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giorgiop

Modifica regola del fuorigioco eliminando il momento di gioco del pallone da parte del compagno

Post in rilievo

8 hours ago, marcocap24 said:

Mi sono sempre chiesto se giorgiop fosse il senzasenso di lontana memoria, è così?

Non credo, senzasenso abusava dei punti di sospensione

 

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6 minuti fa, Kuiper85 ha scritto:

Io continuo a pensarci e non riesco ad individuare una strategia. Cioè, quando vi viene spiegata una regola in qualsiasi gioco, c'è sempre un "ah ok allora mi conviene fare così per cercare di portare il gioco a mio vantaggio" poi può essere una strategia base, adatta a principianti in contesti da principianti ma la si individua. Quando giocate a tris e vi spiegano le regole capite che è importante prende il centro... se giocate a rubamazzetto e avete 2 carte uguali, capite che una stregia base da principiante che non conta le carte è giocare subito una della coppia nella speranza che l'avversario la prenda e voi rubiate il mazzetto. Quando vi spiegano le regole del basket capite che tirare più vicino è più facile, ma lontano premia con un punteggio maggiore quindi dovete tirare secondo le vostre abilità e contesto..  Ed è cosi in tutti i giochi, si spiega una regola e il principiante capisce/intuisce una strategia base che con l'esperienza e il crescere delle abilità può anche essere superata ma all'inizio funziona discretamente.

 

Ma qui? più ci penso e più non riesco a capire cosa conviene fare. All'attaccante come conviene comportarsi alla luce di questa regola? e al difensore? la risposta è BOH.

Ma è proprio qui l'innovazione, il genio. 

Il Var, se ci pensiamo un attimo, ha di molto semplificato le situazioni di fuorigioco. Si fa giocare anche con il dubbio, si lascia concludere l'azione, poi si va a controllare. 

Quello che si controlla è semplicemente la posizione del ricevente al momento del passaggio. Fine, semplice, stop. 

 

E invece no, perché così si appiattite il gioco, si mortificato i moviolista. Ed ecco che la riforma, con la sua sferzata di freschezza, modernità, elasticità ed ergonomicita' porterà nuovo ossigeno alle discussioni, sia a quelle moviolistiche sia a quelle prettamente tattiche. Tutti gli allenatori, tutti i giocatori dovrebbero starsene lì a cercare di capire come comportarsi. Il che renderebbe tutto estremamente più divertente. 

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Io continuo a pensarci e non riesco ad individuare una strategia. Cioè, quando vi viene spiegata una regola in qualsiasi gioco, c'è sempre un "ah ok allora mi conviene fare così per cercare di portare il gioco a mio vantaggio" poi può essere una strategia base, adatta a principianti in contesti da principianti ma la si individua. Quando giocate a tris e vi spiegano le regole capite che è importante prende il centro... se giocate a rubamazzetto e avete 2 carte uguali, capite che una stregia base da principiante che non conta le carte è giocare subito una della coppia nella speranza che l'avversario la prenda e voi rubiate il mazzetto. Quando vi spiegano le regole del basket capite che tirare più vicino è più facile, ma lontano premia con un punteggio maggiore quindi dovete tirare secondo le vostre abilità e contesto..  Ed è cosi in tutti i giochi, si spiega una regola e il principiante capisce/intuisce una strategia base che con l'esperienza e il crescere delle abilità può anche essere superata ma all'inizio funziona discretamente.
 
Ma qui? più ci penso e più non riesco a capire cosa conviene fare. All'attaccante come conviene comportarsi alla luce di questa regola? e al difensore? la risposta è BOH.
Semplice, l'attaccante deve applicare il moto parabolico del proiettile adattandolo alla palla lanciata.
Calcolare la velocità iniziale del pallone e aggiungere i necessari coefficienti di densità dell'aria, perturbazione di varia entità (vento/pioggia) e resistenza del pallone all'attrito.
Poi controllare posizione e velocità dei difensori e adattare la sua corsa di maniera tale da stare almeno in linea nel momento in cui stima che il pallone possa essere in linea col difensore. Ma dobbiamo spiegarvi proprio tutto? Il calcio è un gioco semplice (cit).

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Praticamente l'attaccante sarebbe in fuorigioco solo e soltanto se è oltre il penultimo uomo prima che  lo sia anche la palla. 

 

In pratica ogni volta che c'è un lancio lungo la difesa sale e mette in fuorigioco tutti. 

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10 minuti fa, Borraccia blu ha scritto:

Praticamente l'attaccante sarebbe in fuorigioco solo e soltanto se è oltre il penultimo uomo prima che  lo sia anche la palla. 

 

In pratica ogni volta che c'è un lancio lungo la difesa sale e mette in fuorigioco tutti. 

Si ma anche senza lancio

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54 minuti fa, Giobstreet ha scritto:

Forse il sondaggio

SI

NO

NON HO CAPITO

 

potrebbe fare maggiore luce

Lo credo anch'io, soprattutto con il 99% delle risposte sulla terza opzione .ghgh

 

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48 minuti fa, Borraccia blu ha scritto:

Praticamente l'attaccante sarebbe in fuorigioco solo e soltanto se è oltre il penultimo uomo prima che  lo sia anche la palla. 

 

In pratica ogni volta che c'è un lancio lungo la difesa sale e mette in fuorigioco tutti. 

Ogni volta che c'è un passaggio in avanti si rischierebbe il fuorigioco.

 

A sto punto consiglierei anche l'obbligo di passaggi indietro/orizzontali, stile rugby.

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1 ora fa, Giobstreet ha scritto:

Leggendo le risposte mi sembra ci sia molto dibattito e una sostanziale parità tra chi non è favorevole e chi non ha ancora ben compreso. Forse il sondaggio 

 

SI

NO

NON HO CAPITO

 

potrebbe fare maggiore luce

Per me è SI, la proposta è illuminata quanto semplice. Elimina il VAR e permette all'arbitro e i guardalinee di concentrarsi solo su una cosa. Inoltre non è vero che cancellerebbe la possibilità della profondità. Anzi darebbe la possibilità a quei giocatori che non hanno il piede tanto educato di lanciare i propri attaccanti, il fuorigioco si attiva solo se l'attaccante è oltre la palla, quindi tiro a campanile verso l'area avversaria e si lancia il compagno. Primo tra noi apostoli, non è vero che favorirebbe gli zonisti. I figli del serpente sono anni che si allenano in modo schematico a giudicare il momento del lancio. Immagina una rivoluzione cosi epocale come gli spiazzerebbe. E' un po come se in F1 da domani le macchine dovessero andare solo a CocaCola.

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1 minuto fa, Lewis. ha scritto:

Ogni volta che c'è un passaggio in avanti si rischierebbe il fuorigioco.

 

A sto punto consiglierei anche l'obbligo di passaggi indietro/orizzontali, stile rugby.

No, se ho capito bene sarebbe ben peggio. Perché in teoria quello che dici è lo stato attuale. Ad ogni passaggio in avanti c'è il check sul fuorigioco, nella situazione di questa proposta è SEMPRE che si valuta il fuorigioco, anche senza il passaggio.. pure a palla ferma o passata all'indietro. Basta essere oltre per essere in  fuorigioco.

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16 minuti fa, Andrea orly ha scritto:

 

Per me è SI, la proposta è illuminata quanto semplice. Elimina il VAR e permette all'arbitro e i guardalinee di concentrarsi solo su una cosa. Inoltre non è vero che cancellerebbe la possibilità della profondità. Anzi darebbe la possibilità a quei giocatori che non hanno il piede tanto educato di lanciare i propri attaccanti, il fuorigioco si attiva solo se l'attaccante è oltre la palla, quindi tiro a campanile verso l'area avversaria e si lancia il compagno. Primo tra noi apostoli, non è vero che favorirebbe gli zonisti. I figli del serpente sono anni che si allenano in modo schematico a giudicare il momento del lancio. Immagina una rivoluzione cosi epocale come gli spiazzerebbe. E' un po come se in F1 da domani le macchine dovessero andare solo a CocaCola.

Anche lanciare i chiodi sulla pista nel mezzo di una curva scombinerebbe i piloti di F1  lasciandoli spiazzati e provocherebbe un sacco di incidenti spettacolari. Dite che è una buona idea?

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4 minuti fa, Kuiper85 ha scritto:

Anche lanciare i chiodi sulla pista nel mezzo di una curva scombinerebbe i piloti di F1  lasciandoli spiazzati e provocherebbe un sacco di incidenti spettacolari. Dite che è una buona idea?

Geniale, tipo corsa ad ostacoli. 

Nessuno potrebbe più dire che la F1 Moderna è noiosa

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23 minutes ago, Lewis. said:

Ogni volta che c'è un passaggio in avanti si rischierebbe il fuorigioco.

 

A sto punto consiglierei anche l'obbligo di passaggi indietro/orizzontali, stile rugby.

Sì infatti probabilmente renderebbe possibile giocare solo così. Oppure con attaccanti velocissimi che marcano a uomo (con elastici occhi attivi) il difensore e scattano una volta che la palla li supera.

 

Ora spero che qualche giovanile inglese lo provi.

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14 minuti fa, Kuiper85 ha scritto:

Anche lanciare i chiodi sulla pista nel mezzo di una curva scombinerebbe i piloti di F1  lasciandoli spiazzati e provocherebbe un sacco di incidenti spettacolari. Dite che è una buona idea?

E' un idea geniale, tipo Super Mario Go Kart. Il Maestro sta ispirando tutte le giovani menti.

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4 ore fa, Giobstreet ha scritto:

Maestro, ma questa riforma non rischia di favorire le difese a zona, dato che comunque bisognerebbe stare attenti alla posizione della palla e del giocatore? 

Cioè, il fuorigioco è proprio arma degli sono sto, anche questa riforma continuerebbe a dare ossigeno agli eretici. 

Non sarebbe meglio abolirlo completamente? 

Assolutamente no questa mia modifica o riforma della rilevazione del fuorigioco sarà una pietra miliare per contribuire a migliorare, rendere più veloce, pungente e spettacolare il calcio giocato trasformandolo dalle monotonie, lentezze che lo hanno caratterizzato, contraddistinto quasi sempre fino adesso, anche per i pochi gol segnati; sulla questione di un presunto favoritismo che tale rivoluzione del fuorigioco arrecherebbe alla difesa a zona direi che proprio non sussiste affatto, anzi è vero il contrario, saranno ancora più penalizzate che la squadre che lo praticano subendo un maggior numero di gol evitabili;invece giocando con marcatura a uomo moderna, come da me proposta è indubbio che per l’attaccante andare a rete sarà sempre difficile stante il presupposto che anche senza controllare la traiettoria della palle in avanzamento io difensore sono tenuto a francobollare il mio diretto avversario togliendoli ogni misura di tempo e spazio; riprendendo il discorso iniziato sopra, occorre precisare che, con la regola attuale, le difese a zona, come dovresti ben sapere, guardano, tengono d’occhio solo la palla, il suo possessore e non anche il giocatore diretto avversario, lasciato sempre libero e incustodito da ogni misura di marcatura a uomo; mentre con la regola da me proposta sulla rilevazione del fuorigioco, i difensori a zona, in linea notoriamente statici continueranno e fissare e monitorare la palla in arrivo specialmente nel momento che li sta superando con il seguente dilemma comportamentale: seguo la palla dietro la linea del fuorigioco per impossessarmene, per anticipare l’attaccante correndo veloce tanto quanto lui anzi più, nel puntare assieme la palla, oppure resto fermo immobile confidando nel mancato tempismo dell’attaccante che lo fa cadere in fuorigioco per essersi mosso prima che la palla stessa abbia superato il penultimo uomo; ne vedremo delle belle stanne certo e vigile in questa discussione anche sotto questi aspetti considerati; abolire il fuorigioco? Non se ne parla è anticostituzionale.

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1 ora fa, giorgiop ha scritto:

Assolutamente no questa mia modifica o riforma della rilevazione del fuorigioco sarà una pietra miliare per contribuire a migliorare, rendere più veloce, pungente e spettacolare il calcio giocato trasformandolo dalle monotonie, lentezze che lo hanno caratterizzato, contraddistinto quasi sempre fino adesso, anche per i pochi gol segnati; sulla questione di un presunto favoritismo che tale rivoluzione del fuorigioco arrecherebbe alla difesa a zona direi che proprio non sussiste affatto, anzi è vero il contrario, saranno ancora più penalizzate che la squadre che lo praticano subendo un maggior numero di gol evitabili;invece giocando con marcatura a uomo moderna, come da me proposta è indubbio che per l’attaccante andare a rete sarà sempre difficile stante il presupposto che anche senza controllare la traiettoria della palle in avanzamento io difensore sono tenuto a francobollare il mio diretto avversario togliendoli ogni misura di tempo e spazio; riprendendo il discorso iniziato sopra, occorre precisare che, con la regola attuale, le difese a zona, come dovresti ben sapere, guardano, tengono d’occhio solo la palla, il suo possessore e non anche il giocatore diretto avversario, lasciato sempre libero e incustodito da ogni misura di marcatura a uomo; mentre con la regola da me proposta sulla rilevazione del fuorigioco, i difensori a zona, in linea notoriamente statici continueranno e fissare e monitorare la palla in arrivo specialmente nel momento che li sta superando con il seguente dilemma comportamentale: seguo la palla dietro la linea del fuorigioco per impossessarmene, per anticipare l’attaccante correndo veloce tanto quanto lui anzi più, nel puntare assieme la palla, oppure resto fermo immobile confidando nel mancato tempismo dell’attaccante che lo fa cadere in fuorigioco per essersi mosso prima che la palla stessa abbia superato il penultimo uomo; ne vedremo delle belle stanne certo e vigile in questa discussione anche sotto questi aspetti considerati; abolire il fuorigioco? Non se ne parla è anticostituzionale.

Ah ma quindi è già stata approvata?

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SPIEGAZIONE SCHEMATICA DELLA TEORIA DEL MAESTRO.

Allego una rappresentazione schematica della nuova idea rivoluzionaria sul Fuorigioco Moderno con annessa saggia precisazione del Maestro stesso.

Nel primo schema possiamo osservare quanto sia semplice per l'arbitro capire se il giocatore è in Fuorigioco.

Nello schema 2 possiamo vedere come l'attaccante  corre in profondità eludendo gli increduli difensori zonisti.

PRECISAZIONE DEL MAESTRO:

Importante che nello schema 2 la palla deve trovarsi sempre davanti all'attaccante fin dal momento in cui egli sta per superare l'ultimo difensore, senza considerare il portiere.

tactical-board.com.png

tactical-board.com-2.png

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Io voto sì perché:

 

1 è una proposta del maestro

 

2 non l’ho capita e da quando seguo il maestro il mio approccio alla vita è all’insegna del credo quia absurdum

 

3 per chi non ha la guida del maestro non sarà facile capirla e metterla in pratica, perciò la coppia di fatto Giorgiop/allegri non avrà nessun ostacolo alla vittoria totale

 

4 perché quando le squadre avversarie la comprenderanno, cadranno nell’incubo del difensore paralizzato per la sindrome del dilemma comportamentale, magistralmente descritto dal maestro:  ‘seguo la palla dietro la linea del fuorigioco per impossessarmene, per anticipare l’attaccante correndo veloce tanto quanto lui anzi più, nel puntare assieme la palla, oppure resto fermo immobile confidando nel mancato tempismo dell’attaccante che lo fa cadere in fuorigioco per essersi mosso prima che la palla stessa abbia superato il penultimo uomo?’

 

 

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5 ore fa, emmegibe ha scritto:

Giorgio

si potrebbe togliere il fuorigioco passivo?

quando uno e' in fuorigioco e' sempre in fuorigioco

No lo lascerei sempre, l'attaccante in fuorigioco passivo può rientrare nel gioco e contribuire al completamento della manovra offensiva mettendo a dura prova la difesa avversaria.

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13 ore fa, marcelo danubio ha scritto:

Un poema incomprensibile.

Da quanto intuisco mi pare una proposta che  peggiora le cose,

penso però che dovresti perlomeno provare a facilitare la comprensibilità della tua proposta.

 

Riassumendo....

- il momento in cui rilevare la posizione di fuorigioco non non dovrebbe essere il momento in cui avviene il tocco del compagno;

- dovrebbe essere quando..........

Deve essere quando l'attaccante che partecipa all'azione ha superato l'ultimo difensore o penultimo uomo, come enunciato nella mia proposta, basta leggere.

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