha portato l'italianità, il non aver mai avuto una filosofia di gioco ben definita che non fosse quella di una difesa forte e affidarsi alle giocate dei singoli, unite sì al carattere, alla grinta?. Ci ha portato forse a inanellare scudetti anche quando non eravamo la squadra migliore (per restare a questo secolo nel 2011/12 e prima ancora nel 2001/02) ed a fare a sportellate a destra e manca (ad esempio con la Roma nell'81 e con la Fiorentina nell'82) i cui strascichi li abbiamo sentiti addosso e pagati tutti insieme (Perugia e Collina o calciopoli) e di aver fallito, è inutile girarci intorno, quando perdi 7 finali su 9, hai fallito in Europa. E questo, nella dimensione attuale è l'unico scenario in cui si possono misurare le ambizioni e l'effettiva grandezza di un club. Per questo io, coerentemente, ho plaudito al trend che sembrava aver preso la dirigenza con l'acquisto di Higuain (una sorta di bayernizzazione della Serie A) e di CR7, sull'onda dei galacticos che dagli inizi del 2000 hanno rinverdito la leggenda del Real. A posteriori, è facile, Higuain è stato un bagno di sangue perchè quello che è venuto da noi era il fratello gemello di quello dell'ultimo anno di Napoli, a partire quanto meno dalla seconda metà  del primo anno e CR7 si è rivelato una diamante roppo autolucente, che brillando di luce proprio, oscura il resto della squadra o ne evidenzia drammaticamente i limiti. Ma io credo che se la Juve vorrà rinnovare la propria sfida e la propria presenza dell'elite del calcio mondiale, dove devi confrontarti con il City, il PSG, il Bayern e le solite spagnole, non puoi rinunciare nella costruzione della squadra  a competere per i talenti (non necessariamente già affermati come potrebbe essere oggi un Mbpappè ma almeno potenziali e qui su Haaland si è avuta la dimostrazione di come questo processo di trasformazione delle strategie sia ancora anchilosato da storiche riluttanze)  e nella fisionomia di gioco a rinunciare ad allenatori che ne sia espressione. Perchè, mio personalissima opinione  dalla base ahimè di avere assistito a tutte, a tutte le finali perse, da quella del '73 all'ultimo del 2017,  se è vero che ci viene il blocco della finale che praticamente non giochiamo, quando andiamo in svantaggio (praticamente sempre) non siamo mai riusciti a raddrizzarle. E quando questo è successo ai primi minuti, ad esempio con Ajax nel '73 (fermo restando che quell'Ajax ci era nettamente, nettamente, superiore) e con l'Amburgo nel 1983 (quando eravamo nettamente, nettamente, superiori) non abbiamo avuto la possibilità di "attaccarci" ad un sistema di collaudato,  chiaro, metabolizzato con cui iniziare a macinare   gioco e cercare la rimonta.   Quindi, no, se spirito juve vuol dire avere 11 Furino in campo e tornare, come disse il qui dentro tanto rimpianto Marotta, a quelli che sanno cosa vuol dire giocare a Frosinone, allora abbiamo già dato e sarebbe come un rinchiudersi in noi stessi accettando una incapacità, inferiorità, impossibilità a competere per l'unico traguardo che sarà il discrimine nei prossimi anni tra una squadra normale ed una squadra importante: la Champion's. Se DNA Juve invece vuol dire che anche un giocatore tecnico come Dybala deve mettere carattere, cuore, grinta, voglia di vincere, pensare il contrario sarebbe da masochisti.

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3 ore fa, pablito_1982 ha scritto:

Infatti siamo tutti un po con gli animi esagitati perchè almeno il campionato anche quest'anno lo si doveva portare a casa,perchè ancora in Italia siamo i più forti

Certo. O comunque dovremmo essere li a 2/3 punti. Non si puó vincere sempre ma con la rosa che abbiamo almeno giocarsela si.

(Se poi alla fine vincesse l'Atalanta -per esempio-  invece del fuggitivo darebbe meno fastidio)

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3 ore fa, 8Fabuloso ha scritto:

Cristiano è più Uomo (con la U maiuscola) di nove undicesimi della nostra rosa

 

Il problema sono i nove undicesimi, non Cristiano 

 

Quando se ne andrà e rimarremo con Rabiot e Bentancur a passare la palla a Scamacca forse ce ne pentiremo, forse 

La passeremo a chiesa la palla,che contro il porto ha fatto la differenza,lui.

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1 ora fa, Occhia ha scritto:

Da ricordare ai più giovani molto spesso tifosi di singoli giocatori, più che della maglia (cmq molto utili al marketing). Fra parentesi averceli 11 Vialli, uno per ogni ruolo. Vialli all'epoca era uno dei centravanti più forti al mondo, guai farlo passare per semplice mestierante. Anche lo stesso Rava molto spesso descritto come tutto polmoni e grinta, aveva un sinistro formidabile e un senso del goal non invidiabile. Del Piero, il più forte al mondo, secondo a Ronaldo solo nella notorietà.

Tutto questo per dire, importantissimo correre, ma alla fine ci vogliono i campioni.

Soprattutto quando quelli che criticano non si qualificano, o escono ai gironi.

A maggior ragione, di chi ci preoccupiamo? Inter??? Rido onestamente, 2 figure barbine ai gironi? Chi ha fatto meglio di noi in Europa negli ultimi anni? Nessuno

 

Poi si può vincere o perdere, ma il percorso resta comunque 

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Ma pensa ! Ci saremmo dunque dimenticati ? A me sembra che chi si è "dimenticato chi siamo", non sono certo i itfosi. Nessuno si è dimenticato di un bel nulla. Questa , contrariamente alle ultime 9, CHE NESSUNO DI NOI POTRA' MAI DIMENTICARE E LO SAPPIAMO, è stata una stagione fallimentare , tra le più anonime in assoluto. Amico, tranquillo, che tutti noi sappiamo bene che si può perdere , e questa "anomalia" era stata messa in preventivo. Quello che a me non è piaciuto, ed è un eufemismo, è il fatto INSOPPORTABILE , che già da fine Febbraio - inizio Marzo , SIAMO FUORI DA TUTTO , a meno che ti accontenti di una molto poco probabile conquista della "PRESTIGIOSISSIMA COPPA ITALIA (??!!) ". E non è solo il fatto in se di non avere più chance in campionato e Champions League, ma IL COME , questo è accaduto. Inoltre non possono non far male due considerazioni :

1 ) Che la beneficiata della nostra dissennata programmazione della stagione è l' INDA, ovvero ciò che di più odioso c'è nell' universo;

2)  che ORMAI DA DUE ANNI , nonostante ci sia tra le nostre file il migliore del mondo, VENIAMO PRESI A SBERLONI E MANDATI A CASA, da due squadre di valore nettamente inferiore al nostro , NEI SEDICESIMNI DI FINALE !

Onestamente , non credo che con una "vera" guida tecnica ( in panchina abbiamo un bravo allenatore che però non ha ancora imparato a ... "guidare", perché più che una guida autorevole, sembra un "fratello maggiore"), e un centrocampo degno di questa definizione, le cose sarebbero andate in questo modo. Ogni partita è uno stillicidio, non hai mai la sensazione di avere la gara sotto controllo, c'è sempre l' incubo che prima o poi veniamo castigati,  le transizioni avversarie viaggiano coast to coast senza particolari probelami, quando gli altri si chiudono non riusciamo a cotsruire mezza occasione perché , palla al piede, non sappiamo che pesci pigliare rallentando fino alla noia le azioni, e quando c' è la partita della vita , col Porto ma anche con l' Inter a San Siro ci lasciamo andare a leggerezze che nemmeno all' oratorio si vedono più. Tranquillo, amico io so bene chi siamo, e lo so da 61 anni, ti assicuro che mi ricordo tutto e di più, ma ho anch'io gli occhi per vedere , compreso, purtroppo, le follie di questa stagione e non capisco perché non lo si debba ammettere. 

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Ogni volta che mi viene giù il morale. Ogni volta che mi viene il pessimismo. Ogni volta che non ci credo più, guardo questo video e ho una voglia incredibile di spaccare il mondo.
 
 
La JUVENTUS non muore lateralmente MAI !
Orgoglio di essere nato Juventino ragazzi. Oggi più che mai. Fino alla fine !

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3 ore fa, RJccardo gobbo ha scritto:

Siamo l’eccezione nel panorama internazionale, cioè la squadra con la più grande sperequazione tra scudetti e Coppe Campioni/Champions.

E il motivo è uno solo: la mancanza di qualità nella squadra con particolare riguardo alla zona nevralgica (mi piace usare questo termine démodé) del centrocampo.

Facendo un excursus degli ultimi 25:

1996, dopo aver vinto la Champions cediamo P. Scusa, cioè colui che aveva fatto la differenza nel mezzo per la conquista dello scudo 95 e appunto della coppa stessa, al Borussia D. senza essere degnamente rimpiazzato. e proprio lui ce la alza in faccia nel 1997.

1998- ci presentiamo in finale con il RM e noi con un cc palesemente inferiore a Seedorf, Redondo, Karembeu usciamo sconfitti. Ok il gol in fuorigioco del serbo ma la sostanza è quella.

Negli anni successivi non si migliora per qualità nel mezzo, anzi nel 2001 cediamo Zidane senza elevare il livello nella mediana.

2003- finale con il bilan e come sopra, evidentemente surclassati nel mezzo e quindi nel gioco laddove dall’altra parte ci sono Pirlo, Seedorf e Gattuso.

Arriva poi farsopoli che ci annienta per un tot di anni a livello nazionale e internazionale.

2015- in finale con il Barca ce la giochiamo. perché nel mezzo siamo quasi a livello seppur inferiori, ma di poco. Infatti tra le perse è quella in cui ci siamo andati più vicini.

Poi che succede?? Invece di fare l’upgrade del cc cominciamo a smantellare...

2017- la finale con il RM vedi 1998.

Gli scempi a centrocampo poi degli ultimi anni si commentano da soli, anzi parlano le ultime tre ingloriose uscite in CL.

 

Non c’entra la sfortuna amici..è che siamo la società che meno ha imparato dalle sconfitte internazionali!

E il saldo 2 contro 9 ci dice questo.

 

90 minuti di applausi sinceri.

Disamina perfetta.

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2 ore fa, Icarius ha scritto:

La Juventus è la squadra piu importante d'Italia e quella che, con Real Madrid e Milan, ha giocato più finali di Champions. La sua gloriosa maglia è stata indossata da alcuni fra i giocatori più grandi di ogni tempo, come Sivori, Platini, Zidane, Buffon, Pirlo e Cristiano Ronaldo.

Un club che da quasi un secolo è in mano alla famiglia più aristocratica e potente di questo paese e alle sue spalle ha il colosso finanziario più importante d'Europa.

Secondo me in tanti qui non hanno capito cos'è davvero la Juventus, in primis proprio l'autore di questo topic.

Topic che, a mio modesto parere, è del tutto inutile e completamente fuori contesto.

 

 

1) Aver giocato più finali non è un trofeo. Nessuno si ricorda del numero 2

2) L'essere in mano alla famiglia più aristocratica e potente d'Italia, ma essere tuttavia costretti all'autofinanziamento, non è un merito, ma un'aggravante dal mio punto di vista

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6 ore fa, ODIATO E FIERO*** ha scritto:

MA mai come oggi ho percepito la totale assenza di emozioni nella maggior parte dei nostri giocatori.

Io invece li ho visti a terra quando abbiamo preso gol dal Porto.

Non e' piaciuto a nessuno uscire.

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Se parliamo di Coppa il vero scandalo è non averne vinte nel decennio 1970-1980, quando si vinsero sette scudetti in dieci anni. Ma occorre dire che la storia non è  stata molto fortunata con noi . Negli anni  sessanta ci sono i due cicli milanesi e dal 1966 al 1980 le frontiere  sono state chiuse per lo scempio di Middlesbrough con la Corea, match in cui nessuno juventino era in campo. .Quindi nel nostro migliore momento andavamo in coppa alla stregua di una squadra dell’est europeo, solo con giocatori autoctoni o presenti nel nostro campionato prima del 1966. Ed ecco che Altafini, mattatore 24enne  a Wembley col Milan gioca 33enne a Belgrado con la Juve nel 1973. Ed ancora nel 1967 la Juventus tessera uno straniero solo per giocare in coppa, il carneade Magnusson, perché un top player non avrebbe mai accettato di giocare 7 partite al massimo in stagione. Paradossalmente la FIGC ha cominciato a danneggiarci molto, molto tempo fa. Negli anni 70 comunque abbiamo esempi di eliminazioni patite da autentici squadroni: Dynamo Dresda, Rangers Glasgow, FC Bruges, Borussia Moenchengladbach, Anderlecht, tutte formazioni che nel proseguo poi vinsero la Coppa, altro che Lione e Porto! Nei primi anni 80 abbiamo patito la finale di Atene. Avessimo battuto l’Amburgo forse ne avremmo vinte tre di fila. Ma i forse non fanno la storia. Poi e’ arrivato Berlusconi e con la sua bulimia di vittoria... ed ha fatto vedere come si fa. Ma lui era un parvenu  con la necessità di farsi conoscere al di fuori del confine... non portava Kissinger allo stadio....Oggi la partecipazione delle migliori anziché solo della prima ha complicato le cose; il mondo è diventato più piccolo: sceicchi arabi comprano società e pompano denaro per ottenere risultati, la premier league foraggia coi propri diritti venduti in tutto il mondo le proprie compagini, Madrid e Barcellona litigano ed investono per un predominio potrebbe aver un peso sulle faccende politiche interne , i tedeschi sono..... tedeschi appunto e gli italiani.....  i soliti italiani , dove se io non ho nulla e tu hai una pecora io non mi sbatto per ottenere una pecora come te, ma prego Dio che faccia morire la tua. 

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4 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

1) Aver giocato più finali non è un trofeo. Nessuno si ricorda del numero 2

2) L'essere in mano alla famiglia più aristocratica e potente d'Italia, ma essere tuttavia costretti all'autofinanziamento, non è un merito, ma un'aggravante dal mio punto di vista

Hai detto bene a sottolinerare che è il tuo punto di vista.

 

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1) Giusto ricordare che la Juventus HA SEMPRE IMPOSTO AL CAMPIONE DI AIUTARE LA SQUADRA, i vari PALLONI D'ORO che abbiamo avuto, si sono sempre inseriti nel collettivo, senza snaturare la loro classe. CR7 NON E' DA JUVENTUS, attenzione, non dico QUESTO CR7 DIMESSO, MA ANCHE QUELLO DEL 2008-2016, perchè non ha la mentalità di squadra, l'avesse avuta, avrebbe vinto molto di piu'. 

 

2) Dal 2018 NON ABBIAMO AVUTO IL MIGLIORE AL MONDO, NON LO E' , gli anni che è stato con noi, non ha mai vinto il Pallone d'oro, neppure nel 2018 che era al Real... Cristiano E' IL GIOCATORE PIU MEDIATICO DEL MONDO, ma non è il migliore almeno dal 2016. Il migliore del mondo noi non lo abbiamo dai tempi di Roberto Baggio, e in parte il primo DEL PIERO. 

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Secondo me tante parole ma alla fine qui già si sapeva che nel momento in cui non si vinceva un anno sarebbe scoppiato il caos tra tifosi a chi piu critica... visto che si cririca anche quando si vince e visto che ce parecchia incoerenza ed ipocrisia nei giudizi dati da un gioeno all'altro... qui la cosa è semplice non si puo vincere all'infinito è quasi una cosa matematica anche se ogni anno fai la miglior campagna acquisti  sopratutto poi dopo un dominio.. alla fine perdere uno scudetto non è che sia na tragedia detto da uno che sta male anche quando la juve perde un amichevole ma poi si è anche razionali seconda cosa qui e non solo ormai si sanno fare due cose adesso criticare (ma quello sempre anche prima) e parlare di futuro, di mercato, ecc ecc quando ancora ci sono tante partite da giocare e una finale di copa italia e nonostante tutto potremmo ancora portare trofei a casa in un anno che sarebbe fine ciclo be è un lusso chiudere per dire un ciclo così cioè non chiuderlo praticamente portando a casa sempre trofei che è la cosa che ci differenzia da altre squadre e ci rende competitivi e deve essere un obiettivo questo... ma ripeto ancora finiamo sta cavolo di stagione poi si parla, vi state facenso condizionare dai media che xontinuano a parlare di futuro dando tutto chiuso e che cercano di destabilizzare perché far rientrae la juve in corsa fa paura a tutti e comunque vedremo alla fine poi e poi si tirano le somme.

Cosa diversa per champions sicuramente ce da fare una critica che sia costruttiva anche perché non credo che con la nostra squadra anche se incompleta non saremmo potuto beniasimo arrivare in semifinale vedendo il percorso che avremmo potuto fare e fa male uscire xok porro cosi per errori nostri gravi, arbitraggio  e anche la fortuna che non ci assiste( traversa al 93 minuto) pero sappiamo come la champions puoi anche fafe una campagna acquisti perfetta e non vincerla ci sinobtanri esempi e comunque vedrete che arriverà è sarà una goduria e magari ci sbloccherà. Detto questo non si può continuare un lamento continuo da parte di molti come fossimo una squadra che lotta per la salvezza, la cosa è angosciante basta! Guardiamo il presente e vediamo come va sostenendo poi si faranno i conti alla fine come sempre,se la società facesse come voi non avremmo neanche una coppa del nonno in bacheca, state sereni si vince e si perde  e naturalmente quando si perde è giusto incazzarsi ma poi si guarda avanti e si riparte  sostenendo poi chi prende decisioni come sempre saprà quello che si deve fare,la storia lo dimostra e proprio per questo non dimenticate che siamo la JUVENTUS... basta angosciarsi così come fosse la fine del mondo il passato recente ci ha abituato troppo bene e si è perso quel fatto del.lottare per conquistare qualcosa perché si pensa sia un diritto e che si debba vincere sempre a febbraio... anzi ritroviamo un po di fame e di lotta vera fino alla fine e poi come sempre.alla fine dopo aver dato l'anima e noi sostenuto si farranno le conclusioni e critiche costruttive e per fortuna ripeto le decisioni le prende la nostra società ed io sto tranquillo perché ripeto ancora una volta  è la nostra storia e tradizione che c'è lo dice...

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E poi di successi e sconfitte ce ne sono state tante ce ne saranno tante... è lo sport è il calcio... certo non è che si deve esaltare a prescindere tutti ed è normale criticare e discutere e scambiare opinioni da tifosi però tutto deve essere costruttivo non tanto per fare caos e insultare e parlare come se dall'altra parte ci fossero incompetenti anzi per fortuna ce qualcuno che da sempre progetta e poi dimostra di stare tre passi avanti alle altre squadre.  Poi adesso bisogna pensare partita per partita, intanto senza palrlare tanto per l'unica cosa importante è andare a meno 7 con le stesse partite giocate e quindi noi tifosi vogliamo vedere la cattiveria calcistica nel prendersi la vittoria poi ci si concentra sul presente e sull'altra partita e così via fino a maggio senza pensare futuro o calcoli  o altro il presente crea le basi per il futuro ed il presente è la partita di domani e poi le altre concentrati per dare il massimo che alla fine e quello che i tifosi vogliono!

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1 ora fa, fab4gatto ha scritto:

Se parliamo di Coppa il vero scandalo è non averne vinte nel decennio 1970-1980, quando si vinsero sette scudetti in dieci anni. Ma occorre dire che la storia non è  stata molto fortunata con noi . Negli anni  sessanta ci sono i due cicli milanesi e dal 1966 al 1980 le frontiere  sono state chiuse per lo scempio di Middlesbrough con la Corea, match in cui nessuno juventino era in campo. .Quindi nel nostro migliore momento andavamo in coppa alla stregua di una squadra dell’est europeo, solo con giocatori autoctoni o presenti nel nostro campionato prima del 1966. Ed ecco che Altafini, mattatore 24enne  a Wembley col Milan gioca 33enne a Belgrado con la Juve nel 1973. Ed ancora nel 1967 la Juventus tessera uno straniero solo per giocare in coppa, il carneade Magnusson, perché un top player non avrebbe mai accettato di giocare 7 partite al massimo in stagione. Paradossalmente la FIGC ha cominciato a danneggiarci molto, molto tempo fa. Negli anni 70 comunque abbiamo esempi di eliminazioni patite da autentici squadroni: Dynamo Dresda, Rangers Glasgow, FC Bruges, Borussia Moenchengladbach, Anderlecht, tutte formazioni che nel proseguo poi vinsero la Coppa, altro che Lione e Porto! Nei primi anni 80 abbiamo patito la finale di Atene. Avessimo battuto l’Amburgo forse ne avremmo vinte tre di fila. Ma i forse non fanno la storia. Poi e’ arrivato Berlusconi e con la sua bulimia di vittoria... ed ha fatto vedere come si fa. Ma lui era un parvenu  con la necessità di farsi conoscere al di fuori del confine... non portava Kissinger allo stadio....Oggi la partecipazione delle migliori anziché solo della prima ha complicato le cose; il mondo è diventato più piccolo: sceicchi arabi comprano società e pompano denaro per ottenere risultati, la premier league foraggia coi propri diritti venduti in tutto il mondo le proprie compagini, Madrid e Barcellona litigano ed investono per un predominio potrebbe aver un peso sulle faccende politiche interne , i tedeschi sono..... tedeschi appunto e gli italiani.....  i soliti italiani , dove se io non ho nulla e tu hai una pecora io non mi sbatto per ottenere una pecora come te, ma prego Dio che faccia morire la tua. 

Delle formazioni che hai citato nessuna ha mai vinto la coppa dei campioni.

 

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11 ore fa, ODIATO E FIERO*** ha scritto:

Ciò non vuol dire che sacrificherei Un CR7 per undici Vialli(per fare un esempio) , ma in un team vincente più de campione ci vogliono 10 elementi in grado di supportare tutto il resto.

Se ho capito bene, hai scritto che nella Juve attuale pretenderesti che 10 giocatori si facciano il mazzo per supportare il re.

Se il senso della tua frase era proprio questo, lasciami dire che i nostri guai sono iniziati proprio da questa situazione.

Molti pensano che il problema sia l'aver circondato CR7 di mezze pippe, ma il guaio sta ancora a monte, vale a dire l'aver creato un gruppo a due velocità: il campione e i gregari. Il calcio non è come il ciclismo, benché esistano da sempre i Bonini e i Platini.

Quando ci sono troppi squilibri all'interno di un gruppo, è facile che la squadra evapori e che i risultati di gruppo finiscano per essere surclassati dagli interessi dei singoli.

Se il re ha troppi privilegi rispetto ai sudditi è facile che nascano rivolte interne... Finché la Juve non tornerà a essere una squadra composta da undici giocatori e non da 10+1 temo non avremo mai i riscontri che tutti quanti auspichiamo

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17 minuti fa, sheere kan ha scritto:

Se ho capito bene, hai scritto che nella Juve attuale pretenderesti che 10 giocatori si facciano il mazzo per supportare il re.

Se il senso della tua frase era proprio questo, lasciami dire che i nostri guai sono iniziati proprio da questa situazione.

Molti pensano che il problema sia l'aver circondato CR7 di mezze pippe, ma il guaio sta ancora a monte, vale a dire l'aver creato un gruppo a due velocità: il campione e i gregari. Il calcio non è come il ciclismo, benché esistano da sempre i Bonini e i Platini.

Quando ci sono troppi squilibri all'interno di un gruppo, è facile che la squadra evapori e che i risultati di gruppo finiscano per essere surclassati dagli interessi dei singoli.

Se il re ha troppi privilegi rispetto ai sudditi è facile che nascano rivolte interne... Finché la Juve non tornerà a essere una squadra composta da undici giocatori e non da 10+1 temo non avremo mai i riscontri che tutti quanti auspichiamo

Quoto. 

Ma il bello è che lo sanno anche i fans della ronaldese, ma fanno finta di non saperlo.

Forse perche vogliono che peggiori il ridimensionamento sul campo, che è iniziato proprio per Cr7, non siamo più stati una squadra.

Lo sanno anche loro e temono che ritorniamo forti come prima. 

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53 minuti fa, The_Ram ha scritto:

Delle formazioni che hai citato nessuna ha mai vinto la coppa dei campioni.

 

Infatti era ironia. Si è’ sempre andati fuori con outsider che poi non arrivavano da nessuna parte: solo  Bruges perse in finale. Non ricordo il Borussia, ma credo di no. 
 

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11 minuti fa, fab4gatto ha scritto:

Infatti era ironia. Si è’ sempre andati fuori con outsider che poi non arrivavano da nessuna parte: solo  Bruges perse in finale. Non ricordo il Borussia, ma credo di no. 
 

Ah scusa non avevo afferrato :d

Il Borussia credo non abbia vinto nessuna coppa e non mi sembra abbia fatto qualche finale di coppa campioni , l' Anderlecht è stata una discreta squadra per qualche anno.

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Che sia mancato del carattere in campo negli ultimi tre anni credo si possa dire.
I motivi possono essere tanti, uno dei tanti e non voglio dire il principale è che la rabbia agonistica deve essere guidata altrimenti sei un Torino qualunque.
Per me siamo poco squadra, non corriamo per l'altro

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Il punto è questo.
La coppa o la vinci con 11 fenomeni assortiti a suon di milioni o la vinci con gente che è disposta a lasciarci tibie e polmoni per ogni minuto giocato, noi arriviamo dal secondo gruppo, da sempre.
Purtroppo quelle del secondo gruppo ormai ne vincono una su 15.

Comunque c'è anche il terzo gruppo: medio-alta qualità, grintose, organizzate in campo

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