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Dopo il definitivo stop alla Superlega sancito da Agnelli, ritieni che il Presidente debba dimettersi dalla carica in Juventus?

STOP definitivo alla SuperLega. Ritieni che Agnelli debba dimettersi?  

  1. 1. Dopo il DEFINITIVO STOP alla SuperLega - sancito dallo stesso Agnelli - ritieni che il Presidente debba dimettersi?

    • Si, ritengo debba fare un passo indietro.
      476
    • No, ritengo vada comunque ringraziato per il tentativo e sostenuto.
      797


Post in rilievo

5 ore fa, Furino1968 ha scritto:

Io ho messo SI, ma preciso che:

  

1) sostengo il progetto di una SuperLega alternativa sia a UEFA che a Campionati Nazionali. I tempi sono maturi 

2) Per me AA è un visionario e ha avuto una grande idea, l'ambiente la vuole affossare perchè il calcio è un affare (spesso sporco) a anche a livelli medi (es Lazio , Atalanta e anche più basso), e questi pesano eccome in sede UEFA e Leghe nazionali.

3) Se rimane  presidente Juve gliela fanno pagare, ovviamente colpendo la Juve. perchè? perchè sono dei mafiosi.

 

per questo ho messo Si, non perchè sia contro di lui.

 

ovviamente auguro ogni possibile fallimento sportivo e finanziario agli ipocriti che hanno tuonato contro il progetto .

D'accordo su tutto.

 

Le dimissioni dovrebbero arrivare proprio per questo motivo: rischiamo ritorsioni da parte dei mafiosi delle federazioni. Per quanto brutto e frustrante sia, non si può far finta di niente. Il sistema fa schifo, ma noi ci siamo dentro, e rischiamo di essere stritolati ora.

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Scordatevi la dimissioni di un Agnelli non in quella famiglia, al massimo potrebbe esserci un avvicendamento ma sempre col cognome Agnelli o al max Elkam

 

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27 minuti fa, LibeLibeccio ha scritto:

Ammiro la vostra dedizione, stante la situazione in cui siamo.

Veramente.

 

Abbiamo perso su tutta la linea e in più ci sono implicazioni di carattere personale da chi tiene in mano le sorti del calcio europeo (ed ha dimostrato di avere il potere, quello vero, quello che neutralizza in una giornata 12 tra i club più potenti al mondo che gli avevano fatto la fronda) nei confronti del nostro presidente, èd i cazzì amari saranno degli altri.

 

Er cane de mustafà era un dilettante.

Le minacce di Boris Johnson credo siano state quelle decisive.

 

Infatti tutte le squadre inglesi si sono subito allineate.

 

Che Ceferin abbia poteri importanti è fuori discussione anche perché è spalleggiato dalla Fifa.

 

Ma gli insulti sono arrivati solo da lui, non solo alla Juventus ma anche a tutti quelli che ora in modo ipocrita ringrazia.

 

In pratica ha detto "grazie mer.de per essere tornate".

 

Agnelli è uscito di sua volontà dall'Eca anche perché lo avrebbero fatto uscire comunque.

 

Ma uno che si esprime come Ceferin non è degno di rappresentare nessuno.

 

 

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4 minuti fa, garrison ha scritto:

Ok, se nulla di tutto questo si verifica quindi che succede, squalificano la Juve dalle coppe?

Lo spero, così parte una bella causa contro la UEFA che non ha nessun diritto di sanzionare qualcuno che vuole organizzare un torneo autonomo.

 

PS: sono nuovo ma non sono un troll, mi sono solo stufato di leggere senza dire la mia.

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1 minuto fa, YUMA ha scritto:

Scordatevi la dimissioni di un Agnelli non in quella famiglia, al massimo potrebbe esserci un avvicendamento ma sempre col cognome Agnelli o al max Elkam

 

Per anni alla presidenza della Juventus non c'è stato un Agnelli.

Un conto è essere proprietari del club, un altro tenerne la gestione.

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1 minuto fa, xtreme ha scritto:

Le minacce di Boris Johnson credo siano state quelle decisive.

 

Infatti tutte le squadre inglesi si sono subito allineate.

 

Che Ceferin abbia poteri importanti è fuori discussione anche perché è spalleggiato dalla Fifa.

 

Ma gli insulti sono arrivati solo da lui, non solo alla Juventus ma anche a tutti quelli che ora in modo ipocrita ringrazia.

 

In pratica ha detto "grazie mer.de per essere tornate".

 

Agnelli è uscito di sua volontà dall'Eca anche perché lo avrebbero fatto uscire comunque.

 

Ma uno che si esprime come Ceferin non è degno di rappresentare nessuno.

 

 

Però Agnelli l’ha ritenuto il miglior padrino per sua figlia 

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21 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma a parte la riconoscenza, cioé non costa nulla in un Forum, per una volta, fare i tifosi della Juve, cioé dire "a prescindere da quel che succederà resto comunque con il preidente che ha tentato di fare qualcosa per la Juve (dopo aver già fatto tanto)", insomma fare almeno finta in una materia davvero futile ed in un contesto in cui in definitiva non ti caha nessuno, mantenere la schiena dritta.

No, bisogna dire "si deve dimettere, perché magari aveva ragione ma si é bruciato politicamente ed adesso se rimane lui sono guai per noi".

Ammazza il coraggio manco su internet....

Stra .quoto
 

tifoseria (di *) più unica che rara.

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6 ore fa, zebra67 ha scritto:

Come ho scritto in altri post, è il diretto interessato che deve valutare se le dimissioni siano: a) doverose  b) opportune  c) non necessarie  d) da escludere assolutamente.

E' chiaro che aveva portato avanti il piano Superlega non per danneggiare il suo club, ma con la convinzione di fare gli interessi della Juve.
Ora deve valutare se la sua presenza possa fare il bene della Juve, o viceversa danneggiarla.

Dato che io ho gratitudine e stima per Agnelli, non voglio prendere posizione su una decisione che spetta a lui, alla quale mi adeguerò.

Io sono un tipo strano (una volta ero normale, oggi invece faccio parte degli strani): sono un tifoso che si limita a fare il tifoso e vuole bene alla Juve, più che ai suoi temporanei protagonisti.

Singolare, eh?

 

giusto, ma aggiungo che, oltre al diretto interessato, quella valutazione la deve/può fare anche la proprietà 

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13 minuti fa, Fox Vega ha scritto:

nessuno mi pare si sia messo dalla parte di Ceferin perchè è onesto e difende la purezza del calcio.

Si discute sull'opportunità che Agnelli, dopo essere stato uno dei principali ideatori di questo "colpo di stato" fallito tragicomicamente in 48 ore, possa tornare in quelle stesse stanze che voleva ribaltare a trattare o proporre.

O sull'opportunità che torni in una Lega calcio di lestofanti in cui è visto come un attentatore del sistema.

Il ribaltone è stato una Waterloo, pensare che tutto possa tornare come prima nelle teste di chi ha vinto e ha le chiavi del gioco in mano, è utopia.

INVECE CAMBIARE L'ETICHETTA DELLA BOTTIGLIA SERVIREBBE??

 

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7 minuti fa, Bertok ha scritto:

.....i, perchè troppo superiori per sporcarsi le mani con delle coppe da plebei. Un popolo di spocchiosi retrogradi pseudomoralisti con l'apertura mentale di un topo morto.

 

se va avanti così ci ritorneremo presto

il calcio poetico degli emiri

 

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6 minuti fa, Damian Saravia ha scritto:

Per anni alla presidenza della Juventus non c'è stato un Agnelli.

Un conto è essere proprietari del club, un altro tenerne la gestione.

negli anni di cobolli gigli e basta. Se ti riferisci alla presidenze Chiusano e Boniperti, saprai benissimo che comandavano Avvocato e Dottore

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Glazer l'ipocrita

 

"Continuiamo a credere che il calcio europeo debba diventare più sostenibile in tutta la piramide a lungo termine. Tuttavia, accettiamo pienamente che la Super League non fosse il modo giusto per farlo."

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7 minuti fa, The Advocate ha scritto:

INVECE CAMBIARE L'ETICHETTA DELLA BOTTIGLIA SERVIREBBE??

 

in certi posti la forma è sostanza

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2 ore fa, mauri8000 ha scritto:

Le inglesi non sono indebitate come italiane e spagnole ma non viaggiano certe serene dal punto di vista finanziario.

L'errore madornale di questo sport è stato non mettere un tetto agli ingaggi e ai cartellini dei calciatori. Per non parlare poi della mafia rappresentata dai procuratori, che manco dovrebbero esistere. 

In America gli sport vanno a gonfie vele, non hanno debiti e generano profitti tripli dei nostri. Perché? Perché si sono dati delle regole e hanno dato la giusta importanza a quei 20-30 clubs che generano il 99% dei profitti. 

ovviamente, ma in europa noi siamo in concorrenza fra di noi, non dovevamo confonderci con gli inglesi che non sono nemmeno europei.

fai una lega di squadre europee poi vedi quanto ci mettono a scomparire gli inglesi

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18 minuti fa, garrison ha scritto:

In realtà il progetto era serio e tutto sommato giusto, anche se comprendo che alcuni potessero non conconrdaeci o non capirlo (purché non con la viota retorica "football is for fans" o cose simili).

io per dire non "difendo" Agnelli per la scelta di Pirlo o l'allontanamento di Sarri, che sono stati per me palesi errori.

Ma che qualunque dirigente fa.

Florentino Perz allontanò Zidane tentando di sostituirlo in modo improbabile.

Boniperti pensò di sostituire Platini con Magrin.

Gli errori si fanno.

Però comunque sia in questo topic si parla di "dimissioni" di Agnelli...dovrebeb dimettersi per una cosa, giusta o sbagliata, che ha tentato di fare nell'interesse della Juve? Dovrebbe dimettersi per paura delle ritorsioni di Ceferin e degli altri scagnozzi?

Per me TUTTI i tifosi dovrebbero essere solidali con Agnelli, anche quelli contrari alla SL, perché lui senz'altro agisce come primo tifoso della Juve. Poi sbaglia e sbaglierà ancora. Ma non é un Cobolli o un Blanc di turno, uno stipendiato che gliene frega il giusto. E' uno di noi, molto + ricco, cha ha la fortuna di possedere anche un pezzo di Juve e che ci ha dato tanto e non merita, nel momento della difficoltà, dove é attaccato da tutti, anche pretestuosamente (come se gli altri 10 presidenti fossero stati costretti...), di vedersi voltare le spalle.

Nel 1848-9 Carlo Alberto re di Sardegna penso di far la guerra all'Austria per il bene del suo regno - o dell'Italia se vogliamo stare alla retorica risorgimentale. Ma la guerra venne persa disastrosamente, come era facile prevedere. E fece bene ad abdicare a favore del figlio.

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10 minuti fa, Damian Saravia ha scritto:

Per anni alla presidenza della Juventus non c'è stato un Agnelli.

Un conto è essere proprietari del club, un altro tenerne la gestione.

Perché non erano cresciuti i giovani, adesso lo sono 

1 minuto fa, Lord Ludwig ha scritto:

Nel 1848-9 Carlo Alberto re di Sardegna penso di far la guerra all'Austria per il bene del suo regno - o dell'Italia se vogliamo stare alla retorica risorgimentale. Ma la guerra venne persa disastrosamente, come era facile prevedere. E fece bene ad abdicare a favore del figlio.

Ma sempre un Savoia...

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2 minuti fa, black&whitetiger ha scritto:

Anche nel 1848 gli austriaci pensavano di averci definitivamente soggiogati e poi sono stati presi a calci in *!   .ghgh 

... dalla Francia nel 1859 e dalla Prussia nel 1866.

3 minuti fa, YUMA ha scritto:

Perché non erano cresciuti i giovani, adesso lo sono 

Ma sempre un Savoia...

Certo. Credo la metafora sia chiara.

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27 minuti fa, sato ha scritto:

Ma dimettersi per cosa?! Per aver cercato di cambiare il mondo del calcio insieme a Perez?! 
Robe da pazzi 

Qui stiamo veramente toccando il fondo, fra trolls, infiltrati e babbei semplici a piede libero...

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4 minuti fa, alby75 ha scritto:

negli anni di cobolli gigli e basta. Se ti riferisci alla presidenze Chiusano e Boniperti, saprai benissimo che comandavano Avvocato e Dottore

si ma adesso colui che ha la cassaforte in mano volente o nolente si chiama John Elkann e Andrea Agnelli è lì perchè è stato assegnato lì.

Situazioni completamente opposte a quando c'erano Gianni e Umberto.

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20 minuti fa, Bertok ha scritto:

Mi sono iscritto adesso per votare NO.

Perchè organizzare un torneo autonomo slegato dalle istituzioni calcistiche è un DIRITTO comunitario di qualsiasi cittadino. La UEFA non può avere il monopolio sul calcio, va contro la libera concorrenza. Andrea Agnelli deve andare fino in fondo e se necessario, o in caso di sanzioni, deve andare in causa con la UEFA e qualsiasi altra autorità calcistica o sportiva che impedisca la realizzazione di tale progetto totalmente legittimo.

 

Questa vicenda mi ha distrutto, ha distrutto la mia passione per il calcio. è la vittoria del sistema corrotto, degli ultras ignoranti, dei politici avidi di poltrone, dei media servi del potere. Purtroppo il Presidente ha peccato di ingenuità e ottimismo pensando di rovesciare questa macchina perfettamente oliata in ogni suo ingranaggio, con una organizzazione discutibile e una campagna mediatica inesistente. Ma non riesco a fargliene una colpa. Ha dimenticato di considerare che i diritti UE non esistono più oltremanica. Gli stessi che rifiutarono di partecipare alle prime edizioni del campionato del mondo e della coppa dei campioni, perchè troppo superiori per sporcarsi le mani con delle coppe da plebei. Un popolo di spocchiosi retrogradi pseudomoralisti con l'apertura mentale di un topo morto.

 

Avrei mille altre cose da dire ma finirei domani mattina. Spero solo di poter contare a lungo sul mio, sul nostro Presidente.

Ho finito i "mi piace"

18 minuti fa, YUMA ha scritto:

Scordatevi la dimissioni di un Agnelli non in quella famiglia, al massimo potrebbe esserci un avvicendamento ma sempre col cognome Agnelli o al max Elkam

 

E MENO MALE, DIREI...

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10 minuti fa, Bertok ha scritto:

Mi sono iscritto adesso per votare NO.

Perchè organizzare un torneo autonomo slegato dalle istituzioni calcistiche è un DIRITTO comunitario di qualsiasi cittadino. La UEFA non può avere il monopolio sul calcio, va contro la libera concorrenza. Andrea Agnelli deve andare fino in fondo e se necessario, o in caso di sanzioni, deve andare in causa con la UEFA e qualsiasi altra autorità calcistica o sportiva che impedisce la realizzazione di tale progetto totalmente legittimo.

 

Questa vicenda mi ha distrutto, ha distrutto la mia passione per il calcio. è la vittoria del sistema corrotto, degli ultras ignoranti, dei politici avidi di poltrone, dei media servi del potere. Purtroppo il Presidente ha peccato di ingenuità e ottimismo pensando di rovesciare questa macchina perfettamente oliata in ogni suo ingranaggio, con una organizzazione discutibile e una campagna mediatica inesistente. Ma non riesco a fargliene una colpa. Ha dimenticato di considerare che i diritti UE non esistono più oltremanica. Gli stessi che rifiutarono di partecipare alle prime edizioni del campionato del mondo e della coppa dei campioni, perchè troppo superiori per sporcarsi le mani con delle coppe da plebei. Un popolo di spocchiosi retrogradi con l'apertura mentale di un topo morto.

 

Avrei mille altre cose da dire ma finirei domani mattina. Spero solo di poter contare a lungo sul mio, sul nostro Presidente.

Io credo che Agnelli non ha sbagliato. Non è un impulsivo e sa quel che fa. Il progetto Superlega è stato pensato da tempo, non c’è stata nessuna improvvisazione. Si è provato ad anticipare i tempi, visto i danni economici prodotti alle società calcistiche dalla pandemia. Sono intervenuti i governi dei maggiori paesi europei, per far capire che questo non è il momento. La Superlega si farà, stiamone certi. Sicuramente non sarà indolore, poiché poltrone ricche e consolidate non si lasciano svuotare facilmente ( e ciò comprende anche chi campa coi media sportivi, e sono tanti), ma nessuno potrà opporsi più di tanto al maggior quantitativo di risorse economiche di cui otterrà benefici tutto l’universo calcistico, checche’ se ne dica. Agnelli è un coraggioso, va lodato per questo, altro che dimissioni ( mica è un politico eletto dal popolo poi). 

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8 minuti fa, ★Kimi85★ ha scritto:

Glazer l'ipocrita

 

"Continuiamo a credere che il calcio europeo debba diventare più sostenibile in tutta la piramide a lungo termine. Tuttavia, accettiamo pienamente che la Super League non fosse il modo giusto per farlo."

Fossi nei panni dei proprietari stranieri di quei club inglesi venderei tutto al primo imprenditore di Birmingham che fa un'offerta accettabile, così tornano a giocare il calcio del popolo tra di loro, 442, lanci lunghi, gomitate, tackle sui malleoli. Ovviamente gli stadi moderni costruiti dalle proprietà straniere abbattuti e al loro posto ci mettiamo dei bei parchi in cui i bambini possono giocare a palla e divertirsi sognando un giorno di giocare in stadi di legno con gli hooligans sugli spalti a prendersi a bottigliate. Il calcio di una volta che a loro piace e che si meritano.

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