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BaroneBirra87

Topic delle nuove maglie 2022/23

Post in rilievo

22 minuti fa, Siomo92 ha scritto:

Le maglie dell'Inter ultimamente fanno una più * dell'altra e non lo dico da Juventino è prorpio una cosa oggettiva, zig zag, tovaglie ora il pitone ma io mi chiedo chi è che può pensare che sia una buona idea?

Penso che in mercati dai gusti particolarmente strambi come può essere quello cinese, ste zingarate possano anche piacere. Infatti le terze divise ormai sono tutte super-tamarre proprio per attirare questi compratori. Anche la nostra arancione dello scorso anno era abbastanza oscena, ma negli States ha avuto un buon successo. 

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L’odissea del Napoli verso l’autoproduzione: in ritiro con maglie vecchie coperte da toppe


L'autoproduzione delle maglie da parte del Napoli non è iniziata benissimo. Il progetto è molto in ritardo, come confermato anche dal presidente De Laurentiis, e tutto il gruppo è stato costretto ad usare le divise della scorsa annata con delle toppe sugli sponsor non rinnovati. Per tamponare l'assenza, è arrivato anche del materiale che sarà utilizzato solamente a Dimaro.


Il progetto di autoprodursi le maglie per la prossima stagione, non è iniziato nel migliore dei modi per il Napoli. La decisione, per certi versi pioneristica del presidente Aurelio De Laurentiis, ha dovuto fare i conti con diversi problemi legati soprattutto alle tempistiche, andate finora per le lunghe. Basti pensare che il materiale ancora non c'è e i giocatori sono stati costretti a sfoggiare in ritiro divise vecchie coperte da toppe. Nelle scorse ore poi è arrivato del materiale tecnico che sarà utilizzato esclusivamente nei prossimi giorni per tamponare la situazione, aspettando che almeno per la seconda parte del ritiro arrivino le nuove maglie.


Aurelio De Laurentiis ancora una volta ha provato a stupire tutti, decidendo di autoprodurre le maglie da gioco e le divise del suo Napoli per la stagione 2021/2022. Una scelta confermata anche nella conferenza stampa fiume di pochi giorni fa, in cui ha confermato che il design delle stesse sarà realizzato dalla "EA7", linea di Emporio Armani dedicata allo sport, a marchio SSCN. Il patron azzurro però ha confermato i problemi legati al forte ritardo: "Siamo in grande ritardo e probabilmente solo a Castel di Sangro potremo presentare le maglie".

Ed effettivamente l'autoproduzione delle maglie si sta rivelando una vera e propria odissea per il Napoli, con il gruppo che si è ritrovato nel ritiro di Dimaro-Folgarida, agli ordini del nuovo allenatore Spalletti, senza il nuovo materiale. Per rimediare a questa situazione, tutto il gruppo ha dovuto sfruttare le tute e i completi dell'anno scorso, quelli realizzati dalla Kappa. Sulle stesse sono state piazzate delle toppe, con la scritta SSC Napoli, per coprire quegli sponsor che non ci sono più, in virtù di un mancato rinnovo del rapporto di collaborazione.


La società ha deciso comunque di correre ai ripari. Come? Nelle scorse ore, nello store del Centro Sportivo di Dimaro, è arrivato in una serie di scatoloni del materiale tecnico targato Zeus, marchio d'abbigliamento campano. In questo modo si sta cercando di rimediare al mancato arrivo delle divise autoprodotte, in questa prima parte del ritiro con la speranza che per la seconda parte, in programma a Castel di Sangro, si possa fare sfoggio del nuovo look.


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9 ore fa, Tornado blackwhite ha scritto:

L’odissea del Napoli verso l’autoproduzione: in ritiro con maglie vecchie coperte da toppe


L'autoproduzione delle maglie da parte del Napoli non è iniziata benissimo. Il progetto è molto in ritardo, come confermato anche dal presidente De Laurentiis, e tutto il gruppo è stato costretto ad usare le divise della scorsa annata con delle toppe sugli sponsor non rinnovati. Per tamponare l'assenza, è arrivato anche del materiale che sarà utilizzato solamente a Dimaro.


Il progetto di autoprodursi le maglie per la prossima stagione, non è iniziato nel migliore dei modi per il Napoli. La decisione, per certi versi pioneristica del presidente Aurelio De Laurentiis, ha dovuto fare i conti con diversi problemi legati soprattutto alle tempistiche, andate finora per le lunghe. Basti pensare che il materiale ancora non c'è e i giocatori sono stati costretti a sfoggiare in ritiro divise vecchie coperte da toppe. Nelle scorse ore poi è arrivato del materiale tecnico che sarà utilizzato esclusivamente nei prossimi giorni per tamponare la situazione, aspettando che almeno per la seconda parte del ritiro arrivino le nuove maglie.


Aurelio De Laurentiis ancora una volta ha provato a stupire tutti, decidendo di autoprodurre le maglie da gioco e le divise del suo Napoli per la stagione 2021/2022. Una scelta confermata anche nella conferenza stampa fiume di pochi giorni fa, in cui ha confermato che il design delle stesse sarà realizzato dalla "EA7", linea di Emporio Armani dedicata allo sport, a marchio SSCN. Il patron azzurro però ha confermato i problemi legati al forte ritardo: "Siamo in grande ritardo e probabilmente solo a Castel di Sangro potremo presentare le maglie".

Ed effettivamente l'autoproduzione delle maglie si sta rivelando una vera e propria odissea per il Napoli, con il gruppo che si è ritrovato nel ritiro di Dimaro-Folgarida, agli ordini del nuovo allenatore Spalletti, senza il nuovo materiale. Per rimediare a questa situazione, tutto il gruppo ha dovuto sfruttare le tute e i completi dell'anno scorso, quelli realizzati dalla Kappa. Sulle stesse sono state piazzate delle toppe, con la scritta SSC Napoli, per coprire quegli sponsor che non ci sono più, in virtù di un mancato rinnovo del rapporto di collaborazione.


La società ha deciso comunque di correre ai ripari. Come? Nelle scorse ore, nello store del Centro Sportivo di Dimaro, è arrivato in una serie di scatoloni del materiale tecnico targato Zeus, marchio d'abbigliamento campano. In questo modo si sta cercando di rimediare al mancato arrivo delle divise autoprodotte, in questa prima parte del ritiro con la speranza che per la seconda parte, in programma a Castel di Sangro, si possa fare sfoggio del nuovo look.


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Ma cosa c..zo sto leggendo .uah 

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10 ore fa, Tornado blackwhite ha scritto:

L’odissea del Napoli verso l’autoproduzione: in ritiro con maglie vecchie coperte da toppe


L'autoproduzione delle maglie da parte del Napoli non è iniziata benissimo. Il progetto è molto in ritardo, come confermato anche dal presidente De Laurentiis, e tutto il gruppo è stato costretto ad usare le divise della scorsa annata con delle toppe sugli sponsor non rinnovati. Per tamponare l'assenza, è arrivato anche del materiale che sarà utilizzato solamente a Dimaro.


Il progetto di autoprodursi le maglie per la prossima stagione, non è iniziato nel migliore dei modi per il Napoli. La decisione, per certi versi pioneristica del presidente Aurelio De Laurentiis, ha dovuto fare i conti con diversi problemi legati soprattutto alle tempistiche, andate finora per le lunghe. Basti pensare che il materiale ancora non c'è e i giocatori sono stati costretti a sfoggiare in ritiro divise vecchie coperte da toppe. Nelle scorse ore poi è arrivato del materiale tecnico che sarà utilizzato esclusivamente nei prossimi giorni per tamponare la situazione, aspettando che almeno per la seconda parte del ritiro arrivino le nuove maglie.


Aurelio De Laurentiis ancora una volta ha provato a stupire tutti, decidendo di autoprodurre le maglie da gioco e le divise del suo Napoli per la stagione 2021/2022. Una scelta confermata anche nella conferenza stampa fiume di pochi giorni fa, in cui ha confermato che il design delle stesse sarà realizzato dalla "EA7", linea di Emporio Armani dedicata allo sport, a marchio SSCN. Il patron azzurro però ha confermato i problemi legati al forte ritardo: "Siamo in grande ritardo e probabilmente solo a Castel di Sangro potremo presentare le maglie".

Ed effettivamente l'autoproduzione delle maglie si sta rivelando una vera e propria odissea per il Napoli, con il gruppo che si è ritrovato nel ritiro di Dimaro-Folgarida, agli ordini del nuovo allenatore Spalletti, senza il nuovo materiale. Per rimediare a questa situazione, tutto il gruppo ha dovuto sfruttare le tute e i completi dell'anno scorso, quelli realizzati dalla Kappa. Sulle stesse sono state piazzate delle toppe, con la scritta SSC Napoli, per coprire quegli sponsor che non ci sono più, in virtù di un mancato rinnovo del rapporto di collaborazione.


La società ha deciso comunque di correre ai ripari. Come? Nelle scorse ore, nello store del Centro Sportivo di Dimaro, è arrivato in una serie di scatoloni del materiale tecnico targato Zeus, marchio d'abbigliamento campano. In questo modo si sta cercando di rimediare al mancato arrivo delle divise autoprodotte, in questa prima parte del ritiro con la speranza che per la seconda parte, in programma a Castel di Sangro, si possa fare sfoggio del nuovo look.


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Dove le hanno ordinate su DHL Gate? 

Consegna prevista 1/5/2021 - 1/12/2021 come per le canottiere NBA 😁

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3 ore fa, SuperT ha scritto:

Si riesce a far polemica pure nel topic delle maglie? Incredibile..

Polemica? A me vien da ridere a leggere certe situazioni ... .ghgh 

Giusto per vorrei ricordare a tutti che la maglia della Juve vale oggi più di cento milioni più e sottolineo più la fornitura di materiale tecnico per tutte le squadre è merchandising gestito e venduto in proprio..

La Juve è avanti anni luce sulla concorrenza .. i campioni d’italia cui Nike paga 13 mln e che sono ancora senza main sponsor sono il reale specchio della situazione italiana, noi siamo l’eccezione. 

 

Riguardo all’innovatore adl ricordo che anni fa la Juve si autoprodusse il materiale tecnico con marchio ciaoweb senza avere i problemi del napoli 

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2 ore fa, starveling ha scritto:

Si potevano far mandare un camion di maglie fake da Napoli. 

Il problema è che attualmente i falsificatori sono in vacanza. Dovrebbero rientrare a pieno regime a partire da settembre, con un nuovo brand chiamato R.d.C.S. (reddito di cittadinanza Sportswear)

 

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Il 15/7/2021 Alle 12:55, Siomo92 ha scritto:

Le maglie dell'Inter ultimamente fanno una più * dell'altra e non lo dico da Juventino è prorpio una cosa oggettiva, zig zag, tovaglie ora il pitone ma io mi chiedo chi è che può pensare che sia una buona idea?

Ti sei dimenticato la maglia sprite

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4 ore fa, homer75 ha scritto:

Molto bella la seconda maglia del Torino dedicata al River Plate .sisi 

Ammetto la mia ignoranza quale legame hanno?

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19 ore fa, Tornado blackwhite ha scritto:

L’odissea del Napoli verso l’autoproduzione: in ritiro con maglie vecchie coperte da toppe


L'autoproduzione delle maglie da parte del Napoli non è iniziata benissimo. Il progetto è molto in ritardo, come confermato anche dal presidente De Laurentiis, e tutto il gruppo è stato costretto ad usare le divise della scorsa annata con delle toppe sugli sponsor non rinnovati. Per tamponare l'assenza, è arrivato anche del materiale che sarà utilizzato solamente a Dimaro.


Il progetto di autoprodursi le maglie per la prossima stagione, non è iniziato nel migliore dei modi per il Napoli. La decisione, per certi versi pioneristica del presidente Aurelio De Laurentiis, ha dovuto fare i conti con diversi problemi legati soprattutto alle tempistiche, andate finora per le lunghe. Basti pensare che il materiale ancora non c'è e i giocatori sono stati costretti a sfoggiare in ritiro divise vecchie coperte da toppe. Nelle scorse ore poi è arrivato del materiale tecnico che sarà utilizzato esclusivamente nei prossimi giorni per tamponare la situazione, aspettando che almeno per la seconda parte del ritiro arrivino le nuove maglie.


Aurelio De Laurentiis ancora una volta ha provato a stupire tutti, decidendo di autoprodurre le maglie da gioco e le divise del suo Napoli per la stagione 2021/2022. Una scelta confermata anche nella conferenza stampa fiume di pochi giorni fa, in cui ha confermato che il design delle stesse sarà realizzato dalla "EA7", linea di Emporio Armani dedicata allo sport, a marchio SSCN. Il patron azzurro però ha confermato i problemi legati al forte ritardo: "Siamo in grande ritardo e probabilmente solo a Castel di Sangro potremo presentare le maglie".

Ed effettivamente l'autoproduzione delle maglie si sta rivelando una vera e propria odissea per il Napoli, con il gruppo che si è ritrovato nel ritiro di Dimaro-Folgarida, agli ordini del nuovo allenatore Spalletti, senza il nuovo materiale. Per rimediare a questa situazione, tutto il gruppo ha dovuto sfruttare le tute e i completi dell'anno scorso, quelli realizzati dalla Kappa. Sulle stesse sono state piazzate delle toppe, con la scritta SSC Napoli, per coprire quegli sponsor che non ci sono più, in virtù di un mancato rinnovo del rapporto di collaborazione.


La società ha deciso comunque di correre ai ripari. Come? Nelle scorse ore, nello store del Centro Sportivo di Dimaro, è arrivato in una serie di scatoloni del materiale tecnico targato Zeus, marchio d'abbigliamento campano. In questo modo si sta cercando di rimediare al mancato arrivo delle divise autoprodotte, in questa prima parte del ritiro con la speranza che per la seconda parte, in programma a Castel di Sangro, si possa fare sfoggio del nuovo look.


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la cosa bella è che capita alla societa il cui presidente non fa altro che dispenare lezioni di marketing e sviluppo del prodotto calcio a destra e amanca..trattando tutti come minus habens.

 

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Il 13/7/2021 Alle 16:43, Monosillabo ha scritto:

La nuova New Balance della Roma non è affatto male. La semplicità, a volte, è la strada migliore.

Anche la mise da riposo del nuovo Messi è improntata alla semplicità 

 

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1 ora fa, spiola ha scritto:

Anche la mise da riposo del nuovo Messi è improntata alla semplicità 

 

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Ora vomito 🤮 

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Il 14/7/2021 Alle 08:12, Juventus Memories ha scritto:

240053104_juvevriverplatefotosquadra.jpg.21e2a4d9679b14d7220b0a606385e0c0.jpg

Ma non è neanche lo sponsor il problema, oggi si perdono in un bicchiere d'acqua quando disegnano magliette.

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Il 16/7/2021 Alle 19:09, aiace ha scritto:

Ammetto la mia ignoranza quale legame hanno?

Ovviamente c'entra Superga ( con quelli c'entra sempre e solo quello) xchè il River mi pare sia stata la prima squadra a fargli le condoglianze e/o organizzare una partita commemorativa ...una roba del genere, comunque

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15 ore fa, Yep ha scritto:

Ma non è neanche lo sponsor il problema, oggi si perdono in un bicchiere d'acqua quando disegnano magliette.

sempre detto che nell'era delle sponsorizzazioni le migliori maglie ce le ha date la Kappa

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4 ore fa, SSS71 ha scritto:

Ovviamente c'entra Superga ( con quelli c'entra sempre e solo quello) xchè il River mi pare sia stata la prima squadra a fargli le condoglianze e/o organizzare una partita commemorativa ...una roba del genere, comunque

Diciamo che gli è rimasto solo quello e non è edificante per chi purtroppo in quella serata ha perso la vita, contenti loro.

Nel 1958 lo United subì lo stesso grave incidente a Monaco di Baviera, non so quanti ne sono a conoscenza, ma per  lo United mica è un ricordo da usare ogni anno per sentirsi importanti. 

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1 ora fa, aiace ha scritto:

Diciamo che gli è rimasto solo quello e non è edificante per chi purtroppo in quella serata ha perso la vita, contenti loro.

Nel 1958 lo United subì lo stesso grave incidente a Monaco di Baviera, non so quanti ne sono a conoscenza, ma lo United mica è un ricordo da usare ogni anno per sentirsi importanti. 

Quando non hai presente e non hai futuro ti attacchi ai ricordi del glorioso passato, se ce l'hai

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Il 16/7/2021 Alle 19:02, bradipo74 ha scritto:

Ti sei dimenticato la maglia sprite

o il codice a barre ci va impegno x fare cosi *

 

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1 ora fa, MrLuca ha scritto:

Quando non hai presente e non hai futuro ti attacchi ai ricordi del glorioso passato, se ce l'hai

Non c'è niente di male.

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1 minuto fa, Mormegil ha scritto:

Non c'è niente di male.

No infatti, la storia e la tradizione sono comunque tratti identitari .ok 

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