Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

The Italian Giants

Danilo a Sky: "Non è stato piacevole essere minacciato da Uefa e Fifa. C'è bisogno di cambiamenti nel calcio"

Post in rilievo

57 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Una stella allo Stadium per il ragazzo, grazie.

E fatela in modo tale che si vede bene il nome che c'era scritto precedentemente ed è stato cancellato. Non lo voglio nominare, scrivo solo le iniziali: A. C. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sarà, ma io in questa SuperLega ci ho visto sempre e solo una "minaccia formale" dal primo momento. Non a caso la JP Morgan stamattina si è totalmente ritirata dal progetto. Di certo, non capisco perchè il nostro presidente sia stato così pollo da entrare in prima linea senza coro. Solo dopo il trambusto iniziale hanno cominciato a parlare i vari Laporta (che ha anzi confermato la bontà puramente economica del progetto).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, garrison ha scritto:

Sono tutte parole vuote....in un sistema concorrenziale di campionati così divisi non puoi imporre alcun salary cap generalizzato, né un taglio degli ingaggi

 

oppure puoi farlo ma solo in una lega di squadre strutturalmente simili tra loro, e quindi torniamo al concetto di superlega

5 minuti fa, garrison ha scritto:

....ci sarà sempre lo sceicco o il petroliere russo che fa saltare il banco.

si oddio ci sarà sempre perchè, stando cosi' le cose, non avendo una lega di club simili tra loro come dimensioni, e avendo il baraccone UEFA che decide calendari e redistribuisce proventi a proprio piacimento e in modo inefficente, il sistema si puo' reggere solo con chi pompa danaro a profusione.... Fine !!!! non c'è altra maniera di andare avanti. Negli anni 90' erano i nostri presidenti, ora sono gli sceicchi. Quando finiranno i soldi pure loro o si stuferanno del calcio sarà finito questo modello di calcio.

 

In NBA dove non esistono le big, non verrà mai il petroliere o il russo di turno, o comunqe anche se viene non pompa danaro e fa come vuole. Semplicemente perchè è interesse della lega stessa offrire un torneo equilibrato.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Davide5maggio ha scritto:

C'è BISOGNO che questo concetto venga espresso da tutti...senza entrare nel merito del Superlega sì...Superlega no.....

 

 

 

ma Ceferin per me nelle dichiarazione è andato veramente il limite della decenza.....

 

 

 

 

Ceferin almeno è parte in causa, ma tutti quei leccachiappe di presidenti, allenatori, calciatori che han gridato allo scandalo sono stati peggio di ceferin. Grande Danilo!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sbaglio o i grandi amici di Agnelli (Chiellini, Buffon, Pirlo e co.) non hanno speso mezza parola?

Bravo Danilo, primo giocatore al mondo a prendere una posizione non ruffiana sulla situazione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, rk73 ha scritto:

vedo che non ci si arriva al punto della questione.

A me frega zero se Danilo guadagna 15 milioni e se Dybala per il rinnovo ne vuole 20. Se Pinsoglio ne chiede 10 per raccontare le barzellette negli spogliatoio. Zero.

 

Fa sorridere che i presidenti e i calciatori parlino di "voler salvare il calcio" perchè coi costi che hanno non ci stanno più dentro.

Qualcuno ha puntato la pistola alla tempia di AA per dare 30 milioni a cr7 ? Qualcuno ha minacciato Laporta per dare vagonate di soldi a Messi?

"Bisogna" dar loro questi soldi altrimenti non si tiene il passo degli sceicchi? Ok.. facciano a gara a chi ce l'ha più lungo.... a fine mese ci si arriva coi soldi però?

 

 

 

 

Secondo me confondete quanto accade lato sportivo con quanto accade lato aziendale

 

il problema del sistema attuale è che è fatto si che (a parte la redistribuzione da parte della UEFA) ma in generale i ricavi siano troppo vincolati a quanto accade sul campo. Ora questo concetto molti lo associano al concetto di "meritocrazia" che renderebbe il sistema attuale il mondo dei sogni. 

 

Lato aziendale pero' un sistema simile, non ti permette di progettare nulla, non ti da sicurezze , ti costringe a navigare a vista, a prenderti dei rischi troppo elevati..... e ripeto lascia stare che poi questi rischi li prendi perchè devi competere con chi non rispetta le regole, ma in ogni caso, non è un sistema sano. C'è bisogno di una maggiore quota di entrate fisse indipendenti dal fatto che, in un calcio di rigore, la palla ti colpisca il palo esterno o interno. 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, caricato a panettoni ha scritto:

Grande Danilo ! Finalmente un calciatore che non si nasconde dietro giri di parole e dice le cose come stanno ! 
 

Tre giorni di ricatti e minacce contro club e giocatori ! Tre giorni ! Senza che alcun giornalista o club fuori dai 12 scissionisti dicesse a Ceferin : “OK, avrai anche le tue ragioni, ma usa altri modi e altre maniere. Sei il capo della UEFA, non di COSA NOSTRA”. 

La cosa assurda è che hanno difeso a spada tratta un organismo PRIVATO che HA IMPEDITO con la violenza a dei liberi imprenditori di poter creare una nuova azienda, piaccia o non piaccia quello che ha fatto ceferin è stato volgare, violento e anti democratico.

 

Vorrei vedere che succede se dodici giornalai lasciassero i loro giornali per fondarne uno proprio e il loro vecchio primcipale fa quello che ha fatto ceferin con l'avallo delle istituzioni.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Danilo forse va nominato Giocatore Juve 2020/2021. Mi sembra che sia in campo che fuori si stia dimostrando uno con palle e cervello!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Mark92 ha scritto:

Secondo me confondete quanto accade lato sportivo con quanto accade lato aziendale

 

il problema del sistema attuale è che è fatto si che (a parte la redistribuzione da parte della UEFA) ma in generale i ricavi siano troppo vincolati a quanto accade sul campo. Ora questo concetto molti lo associano al concetto di "meritocrazia" che renderebbe il sistema attuale il mondo dei sogni. 

 

Lato aziendale pero' un sistema simile, non ti permette di progettare nulla, non ti da sicurezze , ti costringe a navigare a vista, a prenderti dei rischi troppo elevati..... e ripeto lascia stare che poi questi rischi li prendi perchè devi competere con chi non rispetta le regole, ma in ogni caso, non è un sistema sano. C'è bisogno di una maggiore quota di entrate fisse indipendenti dal fatto che, in un calcio di rigore, la palla ti colpisca il palo esterno o interno. 

 

Concordo in pieno.

A meno che non si voglia tornare dietro di 30 anni, a quel calcio che tanti oggi stanno alludendo.

Ma tornare dietro significa che i vari De zerbi tornino ad andare in utilitaria e Guardiola guadagnare quanto un Manager aziendale.

Vorrei sapere il loro parere su questi argomenti.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

L'articolo 149 del regolamento Uefa dice:

"E' legittimo e financo auspicabile che il duce supremo dell'Uefa si comporti come un cafone e bullizzi tesserati e società come più gli aggrada. Insulti che verranno reiterati nel caso di tesserati che non rispondono al telefono. Perchè il capo è il capo e voi non siete un *"

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

" Io penso che se la Uefa fosse davvero così preoccupata per i calciatori, non ci avrebbe fatto viaggiare tanto nel pieno di una pandemia e non ci avrebbe fatto giocare tanto in questo anno così difficile. Per me, da calciatore, non è stato per niente piacevole essere minacciato da Uefa e Fifa".

 

Verissimo caro Danilo, ma purtroppo si é capito che abbiamo a che fare con dei lestofanti. 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, The Italian Giants ha scritto:

Cristiano però sa che l’obiettivo di squadra è prioritario rispetto a quelli personali

:risata3::risata3::siciao:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

"Io penso che se la Uefa fosse davvero così preoccupata per i calciatori, non ci avrebbe fatto viaggiare tanto nel pieno di una pandemia e non ci avrebbe fatto giocare tanto in questo anno così difficile. Per me, da calciatore, non è stato per niente piacevole essere minacciato da Uefa e Fifa"

Dopo un anno perfetto in campo direi che Danilo si dimostra perfetto anche nelle dichiarazioni. Veramente impeccabile, ha dimostrato attributi e senza entrare nel merito di superlega si/superlega no, che probabilmente neanche gli compete, non le manda a dire. Inoltre evita l'ipocrisia attira like stile pique.

Che dire... pare un capitano.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Mark92 ha scritto:

Secondo me confondete quanto accade lato sportivo con quanto accade lato aziendale

 

il problema del sistema attuale è che è fatto si che (a parte la redistribuzione da parte della UEFA) ma in generale i ricavi siano troppo vincolati a quanto accade sul campo. Ora questo concetto molti lo associano al concetto di "meritocrazia" che renderebbe il sistema attuale il mondo dei sogni. 

 

Lato aziendale pero' un sistema simile, non ti permette di progettare nulla, non ti da sicurezze , ti costringe a navigare a vista, a prenderti dei rischi troppo elevati..... e ripeto lascia stare che poi questi rischi li prendi perchè devi competere con chi non rispetta le regole, ma in ogni caso, non è un sistema sano. C'è bisogno di una maggiore quota di entrate fisse indipendenti dal fatto che, in un calcio di rigore, la palla ti colpisca il palo esterno o interno

  

Si e no.

 

Di base le società professionistiche spendono più di quanto si possano permettere. In ogni caso. E' comprensibile che vogliano aumentare le "quote fisse" per avere una base più alta che possa coprire le spalle. Ma quand'anche riesco ad aumentare questa quota fissa se continuo a spendere soldi che non mi posso permettere, siamo punto e daccapo.

Non è che non si possa progettare nulla... non lo si può fare con l'attuale rapporto tra fatturato e debiti.  Si cerca di rincorrere l'aumento di fatturato per coprire le spese che sono sempre più alte (che poi all'80% sono i costi dei calciatori, degli ingaggi, dei procuratori) e dovrebbe essere il contrario.

 

Che poi sia difficile mettere in partica un tetto al monte ingaggi non c'è dubbio (visto che il fpf lo han fatto rispettare alla carlona, per usare un termine educato) ma è l'unica strada visto che da soli gli imprenditori del calcio non riescono a porvi rimedio. Diversamente si collassa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Questo è un concetto espresso in modo chiaro, semplice ed educato. Agnelli e gli altri presidenti fenomeni prendano nota...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, The Italian Giants ha scritto:

"Io penso che se la Uefa fosse davvero così preoccupata per i calciatori, non ci avrebbe fatto viaggiare tanto nel pieno di una pandemia e non ci avrebbe fatto giocare tanto in questo anno così difficile. Per me, da calciatore, non è stato per niente piacevole essere minacciato da Uefa e Fifa".

Ohh bravo,è ora di dirle certe cose

Grande Danilo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.