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rasputin26

Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta (Del bel gioco, dei risultati e tutto il resto)

Post in rilievo

5 minutes ago, Papageno said:

Sbagliò il Trap.

sapeva che non doveva far giocare Rossi, per far giocare Marocchino

non ebbe il coraggio e perdemmo la partita

In pratica non cerco’ di attaccare 

qundi di segnar 

quindi di giocare meglio 

 

Mentalità mortifera in Europa 

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40 minutes ago, JuvenTao said:

No ha senso 

se il tuo avversario gioca meglio di te 

segna di più 

puoi difendere quanto vuoi ma chi vince e’ quello che segna 

 

 

e si segna Giocando bene al pallone 

ma non funziona così. se é più forte di te, difende meglio. giocar meglio significa  solo far un gol in più.

ma, se ne subisci pochi, é più probabile che ne segni uno in piu.

perché segnare é difficile.

voi pensate che le goleade siano il punto di arrivo, na significano solo che l'avversario é sprovveduto. non che tu sei forte.

voi a calcio non ci avete giocato. non avete manco sfiorato un pallone e si vede.

 

 

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4 minuti fa, Papageno ha scritto:

non me ne frega nulla

Ho solo una regola: non devono tirare in porta

Quindi se ci fosse un sondaggio in merito con sole due opzioni non voteresti

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2 minutes ago, Papageno said:

io gli stranieri non li voglio

sogno una squadra di tutti italiani

Il calcio in Italia e’ fermo agli anni 80 e 90

sono passati 40 anni

 

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Just now, Papageno said:

Esistevano le scuole

quella brasiliana, argentina, uruguagia, spagnola, tedesca, francese, italiana ecc

Che si basava sullo spirito dei propri popoli, sulla loro morfologia, storia

Ora il calcio è una poltiglia insapore uguale in tutte le latitudini

La gente impara più veloce 

 

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Just now, Papageno said:

Esistevano le scuole

quella brasiliana, argentina, uruguagia, spagnola, tedesca, francese, italiana ecc

Che si basava sullo spirito dei propri popoli, sulla loro morfologia, storia

Ora il calcio è una poltiglia insapore uguale in tutte le latitudini

sopratutto per demerito dei giovani di oggi. tanti pregi, ma lo sport lo vivono come uno spettacolo. non giocano più, per loro segnare sul campo o su un videogame é la stessa cosa

 

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1 minute ago, Papageno said:

il contrario

Rinunciò a coprire il campo meglio in fase difensiva.

Creò dei buchi che usarono i tedeschi

Non è così perché non producemmo un gran che 

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21 minuti fa, JuvenTao ha scritto:

No

La Juventus è arrivata in finale perché aveva grandi campioni ma puntualmente perde perché a parità di campioni NON ha mai il

gioco 

 

guarda quanto siamo sterili in finale 

Statisticamente produciamo il

nulla

Aggiungi Nedved a Zidane anche solo per un anno e vedi come la vinci.  (Non so se ho reso l’idea)
 

poi che nel dna la Juve sia più un maratoneta non ci sono dubbi. 

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Just now, Scirea1982 said:

Aggiungi Nedved a Zidane e vedi come la vinci anche solo per un anno e vedi come la vinci.  
 

poi che nel dna la Juve sia più un maratoneta non ci sono dubbi. 

zidane col Madrid ha vinto ma non con noi

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17 minuti fa, Papageno ha scritto:

nelle altre siamo arrivati stremati

perchè vincemmo il campionato

Allora nel '73 l'Ajax di Crujff troppo forte, nell''82 l'Amburgo preso sotto gamba, nel '97/'98 stremati per il campionato, nel 2003 mancava Nevdev, con Allegri troppo forti gli avversari...................sempre una scusa, giocare 9 finali è tanta roba veramente tanto di cappello, ma per contro riuscirne a perderne 7 è altrettanto tanta roba.  

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1 minute ago, Papageno said:

A Roma ogni quartiere aveva 4 squadre, sorrette da rivalità furibonde

Ora interi quartieri ne sono sprovvisti

Perchè loro coprirono meglio in campo

quanti anni avevi nel 1983?

Ero teenager 

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Just now, Papageno said:

A Roma ogni quartiere aveva 4 squadre, sorrette da rivalità furibonde

Ora interi quartieri ne sono sprovvisti

ovunque era così. tre o quattro squadre.

tutti a giocare ogni giorno, tutti i giorni, per strada prima e sul campo poi
e infatti chi parlava di calcio se ne intendeva.

ora sono romanzi per adolescenti.

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Just now, Robby2261 said:

Allora nel '73 l'Ajax di Crujff troppo forte, nell''82 l'Amburgo preso sotto gamba, nel '97/'98 stremati per il campionato, nel 2003 mancava Nevdev, con Allegri troppo forti gli avversari...................sempre una scusa, giocare 9 finali è tanta roba veramente tanto di cappello, ma per contro riuscirne a perderne 7 è altrettanto tanta roba.  

Ma infatti sono solo scuse 

la Juve deve cambiare filosofa di gioco e capire che si deve segnare per vincere 

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Sono MOTTI e come tali vanno presi:

1) Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta.

Vero, negli almanacchi si scrivono i trofei, non il bel giuoco. Si ricorderà il Napoli di Sarri, L'Atalanta di Gasperini per gioco splendido, ma i trofei???

2) Amici di nessuno

Che catzo vuol dire?

La vita insegna che  qualche amico è sempre bene averlo. E la Juve ne ha diversi di amici. Vedasi Superlega, i rapporti con Real Madrid, Barcellona,Manchester United etc etc

3) Fino alla fine

Anche qui, che catzo vuol dire? E' ovvio che quando si comincia una cosa, la si finisce, succede a ognuno di noi quando si lava, quando mangia, quando dorme, o guarda un film, figuriamoci nel mondo del calcio

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1 minute ago, Scirea1982 said:

Aveva altri nedved 

Si che giocavano a distruggere l’avversario esponendo il potenziale al 100%
non al 10

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Just now, Papageno said:

Noi giocammo quella partita con Rossi, Platini, Boniek e Bettega...

E con Tardelli e Cabrini che spingevano eccome...

Troppo.

e perdemmo

Non riuscimmo a segnare perché giocammo male 

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3 minutes ago, Robby2261 said:

Allora nel '73 l'Ajax di Crujff troppo forte, nell''82 l'Amburgo preso sotto gamba, nel '97/'98 stremati per il campionato, nel 2003 mancava Nevdev, con Allegri troppo forti gli avversari...................sempre una scusa, giocare 9 finali è tanta roba veramente tanto di cappello, ma per contro riuscirne a perderne 7 è altrettanto tanta roba.  

nello sport paragonare sfide a 50 di distanza, legandole tra loro forzosamente, é semplicemente u a fantasia. é una mitologia che va oltre. la filosofia o la mentalità non esiste. lo sport é l'oggi, quel che accade in pochi secondi in una partita. immanente.

parlate delle finali come ci fosse una maledizione o uno spartito.. .

non sapete cosa state dicendo. davvero.

abboccare alla propaganda perché contate i trofei. il blasone.

lo sport prevederebbe almeno di vederle le partite. giocarle sarebbe il massimo.

altrimenti le propaganda, tipo Olanda del calcio totake, che non ha mai vinto nulla, vi sembrano punti di arrivo.

a quei tempi sapevano tutti dove stava ka realtà. oggi no.

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Just now, Papageno said:

Cambiare filosofia?

E' la nostra fine

Basta migliorare nella vita 

nel calcio migliorare vuol dire segnare di piu degli altri 

il resto segue

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2 hours ago, 77luca said:

guardiola ha cambiato molto quest anno, e gioca per vincere. Senza far conto sulla fortuna. Il city di ieri sera è granitico, ha un impegno difensivo incredibile. Il modo in cui ieri sera facevano spostare, a turno,  Neymar che puntava per tirare ricordava la miglior BBC.

Scusa... ma la domanda sorge spontanea.

Tu dici che quest'anno guardiola gioca per vincere.

C'è da chiedersi se gli altri anni giocasse per perdere.

No, ho capito, vuoi dire che sta più attento dietro.

Diciamo che nelle ultime tre uscite in CL gli è girata bene, nel complesso.

 

Contro il dortmund, soprattutto all'andata, non ho visto un city irresistibile.

Col psg il city è passato anche con merito, ma è anche vero che gli è andato tutto bene.

 

Con questo in CL chi va avanti ci va anche perchè gli "gira" bene o almeno non male.

Non solo quest'anno, anche negli ultimi 10, 15, 20 anni.

 

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La veritá sta nel mezzo. É vero che non bisogna per forza fare un grandissimo possesso palla ed un calcio spumeggiante per vincere. Ma é altrettanto vero che giocando proprio male, cioé da SCHIFO, non fai molta strada. Ma ci sono definizioni diverse del "giocare bene". La Juve di Trapattoni magari non faceva sempre molto possesso palla, ma giocava BENE, nel senso che era efficace e sapeva colpire negli spazi ed in contropiede grazie alle invenzioni di Platini ed al dinamismo dei vari Rossi, Tardelli, Boniek....

 

Per me pure la Juve di Zoff giocava bene. Ma spesso in contropiede, giocando in velocitá con Schillaci, Barros, Zavarov eccettera. Ma non era proprio una Juve stellare. Ma giocava bene, perché era efficace ed a tratti bella da vedere per la velocitá del gioco e delle esecuzioni. 

 

La Juve di Pirlo non gioca bene, perché gioca in modo lento, prevedibile e sterile e non é molto efficace. Certo, ha un buon possesso palla, ma se resta fine a se stesso non ha senso....

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3 minuti fa, localpero ha scritto:

nello sport paragonare sfide a 50 di distanza, legandole tra loro forzosamente, é semplicemente u a fantasia. é una mitologia che va oltre. lo sport é l'oggi, quel che accade in pochi secondi in una partita. immanente.

parlate delle finali come ci fosse una maledizione o uno spartito.

non sapete cosa state dicendo. davvero.

Credo tu abbia frainteso il mio scritto, per usare un eufemismo.................

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7 minutes ago, Robby2261 said:

Allora nel '73 l'Ajax di Crujff troppo forte, nell''82 l'Amburgo preso sotto gamba, nel '97/'98 stremati per il campionato, nel 2003 mancava Nevdev, con Allegri troppo forti gli avversari...................sempre una scusa, giocare 9 finali è tanta roba veramente tanto di cappello, ma per contro riuscirne a perderne 7 è altrettanto tanta roba.  

.asd 

 

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