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Dopo il definitivo stop alla Superlega sancito da Agnelli, ritieni che il Presidente debba dimettersi dalla carica in Juventus?

STOP definitivo alla SuperLega. Ritieni che Agnelli debba dimettersi?  

  1. 1. Dopo il DEFINITIVO STOP alla SuperLega - sancito dallo stesso Agnelli - ritieni che il Presidente debba dimettersi?

    • Si, ritengo debba fare un passo indietro.
      476
    • No, ritengo vada comunque ringraziato per il tentativo e sostenuto.
      797


Post in rilievo

2 minuti fa, emmegibe ha scritto:

questo e' peggio della superlega

vediamo la mafianediatica come risponde

è semplicemente il timbro in ceralacca che ha vinto l'uefa come organismo e quello che ha difeso in tutti questi anni

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2 ore fa, blackwhiteduke ha scritto:

non voteró il sondaggio, ma credo che si dovrebbe dimettersi, dovrebbe rendersi conto che la sua visione di progettualitá di impresa non sia compatibile con un mondo quello del calcio in cui é sovrastante un pensiero che definirei medioevale, é fenomeno troppo di massa il calcio per pretendere che il consumatore finale comprenda strategie di crescita... quindi o si adatta a questo, ma sarebbe davvero un peccato e un qualcosa di difficilmente sostenibile per chi deve ritrovarsi a limitare la sua capacitá manageriale

Sono già un paio d'anni che sembra esserci una totale mancanza di progettualità, quale che sia la sua strategia non sta funzionando.

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8 minuti fa, CR.7 ha scritto:

Vabbè, tanto ormai può andarci anche Pippo. Anzi, probabilmente sarebbe il personaggio adatto.

Inviato dal mio FIG-LX1 utilizzando Tapatalk
 

una volpe a guardia del pollaio

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2 ore fa, rensenbrink63 ha scritto:

Nella valutazione dell'ultimo scorcio di Presidenza di Andrea Agnelli c'è un vuoto di conoscenze da parte nostra che ci portano ad esaminare i fatti non avendo tutti gli elementi a disposizione.  Sono sicuro che dietro questa bulimica ricerca da parte di Andrea Agnelli di fonti importanti di finanziamento ci siano due  fatti: 1) il convincimento che i nostri fondamentali di crescita (stadio, diritti TV, proventi di partecipazione ad eventi sportivi, merchandising) siano arrivati ad un punto massimo di spremitura 2) john Elkaan ed Exor non intendono più ricapitalizzare.  L'alternativa è o cedere il controllo, cosa che Andrea non farebbe se non costretto o ridimensionamento. Per questo, credo abbia giocato il tutto x tutto per cercare di avere disponibilità che all'orizzonte ne lui ne gli altri della ",sporca dozzina" avranno. Per questo temo che noi siamo ad un bivio storico in cui anche le certezze secolari, la proprietà della famiglia, potrebbero vacillare. Quello che non mi capacità è come Andrea abbia sottovalutato l'impatto socio geo politico di una simile iniziativa esponendo, lui più della mente di tutto, Don Florentino Perez allo scalpore mediatico. Altra cosa che mi meraviglia è come pensasse di mantenere una competitività con una distribuzione tra tutti più o meno in parti uguali che avrebbe portato come primo effetto ad una impennata dei costi dei giocatori da squadre esterne al club dei fondatori e come i top players sarebbero stati contesi con rialzi iperbolici degli ingaggi. Così che saremmo stati quasi sempre tra i rincalzi dei club di élite. L'unica cosa che non sarebbe venuta meno è la possibilità ogni anno di partecipare alla Superleague senza più aumenti di capitale. Come vedete la sostanza non sarebbe cambiata. Sarebbe stato comunque una prospettiva sul piano sportivo non rosea. Ma mi viene il dubbio che di questo non interessi più nulla alla famiglia.

Per me pensavano che le squadre inglesi avrebbero preso il largo e il divario sarebbe aumentato sempre di più. Fra l'altro si è iniziato a spendere molto di più con l'acquisto di Ronaldo e abbiamo iniziato a fare plusvalenze farlocche per gonfiare il bilancio e a trovarci con la cinghia stretta per comprare altri giocatori. Poco prima della pandemia Exor ha fatto il più grande aumento di capitale da 300 milioni ( 190 per la parte che gli spetta), figuriamoci dopo quello che è successo come dobbiamo stare messi.  Exor non è lo sceicco che ogni anno ti mette 180 milioni dentro o Moratti che ogni anno ti butta dentro milioni e milioni a fondo perduto.  Gli Agnelli hanno sempre imposto che la Juve corresse con le proprie gambe. Figuriamoci ora che c'è Elkan. Se le cose non vanno, ci si ridimensiona per forza. 

Sinceramente non mi pare gli sia importato molto nel 2006.

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6 minuti fa, Fox Vega ha scritto:

è semplicemente il timbro in ceralacca che ha vinto l'uefa come organismo e quello che ha difeso in tutti questi anni

e' il timbro in ceralacca che la corruzione in questi organismi e'  pane quotidiano

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Il momento è difficile e certo Agnelli se ne sta rendendo conto. Forse avrà anche agito con superficialità o con esagerata fiducia verso gli interlocutori, ma non riuscirei a trovare una e ripeto una sola persona che possa sostituirlo.

 Agnelli deve essere capace di sopportare questa situazione ma nel contempo ripartire con ancora più voglia. So che non è facile, ma il suo progetto magari rivisto e corretto è solo rinviato nel tempo. Quanto lo attueranno se ne guarderanno bene nel riconosce merito a chi per primo lo ha proposto, ma questo non cambierà di una virgola quello che era il suo e non solo suo modo di vedere un calcio che si proietta nel tempo.

Sentire poi da certi soloni che questo calcio ha del romanticismo mi fa proprio arrabbiare.....romanticismo di che....quando per seguirlo devi avere non si sa nemmeno più quanti abbonamenti a più piattaforme, oltre che un costo esagerato.

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4 minuti fa, Darth Tyranus ha scritto:

Sono già un paio d'anni che sembra esserci una totale mancanza di progettualità, quale che sia la sua strategia non sta funzionando.

progettualitá d´impresa...che certo ha anche come contrappeso una maggior difficoltá nel realizzare bene un progetto tecnico... ma a volte puó essere necessario sacrificare per qualche anno (in parte) la possibilitá di costruire bene la squadra nel complesso se si vuole crescere economicamente e ritrovarsi dopo questo periodo di difficoltá ad avere di nuovo la possibilitá di essere "piú sul pezzo" per quanto riguarda la costruzione della squadra, ma a quel punto avendo piú risorse

che tradotto vuol dire 😄 

non c´era crescita ormai...c´era un appiattimento dei ricavi quando altre realtá correvano...l´effetto stadio aveva giá esaurito il suo boost... l´ambito in cui si opera (italia) non aiuta riguardo la crescita perché il movimento calcistico ha perso appeal rispetto altre realtá europee... in pratica si doveva puntare (avendone l´opportunitá) a crescere attraverso l´operazione ronaldo...qualcosa che avrebbe compromesso la progettualitá per qualche anno perché toccava sopportare costi maggiori per qualche anno..da compensare con operazioni di mercato spesso forzate ma pazienza... il fine (la crescita nel medio termine) giustificava questo prezzo da pagare... ci saremmo ritrovati fra 1-2 anni con una crescita che ci avrebbe permesso di rimanere aggrappati (economicamente parlando) al treno delle big...cosa che sarebbe stata ben piú difficile senza questo "azzardo" .. ecco io apprezzo questa scelta che ha fatto...altri avrebbero "managerialmente" pensato..ma chi ce lo fa fare ? siam comunque leader in ambito nazionale... facciamo "il compitino" e pazienza se poi le big europee le vediam sempre piú lontane... tanto basta curare il nostro orticello... una visione cosi´ limitata non mi sarebbe piaciuta..bisogna sempre cercare di puntare piú in alto anche sopportando i rischi per come la vedo io

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Per me possono fallire tutti, e sarebbe anche ora, perchè su una cosa siamo d'accordo: il sistema è al limite, ma perchè CE L'HANNO portato i perez e suoi figli. E ora si pongono come i salvatori della patria. Ma aprite gli occhi e spalancate il cervello una volta tanto: di milioni/miliardi di persone disposte a prendere a calci un pallone e a tifare per chi lo calcia il mondo sarà sempre pieno. E' un concetto estremo, ma è qui la pura e semplice verità ed è questo che a troppi sfugge. E lo dimostra il fatto che finanche in serie d si è capaci di riempire uno stadio intero, ancora oggi, solo che il divano e il telecomando ci hanno * oltremodo, convincendoci che l'unico modo per andare avanti e "salvare il calcio" è accozzagliare 12 squadre e sfanculare tutto il resto. E devi essere proprio un povero scemo per accreditare un concetto del genere.

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no, ma complimenti vivissimi ad agnelli.

organizzazione della superlega (ammettiamo che sia giusto farla, a me fa schifo) impeccabile.

un piano perfetto. 

uefa e federazioni stendono un tappeto rosso come da previsioni!

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1 ora fa, Lord Byron ha scritto:

No, hai ragione, collaborare con l’Uefa tramando all’oscuro per fotterla mi sembra una soluzione più nobile. Sarà stata sicuramente apprezzata.

Io ti ho solo fatto presente il commento assurdo che hai fatto prima.

 

Pensare che un battesimo vincoli Agnelli dal fare i suoi interessi é veramente una delle cose più assurde che ho letto su questo forum.

 

 

 

 

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Provo profonda vergogna e ribrezzo per questo topic e ancor più ribrezzo per chi vota SI. Vi meritereste i Cobolli Gigli e 9 settimi posti comsecutivi. VERGOGNATEVI

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No, ha fatto quello che deve fare una persona coraggiosa. Dovrebbe dimettersi per aver messo un dilettante senza esperienza alla guida della Juve o per i progetti tecnici insulsi che ci si porta dietro da qualche anno, semmai. 

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41 minuti fa, xtreme ha scritto:

Io ti ho solo fatto presente il commento assurdo che hai fatto prima.

 

Pensare che un battesimo vincoli Agnelli dal fare i suoi interessi é veramente una delle cose più assurde che ho letto su questo forum.

 

 

 

 

Non vincola nulla, dimostra però lo spessore dell’uomo, già ampiamente sciorinato col suo amico Calvo.

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Diciamo che sia la superlega che la juve negli ultimi 3 anni sono stati gestiti veramente a livello dilettantistico.. 

Gli all in non portano mai a nulla di buono.. Le cose vanno programmate e calcolate

Detto questo mandandolo via rischiamo di fare come con allegri, ovvero trovare eredi ancora peggiori

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8 ore fa, Darth Tyranus ha scritto:

L'essere becero è sintomo di scarsa arguzia.

 

Dobbiamo capire che la Juventus è una società con budget e dipendenti, non un giocattolo da dare ai membri della Famiglia per togliersi qualche sfizio, e noi tifosi non siamo e non dovremmo essere dei sudditi.

 

Ma bisogna averetu che appunto arguzia e pensiero, c'è da chiedersi se chi risponde in maniera becera così dal nulla sia dotato dell'una e dell'altra, ne dubito 

Il fatto e' che quello che chiami giocattolo, se lo sono sempre pagato loro. Quanto al suddito e' una sensazione che mi rimane nuova., 

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Questo progetto si allineava a quello messo in atto dall 'elite per costituire un nuovo ordine mondiale.

Questa forse e' l' unica e crudele realta.In gioco ci sono le nostre libeta e non solo il calcio.

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13 ore fa, endam ha scritto:

giusto, ma aggiungo che, oltre al diretto interessato, quella valutazione la deve/può fare anche la proprietà 

Sì, certamente. Immagino che gli verrà chiesto se se la sente di continuare e la proprietà gli illustrerà eventuali perplessità legate alla sua prosecuzione alla guida della Juve, dopo di che l'ultima parola spetterà a Andrea Agnelli (a meno che gli venga dato un benservito irrevocabile, ovviamente).

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Io non sono d'accordo con la Superleague così come presentata....ma di una cosa sono sicuro:

sono indignato per la.stoltezzza dei tifosi e delle persone che hanno parlato di " uccisione del calcio" o della "sportività o della meritocrazia", BENEDICENDO Infantino e Ceferin.... che intanto si è aumentato lo stipendio e Al khelaifi nominato presidente dell'Eca!

Ad Agnelli riconosco il coraggio e l'intelligenza per un progetto troppo superiore e che con le dovute modifiche sarà il futuro.

Vederlo solo, additato come il distruttore ed accerchiato mi girano le palle!

#iostoconagnelli.

 

Forza Juve, sempre!

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Dimettersi vorrebbe dire dare vittoria su tutto e per tutto a Ceferin. Adesso mi auguro che pensi un po' alla Juve che siamo in una situazione imbarazzante per un club di tale portata

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Agnelli ha completamente ragione, continuare con questo sistema equivale a far fallire il calcio e le grandi società che ne sono la base; semmai sia l'Uefa e le altre entità padronali con i soldi altrui a modificare i loro intenti e a portare  termine i necessari progetti innovativi.

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Ceferin ha vinto e sta in piedi grazie all'appoggio delle lege minori,ecco perchè cerca di allargare sempre di più la champions e parla di inclusione e altre cavolate ipocrite simili...più apre alle piccole leghe e più guadagna voti.

Fino a quando ci sarà lui al comando uno con la visione "elitaria" come Agnelli non potrà che ritrovarsi ai margini.

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