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Shinji Ikari

PlayStation 5

Post in rilievo

Il 2/2/2022 Alle 20:54, _MeneS_ ha scritto:

Passiamo a esclusività alla Netflix con barriere di entrata molto basse

A me va benissimo

Ma magari 

Un controller, un paio di abbonamenti che puoi mettere in stand by quando non hai tempo, una connessione internet e uno schermo per giocare alla maggior parte dei titoli 


È assurdo nel 2022 stare ancora dietro a hardware che rischiano di diventare limitanti molto prima della fine della generazione 

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Il 4/2/2022 Alle 15:36, VincentJuventus ha scritto:

 

Che gli si deve criticare? Hanno la console più venduta sul mercato. È l'unica azienda videoludica che ha vere esclusive. Non ha mai toppato un'esclusiva con una media voto di 9.5. E hanno avuto il coraggio di creare una console diversa dalla concorrenza con una versatilità unica. 
 

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Horizon Forbidden West: i voti della stampa sono ottimi, ma ci sono delle critiche

I voti della critica ricevuti da Horizon Forbidden West a scadenza embargo sono davvero ottimi, pur con la presenza di qualche critica.

Com'era prevedibile, Horizon Forbidden West ha ricevuto dei voti ottimi dalla critica, ma non mancano alcune critiche. Le prime recensioni sono apparse alla scadenza dell'embargo e parlano di un nuovo colpo di Guerrilla Games, che ha migliorato il migliorabile di quanto visto in Horizon Zero Dawn. Leggiamo:

In generale, la critica ha applaudito il lato tecnico e il gameplay, che mescolati creano un'esperienza open world viva e vibrante. Le critiche, che comunque ci sono state, parlano di scarsa originalità, di una struttura un po' stantia e di una storia non proprio esaltante.

 

  • GamingTrend - 100 / 100
  • Gaming Nexus - 10 / 10
  • Twinfinite - 5 / 5
  • PlayStation LifeStyle - 10 / 10
  • Press Start - 10 / 10
  • GameSpew - 10 / 10
  • GamesHub - 5 / 5
  • Sirus Gaming - 10 / 10
  • XGN.nl - 9.8 / 10
  • Geek Culture - 9.8 / 10
  • PlayStation Universe - 9.5 / 10
  • Worth Playing - 9.5 / 10
  • Game Informer - 9.3 / 10
  • IGN - 9 / 10
  • TheSixthAxis - 9 / 10
  • Wccftech - 9 / 10
  • Push Square - 9 / 10
  • GameMAG - 9 / 10
  • PCMag - 4.5 / 5
  • CGMagazine - 9 / 10
  • SECTOR.sk - 9 / 10
  • Digitally Downloaded - 4.5 / 5
  • Merlin'in Kazanı - 90 / 100
  • Inverse - 9 / 10
  • Next Gen Base - 9 / 10
  • Multiplayer First - 9 / 10
  • Too Much Gaming - 9 / 10
  • Cerealkillerz - 8.8 / 10
  • PowerUp! - 8.5 / 10
  • Enternity.gr - 8.5 / 10
  • Fextralife - 8 / 10
  • Saudi Gamer - 8 / 10
  • AusGamers - 7 / 10
  • Stevivor - 6.5 / 10

Attualmente Horizon Forbidden West ha una media voto di 88 sia su Metacritic che su OpenCritic, quindi ottima, ma inferiore a quella di Horizon Zero Dawn (89 su OpenCritic e Metacritic).

Nel caso non ne abbiate abbastanza potete leggere anche la nostra recensione di Horizon Forbidden West, in cui abbiamo scritto:

Horizon Forbidden West impara dagli errori passati, portando all'estremo un'idea di open world che senza coraggio sarebbe finita per assomigliare pericolosamente a tanti altri giochi dalla struttura simile. Con le sue indiscusse qualità, il suo sbalorditivo mondo di gioco e un sistema di combattimento veloce e viscerale, la nuova esclusiva Sony riesce a nascondere i suoi lati più classici, e un po' logori, sotto a una marea di ottime scelte e una costante sensazione di meraviglia che accompagna il giocatore dall'inizio dell'avventura fino al suo esplosivo finale.

 

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PlayStation, tre eventi per Stranger of Paradise, Ghostwire: Tokyo e Babylon's Fall

La divisione giapponese di PlayStation ha annunciato tre eventi in streaming dedicati a Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin, Ghostwire: Tokyo e Babylon's Fall.

La divisione giapponese di PlayStation ha annunciato tre eventi in streaming della serie PLAY! PLAY! PLAY! che verranno trasmessi il 19 febbraio, il 26 febbraio e il 19 marzo, dedicati rispettivamente a Babylon's Fall, Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin e Ghostwire: Tokyo.

Il primo evento, fissato al 19 febbraio alle 11.00, ora italiana, presenterà Babylon's Fall, entrato in fase gold il mese scorso ma ruoterà anche attorno all'appena pubblicato Horizon Forbidden West (recensione), e vedrà la partecipazione di Kenji Saito e Isao Negishi di PlatinumGames.

Il secondo evento, il 26 febbraio alle 11.00, ora italiana, sarà dedicato a Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin, mostrato con il final trailer alcuni giorni fa, ma anche in questo caso si parlerà di Horizon Forbidden West. Presenteranno Masashi Fujiwara e Daisuke Inoue di Square Enix, nonché Fumihiko Yasuda di Team Ninja.

Infine il terzo evento, che si terrà il 19 marzo alle 11.00, ora italiana, sarà dedicato a Ghostwire: Tokyo, presentato di recente con un gameplay, e a Gran Turismo 7, che a quel punto sarà stato lanciato da qualche giorno. Sarà presente il director Kenji Kimura.

 

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Bioshock 4: lo sviluppo è travagliato e 2K non è soddisfatta dei risultati, per un leaker

A quanto pare lo sviluppo di Bioshock 4 sta vivendo una fase travagliata, con circa 40 sviluppatori che hanno abbandonato il progetto o sono stati licenziati da 2K.

A quanto pare lo sviluppo di Bioshock 4 è in uno stato travagliato, con circa 40 sviluppatori, tra cui alcune figure chiave del progetto, che hanno abbandonato Cloud Chamber o sono stati licenziati. Questo perlomeno è quanto ha affermato su Twitter il leaker Oops Leaks.

Stando alle sue fonti il gola profonda afferma che al momento 2K non è soddisfatta del ritmo con cui sta prendendo forma il progetto e i risultati conseguiti finora. Tuttavia, considerando gli ultimi dati finanziari di Take-Two, Bioshock 4 è ancora in programma per uscire entro la fine del 2024.

Dei circa 40 sviluppatori che hanno lasciato lo studio, una parte a quanto pare si è dimessa spontaneamente in cerca di altre opportunità lavorative, mentre altri sono stati licenziati per varie ragioni. Oops Leaks afferma che tuttavia la situazione non è critica o irrecuperabile, con lo studio che sta già assumendo nuovi sviluppatori che possano dar man forte al team. Tuttavia, di conseguenza l'annuncio del gioco potrebbe subire dei ritardi rispetto ai piani iniziali.

I lavori su Bioshock 4 sono stati annunciati nel 2019. Al momento sappiamo che lo sviluppo è stato affidato a Cloud Chamber, che conta tra le proprie fila alcuni sviluppatori veterani della serie. Stando ad alcune voci di corridoio dei mesi scorsi, il gioco sarà ambientato negli anni '60 in una città fittizia situata in Antartide.

 

 

 

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No Man's Sky non è "nemmeno lontanamente" completo, dopo 6 anni e 19 update

Secondo il fondatore di Hello Games, Sean Murray, No Man's Sky non è "nemmeno lontanamente" completo, dopo 6 anni e 19 update principali pubblicati.

Il fondatore di Hello Games, Sean Murray, ha spiegato che No Man's Sky non è "nemmeno lontanamente" completo, pur essendo passati sei anni dall'uscita ed essendo stati pubblicati 19 aggiornamenti principali, compreso il recente Sentinel.

In un'intervista con IGN USA, Murray ha affermato che gli sviluppatori hanno talmente tante nuove idee da non essere in grado di starvi dietro. La lista dei contenuti che Hello Games vuole inserire continua ad aumentare e Murray spiega di essere impressionato dal livello di energia del team, che non è mai stato più alto. Spiega poi che Hello Games "tende a non svelare cosa vi sia sulla lista delle novità in modo pubblico, ma vi basti sapere che non siamo nemmeno lontanamente vicini al completamento di No Man's Sky".

No Man's Sky, dopotutto, è un gioco "live service" ed è pensato per essere continuamente aggiornato, espanso e per continuare ad attirare giocatori. Sentinel include ad esempio tante modifiche per il sistema di combattimento per creare un'esperienza "più veloce, varia e dinamica". Ci sono poi cambiamenti ai guardiani planetari che sono ora più potenti, ma vi sono anche nuove armi e nuovi upgrade.

Hello Games sta attualmente lavorando a un altro ambizioso gioco come No Man's Sky, che però è ben lontano dall'uscita.

 

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PlayStation Showcase, nuovo evento a marzo 2022 per un noto leaker

Stando al noto leaker Nick "Shpeshal Nick" Baker, Sony presenterà probabilmente un nuovo PlayStation Showcase a marzo: ecco le sue parole.

Sony presenterà un nuovo PlayStation Showcase a marzo: lo ha suggerito il noto leaker Nick "Shpeshal Nick" Baker, dopo che un suo "collega", Tom Henderson, aveva ipotizzato l'arrivo di uno show per il mese prossimo.

Ricorderete certamente che il PlayStation Showcase dello scorso settembre ha visto la presenza di numerosi annunci di grande rilevanza, come il reveal di God of War: Ragnarok. Ebbene, secondo Baker l'evento di marzo potrebbe vantare la medesima importanza.

"Sono felice di poter aggiungere qualcosa a quanto è già stato detto", ha scritto Baker in risposta al tweet di Tom Henderson che ipotizzava l'arrivo a marzo di un nuovo show Sony. "Sì, presenteranno un evento a marzo e si suppone sarà quello giusto." Un PlayStation Showcase, insomma.

 

Le parole di Shpeshal Nick lasciano intendere che non ci troveremo di fronte a un semplice State of Play focalizzato su uno o due giochi, bensì a una presentazione in grande stile come appunto quella a cui abbiamo assistito qualche mese fa.

Facile dunque che trovino posto all'interno dell'evento i vari God of War: Ragnarok, Marvel's Spider-Man 2 e Final Fantasy 16, con magari anche un teaser per il tanto chiacchierato remake di The Last of Us, che avrà una storia più lunga e una grafica strepitosa stando agli ultimi rumor.

 

 

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Sony e il Manchester City stanno costruendo uno stadio nel Metaverso

La squadra di calcio inglese Manchester City e Sony stanno collaborando per la creazione di uno stadio nel Metaverso. Ecco quanto sappiamo.

Il club sportivo Manchester City della English Premier League e Sony stanno collaborando per la creazione di uno stadio nel Metaverso, che dovrebbe proporre varie funzioni uniche per gli spettatori.

Secondo quanto indicato, Manchester City ha stretto un accordo della durata di tre anni con Sony, che fornirà esperti di realtà virtuale che assisteranno il club nella creazione in formato VR dell'Etihad Stadium. Il progetto è solo nelle fasi iniziali ma alcuni esperti di realtà virtuale hanno già visitato lo stadio per creare una mappa digitale del luogo.

Manchester City ritiene che la creazione della versione digitale dello stadio garantirà ulteriori guadagni dai fan di tutto il mondo che saranno in grado di vivere un partita in diretta e al tempo stesso percepire l'atmosfera dello stadio, guardando la partita da varie angolazioni, senza rinunciare alla comodità della propria casa. Inoltre, il club sta prendendo in considerazione l'idea di permettere ai fan di incontrare i proprio giocatori preferiti nel metaverso, oltre che permettere l'acquisto di prodotti che non sarebbero disponibili dal vivo.

Nuria Tarre, City Football Group's chief marketing, ha anche affermato che l'Etihad Stadium sarà simile a quello reale, ma probabilmente un po' più futuristico. Ha anche aggiunto che uno dei vantaggi di uno stadio digitale è che non vi sono limiti di posti. Ci sono comunque vari quesiti ai quali dare risposta, come ad esempio la gestione degli acquisti digitali: saranno eseguiti tramite soldi reali o tramite criptovalute? Il team ammette di non avere ancora tutte le risposte.

Fonte: Multiplayer

 

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PS5: brevetto per "ray tracing accelerato" scoperto, è creato da Mark Cerny

Mark Cerny ha immesso un brevetto per un sistema di "ray tracing accellerato", che potrebbe essere usato con PS5. Ecco i dettagli.

Sony Interactive Entertainment ha registrato un brevetto legato a un sistema di "ray tracing accelerato", che potrebbe essere in qualche modo legato a PS5.

Il brevetto è stato notato e condiviso su Twitter dall'utente Zuby_Tech. Come potete vedere voi stessi qui sotto, il brevetto è stato reso visibile il 24 febbraio 2022 e parla di un "sistema e metodo per ray tracing accelerato" e anche di "sistema e metodo per ray tracing accelerato con operazioni asincrone e trasformazione dei raggi".

Come sempre, vi ricordiamo che un brevetto non significa obbligatoriamente che Sony stia effettivamente pianificando di realizzare questo tipo di tecnologia. La maggior parte delle volte i brevetti sono solo un modo per mettere al sicuro un'idea. Ricordiamo anche che PS5 offre già il ray tracing, quindi questa possibile novità potrebbe essere legata a una versione potenziata, come fa intuire la parola "accelerato".

Per il momento è impossibile dire molto. Vedremo in futuro se questo brevetto sarà in qualche modo utilizzato dalla compagnia giapponese. Mark Cerny, ricordiamo, è il capo ingegnere dietro la creazione di PS5 e creatore di Knack, discussa esclusiva PS4.

 

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God of War Ragnarok: una data d'uscita possibile arriva da un rivenditore

God of War: Ragnarok potrebbe avere una data d'uscita più definita nel corso del 2022 e spunta una prima possibile indicazione.

 

God of War: Ragnarok potrebbe avere una data d'uscita fissata, in base a quanto riportato da un rivenditore in Sud America che lo posiziona in uscita per giugno 2022, anche se ovviamente non si tratta di una fonte ufficiale.

Come riportato dal tweet qui sotto, confermato da varie fonti, la catena di rivenditori "JuegosDigitales" che è attiva in Cile, Messico e Colombia, ha fissato l'uscita di God of War Ragnarok per giugno 2022, cosa che rappresenta una delle prime indicazioni effettive su un periodo di uscita preciso riguardante il nuovo gioco da parte di Sony per PS4 e PS5.

Come sempre succede in questi casi, non si può prendere l'informazione come ufficiale né particolarmente attendibile: in molti casi i rivenditori assegnano una data d'uscita provvisoria ai prodotti che sono già presenti all'interno del proprio catalogo. Si potrebbe dunque trattare facilmente di un placeholder in via di definizione, con una data presunta o comunque assegnata in maniera arbitraria in attesa di comunicazioni.

Tuttavia, in certi casi è possibile che alcuni canali di vendita abbiano accesso a informazioni sulla distribuzione con un certo anticipo rispetto al pubblico, ed è per questo motivo che ci limitiamo a riportare la questione senza darle troppo peso, per il momento. D'altra parte, il noto giornalista Jason Schreier ha riferito nei giorni scorsi di non credere che God of War Ragnarok possa essere rimandato oltre il 2022, cosa che piazza probabilmente la sua uscita all'interno dell'anno.

D'altra parte, sono ormai numerose le voci che vogliono un evento di presentazione PlayStation per marzo 2022, cosa che potrebbe rappresentare un momento ideale per annunciare la data d'uscita del nuovo gioco, in attesa di ulteriori informazioni.

 

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Tokyo Game Show 2022: le date ufficiali e gli eventi programmati, sarà di nuovo in presenza

Il Tokyo Game Show 2022 tornerà a essere in presenza: ecco i dettagli sull'evento, comprese le date e gli show programmati.

Dopo due anni, il Tokyo Game Show 2022 tornerà a essere in presenza per tutto il pubblico. La Computer Entertainment Supplier's Association ha annunciato anche le date dell'evento: dal 15 al 18 settembre 2022. Il motto dell'evento è "Nulla ferma il gaming"

Precisamente, il 15 e la mattina del 16 settembre saranno aperti per la stampa e per gli addetti al lavoro. a partire dalle 14:00 (ora locale) del 16 settembre e per le intere giornate del 17 e del 18 settembre 2022, il Tokyo Game Show 2022 sarà aperto al pubblico.

Lo scorso anno, l'evento era aperto unicamente per la stampa e per gli addetti, non per il pubblico. Gli eventi erano quindi stati resi disponibili completamente in formato digitale. Anche quest'anno, vi saranno dirette (in giapponese e inglese), demo giocabili e tour virtuali per chi non può partecipare.

Vi sono alcune regole aggiuntive imposte dal governo, in ogni caso. Il numero di ingressi sarà limitato e i bambini delle elementari o più giovani non saranno ammessi.

Al Tokyo Game Show 2022 saranno presenti aree come la General Exhibition Area, più una sezione per i giochi per smartphone, una per l'eSport, per la VR/AR, una sezione indie, un'area a tema scolastico e una zona per la vendita del merchandise.

 

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PS3, Sony interrompe il supporto per l'ultimo modello in Giappone

Sony ha annunciato l'interruzione del supporto anche per l'ultimo modello di PS3 in Giappone: la data di conclusione delle operazioni è fissata al 30 aprile 2022.

Sony ha annunciato l'interruzione del supporto anche per l'ultimo modello di PS3, codice CECH-4300, in Giappone: le riparazioni della console saranno disponibili unicamente fino al 30 aprile 2022.

PlayStation 3 ha ricevuto un aggiornamento di sistema lo scorso giugno, ma parliamo in ogni caso di una piattaforma che ha fatto il proprio debutto nel mercato nipponico durante il 2006, ben quindici anni fa.

Ciò che cambierà in concreto è che gli utenti non potranno più usufruire del servizio di riparazione di Sony per la PS3 Super Slim: chi ha già prenotato potrà godere di una proroga fino al 7 maggio, per tutti gli altri vale invece la già citata data del 30 aprile.

L'interruzione del supporto rientra nelle normali procedure di chiusura del ciclo vitale di una console, che nel caso di PS3, PlayStation Vita e PSP si sono concretizzate già alcuni mesi fa con la chiusura del PlayStation Store.

La versione Super Slim di PlayStation 3 è stata lanciata nel corso del 2012, sei anni dopo l'esordio della console, frutto di un processo produttivo ormai collaudato e di una componentistica disponibile a prezzi ridotti.

 
 

 

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Resident Evil 2, 3 e 7 arriveranno su PS5 e Xbox Series: upgrade gratuito confermato anche su PC

Capcom ha annunciato che Resident Evil 2, 3 e 7 saranno pubblicati anche su PS5 e Xbox Series X|S. L'upgrade sarà gratuito anche per la versione PC.

Capcom ha annunciato che Resident Evil 2, 3 e 7 sono in arrivo anche su PS5 e Xbox Series X|S. Chi possiede il gioco avrà accesso a un upgrade gratuito sia su PC che su console Sony e Microsoft.

Nel tweet ufficiale dell'account Resident Evil, come potete vedere qui sotto, viene scritto: "Resident Evil 2, 3 e 7 sono in arrivo su PlayStation 5 e Xbox Series X|S con miglioramenti visivi più avanti nel corso dell'anno! Coloro che attualmente possiedono questi giochi su PS4 e Xbox potranno eseguire un upgrade digitale senza costi aggiuntivi." In un secondo tweet, sempre visibile qui sotto, viene aggiunto che "le patch di upgrade per tutti e tre i giochi saranno pubblicate per i giocatori PC senza costi aggiuntivi quando le versioni PS5 e Xbox Series X|S saranno distribuite!"

Il tweet include anche tre immagini tratte da Resident Evil 2, Resident Evil 3 e Resident Evil 7 Biohazard, che dovrebbero mostrare la qualità grafica finale che sarà possibile ottenere dopo l'upgrade su PS5, Xbox Series X|S e PC. Potete vederle qui sotto, nella nostra galleria di immagini.

Per il momento non è chiaro se l'upgrade sarà valido anche per la versione PS Plus di Resident Evil 7 Biohazard inclusa all'interno del servizio PlayStation Plus Collection di PS5.

 

 

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Sony PlayStation avrebbe acquisito una famosa serie Konami, annuncio nel 2022?

Torniamo a un classico dei rumor: Sony PlayStation avrebbe acquisito i diritti per una popolare serie Konami, secondo quanto riferito nelle ore scorse.

PlayStation avrebbe acquisito i diritti per lo sviluppo e la pubblicazione di una famosa serie Konami, stando a un altro rumor che continua a girare intorno alla solita questione del ritorno di titoli storici Konami sotto etichetta Sony, con la possibilità che questo titolo possa essere annunciato entro il 2022.

Non ci sono dettagli precisi e questa volta non vengono fatti nomi specifici di giochi, anche se i principali indiziati sono ormai noti: "PlayStation ha acquisito privatamente i diritti per una proprietà intellettuale di Konami molto popolare, che potrebbe essere il gioco a cui mi sono riferito in leak precedenti", ha scritto l'account Twitter VGnewsinsider, la cui affidabilità è piuttosto dibattuta.

"Maggiori informazioni la prossima settimana", ha inoltre scritto, facendo riferimento alla settimana appena iniziata o forse a quella dopo, visto che l'orario non rende facilmente interpretabile l'affermazione. In ogni caso, si tratta semplicemente di una voce di corridoio con basi non molto solide al momento, dunque da prendere alla leggera. C'è però una cosa curiosa: la stessa fonte aveva parlato in precedenza del ritorno di una serie "estremamente popolare" che verrà annunciato a fine 2022, cosa che sembrerebbe collegarsi a quest'ultima, dunque una presentazione potrebbe avvenire quest'anno.

L'idea è che, anche questa voce di corridoio, vada a inserirsi nel calderone di rumor che continua a bollire ormai da qualche anno: è praticamente da prima del lancio di PS5 che si susseguono le voci sulla presentazione di un fantomatico Silent Hill in esclusiva su PS5 o PS4, sviluppato internamente da Sony o da qualche team in collaborazione.

A queste si aggiungono poi altrettante voci riguardanti un ritorno di Metal Gear Solid, il quale potrebbe essere in lavorazione in forma di remake o di nuova elaborazione di qualche tipo, sempre presso un team di PlayStation Studios o affiliato. A questo punto non sappiamo bene come prendere le informazioni su questo argomento, ma attendiamo comunque eventuali sviluppi.

 

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Mortal Kombat 12 in uscita nel 2023 e con Reiko nel roster, per un rumor

Mortal Kombat 12 potrebbe arrivare nei negozi non prima del 2023 e Reiko sarà uno dei lottatori che farà parte del roster, stando a

Stando alle informazioni condivise da un leaker, Mortal Kombat 12 potrebbe uscire nel 2023 e tra i personaggi giocabili ci sarà anche Reiko, che dunque farà il suo ritorno dopo oltre dieci anni di assenza dai roster dei vari giochi della serie picchiaduro di NetherRealm Studios.

L'indiscrezione è stata lanciata da "r00r", un leaker piuttosto noto che ai tempi di Mortal Kombat 11 aveva svelato in anticipo molti dettagli e contenuti lasciando indizi qua e là su vari social. Questa volta il gola profonda si è semplicemente limitato ad affermare che "Reiko è tornato" e aggiungendo "ci vediamo il prossimo anno".

Molti hanno interpretato la cosa come il fatto che per l'appunto Mortal Kombat 12 vedrà nel cast Reiko e che il gioco uscirà nel 2023. Ovviamente si tratta di informazioni non ufficiali da prendere con le molle, ma come detto in precedenza "r00r" ha uno storico di soffiate azzeccate da non sottovalutare.

Reiko, per chi non lo sapesse, è apparso per la prima volta in Mortal Kombat 4 nel 1997. Ha fatto dei camei nei giochi successivi, ma l'ultima volta che è stato un personaggio giocabile risale a Mortal Kombat: Armaggedon del 2006. Insomma potrebbe trattarsi di un gradito ritorno.

Mortal Kombat 12 non è ancora stato annunciato ufficialmente, ma uno sviluppatore di NetherRealm Studios potrebbe averlo svelato erroneamente in anticipo rispetto alla tabella di marcia dello studio.

 

 

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PlayStation State of Play questa settimana? Altre fonti confermano il possibile evento

Arrivano altre conferme ufficiose sulla possibilità che Sony PlayStation abbia in programma una presentazione tipo State of Play per questa settimana.

Riemergono le voci di corridoio su un possibile State of Play da parte di Sony PlayStation questo marzo 2022, e più precisamente questa settimana, secondo quanto riferito da GameReactor, sito che sostiene di aver ricevuto conferma dell'informazione da varie fonti.

 

Riemergono le voci di corridoio su un possibile State of Play da parte di Sony PlayStation questo marzo 2022, e più precisamente questa settimana, secondo quanto riferito da GameReactor, sito che sostiene di aver ricevuto conferma dell'informazione da varie fonti.

GameReactor riferisce di aver ricevuto conferma di uno State of Play da parte di Sony previsto per questa settimana da ben "quattro fonti normalmente affidabili", che diventerebbero addirittura cinque con un'ulteriore conferma, dunque sembra esserci una certa sostanza dietro all'affermazione in questione.

Tuttavia, c'è anche il sospetto che Sony abbia intenzione di rimandare l'evento a causa della guerra, così come era emerso anche nei giorni scorsi, dunque siamo ancora nell'incertezza, ma a questo punto sono molte le segnalazioni che puntano su marzo 2022 e su questi giorni in particolare per quanto riguarda una presentazione ufficiale da parte di Sony PlayStation. Resta il dubbio anche sulla natura dell'evento in questione: si parla spesso di State of Play, ma in base a quanto emerso finora potrebbe trattarsi anche di una presentazione più estesa, al pari dei PlayStation Showcase visti in precedenza, incentrati su titoli più numerosi e di più grosso calibro.

Informazioni precise non ce ne sono, ma secondo le fonti interpellate da GameReactor il nuovo evento dovrebbe consentire di "dare un'occhiata e conoscere date di uscita per alcuni giochi molto attesi" su PS5 e PS4. Le possibilità sono molteplici, ovviamente: tra i candidati più gettonati c'è Hogwarts Legacy, ma anche la possibile presentazione di Project Spartacus, il nuovo servizio su abbonamento simile a Xbox Game Pass.

 

 

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NBA 2K: nasce una causa legale contro Take-Two per le loot box e le microtransazioni

Take-Two sta affrontando una causa legale legata alla serie di NBA 2K e alle sue loot box e alle sue microtransazioni. Ecco i dettagli.

Take-Two Interactive sta affrontando una causa legale per la presenza di loot box e microtransazioni all'interno della serie di videogiochi NBA 2K.

"Il modello a prezzo fisso, tramite il quale i clienti acquistano NBA 2K per accedere ai suoi contenuti, è ingannevole in quanto i clienti credono che avranno un'esperienza di gioco completa dopo la loro transazione, ma poi scoprono che il gioco è disseminato di microtransazioni che sono necessarie ai giocatori, compresi i minori, per avanzare e competere nel gioco", afferma la causa.

Non è solo la presenza del contenuto aggiuntivo ad essere un problema, ma il modo in cui Take-Two lo offre. L'acquisto di contenuti deve essere fatto usando i "VC", che possono essere guadagnati attraverso il gioco, ma farlo è "difficile, richiede tempo e un processo inconsistente". Questo induce i giocatori a comprare semplicemente il VC che vogliono, la querela sostiene, nel mentre gli sconti offerti su grandi bundle di VC li incoraggia a spendere più di quanto abbiano realmente bisogno.

La natura stessa del VC è anche un problema, secondo la causa, perché "allontana psicologicamente" il giocatore dalla quantità di denaro reale che ha investito nel gioco "scollegando la spesa di denaro reale dai prodotti che i giocatori finiscono per acquistare con i loro VC".

"Questo è specialmente il caso dei minori che possono non avere una comprensione chiara della correlazione tra la quantità di denaro del mondo reale e i VC spesi", afferma la causa. "Queste transazioni sono particolarmente costose perché il giocatore ha già speso fino a 99,99 dollari per acquistare il gioco [base] e poi è costretto a completare le microtransazioni, aumentando ulteriormente i loro costi totali ad un prezzo esorbitante da pagare per giocare ad un singolo videogioco."

La facilità e la convenienza del processo di acquisto dei VC, e il prezzo dei DLC a importi che non corrispondono ai bundle VC (costringendo così agli acquirenti ad avere sempre bisogno di un po' più di quello che hanno a portata di mano), sono anche citati come fattori nel caso, così come l'assenza o l'offuscamento della politica di rimborso VC.

Naturalmente, le loot box stesse sono anche al centro delle critiche: la causa dice che ogni loot box contiene una selezione casuale di oggetti, e che le probabilità sono nascoste, "spingendo i giocatori a fare sempre più acquisti nella remota possibilità che la prossima lootbox contenga l'oggetto o la scheda giocatore che stanno cercando".

Il querelante nella causa è un minore rappresentato dal suo tutore, che sta cercando di far certificare la causa come una class action. Il querelante "cerca plausibilmente un risarcimento superiore a 5 milioni di dollari", più i costi.

 

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