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Deborah J

LaStampa: "SuperLega, prosegue la battaglia per il futuro del calcio. Agnelli attacca l’Uefa: “Non colpo di stato ma grido d’allarme”. Il presidente respinge le minacce di Ceferin"

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Il braccio di ferro per la Super Lega non conosce tregua, ma il presidente della Juventus interviene pubblicamente dopo l’ingresso della Corte Ue sul ring: lo fa per ribattere alle accuse e per lanciare messaggi a chi tifa ad una mediazione. «Abbiamo cercato in tutti i modi di cambiare le competizioni dall’interno anche perché i segnali di crisi erano piuttosto evidenti già prima della pandemia - dice il numero uno bianconero -, ma il sistema si concentra in un monopolio dove coincidono potere esecutivo, legislativo e giudiziario. La Super Lega non è mai stato un tentativo di colpo di stato, ma più un disperato grido d’allarme per un sistema che si indirizza verso l’insolvenza. Chi fa proposte viene demonizzato: Juve, Real e Barcellona sono intenzionati a portare avanti le proprie proposte, anche in solidarietà con chi ha dimostrato paura nell'aderirvi»


Agnelli parla dallo Stadium nel giorno in cui si dovrebbe celebrare l’addio del ds Fabio Paratici dopo 11 anni, ma il tema è un altro. Il presidente bianconero ricorda l’accordo tra Eca e Uefa del 2019 che non è mai stato varato («Un'ottima proposta che avrebbe dato tantissime risposte positive») e non nasconde una certa ironia quando cita il documento del dicembre 2020 approvato al congresso Uefa di Montreaux («Nella proposta di budget 21/22 si parte dal fatto che la crisi sanitaria è ormai storia e che lo sviluppo del calcio prosegue: credo che tutti voi ormai conoscano cos'abbiamo vissuto nel frattempo»), ma soprattutto passa al contrattacco. «L’accordo dei fondatori era condizionato al preventivo riconoscimento dell’Uefa - ricorda il presidente bianconero - e si è cercata l’interlocuzione. La risposta è stata di totale chiusura, con termini offensivi, e si è concretizzata in minacce di esclusione di soli tre club, diffuse con metodi arroganti e indebite pressioni. Queste minacce sono continuate e portate avanti in totale spregio di un provvedimento del tribunale di Madrid e in pendenza di un giudizio alla Corte Ue. Non è con questi comportamenti che si riforma il calcio, ma so che per fortuna non tutti in Uefa la pensano così: le basi della nostra proposta sono quelle, ma il desiderio di dialogo con Uefa e Fifa è immutato perché sappiamo che si deve trovare una sintesi per tutti quanti». Tra Champions e panchine Chissà che cosa accadrà adesso con il rischio di esclusione dalla Champions, ma Agnelli progetta il futuro con Allegri dopo aver salutato Andrea Pirlo.

 

La Stampa

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1 minuto fa, Deborah J ha scritto:

Juve, Real e Barcellona sono intenzionati a portare avanti le proprie proposte, anche in solidarietà con chi ha dimostrato paura nell'aderirvi»

Oramai per le minacce di ritorsioni ricevute è diventata una battaglia personale tra noi, real e barca contro tutto il resto del calcio europeo. Nessun rispetto per i vigliacchi che a parole subito si sono tirati indietro. 

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Sono sempre stato pro SuperLega e condivido le parole del Presidente, ma che tristezza sentire sempre e solo parlare di soldi e introiti e stakeholders e blablabla… non avverto passione. 

 

 

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Adesso, chigen ha scritto:

Giusto o sbagliato che sia, AA si dimostra coerente e va avanti con la sua idea .allah

Dipende 

se L idea e corretta ok 

ma se non lo è la coerenza si trasforma in stupidità se sei un manager 

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3 minuti fa, chigen ha scritto:

Giusto o sbagliato che sia, AA si dimostra coerente e va avanti con la sua idea .allah

Andare sempre avanti di solito è un merito. Bisogna però vedere se davanti hai una strada 

, un muro o un baratro.

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2 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Condivido le parole del Presidente, ma che tristezza sentire sempre e solo parlare di soldi e introiti e stakeholders e blablabla… non avverto passione. 

 

 

Beh se il presidente si sta esponendo cosi tanto mettendoci la faccia (e non solo) credo che alla base di tutto ci sia la sua passione non solo per la Juventus ma per il calcio in generale. I risultati poi parlano per chiaro, se ripenso a cosa eravamo prima del suo arrivo e a cosa siamo ora beh direi che di strada ne abbiamo fatta. 

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1 minuto fa, Lord Ludwig ha scritto:

Andare sempre avanti di solito è un merito. Bisogna però vedere se davanti hai una strada 

, un muro o un baratro.

In questo caso giustissimo andare avanti,del baratro si preoccupi la uefa….

 

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11 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Sono sempre stato pro SuperLega e condivido le parole del Presidente, ma che tristezza sentire sempre e solo parlare di soldi e introiti e stakeholders e blablabla… non avverto passione. 

 

 

Primum vivere deinde philosophari!

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15 minuti fa, CR7Juve92 ha scritto:

Beh se il presidente si sta esponendo cosi tanto mettendoci la faccia (e non solo) credo che alla base di tutto ci sia la sua passione non solo per la Juventus ma per il calcio in generale. I risultati poi parlano per chiaro, se ripenso a cosa eravamo prima del suo arrivo e a cosa siamo ora beh direi che di strada ne abbiamo fatta. 

 

7 minuti fa, tv in bianco e nero ha scritto:

Primum vivere deinde philosophari!

Avete pienamente ragione. Parlavo comunque a titolo personale, da tifoso è facile esternare i sentimenti. 

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21 minuti fa, zoff70 ha scritto:

Finchè non salta quel nazistello di Ceferin la Uefa rimarrà sulle sue posizioni :patpat:

A me ha colpito questo passaggio:

 

"ma so che per fortuna non tutti in Uefa la pensano così"

 

Come se fosse un invito a far saltare Ceferin e imbastire un nuovo dialogo con l'UEFA..

e magari andrà a finire proprio così..

 

l'UEFA potrebbe rischiare molto da un'eventuale sconfitta in tribunale.. magari qualcuno di loro rinsavisce, toglie di mezzo il capetto cercando di arrivare ad un compromesso con i club..

 

 

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9 minuti fa, Argento ha scritto:

A me ha colpito questo passaggio:

 

"ma so che per fortuna non tutti in Uefa la pensano così"

 

Come se fosse un invito a far saltare Ceferin e imbastire un nuovo dialogo con l'UEFA..

e magari andrà a finire proprio così..

 

l'UEFA potrebbe rischiare molto da un'eventuale sconfitta in tribunale.. magari qualcuno di loro rinsavisce, toglie di mezzo il capetto cercando di arrivare ad un compromesso con i club..

 

 

.ok

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5 minuti fa, pablito77! ha scritto:

 

Avete pienamente ragione. Parlavo comunque a titolo personale, da tifoso è facile esternare i sentimenti. 

Avevo capito, in effetti è un po' pesante avere sempre come argomenti la UEFA, ceferin, le penalizzazioni gli stakeholder, i debiti... ma per ora va così 

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Purtroppo è una situazione che ci terrà impegnati l'estate per i ricorsi ,in caso di esclusione dalla Champions,  per poi tirare le somme il prox anno una volta che uscirà la sentenza della CGE. Tre i fatti " nuovi" emersi ieri, che in uefa il fronte non sia solo con Ceferin,  che molti club ,pur condividendo il progetto SL ,hanno paura delle conseguenze e infine che , al di là delle letterine di scuse ,le 9 società penitenti sono ancora contrattualmente e giuridicamente dentro la SL. Ci aspetta una estate di carte e ricorsi

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59 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Sono sempre stato pro SuperLega e condivido le parole del Presidente, ma che tristezza sentire sempre e solo parlare di soldi e introiti e stakeholders e blablabla… non avverto passione. 

 

 

Preparati che il calcio sta per diventare solo business e non più uno sport.

È questo il futuro.

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47 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Sono sempre stato pro SuperLega e condivido le parole del Presidente, ma che tristezza sentire sempre e solo parlare di soldi e introiti e stakeholders e blablabla… non avverto passione. 

 

 

Pablos purtroppo il calcio e cambiato con l 'avvento delle televisione,ed e naufragato con l'entrata in scena degli sceicchi.hanno reso il calcio un business.

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5 minuti fa, Pennywise the Clown ha scritto:

Preparati che il calcio sta per diventare solo business e non più uno sport.

È questo il futuro.

è così da più di 20 anni.

ben svegliato.

 

per business hanno distrutto calciatori tipo ronaldo e ora vi accorgete che gira tutto intorno al soldo. sefz 

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15 minuti fa, Argento ha scritto:

A me ha colpito questo passaggio:

 

"ma so che per fortuna non tutti in Uefa la pensano così"

 

Come se fosse un invito a far saltare Ceferin e imbastire un nuovo dialogo con l'UEFA..

e magari andrà a finire proprio così..

 

l'UEFA potrebbe rischiare molto da un'eventuale sconfitta in tribunale.. magari qualcuno di loro rinsavisce, toglie di mezzo il capetto cercando di arrivare ad un compromesso con i club..

 

 

È una situazione ormai di non ritorno perché chi vuol far fuori ceferin aspetterà la sentenza della cge,chi vorrebbe restare o entrare nella SL aspetterà la sentenza e chi vuol fuori dalle scatole juve-barca-real aspetterà  la sentenza. Purtroppo si doveva dialogare prima ,invece lo sloveno sentendosi politicamente forte, minacciando tutto e tutti ha pensato di tacitare la situazione. Invece si rischia il disastro 

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43 minuti fa, rob72 ha scritto:

Dipende 

se L idea e corretta ok 

ma se non lo è la coerenza si trasforma in stupidità se sei un manager 

L’idea di riformare non solo è corretta ma necessaria.

si può discutere sulla forma, sicuramente rivedibile, ma qualcosa va fatto.

Purtroppo avere come interlocutore uno che se ne sbatte di qualsiasi proposta e come unico argomento ha la minaccia e l’intimidazione non aiuta affatto a superare il problema.

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